-
.« SHE WAS LIKE THE SEA, ALWAYS REFLECTING THE STARS IN THE NIGHT SKY, ALWAYS REFLECTING OTHERS' BEAUTY. »Rebecca WagnerPurtroppo il loro attacco non riuscì, anzi si rivelò assai contro producente, visto che quella specie di scudo che aveva protetto Zalera, sembrò quasi esplodere e rivoltarsi contro di loro, lanciandogli contro i loro stessi incantesimi che non fecero altro che investirli, provocando diversi danni, anche se non quanti aveva creduto Becca, vedendo gli incantesimi esplodere verso di loro e non dovette nemmeno stare troppo in quelle condizioni, visto che Morrigan fece un Unio Animarum e la bionda pregò funzionasse per recuperare tutte le energie ma, indipendentemente dall'esito, avrebbe regalato un sorriso all'uomo. Grazie! Pronunciò quelle parole in un soffio, poi reclinò il capo verso Jason. Ho capito io, ma come dovremmo fare noi, trovandoci quello schifo davanti? Bofonchiò, guardando Zalera e... vedendolo materializzarsi oltre il suo scudo per andare da Calypso a succhiarle le energie vitali. Merda, non poteva guardare mentre quel mostro le faceva del male, anche se non sapeva esattamente come agire e, dal canto suo, non aveva nessuna intenzione di restare disarmata davanti ad un mostro tanto pericoloso, nonostante la richiesta di non mostrarsi bellicosi. Oddio, non vedeva l'ora di buttarsi sotto l'acqua calda e farsi una doccia di almeno due ore, una volta tornata a casa. Ma ora doveva pensare a salvarsi la pelle o la doccia l'avrebbe rivista solo in paradiso. Quando vide Morrigan tentare quel Innerva, si tranquillizzò ma decise di optare per un'altra mossa che non fosse di attacco a Zalera, quanto più di difesa per Calypso, quindi alzò la bacchetta puntandolo tra il mostro e la compagna. Protego totalum e sperò funzionasse, poi si girò verso la Caria pronta a fare ciò che non credeva avrebbe mai fatto perché per quanto non volesse mettere giù la bacchetta, capiva che Zalera era troppo forte, almeno per lei, e quindi forse la via della diplomazia era l'unico modo per portare a casa la pelle tutti quanti.
Alzò le mani in un gesto di pace e che stava a significare il suo essere disarmata, anche se la bacchetta l'aveva semplicemente messa in tasca. Perdonaci per l'irruenza, non volevamo far danni, ci siamo semplicemente spaventati nel vedere un essere tanto temibile, ma non abbiamo intenzione di farti del male. Ho riposto la mia bacchetta. Perché, alla fine, aveva scelto la diplomazia? Beh intanto perché non voleva essere l'unica ad attaccare, tipo la pecora nera del gruppo, secondo perché probabilmente sarebbe stata una mossa troppo stupida e quindi, anche se la strada diplomatica non le piaceva, decise di fare un tentativo. Basta, non sapeva più che altro dire ma sperava almeno si placasse un po'. Durante tutto il discorso, continuò a tenere le mani alzate, ma i riflessi erano pronti a scattare in caso fosse stato necessario afferrare il catalizzatore per difendersi.I enjoy killing trasgressors. Be WARNED. | CODICE ROLE © dominionpfSPOILER (clicca per visualizzare)Stat.
Coraggio: 25
Empatia: 30
Intelligenza: 25
Resistenza: 20
Tecnica: 20
Intuito: 25
Destrezza: 25
Carisma: 30
Skill:
Resilienza & Magia verde
Oggetti:
Bacchetta obv, lanterna ad olio, bibbia (SI. PROBLEMI?), un coltellino ed un kit di pronto soccorso
Azione 1: Protego totalum nella speranza di far una barriera che divida Cal da Zalera
Azione 2: prova a parlamentare con la caria dei denti. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)- Innerva su di sé per curarsi
- Protego su Morrigan se la Caria tenta di leggergli la mente]SPOILER (clicca per visualizzare)Coraggio: 35
Empatia: 34
Intelligenza: 20
Resistenza: 34
Tecnica: 40
Intuito: 27
Destrezza: 20
Carisma: 20
Skill: Alchimia 1, Duello 1, Resilienza 1, Magitec 1; Oggettista Magico (2°liv)
Quirk
Luce del Cacciatore
Philipp ha fatto della caccia all’oscuro una vocazione, tanto che ha la facoltà di manifestare Orbis come due paletti scagliati.
I due paletti non sono tangibili ma possono provocare danni da perforazione tra cui sanguinamento.
Alabardiere: La maestria di Philipp con l'alabarda è tale per cui gode di un bonus di +1 a Coraggio. +2 se nel turno non si difende.
Equipaggiamento:
- Jeger [d20]: alabarda con scure, lancia e uncino in argento di heimdallr e lama posteriore in argento di Thor
- 1 paletto in frassino (narrativo)
- 2m di cavo in metallo con da un lato un rampino
- Kit del pronto soccorso: cerotti, fasce, disinfettante, 1 pozione di cura ferite (+7pv), 1 antidoto ai veleni comuni, 1 pozione peperita (cura il raffreddore), 1 pomata antiscottature.
- 1 avversaspecchio strano. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)1)Calypso cerca di allontanarsi da Zalera.
2) Calypso, se riesce a liberarsi da Zalera, si inginocchia di fronte alla Caria e la prega di lasciare andare i suoi compagni.
Statistiche:
Coraggio: 27
Empatia: 20
Intelligenza: 25
Resistenza: 30
Tecnica: 30
Intuito: 26
Destrezza: 25
Carisma: 20
Skill: Magitecnologo; Incantesimi Avanzati
Quirk: Riparatrice d'emergenza: Cal ha scelto la via della carpenteria e mettere a rischio la sua vita per adempiere il suo compito non la spaventa.
+2 a Destrezza se impiega l'intero turno a riparare qualcosa.
