Quest: Connessi

Agosto stava volgendo al suo termine quella notte e c'era molto fermento per la città, un uomo sedeva da solo nel Corsaro Rosso, la locanda che Cora aveva indicato ai suoi adepti come luogo di incontro.
"Se finisco nei guai con Sigurd per colpa..."
"Non finirai nei guai." duro, l'uomo sedò così il proprietario del locale, un Denrisiano non molto in vista di nome Craig che in modi non molto chiari era finito per aver contatti con l'Excalibur, quanto bastava per offrirsi di base per quell'operazione e chiudere per una serata il locale, approfittando per i preparativi relativi al giorno dopo.
"HO DETTO CHE SONO CHIUSO, CHE CAZZO PENSI CHE LE ESPOSIZIONI SI FACCIANO DA SOLE?!" gridava lui a chiunque, salvo poi fermarsi a volti non troppo noti, lanciando lunghe occhiate all'uomo e lasciando quindi entrare le persone dopo un cenno del suo capo "VA BENE VA BENE, MA SOLO UN GIRO EH!" chiosava infine, offrendo ai presenti della discreta birra.
L'uomo non avrebbe degnato di grande attenzioni i presenti, salvo poi animarsi alle 22.15 per andare a chiudere la porta "Levati di mezzo, Craig" intimò poi al locandiere, rimanendo nel piccolo e squallido locale in legno solo con chi aveva risposto all'invito di Cora.
"Voi non mi conoscete, ma io so chi siete, quindi inizierò io: mi chiamo Godstime e sono uno dei luogotenenti di Cora" un nome singolare e probabilmente noto ai presenti, così come il fatto che fosse l'artefice dei più violenti attentati dell'organizzazione "Cora mi ha chiesto di occuparmi della missione di questa notte... non ho idea se abbiate lavorato insieme e sinceramente detesto conoscere la gente sulle schede, quindi se volete dire qualcosa di voi e di cosa sapete fare, io non mi oppongo. Se volete anche dirci se avete esperienza di escursioni all'aperto, infiltrazioni e magitecnologia tanto meglio." affermò lui, sedendosi ad un tavolo e lasciando la parola ai presenti.
Diede loro alcuni minuti, poi senza aggiungere altro, aprì sul tavolo una mappa dell'isola, focalizzando un punto preciso ad ovest, sui picchi di Odino "L'obiettivo di stanotte è raggiungere questo punto, senza essere scoperti e senza lasciarsi dietro tracce, feriti o morti."
Lo disse in maniera asciutta, senza alcuna inflessione nel tono di voce. Osservò le reazioni di chi aveva intorno, poi tornò ad indicare la croce blu sulla mappa "I Denrisiani non amano ricordarlo, ma qui si trova il ripetitore telefonico dell'isola, quello che permette ai magifonini di funzionare sia in alcune aree del villaggio, sia ad Hidenstone... non è di ultima generazione, ma fa il suo lavoro, con limiti che immagino sappiate: il campo ad Hidenstone va come va e nel Villaggio non supera efficacemente le barriere... e Cora desidera vuole porre rimedio a tutto questo... una sorta di pagamento per lo scompiglio causato due anni fa"
Si tirò indietro, ancora a studiare chi aveva davanti, forse anche per lasciar spazio a qualche eventuale domanda "Di giorno il posto è sorvegliato, ma di notte no, specialmente in serate agitate come questo.... ci penserà la natura infatti a ostacolarci... la salita è difficile e ci sono parecchie creature feroci. Ci sono sostanzialmente tre modi per avvicinare il ripetitore... via lago, via terra o via mare" spiegò, indicando tre punti evidenziati sulla mappa "Via lago la salita è meno ripida, ma l'unico modo per percorrere in sicurezza il lago è rubare una barca al molo. Via terra saremmo esposti ad alcuni punti di vedetta e la salita sarà molto ripida... certo, rubando dei chocobo appena fuori dal villaggio potremmo fare velocemente e senza problemi, ma è ovviamente un rischio ben maggiore che eventualmente prendere due barche nella rimessa... la terza via è attraverso il mare: avrei anche una piccola drakkar capace di ospitarci tutti, ma non conosciamo le aree pericolose intorno all'isola e comunque la scalata da quel versante, per quanto rapida, è anche la più ripida"
Godstime rivelò ai presenti quanto sapeva, poi nuovamente tacque alcuni istanti, salvo poi cedere definitivamente loro la parola "Ogni strada ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi... avessi la mia solita squadra saprei valutare i rischi, ma Cora ha insistito che questa dovesse essere una missione pochissimo militarizzata e non conoscendovi bene non posso deciderlo senza sapere cosa ne pensate. Sono quindi aperto a idee e suggerimenti." concluse, osservandoli austero.

