Amelia Farley

Amelia "Amy" Farley

Carattere. Nata e cresciuta in una famiglia ricca e agiata, Amelia è abituata al lusso ea ad ogni tipo di comfort, oltre che a considerare l'apparenza spesso più rilevante della sostanza. La famiglia Fearley non ha mai smesso di ricordarle quanto sia importante apparire nel modo migliore, sempre e comunque, e non mostrare mai a nessuno i propri punti deboli, sopratutto nell'ottica che chiunque potrebbe portarti via ciò che hai faticosamente guadagnato. Nella sua famiglia non sono mai state contemplate persone che non fosse brillanti e di successo, e Amelia ha conosciuto piuttosto giovane il peso delle grandi aspettative e la paura di fallire, sopratutto perchè è la secondogenita della famiglia. Per quanto i suoi genitori siano sempre stati piuttosto attenti alla sua cresciuta e a lei in generale la sorella Ashley, la prima, meravigliosa bambina della coppia, ha sempre avuto la capacità di assorbire su di sè ogni genere di attenzione o complimento. Fin da quando ha memoria Amelia non ha mai smesso di sentirsi paragonata alla sorella, che è sempre risultata più generosa, più gentile, più carismatica, più disponibile di lei. Questo non ha fatto altro che alimentare il suo disagio, facendola sentire spesso sbagliata o non abbastanza, e finendo per ricoprire Ashley di un'aura di superiorità che non ha mai esitato ad usare sulla sorella. Non si può dire che la maggiore sia mai stata violenza, non fisicamente almeno, ma ha sempre avuto un certo ascendente su di lei, portando avanti quella che potremmo definire violenza psicologica.
Dall'altra parte Amelia non può lamentarsi dei propri genitori, che per quanto impegnati nei loro incarichi -la madre ricore un ruolo di un certo spessore presso l'Ufficio Misteri mentre il padre lavora all'interno del Quartier Generale Auror- hanno sempre cercato di mostrarsi genitori disponibili e presenti. Certo, non ci può aspettare chissà quali dimostrazioni di affetto plateali, entrambi hanno sempre avuto modi pacati di esprimersi ma non hanno mai fatto mancare nulla alle loro figlie, in nessun senso. Hanno saputo quasi subito della licantropia di Amalia, non per desiderio di quest'ultima, e hanno subito deciso di allontanarla preventivamente dalla società per evitare che la voce si spargesse: per quanto si siano sforzati di non dirle mai niente di cattivo, Amy sa in realtà molto bene che considerano la sua condizione uno smacco non indifferente per la sua reputazione.
Amelia è comunque una persona piuttosto spigliata e alla mano, cocciuta fino al midollo ha compensato il suo senso di inferiorità rispetto ad Ashley con un caratterino niente male, e la tendenza a negare sempre fino all'ultimo le sue debolezze. E' abituata a non vacillare mai, a tenere duro fino all'ultimo e mentire fino allo stremo se necessario. E' una persona molto sveglia e intelligente ma anche una testa calda, alle volte. Ha dovuto costruirsi una corazza di autostima non indifferente anche se sotto sotto non è poi così sicura delle sue capacità, è abituata ad avere a che fare con persone altolocate e per tanto sa essere affascinante e carismatica. Proprio per l'ambiente che è abituata a frequentare, in genere si ritrova ad affrontare argomenti superificali tanto da temere con tutta sè stessa di essere in realtà stupida e vuota come la maggior parte delle persone che ha avuto modo di conoscere. Alle volte risulta anche fin troppo testarda, le piace avere ragione e avere l'ultima parola.
E' abituata a seguire le regole, a comportarsi secondo particolari disposizioni ma non per questo non sa prendere decisioni con la sua testa, che spesso però si rivelano impulsive e non troppo ragionate.
E' una persona caparbia e intelligente, la famiglia dopotutto non ha mai smesso di ricordarle di impegnarsi sempre per ottenere buoni risultati e spiccare nel mondo, è disposta a non guardare in faccia nessuno per raggiungere i suoi obbiettivi.

