Let me be free

Evento di fine anno 20/21

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +4   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Gli Snasi
    Posts
    336
    Reputation
    +146

    Status
    🗲
    Victoria E. Burke | Preside
    Alla fine, anche quell'anno era giunto al termine tra alti e bassi, sebbene Victoria ne fosse molto più soddisfatta rispetto a quello precedente, dove i guai si erano sprecati. Quel giugno era particolarmente fiera di sé stessa, nessun genitore furioso avrebbe potuto accusarla di aver lasciato allo sbaraglio i propri studenti, stando al loro fianco quasi tutto l'anno. E, ciliegina sulla torta, non era morto nessuno!
    Proprio per quel motivo, per festeggiare al meglio, aveva fatto preparare quattro tavolate all'esterno, precisamente nei Giardini. Tre erano dedicate agli studenti ed erano drappeggiate ciascuna con i colori di una casata; nel tavolo dei dioptase, vi erano le bibite, in quello degli ametrin i dolci ed in quello dei black opal, i piatti salati. Per finire, vi era un tavolo leggermente discostato e coperto da un'elegante tovaglia bordeaux, unicamente dedicato ai docenti e ricolmo di bevande alcoliche. Come ogni volta, si trattava di un buffet, perciò ognuno avrebbe potuto servirsi liberamente. (A)
    La differenza rispetto all'anno prima ma che non si discostava molto da quello prima ancora, era il fatto che oltre a trovarsi nei Giardini, era venerdì sera e non sabato mattina. Gli studenti avrebbero potuto passare l'ultima notte insieme a divertirsi per poi riprendere La Dragone degli Abissi in tarda mattinata il giorno dopo.
    Si sedette su di una poltrona in pelle di drago portata apposta per lei ad ammirare ciò che aveva fatto, lodando le sue capacità di organizzazione.
    Il giardino era delimitato da lampioni che illuminavano quasi a giorno tutta l'area ed a collegarli, delle fila di lucine non molto diverse da quelle natalizie; al centro della zona (B), vi era un palco e due enormi casse che sparavano musica a volume fin troppo alto per lei, affianco tre macchinari babbani -per ora spenti- che avrebbero sparato tonnellate di schiuma. Inoltre su quel palco, chi avesse voluto, avrebbe potuto esibirsi. Al lato sinistro del palco (C), erano presenti due tavolini rettangolari con sopra una gran quantità di pistole ad acqua -ogni studente avrebbe potuto prenderne solo una- che, però, non sarebbero state riempite con quella bensì... con la vernice! Infatti nel secondo tavolo, erano posati tantissimi barattoli di vernice di ogni colore conosciuto dall'uomo -persino arcobaleno- ed ogni vernice, aveva un effetto completamente diverso da qualsiasi altro colore.
    Un elfo domestico annoiato, era seduto su una seggiola pieghevole, messo lì per controllare che nessuno imbrogliasse prendendo più armi di quelle consentite.
    Alla destra del palco (D), invece, c'era una macchina in grado di produrre bolle di sapone della consistenza di palle di neve coloratissime. In quello spazio, i ragazzi avrebbero potuto mettere in scena vere e proprie guerre senza rischiare l'ipotermia; ovviamente anche quelle, avevano determinati effetti che i ragazzi avrebbero scoperto solo una volta che una bolla fosse scoppiata loro addosso.
    Era tutto prontissimo, mancavano solamente i ragazzi ed i docenti. Con un colpo di bacchetta, aprì i cancelli del giardino, permettendo agli abitanti dell'Accademia, di entrare finalmente, così come agli elfi che avrebbero svolto la parte di buffi camerieri. Diamo inizio alla festa pensò, osservando con cipiglio severo chiunque entrasse, anche se poi riservata a tutti un sorriso ed un saluto gentile, soprattutto ai suoi fidati docenti.
    NOTE OFF

    Benvenuti a questo terzo evento di fine anno, ragazzi!

    Sicuramente avrete notato che l'ambientazione è divisa in più parti e spero di averle spiegate abbastanza chiaramente, ma ve le espongo brevemente anche qui per maggior trasparenza! Sì ci sono similitudini con lo scorso anno, però ho visto che vi è piaciuto e spero vi possa divertire anche così, con piccole variazioni ma con lo stesso concetto ♥️

    Sono le 20 di un venerdì sera e gli studenti, il lunedì della stessa settimana, hanno visto nelle proprie bacheche di casata -affissato dai prefetti- l'avviso che sotto la divisa, sarebbe stato meglio avessero indossato un costume. Ovviamente Vicky bella è pronta a togliere punti se arrivate senza divisa (quando andate a giocare, potete pure polverizzarla).
    Il giardino ha una grossa area delimitata da lampioni molto luminosi, collegati tra loro con luci simili a quelle natalizie.

    Zona A: Buffet, ogni tavolata ha qualcosa.
    Black Opal ---> piatti salati
    Dioptase ---> Bibite analcoliche
    Ametrin ---> dolci
    Tavolo docenti ---> Bevande alcoliche

    Potete inventarvi qualsiasi bibita o cibo voi vogliate, ci sarà. Gli alcolici sono solo per i docenti e Skyler, perciò non fate i furbi, studentelli. Ci potrebbero essere conseguenze!*

    *Solo on, non vi preoccupate, off non verrete picchiati (?)

    Zona B: un grande palco con due altrettanto grandi casse dove, volendo, è possibile per gli studenti esibirsi. Su questo palco, sono sistemate due macchine spara schiuma che, al momento del vostro arrivo, sono accese.

    Zona C: una specie di campo di battaglia dove ognuno può prendere una pistola d'acqua standard ed un barattolo di vernice; per ottenere una pistola più forte e più precisa, sarà necessario mandare a segno i bersagli.

    3 bersagli (ragazzi) colpiti: pistola che da +3 a coraggio;
    5 bersagli (ragazzi) colpiti: granata colorata che può colpire fino a tre bersagli;
    7 bersagli (ragazzi) colpiti: fucile che da +2 a coraggio e +2 a destrezza.
    Quindi, alla luce di ciò, il gesto di lanciare scalerà su coraggio (d+cor/3) da cui si scalerà la schivata automatica del bersaglio (des/3)
    Vi basterà andare dall'elfo che vigila le armi.

    Zona D : Una macchina produci-bolle, vi darà alla volta uno stock di 5 bolle. Potete selezionare anche l'opzione "dieci bolle" presente a lato del macchinario (pulsante rosso sgargiante) ma in quel caso, non godrete della schivata mentre le bolle vengono erogate.
    Se invece scegliete l'opzione standard, nessun problema.