Benvenuti a tutti!

In questo primo giro di post vi è chiesto di arrivare alla locanda e ascoltare Godstime. Potete presentarvi, se volete, e porre domande, inoltre potete dire la vostra su quale sia la strada migliore e se sia il caso o meno di rubare un mezzo di trasporto.
La decisione finale spetta ovviamente a Godstime, ma sta a voi convincerlo e smuoverlo: saranno valutate sia le argomentazioni sia i pp in carisma.

Regole generali
* Le scadenze sono fissate di tre giorni in tre giorni;
* E' concessa una sola proroga a player per quanto riguarda le scadenze;
* Se non diversamente specificato, potete fare un solo post a turno, comprensivo di due azioni e una mezza azione;
* Sotto al post dovete postare un breve riassunto delle vostre azioni, a scanso di equivoci;
* Potete convertire exp fino al termine della prima scadenza.

Scadenza: giovedì 12 ore 22.00
Non disponete di azioni in questo turno, ma potete postare quante volte volete entro la scadenza!

Divertitemi e divertitemi!

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Non era il gruppo che avrebbe voluto, ma era quello che Cora gli aveva dato, e il suo debito, nei confronti della donna, andava ben oltre affrontare una pericolosa missione con un gruppo non militare.
Li vide entrare, chi spaurito, chi sicuro di sé, chi travestito, e infine li richiamò a sé per presentarsi e vederli far lo stesso. Osservò curioso Delia, così come fissò quasi chiedendosi se ucciderlo Morrigan quando ripeté il suo nome, distogliendo uno sguardo abbastanza freddo solo quando Gabriel gli rivolse direttamente una domanda "Cora si reputa in debito, e la vendetta non è mai stato un movente per lei" chiarì, sempre neutro nel tono di voce, monotono, andando poi man mano a spiegare cosa avessero in mente e quindi lasciarli parlare.
Osservò Gabriel estrarre dai suoi tarocchi un arcano maggiore, l'agelo, cosa che lo incuriosì, non capendo bene il senso di tutto quello, ma andando poi ad udirne la presentazione e le idee, come fece anche con gli altri, arrivando solo a stupirsi in due casi: quando ebbe conferma del lavoro di Charles e quando questi propose la litimanzia.
In vero il terrorista aveva un viso molto poco espressivo, ma a volte, osservando qualcuno (come per esempio Delia che si offriva di Obliviare persone) esso si accendeva come una torcia, rendendo i suoi occhi come due calamite.
Li lasciò parlare dal primo all'ultimo e lasciò che anche Craig, tirato in mezzo da Morrigan, dicesse la sua "Ti potrei chiedere lo stesso, Maverik" affermò l'oste, sputando in una sputacchiera, da gran signore qual era (?) "E io non ho paura di un pappone del cazzo come Baker... e neanche di chi vive nel lago e sui monti, ma se tu stessi di più qui invece di startene sempre sotto le gonne di Victoria, sapresti che se non sai dove cazzo vai, il mare è la morte: praticamente tutto è territorio di caccia dei famigli più grossi e bastardi, incluso il Kraken di Sigurd" al che, forse, si sarebbe potuti rimanere di sasso (?) "Se ti prende uno di quello, finisci nel valahllah al volo!" concluse, sputando ancora dove andava fatto, rilassandosi quando Godstime tornò a studiar loro e non Craig, prendendosi alcuni istanti.
"Non avevo pensato a delle scope, sono un mezzo... rischioso, specialmente in un posto arretrato come questo" disse lui, riflettendo ad alta voce quanto bastava per massaggiarsi il mento rasato "L'accademia è troppo lontana per rubare là, e le scope qui sono controllatissime... ma se mi date un paio di ore dovrei riuscire a procurarmele" concluse, alzandosi in piedi e osservando Morrigan, che ancora lo stava studiando abbastanza sottecchi per non esser notato "Se vuoi sapere come lo potenzieremo e come lo proteggeremo, te lo spiego dopo." affermò lui, tassativo, prendendo ancora la mappa e indicando un punto vicino al lago, dal lato del villaggio, ma lontano dalla rimessa delle barche "Ci vediamo qui tra due ore: mi raccomando, lo scopo è non essere visti, quindi non attirate l'attenzione e non feritevi... e muovetevi da soli o in coppia" concluse lui, osservano i prefetti e andandosene.

