Delia Dämmerung

whoiam nome&cognome: Delia Dämmerung. Nome e cognome che la donna si è data da sola quando, per mano del Ministero della Magia tedesco, è stata portata via dall'orfanotrofio berlinese dove era cresciuta, andando così a sovrascrivere la persona che fu e rinnegando il suo vero nome "Katia Unwürdig". "Delia" è un nome che rimanda alla caratteristica della ricerca d'affetto ed accettazione, desiderio di tutta l'infanzia della donna; "Dämmerung" invece significa letteralmente "Crepuscolo" in tedesco, il momento che separa il giorno dalla notte, la luce dal buio, e che Delia ha scelto per se visti i suoi capelli, per metà candidi e per metà cinerei sin dalla sua nascita.
età&luogonascita: 32 anni, nata a Berlino, Germania.
casata: Ex-Serpeverde di Hogwarts
professione: Ministeriale nell' Ufficio per la Cooperazione Magica Internazionale e militante di Excalibur
statosangue: Nata Babbana
statosociale: Ricca
bacchetta: Il catalizzatore in possesso di Delia si presenta con una lunghezza di 11.81 pollici, in legno d'Acero ed avente al suo interno un raro nucleo di Crine di Thestral. Tanto la lunghezza, molto spiccata, quanto il legno ed il nucleo, denotano la caratteristica di Delia nell'essere una persona di successo, con una personalità forte, forgiata da anni di discriminazione tanto da parte dei Babbani, quanto da parte della comunità magica. Il legno d'Acero denota una grande determinazione ed ambizione, mentre il Crine di Thestral si accomuna a maghi e streghe dalle spiccate capacità, soprattutto votate agli incanti legati al mondo dei defunti; tale raro nucleo, però, porta con se anche maldicenze e dicerie sul mago o sulla strega che lo possegga: questo nucleo noto soprattutto per esser stato quello della Bacchetta di Sambuco, si dice porti il proprio possessore a morire d'uccisione cruenta, superstizione ancora non smentita, visti i pochi precedenti e soprattutto vista la storia del Dono della Morte.
allineamento: Caotico Buono

Aspetto fisico Alta un metro e sessantotto e dalle forme nella norma, Delia si mostra con la carnagione chiara tipica dei paesi dell'Est Europa; il di lei viso, dai tratti estremamente dolci, è incorniciato dalla chioma, mista tra riccia e mossa e lunga sino alle spalle, nonché, sin dalla più tenera età della donna, per metà candida e per metà cinerea, molto probabilmente così a causa della magia che scorre nelle vene della strega. Iridi verde smeraldo son attorniate da un filo di eyeliner nero, che, sulle palpebre, sfuma su una chiara tonalità d'azzurro, in contrasto alle carnose labbra della Nata Babbana, d'un rosso molto acceso, accompagnate infine da un piccolo neo posto al di sotto dell'occhio destro di Delia.
In quanto ad abbigliamento, Delia veste in modo alquanto eccentrico: indossa solo capi dell'azienda ormai divenuta propria, la tedesca "Götterdämmerung", come rinominata dal marito Ludwig nel momento in cui sposò Delia, unendo i loro cognomi; tali capi hanno la tendenza d'esser estremamente eccentrici, con pattern molto particolari e sfarzosi, e, prevalentemente, basati sul dualismo di colori di bianco e nero. In particolare, Delia ama portare un completo per lo più nero, con una giacca di pelle a maniche lunghe, queste presentanti un pattern quadrettato eterocromo come la chioma della donna, e che si ripresenta nella gonna di lei. Tale gonna, lunga sin poco sotto le ginocchia di Delia, lascia un'ampia porzione di gamba scoperta, dalla sua fine sin alla caviglia, ove l'attire della donna riprende con un paio di stivaletti, anch'essi uno bianco ed uno nero, dal tacco a spillo e presentanti una punta rialzata, tipica dell'abbigliamento classico da strega.

prestavolto: Emma Stone (Crudelia Demon)

