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.SPOILER (clicca per visualizzare)ENTRATA
Benvenuti all'ennesima lezione di Summer dell'anno, ma alla mia prima lezione di sempre. Per l'occasione, Summer ha allestito una piccola prova quasi totalmente pratica nei giardini dell'Accademia. Vi è arrivata la comunicazione nelle Sale Comuni, e alle 21 della sera dell'11 maggio vi presentate al cospetto della docente, che vi attende per celebrare la Luna nuova... o forse no.
Summer non vi ha ancora detto nulla su ciò che dovrete fare, ma trovate un marchingegno la cui base è posta sopra al fuoco rosa della docente. Nel post di entrata potrete fare domande su qualunque dubbio astronomico (e non, ma in questo caso non rispondo della risposta di Summer) voi abbiate; ai vostri PG sembrerà quasi di fare un campeggio. Per ora. Essendo la fine dell'anno scolastico, Summer vi ha sicuramente spiegato l'Incantesimo Stellaformante, gli influssi degli Astri Prossimi Maggiori (compreso Chorium Astra, Protego Astralis e Astra Natura) ed il Lunagemino Artemis e Sèlas (alcuni sono incantesimi del secondo anno, ma anche i primini ne hanno sentito parlare, seppur non possano ancora usarli).
Qui potete trovare il Manuale di Astronomia aggiornato.
Il marchingegno è al momento completamente semitrasparente e consta di una base di appoggio emisferica con 4 aperture ad arco, ed un cinta in cui vanno inserite 4 sfere mancanti; sopra di questa è situata una sfera semitrasparente, al momento immobile. Potrebbe sembrare solamente un soprammobile costoso, ma incompleto.
Scadenza mercoledì 5 marzo alle ore 23.59
Per qualsiasi cosa contattatemi su questo account per MP, o scrivetemi su Telegram. Al momento non c'è ancora una descrizione dell'aula di Astronomiaed infatti casualmente la lezione non si svolge in aula #pappappero, e le notizie su Summer che conoscete almeno in parte potete trovarle qui.. -
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RevelioGDRSPOILER (click to view)-Esce dall'aula di Alchimia-Trasfigurazione, invia un messaggio ad Aidan Hargraves. Va a cena.
-Dopo essersi scofanata di cibo, va a lezione. Quando arriva, saluta la Professoressa Parton ed i suoi compagni. L'idea della lezione all'aperto le piace, e le fa pensare ad i campeggi che fa regolarmente con la sua famiglia.
-Quando la Professoressa Parton chiede se hanno domande o dubbi, Aibileen alza la mano, e pone le sue, sempre con il suo solito imbarazzo nel parlare davanti alla classe, per quanto, rispetto al settembre del 2020, già notevolmente migliorato (almeno parla, insomma).. -
.“Andiamo a vedere le stelle, in pratica. Solo che dobbiamo anche studiarle...ed io non è ci capisca molto”
Aidan era seduto al suo tavolo, a cenare. E nel frattempo osservava l'orologio. “È ancora presto.” Accanto a lei c'era Gyll che ascoltava le sue cavolate (Sempre se lei avesse voluto o potuto cenare con lui nello stesso tavolo). E intanto mangiava la sua bistecca, pensieroso. “Che cosa pensi ci faccia fare? E perché poi dobbiamo uscire fuori? Per quanto sia una bella serata” mormorò. Poi si avvicinò al suo orecchio, per poterle sussurrare “Avrei preferito una serata diversa a dire il vero...magari anche all'aperto” un sorrisetto malizioso si disegnò sul suo volto, quando si allontanò dal suo orecchio.
Guardò nuovamente l'orologio e nello stesso istante gli arrivò un messaggio sul cellulare. Era Aibileen. Sorrise divertito e le risposeCITAZIONE“Grazie Aibi! Pensa io come sto, che odio indossare le cravatte...è come avere un cappio al collo! Ti capisco benissimo! Ahahah
Io sto per alzarmi da tavola. Mangio l'ultimo pezzo di bistecca e arrivo con Gyll. A dopo ”
e dopo aver scritto ciò, posò il cellulare in tasca e finì la sua bistecca in poco tempo. Guardò l'orologio e poi si rivolse di nuovo a Gyll. “Hai finito di mangiare, Tesoro?”
Qualora anche lei fosse pronta, Aidan si sarebbe alzato e diretto verso il luogo che aveva indicato la professoressa.
