Votes given by Morrigan Maverick

  1. .
    original
    Layla Wordsworth Clan della Luna Azzurra
    Un uomo dai mille talenti e nessuno di questi discreto, un bardo licantropo non dichiarato, un lupo solitario e un lupo più domestico. Layla quel giorno non aveva propriamente radunato il gruppo meglio assortito al mondo, ma la donna in effetti aveva avuto poco tempo e margine di manovra e si poteva dire che si fosse dovuta affidare in ultima analisi agli dei.
    Einar tra tutti spiccava per confusione e dubbi e forse Layla non era propriamente nel miglior stato emotivo possibile per rispondergli, ma cercò comunque di fare del proprio meglio, per quanto non avesse proprio afferrato la domanda sull'iscriversi all'elenco del Ministero, forse perché troppo stupita anche solo del fatto che ne conoscesse l'esistenza, data la sua origine, essendo lui anche un outsider, come dimostrò poco dopo con le sue genuine parole, che le fecero sbattere più volte le palpebre.
    "Docili?" chiese lei, stupita, rimanendo per un istante senza parole e abbozzando poi una cristallina risata "Nessuno del Clan della Luna Azzurra che resta al campo assume la Antilupo: la produciamo perché chi non vuole o non può stare" spiegò lei, allungando verso di lui la propria mano, fino a carezzarne la barba, lasciando che poi i suoi occhi diventassero rossi, nel mentre il suo potere fluiva nell'altro, richiamando (senza svegliarlo), il lupo che albergava in lui "Davvero tu pensavi che noi limitassimo i nostri lupi, durante il plenilunio? Forse dovresti proprio restare e scoprire cosa vuol dire far parte di un branco"
    La donna aveva usato un tono gentile, ma il potere che Einar aveva potuto sperimentare era profondamente diverso, tanto da poterlo definire solo come irriducibile, non tanto su di lui, quanto sul lupo che albergava in fondo al suo animo e che si era dimostrato completamente piegato al potere della donna in una maniera così diversa dal caos che normalmente dominava la trasformazione da apparire quasi paradossale.
    Concluse le varie parentesi personali, il gruppo mal assortito aveva bisogno di organizzare un piano, anche condividendo le informazioni raccolte: Morrigan in questo fu una vera miniera d'oro, per quanto le sue parole spinsero Layla a ringhiare bassamente nel mentre stringeva con una tal forza la bacchetta da chiarire un'altra ragione per cui non sarebbe andata lei personalmente: decisamente, in quel caso, non sarebbe stata una marcia non-violenta.
    Quando Morrigan decise che fosse il caso di far ululare anche Charles, dopo così tante donne, Layla sobbalzò, perdendo interesse per qualche istante nella sua marcia molto-violenta, sgranando gli occhi e soffermandosi sul piano e pregando gli dei che andasse tutto bene e soprattutto che James facesse poco James.
    Vedere il lupo solitario così poco belligerante (se non contro il collo di Morrigan, ma quello era comprensibile (?)), spinse quasi alle lacrime la alpha, che ben ricordava quanto selvatico si fosse dimostrato in passato, sentendosi quasi onorata quanto lui di definirlo la sua spada, tanto da rendere la propria preghiera talmente accorata da riscaldare l'altro "Ti aspetto, James. Con tutti gli altri. Qui, a casa" disse lei, forse fin troppo romantica, ma non per questo meno sincera, osservando poi gli altri con dolcezza, salvo un breve momento, quando venne nominato il Pastore, quando ella si incupì, tornando nuovamente a schiumare di rabbia, anche se solo per pochi istanti, poiché ben presto la sua unica preoccupazione fu che tutti potessero tornare sani e salvi, magari su un tappeto volante.
    "Che gli dei e gli Antenati vi siano propizi: io vi aspetterò qui. Veglierò sul branco, ma non temete: il mio occhio sarà sempre anche su di voi." e con questa rassicurazione, Layla li liberò dalla sua presenza, gettandoli in una sfida ben diversa.

    I quattro si divisero in due coppie: i suicidi e quelli che mandavano avanti gli altri prima di suicidarsi.
    Era ormai notte in Inghilterra quando il gruppo era partito e in quella situazione non fu difficile per Charles e Morrigan individuare un capannone non troppo distante dal punto in cui era bloccato il corriere e nascondervisi dietro, a neanche 300 metri dall'obiettivo, con anche una buona visuale grazie alle rune opportunamente impiegate da morrigan.
    Charles era pronto alla sua mossa, anche grazie agli specchi condivisi dal magitecnico, ma ovviamente tutto dipendeva da Einar e James, i quali invece erano atterrati non troppo lontani dal gruppo con una buona scusa in canna e il culo molto, molto, stretto.
    Forse troppo.
    "Chi siete, e cosa fate, anche voi nella mia proprietà?" ad affrontare i due fu Seth Brancastle in persona, tronfio e autoritario come ci si sarebbe aspettato da un politico della sua caratura, nel mentre buona parte dei suoi dieci scagnozzi rivolgevano le proprie armi contro il singolar duo.
    Einar inziò prontamente con la sua scusa e mentre parlava James cercava di reggergli il gioco e studiare la situazione: erano effettivamente dieci persone più Brancastle. Vestivano come militarmente, con tanto di giubbotti antiprotettile e armi magitecniche spianate senza alcuna paura: l'impressione che ne ebbe il lupo solitario e che, aldilà delle parole, quello fosse proprio un gruppo di professionisti, che infatti, al primo cenno del loro capo, si attivò e senza neanche emettere un fiato sparò.
    Due armi spararono dei taser che centrarono sia James sia Einar, percorrendo i loro corpi con una scarica piuttosto intensa che in effetti bloccò tutti i loro muscoli, fino a digrignare dolorosamente i denti nel mentre, quasi divertito, il politico li osservava.
    "Tutto molto interessante, ma intanto questo è un corriere, e secondariamente certe cose dovreste lasciarle agli Auror e non a giustizie personali" affermò colui che era a capo di una milizia privata, che nel frattanto, udendo l'ululato di Charles, mostrò del panico, perdendo interesse nella coppia.
    "Lupi?! OGGI?!" esclamò quasi isterica una voce piuttosto giovane, immediatamente richiamata all'ordine da Brancastle.
    "CINQUE IN AVANSCOPERTA VERSO IL SUONO: SCOPRITE CHI LO HA EMESSO E NEUTRALIZZATELO. SONO SULLA MIA PROPRIETA' PRIVATA E NON TOLLERO ALCUNA INVASIONE, SPECIALMENTE DA SCHIFOSI PULCIOSI DI MERDA!"
    Il panico aveva privato della maschera il politico e gettato in avanti cinque uomini, che si diressero decisi verso il capannone, che iniziarono ad aggirare, tre sulla destra due sulla sinistra, nel mentre il suo sguardo di odio restava sui due mezzi paralizzati "Vi manda la Wordsworth? Già inizia a violare i MIEI confini?"
    'Chi è là?!' qualcosa doveva essere saltata all'occhio del gruppo, ma da come si erano distribuiti era chiaro che non avessero un'idea precisa di chi e cosa stessero cercando, il che forse dava un minimo di vantaggio a Morrigan e Charles su come agire, oltre a quelli che già i loro sensi stavano fornendo loro.
    Morrigan aveva avuto modo di osservare bene il loro equipaggiamento e quindi sapeva bene come tutti fossero armati di taser alchemici, capaci di potenti scariche e discreti danni, facilmente inclini, come modello, al surriscaldamento.
    Per contro, Charles risvegliando l'istinto di lupo, aveva attivato il suo olfatto, apprendendo qualcosa di non molto rincuorante: un odore umano simile a quello che proveniva dai militari veniva portato dal vento fino alle sue narici. Layla, probabilmente, ci aveva visto giusto: dei soldati erano andati avanti, forse per tentare un'imboscata proprio al clan.
    NOTE OFF
    Signori, che dire, il piano non era malaccio, ma i dadi hanno deciso diversamente.
    Einar, James, siete nella merda fino al collo: siete in due contro sei e se non vi togliete di dosso i taser avete anche importantissimi malus. Gli ululati vi hanno fatto guadagnare momentum, ma per quanto potrete evitare un 6 contro 2?

    Charles, Morrigan, voi avete meno limiti, ma siete stati comunque individuati. I nemici non sembrano vederci benissimo al buio, mentre voi avete un'esatta idea della loro posizione e del loro armamentario (specialmente se morrigan usa la sua lingua).

    A voi come cavarvi di impiccio.

