Airwën Dana O’Neill

Letteralmente un fuoco d’artificio impazzito.
Solare, ottimista, allegra, frizzante, forse soffre di iperattività.
E’ un’anima libera che adora stare a contatto con la Natura e con le sue creature, ama il suo lavoro da Druida a Denrise, perché le permette di legarsi agli Spiriti e comunicare con la Dea Madre non solo per celebrare le festività pagane ma anche per aiutare gli abitanti nei loro compiti oltre a far da curatrice e pozionista.
Guarda la vita con gli occhi di chi vuole vede il lato buono in ogni cosa e nelle persone, ma non è stupida infatti sa essere parecchio crudele e vendicativa con chi cerca di ingannarla, usarla o se la fanno arrabbiare.
Competitiva e tenace, tende a prendere il controllo nelle situazioni in cui ci sono decisioni, non si fa problemi a dire ciò che pensa.
Sa come divertirsi e come ravvivare le feste, sarà per le origini irlandesi ma si ubriaca più difficilmente, arrivando spesso a fine serata solo leggermente alticcia.
Ha più corteggiatori che amici perché tende ad essere sospettosa che le persone che le si avvicinano siano solo attirate dalla sua bellezza e influenza invece che apprezzarla per il suo carattere e personalità.
Sa di essere bella e sfrutta questa sua “arma” per i propri scopi che di solito sono ottenere drink gratis, sconti quando fa shopping o flirtare col ragazzo più bello solo per far invidia alla stronza di turno.
E’ intelligente e sa essere anche logica e analitica, ma la gente crede sia stupida per il bel faccino, così lei punisce la loro superficialità approfittandosene e raggirandoli per i propri scopi.
Con gli amici, soprattutto le amiche, le poche vere che ha, è sempre umile e altruista, affettuosa e generosa per non rovinare il bel legame che ha con loro e per non rischiare scatti di invidia ingiustificata come in passato le è successo facendole perdere amicizie.
Ha avuto dei fidanzati, ma alla fine si sono rivelati tutti interessati solo al suo aspetto quindi ora è diventata diffidente verso l’altro sesso, eppure segretamente aspetta e spera ancora di trovare l’uomo perfetto per lei, in grado di amarla non solo per la bellezza esterna ma per com'è lei, ma soprattutto capace di sopportarla e “domare” il suo spirito libero e inafferrabile.
Le è capitata qualche esperienza con ragazze, ma non avendo provato niente a parte l’ebrezza “della novità” la prima volta, o non erano quelle giuste, o è Etero confermata.
Molto istintiva, tende a ficcarsi in situazioni pazze e a volte pericolose per noia o per attirare l’attenzione del padre, spesso troppo occupato per pensare a lei, la scomparsa della madre l'ha segnata tanto che, benchè la sua voglia di affezionarsi e legarsi alle persone sia tanta, teme di rimanere ferita e per questo tiene sempre un occhio di riguardo.
Sa che suo padre la ama ed è orgoglioso di lei, ma vorrebbe che glielo dicesse a voce o con un abbraccio, invece che comprandole cose come per comprarsi il suo perdono nell’esser così assente, infondo sua madre non c'è, e sono solo lei e sua sorella.
Vuole meritarsi e guadagnarsi da vivere da sola senza dover chiedere aiuto al padre, ma dei "casuali e misteriosi" versamenti sul suo conto sembrano volerle garantire vitto e alloggio a vita.
Ama vestire moderno, con abiti succinti che le risaltano le forme e colorata, a volte anche non coordinata, a seconda di cosa le và vestire in quel momento, ma il suo amore è per gli abiti tradizionali druidici, li deve vestire quando svolge il suo ruolo a Denrise e spesso li disegna lei stessa per poi portare le bozze alla sarta.
Quando sente il bisogno di pace e tranquillità, di ritrovare sè stessa, lo fa andando al Lago Neagh, lo scorrere dell'acqua ha sempre avuto un effetto terapeutico con lei.
E' una ragazza molto paziente, ma se raggiunge il limite di sopportazione fino ad esplodere, SCAPPATE perchè diventa una furia!