[/QUOTE]. -
.Doc.POZIONI_DRUIDAcodice role © Akicch~NON COPIARE - WANT YOUR OWN? GET IT
AIRWËN
O'NEILL25 anni _ MEZZAVEELA _ Irlandese _ Outfit
La sacerdotessa non l'aveva attaccata, le aveva risposto e poteva comprendere la sua diffidenza, infondo se le visione che aveva mandato loro erano vere, invasori erano giunti su quell'isola solo per massacrare un popolo innocente e non soddisfatto del risultato erano giunti loro "per vendicare i compagni".
Era disposta al dialogo, ciò portava speranza che potessero risolvere tutto col dialogo invece della forza. Anche perchè, benchè fossero in numero superiore a lei e alla sua evocazione, le era bastato vedere cos'aveva fatto Jason per capire che non avevano possibilità in caso di un combattimento all'ultimo sangue.
Per di più la magia di quel luogo sembrava "aiutarla" rendendo invece la loro instabile e affaticandoli.
<< Viviamo questo presente perchè è inevitabile nel momento in cui, diffusa la menzogna, sembra comparire un nemico comune, colpevole di aver ucciso e soggiogato dei nostri compagni e senza sapere la verità ben celata dal colpevole, si grida alla vendetta senza un motivo concreto, solo le parole di un uomo.>>
Airwen ascoltò attenta le parole di Caria, unendo le visioni che avevano avuto lei e altri loro compagni effettivamente si poteva comporre quello che secondo la sacerdotessa era successo e che poi avrebbe portato la sua giustificata diffidenza, quasi paura, nei confronti di quei nuovi invasori.
Quella donna aveva perso il suo popolo, massacrato per chissà quale motivo, le restava solo proteggere il tempo e cercare di continuare il suo sacro compito su quelle isole, non riusciva neanche a immaginare quale dolore e rimorso poteva provare in quel momento e la rabbia nel veder concreto il rischio che si ripetano gli eventi, perdendo poi tutto ciò che le restava.
Quando sentì la frase "non posso fidarmi di te, permettendo poi a uno dei tuoi di uccidermi" si morse il labbro inferiore, conscia che rischiava parecchio col suo gesto, ma ugualmente tentò.
Si sollevò rapida da terra e si posizionò tra Caria e il combattimento tra Zalera e i suoi compagni.
<< Si fidi. Non potranno ucciderla finchè io sarò qui e finchè continuerò a credere alle sue parole.>>
Come per dargli ulteriore prova di questa fiducia, si girò verso la battaglia dandole le spalle, se avesse avuto cattive intenzioni l'avrebbe potuta attaccare senza alcuna difesa a frapporsi tra lei e la druida.
Con voce preoccupata e allarmata dai colpi che stavano incassando quei ragazzi, quasi urlò: << Fermatevi vi prego! Probabilmente siamo stati ingannati!!! Mostriamo alla sacerdotessa che non abbiamo intenzioni ostili, ma vogliamo solo sapere la verità e perchè tutto è iniziato!>>
Anche Morrigan cercò di parlare con la sacerdotessa e convincerla delle loro buone intenzioni, offrendole di farsi leggere la mente e di toccare l'oggetto che aveva trovato sull'isola e che a detta dello stesso oggetto, era un amuleto di pace.
Altri cercarono di appoggiare la causa, addirittura Jason che era stato colpito per primo, ma la creatura evocata non sembrava interessata al dialogo, e questa volta puntò Calypso.
Girò la testa verso la donna pur continuando a darle la schiena, il volto disperato all'idea che potessero perdere forse un'altra vita.
<< Caria, Fanciulla benedetta dagli Dei, la prego...
Fermi la sua creatura, ci stiamo inginocchiando a lei con solo visioni e parole a sostegno del suo racconto, mostri ai Denrisiani che è nel giusto e che siamo stati ingannati!
Basta sangue, lei è superiore a tutti noi stolti umani, se farà il gesto di fermare, non richiamare, la sua creatura e possibilmente quelle che fuori la torre stanno minacciando il nostro capo villaggio e uno dei nostri druidi, anche i miei compagni non potranno aver niente da ridire.>>
L'improvviso discorso adirato di Philipp in parte poteva esser condiviso, riguardo al fatto che non avevano prove che le visioni di Caria fossero in verità solo finte illusioni per ingannarli a loro volta, ma stava dando cieca ragione a quelli che forse non avevano raccontato le cose come stavano... E quella parola "straniera" non poteva che toccarla nell'intimo.
Così, cercando di controllare la voce, poichè non aveva senso indire una lite tra di loro un simile momento già abbastanza fragile, fu lei stessa a rispondergli, guardandolo dritta negli occhi, restando ragionevole e moderata:
<< Philipp, stai dando cieca fiducia a persone che di hanno raccontato una storia, ma non consideri neanche la possibilità che la loro non sia la verità, ma un inganno per portarci ad una loro "persona vendetta".
Nelle visioni che abbiamo avuto vi era un popolo massacrato da quegli uomini che tu ora difendi così ad occhi chiusi, scene di una violenza difficile da replicare come finzione, sentimenti ed emozioni penetrati sotto la pelle come che fossimo noi stessi quelli rincorsi e ammazzati per quale motivo poi? Ci è stato detta la motivazione dell'esplorazione di isole al di là di una barriera illusoria e posizionate a pentacolo?
L'oggetto trovato da Morrigan gli ha detto lui stesso di esser un amuleto della pace, gli è comparso magicamente nella mano dopo aver toccato un altro oggetto trovato alla spiaggia e dopo aver avuto la visione di uno degli abitanti di quest'isola.
E' così impensabile la diffidenza e paura con cui ci ha accolti la sacerdotessa dopo ciò che era già successo? Dopo che non le resta nient'altro da difendere di questo tempio?
Ci aveva comunque avvisati quando eravamo in mare, ma abbiamo lo stesso attraccato, ci aveva avvisato dopo il banchetto ma ugualmente abbiamo intrapreso i sentieri.