    Lanci
    Di sotto trovate i lanci: * indica un vantaggio/bonus; - indica uno svantaggio o malus.
    PS: colgo l'occasione per ricordarvi che al momento disponete di una sola azione a turno *^*

    EINAR 56-6 /56
    +6 a osservare, più infrarossi

    svantaggio a tutti i lanci se non quello per liberarsi e la prova su resistenza di ogni turno
    convincere; d20: 1! +7+4+7-20

    Insight; d20: 1! +7

    Morrigan 94 /94
    +6 a osservare, più infrarossi
    CR S; dd20: 13+13+4 /2=15 oky
    ad area; emp37: +6 a osservare, più infrarossi a tutti

    Osserva*; d20: 4+12+4=20 ok

    Charles 80 /80
    +6 a osservare, più infrarossi
    Ulula; d*20: 17+8 ok!

    Odora*; d20: 9+10+2=21

    James 60-5 /60
    +6 a osservare, più infrarossi

    -5 ad ogni tiro se non per liberarsi o il tiro salvezza su resistenza
    sta al gioco; d20: 9+7=16 oky
    +7 einar

    Osserva; d20: 14+7 ok


    Nemici
    Teaser E; d20: 2 +15 -5=12 oky
    P. Res; d20: 5+7=12 meh: svantaggio a tutti i lanci del prossimo turno

    Teaser J; d20: 3 +15-7= 11 oky
    P su Res; d20: 12+7=19 oky: -5 a tutti i lanci

    Osserva; d20: 7 +15=22 ok


    Regole Generali
    Le scadenze saranno dai 2 ai 3 giorni;
    Non saranno concesse proroghe (o la quest ve la finite voi, che io sono a barcellona (?));
    DA ORA DISPONETE DI DUE AZIONI EMMEZZA CHE MANNAGGIAIDADI SE MORITE NON DEVE ESSERE COLPA MIA (?);
    Sotto al post dovete postare un breve riassunto delle vostre azioni, a scanso di equivoci;
    Mettete come sempre sotto spoiler pp, skill e quirk che volete attivare quando fate un'azione. Se vi dimenticate non lamentatevi se noi facciamo lo stesso!!!
    Specificate sotto spoiler anche il vostro equipaggiamento: ciò che non sarà indicato non potrà essere successivamente aggiunto.
    Vi raccomando, almeno di leggere il riassunto degli altri, allo scopo di non creare incongruenze, che, nel caso, io risolverò dando precedenza a chi ha postato per primo;
    Potete convertire exp fino al vostro primo post;
    Appena posso creerò un gruppo telegram per coordinarci!
    La Miniquest è destinata a: James, Charles, Morrigan ed Einar

    Scadenza 10/01/22 ore 20.00

    Divertitevi e Divertitemi!

    Sii il cambiamento che vuoi nel mondo
    RevelioGDR
  2. .
    Sorrise a Layla, anche se il suo sorriso svanì allo spiegone su chi, teoricamente, avesse bloccato il carico. Non sembrava proprio una bella persona, a giudicare dalla descrizione, ma nemmeno una persona che fosse una buona idea mettersi contro... in pratica non potevano né scendere né salire, né scendere né salire.
    Il numero del corriere, comunque, sarebbe potuto essere sempre utile, anche fosse solo per avvisarlo del loro piano in modo che non si spaventasse, per quanto non fosse la sua estrema priorità.
    Si salvò il contatto sul magifonino, riponendolo in tasca ed aspettando che la donna finisse di dare le ultime spiegazioni e raccomandazioni. Su tutte, spiccava il desiderio di non usare la violenza e Charles avrebbe cercato di rispettarlo il più possibile, anche perché era convinto che in caso contrario, la biondina sarebbe potuta diventare molto peggio dell'uragano multicolor.
    Fece abbastanza fatica a non mettersi sulla difensiva alle parole di Einar, ma alla fine scosse le spalle ed annuì.
    Quando furono pronti, afferrò i due tappeti volanti che la donna gli porse, osservandoli con curiosità. Ed avrebbe anche voluto studiarli ma, sigh, aveva solamente un'azione in canna. Ascoltò le parole del suo ex mentore, poi venne il momento di agire.
    Prendete uno di questi, sicuramente ci metteremo meno ad arrivare annunciò, porgendo uno dei tappeti ad Einar e James, mentre lui e Morrigan avrebbero usato l'altro.
    Le ultime parole di Layla gli scaldarono il cuore e le promise che sarebbero ritornati con il suo carico, permettendole di proseguire con la preparazione della sua Antilupo, così da aiutare quanti più licantropi possibile.
    Aprì il tappeto e nella speranza che funzionasse, ci salì sopra, tralasciando i ricordi del Vietnam. Aspettò che ci salisse anche Morrigan, prima di partire alla volta del luogo in cui il carico era stato bloccato.

    Si voltò verso Morrigan, quando questi parlò. Annuì, perché aveva ragione. Le azioni del Pastore non erano proprio un segreto.
    Spero tu non intenda dire che dobbiamo forzare la trasformazione scherzò con, però, un tocco d'apprensione perché effettivamente non era un'idea così lontana dal vero e Charles non aveva nessuna intenzione di provare quell'esperienza con ventiquattro ore d'anticipo.
    Sollevò la bacchetta, portandosela alla gola e replicando un incantesimo che gli era tornato utile mesi e mesi addietro. Voxanimalia sussurrò, cimentandosi poi nel riprodurre il più fedelmente possibile il verso del licantropo che lui per primo aveva sentito centinaia di volte soprattutto provenire dalla propria bocca.
    Charles Freeman


    Auror
    Lycan
    Eterosessuale

    code by ©#fishbone




    Il post in breve: //
    Azione 1: Voxamalia (Carisma 32 + Quirk - che forse non sarà utile in questo turno, ma chissà)

    CITAZIONE
    Nome: Incantesimo di Modulazione
    Classe: Sonico
    Formula: Voxanimalia
    Movimento: Puntare la bacchetta alla propria gola.
    Effetto: Replica il verso dell'animale o creatura magica a cui si sta pensando.
    Note: Il mago deve conoscere il verso in questione per poterlo riprodurre. Con Carisma ≥ 35 consente di cammuffare la propria voce sostituendola con quella di un altro.

    Azione 2: //
    Mezza-azione: //
    Quirk Attivo: Lupo interiore: non si può vivere negando una parte di sè, o almeno, così ti ha detto Layla. Se Cahrles ulula e abbraccia il suo lato ferale, il suo Coraggio cresce temporaneamente e i suoi sensi si acuiscono, ricevendo +2 temporaneo a odorare.
    Skill:
    • 15/08/2019: Magiecologo - Elementale I;
    • 15/08/2019: Resiliente - Resilienza I;
    • 30/10/2020: Duellante Nato - Duello I;
    • 12/01/2021: Magiatleta - Atleta I;
    • 10/05/21 Scudo Magico - Difesa I;
    • 06/04/2022 Ninjutsu - Elem/duello II;
    •13/11/2022 Figlio del Vento - Atleta II;
    • 12/12/2022: Divinatore - Div I;
    Inventario:
    1 Pozione Curativa di Alto livello: cura di 27 pv
    2 Pozioni esplosive
    1 Pozione cura ferite
    Spada bastarda: +3PP Coraggio agli Incantesimi Offensivi

    Coraggio: 38
    Empatia: 31
    Intelligenza: 40
    Resistenza: 35
    Tecnica: 22
    Intuito: 40 (Post conversione)
    Destrezza: 40
    Carisma: 32
  3. .
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    James "Lone Wolf" Nogard
    Adulto | 37 anni


    Vedere Layla tranquillizzarsi un minimo riportò pace nel suo spirito... no, non è vero, ma sicuramente accorciò un minimo la sua lista delle preoccupazioni.
    Sorrise, sentendola parlare: quella, quella era la donna che lo affascinava, che gli aveva fatto credere che sì, forse anche il mercenario aveva una possibilità di non restare solo col suo lato oscuro. Quella era la Layla che riuscive a scalfire la scorza coriacea della sua testardaggine sanguinaria e pessimistica.
    Sbuffò, sentendo quel nome.

    I bastardi peggiori sono coloro che si sentono onnipotenti grazie alla politica

    Scosse la testa, nero di furore, gelido come ghiaccio oscuro.

    Ci si murasse dentro, approverei

    Pensò.

    Osservò Morrigan leggermente sorpreso.

    Se ti riferisci al collo siamo sul pezzo, uomo di ferro

    Un angolo della bocca formò però un mezzo sorriso. Quell'uomo aveva coraggio da vendere e non era eccessivamente sbruffone, ne fastidioso. Guadagnava punti.

    Il sussulto di Layla gli strappò un sorriso.

    Nessuno di noi lederà la loro pelle per primo, hai la mia parola.

    Sussurrandole le fece un'occhiolino

    Andiamo e torniamo

    Si inchinò di fronte a lei, pervaso da calori che non starò a descrivere, mentre la magia di colei che, riempiendolo di coraggio e orgoglio (come se gliene mancasse) l'aveva definito sua spada, gli permeava anima e corpo.