Mentre si avvicinavano, Aidan sentì una canzone che aveva già sentito da qualche parte, e conosceva, a dire il vero, anche se non faceva parte del suo genere di musica preferito.
Arrivarono infine al 'campeggio' e non poté fare a meno di notare quell'aggeggio vicino a lei. Ma soprattutto, non resistette a farle un commento, lanciandole un sorrisetto divertito “È brava a cantare, professoressa, devo ammetterlo. Però per le andrebbe bene Wrecking Ball...anche se io preferirei Katy Perry...e soprattutto il video di California Girls, dove Katy è nuda sopra una nuvola...o zucchero filato...non sono mai riuscito a capire cosa fosse. A differenza di Miley Cyrus che si mette a cavalcare una palla demolitrice” Disse “per non parlare di quando si mette a leccare il martello” mormorò infine.
Ma dopo quel breve commento sulle doti canore della professoressa, Aidan osservò meglio il macchinario che aveva sulla fiamma e alla fine le chiese “potrei sapere cos'è?”.
Infine, prendendo per mano Gyll, si sarebbe avvicinato un po' di più e si sarebbe fermato accanto ad Aibileen. “Aibi, buonasera!” disse rivolgendole un sorriso divertito. Con un cenno della mano avrebbe anche salutato Harry.
Quando tutti finalmente arrivarono, la lezione poté cominciare e la professoressa iniziò a parlare. Aveva cominciato con quel macchinario che aveva vicino, sopra ad una fiamma di un colore alquanto discutibile, per i gusti del Dioptase.
Comunque rimase in silenzio ad ascoltare, parlando anche del motivo per il quale aveva scelto proprio quel giorno per la lezione “aah ecco perché...certo...la prima nuova luna” avrebbe detto rivolgendosi a Gyll. “Cosa pensi possa fare quell'aggeggio?”.
Non aveva capito molto, in realtà. Non sapeva o non ricordava nemmeno cosa fosse il 'sabba di Beltame'.
Quando lei fece la domanda, provò ad alzare la mano “I benefici? Dice forse che la luna nuova è un momento adatto a cominciare nuove esperienze? O iniziare diete, abbandonare qualche vizio?”
La sua risposta forse non era nemmeno corretta, ma almeno ci aveva provato.
Poco dopo, quando la professoressa chiese se qualcuno non aveva capito le cose spiegate nelle lezioni precedenti, Aidan si voltò verso Aibileen che cominciò a rivolgerle tutte quelle domande. Fece un sorriso divertito ma non disse nulla. Spostò invece lo sguardo verso la professoressa e continuò ad ascoltare.Aidan Hargraves".Accetti ogni dettame, senza verificare. Ti credi perspicace. Ma sei soltanto un altro dei babbei"Dioptase, 17 anni"Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"
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SPOILER (clicca per visualizzare)Interagisce con Gyll McKenzy e Aibileen Beatrix
Saluta Harry, "Risponde" alla domanda della professoressa. -
.Era appena tornata in sala comune dopo una cena veloce, quella sera non presentava chissà quanta fame e si era concessa il giusto apporto energetico che un'insalata poteva darle, non era strano che lei non mangiasse, purtroppo la pozione che doveva prendersi una volta al mese ogni tanto le dava un certo fastidio allo stomaco e le si chiudeva quasi definitivamente, ma come le avevano raccomandato i medici mangiava comunque qualcosa per non rimanere totalmente senza forze e ritrovarsi da qualche parte svenuta, era già successo e non voleva ripetere tale esperienza. Mentre stava passando davanti la bacheca dove erano affisse tutte le comunicazioni varie il suo sguardo cadde su una in particolare, la lezione di Astronomia si sarebbe tenuta quella sera nel giardino nel castello.
Astronomia!
Perchè questa testolina non riesce a ricordarsi una comunicazione simile!
Mentre pensava quelle sue parole la si potè vedere correre letteralmente per la sala comune diretta verso il proprio dormitorio, scansando quasi egregiamente le persone che le si peravano davanti durante il cammino e arrivare tutta trafelata in camera per recuperare le poche cose che potevano esserle utili in una lezione all'aperto, per fortuna tenutasi di sera o sarebbe letteralmente cotta sotto il sole con addosso quel suo amato mantello nero per niente leggero.