Lo stesso Sigurd aveva ammesso di aver dei dubbi su questa situazione e non era più certo di quello che gli era stato riferito.>>
Fece un respiro profondo, per aggiungere la parte che più l'aveva ferita dopo quello che era avevano condiviso:
<< Io, sono Irlandese, non sono nata a Denrise, sono quella che voi definite Straniera e ancora, dopo più di un anno che sono diventata vostra druida, con la benedizione del capo, alcuni del villaggio mi guardano ancora storto non considerandomi una di voi...
Eppure sono QUI a rischiare la MIA vita per la seconda volta di fila, in missioni suicide insieme a voi, a curarvi e sostenervi con rituali e incantesimi, a prostrarmi e chiedere perdono per un'azione intrapresa da persone che voi conoscete e di cui vi fidate così ciecamente da non aver il minimo dubbio di un possibile raggiro. In male è ovunque, anche dove meno te lo aspetti.
Non ho la certezza concreta, prove schiaccianti, che la sacerdotessa Caria non ci stai ingannando per portarci fuori strada, ma è giusto darle il beneficio del dubbio, è giusto ascoltarla e chiedere SCUSA se chi ci ha mandato, lo ha fatto con menzogne e con un secondo fine a noi completamente sconosciuto.>>
A quel punto si rivolse di nuovo a Caria e chiese, di nuovo serena, ora che aveva buttato fuori quelle parole che le erano pesate tanto sul cuore:
<< Sacerdotessa Caria, cosa potrebbe aver spinto quei Denrisiani a sbarcare sulla sua isola?
A noi era stato detto che il capitano Ludwing era giunto qui solo per esplorare delle isole comparse di colpo sulle mappe geografiche... Ma allora perchè di colpo sono finiti per attaccare l'isola e i suoi abitanti?
Potrebbe esserci una forza malvagia sull'isola a sua insaputa?
Saprebbe dirci qualcosa? Anche solo un'ipotesi...>>
Tutta quella storia era frustrante e stancante, voleva credere alla sacerdotessa, e per quel motivo continuava a starle tanto vicina senza la minima protezione, addirittura proteggendola col proprio corpo... ma la prudenza non era mai troppa e sapeva anche lei, come Philipp, che una donna tanto potente poteva creare illusioni parecchio realistiche.
Pregava in cuor suo di non sbagliarsi di non star difendendo "la cattiva manipolatrice", e in quel caso, avrebbe peccato di ingenuità e ne avrebbe pagate le conseguenze.
AZIONE 1 : Cerca di convincere Caria a parlare invece di combattere e la protegge col proprio corpo.SPOILER (clicca per visualizzare)[STATISTICHE]
Coraggio: 21
Empatia: 32
Intelligenza: 32
Resistenza: 24
Tecnica: 22
Intuito: 25
Destrezza: 25
Carisma: 31
PV: 48 / 48
[SKILL]
MED I
Il mago ha dedicato la propria vita alla cura delle persone, studiando come riconoscere sintomi e segni clinici che portino ad una corretta diagnosi e terapia per le principali patologie magiche e babbane.
Le sue elevate competenze mediche gli fruttano un bonus di +4 al dado per qualsiasi azione di cura o diagnosi, incluse quelle magiche.
POZ I
Il mago ha scelto la sottile arte delle pozioni, imparando di destreggiarsi tra ingredienti, ricette e proporzioni da rispettare.
Il mago sa eseguire agilmente le pozioni facili e di media difficoltà in maniera autoconclusiva, inoltre gode di un bonus di 4 nel momento in cui prepara una pozione o cerca di indovinarne la composizione.
Un vero pozionista non può uscire mai senza i suoi amati intrugli e infatti 3 pozioni occupano per lui un solo slot.
[QUIRK]
Chiamatemi healer: La sue pozioni curative sono un vero portento: recuperano 1 PV aggiuntivo al ferite, +2 se la salute del ferito è inferiore al 50%.
Protezione di Danaan: La dea madre ha toccato la druida ed imposto su di lei la sua benedizione: la chioma e la pelle della sacerdotessa sono estremamente resistenti al fuoco, al punto che i danni di questo elemento le causano meno danno e malus meno duraturi (-2 al danno; -1 turno ai malus).
[EQUIPAGGIAMENTO]
- Bacchetta
-1 Pozione Cura Ferite (ripristina 9+1 PV) [d20:18+4 +1pv di cura da quirk]--> Data a BRUSIE
-3 Pozione per Prevenire Stati Mentali alterati e cura 1pv (dura per due turni dopo il post in cui la si beve) [d20:14+4 + 1pv da quirk]--> Date a: SIGURD - JONATHAN - PHILIPP
- 1 Pozione per Prevenire Stati Mentali alterati e cura 1pv (dura per due turni dopo il post in cui la si beve) [d20:14+4 + 1pv da quirk]SPOILER (clicca per visualizzare)////. -
..
-
.SPOILER (clicca per visualizzare)MIEI PICCOLI CUCCIOLI DI SNASO!
Benvenuti all'ultimo post! La Caria pare fidarsi di voi e finalmente buona parte del mistero pare essere stato svelato! Sono curioso di sapere se accetterete o meno l'aiuto della sacerdotessa e vi chiedo di specificare nel vostro post se una volta tornati a Denrise racconterete nel dettaglio ciò che è successo, se non racconterete nulla o se nel caso decidiate di mentire (ad esempio: ABBIAMO UCCISO LA CARIA, IEEEE) di specificare cosa dite ù.ù
Prossima scadenza: Lunedì 7 settembre alle 23:59. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Philipp odia tutti specialmente airwen, poi si allontana e se trova sigurd prova a curarlo e a proporre quell'arcipelago come loro base.