Fisico. Amelia è una ragazza piuttosto minuta, la carnagione pallida e i capelli di un naturale castano piuttosto intenso, che lei però decolora e tinge a periodi alterni. Al momento porta i capelli lunghi e di un platino tendente al bianco, ma non ci sarebbe da sorprendersi se decidesse di tornare castana a breve. Ama acconciature i suoi capelli, che porta lunghi sule spalle e spesso mossi, in complicate trecce o acconciature, che per inciso quando è a casa non è mai lei a fare ma una delle domestiche. Ha una carnagione molto chiara e una pelle giovane e liscia, poco avvezza alle imperfezioni fatta eccezioni per diversi nei, una voglia dalla forma indefinita sul polso sinistro e alcune lentiggini che escono solo quando si espone troppo al sole. Ha gli occhi di un verde chiaro, tendente al grigio sotto alcune fonti luminose, piuttosto grandi e dalla forma allungata. Cresciuta con l'idea di dover essere sempre presentabile, in un modo o nell'altro, e con l'esempio di Ashley, nata per essere sempre bella e perfetta in ogni occasione, non è incredibile che negli anni abbia vissuto diverse crisi con il proprio corpo e anche ora non ha un rapporto troppo sano con l'idea di peso e col cibo in generale, che tende a risentire molto del suo umore. Ha sempre avuto a sua disposizione un'ampia selezione di abiti, che l'hanno però portata a scegliere lo stesso uno stile spesso minimale, anche se mai banale, in netta contrapposizione con l'appariscienza di Ashley: questo non la rende comunque meno brava a cogliere l'attenzione di chiunque la circondi, ha semplicemente altri modi per farlo. Non ama truccarsi particolarmente, anche se sa farlo. Anche nei momenti in cui indossa le cose più semplici appare sempre curata e ordinata, nulla di ciò che mette potrebbe mai risultare sciatto o disordinato fosse anche solo per una naturale eleganza -che invece ha richiesto anni di sforzi e cure.

nome&cognome // Amelia. Origine probabilmente etrusca, altre interpretazioni etimologiche lo indicano come nome di ori- gine ostrogota con il significato di'Segno Zodiacale della Vergine dei boschi'; altre ancora come una variante del nome Amalia. Si è poi diffuso come nome letterario per la notorietà di uno dei protagonisti della 'chanson de geste' composta in antico francese Amis et Amile, in italiano Amico e Amelio. Tradizionalmente a questo nome viene legata una persona la cui esistenza appare dura, sarà per la nobiltà d'animo, l'eleganza dello spirito, l'eccessiva sensibilità che la contraddistinguono.
Farley. Nobile famiglia di purosangue dalle origini piuttosto antiche, composta per lo più da importanti membri del Ministero. I Farley occupano cariche di una certa rilevanza da secoli, nell'albero genealogico si annoverano svariati medimaghi importanti e sopratutto ex Capi Auror o persone che hanno portato un qualche contributo al Ministero e al mondo magico in generale.
data&luogodinascita // South Hampton, 23 maggio. Ha appena compiuto 17 anni.
casata&annoscolastico // Primo anno, nonostante abbia 17 anni. Questo è causato dal fatto che la sua famiglia ha preferito farle perdere un anno scolastico -per quanto abbia ricevuto comunque lezioni private onde evitare di rimanere troppo indietro- per riuscire a darle il tempo necessario di controllare la sua licantropia prima di tornare in società. Ex casata Serpeverde.
allineamento // Neutrale Puro (N): l'Indeciso o l'Equilibrato, si comporta sempre secondo il suo istinto e le sue conoscenze, senza costrizioni o pregiudizi. Considera il bene migliore del male, ma non si sente obbligato a perseguire il bene in modo universale. Talvolta i personaggi che manifestano tale allineamento considerano gli estremi (legge/caos, bene/male) come dannosi e cercano di mantenere quello che percepiscono come un sano equilibrio. I druidi sono spesso Neutrali Puri e nella loro particolare ottica la neutralità viene interpretata come manifestazione dell'equilibrio presente in natura e/o del comportamento istintivo (il leone per sopravvivere deve uccidere la gazzella; non lo fa per sadismo, è la sua natura). È, ai fini del gioco, un personaggio generalmente difficile da interpretare.
stato di sangue // Purosangue. E' stata morsa e trasformata in un licantropo.
curiosità // detesta la cannella; ha un'amore innato per l'equitazione, per quanto possa considerarsi uno sport non troppo diffuso nel mondo magico; vivrebbe di pizza, se solo potesse, ma la madre le ha sempre ricordato quanto sia importante mostrarsi sempre impeccabili e in forma.
orientamento sessuale // Non ama le etichette, preferisce essere lei a decidere di volta in volta con chi lasciarsi andare.
bacchetta // 11 pollici, legno di abete, corde di cuore di drago.
famiglio // Il suo iguana di nome Nidhogg, come il drago nordico che abita le radici del mondo.