Sistemata un poco la cravatta davanti lo specchio della stanza, non era per niente capace di fare quel dannato nodo non aveva mai imparato, infatti pure in quell'istante era mezzo storto, si fiondò nuovamente in sala comune e poi per i corridoi dell'Accademia, passo veloce e niente corsa, voleva evitare di essere ripresa da qualche prefetto e perdere tempo che effettivamente non aveva per arrivare sino in giardino a lezione.
Una volta giunta in giardino un respiro di sollievo scaturì dalla sua bocca, era sera e lei si sentiva così bene sotto quel cielo stellato che amava così tanto, niente poteva farla sentire meglio che le ore dopo il tramonto del sole. Si prese tutto il tempo che restava per passeggiare con calma sino a dove la professoressa aveva detto di ritrovarsi. Una volta giunta nelle vicinanze notò sin da subito quel fuoco rosa shocking che bruciava al centro del luogo d'incontro e rischiarava la zona, se lo doveva aspettare dalla Professoressa che non sarebbe stato tutto nella norma, ma le piaceva appunto per quello, riusciva a rendere una cosa simile il più normale possibile, era fantastica!
Più si avvicinava più notava che alcuni studenti erano già giunti al luogo dell'incontro e spese un piccolo sorriso cordiale per tutti, allargandolo quando incrociò lo sguardo di Aibileen e andando poi a sedersi proprio al suo fianco, lasciandole un piccolo bacino sulla guancia come fine del suo saluto speciale per lei.
Buon Beltane Professoressa!...anche se in ritardo di qualche giorno Disse il primo pezzo di frase con un sorriso sprezzante in viso, rivolgendo lo sguardo verso la prof, ma poi abbassò piano il volume della voce nell'appurare che era comunque in ritardo come augurio, ma si era sentita così e lo aveva detto.
E comunque ADORO il suo fuoco rosa fluo, vorrei tantissimo saperlo fare pure io!
Per un qualcuno che non conosceva la ragazza poteva sembrare una sviolinata bella e buona nei confronti della professoressa, ma per chi la conosceva sapeva benissimo che era sempre così Siria, un poco con la testa tra le stelle e un poco presente sulla terra, e poi si sapeva che il rosa era uno dei suoi colori preferiti, aveva sempre un dettaglio con se che rimandava a quel colore, come per esempio il fermaglio che ora portava tra i suoi capelli biondi.
Una volta che la professoressa iniziò la lezione lei si zittì, rimanendo incantata un poco da quelle fiamme rosa che danzavano davanti ai suoi occhi e un poco dall'esuberanza della donna che parlava davanti a loro. Il suo sguardo però lo si poteva vedere perso pure verso il cielo, la via lattea era così bella visibile che non poteva perdersi assolutamente uno spettacolo simile, ma teneva sempre l'attenzione verso le parole che stava enunciando la professoressa. Alla sua domanda, sul novilunio, infatti la sua attenzione fu riposta nuovamente verso la sua figura e lasciando che il suo compagno Dioptase rispondesse per primo, volle comunque aggiungere una piccola cosa extra.
Il novilunio è anche il momento ideale dove far chiarezza su cosa è maggiormente importante per noi e purificarsi dal resto, o se si seguono queste tradizioni anche purificare gli ambienti a noi importanti per scacciare il male da essi...
Sperava tanto di essere rimasta in tema con la domanda e non aver osato troppo nell'aggiungere magari un dettaglio non richiesto dalla donna, diciamo che si era lasciata un poco trasportare dalle sue conoscenze su quell'argomento. Tornò così ad ascoltare quello che dissero altri studenti e la successiva richiesta della professoressa su argomenti trattati e non capiti. Trovò alquanto affascinante la domanda fatta da Aibileen, effettivamente era una curiosità che ci poteva stare e ora pure lei era curiosa di sapere se tali incanti dipendessero da quelle cose. Rimase così con lo sguardo sorridente rivolto verso di lei mentre la ascoltava domandare quella cosa e poi lo riportò verso la professoressa in attesa della risposta al quesito.Siria HealyStudentessa - 16 anni"Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"
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SPOILER (clicca per visualizzare)- Si ricorda di avere lezione
- Arriva a lezione e augura alla professoressa un felice betlane, le fa i complimenti per il suo fuoco rosa
- Risponde alla domanda della professoressa, dopo Aidan Hargraves
- Ascolta con attenzione la domanda rivolta da Aibileen Beatrix
Edited by Siria Healy - 3/5/2021, 22:12. -
.Benjamin D' Angelo"l' amore vince su tutto "SPOILER (clicca per visualizzare)"Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"
Benjamin quella sera dopo cena quando passò davanti alla bacheca della sua sala comune dove c’era appeso un avviso da parte della professoressa Parton che gli comunicava:
La Lezione ha avuto un cambiamento si svolgerà alle ore 9.00 presso i Giardini di Hidestone.