Osserva l'avversaspecchio, per vedere se individua un nemico.]SPOILER (clicca per visualizzare)Coraggio: 35
Empatia: 34
Intelligenza: 20
Resistenza: 34
Tecnica: 40
Intuito: 27
Destrezza: 20
Carisma: 20
Skill: Alchimia 1, Duello 1, Resilienza 1, Magitec 1; Oggettista Magico (2°liv)
Quirk
Luce del Cacciatore
Philipp ha fatto della caccia all’oscuro una vocazione, tanto che ha la facoltà di manifestare Orbis come due paletti scagliati.
I due paletti non sono tangibili ma possono provocare danni da perforazione tra cui sanguinamento.
Alabardiere: La maestria di Philipp con l'alabarda è tale per cui gode di un bonus di +1 a Coraggio. +2 se nel turno non si difende.
Equipaggiamento:
- Jeger [d20]: alabarda con scure, lancia e uncino in argento di heimdallr e lama posteriore in argento di Thor
- 1 paletto in frassino (narrativo)
- 2m di cavo in metallo con da un lato un rampino
- Kit del pronto soccorso: cerotti, fasce, disinfettante, 1 pozione di cura ferite (+7pv), 1 antidoto ai veleni comuni, 1 pozione peperita (cura il raffreddore), 1 pomata antiscottature.
- 1 avversaspecchio strano. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Coraggio: 40
Empatia: 24
Intelligenza: 20
Resistenza: 32
Tecnica: 20
Intuito: 33
Destrezza: 20
Carisma: 32
Skill
Duellante Magico, Magia Verde, Resiliente, Magipredatore
Oggetti
Ascia barbuta, lanterna a olio, dadi truccati, bottiglia di rum. -
.“Always leave a place better than you found itMorrigan Maverick
Long may I reign!
Morrigan aveva una certa esperienza alle spalle e anche una certa pazienza, seppur limitata, da sfruttare in situazioni simili. Il primo problema riguardava il far entrare la Caria nella sua mente. Sia Philipp che Jonathan sembravano preoccupati che, dalla mente di Morrigan, la Caria avrebbe potuto raccogliere chissà quale informazione su Denrise. Ciò era vero ma non rilevante. Gli anni passati all'estero avevano fatto perdere al magitecnico molti dettagli dell'isola che aveva cominciato a riospitarlo solo da qualche mese. Inoltre, tutto ciò che avrebbe potuto trovare nella mente di un predone navigato come Ludwig le sarebbe bastato per superare le difese della stessa isola.
Dunque, altri ancora si stavano preoccupando di come quella potesse essere una falsa. Nel peggiore dei casi in cui ciò sarebbe stato veritiero, il gruppo aveva comunque portato a casa una vittoria. Zalera era una creatura incredibilmente forte e qualcuno sarebbe caduto affrontandola. Il gruppo non avrebbe portato a casa la testa della Caria ma neanche la salma di un denrisiano (Anche se il nostro povero Morrigan non aveva la più pallida idea di cosa fosse successo a Brusie).
«Le tue parole mi hanno convinto. Se hai un drago sotto il tuo comando e una divinità come Zalera ma, allo stesso tempo, ti mostri diplomatica non ho problemi nel fidarmi di te. Ti chiederei, se fosse possibile, di condividere i tuoi ricordi su questa sacerdotessa con noi, in modo da aiutarci a comprendere più informazioni possibili su di lei» Morrigan era ancora seduto a terra, braccia incrociate e volto sorridente «Per quanto riguarda l'aiuto con l'arcipelago, per me sarà un piacere. Lascio sempre un posto meglio di come l'ho trovato.»
Nel dire quell'ultima frase, un'occhiata venne lanciata a Joanne. Morrigan si ricordava della loro discussione avvenuta attorno al Lago di Denrise e lei? «Airwen, puoi occuparti tu delle cure?» Gli occhi si sarebbero spostati su Calypso. A lei non vennero riservate parole ma solo un caldo sorriso: la ragazza era appena sopravvissuta ad un incontro ravvicinato con una divinità. I carpentieri di Denrise non si smentivano mai.
«Jason, le tue doti da druido permetteranno alla natura del luogo di risorgere al massimo della sua forma» A Philipp e a Jonathan non disse nulla. Morrigan percepiva il loro disappunto ma aveva perso troppi compagni sul campo di battaglia per perderne altri ancora.
«Dobbiamo sentire Sigurd ma io sono per il raccontare la verità, voi cosa ne pensate?» Avrebbe infine chiesto al resto del gruppo per poi rivolgersi un'ultima volta alla Caria «Non è che ti avanza una creatura magica che io possa usare come famiglio, vero? Chiedo, giusto per eh, niente pretese.»
Morrigan si sarebbe adeguato al resto del gruppo. L'idea di mangiare del ragù di drago lo eccitava. Magari la sua precisione da artigiano gli avrebbe permesso di dare una mano a Jon nella sua preparazione. Ad ogni modo, il magitecnico si sarebbe proposto anche per costruire canali di irrigazione o abitazioni, se ciò fosse servito, dopo aver recuperato la bacchetta. Come già detto, Morrigan lasciava sempre un posto migliore di come lo aveva trovato. E beh, se la Caria avesse avuto bisogno di un po' di conforto in quella torre, glielo avrebbe certamente dato.CITAZIONE«Parlato»
"Pensato"
NarratoSPOILER (clicca per visualizzare)Coraggio: 23
Empatia: 28
Intelligenza: 32
Resistenza: 29
Tecnica: 33
Intuito: 30
Destrezza: 20
Carisma: 21
Skill: Magitecnologo, Scudo Magico, Alchimia Fondamentale & Magia Elementale
Generalità: Calzini e stivali color testa di moro per non finire con i piedi bagnati dopo le prime due gocce d'acqua. Pantaloni ampi, quasi alla zuava, ma più lunghi - almeno fino allo scarponcino -. Una cintura in cuoio e una camicia in cotone senza colletto e particolarmente larga, in modo da poter legare al suo interno la sua bacchetta all'avambraccio con qualche elastico che aveva rubato a delle amanti anni addietro. Dunque una pozione fumogena legata in petto con una serie di lacci all'interno della camicia stessa e una caramella gommosa nella tasca destra dei pantaloni.
