-
.SPOILER (clicca per visualizzare)Erik usa il Meteo Recanto per generare delle nuvole di pioggia persistente sull'Aethonan marino. Essendo fatto di acqua ho pensato che potesse divertirlo, anche perché la giornata è assolata e quindi magari il caldo tropicale per lui non è il massimo. Con il Natura in Fabula cerca di convincerlo di non essere un pericolo e chiede gentilmente il suo aiuto, promettendo che mentre i suoi amici avrebbero reso quel luogo sicuro, sarebbe rimasto a giocare a gavettoni con lui.
Ethan attende che Chad sistemi il nucleo, dopodiché sfrutta un Totum Corpus locomotor per creare una fittissima trama di conchiglie, gusci e mormarmo, creando così un rivestimento dalla forma esagonale da applicare sul nucleo. Lì con un punteruolo incide le rune Thurisaz, Uruz, Algiz e Isaz. Le rune vengono attivate dal Canete Runae. -
.Aveva scelto il percorso, aveva scelto il compagno, ma l'arrivo improvviso di Erik le fece illuminare il viso (oltre che sobbalzare dallo spavento) con un sorrisone enorme e gli occhietti che sbrilluccicavano. Gyll credeva fermamente che Erik fosse la persona più buona che ci fosse in quell'accademia, mai le aveva detto brutte parole e mai l'aveva giudicata apertamente davanti a tutti mettendola allo scherno. Istintivamente si lanciò sul prefetto «Erik!!!!» - sperando in un abbraccio ricambiato dove lei avrebbe poggiato la guancia sul suo petto «Oh, Erik! Che bello che vieni con noi!» - si strusciò come un micetto coccoloso, per poi saltare un po' indietro «Hm?» - guardò verso il ricciò che sembrò comparire dal nulla. Gyll non lo aveva proprio notato, eppure sembrava che fosse lì da un po'. Scrollò le spalle «Sì, dai, vieni. Alla fin dei conti, più siamo, meglio è. Vero, Erik?» - rise divertita, quindi, seppur trovando un po' inquietante lo sguardo del riccio che ormai si era avvicinato. Le sue parole la mandarono un po' in confusione, non capendo cosa stava accadendo tra lui ed Erik che sembrò prendere fuoco. «Eh? Mh?» - Gyll si grattò la testolina, mentre Chad, invece, alzò un sopracciglio, con un fare decisamente interessato a sentire quella storia, mentre il suo sorriso diventava un ghigno soddisfatto e incrociava le braccia al petto «Cos'è che dice in Sala Comune?» - disse con un tono un po' strafottente, mentre il suo sguardo scivolava sul Prefetto, prima di tornare al restante della squadra «Se siamo pronti, direi di partire.» - Gyll, in tutto questo, continuava a guardare i presenti spaesata e a non capire esattamente cosa stesse succedendo «Ma solo io non ho capito?» - probabilmente partì all'unisono il sì di tutti i presenti e Gyll avrebbe sbuffato, prima di ricominciare a camminare saltellando.
La temperatura non pareva scendere mentre avanzavano lungo il percorso. Nella sua mente cercava ancora di capire la frase di Ethan di poco prima, quindi ascoltava distrattamente quello che Erik e il riccio si dicevano, fino a quando non sentì quest'ultimo nominarla. Gli occhioni da cerbiatto si posarono su di lui, sbattendo appena appena le palpebre, per poi sorridergli «Sono d'accordo! Anche perchè io non è che ci capirei proprio tanto. Piuttosto, se serve qualcosa che possiamo reperire, ditecelo che provvediamo!» - doveva ammettere che l'arrivo di Erik nella squadra aveva aiutato decisamente a sciogliere la tensione che Gyll aveva poco prima. Chad, dal canto suo, invece, «Magari potremmo prendere delle conchiglie con cui racchiudere il nucleo e proteggerlo successivamente.» - gli occhi del mezzo maride si spostarono su Erik, quindi, ascoltando quello che aveva da dire. Rise appena, quindi allungo una mano verso di lui, a stringergli con vigore la mano «Tranquillo, Foster. Pensa a stupirmi, non farti troppi problemi.» - quindi gli fece un occhiolino complice «E attento a non farti male.» - si raccomandò prima di lasciargli la mano. Gyll, in tutto questo sgranò gli occhi «Ah! Ma adesso ho capito! Quindi a te piace lui! Oh, ora è chiaro.» - l'illuminazione del momento, Chad sospirò e toccò la testa della mezza-veela «Tutto bene, Gyll, passerà subito. Tu non preoccuparti.» - la prese in giro in maniera affettuosa, quindi fece cenno col capo al gruppo «Convenevoli a parte, andiamo. Abbiamo un sacco di lavoro da fare.» - annuì la mezza-veela, quindi riprese il passo affiancando Ethan «E a te, Ethan, piace qualcuno?» - chiese lungo il tragitto - mentre di tanto in tanto raccoglieva qualche conchiglia che trovava nella sabbia - giusto per far spiccicare qualche parola in più al riccio, mentre il profumo di salsedine si ficcava nelle narici e la sabbia diventava via via più ciottolosa (?).
Arrivarono al faro, su quella scogliera di circa due metri di altezza. Si avvicinò assieme ad Erik e mentre lui guardava il faro, lei si piegò sulle ginocchia a raccogliere un paio di scaglie di quel corallo. Quindi guardò il prefetto e rise appena, poi tornò ad osservare Ethan che cercò di spiegargli qualcosa. Si alzò in piedi e andò vicino ad Erik «Magari serve la forza magica di due persone.» - quindi avrebbe aiutato il ragazzo e all'unisono «Accenditi!» - scosse il capo «Sì, forse hai ragione. Lasciamo loro accendere sto coso.» - si strinse nelle spalle e annuì alle parole di Ethan «Sarà una giornata lunghissima.» - disse ridendo appena. Riprese ad esaminare il luogo e anche la sua raccolta di conchiglie «Erik, pensi che queste possano andare bene per rafforzare il... centro? Si chiama così, vero?» - era piuttosto perplessa, ma ben consapevole del perchè non avesse scelto magitech. Guardò il mare «Che bello.» - sospirò per poi aguzzare la vista «Effettivamente chissà in compagnia di chi sono. Non so se sono pronta per scoprirlo.» - l'arrivo di Ethan, poi, la distrasse «Mormarmo, Erik!» - squittì ridendo, per poi arrossire alla richiesta di Ethan a cui rispose con un solo cenno del capo mentre si stritolava il labbro inferiore con i denti. «Il mormarmo, se colpito da elettricità, diventa malleabile, può servirci ad incastrare nuovamente il nucleo.» - spiegò l'altro.