    Tornerò da te, ogni volta

    Il suo sorriso venne spianato dalle parole di Morrigan; quasi ringhiando, disse:

    Con quale coraggio...!

    [...]

    Il piano...

    Guardò dubbioso Charles ed Einar

    ... direi che può funzionare

    James sorrise a Layla e la salutò con un cenno della mano, mentre il magitecnico faceva le sue diavolerie.
    Accomodatosi dietro ad Einar, lo spronò a non fallire:

    Non farci ammazzare, o potrei irritarmi

    [...]

    Posizionatosi alla sinistra del suo non attualmente amato compagno di suicidio, dovette trattenersi per non chiedergli cosa stava facendo. Recitava? Erano in una situazione delicata, non a teatro. Sperando che la soglia del fastidio dei loro avversari fosse un po' più alta, una goccia di sudore freddo gli percorse la colonna vertebrale.
    Man mano che la parlantina avanzava, il desiderio di prenderlo a pugni, o meglio, accendersi un sigaro si fece oppressante. Si accese un sigaro, forse con la bocca piena di fumo sarebbe riuscito a non imprecare.

    Osservava i loro avversari, li contava, pensava a quanti avrebbe potuto tirarne giù prima di essere messo ko. Molti pochi, erano troppi e ben armati, loro in due, senza vantaggio e... beh, non ben armati.
    Troppi pensieri gli aleggiavano nella testa, per poter dire qualunque cosa. Denrise era in una situazione politica particolare, affermare che una spedizione non autorizzata fosse andata ad uccidere un uomo in territorio britannico era molto pericoloso. potenzialmente autodistruttivo.

    James mantenne un portamento rilassato e portò una mano alla sua spada, con noncuranza, solo per appoggiarcisi sopra... in verità sperava di apparire abbastanza minaccioso, almeno lui, armato come dio comanda e temprato da mille battaglie, da sconsigliare di mettersi contro di loro. Forse la paura di perdere uomini, o di vincere a caro prezzo, avrebbe fatto agire i loro avversari con maggiore cautela.


    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda - Stats
    RevelioGDR


    Azione 1: spera di apparire come una presenza pericolosa e minacciosa, per dare un minimo di vantaggio/credibilità al tentativo di suicidio diplomatico Einar

    Stats:
    Coraggio: 30

    Empatia: 32

    Intelligenza: 20

    Resistenza: 30

    Tecnica: 20

    Intuito: 25

    Destrezza: 30

    Carisma: 21

    Equip:
    Free da duello 1: pugnale.

    Free: Bacchetta, Magifonino.

    Spada in Ferro di sparta (d20+6): spada forgiato con un ferro particolarmente assetato di sangue e che consuma 3pv ad attacco all'utilizzatore.

    Lancia in Acciaio Magico (d20+4): arma in acciaio temprato dalla magia, il cui filo, inscalfibile, appare particolarmente letale.

    Fede: anello in argento riportante sopra la runa Gebo, che lo lega ad Eva. +2 agli incanti scudo; +3 se Eva è presente.
  4. .
    jpg
    Einar Tryggvisson | Predone
    Le parole della donna non risolsero il problema di Einar anzi gli dettero ancor più domande. La questione non era se restare o meno per il plenilunio ma se registrarsi o meno. Anche se avesse trascorso la luna piena in compagnia del branco della luna azzurra Einar aveva timore riguardo la propria seconda natura, la Bestia che si celava dentro di sé che, libera da costrizioni, avrebbe potuto fare disastri. «Un offerta di ospitalità non si rifiuta mai, ti ringrazio! Però non vorrei causare problemi. Voi sarete "docili" grazie alla pozione Anti-lupo ma io non lo sarò, non sono mai stato libero e temo che senza costrizioni possa ferire qualcuno.» Era troppo vecchio per le spacconate, il Predone aveva vissuto così a lungo grazie al proprio buonsenso e ad una buona dose di cautela. Il fatto che Layla sapesse il suo segreto gli fece correre un brivido lungo tutta la schiena, a Denrise erano ormai decenni che conviveva con il suo segreto e nessuno ne era a conoscenza, in passato si era giocato bene le sue carte. «Non posso rischiare, sai benissimo quanti pazzi invasati ci sono a Denrise, se mai qualcuno di loro venisse a conoscenza di questa cosa rischierei la vita.» Avrebbe detto lasciando che la donna tornasse anche dagli altri, non volendo monopolizzare la sua compagnia. Tornato dal gruppo Einar si rivolse a tutti e tre. «Da noi a Denrise l'unico licantropo buono è un licantropo morto, potrei sfruttare la nomea del mio popolo per prendere in custodia il corriere così da farlo allontanare dal gruppo che lo ha accerchiato ma dovremo dare prova di questo. Il Magitecnico sarebbe in grado di creare un accampamento con le sue abilità? Voi signori non so che sapete fare ma se potete darmi una mano con questa farsa sarebbe un'ottima cosa per risolvere la questione senza dar adito a Layla e ai suoi di essere dei guerrafondai.» Se qualcuno l'avrebbe seguito, possibilmente James, si sarebbe diretto verso il gruppo che accerchiava il corriere. Avrebbe alzato una mano, palesandosi con un «Hoy laggiù…» per fermarsi sul posto ed assumere la posa più fiera possibile. «Saluti! Io sono Einar, figlio di Tryggvi.» Disse, presentandosi alla massa di gente. «Sto inseguendo insieme a questo mio compagno uno di quei pulciosi cani che si è rifugiato in mezzo al branco della Luna Azzurra. Quello schifoso non ha nemmeno l'onore di prendersi la responsabilità dell'occhio che mi ha preso in gioventù ed è solo grazie alle recenti notizie che ho scoperto che quell'uomo…» Avrebbe puntato con l'indice il corriere, con aria minacciosa, avanzando leggermente di un passo ed alzando la voce con fare rabbioso. «…è a conoscenza dell'ubicazione del clan! Non abbiamo interesse nel mettervi i bastoni tra le ruote ma io e i miei fratelli vorremmo scuoiare quel cane infame che mi ha fatto questo!» La mano che non stava indicando l'uomo sarebbe andata a puntare, a palmo aperto, la benda sull'occhio mentre, sotto di essa, l'occhio magico avrebbe scandagliato la zona alla ricerca di eventuali cacciatori nascosti da incantesimi di disillusione o mantelli dell'invisibilità. «Se avreste la cortesia di consegnarlo a noi faremo in modo che quest'uomo impari per bene la lezione che gli spetta nel voler tentare di collaborare con quella feccia!» Dal suo metro e novanta Einar avrebbe dosato le proprie parole, facendo leva sull'astio che il suo popolo provava per quelli come lui nella speranza di farsi consegnare il corriere mentre i suoi compagni avrebbero fatto altro nel frattempo.
    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda PG Stat.
    RevelioGDR


    Statistiche:
    Coraggio: 21
    Empatia: 28
    Intelligenza: 28
    Resistenza: 28
    Tecnica: 28
    Intuito: 20
    Destrezza: 20
    Carisma: 28

    Skill:
    Maginfluencer
    Incantesimi avanzati
    29.11.22: licantropia

    Oggetti:
    - Lira del Mondo Infero: All'apparenza lo strumento si mostra come una semplice lira in argento, di certo di pregiata fattura ma tutto sommato normale... beh, non è così: si dice che questa sia niente popodimeno che la Lira di Orfeo. Questo strumento, che secondo il mito fu in grado di ammaliare Ade, è pregno dell'essenza del Reame dei Morti, ed è indi capace con la sua musica, di far cadere chiunque la ascolti, e non abbia abbastanza forza di volontà, in un sonno profondo, che ovviamente esclude il musico stesso.
    (OT: La potenza dell'incantesimo della lira, in quanto incantesimo di natura sonica, dipenderà dal rapporto tra il Carisma dell'utilizzatore e la Resistenza delle vittime:
    Con Resistenza inferiore al Carisma, la vittima si addormenterà all'istante.
    Con Resistenza pari o superiore al massimo di 5PP rispetto al Carisma, la vittima resisterà per un singolo turno prima di assopirsi.
    Con Resistenza superiore al Carisma di un valore compreso tra 6PP e 10PP, la vittima resisterà per due turni prima di assopirsi.
    Con Resistenza superiore al Carisma di un valore compreso tra 11PP e 15PP, la vittima resisterà per tre turni prima di assopirsi.
    Con Resistenza superiore al Carisma di un valore compreso tra 16PP e 20PP, la vittima resisterà per quattro turni prima di assopirsi.
    Con Resistenza superiore al Carisma di un valore pari o superiore a 21PP, la vittima resisterà per cinque turni prima di assopirsi.)