    Qui l'azione del lanciare scalerà su intuito (d+intu/3) e al bersaglio verrà sottratta la schivata automatica (des/3)

    Essendo che i colori realmente sì, sono infiniti, ma di certo non il mio tempo e la fantasia per trovare gli effetti LOL i colori presenti sono:
    - Arcobaleno
    - Rosso
    - Giallo
    - Verde
    - Arancione
    - Azzurro
    - Blu
    - Magenta
    - Viola

    Valgono per entrambe le "attrazioni", anche se -per esempio- l'arcobaleno delle pistole, è diverso da quello delle bolle ♥️

    Come fosse una quest, avete due azioni a testa per post -ovviamente non siate autoconclusivi; se mirate su qualcuno, aspettate il post snaso per sapere se verrà colpito o meno. Cercherò di fare un miniesito ogni qualvolta ce ne sarà bisogno senza far troppo attendere.
    In caso il bersaglio decidesse di schivare, valuterò post e PP, per determinare se vincerà difesa o attacco. Prendere lo stock da 5 palloncini, NON sarà considerata azione, mentre se volete il plus con 10, allora sì. Anche ricaricare la pistola consuma un'azione, tuttavia la quantità di vernice, varrà per tre spruzzi, prima che sia necessario ricaricarla.

    L'ambientazione andrà avanti l'11 giugno alle 22:00! Vi ricordo che avete tempo per convertire, fino al vostro primo post!

    Ricordo, come ultima cosa, che è opportuno fare uno spoiler inserendo le interazioni per facilitare gli altri player, oltre che eventuali azioni

    Se qualcosa non vi è chiaro, chiedete senza problemi ùù

    Possa la fortuna, sempre essere a vostro favore ♥️
    RevelioGDR
     
    .
  2.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Adulto
    Posts
    541
    Reputation
    +149
    Location
    Genova

    Status
    🗲
    giphy
    Skyler Mave
    Infermiere | 24 anni

    ‘Cazzo, sono secoli che non mi faccio vivo - si chiederanno se sono stato mangiato dai gatti. Vicky avrà fatto l’ennesimo botox? Blake sarà ancora vivo? Ma soprattutto, avranno cambiato un nuovo docente di Astronomia? Si vampirizzano come funghi… no, i funghi non si vampirizzano. Forse in The Last Of Us...’
    Era stato a tutti gli effetti un periodo estremamente stressante, per Skyler: nonostante gli accessi in Infermeria fossero calati, lo era anche il suo mood. Lo stress, i primi caldi, la mancanza di sesso e il lavoro erano un mix micidiale, e il ragazzo iniziava a rimpiangere (anche se solo sotto certi aspetti) la vita da studente. Essere un adulto, anche se dava qualche bonus come l’indipendenza e lo stipendio, non era esattamente così semplice.
    ‘Un po’ di svago può solo che farmi bene, direi.’
    Aveva organizzato le sue ferie, un po’ con Markab e un po’ in solitaria, in modo tale da rivivere qualche emozione adolescenziale; ne aveva bisogno. Quell’evento era solo il preludio del piano che aveva studiato.
    ‘Vicky ha fatto le cose in grande, direi… anche se ha riciclato le lucine di Natale. Beh, meglio il riciclo degli ornamenti piuttosto che il taglio degli stipendi, immagino.Oh no, altre pistole - non ho voglia di una sfida. Quando organizzano questi eventi dovrebbero tenere presente ciò che avviene in Community ogni volta che c’è una sfida di paintball…’
    Fortunatamente, l’Accademia avrebbe potuto contare sulla magia in caso di devastazione del territorio scolastico.
    “Vabbè, immagino che inizierò con un drink per sciogliermi…”
    Si avvicinò al tavolo dei docenti, soppesando il da farsi. Avrebbe preparato la base per un Long Island, shakerandoli per poi versarli in un bicchere col ghiaccio. Poi, mentre stava per afferrare la Coca Cola, decise di improvvisare una variante. Tirò fuori una fiaschetta di idromele dell’azienda di famiglia, usando quella per sostituire la cola.
    “Ok, assaggiamolo.”
    Era più dolce del solito Long Island, e mascherava maggiormente l’alcol; in più, il drink aveva assunto una bella tinta dorata.
    “Ecco al mondo il IdroSky Iced Tea!”
    "Parlato"- 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda PG Stat.
    RevelioGDR


    Aggiunto spoiler postumo: Skyler inventa l'IdroSky Iced Tea.
     
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Black Opal
    Posts
    747
    Reputation
    +391

    Status
    🗲
    jpg
    Jesse A. Lighthouse | Prefetto Black Opal
    'Dai che anche questo anno ne siamo usciti vivi!' la sua esultanza era ovviamente meno letterale di quella di Victoria: in quanto amico di Blake e adolescente disagiato, i suoi problemi tendevano ad essere ben più semplici e banali e in fondo il ragazzo già si reputava soddisfatto per il semplice fatto di non aver concluso l'anno senza grossi intoppi. Certo, c'era sempre uno spettro nell'aria 'Valentina'
    Un nome, una garanzia. Fu come una fitta al cuore, a seguito della quale Jesse osservò il proprio riflesso, stranito quanto lui. Lo osservò un poco, poi inclinò la testa e tentò di dominare la zazzera che aveva in testa. Si mise qualche goccia di profumo e poi indossò nuovamente la sua divisa, pronto a sfoggiare ancora una volta la P di cui andava tanto fiero, nonostante tutto.
    Si stiracchiò come un gatto, poi si gettò sul letto di Blake Barnes "Andiamo, che dici?" affermò lui, mettendosi poi a gambe incrociate sull'altrui letto, pronto a prendere al volo vestiti e piegarli, nonché lanciarne altri al ragazzo, aiutandolo nel completare la vestione, qualora fosse stato necessario o fornire qualsiasi altro tipo di aiuto: si parlava di Blake e non solo non era pensabile che Jesse facesse un passo senza di lui, ma decisamente era anche assurdo che non fosse pronto a fare l'inverosimile, inlcuse le cose più banali.
    Gestiti i drammi di Blake, al Lighthouse non sarebbe rimasto che schizzare in piedi e afferrare il magifonino: Stiamo partendo avrebbe infatti scritto ad Adamas, allegandovi una foto, inviando poi un messaggio similare ad Erik, ma senza foto.
    Con calma il ragazzo avrebbe seguito l'amico fino all'ingresso, dove avrebbe salutato Victoria sul suo scranno "Ti ricordi che cazzo di ansia l'anno scorso con i MAGO?" disse all'altro, forse provando pena per il povero Adamas, iniziando poi a guardarsi intorno in cerca di persone, cibo e soprattutto cose da fare.
    "Uh!" affermò infine, indivudando l'arena con le pistole di vernice, che additò con veemenza "Mangiamo qualcosa e andiamo là? Io e te contro il mondo come sempre?" chiese lui, supplice più o meno come un cane col guinzaglio in bocca.
    RevelioGDR