Oh, e per finire un pacchetto di gessi colorati nella sinistra.
E non dimentichiamoci della giacca a tre quarti viola, l'impermeabile verde oliva e il mantello porpora.
4 Oggetti:
1 - Calzini propulsori
2 - Gessi
3 - 1 Pozione Fumogena
4 - Una caramella gommosa a forma di pesce
Interagisce con tutti
Azione 1: Morrigan usa le sue doti da magitecnico per costruire eventualmente canali o edifici o cose simili
Azioni 2: Morrigan usa le sue altri doti per tentare di sedurre la CariaCITAZIONENome: Orbis [DCAO]
Classe: Esorcismo
Formula: Orbis
Movimento: Spirale in senso orario
Effetto: Crea un vortice di luce distruttivo
Note: con Intelligenza > 25 causa malus alla vista del bersaglio; con Coraggio > 25 causa danni extra ai vampiri; con Coraggio >35 causa danno extra a tutte le creature oscure.✕ schema role by psiche. -
.JASON KRATOS BYRNEDruidoCode ©#fishbone
Se quello che aveva fatto, fosse costato la vita di Calypso, non si sarebbe mai più riuscito a guardare in faccia, specchiandosi. Eppure lui credeva fermamente che mettersi contro quelle divinità non sarebbe servito a niente, anche solo perché quello che avevano potuto vedere, poteva essere un inganno.
Se un uomo aveva inganno una divinità, poteva essere solo uno stolto, oltre che ingenuo nel credere che questa potesse avere pietà di lui. La rabbia di quella Caria era la stessa che aveva provato lui, la stessa che lo aveva spinto fin lì per difendere il proprio popolo.
Riportare l'equilibrio tra la neutralità e il sangue versato sarebbe stato difficile, placare Zalera era davvero così impossibile?
La voce della Caria era diversa, pareva iniziare ad avere più fiducia di quelli che erano davanti a lei, inginocchiati.
Sentì le parole di Philipp, strinse i pugni lungo le braccia, per quanto anche lui non era amante degli stranieri, non condivideva le sue parole «Philipp, smettila.» - ruggì, come un leone che rimarca il suo regno «Io so cosa significa essere Denrisiano. La mia famiglia lo era ed io lo sono. E non rinnegherò mai le mie origini. Ma nessun Denrisiano è un uomo che uccide qualcuno a caso. Nessuno. La vendetta, quella che cerchi tu, non è quei che la troverai! Qui siamo tutti stati ingannati, qui nessuno è il vinto, né il vincitore. Abbiamo tutti perso, tranne una sola persona: Rocket. Vuoi forse portare il sangue di innocenti sulla tua alabarda? Ragiona, fratello, non è quello che un Denrisiano fa. Giuro sul mio onore e sulla mia testa - possa tu staccarmela - che ti porterò fin sopra i corpi delle persone che hanno ferito i nostri fratelli. E ti farò da scudo nel reclamare la tua vendetta. Ma non è qui, quello che cerchiamo.» - non distolse mai lo sguardo dal predone, giurandogli di esser il suo scudo nella prossima battaglia. Se avesse avuto una criniera, probabilmente gliel'avrebbe mostrata splendente come sempre.
Morrigan mostrò l'amuleto alla Caria.
Quando quel cimelio arrivo nelle sue mani, forse fu la chiave di volta della situazione.
Tuttavia, Zalera doveva prendere il prezzo per esser stato evocato e si avvicinò alla Sacerdotessa. Si alzò di scatto e divenne scudo di quella Sacerdotessa che pareva soffrire. Le sensazioni provate furono terribili, come se la morte lo stesse per divorare. Un attimo e Zalera svanì.
La mano della Caria sulla propria spalla, lo fece voltare in sua direzione: fece un'inchino alla Sacerdotessa, quasi a volerle dimostrare che non aveva bisogno di ringraziare. Tuttavia le sue parole lo fecero sbiancare.
Un'altra sacerdotessa?
Respirò piano, cercando di recuperare quanto più possibile di quelle informazioni.
La sua richiesta fece sorridere dolcemente Jason, come se avesse adesso davanti una madre che voleva veder vivere al meglio i suoi figli.
Posò una mano sul cuore, quindi il ginocchio sinistro in terra «Sacerdotessa, sarò lieto di aiutarla nel risistemare la vegetazione di quest'isola. Darò a Voi le mie competenze di Magia Verde e curerò la sua flora e la sua fauna, rendendola rigogliosa e vivibile per il suo popolo.» - ancora un inchino educato in sua direzione, quindi si sarebbe prodigato per fare ciò che aveva promesso. - quindi riprese fiato, guardando di nuovo Philipp «Spero che anche tu darai una mano, Garlic. So che sei abile in molte altre cose, oltre che sbraitare come una signorinella.» - cercò di stemperare la situazione, poi uscì a cercare Sigurd.
A lui avrebbe raccontato tutta la verità, le condizioni e l'aiuto che avrebbero dato alla Caria. Ogni verità non sarebbe stata omessa, anche l'inganno e la presenza di una Sacerdotessa Oscura «Questo è quanto Sig. Non è qui che troveremo pace per i nostri fratelli. E' qualcosa di molto più grande, dobbiamo prepararci ad una guerra molto più pericolosa.» - avrebbe concluso, poi sperando che il Capo Villaggio avrebbe capito. E che quello che sarebbe stato detto al Villaggio fosse reale.
«Baker, quel boccale di birra lo offri tu!» - rise, dando una pacca sulla spalla al predone e poi avvicinandosi a Calypso. A lei diede la mano, cercando di tenerla su, se lo avesse accettato, poi le avrebbe dedicato le sue cure, quanto più possibile nelle sue corde, riempiendola di almeno due Reinnerva. «Ti riporto a casa, guerriera!» - le sorrise dolcemente, sussurrandole quelle parole e poi le avrebbe fatto strada. Quella donna era proprio dura.SPOILER (clicca per visualizzare)Spendo le due azioni per il Reinnerva a Calypso.