Capelli: Rossi, lunghi, leggermente mossi, a volte possono sembrare Biondo-miele quando d'Estate si schiariscono.
Occhi: Blu Cangianti a seconda della luce possono sembrare più o meno chiari/profondi.
Altezza: 1.75m
Peso: 55 Kg (Magra)
Era una bella bambina, crescendo è diventata una bellissima ragazza.
Viso dai lineamenti delicati, labbra carnose di un rosa intenso.
I capelli sono mossi, lunghi, color rosso chiaro, a volte possono sembrare più biondo miele, soprattutto d’estate quando le si schiariscono col sole. Ogni tanto si diverte a colorarli solo per far rabbia al padre e al nonno, o più probabilmente per attirare l'attenzione.
Gli occhi sono di un blu profondo, o un azzurro molto scuro, da lontano spesso non si capisce l’effettivo colore, dipende inoltre dalla luce e dalla stagione.
E’ alta 1.75, snella, una vita sottile che le conferisce una fisionomia a clessidra.
Non ha un seno abbondante, eppure non si fa problemi a risaltarlo con magliette scollate che lasciano poco alla fantasia sul suo decoltè, insieme alle sottane corte o pantaloni aderenti che ne risaltano le forme al posto giusto, diventa una ragazza da far girare la testa.
La pelle è molto chiara, benchè i suoi continui tentativi di abbronzarsi, non è mai riuscita a scurirla.
Mostra meno della propria età.
I suoi familiari, soprattutto suo padre, dicono che assomiglia tanto alla madre, soprattutto negli occhi e nel viso, mentre i capelli lei ce li aveva biondi, a differenza del suo rosso.
Ha una voce melodiosa e balla con movenze così sinuose e leggiadre da sembrare una ninfa durante le cerimonie religiose e le festività al villaggio.

Il nome Airwën significa "Fanciulla Sacra" nella lingua del popolo fatato le cui tracce sono perse da secoli, ma con cui la madre ha ancora dei collegamenti essendo Veela.
Invece Dana (Danu in origine) è la capostipite delle divinità irlandesi, tanto che in origine gli Irlandesi si chiamano "Tuatha Dè Danann", che tradotto significa “Il popolo della Dea Dana”, è una Grande Dea Madre, associata alla terra e alla fertilità, si occupa della metà crescente dell’anno, quindi dei mesi dominati dal sole che hanno inizio col Solstizio d'Estate, giorno in cui la ragazza è nata.
Infine è un’ottima guida anche per le sacerdotesse e i sacerdoti, infatti i suoi genitori hanno deciso di chiamarla così per il sacro compito che le sarebbe aspettato da grande, poichè la famiglia O'Neill da secoli vanta druide-sacerdotesse tra le più potenti e dotate.

La sua famiglia, gli O’Neill, è una delle 3 più conosciute e importanti in tutto lo Stato poiché vanta una storia di regnanti risalenti al 300 a.C.
Tra i loro possedimenti vi erano: Antrim, Armagh, Carlow, Clare, Cork, Down, Tipperary, Tyrone e Waterford.
Suo padre è ancora conte di Tyrone e anche se nel tempo la famiglia ha perso parecchi possedimenti, mantengono ancora la zona che va da Tyrone fino ad Antrim. Quest'ultima, la Contea di Armoy e parte del lago Neagh sono stati ceduti alla famiglia Fiachran la cui capostipite era la moglie del fratello del nonno di Airwën, tragicamente ucciso in circostanze ancora misteriose.



20 GIUGNO 1994

In questa data cade il Solstizio d'Estate, nel quale si festeggia LITHA, una delle festività principali del calendario celtico. Da inizio al periodo in cui le giornate sono le più lunghe, festa "della luce" si ringrazia il sole e il raccolto che porterà.



PUROSANGUE
Nei libri di storia naturalmente non è stato mai scritto, ma gli O'Neill vantano generazioni di maghi e streghe Purosangue che ha permesso loro di generare figli dall'alto potenziale magico sia nell'arte del combattimento sia curativo.
Ogni membro giovane che presenta un/una possibile pretendente, è costretto a subire un'attenta valutazione da parte dell'intera famiglia affinchè risulti idoneo ad aggiungere al proprio cognome quello degli O'Neill, e soprattutto a diventare erede degli ancora numerosi e vasti possedimenti oltre alla nomina di "conte".



Buono/Neutrale (Caotico se necessario)



Kary "dalla riva"
Una Gatta "calica" (a 3 colori) che Airwën ha trovato quando era ancora piccola e i suoi genitori l'avevano portata per la prima volta al Lago Neagh. Era stata lasciata appena svezzata in una cesta vicino alla riva e quando ha sentito la voce della Airwën-bambina, ha iniziato a miagolare con quanto più fiato avesse in quel suo minuscolo corpo ed è stato letteralmente amore a prima vista. Tra loro c'è un legame che la gatta sembra quasi capirla quando le parla e percepisce lo stato emotivo della padrona prima ancora di vederla.

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DRUIDA a Denrise
Docente di POZIONI all'Accademia di HIDENSTONE



Legno di Abete, capello di Veela, 12 pollici e 3/4, semi-flessibile.