    Jesse arriva con blake. Scrive ad adamas e erik e poi vede l'arena con le pistole di vernice e inizia a guaire perché ci vuole andare
     
    .
  4.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Insegnante
    Posts
    1,887
    Reputation
    +586
    Location
    Londra

    Status
    🗲
    gif
    Lancelot OlwenDocente di Rune
    Era stato un anno difficile? Sicuramente sì e l'avventura di Marrigath aveva provato l'uomo, al pari di quanto avesse fatto la gentile apparizione di Loki 'Valentina...' era difficile per il docente non ricordare il volto feroce e crudele di Loki mentre si mostrava deluso da tutti loro e gli comunicava freddamente la morte della giovane, di una sua studentessa per giunta 'Come è potuto succedere?' aveva chiamato la mattina stessa Alexander per informarlo di quanto aveva fatto, ci aveva provato almeno, ma era stato così svonvolto che aveva finito col raggiungere il cugino a lavoro e scoppiargli a piangere in faccia aggiornandolo.
    Insomma: suo perfetto stile!
    Nonostante le indagini avessero mutato natura, dunque, restava il fatto che il docente non riusciva davvero a rallegrarsi o almeno liberarsi dal senso di colpa, forse perché, per l'ennesima volta, qualcuno che aveva promesso di proteggere aveva fatto una brutta fine.
    Mesto, indossò una camicia bordeaux cui sommò dei pantalini beige e delle scarpe in cuoio. Prese la propria bacchetta in un fodero rosso e quindi anche il suo violino da combattimento (aveva sentito parlare di un palco) e quindi con calma si recò al cancello per gli esterni; del resto, era un Olwen, e un Olwen non aspettava certo che le porte si aprissero, arrivava invece in lieve ritardo ostentando a tutti sorrisi e sicurezza.
    Così fece: indossò il suo migliore dei sorrisi e con esso ricambiò quello dei propri studenti, in particolar modo gli ametrini, che avvicinò uno ad uno, salvo poi soffermarsi su quello di Victoria, che raggiunse poco dopo "Molto colore, molto divertimento... in una notta così bella è ancora più speciale" affermò lui, guardandosi intorno ammirato "Devo dedurre che il nostro misterioso ospite ci sta assistendo?" chiese lui, osservando gli elfi domestici, chiedendosi lui per primo se la sua fosse una domanda o una frecciatina.
    Attese con educazione e garbo la risposta poi con passi lenti e misurati avvicinò chi non pareva essere poi troppo calmo, forse perché ancora percorso dalla furia adolescenziale, nonché gattara "Buonasera Skyler, vedo che sei in fase creativa" disse lui con dolcezza, osservando cosa stesse preparando "Posso favorire?" chiese infine, sia perché non era da lui ignorare l'estro delle persone, sia perché non era da Olwen non farsi servire.


    Lance arriva e saluta tutti, specialmente i suoi amati ametrini.
    Raggiunge vicky e le fa un paio di domande, poi si reca da Skyler (A) con voglia di sperimentare e farsi servire.
     
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Black Opal
    Posts
    267
    Reputation
    +62

    Status
    🗲
    7b5fe8a06bfc4dc7a211127d946d6a90
    Harry Wood
    Black Opal | 16 anni


    La festa di fine anno accademico era una cosa che aspettava fin dall'inizio dello stesso, ogni anno c'era qualcosa di nuovo e solitamente era una festa che attirava molte persone. Per loro fortuna non era una festa fatta di sabato mattina, ma di venerdì sera, era un modo per dare tempo a loro ragazzi e anche i professori di fare una gran festa, una bella trovata per la quale doveva ringraziare assolutamente la preside della scuola. Si portò ai giardini che erano ben addobbati per l'occasione, c'era di tutto, dai tavoli pieni di cibi, bibite, dolci, alle cose che facevano parte del divertimento. Si girò per vedere cosa c'era da fare e da dove iniziare, ma come al solito si portò nella zona che più preferiva, il buffet. Si girò tra quei tavoli, sicuramente il tavolo con gli alcolici lo attirava, ma non era il caso di andare a ciacciare nel tavolo riservato ai professori.

    Un drink? Magari, ma mi sa che non è roba per noi.

    Si portò quindi verso cose più fattibili per loro. E si fermò al tavolo della sua casata, aveva le torte salate che tanto amava in ogni suo gusto. Ne prese una fetta di una al prosciutto e al formaggio, era una specie di schiacciata ripiena a prima vista ma fatta più a torta. Assaggiò il tutto, era di prima qualità. Dopo ciò si portò al tavolo successivo e prese un bicchiere di coca cola, la bibita babbana che preferiva, ma si assicurò che fosse quella zero dato che erano sempre zuccheri e calorie per il corpo, ci teneva assolutamente alla forma fisica. Per il momento non c'erano molti studenti, ma era certo che sarebbero arrivati.

    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda | Stat.
    RevelioGDR


    Harry si trova al tavolo del buffet se volete interagire con lui
     
    .
  6.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Black Opal
    Posts
    19,808
    Reputation
    +1,048