    - Occhio magico (celato dietro una benda): Protesi per chi ha perso un occhio, questi occhi magici consentono una visione a 360 gradi a chi ne fa uso, e possono vedere attraverso gli incantesimi di occultamento ed a oggetti magici come i mantelli dell'invisibilità.

    Riassunto: Interagisce con gli altri, una volta dal gruppo Einar tenta di parlamentare con loro per il rilascio del corriere.

    Azione: Interagisce con i cacciatori e cerca di farsi consegnare il corriere.
    PP di Riferimento: Carisma 28 (+7)
    Skill: Maginfluencer (+4)


    Edited by Einar Tryggvisson - 10/1/2023, 20:00
  5. .
    original
    Layla Wordsworth Clan della Luna Azzurra
    Layla non era certamente la donna più prevedibile al mondo, ma non era normale essere contattati con una simile urgenza, né trovarsela davanti così sconvolta, al punto che quasi per tutti i presenti la prima priorità divenne calmarla, capire e aiutarla.
    Morrigan mise da parte il proprio ego (almeno in parte) e cercò di ricordare alla donna che doveva respirare, razionalizzare e soprattutto calmarsi. La donna lo fissava con occhi un po' allucinati, ma il tocco di Charles, così caldo e accorato (forse per paura dell'uragano multicolor), fu ciò che davvero la riportò alla realtà.
    "Va bene" un tenue sorriso, una delicata carezza sulla mano di Charles e poi gli occhi della bionda furono solo per Morrigan e il suo tentativo di parlare il linguaggio di freeda, pensando che la depurazione andasse tanto bene nelle tisane bio quanto nella meditazione. Layla non la pensava uguale, ma comunque fece un respiro, socchiuse gli occhi e cercò di focalizzare il proprio parlato.
    Ascoltò Einar e lanciò uno sguardo anche a James, infine parlò finalmente con un tono calmo, per quanto gelido dalla furia.
    "Non ho bisogno di consultare gli spiriti o depurarmi la mente, Morrigan. Sono praticamente certa di sapere chi abbia bloccato il carico" spiegò lei, incrociando le braccia "Seth Brancastle, un mago purosangue che ha voce al wizengamot e da sempre è un feroce oppositore dei lupi mannari" l'odio nei suoi occhi era superato solo dallo sdegno "Brancastle è il classico farabutto che fa concluire nella propria persona qualsiasi etica sbagliata: reazionario, contro i lycantropi, fautore del ritorno agli antichi fasti di neanche lui sa quale revisionismo storico e ovviamente speculazione edilizia senza scrupoli che si ferma solo per dire che il cambiamento climatico non esiste e che in fondo il muro tra messico e stati uniti non è poi così male" insomma, qualcuno che fosse americano probabilmente sarebbe bloccato a Washington a votare per l'elezione dello speaker alla Camera "Ovviamente è un sostenitore della liberalizzazione delle armi e finanzia privatamente milizie di sorveglianza civile per limitare la criminalità magica, che ovviamente sorprende sempre licantropi a commettere reati mai davvero dimostrati, sempre in compagnia..." e a quel punto, le sue parole morirono, forse perché si rese conto di starsi nuovamente scaldando, monopolizzando ancora la conversazione.
    "E' sempre con i suoi figli fanatici delle armi. E con i suoi avvocati... ragion per cui, Einar, sì, preferirei non si usasse la violenza: temo sia quello in cui spera."
    Scotendo la testa, la donna fornì le coordinate del luogo, rivelando ai presenti come il carico fosse verosimilmente fermo a circa 10km da lì, poi la lupa accolse la richiesta di Einar, appartandosi presso il casolare per ascoltare cos'avesse lui da dire "Anche io ho avuto modo di conoscerti per fama Einar" affermò lei con un sorriso gentile, sistemandosi i capelli e sottraendosi con eleganza al tocco dell'uomo "E so che non sei registrato: come hai potuto vedere, non ho chiamato solo licantropi. Anche a domanda diretta, non dirò come mai avessi il tuo contatto, se non sarai tu a farlo" chiarì con indulgenza, annuendo poi alle sue ultime parole "Spero vivamente di risolvere la situazione entro stasera, lasciandoti libero di vivere la luna come meglio credi... se reputi però che per te sia troppo pericoloso rientrare nella tua terra puoi rimanere ospite del mio branco: hai sempre vissuto i pleniluni incatenato, non vorresti, per una volta, essere libero?" propose lei con un sorriso a tratti reso feroce dall'eccitazione per l'imminente libertà che avrebbe travolto il suo corpo e il suo spirito.
    Concluso il discorso col bardo/scaldo, la donna tornò dal resto del gruppo, scoprendo come Morrigan stesse facendo gli onori di casa, insieme a James, che come sempre ci teneva a portare il proprio contributo: nello specifico lui portava rancore.
    "Vi posso fornire il numero del corriere: è un mago e quando l'ho sentito un'oretta fa era tranquillo, ma molto confuso... attorno a lui c'erano molte voci, oltre a quella odiosa di Brancastle" rivelò la alpha a Charles, nel mentre posava in segno di affetto, e sollievo, una mano sulla spalla di James, anche se quando lo udì parlare un poco sussultò.
    "Spero non sia necessario: come ho detto, credo sia proprio quello cui mira..." affermò con un sussurro, posando poi gli occhi su morrigan, che intanto si era messo a googlare il nome dell'uomo, scoprendo come Layla, per una volta, non avesse ingigantito i fatti: l'uomo era davvero potente e senza scrupoli come lo aveva descritto, con due figli ancora più feroci di lui ed uno stuolo di avvocati che Aaron poteva accompagnare solo, e soldi, e interessi, ovunque. Una parola, comunque, destò particolarmente la sua attenzione, un progetto associato al magnate chiamato Arthur, di cui gli sembrava di aver sentito parlare; indagato sullo stesso, anche nelle proprie mail, Morrigan avrebbe compreso perché, e soprattutto quanto la cosa fosse problematica: si trattava di un progetto di edifici hightec magici nel cuore della foresta inglese, con attrazioni e servizi. Alcuni lotti di terreno erano già stati comprati e osservando meglio le informazioni morrigan comprese bene come si trovassero a sud dei territori dei lupi, esattamente lungo la strada che conduceva lì, dove avevano intercettato il corriere: quel giorno, non avrebbero giocato in casa, ma anzi, nella tana del lupo.
    Il magitecnico si stava preparando a modo suo allo scontro, puntando sulla conoscenza, ma altri furono in questo più pratici.
    Nogard, audacemente, chiese la protezione di colei che definì la Regina della Luna Azzurra "Possano gli Antenati del branco vegliare su di te, mia spada" per nulla stupita o imbarazzata da un titolo che sembrava più degno di un film di Miyazaki, Layla posò le proprie mani sulle spalle di lui e gli scoccò un bacio sulla fronte, dopo che lui si fosse diligentemente chinato quanto bastava.
    Le labbra di lei suonarono caste sulla pelle del solitario, ma pervase di un'antica magia che permeò dalla pelle fino alle sue ossa, fino al midollo, facendolo sentire più sicuro che mai in vita sua, e sicuramente più di quanto si sentisse Einar nelle proprie vesti, blandamente potenziate, le quali parevano quasi guardarlo e chiedergli perché mai davanti ad un luminare della magitecnologia si fosse messo ad incantarli da solo.
    "Vorrei venire con voi... ma non posso" con discrezione la donna si avviò verso il casolare, tornando poi con un paio di tappeti volanti, che consegnò ambedue a Charles, rispondendo infine alla sua domanda "Spero vi possano aiutare a raggiungere il corriere" spiegò lei, regalando poi all'uomo un sorriso "E ricorda, Charles, la mia porta, per te, è sempre aperta" e con queste parole, che qualcuno avrebbe anche potuto considerare un atto di guerra, Layla fece un paio di passi indietro, rassegnandosi a dover salutare il gruppo.
    NOTE OFF
    Signori, avete sedato layla, e lei vi ha ricambiato... con un altro fiume di parole e informazioni.
    Se deciderete di proseguire, troverete ad una decina di chilometri lungo la strada una decina di persone che accerchia un povero mago su scopa, impedendogli di muoversi. Il gruppo sembra armato e a capeggiarlo troverete Brancastle.
    In compenso, Morrigan, noterai che non ci sono né il figlio, né la figlia, il che ti potrebbe non poco insospettire: attorno a voi, ci saranno solo campi coltivati e cascine.

    Lanci
    Di sotto trovate i lanci: * indica un vantaggio/bonus; - indica uno svantaggio o malus.
    PS: colgo l'occasione per ricordarvi che al momento disponete di una sola azione a turno *^*

    EINAR 56 /56
    Corpus P; d20: 3+7=10meh
    -1 danno ad ogni attacco fisico o magico

    Morrigan 94 /94
    Googla; dd20: 20!

    Charles 80 /80
    Placa; d20: 18+7=25ok!