Seguendo le indicazioni dell'uomo, i terroristi in erba si sarebbero dovuti dividere, percorrendo i vicoli fino alla piazza nuova, quella più moderna, da dove si sarebbero recati al lago.
Avrebbero agito, ovviamente, ma tutti si sarebbero trovati davanti lo stesso problema: la palizzata che circondava il villaggio era alto almeno quindici metri e l'unico punto di accesso e uscita era controllato da una guardia (un ragazzo moro sui 25 anni dall'aria truce), che lo teneva ben chiuso, aprendolo solo dopo un breve interrogatorio.
Il cancello si trovava nella Piazza Nuova, dove qui e là stavano bighellonando dei ragazzi inglesi, chiaramente alticci, complici i vari negozi, aperti anche a quella tarda ora (serata bianca?), come mielandia, per citarne uno.
Godstime e le scope li stavano aspettando ben oltre al punto dove erano, ma ora stava a loro capire come cavarsela e arrivare alla distesa d'acqua.

Rieccoci!

Godstime vi dà appuntamento in un punto vicino al lago tra due ore, verso mezzanotte e mezza, e vi lascia soli.
Potete aggirarvi tra i vicoli per comprare cose o adocchiarle (o rubarle), cosa che potrebbe permettere ai denrisiani successivamente di riconoscervi.
Giunti alla piazza, sta a voi trovare un modo per superare il cancello e la guardia e raggiungere il luogotenente.

Regole generali
* Le scadenze sono fissate di tre giorni in tre giorni;
* E' concessa una sola proroga a player per quanto riguarda le scadenze;
* Se non diversamente specificato, potete fare un solo post a turno, comprensivo di due azioni e una mezza azione;
* Sotto al post dovete postare un breve riassunto delle vostre azioni, a scanso di equivoci;
* Potete convertire exp fino al termine della prima scadenza.

Scadenza: sabato 14 ore 22.00
Avete due azioni e mezzo e scusate la scadenza corta, ma domentica non ho modo di postare.

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Morrigan poteva anche avere l'aura bordeaux, ma certamente aveva dei fan tra i presenti, pronti a sostenerlo come lui faceva con Baker. L'oste osservò Gabriel arricciando il naso "CHE?! Ma parla come cazzo mangi!" infierì sul biondino, osservando poi ancora Morrigan e sputando ancora nella sputacchiera "Il mio occhio sta benissimo e col cazzo che mi faccio fare qualcosa di strano da te" chiuse lui l'argomento, forse anche perché l'incontro ravvicinato con un kraken non fatto di roccia aveva portato a più miti consigli il docente.
"A tra due ore" chiarì il nero, lasciando i ragazzi liberi di fare shopping. Data la tarda ora non molti negozi erano ancora aperti, ma in vista del giorno dopo e di un certo fermento in città di turisti, alcuni bottegai ancora erano aperti. Charles trovò tutto l'occorrente per andare in montagna, secondo gli standard denrisiani almeno: erano tutti abiti in pelle e pelliccia. Non all'ultima moda, ma sicuramente efficienti.
Gabriel e Kether trovarono a loro volta uno speziale il quale non fece molte domande ai due, vendendo abbastanza comodamente a Gabe 2 barattolini di unguento, ottimo per curare piccole ferite e consegnare a Kether alcune bacche di ginepro "Pianta queste: è ginepro. Ti fa pisciare tutte le scorie che hai in corpo, inclusa la sfiga e le maledizioni" affermò lui, consegnandogliene cinque ad un prezzo più che giusto.

