La maledizione di Lykos

Gli auror venivano visti dalla società come i paladini della giustizia, tuttavia anche loro erano esseri umani e in quanto tali a volte si lasciavano sopraffare dalle emozioni. Non fu infatti un caso se a mantenere il sangue freddo in particolar modo furono le medimaghe. Eilidh curò il drago di komodo con un innerva riuscito a regola d'arte, preparando poi un lux bulla che si sarebbe unito alla moltidudine di incantesimi scagliati contro la mostruosa creatura.
Alexander e Thomas mostrarono grande tenacia a rialzarsi in seguito agli ingenti colpi ricevuti e, programmando un gioco di squadra, si apprestarono a diventar una macchina da guerra inarrestabile. Fu questione di attimi, infatti nel giro di cinque secondi ben sei fasci di luce dal più disparato effetto si scagliarono contro il licantropo, insieme a un drago di komodo infuriato che cercava vendetta per il danno inflitto ai suoi amici. In quel connubio di potenziale magico si intravidero le corde di Bloom, il ghiaccio di Xander, la luce della bolla di Eilidh, nonché due zampe anteriori precipitare verso il suolo a causa del recido di Thomas e del potente morso di Krasus.
Quel concentrato di forza offensiva fu sufficiente a far richiudere gli occhi al licantropo, forse una volta per tutte. L'unico che ebbe qualche problema al riguardo fu Krasus: strappando con la bocca la carne della creatura venne a contatto col suo sangue che scorreva copioso. Aveva il sapore di marcio, ma non solo: il tipico sentore ferroso divenne una mera sfumatura dinnanzi a un sapore più dominante che non riuscì bene a identificare. Dopo qualche istante il drago sentì delle forti fitte provenire da dentro di sé, con molta probabilità era stato avvelenato. Se avesse condiviso l'informazione con le medimaghe, queste in prima battuta avrebbero potuto pensare a una sorta di cura nel tempo per permettergli di giungere al San Mungo e, in secondo luogo, se il sangue della creatura era contaminato allora poteva valere la pena raccoglierne un po' per poi analizzarlo al San Mungo. Aveva senso? In fin dei conti il collegamento non era così improbabile: Annie sul cerchio runico aveva letto un significato che voleva dire carne e poi ecco il guizzo di genio: magari non doveva essere analizzato il sangue, ma la carne di quel licantropo. A ogni modo la creatura non diede più segno di vita, quindi avrebbero potuto ragionarci con calma.
In seguito all'offensiva devastante all'interno del campanile calò il silenzio. Gli uomini e le donne nelle gabbie rimasero sconcertati dall'azione degli auror e per la prima volta da quando erano lì poterono assaporare un po' di silenzio. Fantastico, peccato che durò poco. Nel breve termine cominciarono a scalpitare, implorando i nostri eroi di liberarli.

Nella chiesa la situazione era più movimentata. Skyler non mollava la presa su Margot, ma questa non parve infastidita dalla cosa. Ci stai provando con me? Chiese alla fine del discorso, mostrando un accenno di sorriso. Ci rivedremo quando meno te lo aspetti. E con ciò fece per andar via, intralciata unicamente da un Tarantallegra che mancò il colpo, non sortendo nessun effetto poiché scontratosi contro una colonna. Margot arrestò la sua camminata verso l'uscita.
Anthony corse in direzione del Pastore, laddove si trovavano anche Wyatt, Charles, aaron e Samuel stava giusto andando via. Non mi aspetto che voi riusciate a comprendere il perché delle mie azioni, in fin dei conti il vostro agire è influenzato da un sistema malvagio e corrotto. L'incarceramus di Wyatt riuscì a pieno e l'uomo venne legato, successivamente il bombarda lo centrò in pieno, poi lo sguardo si posò su Charles. Sei così cieco da pensare davvero ciò che hai detto? Credi di vivere in una società dove i licantropi non vengano sfruttati? I due incantesimi taglienti di Charles lo ferirono l'uomo ai polsi e alle gambe. Poi giunse anche l'incendio di Aaron e altre corde si legarono intorno a lui, divenendo poi pietra in seguito alla magia di Charles. Ciò però non spense le fiamme. Avrebbero dovuto pensarci gli auror se volevano consegnare l'uomo vivo al Ministero.
Da Margot arrivò Samuel. La donna si era voltata in seguito all'incantesimo scagliato da Anthony e si ritrovò contro un Farfallus Explodit in pieno volto, seguito da un Flipendo che fece ben più danni rispetto al primo incantesimo.
Il sorriso che la donna aveva in volto si spense di colpo e assottigliò lo sguardo. Evidentemente non l'avevano presa sul serio e avrebbero pagato per ciò. Lo sguardo della killer si rivolse verso il pavimento su cui era stato eseguito il Sequitui e quindi anche se Samuel era invisibile, la donna aveva idea del luogo in cui si trovava. Mosse con lentezza la bacchetta verso di lui e in quel momento gli occhi di Margot parvero brillare di luce propria. Eseguì una sferzata e due parole che da secoli terrorizzavano il mondo magico riecheggiarono in quella chiesa. Aveda Kedavra!
Samuel dovette davvero ringraziare la protezione che aveva scelto, poiché la colonna lo protesse in parte dall'anatema verde acido che si limitò a sfiorarlo e comunque quello bastò per scaraventarlo in aria, impedendogli di risvegliarsi. Odio i vigliacchi.
La donna era convinta di averlo centrato e ucciso e uno sguardo di sfida venne rivolto verso tutti gli altri presenti.
Assicuratasi di non aver altre seccature, continuò ad allontanarsi.
Se qualcuno avesse ricambiato il suo sguardo, oltre a ferite di poco conto si sarebbe accorto di come la donna non pareva minimamente provata dallo scontro, anzi pareva ancora in ottima salute.
Fu evidente a chiunque di come Samuel avesse bisogno di cure immediate. Probabilmente dato che l'incantesimo non lo aveva centrato in pieno con cure immediate avrebbe potuto sopravvivere fino al San Mungo, dove avrebbe ricevuto le cure migliori del Paese. Non c'era tempo da perdere e con il Pastore fuorigioco gli auror avrebbero dovuto scegliere cosa fare o dividersi dato che il sacerdote in fiamme doveva essere condotto al Ministero.