‘ Oh! Mai una gioia pensavo di poter andare a dormire prima, invece no ... che rabbia però! Tutta colpa della professoressa Summer che ha cambiato così all'improvviso sia l’orario della lezione, sia il luogo, dove la materia si sarebbe svolta, ma che modi sono, almeno mi potrò concentrami meglio andandoci no ? ’
Pensò il piccolo Ametrin con lo sguardo fisso sulla bacheca, mentre sul suo volto sì formò un’espressione un po’ mista tra rabbia, gioia e preoccupazione, anche se non vedeva l’ora di raggiungere l’insegnante nel luogo stabilito. Così andò nel dormitorio a darsi una sistemata per essere presentabile. Una volta entrato si diresse verso la sua camera e si avviò verso il bagno a lavarsi la faccia. Aprì il rubinetto con la mano destra e fece scorrere l’acqua mettendosi tutte le due mani sotto il gesto d’acqua che schizzò per qualche secondo sul suo volto sentendo una sensazione piacevole e non troppo fastidiosa. Dopo essersi lavato, uscì dal bagno ritrovandosi nella sua stanza dove prese tutto quello che serviva per materia e così chiuse la porta della stanza poi uscì dal dormitorio. Amava le stelle fin da bambino e migliorati anche grazie agli insegnamenti ricevuti a IIvermony Appena raggiunse il luogo che aveva scelto dalla professoressa Parton il suo viso fece un espressione sorpresa.
‘Oh! Finalmente qualcosa di insolito ... chissà che cosa si farà fare l’ insegnate stasera ? Oh che brava che è a cantare ’
Mentre lui le sorrise per un attimo e poi cordialmente la salutò con molta calma e tranquillità.
“Buonasera, a lei professoressa. Se mi permette posso farle i miei complimenti per la scelta del luogo è molto bello.”
Disse Benjamin mentre le fece una domanda da vero curioso nonostante aveva quasi concluso il suo primo anno.
“ E’ vero che la festa del Beltaine proviene dalla cultura celtica?”
Era un ragazzo che aveva un carattere in apparenza arrogante sicuro di se, ma nel profondo aveva un animo molto gentile che non mostrava spesso. Cosi sfruttò un po’ di intelligenza e un po’ di intuito. Voleva cercare rispondere alla domanda che la professoressa Parton aveva domandato quella sera. Così si concentrò con la sua mente.
"Il novilunio è la prima fase della luna in si dice che nel mondo magico è chiamato anche - periodo di cambiamento - dello spirito del mago stesso che si lascia tutto il suo passato alle spalle e cominciare a vivere altre nuove piccole esperienze, sperando che le cose saranno migliori di quelle avute in precedenza, non è vero ?"
Chiese curioso ancora una volta, sperando di aver afferrato il concetto della domanda che gli aveva chiesto la professoressa.
‘ Ora potrò andare avanti senza che il ricordo di Jane mi continua ad assillarmi...’
Pensò Benjamin mentre si voltò e salutò Harry, Abileen e Aidan con un sorriso i suoi compagni di corso.
“Buonasera a tutti voi, come state?”
Domandò con voce molto calorosa, anche se prima non era cosi ora riusciva a dare il meglio di sé. Si mise vicino a loro e attese che arrivassero tutti e la professoressa iniziasse a spiegare l’ argomento.My Heart Will Go On@Celine Dion|| @jasooSPOILER (clicca per visualizzare)Arriva a lezione fa un complimento alla professoressa della scelta del luogo e risponde alla domanda e saluta anche gli altri compagni prima di inizare la lezione. -
.Amelia Farley
DioptaseSe qualcuno si fosse interessato alla sua opinione avrebbe scoperto che Amelia Farley non era di certo una fan della docente di astronomia. Per quanto continuasse a studiare per la sua materia, per quanto consegnasse sempre i compiti per tempo e non si tirasse certo indietro di fronte alle lezioni che la docente organizzava per loro, comunque noj poteva dirsi entusiasta dei suoi metodi d’insegnamento. D’altronde da una ragazzina che stravedeva per Brian Ensor era difficile aspettarsi un pensiero diverso: lei era più per le lezioni tradizionali, per le persone sempre serie e ligie al dovere, e di certo Summer non rispettava quei canoni.