Scese nella direzione delle alghe, notando come l'acqua iniziava a fare cose strane «E-Erik?» - disse indicando l'Aethonan che era apparso che voleva giocare. Certo, Erik aveva preso la giusta iniziativa, quindi lei decise di fare lo stesso, cercò di posizionarsi in maniera tale da guardare i ciocchi di legno cattivoni e - seguendo il suo suggerimento - pose la bacchetta perpendicolare al suo petto «Sonitus.» - sperando di riuscire a emettere un suono per farli spaventare e quindi allontanarsi. Poi avrebbe deciso di raccogliere quel mormarmo e di portarlo ai ragazzi magitecnologici (?) «Ehi Ethan, Chad. Il Mormarmo, tutto vostro.» - disse sorridendo, per poi ritornare da Erik, di corsa. Avrebbe quindi provato ad aiutare il prfetto, puntando il cavallone e «Imposium.» - sperando di riuscire almeno a fargli capire che loro erano lì per non disturbare loro ma per aiutarli.
Chad, dal canto suo, qualora avesse ricevuto il nucleo, avrebbe scosso la bacchetta e toccato la superficie dove l'esagono sarebbe dovuto entrare «Incoleo.» - provando a generare un filo appiccicoso che avrebbe aiutato ad incollare il nucleo, così da renderlo di nuovo parte di quel faro.SPOILER (clicca per visualizzare)Gyll:
SonitusCITAZIONENome: Incantesimo Melodico
Classe: Sonico
Formula: Sonitus
Movimento: porre la bacchetta perpendicolare al proprio petto
Effetto: permette di agitare la bacchetta generando suoni, potendo agitare, attirare l'attenzione, disturbare e infastidire.
Note: Durante l’emissione di suoni non è possibile eseguire altre magie.
Con CAR>15 dà alto controllo sul tipo di suono emesso, potendolo anche mutare lungo l’esecuzione; con CAR>25 si possono emettere ultrasuoni ed infrasuoni; con CAR ≥ 35 i suoni immaginati perdureranno fino al turno successivo, indipendentemente dalle azioni del mago (salvo non il suono non venga Terminato o comunque annullato).
Con EMP>25 i suoni possono avere effetti placanti su persone, animali e piante.
Imposium:CITAZIONENome: Incanto di addomesticamento
Classe: Animale
Formula: Imposium
Movimento: Puntare l'obiettivo.
Effetto: Ammansisce immediatamente la Creatura Magca e non su cui è scagliato, rendendola docile e innocua.
Note: è efficace sulle creature magiche solo a patto che la propria empatia sia pari al numero di X della creatura moltiplicato dieci più cinque (es. per poter tentare Imposium su una creatura XXX è necessario avere Empatia 35).
Data l'inaddestrabilità delle creature XXXX, può solo limitare l'aggressività, soprattutto contro sé stessi, ma non renderà mai innocuo un animale con tale classificazione.
Raccolta Mormarmo
Chad: IncoleoCITAZIONENome: Incanto Incollante
Classe: Trasfigurazione
Formula: Incoleo
Movimento: Scuotere la bacchetta per poi toccare una superficie.
Effetto: Crea un filo appiccicoso che può essere usato per incollare cose.
Note: Dopo aver toccato una superficie con la punta della bacchetta, da quest'ultima si genererà un filo appiccicoso che potrà arrivare fino a Tecnica/2 metri di lunghezza (Se in possesso di Alchimia I la lunghezza sarà Tecnica metri).
Il diametro base del filo è di un centimetro. Con Tecnica≥10 sarà possibile modificare il colore, con Tecnica≥20 lo spessore (In questo caso si presenteranno due alternative. Primo, il mago potrà diminuire lo spessore rendendo il filo più difficile da individuare ma meno resistente. Secondo, il mago potrà potrà aumentare lo spessore rendendo il filo più resistente ma più facile da individuare. Il Fato determinerà bonus e malus di caso in caso).
Coloro che possiedono la skill Magitecnologia I possono tentare di utilizzare Incoleo per attaccare parti di un oggetto scomposto, reciso o rotto ottenendo il relativo bonus della skill qualora l'intento sia quello di riparare l'oggetto. Coloro che possiedono la skill Oggettista Magico possono usare Incoleo per attaccare parti di un oggetto scomposto, reciso o rotto per tentare di ripristinarne i poteri.
Coloro che possiedono la skill Medimagia I possono tentare di utilizzare Incoleo per incollare momentaneamente dei fogli, o oggetti simili, sulla pelle di un essere umano. Ciò che verrà incollato si adatterà alle tonalità della pelle, o del pelo, del soggetto su cui è stato usato questo incanto (Es. Si potrà incollare un disegno che dunque apparirà come un tatuaggio). Coloro che possiedono la skill Medimagia II possono tentare di utilizzare Incoleo per riunire parti del corpo amputate (La classe di difficoltà dell'incanto verrà determinata dal Fato in base all'entità della ferita. Nel caso la ferita sia di natura oscura, il grado di difficoltà sarà maggiore. La guarigione, qualora sia ancora possibile, deve comunque essere supportata da altri incanti.). Effetti analoghi a quelli descritti in questo paragrafo possono essere ottenuti su animali, piante o creature magiche se in possesso, rispettivamente, delle skill Magia Verde I e Magia Verde II.
Coloro che possiedono la skill Sfuggente Alchemico possono rendere invisibile il filo. In questo caso, il filo non può essere visto se non da chi possieda un Intuito superiore di dieci punti alla Destrezza (Al momento del lancio dell'incanto) del mago utilizzatore. Qualora il filo venga mosso, risulterà comunque invisibile a chiunque non abbia un Intuito pari o superiore alla Destrezza di colui che ha lanciato questo incanto (Al momento del lancio dell'incanto).Gyll McKenzy"Non puoi attraversare la vita, cercando di non farti male."Black Opal, III anno"Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"
code by ©#fishbone
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Jesse:
Azione1: Carpe retractum
Azione2: tira con forza in caso sia necessario
Mezza-Azione: registra tramite il fiore
Natar:
osserva le piante
trasfigura da un sasso o simile un gomitolo
engorgio su gomitolo
Equip Jesse:
- spada in mercurio duplice: si trasforma in manette, danno=d20+2
- Scarpe in Cuoio di Achille: Scarpe realizzate con cuoio pervaso dallo spirito di Achille. Se indossate, - 2 ai danni.