Racconto tutta la verità, nient'altro che la verità, a Sigurd e mi propongo per aiutare la Caria con flora e fauna del posto[/color]. -
.« SHE WAS LIKE THE SEA, ALWAYS REFLECTING THE STARS IN THE NIGHT SKY, ALWAYS REFLECTING OTHERS' BEAUTY. »Rebecca WagnerEra perseguitata dalla sfortuna, evidentemente, dal momento che il suo scudo non ebbe possibilità davanti alla potenza di Zalera. Stava quindi assistendo impotente a ciò che stava avvenendo, mentre qualcuno sparava cazzate diplomatiche, qualcun altro voleva ammazzare tutti ed altri ancora, non capiva un cazzo. Ma ehi, se non puoi sconfiggerli unisciti a loro no? E tra quelle, l'opzione migliore forse era la prima.... guardò i suoi compagni inginocchiati (ma come osano rubarci il lavoro oh?)
Il suo sguardo tornò su Calypso che ora sembrava solo... l'ombra di se stessa. Non avrebbe resistito tanto, ma non sapeva cosa fare. Attaccare la divinità sarebbe stato solamente controproducente, parlare a niente serviva, a meno di inginocchiarsi davanti a lei, cosa che Becca non si sarebbe mai abbassata a fare, non senza un vero motivo e solo per compiacere quella Caria del cazzo.
Ma qualcosa di incredibile successe, la ragazza sembrò cadere salvo poi recuperare l'equilibrio e... dopo quella mossa, non era più sotto l'influenza di Zalera, quindi cadde in ginocchio. Ormai metà dell'equipaggio era a terra, prostrato. Ma lei non ne aveva alcuna intenzione di seguirli in quel gesto assurdo.
Finché... ad ella fu riservato il medesimo trattamento di Calypso, quasi se avesse voluto prendersi metà vita dall'una e metà dall'altra, come se così avesse reclamato una vita. Inclinò la testa, non aveva nessuna intenzione di alzare un dito -al contrario di Airwen e Jason- per proteggere quell'essere, perciò si limitò ad osservare la scena finché il mostro scomparve. E così, la torre si aprì, lasciando penetrare raggi di luce solare. Becca sorrise, quasi non lo vedesse da anni. Ma dalle parole della Caria, non sembrava fosse tutto finito, ma solo posticipato. Se vi fosse stata un'altra missione o qualsiasi cosa di quel genere, vi avrebbe preso parte ma per ora... era contenta che sembrasse tutto finito. Ma era d'accordo con le parole d'altri: non aveva voglia di mettersi a fare del giardinaggio per un'essere che, in un modo o nell'altro, li aveva quasi uccisi.
Un'altra nota positiva di tutto quello, fu che Sig non era affatto morto o ferito... piuttosto, aveva avuto brillantemente la meglio sul drago che aveva mangiato Brusie -anche se loro ancora non lo sapevano- facendo, inconsapevolmente, vendetta. Sorrise e si avvicinò a Jon, posandogli una mano leggera sulla spalla. Potresti dare una festa, al Canto, con tutta questa carne... sai quanto salirebbero le entrate? e con quella frase, tirò un lungo sospiro di sollievo. Ma Brusie? fece quindi eco a Phil, preoccupata, sebbene non si conoscessero poi molto -escludendo la sclerata isterica sulla nave.I enjoy killing trasgressors. Be WARNED. | CODICE ROLE © dominionpfSPOILER (clicca per visualizzare)Stat.
Coraggio: 25
Empatia: 30
Intelligenza: 25
Resistenza: 20
Tecnica: 20
Intuito: 25
Destrezza: 25
Carisma: 30
Skill:
Resilienza & Magia verde
Oggetti:
Bacchetta obv, lanterna ad olio, bibbia (SI. PROBLEMI?), un coltellino ed un kit di pronto soccorso. -
.Doc.POZIONI_DRUIDAcodice role © Akicch~NON COPIARE - WANT YOUR OWN? GET IT
AIRWËN
O'NEILL25 anni _ MEZZAVEELA _ Irlandese _ Outfit
A volte era difficile per Airwen dover sopportare l'atteggiamento ostile echiuso di quel popolo che vantava meravigliosi tradizioni e ancora forti legami con la natura e coi propri compaesani, ma se c'era da dare un minimo di fiducia a qualcosa per loro nuovo o non completamente chiaro, facevano 3 passi indietro e subito il sospetto dell'inganno si faceva strada in loro.
Era stancante, ma se continuava ad essere druida a Denrise era perchè ancora riusciva a sopportarlo o ormai ci aveva fatto l'abitudine, anche cui suoi pazienti/clienti succedeva, specie se offriva loro un nuovo decotto da lei creato e non avevano altre "testimonianze" sull'effettiva riuscita.
Per sua fortuna, parole e fatti erano coincisi, aveva visto giusto sulla Caria e non era lei la loro vera nemica, ma un'altra sacerdotessa che a quanto pare aveva agito nell'ombra contro di lei commettendo il massacro, il raggiro dei loro compagni e chissà quali altre gesti malvagi e per quale scopo poi?
Quando vide Zalera prosciugare altra vita a Calypso e poi riscuotere il suo pagamento da Caria, le costò uno sforzo immane non reagire in difesa delle due donne e attaccare a sua volta la creatura, ma la spiegazione sulla natura divina e puramente neutrale di quell'evocazione l'aveva fermata, se avessero continuato ad attaccare, avrebbe continuato a infliggere pari danni di quelli subiti ed era certa la loro sconfitta. Non ebbe bisogno dei consigli del compagni Morrigan, comprendeva da sola l'urgenza di curare le due ragazze, così attese che per sicurezza fosse sparito Zalera per poi provare a sorreggere la sacerdotessa e avvicinarla a dove giaceva Calypso che per fortuna era ancora viva.