    James
    Benedizione degli Antenati: un'azione a tua scelta può godere del vantaggio.



    Regole Generali
    Le scadenze saranno dai 2 ai 3 giorni;
    Non saranno concesse proroghe (o la quest ve la finite voi, che io sono a barcellona (?));
    Potete fare un solo post a turno comprensivo di una sola azione (salvo specifiche diverse);
    Sotto al post dovete postare un breve riassunto delle vostre azioni, a scanso di equivoci;
    Mettete come sempre sotto spoiler pp, skill e quirk che volete attivare quando fate un'azione. Se vi dimenticate non lamentatevi se noi facciamo lo stesso!!!
    Specificate sotto spoiler anche il vostro equipaggiamento: ciò che non sarà indicato non potrà essere successivamente aggiunto.
    Vi raccomando, almeno di leggere il riassunto degli altri, allo scopo di non creare incongruenze, che, nel caso, io risolverò dando precedenza a chi ha postato per primo;
    Potete convertire exp fino al vostro primo post;
    Appena posso creerò un gruppo telegram per coordinarci!
    La Miniquest è destinata a: James, Charles, Morrigan ed Einar

    Scadenza 07/01/22 ore 20.00

    Divertitevi e Divertitemi!

    Sii il cambiamento che vuoi nel mondo
    RevelioGDR
  6. .
    tenor
    Aibileen Beatrix
    Ametrin | 18 anni


    Le era costato parecchio tempo, e parecchi sforzi, ma in quel momento, Aibileen si sentiva felice del suo presente. Con la sofferenza della nostalgia di Tyler, con la sofferenza e le difficoltà che derivavano dal suo essere una licantropa, e dal suo modo di vivere e di reagire alla cosa, in quell'esatto istante, lei era anche felice. E lo era ancora di più a pensiero di poter condividere quella felicità insieme ad Aidan!
    Si sentiva eccessivamente sdolcinata da sola, ma non le importava di esserlo.

    << Pasqua o Natale che sia, far onore ai dolci presenti in tavola rimane una delle mie proprità! >>

    Dichiarò con fare solenne, scherzando solamente a metà. Quando arrivarono alla festa, e dopo che lei ebbe accettato con entusiasmo la proposta di Aidan di pattinare insieme, Aibileen si prese ancora un po' di tempo per guardarsi intorno, poi, mentre Aidan nascondeva il dono di Morrigan Maverick, Prof Mito per mestiere principale "ufficiale", e Cupido nell'inesistente tempo libero, dei suoi studenti, la ragazza, senza notarlo minimamente, come colta da un pensiero improvviso, si avvicinò all'orecchio di lui:

    << Ti va di dormire all'Osservatorio, stasera? Se è vuoto, naturalmente. >>

    Propose con un sorriso. Poi, cercò di rivolgere nuovamente la propria attenzione verso la loro "Missione di Pattinaggio"! Dopo aver litigato un po' con la chiusura dei pattini, Aibileen avanzò, insieme ad Aidan, maldestramente fino alla pista e, una volta che le lame dei pattini furono entrambe posate sulla superficie ghiacciata, la ragazza sorrise istantaneamente, ricordando quando, per la prima volta, aveva pattinato con l'amico di Hogwarts Simon!
    Quando Aidan disse che pensava fosse più facile, non poté fare a meno di scoppiare a ridere, e gli porse una mano:

    << Vuoi che patt.. ? >>

    Nel vederlo perdere l'equilibrio, Aibileen si prese un colpo della Morgana, e quando, subito dopo, lui le afferrò la mano che lei gli aveva teso, ridente, poc'anzi, Aibileen si ritrovò, in meno di qualche istante, a finire con il sedere sul ghiaccio! Scoppiò nuovamente a ridere e, nel sentire la domanda di Aidan, ma, soprattutto nel sentirlo ridere a sua volta, rise ancora di più!

    << Piano, piano, piano! Prima di provare a rialzarci... >>

    Si schiaffò una mano sulla fronte, scuotendo la testa e continuando a ridere:

    << Smettiamo almeno di ridere! Temporaneamente, insomma... >>

    Per quel che riguardava Aibileen, si stava trattando di una sfida degna di nota, visibilmente!

    << Poi... Tienimi saldamente la mano ed imita i miei movimenti... Piano, piano.. >>

    ... Se, piano. La ragazza era appena ripartita nel mondo della risata. Guardò Aidan con fare complice e divertito.

    << Sembriamo due salami! >>

    Ridacchiò.

    << Al cioccolato. Ancora nel frigo! >>

    Precisò. Si rese conto che lo chignon era, inesorabilmente quanto drasticamente, andato a farsi benedire e, ridacchiando, non tardò a terminare di togliersi la spilla che le teneva su i capelli, ritrovandoseli, mossi e scompigliati, all'inizio delle spalle. Phoenix, dal canto suo, aveva lasciato i capelli della ragazza quando quest'ultima si era avvicinata alla pista di pattinaggio... Non era un grande amante del freddo, lui! Ma si manteneva poco distante da dove si trovavano Aibileen ed Aidan, e non si era avvicinato, alla loro caduta, per intervenire (In che modo?), soltanto perché aveva sentito in tempo le loro risate! Anche la ragazza, però, appena poteva controllava con un colpo d'occhio dove si trovasse la Farfalla di Fuoco, per assicurarsi che stesse bene, svolazzante e tutta ali infiammate!

    << Te... La senti di provare a fare un ultimo giro di pista? E poi di andare a prenderci della cioccolata calda... >>

    E del cibo, oh yes! Tanto, tanto cibo.

    "..."

    Che c'è? Il cibo è buono!

    "... Oh yes?"

    Yes!

    << E del cibo! >>

    Aggiunse ridacchiando.

    << Ma prima proviamo a rimetterci in piedi! Ci proviamo? Piano, piano.. >>

    Se la risposta del suo ragazzo fosse stata affermativa, Aibileen avrebbe cominciato a muoversi, il più lentamente e chiaramente possibile, per alzarsi allo stesso tempo di lui, tenendogli saldamente la mano!

    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda - Stat.
    RevelioGDR


    SPOILER (click to view)
    Interagisce con Aidan Hargraves. Inizia a pattinare con lui, e finiscono a terra (ghiacciata) come due pere cotte!


    Edited by Aibileen Beatrix - 10/12/2022, 07:28
  7. .

    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"

    Quando Gyll aveva deciso di andare al ballo, lo aveva fatto con l'intenzione di rimanere più anonima possibile. Certo, portarsi Pixie non si stava rivelando un ottima scelta, visto quello che la piccola stava combinando, tuttavia ormai il dado era tratto e questo non poteva far altro che creare disagi su disagi, come se a questo ballo già non ci fossero mille e più intrecci che stavano prendendo una piega del tutto inaspettata.
    Pixie le arrivò dritta in petto, complice la dolcezza della Lynch, che non si dimostrò diversa da come sempre l'aveva trattata. Si sbilanciò, finendo per cadere di sedere a terra, ma con Pixie tra le braccia, sana e salva. Uno sguardo di ghiaccio, freddo e distaccato, con un piccolo broncio verso la Prefetta degli Opal, prima di alzarsi e sbuffare.
    Era sempre così, tutti che ridevano di lei o che la trattavano male, poi pretendevano che lei, di bell'e buono crescesse. Era certa che se fosse riuscita a superare quegli anni, si sarebbe sentita sicuramente meglio fuori da quella gabbia di isteriche e vipere e di ragazzini presi dagli ormoni che sembravano essere gli zerbini delle serpi che si portavano dietro.
    Guardò verso Deva, quindi verso tutti gli altri.

    «Andiamo, Pixie. Come al solito non siamo graditi.»

    Sbuffò ancora una volta, sentendo gli occhietti cristallo bruciare. Non doveva piangere, non doveva farlo come quando lo aveva fatto durante la lezione di magitech, perché da lì era venuto fuori il peggio di quegli anni e lei non aveva la minima intenzione di vivere di nuovo il suo travaglio. Si incamminò con l'intento di tornarsene in stanza, ben conscia che era stato un grande, grandissimo errore presenziare a quel ballo, ma Pixie decise di scapparle di nuovo.

    «Accidenti!»

    Stridette tra i dentini, mentre sbatteva le mani lungo i fianchi. C'era solo un problema, adesso, ossia che la panda era sgattaiolata in mezzo alla pista e per trovarla... si doveva mettere alla sua altezza. Quindi si piegò, poggiò le ginocchia a terra e iniziò a gattonare per la sala.

    «Scusate. Permesso. Ahio. Ok, ci sono.»

    Più proseguiva, più cercava di capire dove stava andando, vedendo scarpe per lo più tutte simili tra loro e non riconoscendo nessuno. Vide la coda della creatura finire sotto un tavolo, quindi affrettò il suo gattonare e ... un colpo. Duro. Forte. E la testa che faceva male. Un urto che la portò a sedersi a terra e toccarsi il testino.

