E' arrivato finalmente il momento di mettere in gioco tutto quello che i vostri pg sanno fare!
Hanno un bellissimo lavoro, chi più, chi meno e per questo è giusto che vengano valorizzati come professionisti.
Auror!? Avete mai voluto arrestare un mago assassino? O assistere al bacio del dissennatore?!
Medimaghi!!! Volevate una strage che vi porta in saturazione il pronto soccorso? O forse preferite dover salvare qualcuno da una ferita mortale?!
Insomma, chi più ne ha più ne metta, perché qui i protagonisti siete voi soltanto!
Come?!
In questo topic verranno pubblicate delle mini-missioni che autogestirete, di cui avrete la traccia principale e sarete liberi di gestirla senza la necessità di un master!

Chiaramente, ci sono delle piccole regole. Vediamole insieme!

1. Lo spunto narrativo può essere giocato da chiunque rispetti i requisiti richiesti dalla missione. Risulta complesso che un predone, possa andare al San Mungo a curare Topolino dal suo male cardiaco per la rottura con Minnie (?), no?!


2. E' possibile giocare un solo spunto per volta: ogni player ha più di un pg (perché siamo dei malati cronici psicopatici e bipolari), tuttavia, per poter dare spazio a tutti è giusto che - salvo se specificato nei requisiti della missione - ognuno abbia la possibilità di giocare uno degli spunti diponibili;


3. E' possibile giocare un solo spunto al mese per pg;


4. Va compilato il modulo poco più in basso per poter partecipare, così da dare nota a chi legge gli spunti di sapere se è già giocato o ancora disponibile;


5. Le rewards di tale gioco sono: +3exp a fine role per ogni pg che ha partecipato e 30 Galeoni ad ogni partecipante. Tuttavia, per poter ricevere tali rewards, è necessario che venga segnalata la role nell'apposito topic specificando che si tratti di una missione presa da questo post.

◇ Ogni player può aprire un solo spunto a pg, ma non può essere in contemporanea con gli spunti di altri suoi pg. Quindi si apre uno spunto per volta, al termine di questo può richiedere di aprirne un altro, dopo 10 giorni dalla fine dell'ultimo.
Esempio: chiedo spunto con annie il 1 gennaio, lo finisco il 15 gennaio. A partire dal 25 gennaio posso chiedere di partecipare ad un altro spunto con Jason.

Veniamo al modulo da compilare, semplice e conciso:
♦ Spunto scelto:
♦ Pg coinvolti:

Negozianti

Druidi

Predoni

Ministero (generico)