_{"For you, my Love."}

Carattere La personalità di Delia, si può dire, è a più livelli: al mondo, la donna si mostra con un fare estremamente eccentrico, dai modi altolocati e con un grande complesso di superiorità, a cui si aggiunge inoltre un buon grado di supponenza... tutti atteggiamenti che la donna ha forgiato dopo anni ed anni di sofferenza e discriminazione, per non farsi più mettere i piedi in testa da nessuno; una maschera, questa, che ella porta per mostrarsi forte, indipendente, anche se beh, questa è solo la superficie del suo essere.
Dietro a questo costume di sicurezza ed altezzosità, si nasconde una donna mentalmente debole, dalla psiche ormai distrutta da anni di torture sia da parte dei Babbani che dalla Comunità Magica, che mai paiono averla veramente accettata, relegandola sempre al ruolo di reietta, chi per causa dei suoi poteri e chi a causa delle sue origini; ciò che però la distrugge di più, è il fatto di non aver accanto il marito, Ludwig Götter, ucciso da ignoti mentre, pacificamente, manifestava in favore dell'integrazione tra le comunità di maghi e non-magici. Anche la donna, spinta in primis dal suo passato, e incentivata ancor più dall'avvenimento della morte del marito, è ferreamente convinta che lo Statuto di Segretezza sia da eliminare, così da evitare che altre vite vengano distrutte come lo è stata la sua; questa sua convinzione, dapprima portata in modo pacifico, a seguito della dipartita di Ludwig, è attualmente condotta dalla donna in quanto militante dell'ente terroristico Excalibur di cui ella fa parte, sicura della validità dei suoi ideali e spinta ancor più nel perseguirli, ormai anche con la forza, in una sorta di vendetta per la scomparsa del consorte.
Delia è così tanto legata alla figura del marito, che tiene in modo estremamente geloso ad i propri capi, sempre dell'azienda di Ludwig, divenuta in seguito sua, in quanto considera tali abiti come un ricordo del consorte, motivo per cui il vederli rovinati la farebbe esplodere di rabbia, considerando tale atto come un insulto alla memoria del suo amato.


storia Katia Unwürdig, questo il nome d'una dolce bambina, tanto carina e vivace, quanto purtroppo malvista e discriminata; la "Figlia del Demonio", così era chiamata in tenera età: dalla nascita della piccola, dalla chioma bicroma sin dal concepimento, i genitori di lei iniziaron a vivere sventure. Incidenti, accensioni e spegnimenti di elettrodomestici, gli animali di casa che da docili divenivan selvaggi, sol per tornar mansueti senza una reale spiegazione... tutto questo, sempre in presenza della bambina. Estremamente religiosa, ed ignara dell'esistenza della comunità magica, la coppia di genitori decise di lasciare la piccola ad un orfanotrofio, ove le suore che gestivano la struttura non persero tempo nel mostrare il proprio "affetto" nei confronti di colei che vedevano come vessillo del Diavolo. La crebbero isolata dagli altri, sempre messa in disparte e malvista da tutti nella struttura, sia dallo staff che dai bambini, causa gli strani avvenimenti che accadevano attorno alla giovane Katia, la quale, sempre più vessata dalla tortura psicologica che le fu perpetrata nell'orfanotrofio, iniziò ad odiare se stessa ed il proprio nome, rinnegando la sua identità di mostro, agli occhi altrui, nel desiderio di essere accettata. Non era lei ad aver voluto quei poteri, non era in suo potere il fatto d'esser la "Figlia del Demonio", non era lei che si era scelta quella vita di sofferenza ed esilio.
La situazione di Katia, però, cambiò drasticamente al compimento del suo undicesimo compleanno: la giovane, ormai vessata da anni, tanto dalle suore che dagli altri abitanti della struttura, iniziava a credere che ci sarebbe morta lì; nessuno, sapendo dei suoi precedenti era invitato ad adottarla, e, chi invece ci aveva provato, era stato scacciato dalle suore, nolenti nell'affidare il Demonio a qualcuno di rispettabile. Nessuno era riuscito a salvarla da quelle mura cariche di odio verso di lei, nessuno eccetto lui. Una mattina, mentre la piccola dalla chioma bicroma era nella sua stanza, ecco che le si fece avanti un uomo, Sergey, questo il suo nome, che, stranamente, non era stato bloccato dalle tiranne a capo della struttura; costui non si mostrò spaventato nel momento in cui, cercando un approccio con la bimba, i poteri di lei si manifestarono, ed anzi, le disse che dove la voleva portare, la giovane avrebbe potuto imparare a controllare la Magia che portava in corpo. In quella seduta, a Katia venne raccontato tutto ciò che concerneva il Mondo Magico, l'esistenza di maghi e streghe, ed anche della magia, di cui la piccola era portatrice seppur nata da una coppia di non maghi, i Babbani, come Sergey li definì; le disse inoltre, che il nome di lei era stato scelto per una scuola di magia inglese, Hogwarts, e che lui, membro del Ministero della Magia tedesco, era lì per portarla via da quel posto, per donarle una vita migliore.
Non se lo fece ripetere due volte, la ragazza, e, con le lacrime agli occhi, felice finalmente di conoscer qualcuno che la capisse, abbracciò Sergey con tutte le sue forze, accettando quella mano protesa, e lasciandosi così alle spalle la sua vita precedente... vita di cui abbandonò tutto, persino il nome.