La distanza di salto aumenta di un numero di metri pari al modificatore puro di Destrezza (Cadute inferiori a questa distanza non comportano danni). Spendendo una mezz'azione sarà possibile saltare su una superficie liquida o gassosa come se fosse solida (Il master determina eventuali conseguenze).
Una volta a giocata, se il possessore agirà facendo prevalere il suo codice morale ai suoi sentimenti negativi, potrà scegliere di dare Svantaggio alla prima azione di un soggetto nel suo campo visivo rivolta verso lui.
- Iris Blak Opal: fiore rosso e nero parzialmente senziente e che si avviluppa al braccio del PG. Permette di comunicare col cellulare telepaticamente e registrare video di quello che si vede e sente. -
..
-
.Il compagno si era scelta, letteralmente a caso, nonostante fosse un mezzo gigante denrisiano, era quanto di più lontano da lei potesse esserci. «E quindi, dopo che ho cercato di stabilizzare il mercurio alchemico con algiz e isaz, ho inserito una piccola sfera cilindrica in policarbonato che», continuava a parlare di un'invenzione cui non aveva prestato che pochi secondi di attenzione. Odiava i tipi così chiacchieroni, in particolar modo quando non richiesto e con scarsa conoscenza nel sapere quando smettere di rompere gli zebedei, e quella sembrava essere una caratteristica principale per essere ammessi nei giallo viola. Ed a proposito di giallo-viola l'altro suo compagno era proprio Jones, Jug Jones. «Ed io che ero convinta che tra i due lo stalker fossi tu», un sorriso sincero si aprì sul suo volto, anche perché c'erano diverse tracce a puntare verso quell'ipotesi. Meglio Jones stalkerino, dopotutto, visto che sarebbe potuto andarle peggio, tipo trovarsi in un duello all'ultimo sangue su un percorso lavico tra Cameron e Blake, ma quella era un'altra storia. Soffermiamoci su quella che i nostri protagonisti stavano iniziando a vivere mentre il sentiero di ghiaia veniva sempre più inglobato da radici e rami, fino a sopraffarlo del tutto. Il fatto che Jones avesse scelto quella che sembrava essere la pupilla di Morrigan, nonché consorella della stessa Lynch, lei aveva scelto quello che Dragomir stava evitando neanche avesse la spruzzolosi. «Io non capisco cosa ci trovi in lei», chino sulla sua testa, il mezzogigante mormorò a mezza voce quel commento su Adele, rifilandole un'occhiata di pura invidia, tanto che poteva quasi giurare di vedere una sfumatura verdognola presentarsi in pennellate sgraziate sulla sua pelle. «Qualcosa che tu non hai, ovvio» e la lista, ahimé per noi, poteva essere infinita. La fitta vegetazione iniziò a diradarsi, quasi di pari passo con la presenza più frequente di strani mattoni che il mezzogigante si chinò ad osservarli, analizzandoli approssimativamente e vedendo come fossero rafforzati da un materiale particolare (magitech). «All'interno c'è del legno di Bossolo, quindi ci sono, tra i suoi anelli, diversi germogli che crescendo diventeranno più rapidi e forti». Condivisa l'informazione il gruppo continuò ad avanzare con l'Ametrin del IV anno che informò loro che i teneri fiorellini bianchi potessero essere delle vere e proprie scocciature. La Lynch fece quasi per usare un testabolla per filtrare l'aria quando la protetta del docente di Magitech, sotto spintarella di Jug, non cercò di metterli tutti al sicuro con un incanto erboristico, proprio mentre Lowne si avvicinò all'ennesimo mattoncino che sembrava provenire da una torre diroccata. Toccò quindi l'oggetto con la punta del catalizzatore, pronunciando deciso: «Favellio Objectum, Favellio Objectum, Favellio Objectum», così come voleva la formula, fino a quando non sarebbe comparsa una bocca su di esso. «Cos'è che viene custodito all'interno della torre?» E poi, se ci fosse stato il modo per porne un'altra. «E se qualcosa c'è quanti sono e quanto sono pericolosi?»
Neanche il tempo di domandarlo che un verso stridulo ed un'ombra oscurò quel poco di sole che riusciva a filtrare tra la vegetazione, nonostante fossero in una radura. «Oh beh, piccino!» Si lasciò sfuggire la battitrice nel vedere un drago grande già ad altezza elevata, volteggiare su di loro fino ad... andare ad appollaiarsi sulla parte superiore diroccata della torre come fosse un trespolo su misura. Se solo avesse avuto un'empatia diversa ed un amore per le creature magiche, la Lynch avrebbe compreso, forse, come quello fosse un grido lamentoso e si disse contenta nel vedere come quel ruolo di mediatore venisse preso dal suo ex ragazzo. Diciamoci la verità: lei avrebbe reagito a suon di bombarda e incarceramus, mica con la via della diplomazia!
In ogni caso però, il fatto che lui e la sua png fossero impegnati a cercare di stabilire un contatto con la creatura magica, portò la Lynch a sfruttare quello strano (ma vero?) movimento degli alberi in risposta al lamento dell'essere. Lì, alla base della torre, proprio nel cuore di una gabbia di radici vide qualcosa di iridescente, da una strana forma che richiamava quella nel bel mezzo dell'altezza della torre. Non ci pensò due volte. Elisabeth, dopo uno scambio di sguardi col suo party di un millesimo di secondo, iniziò ad incamminarsi furtivamente in quella direzione, con il catalizzatore pronto ad intervenire. Una volta giunta alla base, in direzione degli arbusti, disegnò il simbolo dell'infinito bisbigliando un «farfallus explodit», con il chiaro intento di creare uno sciame di farfalle esplosive che andassero a rompere quegli arbusti. Probabilmente sarebbe stato più giusto puntare su un incanto erboristico ma farlo significava non rispettare l'indole di Elisabeth. E a proposito di indole... arrivò la mole. Hernest fu con lei, ad osservare i suoi movimenti diretti verso il gruppo di mattoni ai piedi della torre e ad i suoi, eseguendo una linea secca dall'alto verso il basso seguita da un lieve affondo. «Forma Depso», essendo un incanto trasfigurativo con un raggio di un metro, la Lynch desiderava che il getto grigio tramutasse la forma dei mattoni fino a ricreare una gabbia a forma di esagono di un centimetro più grande del nucleo, con tanto di sportellino, poi sarebbe toccato a quell'incosciente di Lowne prendere l'oggetto dei loro interessi ed infilarlo all'interno e successivamente tracciare un quadrato, accompagnato da un «atramenta», per tracciarvi, sottoforma di quadrato se unite tra loro, quattro rune: Isaz, per il suo essere capace di aiutare con la conservazione e la stasi; Laguz, affinché si mantenesse l'equilibrio all'interno della gabbia protettiva; Algiz, per il suo essere difensiva e autoconservativa; infine Thurisaz, per il suo essere protettiva. E poi... cosa avrebbero fatto? Beh, dipende da come andranno i prossimi minuti.