    Status
    🗲
    Proroga fino al 13 giugno H. 22:00
     
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar



    Group
    Insegnante
    Posts
    159
    Reputation
    +85

    Status
    🗲
    Kàra Onfroy
    Docente Magia Verde

    SHEET | STAT| SOCIAL| DRESS
    parlato - pensato- ascoltato
    Non sapeva nemmeno lei dire come si sentisse in merito alla fine dell’anno scolastico. Se per certi versi le sembrava che il tempo fosse trascorso molto più a rilento rispetto al solito, d’altro canto le sembrava anche che quell’anno fosse letteralmente volato. Non l’avrebbe definito un anno facile, di certo molte cose non avevano funzionato come avrebbe sperato, ma d’altro canto si rendeva conto anche che le cose sarebbero potute andare anche molto peggio.
    Di certo le avrebbe fatto strano ritornare a Denrise, anche solo per un po’, e aveva intenzionato di rimanere ad Hidenstone comunque per più tempo possibile: dopotutto aveva creature di cui avrebbe voluto occuparsi, nella Riserva, e non aveva intenzione di abbandonare le piante nella sua aula a lungo. Devota al lavoro o solamente spaventata di rimanere troppo sola, troppo a lungo, con i suoi pensieri? Non avrebbe saputo dirlo nemmeno lei.
    Di certo aveva accolto con entusiasmo l’idea di Victoria di organizzare l’evento di fine anno nei giardini, le piaceva l’idea che tutti potessero godere dell’aria frizzante di una sera estiva, del rumore sommesso delle creature della notte e magari di un’atmosfera molto più rilassata e piacevole di una cena al chiuso, magari in Sala Grande.
    Lei stessa non potè fare a meno di sentire i nervi più distesi di quanto non sarebbero stati durante una normale festa, di cui lei non era poi troppo amante: la parte più introversa della docente avrebbe preferito infatti rintanarsi nella Riserva, salutare per bene qualche Ashwinder o magari osservare qualche Diricawl selvatico, di certo attirato dall’aria calda e dall’oscurità della notte. Non che non le piacesse rivedere tutti i suoi colleghi assieme per una notte, o che non avesse voglia di salutare gli studenti, era solo ancora convinta che stare da sola facesse più parte della natura che il resto.
    Nonostante non fosse previsto un vero e proprio dresscode per gli insegnanti, aveva comunque cercato di mantenersi sul formale, più o meno: aveva quindi optato per una camicia in lino e una gonna lunga tanto da coprire le sue scarpe, portando con sé giusto la propria bacchetta, come sempre assicurata alla caviglia, sotto ai vestiti. Metcalfe non si era fatto mettere i piedi in testa questa volta, e faceva sfoggio di tutta la sua magnifica presenza seduto sulle spalle della docente, stringendo gelosamente una mela che aveva rubato prima di uscire dalla loro stanza.
    Se fosse stato per Kàra avrebbe di certo evitato tutte quelle luci artificiali, optando per qualcosa di più naturale, ma non potè evitare di sorridere tiepidamente agli studenti che vide arrivare insieme a lei. Avrebbe sorriso a tutti loro, gentile come sempre, puntando comunque al tavolo insegnanti, giusto in tempo per sentire l’affermazione entusiasta di Skyler. Per quanto l’alcool non fosse una vera passione per lei, era comunque cresciuta con un burbero denrisiano, che di certo non si era tirato indietro dal far assaggiare a sua figlia birra o vino fin dalla più tenera età. In quel preciso istante aveva bisogno di qualcosa che la aiutasse a rilassare i nervi, e dal momento che non era sicura di saper fare una vera e propria scelta individuò in Skyler l’aiuto perfetto. “Posso averne uno anche io? Qualsiasi cosa sia, mi fido.” gli avrebbe chiesto questo abbozzando un altro sorriso per poi rivolgerlo anche a Lancelot, per il quale provava ancora una certa ammirazione. In effetti non c’era nessun collega che non stimasse profondamente, forse aveva avuto poco modo di parlare con Brian tra tutti, ma considerava tutti quanti persone estremamente capaci e affidabili.
    “Quasi mi ero dimenticata suonassi il violino. Suonerai qualcosa?” gli avrebbe quindi chiesto, lo sguardo illuminato di aspettativa.






    code made by gin



    Interagisce con Skyler Mave e Lancelot Olwen.
    Ha con sè Metcalfe.
     
    .
  8.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Ametrin
    Posts
    650
    Reputation
    +293

    Status
    🗲
    Erik Foster | Ametrin | III anno
    Erik ricordava bene le sensazioni provate l'anno precedente durante quella cerimonia: la malinconia per il ritorno al casa era superata di gran lunga dall'ansia per gli esami, la tristezza si mischiava al nervosismo e i mille segreti lo costrissero a non godersi a pieno l'evento.
    Quell'anno fu diverso, specialmente per una ragione: salutati tutti gli amici sarebbe tornato a Londra da Luke e non a Liverpool dai suoi. Certo, aveva detto a Blake che quel suo alloggio sarebbe stato temporaneo, tuttavia era convinto che fosse meglio un luogo pericoloso in cui si stava bene che nella normalità tra sofferenza e paura. Immagino mi stiano aspettando. Arrivò il messaggio di Jesse a cui rispose con un Sto per uscire dalla cameretta ʕ·ᴥ·ʔ e si diresse alla volta dei giardini.
    Erik indossava la sua classica divisa, anche se sotto ai pantaloni aveva il costume da bagno dato che immaginava che come al solito ci sarebbero stati i classici gavettoni estivi e, una volta giunto sul luogo, spalancò la boccuccia nel vedere le tavolate imbandite, molti dei suoi amici e tantissime cose colorate. Ma qui è tutto bellissimo! Esclamò, salutando poi con la destra la preside e pian piano si avvicinò al professor Olwen che stava parlando con Skyler. Ciao Proffy! Skyler, ciao anche a te! In un impeto di affetto tentò di abbracciare l'infermiere che di tanto in tanto aveva aiutato durante l'anno scolastico. Se fosse riuscito o meno a stringerlo, poco sarebbe cambiato, poiché immediatamente dopo inquadrò Jesse e si diresse verso di lui. Parabataiiiii! Lo disse come se fosse un grido di guerra, infatti tentò di cingerlo da dietro dopo quelle parole, dopodiché ruotò lo sguardo verso di Blake. Amicone miooo! Che fate di bello? Chiese, allungando poi entrambe le mani in direzione della tavolata delle bevande per riempirsi il bicchiere di succo di zucca.
    Poi vi andrebbe di andare dalle bolle? Sono coloratissimissime! Vorrei tanto prendere quelle arcobaleno!



