Incontrarsi per la prima volta

Dopo aver spedito a casa gli inglesi l'attenzione per Jonathan fu tutta per Marina, la quale ebbe l'accortezza di non porsi in malo modo con l'oste più avaro dell'isola, bensì mostrò quella rigidità, schiettezza e essenzialità che Jonathan apprezzava nel prossimo.
Nel sentirsi definire con un guerriero l'espressione del predone da crucciata si fece soddisfatta e non resistette dal contrarre i bicipiti per mostrare meglio quei muscoli che avevano contribuito a infrangere chissà quante mascelle.
Beh, effettivamente 'sta qui nun è er massimo. Nel dungeon in cui ho raccattato la sua arpa ho conosciuto 'no spirito co' le palle, purtroppo però ho dovuto farlo tornare ar piano astrale. Jonathan, contegno, non ti aveva chiesto la storia della tua vita. Comunque mo me 'sto a dilettà co' la Divinazione e l'arpa m'aiuta a richiamarla. Fu allora che spezzò il proprio legame con lei per farla dissolvere nell'aria. Nun te nascondo che co' uno spirito più feroce me troverei mejo. Ma pecché t'interessa?

Scheda - Stat.

"Bene, direi che sono arrivata al momento giusto. Buongiorno Magnus" Victoria entrò dalle porte del villaggio con addosso un tailleur color vinaccia, osservando gli studenti riunitisi con gentilezza. Cercò i docenti con lo sguardo e i prefetti, lasciando poi che delle drakkar nere lunge cinque metri con la polena di un dragone rosso la superassero.
"Ho pensato di rendere agevole e sicuro il viaggio all'Accademia: sono sicuro che nessun genitore si lamenterà del wifi, ma non ho voglia di dover giustificarmi come due anni fa" propose lei allegra nel mentre in trionfo risaliva il villaggio Sigurd.
"Victoria! Ho protetto i ragazzi, perché riconosco di essere protettore del villaggio come dell'accademia. Ma se il mio dominio si estende sulla tua Accademia, lo fa anche su di te" e a quel punto indicò il cancello, o meglio, ciò che si estendeva lungo le mura.
Victoria osservò a sua volta, poi annuì "Collaborerò con gli Anziani: erigeremo una barriera più potente, che blocchi anche il segnale" comandò lei con un formale inchino, lasciando poi che i giovani salissero sulle navi volanti.
"Grazie, Victoria" disse Magnus senza alcun inchino, volgendosi poi per l'ultima volta verso Morrigan "Tu sei stato riammesso dal Capovillaggio, io eletto dagli Anziani" disse lui, semplice "Piango comunque la tua miopia nel non vedere la mano degli Dei. Così come di non comprendere il tuo e altrui ruolo, in tempo di pace e di guerra. Speravo che Victoria potesse essere per te un'insegnante, ma comincio a credere che tu sia un allievo ottuso persino per una brillante come lei"
Tutti salirono sulle navi o furono fortemente invogliati da Sigurd e Victoria, che fu tra di loro l'ultima e quando tutti furono sopra si avviarono verso l'accademia, prima in volo, poi sui flutti del lago e poi nuovamente in volo.
Fu così che videro l'accademia: prima dalle acque del lago, oltre i monti, poi sempre più vicina, lasciando che le sue strutture e i suoi odori penetrassero pian piano nei ragazzi, lasciando poi loro all'ingresso, perché raggiungessero tutti la Sala Grande.
Un lungo tavolo era montato in orizzontale con posto per i docenti, mentre tre perpendicolari erano per le tre casate.
Non c'erano al momento posti a sedere per le matricole, ma la situazione sarebbe cambiata ben presto.