Auror

Diagon Alley

Nocturne Alley

Giornalisti

San Mungo

Acromantula Scarlatta

Excalibur

In un mondo post-moderno highfantasy come il loro era forse possibile imbattersi in uno scontro tra sacerdoti neopagani?
La risposta era evidentemente sì.
Kether aveva deciso di rivolgere le proprie preghiere al dio cuckold per eccellenza (dopo l'aspirante non-marito di Nan) richiamandone la placida figura insieme ad un branco di cervi spiritici, gettando il campo di battaglia in un nuovo stato di caos, decisamente più a favore dei viventi.
Nonostante il suo importante contributo, il dio non rispose alle richieste di Kether, forse non intenzionato a perdersi in chiacchiere, lasciandolo libero di soccorrere chiunque avesse di lui bisogno, a partire da Amelie: il suo Deprimo non fu certo all'altezza di un auror, ma svolse pienamente la sua funzione, spezzando i supporti delle braccia dello scheletro, che si trovò a urlare e franare sulla medimaga, ora finalmente libera di spostarsi, curarsi e farsi curare da Isond, che provvide a portar sollievo sia a lei sia al sacerdote di cernunnos.
Protetti da una nuova barriera ad area di Vath, capace di far sentire chiunque al sicuro, Samuel decise di farsi più aggressivo ancora, incalzando il nemico con un Lacarnum Fatui, che letteralmente diede fuoco al negromante, che iniziò a strillare dal dolore e dalla sorpresa.
"Oh Orrida Hela, ti prego, aiutamiiiii" implorava il nemico, travolto dalla furia di Samuel, nel mentre le sue ginocchia si facevano molli, anche a causa del Cumtello di Kether, che pareva proprio volerlo riportare sottoterra, per quanto il peggio ancora dovesse venire.
Vinto dal panico e immobilizzato dal cumtello, lo spirito neanche sentì il fumi clausae di Vath, il quale causò solo qualche carezza psicosomatica, data la sua folle resistenza mentale, tuttavia tale forza non risiedeva anche nel suo corpo di non-morto, soprattutto se sottoposto alla falce al sapore di giustizia (e comunismo?) di Samuel, cervi inclusi.
L'auror rievocò alla mente la gelida indifferenza del mietitore, cercando di punire con un sacro falcio di luna l'avversario, supportato dai cervi spiritici di Cernunnos, che travolsero col fendente tutto ciò che si frapponeva tra loro e il loro avversario ultimo, fino a travolgerlo e squarciarne il petto e farlo cadere in ginocchi, in maniera tale da affondare ancora meglio.
"Oh, dea... ti prego... dopo tanti secoli... finalmente dei viventi... il mio sogno di un'armata in tuo onore poteva finalmente essere realtà... ti prego, non abbandonarmi"
Terrorizzato e ferito, lo spirito quasi balbettava le sue suppliche nel mentre davanti a lui si risvegliavano quattro scheletri alti più di due metri, due dei quali vennero nuovamente abbattuti dalla protezione di Hecate, per quanto la vera sorpresa sarebbe stato il cambio di colore delle fiamme che stavano ora consumando il sacerdote, che, di colpo, divennero purpuree.
Per un istante il sacerdote ne parve sorpreso e spaventato, ma poi il suo volto si distese nella rassegnazione "E sia... prendimi con te, o mia dea. Salvami da questo tormento... e usa ciò che di me resta per il mio sogno in tuo onore" abbandonandosi alle fiamme, queste divvennero ancora più vivide, fino ad inglobarlo interamente ed inziare inesorabilmente a consumarlo in fumo, che iniziò a portarsi posteriormente, verso la colonna sulla quale giaceva la luce (del medesimo colore) che taluni avevano già notato: Samuel aveva chiesto a Kether di parlare col dio e chiedere loro cosa dovessero fare. Forse non aveva risposta, ma ora appariva abbastanza evidente che quella luce andasse fermata, possibilmente prima che completasse l'assorbimento del loro sacerdote preferito, giacché Vath avrebbe infine compreso la vera natura della luce: un'ametista, in rapida crescita.
La vera domanda era: avevano tempo e modo di fermare il rito?
Tra loro e il sacerdote si frapponevano ora due scheltri giganti armati di enormi clave in osso a loro volta, e anche se il diffindo di Samuel aveva fatto abbastanza pulizia ancora una ventina di entità vagavano per la valle, in aumento.
Un verso selvatico attirò lo sguardo dei nostri eroi alle spalle, laddove uno scheletro pareva aver per caso scoperto l'illusione che celava gli altri civili, esponendoli al pericolo di essere da lui (e non solo) attaccati, ma questi non fu che il primo di altri, in supporto di chi già c'era.
Lo scudo di Vath respinse l'attacco dello scheletro che già una volta aveva tentato di colpirlo, supportando anche la difesa di Isond, che così riuscì a respingere con tal forza il proprio avversario da sgretolarlo. Kether fu nuovamente graziato dal proprio avversario, il quale però questa volta riuscì a colpirlo sull'avambraccio con un taglio più importante, cui fece rapidamente coppia un secondo attacco di un secondo scheletro che questa volta egli non ebbe modo di evitare, prendendosi un pugno in pieno stomaco, che lo fece piegare in due dal dolore.
Anche Samuel fu ingaggiato da un nuovo scheletro, che lo colpì con una mazza al gomito sinistro, ma la vera sorpresa du Amelie, sulla quale tentò di piovere un secondo scheletro, il quale però questa volta venne respinto grazie ad un protego, segno che la donna non poteva essere fregata due volte con lo stesso trucco.
Lo scheletro rimbalzò sul suo scudo ed atterrò però illeso, rialzandosi e ruggendo, nel mentre anche gli altri iniziavano a radunarsi loro intorno, tranne uno sparuto gruppo, che seguiva poco convinto quello che aveva individuato i civili.