    RevelioGDR


    Erik interagisce con Lance, Skyler, Jesse e Blake
     
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    Group
    Insegnante
    Posts
    394
    Reputation
    +278

    Status
    🗲
    23d480a4838c8a4389613f34d3d17de1
    Brian Ensor | Docente DCAO
    PORCO MERLINO, FINALMENTE E' GIUNTA LA FINE DELL'ANNO!
    Brian non ne poteva più di lezioni e interrogazioni finalizzate a cercar di rendere un minimo competenti quelle nuove generazioni senza speranza. Insomma, se Whitemore riuscisse a diventare auror e Barnes un membro del wizengamot posso dire che la nostra società è arrivata alla frutta. Scosse rapidamente il capo. No, quei due saranno i primi esempi di studenti che non sono riusciti a realizzarsi dopo essere usciti da questa fottutissima accademia.
    E intanto il nostro docente preferito era dinnanzi allo specchia. Indossava una camicia bianca come il suo papillon, spezzati da una giacca, un pantalone e scarpe nere come la pece. Aveva optato per due non colori quella sera, certo che come al solito gli elfi domestici avessero creato un'atmosfera degna da incidente stradale tra un camion che portava vernice e uno che conteneva esplosivi.
    E così fu. Potrei vomitare. Ma perché continuano a organizzare eventi di questo genere? Mai una festa sobria, con musica leggera e che faccia venir voglia agli studenti di andar a dormire, anziché far casino! Brian rivolse un saluto rapido a Victoria e si avvicinò al tavolo ricco di alcolici, riempiendosi un bicchiere di whisky e riempir mezzo piattino con delle costolette cotte al forno. Ruotò più e più volte lo sguardo per cercar qualcuno con cui ammazzare il tempo. Notò così Lance e Skyler. Piuttosto vado da Victoria per subirmi una delle sue cazzate da pazza visionaria, spacciate però dall'intero mondo magico come le teorie di una luminare.
    In un secondo momento giunse anche Kara a parlare con i due colleghi, così al biondo non rimase altro da fare se non ruotare gli occhi al cielo. Meglio che non mi faccia domande. Prima che potesse accorgersene terminò il suo bicchiere di Whisky, così se ne versò ancora. Si sedette su una delle varie sedie sparse qua e là e fece per saziare il suo stomaco.
    Quello sarebbe stato l'inizio di una lunga serata.


    RevelioGDR


    Brian è asociale, non interagisce con nessuno <3
     
    .
  10.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Ametrin
    Posts
    292
    Reputation
    +168

    Status
    🗲
    tumblr_phc1g0wHXm1qdt2dio7_r1_500
    Adamas Vesper
    Studente, Capitano Ametrin | 18 anni

    Era una buona idea festeggiare la fine dell’anno? Era ormai il secondo, e ormai Adamas sapeva bene cosa lo aspettasse: i M.A.G.O. erano dietro l’angolo, e fosse stato per lui probabilmente non avrebbe perso tempo e si sarebbe messo a ripassare.
    Ma… come poteva rinunciare ad una nuova occasione per stare con Jesse?
    “Ok… arrivo. L’ansia non mi avrà - troppo.”
    Aveva ovviamente già preparato le valigie, essendo troppo diligente per lasciarle all’ultimo momento; in più, ora che Lampone era finalmente più ubbidiente (forse anche perché stava crescendo e gli si era affezionato), non disfaceva più i bagagli lasciati incautamente aperti, per cui era molto più tranquillo. Non li aveva chiusi perché non aveva ancora deciso quale appunti avere a portata di mano durante il viaggio di ritorno: dopo aver perso quella serata di studio era meglio non perdere altre occasioni.
    La divisa dell’Accademia iniziava a diventare troppo pesante, per i suoi gusti, ma finalmente l’indomani avrebbe potuto vestirsi più casual; il caldo era anche esacerbato dai capelli, che iniziavano a diventare abbastanza lunghi. Forse a breve sarebbe riuscito a intrecciarli in treccine rasta come la notte fatidica in cui era scomparsa Valentina.
    ‘Non ci pensare ora’: i nervi erano già abbastanza a fior di pelle senza aggiungere pensieri tristi al paiolo mentale.
    “Ehi, Snowflake! La foto non ti rende onore - sei più bello dal vivo”: avrebbe dato un bacio rapido al fidanzato, per poi poggiare la testa sulla sua spalla in cerca di calore e conforto. La stanchezza mentale si faceva sentire.
    “Ciao, Blake - ciao, Erik. Ma come cazz… ehm, diamine avete fatto a resistere l’anno scorso alla pressione da esami?”
    Non era un tipo solitamente sboccato, ma aveva bisogno di uno sfogo (fisico o verbale) a causa dello stress.
    “Uh - le pistole sono fighe, ma forse ho più speranza di resistere ad una guerra se lancio le bolle colorate con Erik”: avrebbe comunque temporeggiato. L’evento era appena iniziato, e voleva capire se anche scegliendo l’altra arma sarebbe comunque riuscito a giocare con Jesse o no.
    ‘Ma non rientra anche questo nel discorso di Olwen di fare ciò che più si adatta a me senza guardare sempre cosa fa Jesse?’
    "Parlato"- 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda PG Stat.
    RevelioGDR


    Adamas saluta Jesse Lighthouse Blake Barnes Erik Foster e temporeggia sul da farsi.
     
    .
  11.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    1,234
    Reputation
    +54
    Location
    Gallifrey

    Status
    🗲
    Lindsey-Stirling
    Addison Dannel
    Ametrin | 16 anni



    Il suo primo anno dopo aver terminato la scuola di Magia e Stregoneria di Ilvermorny era giunto al termine, la ragazza dai capelli di fuoco lasciati sciolti sulle spalle, si rimirò nello specchio, tra poco avrebbe avuto inizio la festa di fine anno.
    Portò le mani a stirare delle pieghe indesiderate sulla camicia bianca della divisa, poi passò a sistemarsi la cravatta color sabbia della stessa.
    Ai piedi, anche se faceva abbastanza caldo, portava delle scarpe di cotone dal collo alto, aderente alla caviglia, dello stesso colore della cravatta.
    La gonna a pieghe viola le scendeva poco sopra le ginocchia.
    Al polso destro portare il suo orologio dal quadrante a forma di fiore ed il bracciale rigido, accanto ad esso un braccialetto con perline verde scuro da dove penzolava un riccio in argento.
    Fissò i propri occhi grigi come il cielo d’inverno nell’immagine riflessa e sorrise a se stessa, pose le mani sui fianchi, alzò la testa e disse

    Addison, complimenti! Hai avuto un anno pieno di emozioni e bei voti, splendide amicizie e nuove avventure, puoi essere fiera di te e delle tue capacità! Ora prendi coraggio e vai a divertirti insieme ai tuoi compagni e chissà magari qualcuno ti inviterà per l’estate o tu stessa potresti invitare qualcuno… ok, andiamo!