Elisabeth
Lynch"Sometimes you have to stand alone. Just to make sure you still can."
Black OpalCapitanoBattitricecode by ©#fishbone
SPOILER (clicca per visualizzare)Come detto qui metterò in spoiler tutte le azioni e mezze azioni di png e pg della cornice in ordine cronologico.
A. mezza-azione Lucas: cammina furtivo da quando entra nella foresta
B. mezza-azione Adele: cammina furtiva da quando entra nella foresta
C. Azione 1 Adele: spaera tutelae sulle asphyxia
D. Azione 1 Hernest: favellio objectum su mattone con legno (domande nel post di Liz)
E. Azione 1 Lucas: belliplenio su drago
F. Azione 2 Lucas: natura in fabula (per parlare con il drago e convincerlo ad aiutarci)
G. Mezza azione Liz: si muove furtiva per raggiungere il nucleo ai piedi della torre
H. Azione 1 Liz: farfallus explodit sugli arbusti
I. Azione 2 Liz: forma depso sui mattoni per ricreare una scatola esagonale di un centimetro più grande del nucleo
J. Mezza azione Hernest: se nucleo free lo prende e lo mette nella scatola fatta da Liz
K. Azione 2 Hernest: Atramenta su scatola con 4 rune messe agli angoli di un quadrato immaginario.
COLORI PARLATO:
Liz
Hernest
Ha con sé:
1. Bastone di Heimdall ᛉ [Difesa=d20, scala su Resistenza]
Se usato per difendersi crea uno scudo di elettricità che, in funzione di Intelligenza, rallenta il nemico.
2. Paletto mercurio duplice (danni d20+2): che diventano una coppia di orecchini a forma di squalo e delfino. Toccando il delfino diventano un paletto rotondo e sottile; toccando lo squalo, uno squadrato e largo. -
.
Blake Barnes ~ Black OpalSogghignò alla risposta di Morrigan, ma scosse appena il capo prima di rispondere. Come se lei non fosse capace di abbassare volontariamente le difese di un posto solamente per vedere la reazione di noi studenti, o solo per il malsano scopo di vedere cosa potremmo creare in situazini estreme! Non aveva problemi a dire quello che pensava, ma era diventato abbastanza bravo da dirlo senza farsi togliere punti o comunque rendere così evidenti i suoi dissapori in quel momento verso il mondo. Si voltò ancora verso il professore e la professoressa di Hidenstone per poi annuire alle informazioni ricevute. Quindi se ogni animale è in sintonia con l'ambiente e non è replicabile, giusto? Chiese quasi a voler un qualche limite su quello che si poteva o non poteva fare. Giusto perchè poi non aveva nessuna intenzione di sentirsi un assassino solo perchè loro avevano deciso di non dare dei limiti prima. Per quanto non volesse parlare con nessuno e in quella giornata era intenzionato a ignorare tutto e tutti, Jesse era ignorabile per Blake, quindi sogghignò appena a quella battutina sulla velocità del prof prima di sospirare. Davvero ti aspetti qualcosa di tranquillo e soft dopo 4 anni in questa scuola con questi squilibrati? rispose retoricamente per quanto riguardava la domanda altrettanto retorica dei T-rex! Era talmente tanto sospettoso che aveva quasi pensato che era tutto architettato dai prof pur di metterli alla prova. Certo, gli doveva dare atto della cosa, ma comunque non continuò sulla strada dei complotti.
Una volta finite tutte le varie chiacchiere, Blake decise che era ora di avviarsi verso quel sentiero. Sentiero, ovviamente faticoso visto che cominciarono una salita senza fine, per fortuna era uno che si teneva in forma, ma il fatto che fumasse, ed ultimamente anche abbastanza, quando arrivarono in cima a quella montagna, sentiva il fiatone, e con una voglia pazzesca di una sigaretta dovette desistere e guardare Howard per vedere effettivamente se fosse riuscito a vivere. Di Cameron non gli interessava e per una volta stava facendo la cosa giusta: lo stava ignorando. Aveva promesso a Mia di non fare niente che lo potesse danneggiare almeno fino a quando Cameron stesso non avesse toccato o provato a toccare Mia, di nuovo. Fortuna che la role ancora è in corso e Blake non sapeva niente di quello che sarebbe successo di li a poco tra i due quindi, si concentrò sulla lezione e su quello che dovevano fare. Cercare qualche tipo di animale e fare cosa esattament? Si era perso ametà lezione, come al solito. Si voltò verso Howard. Quindi, che dobbiamo fare esattamente? Chiese poi rendendosi conto del materiale pericoloso che avevano di fronte. Poi cercò di concentrarsi sul terreno, quella camminata l'aveva ucciso seriamente: soffriva di vertigini, vedere quanto fossero alti e quanto fosse sconfinato quel paesaggio intorno a loro era come se gli bloccasse il cure sempre, costantemente. Non gli piaceva per niente la situazione e la cosa più insopportabile era che non poteva dire niente perchè non avrebbe mai fatto affidamento su Cameron. Si sarebbe buttato giù pur di ammettere che era in difficoltà. Oddio quello era un modus operandocostante per Blake, ma in quella situazione era ancora peggio. Poi finalmente la bocca del vulcano ed un sospiro di sollievo, anche se a dirla tutta, aveva ancora il fiatone, voleva fumare e quel caldo lo stava uccidendo. Ardesia.Prese la roccia tra le sue mani. Era classificata come una roccia semidura, il fatto che ci fosse del metallo e quasi una barriera di tre metri voleva significare che li c'era qualcosa. La barriera è stata colpita da qualcosa. Credo che non siamo soli. Cazzo non solo aveva fatto tirocinio con Morrigan, ma si faceva pestare di mazzate una volta a settimana da Garlic per gli allenamenti, se non aveva lui un senso sviluppato chi diavolo doveva averlo? E poi dopo quattro anni aveva capito che i suoi professori erano furbi e non la raccontavano mai giusta. In quel coso esagonale va sicuramente inserito un nucleo. Morry va pazzo per queste stronzate. Quindi... se li c'è come una serratura, qui c'è uno