Ex-Casata HOGWARTS: GRIFONDORO
Ex-Casata HIDENSTONE: DIOPTASE
Con il carattere che ha e il suo amore per la Natura, in particolare il mare, non poteva esser Smistata in casate diverse.
E' sempre stata al centro dell'attenzione per tutti gli anni scolastici, è stata Prefetto e Caposcuola grazie al suo Aspetto e Carisma, ereditato dalla madre, e al suo atteggiamento da Leader imparato dal padre.
Sempre piena di idee e voglia di fare, instancabile e con un autocontrollo invidiabile nelle situazioni che lo richiedono.
A scuola è sempre stata onesta e non ha mai cercato di addolcirsi nessun professore col poprio charme, studiava come tutti ottenendo anche voti alti, sperando le fossero assegnati per l’impegno premiato e non per altri motivi.
Ha mostrato sempre una propensione per materie come Incantesimi, soprattutto quelli Curativi, Astronomia, Antiche Rune, Alchimia, DCAO e tra le sue preferite c'era addirittura Pozioni.
Questo suo interesse l'ha portata a prendere la decisione di far richiesta per la cattedra di Pozioni sia ad Hogwarts (ma era già stata assegnata), sia all'Accademia di Hidenstone dove dovrebbe esser ancora libera.

Stato Sociale: RICCA

KILLIAN O'NEILL - Padre
(Killian = Guerriero)
Alto dal fisico asciutto con una leggera muscolatura, capelli neri e occhi grigi.
E' subentrato nel controllo e amministrazione dei vasti possedimenti da molto giovane, a causa della morte della madre (nonna paterna di Airwën) che ha spezzato il cuore del padre (nonno di Airwën) e dalla cui perdita mai si è ripreso.
E' conte di Tyrone, (dov'è nata lei) e proprietario di una grande azienda produttrice di birra Guinness.
Anche se adesso veste sempre in giacca e cravatta, in rari casi lo si può vedere casual, di solito in compagnia delle figlie, da giovane avrebbe voluto fare l’Auror e quando ci fu da combattere Voldemort, si schierò in prima linea contro di lui.
Ama sua moglie e anche adesso che è scomparsa, le resta fedele, Airwën sospetta sappia dove si trovi, ma per un qualche motivo non vuole rivelarlo, tanto da arrabbiarsi se le regazze insistono troppo.
Non vuole mai parlare di lei, sembra quasi ferito dalla decisione presa dalla donna, alla fine l'ha accettata, ma continua ad aspettare il suo ritorno.
Adora le sue figlie, ma col lavoro di imprenditore e conte, ha poco tempo per stare con loro. Estremamente paziente, soprattutto con Airwën che gliele combina di tutti colori per attirare la sua attenzione, sa come gira il mondo e a lavoro si mostra professionale, diligente e impeccabile, ma a casa, con la famiglia diventa affettuoso con la figlia piccola, invece con la maggiore è più severo e meno permissivo, forse perchè gli ricorda troppo l'amata scomparsa?

MELIME LOTHìRIEL - Madre
(Melime = Graziosa | Lothìriel = Regina dei fiori)
Alta e slanciata, capelli biondi e occhi azzurro scuro.
Del ramo di sua madre si sa poco, probabilmente neanche il marito sa tutto della moglie.
E' scomparsa che Airwën era ancora piccola e sua sorella ancora neonata, c'è chi dice sia stata costretta ad andarsene per impegni e problemi (mai rivelati) a cui non poteva sottrarsi, altri pensano non riuscisse più a sostenere le pressioni di palazzo, forse perchè doveva essere sempre la moglie impeccabile di un conte e famoso imprenditore, ma se le pesava, non lo mostrava, anzi era sempre sorridente, radiosa e perfetta.
Una cosa era sicura, e di questo è stata data più volte conferma alle giovani: AMAVA suo marito e le figlie, oltre ogni immaginazione, iperprotettiva e gelosa, tanto da minacciare pubblicamente chiunque osasse toccare la famiglia...
Ma allora perchè li aveva lasciati? Questo continua a chiedersi Airwën.
Pare che non tutta la famiglia O'Neill fosse favorevole al loro matrimonio, soprattutto il capostipite (nonno di Airwën) che voleva un nipote ereditario e la donna sembrava non poterne avere, ma con la minaccia di scappare, hanno zittito tutti i contrari.
Dicono fosse simile a Airwën per carattere e aspetto, stesso legame forte con la Natura, in particolare l'acqua.
Purtroppo Airwën può vederla solo in foto e nei quadri commissionati a suo tempo dal padre per abbellire le stanze con la bellezza innaturale della moglie, ma anche se già in quelli si può notare la somiglianza, ugualmente non possono rendere a pieno ciò che raccontano sulla bellezza della madre.
Si è schierata contro Voldemort spalleggiando il marito, il solo in grado di "domarla" quando si scatena.