Quando la distanza fu sufficiente all'incantesimo, veloce e sicura afferrò la bacchetta con delicatezza, e come aveva fatto più volte in precedenza, cercò di disegnare un cerchio con una linea orizzontale che lo tagliasse in mezzo, dalle sue labbra una voce dolce e gentile pronunciò la formula necessaria ad attingere alla sua magia bianca: << Unio animarum Calypso e Caria>>.
Se avesse funzionato, le stesse farfalle di luce bianca si sarebbero sprigionate dalla punta della sua bacchetta per volare in una leggiadra danza verso le persone da lei nominate, toccando la parte di pelle lesa o i punti del corpo doloranti, infondendo una piacevole sensazione di calore e alleviando il male.
Se avesse visto le due donne ancora ridotte male dopo la sua prima cura, ne avrebbe provata un'altra identica così da reintegrare il più possibile le loro energie e che probabilmente erano quelle che Zalera aveva prosciugato loro.
Mentre le aiutava a rialzarsi e a sorreggersi, si diresse ai propri compagni, in particolare al capo villaggio:
<< Direi che la richiesta di aiutarla con l'arcipelago e un buon compromesso dopo quello che abbiamo fatto al suo popolo... Magari possiamo ritrovare i pochi superstiti del massacro e convincerli a tornare nella loro casa, dopo che avremo reso di nuovo ospitale l'isola. - si girò di nuovo verso Caria e aggiunse - Ma avremo bisogno di una "base operativa" qui su una delle isole per non dover far avanti e indietro continuamente per mare.
Conviene ne parliate col nostro capo villaggio, infondo è lui a prendere le decisioni finali, ma penso che altri come me saranno felici di aiutare.>>
Purtroppo lei non avrebbe potuto aiutare di persona avendo già il suo ruolo da professoressa ad Hidestone, ma avrebbe aiutato come possibile il villaggio fornendo pozioni, decotti, impacchi, antidoti e tutto il necessario per viaggio e i lavori di "giardinaggio" sulle isole.
<< Vorrei ci mantenessimo in contatto. Adoro questo posto, non tanto per le enormi creature che vi abitano e che hanno cerato di ucciderci per difendere il loro territorio, ma c'è un così grande e meraviglioso concentrato di magia, pura ed elementale, che difficilmente troverei in altri posti, la sacralità di questo tempio e isole è indescrivibile e vorrei studiare le sue divinità e i vostri riti sacri, cultura e tradizioni.
Penso di poter imparare tanto da lei, divina Caria.>>
Abbassò un attimo lo sguardo, poi non riusci a resistere e chiese, un poco imbarazzata per la propria curiosità: << Le posso chiedere come si è procurata queste bruciature sul volto? Sono una pozionista oltre che druida-curatrice a Denrise, potrei provare a controllare se ho qualcosa tra i miei decotti o conoscenze mediche, compresi alcuni amici medimaghi, per provare a curarle, ma ho bisogno di saperne la natura, cosa le ha causate...>>
Era dispiaciuta, un volto così bello sfregiato... come lo era la sua schiena ora nascosta magicamente, il suo corpo perfetto deturpato da quelle cicatrici simili ad artigli per un qualche motivo mai curati.
AZIONE 1 - 2 : Incantesimo dell'Unione Curativa su Calypso e Caria (per 2 volte)SPOILER (clicca per visualizzare)[STATISTICHE]
Coraggio: 21
Empatia: 32
Intelligenza: 32
Resistenza: 24
Tecnica: 22
Intuito: 25
Destrezza: 25
Carisma: 31
PV: 48 / 48
[SKILL]
MED I
Il mago ha dedicato la propria vita alla cura delle persone, studiando come riconoscere sintomi e segni clinici che portino ad una corretta diagnosi e terapia per le principali patologie magiche e babbane.
Le sue elevate competenze mediche gli fruttano un bonus di +4 al dado per qualsiasi azione di cura o diagnosi, incluse quelle magiche.
POZ I
Il mago ha scelto la sottile arte delle pozioni, imparando di destreggiarsi tra ingredienti, ricette e proporzioni da rispettare.
Il mago sa eseguire agilmente le pozioni facili e di media difficoltà in maniera autoconclusiva, inoltre gode di un bonus di 4 nel momento in cui prepara una pozione o cerca di indovinarne la composizione.
Un vero pozionista non può uscire mai senza i suoi amati intrugli e infatti 3 pozioni occupano per lui un solo slot.
[QUIRK]
Chiamatemi healer: La sue pozioni curative sono un vero portento: recuperano 1 PV aggiuntivo al ferite, +2 se la salute del ferito è inferiore al 50%.
Protezione di Danaan: La dea madre ha toccato la druida ed imposto su di lei la sua benedizione: la chioma e la pelle della sacerdotessa sono estremamente resistenti al fuoco, al punto che i danni di questo elemento le causano meno danno e malus meno duraturi (-2 al danno; -1 turno ai malus).
[EQUIPAGGIAMENTO]
- Bacchetta
-1 Pozione Cura Ferite (ripristina 9+1 PV) [d20:18+4 +1pv di cura da quirk]--> Data a BRUSIE
-3 Pozione per Prevenire Stati Mentali alterati e cura 1pv (dura per due turni dopo il post in cui la si beve) [d20:14+4 + 1pv da quirk]--> Date a: SIGURD - JONATHAN - PHILIPP
- 1 Pozione per Prevenire Stati Mentali alterati e cura 1pv (dura per due turni dopo il post in cui la si beve) [d20:14+4 + 1pv da quirk]SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Incantesimo dell'Unione Curativa [Incantesimi]
Classe: Cura
Formula: Unio Animarum in unione ai nomi che esso deve coinvolgere (es. Unio animarum Blake, Jesse e Erik) - fino ad un massimo di 3 pg.
Movimento: disegnare un cerchio, con una linea orizzontale che lo tagli in mezzo
Effetto: questo incantesimo è stato creato per dare la possibilità al mago o alla strega che lo utilizzi di poter curare la salute sua e di altri due compagni, o di tre persone escludendo se stessa. Per stabilire i pv curati dall'incanto, si lancerà un dado pari al valore di empatia del pg. Il risultato sarà diviso per il numero delle persone coinvolte.