sfondamento... si guardò intorno in cerca di qualcosa, un qualche indizio ma l'unica cosa che riuscì a fare fu un'imprecazione e poi uno sguardo verso Howard ed Alyssa. Come hai detto di chiamarti? chiese alla ragazza, lui aveva un nome notorio, gli altri no, ed inoltre con quel caldo non riusciva neanche bene a pensare e poi a cosa gli serviva sapere il suo nome?Sai dirci qualcosa di questi funghi? Chiese poi indicandoli con il mento e poi tirandosi indietro i capelli e asciungandosi la fronte. Quando Cameron riconobbe quelle scaglie di Sutr Blake sgranò gli occhi. Wao, allora sai dire anche qualcosa di intelligente! Sono veramente sorpreso. Lo stava prendendo per il culo, perchè aveva promesso a Mia di non fargli male, ma non ce la faceva a stare zitto, era nel suo carattere e nella sua indole rompere le palle e soprattutto quando aveva persone del genere di fronte. Certo voleva continuarlo ad ignorare, ma quando ci voleva ci voleva. Lui non cambiava per nessuno e non lo avrebbe fatto di certo per un essere inutile come Cameron. Oh se solo ti sentisse tuo fratello maggiore parlare così con Cohen quante te ne direbbe. Ma quella è un'altra storia! Si abbassò di nuovo e prese un pugnetto di Ardeviva. Una pietra poco pericolosa vicino ad un vulcano! Andiamo proprio bene! Ovviamente era ironico ed ovviamente sapeva che se a contatto con il fuoco sarebbe esploso tutto, ma a lui le esplosioni piacevano da morire. Proprio perchè il mondo intero sapeva di questa sua attitudine con la natura ed il cosmo ecco che gli andava a finire una pietra addosso. Alyssa fu previdente con il suo protego. Imprecazione. Metalia moldum Avevano Ardesia per terra ed era bene avere una barriera tra loro e quel coso infernale. E poi c'erano troppi metalli e pietre per non essere utilizzate in una lezione di MAgitec. dio se scopro che tutto questo è fatto apposta dal quello stronzo di Maverik! pensò poi concentrandosi sul metallo che legava la barriera distrutta e creando una spirale di fronte a se avrebbe cercato di fondere il tutto per avere una maggiore protezione. Ehi tu! Facciamo finta che io sia il tuo Davy Jones, e la smettiamo di fare casino! Oddio stava diventando davvero un nerd, ma i pirati dei caraibi erano un fiilm che adorava! Imposium!Avrebbe castato con la sua bacchetta dopo e se il muro di metallo si fosse ricombattato. Ogni creatura ha il suo valore e la sua importanza, le creature qui dentro non sono un numero! Fanculo tu e le tue creature inventate di merda! Cosa ci fa un Kraken dentro un vulcano? Pensò contro il professore a cui aveva rivolto quella domanda. Incredibile! Guardò con la coda dell'occhio anche Cameron, nel frattempo, e dopo averlo visto occuparsi del nucleo - almeno sperava che ne fosse in grado, anche se lui, personalmente, dubitava tantissimo - diede un'occhiata anche ad Alyssa che ringraziò silenziosamente ed ad Howard. Tutte le sue azioni, vennero fatte in contemporanea a quelle dei suoi compagni, più precisamente Blake alzò il muro mentre Cameron ghiacciava il tentacolo e Howard cercava di offuscare la vista del polipone gigante ed infuocato. Una volta finito, mentre Cameron cercava di prendere il nuclee, l'opalino cercò di calmare il kraken e distrarlo dall'odioso antipatico di Cohen in maniera tale da rendere più facile la sua azione, e lasciare che il prefetto finisse quello che lui stesso aveva cominciato. Non credeva fosse davvero possibile, ma aveva fatto squadra con Cameron. La cosa lo disgustava.
cit. Vivi sempre come se fosse l'ultimo giorno sulla terraSPOILER (clicca per visualizzare)Azione 1: Metalia moldum
Azione 2: imposium
Attivo il quirk: ( penso che possa essere inernte al fatto che cerca di "ammansuetire" il kraken utilizzando la sua "fama" o comunque la sua caratteristica principale che è il carisma. Non so se sia giusto o meno, male che vada l'ho solo copiato XD)
Io sono Blake Barnes
Nell'originale era Chuck Bass, ma il sunto era sempre quello. Se Blake punta sulla sua pessima fama e i suoi soldi +1Carisma; +2 se cerca di sedurre. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Azione 1: Finite incantatem sul Metalia Moldum di Blake per aiutarlo nell'intento di indurire ciò che aveva creato con il metallo fuso.
Azione 2: Nebula Recanto in direzione del campo visivo del Kraken, cercando di offuscare la sua vista senza creare però Malus anche a loro studenti.. -
.
Aspettate la professoressa Kara prima di postare. -
.|Kàra Onfroy| Docente Magia Verde
Foresta
Adele e Lucas, con la loro camminata furtiva, si erano particolarmente mescolati con l'ambiente circostante, finendo per riuscire a spostarsi senza essere notati, attenti però ad ogni particolare. Il non ignorare i fiori bianchi, all'apparenza forse belli e innocui, li avrebbe premiati: sarebbe bastato il movimento causato dall'incantesimo per rilasciare piccole particelle nell'aria, subito inglobate dalla cupola causata Sphaera Tutelae che li avvolse appena in tempo.
Subito dopo il Favello Objecto avrebbe dato i suoi risultati: il mattone si sarebbe rivelato di carattere morbido, malleabile, e non avrebbe esitato a risponde prontamente a Hernest, una bocca che apparve in cima, e che si stiracchiò un po' prima di emettere un suono. La voce che avrebbe sentito il ragazzo sarebbe stata leggera ma ben udibile, calda ma bassa, come se non volesse farsi sentire da orecchie indiscrete. "I nemici che vi aspettate di certo non trovate! La natura è amica con sè stessa, e di alleati fa spesso incetta. Attenti al drago perchè si sa, nessuna pianta può non amarlo qua." replicò, in modo forse non cristallino anche se era chiaro che il mattone fosse sicuro di aver appena fatto una grandissima rivelazione.