    «Oh Merlino.»

    Sollevò lo sguardo, ancora con la mano sulla fronte e gli occhioni celesti della mezza-veela si ritrovarono ad osservare la figura del docente di alchimia. Arrossì di colpo, rimanendo pietrificata a terra, mentre notava che non fosse solo ma che ci fossero anche altri due docenti.

    «Scusascusascusascusa.»

    Fu l'unica parola che riuscì a ripetere all'infinito.
    Keegan Mac Aodhagain Elisabeth Lynch Deva L. Lestrange Morrigan Maverick Andrè De Long-Prée prof, vi ho mandato il disagio.
    Gyll McKenzy

    "
    Non puoi attraversare la vita, cercando di non farti male.
    "
    Black Opal, IV anno

    code by ©#fishbone

  8. .

    AIDAN HARGRAVES
    Beh, da una prima stima mio caro ragazzo
    Dovresti convenire che Tu sei pazzo, mica Van Gogh!
    Code ©#fishbone

    Vedere Aibileen dirigersi verso di lui, vestita con quel vestito verde, gli fece capire che lei era davvero la ragazza giusta per lui. Non sapeva cosa sarebbe successo più avanti ma sapeva solo che voleva godersi ogni momento assieme a lei. La guardò come se fosse la prima volta che la vedeva. “Aibileen. Sei bellissima.” disse prima di ricambiare il suo bacio. Avrebbe preferito prolungare un po' di più quel bacio, ma c'era ancora un ballo a cui partecipare.
    Poi sorrise al suo complimento, sulla sua camicia, sistemandosi fieramente il colletto. “Era troppo scontata una camicia a tinta unica, su! Siamo a Natale, mica venerdì Santo. Per Pasqua c'è ancora tempo.”
    Arrivati al ballo, appena Aidan propose il pattinaggio, Aibi ne fu alquanto felice. “Oh beh io non credo di aver mai pattinato in vita mia! Farò sicuramente una figuraccia, ma chissenefrega!”
    Poco dopo, mentre Aibileen osservava da un'altra parte, ecco che un quadratino di plastica gli si posò sul palmo della mano. Cercò di trattenere una risatina, guardandosi intorno e cercare di capire chi glielo avesse mandato e vide in lontananza il professore di magitec intento a chiacchierare con qualcuno. Se fosse riuscito ad avere un contatto visivo col prof, avrebbe alzato il pollice verso l'alto nella sua direzione, con la mano che teneva stretto il dono prezioso che era sicuro che fosse stato lui ad avergli fatto. Con un gesto veloce della mano, infilò la bustina nella tasca.
    'Sempre detto che Maverick è un mito. Mi serviva, in effetti...la scatola nel cassetto era quasi vuota...'.
    Ma la sua attenzione si rivolse nuovamente su Aibileen, rivolgendole un gran sorriso come sempre e trascinandola verso la pista di pattinaggio.
    “Andiamo, su! È ora di fare una figuraccia di fronte a tutta la scuola!” si avvicinò al luogo dove prendere i pattini e, dopo averli indossati, si trascinò assieme alla ragazza fino alla pista. Si teneva stretto al bordo della pista cercando di prendere confidenza col ghiaccio. “Ok...pensavo fosse più facile...ma...non lo è affatto.” mentre cercava di fare qualche passo, il piede destro scivolò facendogli perdere l'equilibrio. Istintivamente prese la mano di Aibileen, sperando che riuscisse a sostenerlo, ma forse nemmeno ci arrivò, ritrovandosi direttamente seduto sul ghiaccio.
    “Bene..adesso come mi rimetto in piedi?” lo sguardo rivolto alla sua ragazza era decisamente divertito, stava cominciando a ridere come uno scemo. “Pensa che avevo provato a fare solamente il primo passo!”.
    Ci sarà da divertirsi, insomma.





    Ringrazia il mitico ed inimitabileMorrigan Maverick
    ed interagisce conAibileen Beatrix
  9. .
    Iniziamo dal presupposto che questa narratrice si era completamente dimenticata di aver questo pg.
    Fatto questo piccolo chiarimento, possiamo iniziare.
    Keegan era in ritardo di almeno un'ora, ne era sicuro sebbene non avesse un orologio a portata di mano. Non era mai stato ad un ballo, tantomeno scolastico, non era nemmeno mai stato un insegnante. Come avrebbe dovuto comportarsi? Cosa avrebbe dovuto fare? Gli studenti sarebbero stati in grado di badare a sé stessi senza uccidersi? Da quel che aveva visto a certe lezioni, un po' ne dubitava, ma preferiva avere fiducia verso i suoi ragazzi. Inoltre, c'era sicuramente qualche suo collega, quindi la situazione doveva essere tutta sotto controllo. Non c'era motivo di preoccuparsi nonostante il suo ritardo, ne era sicuro. Quasi.
    Sospirò, osservando i vestiti che aveva nell'armadio. Il volersi specializzare al massimo come Druido, gli aveva preso un po' la mano, dal momento che aveva solamente vestiti adatti al raccogliere erbette e meditare nel bosco. Però doveva pur trovare qualcosa che si adattasse ad un ballo, no? Qualcosa di elegante ce lo aveva di sicuro, bastava solamente cercare.
    Alla fine, cerca qui, cerca lì, trovò qualcosa che forse si poteva ben adattare. Era un look un po' tetro per via del colore, ma non aveva altro, quindi si doveva adattare. Quante volte ho scritto "adattare"?
    In un attimo, si vestì di tutto punto. Purtroppo, non aveva una cravatta, quindi si sarebbe dovuto accontentare di un outfit appena accettabile. Almeno per lui. Quindi, quando fu sicuro di essere pronto, prese uno scatolone e ne riversò il leggero contenuto all'interno di una saccoccia magicamente espansa. Erano dei pensierini che aveva prodotto per Natale per tutti i suoi alunni ed anche per i suoi colleghi. Non aveva con loro lo stesso rapporto che avevano tra di loro, essendo in quella scuola da meno di un anno, però un po' aveva imparato a conoscerli e ci teneva a fare qualcosa di simbolico. Keegan stravedeva per il Natale, anche se non nella concezione che tutti ne avevano. Per lui un regalo era molto più di un regalo: non era un oggetto e basta, era un simbolo di un qualcosa di più importante. Non si limitava mai solamente a fare un albero, infatti non vedeva l'ora che arrivasse il momento dello Jul Brann. Ma per il momento, si accontentava del ballo scolastico.
    Saccoccia a tracolla, uscì dalla sua stanza e scese le scale in direzione della Sala Grande, dove si teneva la festa.

    Appena fuori dalla Sala Grande, riconobbe due studenti: Regina, studentessa del secondo anno, piuttosto brillante, Cameron, studente del quarto anno che non era ancora riuscito davvero a classificare. Poi forse ce n'era anche un terzo, se Julian avesse seguito la sua ragazza. Ignaro dei loro problemi, comunque, si fermò con un sorrisone, rimestando nella sua borsa ed estraendone tre penne con un fiocco attaccato. Erano di legno. In corrispondenza del tastino per far uscire la punta, c'era una formina di legno. Una stella con incisi i loro nomi e l'anno scolastico in corso, inoltre l'inchiostro sarebbe stato del loro colore preferito, qualsiasi esso fosse. Buon Natale, ragazzi! Vi ho preparato questo pensierino, spero vi possa far piacere. Come dicevamo, era totalmente ignaro dei loro problemi e sorridendo, varcò finalmente la soglia della sala, ritrovandosi in un ambiente spettacolare che approvò.
    Non aveva ancora avuto davvero modo di fare amicizia, perciò appena individuò i suoi colleghi al tavolo dei docenti, dov'erano presenti gli alcolici, si avvicinò di gran carriera.
    Buonasera colleghi! Non trovate che l'arredamento sia veramente delizioso? Domandò, infilandosi tra Morrigan ed André De long-Bottom, tirando fuori due penne anche per loro. Non sono bravo a fare i regali, ma guardate che carine. L'inchiostro è persino personalizzato.
    Divertente muovere finalmente un pg senza drammi -per il momento- infatti tutto allegro, prese anche lui un calice, solo che di vino rosso.
    Keegan Mac Aodhagàin


    Hogwarts
    Druido
    Eterosessuale?

    code by ©#fishbone




    Julian Miller Regina Beauvais Cameron, Morrigan Maverick Andrè De Long-Prée

    Il regalo che vi ha fatto è questo: l'unica differenza è che sulla stella c'è inciso il loro nome e l'anno corrente e l'inchiostro è personalizzato v.v
    Scusate il disagio.
  10. .
    Andrè De Long-Prée
    Divinante | 24 anni