Amelia non sarebbe comunque mai potuta mancare ad una lezione, nemmeno se rovinava i suoi personali progetti per il sabato sera. Nemmeno se aveva pensato più volte di lasciare perdersi, assentarsi e magari trascinare Nathan da qualche parte, per il brivido del rischio. Che cosa le stava succedendo?! Non ne aveva idea, forse niente di buono.
Comunque, dopo aver indossato una giacca di pelle sopra la sua divisa –l’aria della sera era ancora pungente, e anche se lei adorava il freddo quella via di mezzo, quel caldo non troppo convinto, le urtava parecchio i nervi, ancora di più quando sentiva la pelle raffreddarsi anche se non era poi così tanto freddo. Cercò di avviarsi a lezione con il migliore atteggiamento possibile ma era evidente che non fosse troppo entusiasta di aver appena rovinato il proprio sabato sera per… un falò rosa?! Faceva sul serio?? La ragazza alzò un sopracciglio, avvicinandosi sempre di più a quel punto senza riuscire a capacitarsi del perché una persona adulta, per di più una docente, avrebbe dovuto scegliere qualcosa di così pacchiano e sopra le righe per una lezione ufficiale. “Buonasera.” salutò comunque, in modo educato e impeccabile ma comunque piuttosto serio. Non c’era molto che le si potesse biasimare, era stata puntuale e si era messa l’uniforme come una studentessa modella, ma questo non significava che il suo atteggiamento fosse dei migliori.
Non riuscì a nascondere la sua espressione, giudicante e titubante al tempo stesso, e non riusciva nemmeno a portare a Summer quel rispetto reverenziale che portava a persone come Ensor perché faticava a vederla come una vera e propria docente, ancora meno se aveva organizzato una cosa del genere. Non che fosse il tipo che se ne andava in giro a fare stronzate – non era Nathan Parker King che scagliava incantesimi contro gli insegnanti!- ma non c’era ragione per lei di fingere molto più di quanto non stesse già facendo.
Ascoltò la spiegazione della docente ma quando chiese se c’erano domande Amelia riuscì a tenere la lingua a freno solo per ben poco. I suoi compagni si concentrarono su dettagli irrilevanti, per lo più cose che lei sapeva già e che non aveva davvero bisogno di sentire ripetute per l’ennesima volta. Era quasi tentata di alzare gli occhi al cielo di fronte a quelle richieste così scontate e banali, e se non avesse avuto un minimo di contegno avrebbe pure chiesto ai presenti di tornare in camera a studiare se non avevano capito cose così basilari.
“Il colore del fuoco ha una qualche utilità, o è solamente una questione estetica?” domandò lei dal nulla, all’improvviso, l’aria di qualcuno che di certo non avrebbe evitato di farsi un’idea ancora più precisa di chi aveva di fronte, forse più in negativo che in positivo.
Per quanto riguarda i suoi compagni aveva rivolto un breve cenno ad Aibileen Beatrix e uno sguardo un po’ torvo a quella ragazza, Siria Healy , con cui non aveva ancora interagito ma che aveva appena elogiato quel fuoco decisamente irritante.
Certo, d’altro canto il macchinario sembrava interessante, Amelia si sarebbe allungata verso di esso con occhi incuriositi, impaziente di passare nel vivo della lezione.
“E’ l’energia della luna che lo alimenta, vero? Il novilunio è un momento di rinnovo… servono parecchie energie per ricominciare da capo. E’ per questo che siamo qui questa notte e non in una qualsiasi.” replicò, senza dilungarsi troppo in quella spiegazione ma affascinata più che altro da che cosa avrebbero potuto attivare, di preciso.code made by gin. -
.Mia Freeman
Prefetto Ametrin
Ammetteva di essersi affezionata parecchio a Daniele, l’anno precedente, forse anche per via di quel che aveva vissuto durante il suo primo anno e per il modo in cui qualunque abitante di Hidenstone avesse lasciato un segno dentro di lei più o meno profondo. La storia di Jess, le lezioni… Daniele le piaceva, ma aveva cercato comunque di non partire prevenuta con Summer ed era contenta di non averlo fatto: la docente si era dimostrata parecchio fuori dalle righe, imprevedibile per certi versi, e ancora alle volte si sorprendeva dei programmi che proponeva per le sue lezioni, sempre colta alla sprovvista dalle sue scelte.