La prima azione di Lucas, quel Belliplenio, non ebbe grande successo: raggiunse il drago, certo, ma provocò nella creatura solo un altro urlo che risuonò per gli alberi, e non sembrava affatto soddisfatto... forse non era il cibo ciò che stava cercando. In effetti il Natura in fabula ebbe molto più successo, portando il drago a spostare il muso nella direzione di Lucas: il ragazzo avrebbe potuto vedere le sue narici dilatarsi e ritrarsi a ritmo con il suo respiro e avrebbe potuto sentire, direttamente sulla propria pelle, l'intensità e l'intimità di quegli istanti, come se il drago non stesse pensando ad altro se non a lui. In quegli istanti, che sembrarono quasi eterni, tutta la foresta sembrò tacere e anche gli arbusti che popolavano quella radura rimasero immobili, in ascolto, in attesa di ciò che sarebbe successo.
In effetti c'era qualcosa nelle sue parole che doveva averlo colpito, perchè prestò davvero attenzione ad ogni sillaba ma... ma alla fine tornò a ringhiare, con rabbia, aprendo le fauci ed emettendo un suono forte, investendo anche Lucas seppur non facendo altro che muovere una grande ondata d'aria con le ali e dargli probabilmente fastidio ai timpani. Il drago non sembrava spaventato o dispiaciuto per quel che era successo, non solo: si sarebbe alzato in volo, trascinando con le zampe uno dei mattoni per poi lanciarlo con rabbia verso...il cielo? Sì, decisamente, anche se per ovvie ragioni la gravità lo trascinò a terra, avreste sentito il rimbombo della sua caduta più in là, nel cuore della foresta. Il drago aveva appena cercato di colpire le nuvole, o il cielo, per quel che potete dedurne...ma perchè?
Di certo la conversazione con Lucas -o era meglio dire il monologo- aveva tenuto il "guardiano" impegnato abbastanza da permettere a Liz di fondersi con l'ambiente circostante, e muoversi verso il nucleo senza troppi problemi. Gli arbusti che avvolgevano il nucleo si muovevano, ormai la ragazza ne era certa, e lo facevano a ritmo con i lamenti del drago, muovendosi verso di lui, con scatti rabbiosi, in piena sintonia con il suo umore, come se rispondessero ad ordini silenziosi. Il Farfallus Explodit riuscì a creare qualche danno, ma non liberò del tutto il nucleo, più che altro i rami più piccoli sembrarono tendersi per acciuffare qualche "farfalla nemica" e la presa sembrò farsi più stretta e protettiva. Ancora una volta era sempre più chiaro che quella radura non covava semplice rabbia, c'era di più, perchè Elizabeth avrebbe cominciato a sentire le radici avvicinarsi verso di lui, strisciare rapide sotto i suoi piedi e quelli di Hernest, cominciando a risalire sulle caviglie: il ragazzo sarebbe riuscito a raggiungere quell'esagono di mattoni, non uscito preciso come la Lynch avrebbe voluto ma comunque decente, ma si sarebbe accorto che incidendo le Rune queste assumevano forme strane e venivano come rigurgitate dalla stessa pietra, sparendo senza lasciare alcuna traccia: con ogni probabilità avrebbero funzionato meglio solo una volta che tutto fosse stato al suo posto.Sentiero dei ghiacci
La landa ghiacciata aveva accolto Jesse, Adamas, Neina e Natar in modo non troppo caloroso, ma d'altronde che cosa ci si poteva aspettare? Di certo i giovani ragazzi avevano capito fin da subito che la collaborazione e la coordinazione erano fondamentali, e che solo uniti avrebbero potuto cavare un ragno fuori dal buco... o un Kneazle fuori dai ghiacci, in questo caso.
Di certo non era facile muoversi senza avere una profondo conoscenza della Magia Verde, ma la squadra sembrò riuscire a trovare un equilibrio soddisfacente: se da un lato Neina sembrava attenta all'ambiente circostante, i ragazzi avrebbero trovate un modo per risolvere la faccenda in modo più pratico.
Neina, nell'osservare le Isponize, avrebbe ricordato la voce di Kàra, seppur non in modo preciso, che ne accennava durante una lezione: si trattava di piante forti, nate per sopravvivere in ambienti rigidi e con temperature piuttosto basse, e potevano tornare utili se si voleva fare male a qualcuno, con quelle spine velenose che si infilavano in profondità. Di certo non qualcosa che si potesse cogliere senza le dovute precauzioni, ma se avesse voluto utilizzarle per infastidire qualcuno avrebbe anche potuto farlo.
Decise però di preoccuparsi della creatura, prima di tutto, anche in accordo con Adamas, e il suo Astra Congrego Plutone produsse una perfetta sfera bianca che cominciò a muoversi nella sua direzione, brillante e decisa.
Nel vedere la sfera avvicinarsi avreste visto tutti quanti il Kneazle quasi inciampare, palesemente terrorizzato da quella nuova presenza: era così tanto spaventato da non riuscire nemmeno a scappare, malgrado conoscesse bene il ghiaccio e quella landa finì quasi per scivolare, e non potè davvero sfuggire alla sfera che alla fine lo raggiunse, seppur non ottenendo l'effetto sperato. Il Kneazle rallentò i suoi movimenti, forzato dall'incantesimo, ma cercò comunque di fuggire, ancora più agitato e anche più sconclusionato nei suoi movimenti, in palese difficoltà, probabilmente destabilizzato anche dall'Impedimenta che aiutò l'Astra Natura a non fallire del tutto.
Lavorare sul carattere della Lega di Stern, che sollecitata in quel modo dall'influenza dell'Astra Natura Marte impiegò ben poco a mutare i suoi alleati, piegandosi al calore e diventando più cedevole, tanto quanto ustionante: se il materiale del Nucleo non sembra risentire molto dell'alta temperatura, diversa è la situazione del Kneazle che urla di dolore poco prima che la corda si spezzi, dividendo la creatura dal Nucleo che stava trasportando.
L'Accio di Adamas avrebbe ottenuto effetti meno sensazionali: il Nucleo si sarebbe spostato, scivolando sul ghiaccio verso la sua direzione, ma attirando così l'attenzione del Kneazle che, dopo essere stato scottato dalle corde e aver intuito che qualcuno sta cercando di rubargli quel che vuole proteggerlo, cerca di recuperarlo gettandovicisi sopra. Nel concentrarsi sul Nucleo Adamas avrebbe notato come la sua forma, seppur irregolare per colpa della tempesta o di cadute e sbalzi che aveva subito, sembrava ad occhio e croce corrispondere con quella del buco rimasto, forse non c'era bisogno di altro per riempirlo.