La quest continua: il nostro negromante sacerdote è letteralmente on fire, e sta consumando la sua non-vita per alimentare... quella cosa là di luce ametista che sicuramente non è nulla di buono.
Davanti a lui ci sono due scheletri giganti, poi di fatto un capannello di scheletri vi circonda.
Lo scudo di vath ha ceduto al fendente mosso su kether e attualmente, al netto di caduti e nuovi arrivi siete così messi:
- vath, sei ingaggiato da uno scheletro, cui fortunatamente non se n'è aggiunto un secondo;
- isond, sei non ingaggiata: il primo tuo è morto e nessuno ha preso il suo posto;
- kether, sei ingaggiato da ben due
- sam, uno scheletro è tutto tuo (il primo lo hai abbattuto con diffindo)
- amelie, grazie a kether sei ingaggiata da solo uno.
Gli scheletri vi attaccheranno, inoltre se tenterete di muovervi potrebbero farvi attacchi di opportunità.

Oltre voi, più indietro, ci sono i civili, occultati, anche se uno scheletro particolarmente sveglio sembra averli individuati e sta radunando altri due soci.

Il sacerdote si trova a circa venti metri da voi. La luce violacea, ad oltre un centinaio.

Kether, il tuo karpos è in mezzo agli scheletri, abbastanza poco notato.


✧Bonus
-Tutti coloro partiti da Olivander hanno ottenuto un +1 a Empatia, più un ulteriore +1 a Intelligenza se non sono stati fatti acquisti;
-Samuel, Amelie, il terrore della pianta vi è rimasto addosso… letteralmente: ottenete l’abilità Terrore occulto (utilizzabile una sola volta, ad attivazione per mezzo di azione gratuita. Per un turno otterrete un +3 ad un tiro a vostra scelta, ma il turno successivo il terrore vi attanaglierà il cuore: avrete a disposizione una sola azione);
-Isond, Samuel, il vostro altruismo vi premia: +1 a Empatia



✧Potete portare con voi un solo oggetto dal vostro inventario, oltre alla bacchetta e al magifonino (questi ultimi due non occupano slot); del resto siete in giro a fare shopping, mica state andando in guerra! Ricordatevi di specificarlo chiaramente sotto al post con relativa descrizione;

✧Chiunque ha acquistato qualcosa, può segnarsi l’acquisto nell’inventario, ed usarlo liberamente. Potete anche raccogliere oggetti, fino al limite massimo di carico concesso dalla vostra Resistenza;

✧Vi ricordiamo che è obbligatorio riportare sotto il post il riassunto delle proprie azioni e dei relativi pp, quirk e skill che si intendono attivare. Nel caso ve ne dimentichiate, sappiate che potrebbe succedere anche a noi!

✧Disponete di due azioni e mezza a post;

✧Gli acquisti verranno contabilizzati a fine quest;

✧Si richiedono post di almeno 300 parole;

✧Non sono previsti mini esiti;

✧Non sono garantite proroghe;

✧Cercate di non morire.

✧ Aspettate quello Sbadato di un collega che mi ritrovo per postare o vi faccio fare 1 a tutti i tiri!
E sapete che non devo neanche mentire per riuscirci! (?)


Kether 33+19-9-22 /40
Karpos 20 /20

A Congrego

Cerunnos: +6PP COR; magie di terra sono esorcistiche
cervi spiritici: 1d7 ad area a tutti i nonmorti