ELENìE CALIME O'NEILL - Sorellina
(Elenie = Stella | Calime = Luminosa )
Altezza "normale", snella, bionda occhi azzurro chiaro.
Sorella più piccola di 10 anni rispetto ad Airwën, frequenta il 5° anno di Hogwarts.
Dolce e affettuosa, difficilmente si arrabbia, a differenza della sorella è timida e anche se molto bella, s'imbarazza facilmente quando le fanno i complimenti. Con la sorella maggiore ha un carattere più aperto e frizzante, l'influenza della sorella le da coraggio e sicurezza.
Ha sofferto la mancanza di una madre, ma l'affetto è stato in parte compensato dalla sorella maggiore, tanto da crearsi un forte legame tra le due.

BRIDGET O'NEILL - Zia partena
Sorella di Killian, di alcuni anni più grande.
Altezza "normale", curve morbide, capelli rossi e occhi verdi.
E' sempre stata vista come la "pecora nera" della famiglia perchè come Airwën è uno spirito libero, incapace di stare sotto le ferree regole della famiglia O'Neill, è scappata più volte di casa, tornando sempre perchè convinta dal fratellino Killian.
Era la Druidia a Denrise, non è stato facile conquistarsi la loro fiducia essendo un popolo ancora molto chiuso e xenofobo, ma grazie al suo carattere aperto e socievole, oltre all'aiuto del suo compagno, nonchè ex-compagno di casa ad Hogwarts, è riuscita a farsi accettare e si sono potuti sposare proprio al villaggio, al matrimonio hanno però partecipato solo alcuni familiari, tra cui il fratello e la madre, ma non il padre, contrario fin dall'inizio, forse più xenofobo dei Denrisiani stessi.
Quando il suo amato è morto, in una spedizione per mare, tanto pericolosa che richiedeva l'aiuto di un druido, ha preso il suo posto nel ruolo, ma ha sempre sofferto il non aver avuto figli prima della sua dipartita, così, venuta a sapere della scomparsa di Melime, sua cognata e amica, ha iniziato a stare più vicina possibile alle sue nipoti, creando una grande affinità soprattutto con Airwën, così simile all'amica, fin quasi a sostituirla.
Ha notato subito il potenziale della ragazza, il legame che aveva con la Natura, le abilità con le cure e nel creare pozioni la rendevano una degna discendente, tanto che nei due anni successivi finita l'accademia ad Hidenstone, l'ha istruita e preparata a dovere per prendere il suo posto, ben sapendo delle difficoltà che avrebbe trovato nell'ambientarsi col popolo di Denrise, ma anche certa che col suo carattere e charme sarebbe riuscita a farsi accettare.
Lasciato il compito in buone mani, è partita alla ricerca della cognata, sperando di trovarla e convincerla a tornare a casa, sentendone la mancanza e non potendo più sopportare di vedere il fratello tanto distrutto e cambiato.

Fin da piccola ha mostrato un legame con la Natura e capacità magiche legate agli elementi che a stento i genitori e le tate riuscivano a nascondere ai Babbani.
Gli Spiriti sembravano parlarle che lei era ancora piccola, una sintonia con le forze della Natura grande come quella che aveva la madre, a detta della zia stessa, e poi buon sangue non mente: le donne O'Neill da generazioni sono spesso sacerdotesse, curatrici, astronome e divinatrici potenti.
Tra tutti gli elementi è l'Acqua quella con cui sembra avere maggior affinità, sembra quasi reagire ai suoi stati d'animo, agitandosi con alte onde quando lo è lei, o donarle dolci melodie con l'acqua che scorre tranquilla quando la ragazza è felice.
Quando sente il bisogno di estraniarsi dalla vita sociale e caotica per ritrovare sé stessa, lontana da tutti, soprattutto dalle persone false e opportuniste, si isola "perdendosi" nella Natura... una passeggiata nella foresta in mezzo al verde, ascoltare il vento che le scompiglia i capelli e le sussurra misteriose parole, o osservando una fiamma danzare per lei, instancabile... Ma il modo migliore con cui ritrova la serenità è tramite l'Acqua, un fiume. un lago, o addirittura il mare, lo scrosciare delle onde sono per lei una canzone che ogni volta la incanta.
Purtroppo non è nata in una città costiera o vicino ad un corso d'acqua, e proprio per questa sua "necessità" quando era piccola la madre la portavano sempre al Lago Neagh.
Quando è scomparsa, hanno dovuto accompagnarla le tate, ma dopo aver preso il patentino di Smaterializzazione, ha incominciato ad andarci da sola, anche di nascosto, finalmente non aveva più bisogno di esser accompagnata e poteva godersi la solitudine di cui aveva bisogno.
La zia Bridget è in assoluto il suo parente preferito, adora il suo carattere, il suo modo di vivere e passava con gran piacere le vacanze da scuola con lei insieme alla sorellina.
Quando ha finito gli studi e le ha chiesto di diventare sua apprendista per prendere il posto da druida a Denrise, ha subito accettato con gran entusiasmo, impegnandosi del lungo studio e prove pratiche per diventasse una degna erede di quel sacro compito.