Jesse e Neitar non sono di certo esperti di Magia Verde, e si potrebbe pensare che non saprebbero come agire, ma la loro pensata si rivela ottimale: non appena un cumolo di ghiaccio accanto all'animale prende la forma di un gomitolo gigante, di un tessuto lanoso di un bianco accecante, la creatura ne sembra attratta e, nonostante tutto, si tende appena verso di esso. E' proprio mentre allunga una zampa per raggiungerlo, titubante e un po' confuso, che notate una ferita aperta, sanguinante, che con ogni probabilità fino ad ora ha influenzato il suo comportamento.
Il Carpe Retractum di Jesse sembrava il culmine di una serie di azioni ben ponderate e ben calibrate, ma forse la loro dose di fortuna si stava esaurendo perchè invece di riuscire ad attirare il nucleo a sè, finì per trovare una forte resistenza, che fece l'effetto contrario: il ragazzo si sarebbe sentito trascinare verso il nucleo, ancora molto vicino al Kneazle, e avrebbe finito per ruzzolare verso di lui, fortunatamente fermandosi in tempo prima di impattare rovinosamente contro la creatura o finire faccia a terra, e se il Kneazle non l'aveva notato subito era perchè sembrava provato dalla ferita e dalle nuove bruciature e, al contempo, spaventato e confuso dal gomitolo che stava ancora studiando, emettendo di tanto in tanto gemiti di dolore.
PARLATO - ASCOLTATO - NARRATO
bymarsSPOILER (clicca per visualizzare)Eeeeeeh siamo arrivati anche all'ultimo giro di post, ci siete quasi
Vorrei complimentarvi con tutti per le bellissime idee, ho adorato i vostri post, avete avuto delle iniziative davvero lodevoli e ho apprezzato ogni azione *O*
Vi lascio qui sotto un comodo riassuntino dei momenti più salienti dei due scenari (ma vi esorto comunque a leggere il post):
- Foresta: Cominciate a intuire che non sia solo la rabbia che muove il vostro draghetto e tutta la foresta circostante gli risponde, ora ne siete sicuri. Lo avete visto lanciare un mattone contro il cielo, il Belliplenio non ha ottenuto un buon effetto ma il Natura in Fabula è andato molto meglio. Il mattone vi ha rivelato che la torre non nasconde i nemici che vi aspettate ma si raccomanda di stare attenti. Per quanto riguarda il Nucelo è ancora avviluppato dalle radici, che ora si muovono anche su Liz e Hernest infastidendo i loro movimenti: i mattoni si sono plasmati con la forma richiesta da Liz ma le Rune non hanno avuto presa.
Attualmente le Apshyxia sono ancora sotto la cupola.
- Ghiacci: grazie alle volte azioni siete riusciti a liberare il Nucleo dalla presa delle corde e avete capito che basta quello a riempire il buco sulla struttura. Il Kneazle è attualmente molto vicino al Nucleo ma distratto dal gomitolo, avete ormai capito che è sofferente (ha una ferita aperta e profonda su una zampa e bruciature causate dalla Lega di Stern sul dorso) ed emette lamenti sommessi. La sua condizione lo rende affaticato. Jesse è scivolato giù dal pendio attratto dal Nucleo, si trova vicino al Kneazle e al Nucleo stesso ma non è sotto tiro e la creatura non gli sta prestando troppa attenzione.
Ancora complimentissimi, io e Kàra siamo mooolto fiere di voi *^*
Buona fortuna per questo ultimo giroScadenza: 27 gennaio ore 23:59
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Jesse:
mezz azione: si sposta con la slitta
Azione1: Incoleo sul perimetro del buco del nucleo
Azione2: Chorium Runae Algiz per velocizzare il ripristino
Natar:
1: Muto su neve per ottenere una slitta sotto al nucelo
2: Wingardium Leviosa sul gomitolone per agitarlo
Equip Jesse:
- spada in mercurio duplice: si trasforma in manette, danno=d20+2
- Scarpe in Cuoio di Achille: Scarpe realizzate con cuoio pervaso dallo spirito di Achille. Se indossate, - 2 ai danni.
La distanza di salto aumenta di un numero di metri pari al modificatore puro di Destrezza (Cadute inferiori a questa distanza non comportano danni). Spendendo una mezz'azione sarà possibile saltare su una superficie liquida o gassosa come se fosse solida (Il master determina eventuali conseguenze).
Una volta a giocata, se il possessore agirà facendo prevalere il suo codice morale ai suoi sentimenti negativi, potrà scegliere di dare Svantaggio alla prima azione di un soggetto nel suo campo visivo rivolta verso lui.
- Iris Blak Opal: fiore rosso e nero parzialmente senziente e che si avviluppa al braccio del PG. Permette di comunicare col cellulare telepaticamente e registrare video di quello che si vede e sente. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Cameron:
Azione 1: Homofiguro per trasformarsi in un uccello
Azione 2: Tenta di portare, con le zampe, il nucleo al suo posto
Mezza azione: schiva la roccia
Alyssa:
Azione 1: Homofiguro come Cam
Azione 2: Tenta di portare a posto il nucleo in combo con Cam
Mezza azione: schiva la roccia
L'ordine delle azioni è:
Howard, Alyssa e Cameron schivano con MEZZA AZIONE ciascuno
HOWARD fa un PROTEGO ASTRALIS Nettuno
HOWARD fa FERULA sulle mani di Cam
BLAKE usa MOSTRUM per far apparire le creature attorno al kraken di modo che possa menare i tentacoli (AVVIENE CONTEMPORANEAMENTE AL FERULA DOPO CHE CAM HA CONDIVISO LE INFO)
CAMERON ed ALYSSA, mentre il kraken è distratto dal mostro, si trasformano in qualche animale volante non troppo grosso e prendono tra le zampe il nucleo per piazzarlo al posto suo
CONTEMPORANEAMENTE a questo, avvengono le altre azioni di Blake. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Neina
Azione 1: Imposium su Kneazle
Mezza azione: parla in maniera calma al Kneazle
Azione 2: Innerva sulle ferite del Kneazle sperando di placarlo ancora.
Adamas
Azione 1: Accio Nucleo, dicendo a Jesse di stringerlo, per velocizzare ulteriormente la slitta
Azione 2: Atramenta per scrivere su Nucleo e struttura.
Mezza azione: traccia magicamente un 2 sia su Nucleo che struttura per simboleggiare il loro rapporto e la loro unione ripristinati.SPOILER (clicca per visualizzare)Coraggio: 14
Empatia: 16
Intelligenza: 24
Resistenza: 17
Tecnica: 13
Intuito: 20
Destrezza: 16
Carisma: 16
- Easter B-egg medico, numero 7. Shottino di brandy; cura 1d4 e previene dal freddo. Può ubriacare (tiro su Resistenza).