Le lezioni all’aperto rimanevano comunque le sue preferite, per il momento: Mia aveva sempre apprezzato l’ambiente dell’Accademia ma doveva ammettere che avere la possibilità di respirare aria fresca e di lasciarsi distrarre di tanto in tanto dall’ambiente circostante non era male, anzi rendeva il tutto ancora più coinvolgente. Ancora di più se si stava parlando della lezione di Astronomia, che di certo svolta all’aperto assumeva tutto un altro fascino. Se per anni era stata affezionata ai libri, agli ambienti chiusi come le biblioteche e alle ore passate a studiare, ma per quanto la riguardava cominciava a credere che invece niente battesse le lezioni più creative e originali.
Era così eccitata per quella lezione, forse anche grazie al clima ora sempre più piacevole anche di sera, che non le importava nemmeno di dover andare a lezione a quell’ora, dopotutto non era una cosa così rara per quella materia e ormai era curiosa. Non era sicura che Cameron sarebbe stato dello stesso avviso, in realtà, sospettava che il ragazzo avrebbe preferito di gran lunga rimanersene in camera e messaggiare fino a tardi, o magari guardarsi un film a distanza.
Lei dal suo canto aveva provato a convincerlo che non sarebbe stato così male, che Summer avrebbe trovato un modo per rendere la serata interessante e meritevole di quel piccolo sforzo. Si augurava che fosse davvero così o non avrebbe voluto essere in sé stessa quando Cam avrebbe avuto iniziato a lamentarsi, avendo anche ragione…! Arrivata al luogo prestabilito rimase colpita dal colore accesso e tutt’altro che sobrio del falò che illuminava l’ambiente, trovando il suo posto nella cavità di un marchingegno che non aveva ancora avuto mai modo di vedere prima di quel momento.
Salutò con un sorriso raggiante Aibileen: continuava a provare un profondo affetto per quella ragazza e ora che sapeva che Blake era stato colpito da lei non faceva a meno di immaginarseli assieme. Non che le augurasse Barnes, ma pensava che avrebbero potuto farsi del bene a vicenda. “Ehi!” le disse anche raggiante, affiancandola per poi lanciare un saluto anche a tutti gli altri presenti.
Quell’atmosfera le piaceva, la trovava piuttosto particolare e rimase incantata per qualche istante dai riflessi rossastri tutti intorno: non le dispiaceva la particolarità di quella lezione e non vedeva l’ora di vedere che cosa avrebbero dovuto fare ma per il momento si concentrò sul presente e su quello che Summer aveva richiesto.
“Il novilunio aveva radici profonde nella cultura druida e celtica. Era durante questa fase e durante il plenilunio che si eseguivano gli Esbat. Ho letto da qualche parte che si tratta di rituali pagani piuttosto importanti… simili ai Sabbat, giusto?” domandò alla docente prima di continuare. “Da quel che so gli Esbat sono rituali più intimi dei Sabbat, e ogni mese si celebre una Luna diversa.” proseguì, prendendo qualche istante per riportare alla mente le parole che aveva letto in uno dei tanti libri che aveva preso in prestito dalla biblioteca qualche tempo prima. “Quella di maggio è la Luna del fiore, è un momento di unione tra gli Dei e anche di massima energia: in questo preciso momento dell’anno l’energia spirituale è aumentata grazie all’influenza dell’astro.” terminò quindi, con un mezzo sorriso timido. “Significa che si tratta di un macchinario che trae la sua forza dall’energia spirituale?” chiese infine, per poi mordicchiarsi il labbro inferiore per darsi una calmata e smetterla di invadere tutti con il suo fiume incontrollabile di parole.code made by ginSPOILER (clicca per visualizzare)Interagisce direttamente con Aibileen Beatrix e lancia sorrisi e saluti a tutti i presenti.