    Cosa c’era di più bello delle vacanze natalizie? Decisamente nulla al mondo. Andrè adorava poter passare quel periodo dell’anno con le persone a cui voleva più bene, e allo stesso tempo apprezzava il fatto di aver ripreso i contatti con una parte della sua famiglia, così da poter rivivere quelle feste che da anni passava da solo o in compagnia dei suoi amici più stretti. Andrè poteva sembrare una persona frivola di primo impatto, ma la verità era che solamente le persone a lui più vicine potevano realmente sapere come fosse fatto a livello interiore; per quanto fosse buono e gentile con i suoi studenti, quasi nessuno aveva mai avuto a che fare con la sua vera e propria gentilezza.
    Quella sera, in occasione del ballo di Natale che si sarebbe tenuto nella sala grande dell’Accademia, il professore aveva deciso di agghindarsi per bene. La sua scelta ricadde su una camicia di un rosso chiaro che aderiva al suo corpo allenato, lasciando un po’ di spazio ai pettorali definiti ma non gonfi di spuntare lievemente dalla scollatura. Al tutto abbinò un paio di pantaloni neri che si attillavano per la lunghezza delle sue cosce ben slanciate ed allenate, salvo poi allentarsi verso la fine della gamba così da lasciare un effetto svolazzante, uno dei tipici stili che Andrè era solito indossare a lezione. Ai piedi, come al solito, delle scarpe eleganti che si sposavano alla perfezione con l’outfit per cui aveva optato, mentre i capelli erano pettinati con il solito ciuffo biondo.
    Una volta entrato all’interno della sala rimase totalmente stupito dalle decorazioni e dalla serie di attività da svolgere: era decisamente un bellissimo allestimento che non solo prevedeva dei decori molto ben riusciti, ma anche delle attività innovative, tra cui il pattinaggio che era da sempre stato uno dei suoi passatempi preferiti. Non aveva mai praticato il pattinaggio a livello professionale, come invece aveva fatto con la danza, ma si riteneva un ottimo pattinatore, potendo anche usufruire delle meravigliose tecniche di danza classica ormai da tempo padroneggiate. Subito dopo essere entrato ed aver salutato gli studenti con un cenno della mano, il professore si sarebbe diretto al tavolo dei docenti con lo scopo di prendere qualcosa da bere, non prima di aver però afferrato un tramezzino da mangiare ad uno dei tavoli degli studenti.
    Prese quindi un cocktail alcolico, non preoccupandosi neanche troppo della quantità di alcool contenuta considerando quanto reggesse bene l’alcool, guardandosi poi intorno. Lo sguardo non ebbe il tempo di poggiarsi su Morrigan che, improvvisamente, vide del liquido fuoriuscire dal bicchiere del docente per arrivare a colpire la propria camicia, macchiandola lievemente. “Oh cielo!” Disse, in un primo momento colto di sorpresa, per poi accennare un sorriso bonario nei confronti del professore di Magitecnica. “Non preoccuparti, non è successo nulla. Gratta e netta!” Ed avrebbe eseguito quell’incantesimo disegnando una goccia verso la propria camicia, utilizzando l’incantesimo in maniera astutamente controllata così da pulire unicamente la macchia con precisione assoluta. “Come stai Morrigan? Tutto bene? Non vedo l’ora di potermi rilassare un po’ durante queste vacanze.” Disse, accennando un ulteriore sorriso e squadrando l’uomo, mantenendo quell’espressione durante tutta la conversazione con lui.

    RevelioGDR


    Interagisce con Morrigan Maverick
  11. .
    tenor_0
    Black Heart
    Adulto | 34 anni


    Tra il profumo emanato dai suoi piedi (profumo vero, di barbecue) e il crepitio delle braci, oltre al risuonare delle sue imprecazioni, udì una voce che gli parve famigliare.

    CERCO DI ESSERE DEGNO

    urlò di rimando, tra una scottatura e l'altra.

    ALMENO STAVOLTA SOLO I PIEDI SONO A FUOCO

    Eh sì, quella volta l'atmosfera era decisamente caliente, e il suo corpo era molto simile alla torcia umana dei fantastici 4. Bestemmiando, terminò la sua corsa fiammeggiante, e già che era vicino al bagnasciuga, immerse i suoi piedi doloranti nell'oceano, sperando che Poseidone apprezzasse l'aroma (?).

    Il diavolo mi porti se il vederti qui non è una gradita quanto inaspettata sorpresa, Morri

    Con un gesto della bacchetta richiamò i suoi stivali e li calzò immediatamente.

    Ma farmi qualche bicchiere con te non mi è mai dispiaciuto

    Si grattò il mento barbuto

    Anche perchè normalmente finiamo la nottata facendoci altre cose.

    Sorrise al signore delle drakkar, con allusioni poco nascoste e molto poco gentili... beh, non per loro, s'intende.

    Sei una calamita per le donzelle, sì sì. Allora, com'è essere il signore assoluto del cantiere di Denrise?

    Chiese, mentre recuperava la sua roba, non senza controllare di avere i caricatori pieni.
    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda - Stats
    RevelioGDR
  12. .
    tenor_0
    Black Heart
    Adulto | 33 anni


    Caos. Sangue. Mare. Il pirata era nel suo elemento, la guerra, la battaglia navale. Sorrise vedendo il loro vecchio amico tornare all'attacco, mise su un sorriso sornione quando il suo tentativo di colpire Morrigan fu debilitato dagli scudi congiunti di lui e Airwen.

    Ehi ciccio, prima ho congelato mezzo oceano con il tuo stesso attacco, mi aspettavo che tu riuscissi a fare di più che lanciare fiammiferi, ahahah

    Purtroppo, il tipo non aveva capito che sul faro non aveva alcuna intenzione di ucciderlo, ma ora...

    Dei del mare, io ti lascerei anche vivere, ma stai iniziando ad infastidirmi sai? Per colpa tua quel signore ora è irritato con me, perchè io sono stato gentile con te, mentre tu ci hai trattato come criminali. Vabbè, tempo di farti capire perchè il mare è meglio del cielo. Me lo avvicini un'attimo?

    Fece l'occhiolino a Sigurth, sperando che captasse il messaggio. Peparò il tridente, lo puntò sul ponte della nave e lo direzionò verso il sacerdote, dando uno strappone quando questo gli fosse arrivato contro in seguito al doppio Everte dei compagni. Una volta che il poruomo fosse stato impalato sulla sua arma ( e ehi, finalmente sfrutto l'uncino che ho usato in quest senza sfruttare il bonus a Coraggio! Per capire, può essere usato in una quest sola >_< ) avrebbe impugnato la mano la bacchetta con la mano libera, avrebbe tracciato violentemente una linea sul polso della mano del sacerdote che impugnava la bacchetta. Uno sguardo feroce accompagnava la formula:

    Recido

    Sorrise follemente

    Questo è il prezzo per aver ferito l'orgoglio della mia ciurma e sputato sulla mia cordialità

    Gli avrebbe sussurrato all'orecchio, ben sapendo di non essere (ancora) capitano, ma volenteroso di imprimere il nome di Black Heart, se non nelle menti delle persone, almeno nelle loro carni.

    Diede un'occhiata in giro, in caso qualcosa fosse riuscito ad attirare la sua attenzione.
    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda - Stats
    RevelioGDR


    Azione 1: Tenta di rinnovare lo sport di Jon, ora chiamato "Pija el sacerdote", impalandolo al volo sul suo tridente;
    Azione 2: Recido sulla mano del sacerdote che tiene la bacchetta;
    MA: guarda se qualcosa attira la sua attenbzione.


    Stats:
    Coraggio: 33 (31+2)
    Empatia: 20
    Intelligenza: 24
    Resistenza: 26
    Tecnica: 24
    Intuito: 24
    Destrezza: 33 (32+1)
    Carisma: 32

    Quirk:
    -Cuore tonante: ogni buon marinaio ha bisogno di un punto fisso in cielo. Il suo è quello di Giove. +1 ad Astra congrego Giove, inoltre questo bonus si applica anche alla prima magia astrale richiamante Giove eseguita entro il termine del turno seguente.

    Skills:
    -Duellante Nato;
    -Magingenere;
    -Magiatleta;

    Abilità:
    Benedizione di Loki: Loki è mutevole, inganna, raggira, tradisce... potrebbe fingersi amico come pugnalare alle spalle ed affrontarlo a viso aperto non è da tutti, ci vuole coraggio. Ma tu ce l'hai fatta e ti sei guadagnato la sua fiducia -per quanto si possa definire così. +1 quando tenterai di ingannare o raggirare qualcuno


    Equip:
    -Tridente in ferro runico (danni: d20): +1pp destrezza se impugnato. L’arma possiede nella punta posteriore uno scomparto iperespanso, inoltre se le tre punte infilzano qualcosa, Black può consumare una mezza azione per premere un pulsante segreto dell’asta e tentare di smaterializzarlo dentro allo scomparto.