Samuel 86-15 /100
Fatica

Vath 79-3 /90+9
-3pv/turno
Fatica

Amelie 15+7+23 /50+7
Fine fatica

Isond 52 /52
Bonus vista

Zuleyka

Black Opal

I anno

Se solo avesse potuto sopportare la monocromia per più di cinque minuti senza farsi venire l'orticaria, Zuleyka avrebbe affrontato il periodo natalizio vestita a lutto. Nell'aria aleggiava l'atmosfera di soffocante gentilezza che caratterizzava le feste: ogni anno tutti si impegnavano ad essere più buoni sotto il Natale ed era un'attitudine che a Zuleyka causava una tetra depressione.
I canti natalizi, i colori caldi e la gente in generale più allegra irrigidivano il suo animo praticamente al pari di un lutto. Era quel periodo dell'anno in cui tutti si aspettavano una bontà d'animo considerata scontata e di cui lei era del tutto priva.
Tuttavia, sembrava che ad Hidenstone il ballo fosse una specie di evento irrinunciabile per la maggior parte degli studenti e, in fondo, Zuleyka non voleva perdersi l'eventualità che tutto potesse andare storto.
Così, concesse una possibilità al ballo di Natale.
L'unico accenno alla festività era la metà di capelli rosso fuoco, un colore replicato sulle labbra e sulle sopracciglia. Ai piedi, invece, indossava un paio di anfibi color viola e il vestito esibiva una quantità di colori tali da far invidia alle pezze di Arlecchino. Una combinazione da far male agli occhi di chiunque, ma impossibile da non notare, soprattutto quando dal suo collo, appeso ad una collana, pendeva un teschio sgargiante.
Non appena giunse all'ingresso della Sala Grande, notò immediatamente due dettagli: il vischio, a cui avrebbe potuto tranquillamente dar fuoco, motivo per cui era molto meglio che stesse alla larga da quella zona della sala; e poi la pista di pattinaggio, scenario perfetto per assistere a qualche rottura di ossa o a capitomboli degni della più profonda vergogna. Oh, sì, lì si prospettava del divertimento.
Quando si avvicinò alla pista, notò anche come gli organizzatori erano stati abbastanza sensati da non mettere a disposizione degli studenti bevande alcoliche, ma anche abbastanza stupidi da metterle comunque nella sala.
Da lontano, individuò due figure a terra nella pista da pattinaggio e l'angolo delle labbra si distese in un mezzo sorriso: la Murphy, la rossa ragazzina fragile dell'Osservatorio, e poi Jooqualcosa, il giappo-cinese del suo anno.
Vederli rialzarsi fu una delusione, ma nel frattempo aveva raggiunto la Lestrange, che si trovava in zona, affiancata da Gyll. La ragazza non rivolse un cenno di saluto a nessuna delle due ragazze.
"Quali tragici eventi mi sono persa?" domandò alla Lestrange, il tono di voce degno di un memoriale funebre. Era chiaro che non aveva alcuna voglia di trovarsi lì.
A quel punto, individuò anche il motivo dello scompiglio nella pista di pattinaggio: un qualcosa di non meglio identificato, ma indubbiamente peloso. Le labbra di Zul tremarono dal disgusto.
"Hanno già ferito il topo con le lame dei pattini oppure si sono già schiantati per terra nel tentativo di prenderlo?" domandò, più una speranza che vera preoccupazione. Non avrebbe mosso un muscolo per aiutare a risolvere una situazione dai risvolti così promettenti.
Per questo arricciò il naso nel sentire qualcuno lanciare un Carpe Retractum.
"Sempre ad interrompere sul più bello" soffiò tra i denti, contrariata.
Distolse lo sguardo per rivolgerlo alla sala: qualcuno stava sotto il vischio e distolse velocemente lo sguardo per evitare di tirar su pure la cena di Natale dello scorso anno, altri si abbuffavano ai tavoli, qualcuno accennava qualche passo a ritmo della pessima musica che riempiva l'aria.
"Così poco stimolante, non trovi Lestrange?"
Chissà che non avrebbero potuto movimentare il tutto almeno un pochino.
C'era sempre l'opzione di prendere ispirazione da Carrie - Lo sguardo di Satana. Peccato che fosse sprovvista di sangue maiale.
Per sicurezza, controllò che l'unico animale lì intorno fosse ancora vivo e non avesse fatto una fine pietosa tra i pattinatori: non si poteva mai sapere quando la fortuna decideva di sorriderti.

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