    La ragazza annuì, infilò nella tasca la bacchetta e si diresse alla festa.
    Appena giunta si guardò intorno e sorrise a trentadue denti, fece un paio di saltelli sul posto, sperando di non essere stata vista nessuno e si diresse verso la zona attrezzata con delle pistole che apparentemente sembravano piena d’acqua. (B)

    Sembra divertente, alla fine è estate, un po’ di acqua ghiacciata cosa vuoi che sarà mai, ma forse non è piena di acqua e se anche fosse, tanto basta un incantesimo e la divisa tornerà pulita… quindi dacci dentro Addy e mostra a tutti che sei una donna forte e con le palle, ma non mirare al volto, non vogliamo che qualcuno si faccia male proprio l’ultima notte, non ho voglia di attirarmi delle antipatie, no signore!

    Spostò lo sguardo sulla folla sperando di beccare qualcuno di sua conoscenza per invitarlo a giocare.

    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda Stat.
    RevelioGDR


    Addison si prepara e poi esce recandosi alla festa ed avvicinandosi all'area con le pistole spara colore (B se non sbaglio) si guarda intorno sperando di beccare qualche compagno per giocare
     
    .
  12.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Insegnante
    Posts
    534
    Reputation
    +192

    Status
    🗲
    Morrigan Maverick

    "Be the chaos you want to see in the world"
    tumblr-inline-ocubzjqjp41rifr4k-500
    « A MAN IS NOT DEAD WHILE HIS NAME IS STILL SPOKEN. LONG MAY HE REIGN. »
    [Scheda][Statistiche]

    Per lui la parola fine era sinonimo di inizio, e viceversa. Quell'anno scolastico lo aveva divertito parecchio e, senza bisogno di prendere in considerazione la missione mortale che lo stava attendendo, avrebbe potuto imputarne la causa a più di un elemento.
    A Ottobre avevano rispedito nella Tomba uno spettro scemo come un tarzanello, poi avevano spedito per la prima volta in una Tomba una sacerdotessa ostica come della sabbia nelle mutande, e infine avevano salvato l'uomo che - anni addietro - aveva inaugurato la cattedra che stava ricoprendo. Sembrava essere passato così poco, ma lui e i suoi amici erano arrivati così lontano.
    «Hola» Le braccia si sollevarono verso l'alto formando una per niente subdola V. Le mani, in cima a quelle antenne, presero ad aprirsi e ritrarsi con regolarità spargendo saluti a destra e a manca.
    Le maniche della camicia di cotone, arrotolate fino al gomito, scivolarono in basso sfiorando i bicipiti. A differenza degli alunni lì presenti lui, in quanto professore, ma sopratutto in quanto Morrigan, non aveva dress code - o code in generale - da rispettare.
    Stretti attorno ai fianchi, un paio di chinos color quercia gli contornavano le lunge gambe ora in moto verso chissà dove. L'accessorio di cui non avrebbe fatto a meno era la bacchetta legata stretto al fianco. Chi ormai era diventato tutto fuorché accessorio era il suo drago di compagnia: Smaug.
    La creatura, ormai poco più piccola di un rottweiler, gli volteggiava alle spalle annunciando la sua presenza con palle di fuoco e capriole.
    «Stai buono, che altrimenti mi esiliano dall'accademia» La mano scivolò in una tasca scattando verso i cieli subito dopo. Indice e pollice si aprirono lasciando che il topo volasse verso l'alto. Smaug lo divorò in un boccone per poi perdere quota. «Sai come migliorare la serata, vero?» Un sorriso a mezzo labbro al drago e questo pigolò per poi scomparire tra la folla di studenti ed elfi.
    Morrigan ne approfittò per prendersi una pistola tutta per sé per poi sedersi al fianco di un solitario brian ensor «Oh, buonasera big B.». Il magitecnico sollevò la pistola frapponendola tra sé e una fonte di luce qualsiasi.
    «Sei triste perché l'anno sta per finire?» Le palpebre inglobarono gli occhi, ora simili a due fessure d'avorio. La bacchetta puntò l'arma giocattolo «Scripta Maneo... Canete Runae...» La puntò andò a tracciare una triscele runica basilare. Come runa d'attivazione scelse Ehwaz, il cavallo, nonché il il moto - in questo caso d'attivazione del marchingegno. Come rune d'effetto optò per Raido - il viaggio -, Perth - il segreto - & Laguz al contrario - l'assenza di equilibrio -. Il suo obiettivo, di base, era incantare l'arma affinché la vernice prendesse la forma di un branco di cavalli pronto ad avvolgere il bersaglio rendendogli difficile eventuali schivate.
    «Hai programmi per l'estate?» Ancora una volta la vittima di quella domanda era Ensor che, poveretto, era finito nell'orbita del denrisiano.
    Poi la mano sinistra, posata la pistola su un tavolo lì vicino, scattò verso l'alto afferrando al volo una bottiglia di Rum lanciata da Smaug. «Preferisci rimanere a bere o vuoi divertirti a riempire di vernice i tuoi amati studenti?» Un sorriso da diavolo tentatore e poi l'attesa della risposta.

    «Parlato»
    "Parlato"
    Narrato

    tumblr_m7w2p9qThT1r6o8v2
    Applause @ Lady Gaga - @Artpop


    Outfit: Chino & Camicia
    Ha con sé: bacchetta e Smaug - un drago nano -

    Cosa fa: Interagisce con BRIAN ENSOR

    Azioni 1 e 2: Cerca di incantare la sua pistola affinché causi malus alla schivata nemica (Attacco aggirante -?-)
    PP: Tecnica 44, Intelligenza 40
    Skill: Tatuatore runico (Rune II), Oggettista Magico (Alch II, Magitech II)
     
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Ametrin
    Posts
    562
    Reputation
    +302

    Status
    🗲
    tenor
    Aibileen Beatrix
    Ametrin | 17 anni



    Aidan l'aveva avvertita del fatto che, probabilmente, non sarebbe riuscito ad andare all'evento di fine anno, e questo ad Aibileen era dispiaciuto abbastanza! Neanche le sue compagne di stanza, tra l'altro, erano potute venire.
    L'Ametrin dagl'occhi scuri si guardò intorno con fare intimidito, ma anche sempre più entusiasta, mentre scopriva le sorprese che aveva riservato loro la preside di Hidenstone, Victoria Burke!
    Non mancò di sorridere e salutare il loro Capocasata degli Ametrin, il Professor Olwen, quando lo incrociò.
    In quel preciso istante, stava giocherellando con le dita con la propria cravatta, presa dall'irrefrenabile desiderio di togliersela e di lanciarla via: le uniformi le portava anche volentieri, era più che felice e fiera di appartenere alla casata dei giallo viola, ma... Merlino con il cagotto, che piaga colossale che potevano essere le cravatte! Chi diamine le aveva inventate, quelle diavolerie?!
    Fu quando individuò con lo sguardo, alla Zona C, Addison Dannel, che Aibileen s'illuminò, avvicinandosi a lei e lasciando finalmente perdere la propria cravatta, e, senza dedicare più uno sguardo al luogo in cui si trovava, le rivolse un sorriso spontaneo e gioioso:

    << Addison! >>

    Esclamò con un tono di voce squillante ed entusiasta, felice di trovarsi davanti la concasata, nonché coetanea e, per ovvie ragioni, compagna di corso (erano ancora al primo anno, d'altronde, e non erano “divisibili” da eventuali scelte differenti di percorso di studi), con la quale aveva condiviso non solo le giornate di lezione di quell'anno, ma anche delle avventure degne di nota!