In quel momento Katia Unwürdig era morta, ed al suo posto nacque
Delia Dämmerung.

Purtroppo però, neppure trai maghi e le streghe, la vita di Delia migliorò poi molto: se nel Mondo Babbano era malvista a causa dei suoi poteri, nel Mondo Magico era discriminata per le sue origini. Smistata nella casa di Salazar Serpeverde, nota per la purezza del sangue che la contraddistingueva, la novizia della casata si ritrovò nuovamente sola, almeno nella sua casa, isolata in quanto Nata Babbana, e quindi vista come avversa ai principi del fondatore di Hogwarts. Soprattutto nel suo secondo anno di studi, quello in cui si tenne la Battaglia di Hogwarts, ella venne torturata fisicamente e mentalmente dagli altri Serpeverde, riuscendo a fuggire unicamente in occasione della battaglia in quanto minorenne, tornando poi nell'istituto solo con la sconfitta del Signore Oscuro; al suo ritorno, il trattamento nei suoi confronti, seppur diminuito non cambiò più di tanto, e così Delia, ormai stufa di farsi mettere i piedi in testa, si impegnò nello studio come non mai aveva mai fatto prima, eccellendo soprattutto nelle materie di Storia della Magia e Babbanologia, ottenendo così ottimi voti che la catapultarono immediatamente nel mondo del lavoro, facendola entrare, viste le sue conoscenze di entrambi i mondi, nell' Ufficio per la Cooperazione Magica Internazionale del Ministero della Magia tedesco. Visti i propri trascorsi, tanto di discriminazione nel Mondo Magico, quanto in quello dei Babbani, la donna iniziò a battersi per l'integrazione dei due mondi, trovando quindi, in Ludwig Götter, un marito che la accettò e la amò, ricambiato e con gli stessi ideali della donna, oltre che in possesso di una grande azienda specializzata in abbigliamento per maghi, streghe e creature magiche. Delia, sposato Ludwig, si inserì nella stessa azienda, come stilista, riuscendo così anche a sfruttare i viaggi per l'azienda del marito anche per i propri affari in quanto ministeriale; proprio durante uno di questi viaggi però mentre lei era in Inghilterra, il mondo le crollò per una terza volta addosso: al suo magifonino giunse una telefonata che la lasciò in lacrime, distrutta; suo marito, colui che più di chiunque altro la aveva accettata e le aveva voluto bene, era morto. Si era unito in una protesta pacifica per le strade della Berlino magica, atta a sensibilizzare sulla necessità di coesione tra la comunità magica e quella Babbana, e lì, per le strade della capitale della Germania, assieme ad altri manifestanti era stato ucciso. Il mandante di quell'esecuzione non era chiaro, era stato un attacco indiscriminato contro tutti i manifestanti, ma non era questo ciò che interessava a Delia: la persona più importante della sua vita non c'era più, era nuovamente sola, sola come lo era sempre stata... in un momento di disperazione che qualcuno colse senza perder tempo.
Venne avvicinata, in quell'attimo di crollo, da qualcuno che le aprì gli occhi: aveva già sentito parlare di Excalibur, l'ente terroristico che minava al crollo dello Statuto di Segretezza, e, se precedentemente si era trovata ad esser restia nel pensar anche solo ad unirsi a tale associazione, la sua psiche, ormai distrutta da anni di discriminazione e dalla morte di Ludwig, la spinse ad accettare... non aveva più nulla da perdere, dopotutto.

_{"Black and White, Wizards and Muggles... only with the Twilight of Worlds there will be true Freedom."}

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