    -Alietiometro: una bussola nera, esagonale, che al posto di puntare verso il nord magnetico guida chi la tiene in mano verso ciò che più desidera a questo mondo.
    Questo è un oggetto antico e originariamente veniva chiamata Pyxis Animarum, ma con il diffondersi della cinematografia e per una questione di coincidenze ormai il suo nome sta iniziando a mutare.

    -Uncino d'argento: un uncino interamente argentato e molto affilato; garantisce +2 a Coraggio se utilizzato in quest (Unico utilizzo);

    -Magifonino (free per magitech);
    -Bacchetta;
    -Specchio comunicante;
  13. .
    original
    Erik Foster | Ametrin | IV anno
    Purtroppo giungere fino al tridente si rivelò un'azione più ardua del previsto a causa del depulso di Blake. Cavolo, hai assestato un bel colpo! Esclamò il moretto nel mentre tentò in un primo momento di liberarsi, ma un attimo dopo accantonò questo suo intento, notando con l'occhio Chicco che cominciò a comunicare con gli altri avvincini. Sapevo che un giorno si sarebbe fatto degli amici. Un sorriso spontaneo nacque sul volto nel mentre scosse rapidamente il volto. No, accidentaccio, devo concentrarmi sul duello!
    Il catalizzatore magico puntò nuovamente Blake. Stupeficium! Era lo schiantesimo per antonomasia. Se fosse riuscito, Blake probabilmente avrebbe perso i sensi. Ma cosa dico? Lui è duro come una roccia. Sì, infatti, un unico incantesimo difficilmente sarebbe bastato contro di lui. Flipendo!
    Naturalmente Erik mai avrebbe inveito contro il suo amico, purtroppo però Chicco era un essere malefico. Insistette con gli altri avvincini affinché potessero aiutare il suo padroncino a sconfiggere l'avversario e godersi una pranzo con i fiocchi. I suoi denti da troppo tempo non addentavano della carne fresca, quindi in perfetto avvincinese napoletano continuò la sua scena. Ja cumpà, cca niscuno è fesso. C'o fame, jamm ja!





    RevelioGDR


    Azione 1: Stupeficium
    Azione 2: Flipendo
    Bonus: Chicco cerca di convincere i suoi compari ad attaccare

    Chicco al momento fa conversazione con i suoi simili <3

    Coraggio: 29
    Empatia: 24
    Intelligenza: 25
    Resistenza: 27
    Tecnica: 16
    Intuito: 20
    Destrezza: 29
    Carisma: 21

    [/QUOTE]
  14. .
    tenor
    Ni Lei
    Adulto | 28 anni



    Morrigan Maverick: una pecora nera conosciuta trai Denrisiani, uno di quelli certamente più moderni e all'avanguardia. Un pelo troppo sfacciato, ma da quel che ne sapeva, non mancava di essere un uomo brillante, di un certo stampo e rilievo.
    Delia Dämmerung: la tenerezza e l'ammirazione che provava apertamente verso di lei, nonché il rispetto ed il senso di empatia verso il suo lutto e dolore, la portarono a posarle una mano sulla spalla, nel dedicarle un fugace, ma deciso e protettivo sorriso. Ci teneva, con quel gesto, a farle sapere che, in caso, Delia continuava a poter contare sul suo pratico appoggio, per sostenere la sua casa ed aiutarla ad ottenere giustizia, per quanto accaduto a suo marito.
    Rispose, infine, cordialmente al saluto di Charles Freeman, salutando al contempo anche Vath Remar, dato che, in quel momento, si trovava accanto a lui.
    Si voltò verso Godstime con un piccolo sorriso, un sorriso che non celava un'istintiva stima, verso una persona che era stata capace di apparirle vicino all'improvviso, cogliendola alla sprovvista.

    << Diretto e conciso. >>

    Rilanciò, con un cenno del capo che esprimeva approvazione.

    << Mi piacciono le persone così. >>

    Concluse, prima di tacere e conocentrarsi su Cora Delaine, la donna grazie alla quale, quella sera, erano tutti lì riuniti. Alle ultime parole di quest'ultima, non mancò di sollevare appena un sopracciglio, pensierosa.

    << Ciò significa che ci dobbiamo aspettare delle difficoltà e dei guai in particolare in arrivo, Signora Delaine? >>

    Ci tenne ad informarsi, con il tono più rispettoso possibile.


    SPOILER (click to view)
    Cora Delaine (e Godstime)

    Delia Dämmerung Morrigan Maverick

    Charles Freeman

    Vath Remar


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    RevelioGDR
  15. .
    reply-arrow
    musical
    icq
    Peter Coffey
    Peter aveva capito che poteva trattarsi di un vampiro? Assolutamente no, figuriamoci. Per lui era una qualche creatura mostruosa uscita da un horror di serie z, ma si guardò bene dal dirlo, soprattutto visto che in ben poco tempo se lo ritrovò sopra... e fu disarmato.
    Quando l'essere gli diede l'ordine con quella forza, non poté far altro che obbedire, allargando le falangi e lasciando che l'oggetto gli sfuggisse dalle dita, lasciandolo in balia del mostro senza più niente a difenderlo.
    Non sembrava cattivo in effetti, ma solo vecchio e stanco di stare lì, cosa data dal fatto che non aveva minimamente attaccato Peter, limitandosi a far sì che la sua bacchetta volasse su un tetto poco distante. Quasi si sentì in colpa per essere stato così malpensante, perciò non mosse un muscolo in modo offensivo, limitandosi ad annuire piano. Posso... posso sapere come mai? Chi ha fatto un gesto tanto meschino? Insomma, rinchiudere qualcuno in un'altra dimensione non è affatto carino, no? Affermò, sinceramente dispiaciuto. Fossi al vostro posto, nemmeno io sarei molto contento, quindi sì... vi aiuterò ma lasciatemi per favore. Non riprenderò la mia bacchetta, ditemi cosa posso fare per voi. Affermò, cercando di essere quanto più convincente possibile, anche se non stava esattamente mentendo: non aveva nessuna intenzione di mettersi contro un vampiro millenario... anche se in caso fosse stato Robert a metterlo là -nota off-, Peter se la sarebbe passata malissimo, in caso avesse deciso di liberarlo. Ma come poteva, quel giovane ed innocente biondino, saperlo? Ah mi dispiace per prima, credevo voleste attaccarmi. Non avevo proprio intenzione di colpirvi 🥺🥺🥺 ma la nebbia mi ha impedito di vederci bene; mi farò perdonare aiutandovi ad uscire da qui. Visto che non sapeva l'età esatta del Vampiro, avrebbe potuto essere là da chissà quanti, magari ancora da quando si usava il Voi... quindi perché non provarci, usandolo? A Peter non venne in mente niente di meglio.
    26 y.oFalconsAnimagusQuidditch's playerFrom London


    Azione 1&2: Non fa niente, tenta di convincerlo ad aiutarlo e a farlo alzare con le buone (Carisma (?) 31)


    STAT:

    Coraggio: 32
    Empatia: 32
    Intelligenza: 20
    Resistenza: 25
    Tecnica: 20
    Intuito: 21
    Destrezza: 32 (Ricordo che ho Atlet I ùù)
    Carisma: 31

    SKILLS:

    Resilienza I, Atleta I, Duello I (se approvato)

    OGGETTI:
    - Idromave - potere di Demetra: per tre turni il player ha +5 Empatia e può animare qualunque pianta voglia; la pianta attacca avendo bonus adeguati (es. applica sanguinamento se ha spine, avvelenamento se velenosa…) togliendo 3pv aggiuntivi all’avversario per turno; il minion pianta può essere sacrificato se il player viene bersagliato da un attacco potenzialmente mortale.
    - Easter B-egg medico: nella tasca si possono ritrovare comuni rimedi
    3. Essenza di dittamo con cerotto per ustioni
    - Bracciale di Uriel
    Un bracciale composto di crini di unicorno intrecciati tra loro e fusi tra loro con una saetta. Infatti l'argenteo artefatto è percorso, a tratti da lievi scosse elettriche che, tuttavia non provocano danno alcuno.
    La tradizione vuole che appartenesse ad Uriel, arcangelo ebraico, guardiano dell'Eden che veglia sui tuoni nefasti e sul terrore delle forze maligne.
    Il suo potere difende chiunque lo indossi dalle influenze esterne che provino minacciare la sua mente ed il suo corpo.
    Bonus e Malus: Chiunque lo indossi, ogni volta che sta per subire uno status negativo, ha diritto a 2 tiri salvezza gratuiti, a quest, in Empatia per difendersi ed evitare il malus.

    QUIRK:

    AHAHAH NESSUNO

    OUTFIT:

    Click
82 replies since 27/3/2020
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