    << Che bello vederti! Anche a te va di provare le pistole di vernice? Avrai una mira infallibile, immagino! >>

    Esordì, con uno sguardo ed un sorriso sinceri, decisamente contenta di avere l'occasione di divertirsi in un modo spartano e genuino e, dal suo punto di vista, simile a quello in cui era solita divertirsi con i suoi cugini (e con il suo fratellastro).

    “... E meno male che, almeno nel Quidditch, hai un senso della competizione un po' più sviluppato, Aibileen.”

    Si era ormai definitivamente convinta, tra l'altro, del fatto che Addison non l'avrebbe mai e poi mai giudicata su nulla, dall'avventura che avevano avuto modo di condividere nella Foresta eterea di Hidenstone, neanche troppo tempo fa!

    “... E se non l'ha fatto neanche quando ti ha vista vestita / travestita come la Troll Mezza Veela della tua immaginazione, effettivamente...”

    << Tu con quale colore vorresti cominciare, nel caso? >>

    Chiese infine, sperando di tutto cuore che la ragazza dai capelli rosso fuoco avrebbe accettato... La sua... Ehm... Sfida?!

    “... Più o meno. All'incirca. Fatta decisamente a modo suo!”

    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda - Stat.
    RevelioGDR


    SPOILER (click to view)
    Mezzo interagisce con il Professor Olwen, e direttamente con Addison Dannel, nella Zona C, dove la "sfida" (si fa per dire: lo fa a modo suo, insomma!) a singolar tenzone/colpo di pistola (?!)
     
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Ametrin
    Posts
    559
    Reputation
    +59
    Location
    Puglia, Alberobello

    Status
    🗲
    GettyImages-108204932
    Benjamin D' Angelo
    Ametrin | 17 Anni
    Benjamin aveva appena terminato il suo primo anno a Hidestone ed era rimasto nella sua sala comune quel lunedì. Mentre era seduto sul divanetto quando all' improvvisò si alzò chiudendo il libro che stava leggendo e andò davanti alla bacheca della sua casata, dove lesse un avviso che era stato appeso dai loro prefetti ed il suo sguardo celeste cadde sulle seguenti parole:

    Siete pregati mettervi un costume sotto la vostra divisa per l’evento di Venerdì 20 La vostra preside.

    ‘Oh! Accidenti La preside ha avuto qualche idea secondo me per divertirsi un po’ prima che ricomincia la scuola a settembre a quanto pare... chissà che si è inventata stavolta? Sarà meglio prepararmi se non voglio arrivare in ritardo all’evento, anche se l’anno prossimo ho gli esami che mi permetteranno di passare al terzo anno quindi sarà meglio non saltare nessuna lezione se voglio arrivarci intero fino alla fine e affrontarli con più serenità. ’

    Pensò Benjamin mentre osservava la bacheca con un’espressione, era mista tra gioia e la preoccupazione che avrebbe dovuto affrontare i M. A. G. O. Per passare all’anno successivo. Il giovane Ametrin, infatti, aveva compiuto diciassette anni precisamente un mese prima che finiva la scuola a maggio e si accorse che stava diventando grande, anche se gli mancava ancora qualche anno di scuola prima di entrare nel mondo lavorativo. Infatti, a settembre avrebbe iniziato il suo secondo anno accademico a Hidestone, ma prima un po’ di divertimento non fa mai male a nessuno. Così si avviò subito versò la sua camera a cambiarsi.

    ‘Vediamo se trovo un costume adatto per l’occasione. Cedo che ho un Moschino Short da mare comprato l’anno scorso. Ora controllo, dove l’ho messo.’

    Mentre si avvicinò all'armadio dove lui teneva tutta la sua roba ordinata e con le mani lo aprì i due ante e poi spostò i vestiti sistemati e in fondo vide una scatolina che aprì alzando il coperchio e tirò fuori il costume.

    ‘Eccoti. Ti ho trovato ’

    Pensò il biondo dai capelli biondo mentre richiuse la scatola rimettendola al suo posto infine chiuse gli ante prendendo in mano il costume adagiandolo sul letto. Dopo averlo messo sul letto, si spogliò della divisa scolastica per mettersi sotto il costume che infilò subito e poi infine, si rivestì con la divisa della scuola sopra il costume che aveva indossato prima. Una volta essersi cambiato usci dalla stanza del dormitorio per recarsi ai Giardini di Hidestone dove si trovava l’evento. Appena raggiunse il luogo, spostò lo sguardo facendo un’espressione soppesa era la prima volta che partecipava all'evento di fine anno.

    ‘ Wow! La preside ha fatto davvero un ottimo lavoro come sempre ‘.


    Pensò il giovane Ametrin mentre il suo sguardo celeste osservò l’ambientazione attorno:, Il giardino aveva dei lampioni collocati tra loro con luci che simili a quelle di Natale e notò subito le quattro lunghe tavolate divise in questo modo: Dioptase, le bibite Ametrin, i dolci e Black Opal i piatti salati e infine la tavolata degli insegnati che riservavano le bevande alcoliche e poi c’erano anche le zone di divertimento che provato più tardi. Aveva deciso di raggiungere Harry così passò davanti alla preside e ai suoi professori di Antiche Rune e Magia Verde salutandoli

    “Buonasera, Professor Olwen, Professoressa Onfroy e anche a lei preside.”

    Disse Benjamin con un sorriso educatamente e poi lo raggiunse per fargli un po’ di compagnia così si avvicinò salutandolo con un gesto della mano.

    “Ciao Harry, come stai?”