“Dopo tutti i Sonorus di questo pomeriggio, immagino che anche le vostre orecchie saranno stanche, quindi cercherò di essere sintetica” ammise lei con un sorriso divertito "Vorrei quindi spendere due parole per gli studenti che, quest'anno, vi guideranno: Lilith Clarke, Howard Van Leeuwen per i Dioptase, in quanto si sono sempre distinti per i loro ottimi voti ed il rispetto sempre attento delle regole, quindi, per coloro che verranno smistati qui, avranno sempre un punto di riferimento valido, preciso, attento e spero sempre puntuale!” Un’occhiata venne rivolta a Lilith, in questo caso più per farle un appunto che per altro. “Jesse Lighthouse e Jessica Whitemore, sono e rimarrano i prefetti dei Black Opal, che spero sappiano tenere a bada, per quanto sia difficile, i loro compagni e i loro amici” affermò, osservando forse un po’ troppo Blake Barnes, ovvero la ragione per cui era così difficile essere prefetti di quella casata. “Infine, ma non di certo per importanza, Erik Foster e Mia Freeman, saranno i responsabili degli Ametrin, che per due anni di fila hanno vinto la coppa delle case!” A loro riservò un piccolo occhiolino.
Victoria attese pazientemente che l'applauso ai ragazzi scemasse spontaneamente, quindi riprese a parlare "Sono contenta del lungo applauso che avete loro concesso, del resto essere prefetti è un onore e noi nell’elargirlo siamo quantomai severi. E’ bene che sappiate che noi valuteremo i vostri comportamenti, i vostri voti e la vostra presenza, nonché le attività scolastiche ed extrascolastiche che svolgerete, allo scopo di trovare chi di voi sia più pronto a diventare leader della propria casata ed affiancare i compagni più grandi.”
Fece un momento di pausa, in maniera tale che avessero potuto davvero assimilare la notizia, ma poi si schiarì di nuovo la voce e attirò ancora l’attenzione. “Ma le novità non sono finite! Vorrei che il professor Morrigan Maverik, insegnante di magitecnologia, si alzasse in piedi e si lasciasse fare un grande applauso per aver dimostrato sempre la pazienza per insegnarvi non solo le regole della scuola, ma anche quelle della vita e per questo ho deciso di conferirgli un ruolo, che per me ha molto valore, ossia sarà il Responsabile dei duelli, se più vi aggrada il MADS!” Attese che venisse lodato come meritava e poi tornò a riprendere la scena. “Il Professor Samuel Black, alchimista illuminato e forse il migliore che voi poteste conoscere, diventerà il direttore dei Dioptase, prendendo il posto della Professoressa Ivanova. I Dioptase saranno entusiasti di avere un direttore di casata tanto colto e sempre con la fame del sapere. Il professore Olwen, docente di rune antiche, guiderà ancora come Capocasata gli Ametrin e il Professor Brian Ensor si occuperà degli indomabili Black Opal, detenendo come sempre la cattedra di Difesa contro le Arti Oscure!”
Victoria scandì con chiarezza ruoli e nomi dei docenti citati come riferimento per le matricole, poi posò gli occhi su Eva “Ovviamente, il Professor Black avrà molto da fare con i suoi nuovi protetti, quindi la vicepresidenza passerà alla professoressa di incantesimi, la professoressa Ivanova!”
Victoria applaudì brevemente per indicare fosse il momento giusto per far lo stesso, poi, conclusi i doverosi complimenti ai docenti, riprese a parlare “Come ben sapete, l’approccio di Hidenstone è teorico-esperienziale: le lezioni sono fondamentali, ma è la pratica quello che farà la differenza. Sfruttare le lezioni come un momento di crescita, così come il tempo libero, i tirocinii e i viaggi d’istruzione e i duelli, e, perché no, anche il quidditch. Cogliete ogni occasione per capire qualcosa in più del mondo, e quindi di voi stessi... a cominciare dalle matricole: fatevi avanti, e lasciate che lo snaso sveli di voi qualcosa che il Cappello Parlante di Hogwarts non ha saputo dirvi” e fu così che, davanti alla tavola ancora nuda dei docenti (come quella degli studenti) apparve la statua di uno snaso, permettendo alle matricole di smistarsi e conoscere la propria casata, in mezzo alle grida di gioia dei ragazzi, lasciando loro prendere posto.