Like cats, you have to fall on your feet.

melia nasce in una ricca famiglia inglese, i Farley, nella loro suntuosa villa nel South Hampton. La sua famiglia, di ricchi purosangue, non aspettava altro che una secondogenita per riuscire a portare avanti il buon nome della famiglia. Certo, Elizabeth Farley non ha mai negato di aver sognato a lungo un figlio maschio ma infondo Amalia è stata accolta di buon grado nella sua famiglia, dopotutto era una bambina dagli enormi occhi verdi e si ritrovava due guanciotte adorabili, era difficile non rimanerne affascinati. Eppure, nonostante non piangesse molto, avesse un sonno regolare e non fosse una bambina particolarmente molesta, aveva un grosso difetto: non era Ashley. La sorella maggiore, bionda, alta, la pelle impeccabile, la lingua lunga e l’intelligenza spiccata, si dimostrò subito disponibile e responsabile con la minore: pur avendo solo sette anni si prese cura della piccola con affetto, intenerendo il cuore di molti, e ogni volta che sente narrare certe gesta Amelia non riesce ancora oggi a togliersi il dubbio che la sorella lo facesse apposta, per guadagnare sempre maggiore consenso.
Crescendo la cosa non è certo migliorata: Elizabeth e Robert non sono mai stati cattivi con Amelia, nemmeno troppo esigenti da certi punti di vista, malgrado abbia ricevuto una impeccabile educazione. Ha sempre praticamente equitazione, sa suonare arpa, pianoforte e violino, parla fluentemente arabo, francese e russo –parte di un’educazione babbana che la madre ha comunque desiderato fortemente per la figlia perché spiccasse sempre e comunque- e sa dipingere ad olio. Tutte lezioni che lei ha diligentemente assimilato, ma che Ashley ha sempre saputo fare meglio: la sorella è eccelsa nel cucito, una bravissima cantante, una nuotatrice invidiabile e portata anche per il giapponese e il norvegese, che ha studiato tutta da sola durante gli anni di Beauxbatons. Le due sorelle hanno entrambe frequentato la scuola francese, la madre ne ha sempre avuto il desiderio e la nonna materna non ha fatto altro che incentivarla: quest’ultima abita ancora a Parigi, una donna elegante e classe di un’altra epoca, sempre impomatata e sempre impeccabile.
Amelia ha quindi passato la sua prima esperienza scolastica in Francia, nell’elegante e prestigiosa scuola, e una volta passati gli esami finali è successo qualcosa di difficilmente gestibile. La ragazzina è stata morsa da un lincatropo, e non uno qualunque ma un caro amico di famiglia, che la madre e il padre sognavano segretamente prendere posto al suo fianco un giorno. Avevano fantasticato a lungo su loro due come coppia, facendo pressione sul fatto che Ashley sia già fidanzata da anni con Augustus, il primo e unico ragazzo che abbia mai conosciuto. Non sanno che Amelie ha già avuto qualche fugace primo bacio ed è certamente meno pudica della sorella, con un carattere di certo più viziato e difficilmente sopportabile rispetto a lei. Amelie non pecca di certo di scarsa autostima, ma sa come vendersi e non le piace di certo starsene in disparte. Dopotutto ha anche lottato per una vita intera contro l'innarivabile Ashley, verso cui non ha mancato di sviluppare una buona dose di invidia e di malsana competizione: cresciuta come la secondo genita, la sorella imperfetta, non è molto brava a passare in secondo piano, cerca spesso di spiccare e poco cambia ciò che deve fare per non passare inosservata. Forse anche per questo Beauxbatons è stata per lei solo un banco di prova, e non ha mancato di superarla: ragazza popolare e amata -così come odiata- da molti, difficilmente chi ha frequentato il suo stesso anno non si ricorda di lei.
Dopo il morso la ragazza non ha potuto nascondersi a lungo, le conseguenze di ciò che le è accaduto sono state subito note ai genitori che sono corsi velocemente ai ripari. Elizabeth e Robert non sono mai stati cattivi, forse fin troppo concentrati sulla figlia maggiore e magari troppo impegnati a salvare le apparenze, ma bene o male si sono presi cura della ragazza e l’unica soluzione che sono riusciti a trovare è stata quella di rinchiuderla in casa e farle perdere un anno di scuola, dicendo a tutti che Amelia era gravemente malata. La ragazza è stata quindi tenuta al sicuro dalla famiglia, il tempo necessario per cercare di controllare la sua natura e renderla “presentabile” alla società. Di certo questo anno è stato un periodo lungo e faticoso per tutti, anche se Amelia sa bene come cavarsela da sola ha comunque sentito la mancanza di una vita normale e non ha mancato di sentirsi, ogni giorno di più, sempre meno perfetta e sempre più inferiore ad Ashley. Dopotutto la sua perfetta sorella, sempre pronta in pubblico a mostrarsi caritatevole e in privato a riempiarla di insulti e farla sentire miserabile, non avrebbe mai permesso che le accadesse qualcosa del genere, lei "si sarebbe uccisa pur di diventare una bestia". Di certo non la migliore consapevolezza con cui affrontare un periodo così delicato.
In questo periodo di tempo ha ricevuto comunque lezioni private, ma inizia per questo l’accademia di Hidenstone con un anno di ritardo e ripartendo quindi dal primo, per ovvie ragioni. Nonostante il suo imminente ritorno, le è stato raccomandato di non fare parola a nessuno della sua natura.