    Chiese Il biondo Ametrin mentre attese una risposta del giovane dei Black Opal, così cominciò ad assaggiare un po’ di tutto prima partì dai salati che c’erano sul tavolo e notò che c’erano dei vassoi pieni di cornetti fatti con ricotta e zucchine, pizza rustica tagliata a quadratini poi crostini integrali al bacon con sopra gli asparagi, olive con la menta, fagottini ripieni di ricotta, rucola e noci pecan e per finire una crostata di verdure che mise su un piattino come sempre faceva a ogni evento. Poi si spostò verso le bibite che per Benjamin erano più alla sua portata quindi si versò una semplice coca cola, ma non c’era solo quella ovviamente vide che c’erano anche la Fanta,il Crodino, Cedrata, Il Chinotto, l’ acqua tonica e la Gassosa, Il Ginger e per finire anche la Limonata. Mentre si versò da bere su un bicchiere di plastica. Non sapeva cosa gli avrebbe riservato quella magica serata.


    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda PG Stat.
    RevelioGDR


    Si cambia poi raggiunge i giardini e interagisce con i professori di Antiche Rune Lancelot Olwen eKàra Onfroy e infine raggiunge Harry Wood nella zona (A) e aspetta il continuo della serata.
     
    .
  15.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Master of Graphic
    Posts
    1,126
    Reputation
    +356

    Status
    🗲
    Mia Freeman
    Prefetto Ametrin

    SHEET |STAT |DRESS
    parlato - pensato- ascoltato
    L’idea che quella fosse l’ultima serata con i suoi compagni non poteva fare a meno di rattristarla. Se già l’anno precedente aveva lasciato Hidenstone con una certa malinconia, ora le vacanze estive avevano un sapore ancora più dolce-amaro. Non aveva solo paura di non vedere più Cameron tutti i giorni –infondo erano sopravvissuti all’estate precedente, e anche se le sue insicurezze non erano sparite del tutto, ora pensava che avrebbero potuto farcela anche a distanza, almeno per un po’-, ma le dispiaceva anche l’idea di non poter vedere i suoi compagni di Casata e i suoi amici, in generale, che di certo le sarebbero mancati nell’enorme casa che ora condivideva con suo fratello.
    Certo, sospettava che avrebbe avuto la compagnia di Eilidh, dei bambini e di Charles, ma di certo non era la stessa cosa e si stava disabituando a vivere sotto la protezione di suo fratello, ormai era più abituata a cavarsela da sola.
    Dal momento che l’ultima cosa che voleva era mettersi contro alla Preside, aveva deciso di indossare diligentemente la propria divisa, per quanto avrebbe forse voluto optare per qualcosa di diverso e più comodo per l’ultima sera ad Hidenstone. Di certo Mia era entusiasta all’idea di rimanere fuori e godersi i giardini di Hidenstone, aveva sperato per quella decisione fino alla fine e non vedeva l’ora di godersi un po dell’aria estiva.
    Chiunque avrebbe potuto notare il suo entusiasmo, e non solo quella sera ma anche il giorno precedente: aveva supplicato Chef Rub e i suoi aiutanti per lasciarla lavorare nelle cucine e alla fine era riuscita a portare a casa un notevole risultato, che ora stringeva fieramente tra le braccia. Infatti Mia se ne stava andando in giro con un’enorme vassoio, apparentemente più pesante di lei, pieno di cupcakes che aveva fatto ad hoc per i suoi compagni e i suoi amici più stretti. Si era impegnata per cercare di personalizzare a modo suo quelli per le persone che conosceva meglio, e aveva così finito per farne alcuni personalizzati e altri invece più basici, con i semplici colori delle casate destinati alle persone che conosceva un meno ma che non voleva comunque far sentire troppo escluse. Tutti quanti avrebbero ottenuto il loro cupcake, e Cameron poteva anche vantarsi di avere un regalo in più: con il kit che Aibileen le aveva regalato, aveva cucito a mano un piccolo chocobo, per il quale aveva speso ore e ore senza nemmeno essere così tanto soddisfatta del risultato finale.
    In ogni caso si era diretta, fino alla casata di quest’ultimo, aspettandolo fuori, impaziente di raggiungere gli altri alla festa. Non poteva chiamarlo al telefono, aveva le mani troppo impegnate per questo, ma si augurava che il ragazzo decidesse di essere puntuale, almeno ogni tanto, e non la lasciasse lì fuori ad aspettare a vuoto. Se non altro non era sola: la sua fatina personale, Athena, se ne stava appollaiata sulla sua spalla, stringendo –non si sa come, vista la dimensione non troppo ridotta- il sacchettino di stoffa satinata verde che conteneva il portachiavi per Cameron.
    “Mmmh… se non si presenta entro i prossimi cinque minuti penso che ti manderò in esplorazione.” mugugnò, parlando direttamente con Athena.



    code made by gin



    Mia ha preparato cupcakes per tutti! Per chiunque non sia nella lista –ovviamente non per cattiveria, ma perché magari Mia non vi conosce ancora troppo bene- riceverete comunque un cupcake decorato con i colori della vostra casata: quelli per gli Ametrin sono al gusto lampone, quelli per i Black Opal al cioccolato e quelli per Dioptase sono a base di miele.
    Nello specifico:
    Adamas Vesper : cupcake con un libro di magia in pasta di zucchero
    Aibileen Beatrix : cupcake decorato con un pennello da artista
    Cameron Cohen : cupcake con becco e occhi a ricordare il suo Ashura
    Giadì : cupcake decorato con diamantini di zucchero
    Blake Barnes : cupcake con una fiamma di crema rossa e arancione
    Benjamin D&#39; Angelo1 : cupcake decorato con fiorellini ispirati a quelli della Riserva, perché ricorda quanto gli piaccia quel posto.
    Erik Foster : cupcake pieno di scaglie con i colori dell’arcobaleno
    Elisabeth Lynch : cupcake con una scopa, per ricordare la sua bravura a quidditch
    Addison : cupcake con degli aculei che ricordano quelli di un riccio
    Skyler Mave : cupcake con una tazzina da tè in pasta di zucchero (forse un calice di vino sarebbe stato più appropriato ma Mia non lo sa, è un ringraziamento per aver aiutato Cameron)
    Emma Lewis : cupcake con un orsetto rosa in pasta di zucchero
    Aidan : cupcake con sopra una riproduzione vagamente fedele della sua bacchetta, in pasta di zucchero.


    Ci scusiamo per il disagio nel caso avessimo dimenticato qualcuno ma ho cercato di stare attenta, nel caso non è colpa di Mia ma della sua player con una memoria inesistente <3
     
    .
43 replies since 1/6/2021, 21:35   1614 views
  Share  
.
UP