Pone poi le sue domande e riflessioni sul novilunio a Summer.. -
.L'anno sembrava non terminare mai. Era ancora Maggio e gli esami M.A.G.O. si stavano avvicinando. L'agitazione di Gyll non era tanto per la preparazione di quest'ultimi, quanto per il fatto che avrebbe dovuto davvero studiare. Era molto nervosa in questo periodo, ciò la portava a non sopportare praticamente nulla. Sbuffava, mentre mangiava, come se anche cenare le desse sofferenza. Stava cenando accando ad Aidan, sospirando spesso, mentre il ragazzo - poveretto - doveva sopportarla. Spostava il cibo nel suo piatto, dividendolo in piccoli bocconi, ma senza realmente poi mangiarne la quantità stabilita, quasi come se stesse giocando con il cibo «Sì, ma non è giusto che anche una cosa bella come guardare le stelle, diventi un fastidioso studiare. Tra l'altro questo cambio di giorno ha scombussolato tutti i miei piani.» - sbuffò, lasciando cadere la forchetta nel piatto. Scrollò le spalle «Per me tutto è noioso, Aidan.» - il povero dioptase sapeva con certezza che Gyll era nel suo periodo no, un po' come se fosse costantemente ciclata, e riusciva comunque a starle accanto, anche tirandole fuori un sorriso quando alluse a qualcosa di diverso per quella sera «Immagino che saltare la lezione non sia concesso, vero?» - erano il diavolo e l'acqua santa quando si parlava di studiare.
Riprese a giocare con i rimasugli nel suo piatto, mentre con la coda dell'occhio guardo Aidan sorridere al telefono. Sbuffò veramente infastidita «Cos'è che ti fa ridere tanto?» - sì, la piccola Gyll era davvero nervosa, non si poteva negare. Lasciò perdere le ultime briciole nel piatto e si alzò spostando la sedia di scatto, senza rispondere alla dolce domanda del dolce Aidan (vittima).
Avrebbe seguito il ragazzino in silenzio, lungo il tragitto che li avrebbe portati nel posto della lezione, quindi si sarebbe guardata attorno per vedere un qualche volto che almeno in quel periodo, tuttavia la sola cosa che attirava la sua attenzione era quel fuoco rosa shocking che Gyll trovava almeno un po' divertente e quel macchinario strano che lei non aveva idea a cosa servisse. Ascoltòle parole della docente, mentre con la coda dell'occhio non perdeva di vista Aidan. Non rispose alle domande della docente, perchè come al solito non era proprio preparata e lasciò che fossero gli altri a farlo, cercando di attirare poco l'attenzione su se stessa.Gyll McKenzy"Non puoi attraversare la vita, cercando di non farti male."Black Opal, II anno"Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Saluta la professoressa e poi le fa una domanda specifica su chorium astra e astra natura.
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.Emma LewisYuppie ye! Stava canticchiando la biondina, dirigendosi fuori dal castello per l'ennesima lezione di Astronomia dell'anno. Quella materia le piaceva, la docente le piaceva, stare all'aperto le piaceva... insomma, pareva tutto perfetto! Si stava chiedendo cosa aveva pensato per loro la professoressa Parton, sperando fosse qualcosa di figo -anche se, conoscendosi, le sarebbe piaciuta qualsiasi cosa esulasse dal semplice stare sui libri. Quell'anno, mancava poco più di un mese, avrebbe affrontato gli esami M.A.G.O e ne aveva abbastanza di stare china a studiare, quindi ogni tanto un po' di divertimento, era ben accetto.