Conclusa la fase dello shopping quasi tutti tranne uno si ritrovarono in piazza, pronti alla fase Ocean's Eleven, opportunamente boostati da Morrigan, che fece ampio sfoggio delle proprie doti da tatuatore runico, rassegnando sé stesso e i presenti ad un periodo molto discreto, lontano dalle luci della ribalta, almeno se non necessario, e Delia sapeva che in un primo momento dovevano notarla e molto.
Trucco, parrucco, espressione e tono di voce: la donna avvicinò gli inglesi in maniera a dir poco perfetta, stregandoli prima con la sua bellezza e poi con la sua storia "Che ti ha detto quello stronzo... ma quale?" chiese lui, iniziando a guardarsi intorno assieme ai cinque amici, adocchiando ben presto la guardia, che puntarono come un branco di lupi famelici, salvo poi sussultare alle parole di Kether, atte a confermare quanto detto da lei e soprattutto consentirle di prendere di mira il capo del gruppetto e ficcargli una sola idea in testa.
"Io quello lo meno..." iniziò infatti lui a dire stringendo i pugni "Io quello lo meno a quel rifiuto del cazzo" e fu così che scattò in avanti, rapidamente (ma non troppo convintamente) seguito dagli altri.
"EHI TU CHE CAZZO VUOI OH, RIFIUTO DEL CAZZO LO VAI A DIRE A QUELLA GRANDISSIMA TROIA DI TUA MADRE!" esclamò lui, allargando le braccia e indicando chiaramente il ragazzo a custodia del portone, il quale, a quel punto, assottigliò lo sguardo.
"Due bicchieri e sei già messo così male? E' proprio vero che voi inglesi del cazzo sapete bere solo tè" concluse lui, avanzando verso il gruppo "Togliti dal cazzo, prima che ti sfondi la testa" affermò lui, prendendo dalla schiena una splendida mazza chiodata, che iniziò a rigirarsi pruriginosamente in mano.
Manco a dirlo, tutti gli occhi della piazza furono sulla rissa imminente, e ciò diede ampio margine a Kether e Delia di defilarsi ed erigere un buon salvio hexia, dentro il quale operare all'apertura della porta in sicurezza e richiudersela alle spalle, sperando di non lasciarsi anche una scia di sangue e cadaveri (?).
In vero, a Morrigan tutte quelle accortezze non sarebbero servite: quando impiegò Alohomora percepì come vi fossero incanti a tener chiusa la porta, ma il suo sangue denrisiano e la sua esperienza ben si sposarono con la sua volontà, aprendo quelle porte come neanche le gambe di una donna.
Chiuderla, fu altrettanto semplice per Charles: le resistenze erano soprattutto nell'aprirla, ovviamente, e infatti essa sotto il suo sapiente agire, si mosse lentamente e silenziosamente, permettendo loro di allontanarsi perfettamente non visti o notati.