Note: le persone devono essere nelle immediate vicinanze, in quanto il raggio di azione di questa magia non può superare i 4 metri d'azione; è possibile dare una forma al proprio incanto: con un valore di empatia ≤10, sarà possibile dare una forma al proprio incanto (per esempio: una freccia che colpisca i personaggi; oppure un nastro che si avvolga attorno a loro; per un valore >10, è possibile dare un colore al proprio incantesimo; empatia ≥25 si ha un bonus di +2 al lancio del dado.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)MIEI PICCOLI CUCCIOLI DI SNASO, LA QUEST E' FINITA!
Volevo complimentarmi con tutti voi, mi sono divertito tantissimo e spero tanto di essere riuscito a coinvolgervi in questa trama su cui stavo lavorando ormai da un po'. Come per la scorsa volta non siete obbligati, ma vi chiedo gentilmente un feedback in off (per mp, su telegram, dove volete insomma) per quanto riguarda la giocata in generale, se il plot vi è piaciuto, se vi siete trovati bene con i tempi o qualunque altra cosa che possa permettermi di migliorare come master e realizzare giocate sempre più coinvolgenti!
Ora veniamo ad alcuni spunti narrativi che ho deciso di offrirvi:
- Le cinque isole dell'arcipelago ospitano una vegetazione selvaggia e fitta. Vi è stato chiesto di rendere il luogo abitabile, quindi se decidete di utilizzare questo spunto per aprire una free role, alla sua chiusura avrete 5 exp bonus (facendo almeno 4 post a testa).
- Airwen, Jason e Morrigan se lo desiderate potete ambientare nell'arcipelago e muovere la caria come png per i vostri provini riguardo le skill di magia verde.
- Jonathan e Philipp sono riusciti a sconfiggere un Gaunt nella sua vera forma. Udendo tali parole i druidi del villaggio rimangono completamente senza parole, specialmente per il fatto che siete riusciti a risvegliarvi dal sonno che attanaglia ancora i pochi superstiti dell'equipaggio del capitano Ludwig. In un post autoconclusivo, potete scrivere una lettera alla Caria chiedendole come riuscire a incontrare il Gaunt nella sua vera forma. Il post verrà premiato con +2 exp.
- Airwen ha la possibilità di scoprire le sue origini come mezza-veela. Ovviamente sei libera di procedere da sola col tuo storyline, ma se vuoi mettere di mezzo il fato non esitare a contattarmi in privato.
I premi in exp per le role hanno vaidità entro la fine di ottobre.
Veniamo ora alle premiazioni ù.ù I punti e il quirk di brusie verranno trasferiti nella sua nuova PG.
Airwen: 2+2+2+2+2+2+2+2+2+2+2= 22 exp + 1 emp + 1 des
Avvocatessa
Non sarai di Denrise, ma la tua favella piegherebbe chiunque… forse perché nessun denrisiano ha mai studiato giurisprudenza (?).. +1 a Carisma se controbatti ad un’affermazione; +2 se rivendichi il tuo non essere Denrisiana DOC.
Brusie: 2+2+2+2+2+2+2= 14 exp + 1 emp +1 des
Cuor di leone
Chiunque scapperebbe di fronte al pericolo, ma non un predone. +1 Cor se di fronte a una situazione suicida ti butti all'attacco, +2 se la situazione suicida è rappresentata da un drago.
Calypso: 2+2+2+2+2+2+2+2= 16 + 1 emp +1 des
Pacifismo
Triste essere una brava ragazza in una terra di zotici predoni vero? +1 Des e +1 Res se Calypso investe entrambe le sue azioni in un turno non offensivamente o difensivamente
Jason: 2+2+2+2+2+2+2+2+2+2+2= 22 exp + 1 emp +1 des
Pungente
Il miglior attacco è la difesa, vero Jason? Se impieghi protego, lo scudo si manifesta più solido del normale e con degli spuntoni che infliggono 2 danni a contatto.
Joanne: 2+2+2+2+2+2+2+2+2+2= 20 exp + 1 emp +1 des
Sguattera
Joanne è abituata ormai a pulire e rimuovere qualsiasi tipo di sporco. E malus.
Aqua Eructo, se usato non offensivamente, ripulisce da polveri e tossine, ma funge anche da blando antidoto contro i veleni da contatto.
Jonathan: 2+2+2+2+2+2+2+2+2+2+2= 22 exp + 1 emp +1 des
Arroganza
Tu sei l’uomo che non deve pagare mai, e questo vale anche in battaglia, dove ne esci illeso: +1 a Coraggio se ha più del 90% della vita; +2 se è full vita.
Morrigan: 2+2+2+2+2+2+2+2+2+2+2= 22 exp + 1 emp +1 des
L'uomo che sussurra agli oggetti
Che dire, ognuno socializza con ciò che vuole… e sicuramente le cose sono meglio dei Denrisiani. +1 Intuito se Morrigan tenta di dialogare con gli oggetti; +1 Carisma se l’oggetto è denrisiano.
Philipp: 2+2+2+2+2+2+2+2+2+2+2= 22 exp + 1 emp +1 des
Testadura
Phil non è uno di tante parole, ma quando la pensa in un modo è difficile convincerlo del contrario.
+1 Carisma quando agisce controcorrente rispetto al party; +2 se è proprio ostacolato, anche involontariamente. Il bonus è spendibile, se non consumato, il turno successivo.
Rebecca: 2+2+2+2+2+2+2+2+2+2+2= 22 exp + 1 emp +1 des
Mano di velluto
Rebecca è una ragazza generosa. Con le cose degli altri.
+1 Des il turno successivo all’aver preso qualcosa non suo senza il permesso; +2 se è di Jon: ne avrai bisogno!
Snaso Ubriaco: 3+3+3+3+3+3+3+3+3+3+3+3= 36 exp (Brian).