Si era talmente persa ad osservare il cielo, durante il proprio cammino, in quella serata speciale, che arrivò proprio a filo, infatti non era ancora davvero giunta a destinazione quando le arrivarono all'orecchio le parole della docente, anche se entro pochi passi sarebbe arrivata anche lei ed infatti spiccò una piccola corsetta che manco Heidi con le caprette e si fermò vicino a Mia. Ehi! Sussurrò alla compagna, tutta eccitata. La lezione non è ancora iniziata, vero? Mi sono distratta ad osservare il cielo... è bellissimo, non trovi? Sempre sussurrando, l'avrebbe sommersa di domande prima di accorgersi dello strano marchingegno lì presente, alla cui base era posto un insolito fuoco rosa. Secondo te a che serve? Sarà tipo una macchina per i pop corn? Domandò ancora alla Freeman, ascoltando poi le parole della docente ed eventuali dubbi dei suoi compagni. Lei non avrebbe proprio saputo cosa dire, visto che certe volte quando le chiedevano se avesse domande, sparivano tutte misteriosamente dalla sua mente, quindi stette -stranamente- in silenzio ad ascoltare. Ma Beltaine non è un pokemon, un digimon o qualcosa del genere? Chiese e non era certo una battuta per provare a far ridere qualcuno: credeva davvero in ciò che stava dicendo, visto che il nome non le era nuovo ma non si ricordava assolutamente dove lo avesse sentito prima di allora. E per caso... quel macchinario, prima era una slot machine che lei personalmente ha trasformato in qualcosa di astronomico? Aggiunse, interrogativa. A chiunque fosse in ascolto, quella domanda avrebbe potuto sembrare campata per aria al massimo senza nessun reale fondamento, ma Emma aveva ricordato le parole della stessa Summer durante il suo colloquio di orientamento per il percorso G.E.M.M.A. da scegliere e non aveva potuto fare a meno di chiederle se avesse applicato quel suo hobby anche in merito alla lezione di quella notte. Che Emma, avendo vissuto per tutta la vita tra i babbani, non avesse mai visto una slot machine, era parecchio strano... ma non impossibile.CODICE ROLE © dominionpf
Interagisce con Mia e Summer :'). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Summer ha risposto brevemente a tutte le vostre numerosissime domande,
maledicendosi per aver permesso a quest'orda di marmocchi di dire qualunque cosa passasse loro in testaapprezzando la vostra lettura del manuale. Ma ora si entra nel vivo.
NB: eventuali ritardatari potranno ancora entrare a lezione; semplicemente, Summer vi spiegherà brevemente cosa cercare e non saprete con chi siete capitati in gruppo. Non vi vedrete, almeno finché brancolate nel buio, ma sentirete i rumori prodotti dagli altri.
Le squadre sono quattro, e sono le seguenti;
1) Alfa: D’Angelo; Farley; Vesper.
2) Bravo: Beatrix; McKenzy; Van Leeuwen.
3) Charlie: Healy; Wood; Lewis.
4) Delta: Dannel; Hargraves; Freeman.
I nomi in grassetto sono i capisquadra; non avranno una vera e propria carica di comando, ma saranno responsabili della coesione, affinché i membri del loro gruppo non si dividano.
Ogni squadra, una volta lasciato il campo base dove si trova il fuoco, dovrà ricercare una sfera del macchinario; le regole sono poche e semplici:
1) cercare in tutti i modi di restare uniti, altrimenti perderete il gruppo e sarà difficile rivelare la traccia. Il buio in cui sarete immersi è davvero scuro, e al momento pare che le stelle non riescano a rischiararlo;
2) usare la magia per trovare la scia di energia lasciata dalle sfere (Summer ha ammesso che uno in particolare del primo anno è migliore per questo lavoro, ma non sapete quale sia);
3) se usate un Visibula Noctambulus, non sapete cosa potrebbe accadere; Summer l'ha solo sconsigliato, non vietato.
La prossima scadenza è il 12 maggio, ore 13.00.
Da questo momento in poi, gradirei uno spoiler con il riassunto delle azioni eseguite dal vostro personaggio; non c'è un limite numerico, ma non è detto che non ci siano delle conseguenze ad un eccessivo uso di magia. In ogni caso, non rischierete mutilazioni e/o la vita; Summer non vuole ulteriori denunce o indagini a suo carico.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Entrambi gli incantesimi sono in maniera non auto conclusiva
Nome: Incantesimo della Luce
Classe: Generico
Formula: Lumos
Movimento: bacchetta in alto, fare una piccola circonferenza
Effetto: Illumina la punta della bacchetta, fornendo una fonte di luce al mago
Note: con Intelligenza > 25 consente di colorare la luce emessa; con Intelligenza ≥ 35 il mago può concatenare Nox e Lumos liberamente rendendo la luce intermittente.
La bacchetta continua ademettere luce finché non viene utilizzato Nox.
Nome: Sortilegio della Luce Astrale
Classe: Generico
Formula: Lumos Astralis
Movimento: Un cerchio in senso antiorario
Effetto: genera un fascio di luce simile a lumos ma che gode dei potere dell’astro splendente in cielo. Di giorno emette un fascio arancione che può abbagliare e ustionare; di notte evoca un fascio azzurrino che può rendere visibile l’invisibile
Note: l’effetto solare è proporzionale all’Intelligenza del mago; l’effetto lunare all’Intuito..