Ce l'avevano fatta. Una volta usciti all'esterno, al gruppo non rimase che avviarsi verso il lago, cercando il punto di incontro, che alla fine trovarono.
"Benfatto" li accolse infatti Godstime, seduto a terra nel rigirarsi in mano alcune scope, una per ognuno di loro, tutte identiche, troppo identiche per non lasciare il sospetto a Morrigan che l'uomo le avesse duplicate, tradendo una grande esperienza in fatto di alchimia e magitecnologia.
"Del resto non foste riuscuti ad uscire, sareste stati solo un peso qui" chiarì lui, alzando in piedi e studiando il gruppo "La rimessa è più a nord ed è abitata, sconsiglio quindi di andare in quella direzione: la cosa migliore è sorvolare il lago e poi risalire il monte... ma vi avverto, farlo con una scopa non è cosa da tutti..." chiarì incrociando le braccia "In questa zona, anche di notte, ci sono enormi uccelli rapaci... se ci solleviamo troppo, è probabile ci attacchino, quindi sarebbe meglio volare basso, ma questo ci esporrà prima alle creature del lago e poi a quello che si annida nella foresta, mentre faremo slalom tra gli alberi... vediamo come va sul lago, poi vedremo se proseguire a terra o in volo..."
Concluse lui, allungando una scopa ad ognuno concluso qualcuno che, avesse parlato o meno, si sarebbe trovato una scopa in mano pur essendo perfettamente invisibile: Gabriel.
Il ragazzo si era separato dal gruppo infatti, ma la sua azione kamikaze era stata più da dio del vento che da suicida: la sua disillusione era stata talmente perfetta che a confronto il suo tentativo di camuflage pareva opera di un bambino di due anni e usava la pappa per dipingere, mentre il suo balzo era stato comunque magistrale; non dei migliori, ok, ma neanche tale da lasciargli ferite o graffi, se non una vaga sensazione di aver superato, in volo, una barriera, che in effetti lo aveva rallentato ed ostacolato e che, immaginava, in direzione opposta sarebbe stata invalicabile.

Assegnata una scopa a tutti, l'uomo avrebbe rivelato anche di possedere un paio di altre mappe della zona, che avrebbe consegnato a chi si sarebbe fatto avanti "Qui di notte capirci qualcosa è un casino... chi è pratico di orientamento?" chiese lui, puntando istintivamente due persone: Kether che aveva detto di essere pratico di escursionismo, e Morrigan, che era della zona.
"Io mi tengo dietro... so poco di queste cose... ma sono molto bravo a far secco chi rompe le palle" propose lui con un ghigno feroce, mettendosi poi in volo.

Rieccoci!

Complimenti, siete riusciti a lasciare il villaggio e ora vi tocca sorvolare il lago!
Prima di parlare un secondo della cosa, lasciate che chiarisca un paio di aspetti:
- volando bassi, a livello dell'acqua, sarete esposti ad eventuali attacchi dall'acqua, ma non rischierete di essere visti dalla costa o dagli uccelli;
- volando alti, eviterete di litigare coi pesci, ma richiereste di essere visti, da terzi e dagli uccelli.

Il volo su scopa vi rende, rispetto alle creature non volanti, difficilmente raggiungibili, quindi, in caso di attacco, attaccheranno con svantaggio, tuttavia, al contempo, subirete dei malus, non essendo voi esperti di volo.
- per chi ha destrezza inferiore a 30: -10 agli attacchi sui nemici e -5 alla schivata.
- per chi ha destrezza sopra 30, invece, solo -5 agli attacchi su nemici.

Potete impiegare le vostre azioni come meglio credete, anche agendo preventivamente speculando su possibili attacchi (del resto è probabile che gli avversari possano agire furtivamente se non vi preparate a dovere), ma vi ricordo che Godstime sta cercando qualcuno che guidi il gruppo, qualcuno esperto di orientamento. Ovviamente più veloce e preciso è il viaggio meglio è: lui ha anche individuato un buon punto sulla mappa topografica dalla quale risalire in maniera più semplice!

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* Se non diversamente specificato, potete fare un solo post a turno, comprensivo di due azioni e una mezza azione;
* Sotto al post dovete postare un breve riassunto delle vostre azioni, a scanso di equivoci;
* Potete convertire exp fino al termine della prima scadenza.

Scadenza: martedì 17 ore 22.00