- Monile a forma di caduceo in mercurio ᛗ: Chi lo indossa ottiene un bonus al dado di +1 quando lancia Incanti Elementali.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Mezza azione: schiva la pietra scagliata dal kraken.
Azione 1: protego astralis Nettuno sulla colonna per proteggerla.
Azione 2: ferula sulle mani di Cameron per curarlo.
La scansione temporale delle azioni del nostro team è stata riportata con precisione da Giada nel suo spoiler!. -
.
Erik usa Protego Astralis Urano per aiutare Gyll
Ethan usa elettro per attivare il mormarmo e Wingardium Leviosa per applicarlo in maniera meticolosa. -
.Elisabeth non aveva ben compreso quanto il mattone avesse cercato di dire a Lowne attraverso il favellio. Per la prima parte aveva compreso come i nemici non fossero presenti all'interno della torre e che la natura fosse alleata di se stessa. Ma cosa voleva dire che nessuna pianta non può non amare il drago? Nella logica due negazioni dovrebbero portare ad una azione positiva, ma quale era davvero la chiave di lettura in quella storia? Cercando di ricapitolare gli eventi nella sua mente quel che la Lynch sapeva di Jumagik Park risiedeva nell'essere un parco con quattro habitat completamente diversi ed altrettante creature diverse, tenute distanti le une dalle altre da intricati meccanismi magitecnici a loro protezione. Tutto era filato nel verso giusto, fino a quando una tempesta di magia e mystes non si era abbattuta sull'isola, finendo con il mettere fuori gioco i sistemi di sicurezza -e lì entravano in campo gli studenti di magitech- con incursioni di creature altre in territori non previsti ed adatti per loro. Ora, lei, Lucas, Adele e il mezzogigante avevano scelto il percorso che li aveva condotti alla foresta, con piccoli indizi che li accompagnarono quasi fino ai piedi di una torre diroccata usata come trespolo -e non solo quello- da un drago con cui Jones stava cercando di parlare. Lei aveva cercato di approfittare di quella distrazione della creatura per mettere mano sul nucleo che era riuscita ad intravedere tra un groviglio di rovi, finendo con l'essere seguita da Lowne. La battitrice aveva tentato con uno sciame di farfalle di liberare il nucleo, fallendo miseramente ed ottenendo un effetto contrario. Indi, per cui, l'aspirante pupillo di Morrigan -candidato forse a passare ad essere quello dell'Onfroy?- scagliò, sul groviglio di rovi, che stava inglobando anche le loro caviglie, un «Sementia Atempore»con una rotazione in senso antiorario del polso, con l'intento di riportare la pianta -e quelle contigue- alla condizione di seme. Così, libero, il ragazzo avrebbe preso il mystes per riporlo nella gabbia creata dalla Lynch, che al momento aveva cercato di capire come fosse la situazione per i suoi due compagni e cosa avesse attirato l'attenzione del drago verso l'alto. Da lì non poteva vedere granché, quel che sapeva era che il tempo stava lentamente finendo e loro dovevano sbrigarsi se volevano davvero riportare l'esagono nella sua giusta collocazione. «Aspetta», la bloccò il ragazzo, avvicinando il catalizzatore al centro di quell'esagono, nonché centro di ehi, fu, quadrato runico andato momentaneamente disperso. «Magari funzionerà» fu tutto ciò che le disse, mentre tracciò un quadrato e pronunciò un «atramenta» per tracciare una Berkana capovolta che subì lo stesso destino. Forse.
Preso lei l'oggetto, si sarebbe voltata in direzione del compagno che aveva scelto. «Se qualcosa ci attacca ci pensi tu, vero?» Avrebbe detto, prima di puntare la bacchetta verso uno dei mattoni un po' vicini al luogo sede del nucleo, sperando in un po' di culo, pronunciando decisa: «Carpe Retractum». L'intenzione era di servirsi dell'incantesimo aggrappante per essere trascinata fino a lì, con l'esagono ben stretto al proprio corpo con il braccio destro e, una volta lì, avrebbe cercato di inserirlo nell'apposito spazio. Sarebbe stata incurante del dolore del gesto, dell'altezza -era abituata per via del quidditch- e del peso dell'oggetto -mazza e bolidi non erano certo leggeri- ma un fattore di stress come quello non poteva essere di certo sottovalutato.
Ciò che lì la Lynch si augurò furono due cose: che Lowne le proteggesse le chiappe e che tornato nel suo luogo di origine le rune avrebbero fatto finalmente la loro comparsa. Se ciò fosse stato possibile la strega avrebbe tentato, di toccare le rune con la punta della bacchetta pronunciando decisa «Canete Runae», seguendo l'ordine con cui Lowne le aveva tracciate. Isaz, Laguz, Algiz e Thurisaz, dando però un tocco più deciso e il centro dei suoi pensieri a quella Berkana rovesciata, sinonimo di dolore maggiore per chiunque avesse osato tentare di rimuovere l'esagono da lì.
Elisabeth
Lynch"Sometimes you have to stand alone. Just to make sure you still can."
Black OpalCapitanoBattitricecode by ©#fishbone
SPOILER (clicca per visualizzare)Ho tenuto conto più della cornice di Lowne e Liz, ecco perché sono blandi i riferimenti alla parte del drago.
Ordine delle azioni:
1. Sementia Atempore di Lowne sulle radici per riportarle in condizioni di seme.
2. Atramenta di Lowne sull'esagono tutto, con incisa Berkana a rovescio, perfettamente consapevole che si confonderà fino a svanire.
3. Carpe Retractum di Liz verso uno dei mattoni più vicini e stabili al buco dove era l'esagono.
4. Mezza azione di Liz: inserisce l'esagono.
5. Canete Runae di Liz sulle rune incise, in particolare su Berkana insiste, dando lo slancio al sortilegio incantarune, ovviamente con effetti che scalano su intelligenza.
Nome: Sortilegio Incantarune
Classe: Grafico
Formula: Canete Runae
Movimento: Toccare la o le rune con la punta della bacchetta per tutta l'esecuzione della magia
Effetto: Consente al mago di evocare non verbalmente nella sua mente una serie di magie da infondere poi nelle rune in maniera permanente.
Note: come da manuale, gli effetti positivi scalano su empatia, quelli negativi su intelligenza.
COLORI PARLATO:
Liz
Hernest.