Lezione Astronomia Biennio 20/21

Ore 21, 11 maggio 2021

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Master of Graphic
    Posts
    1,126
    Reputation
    +356

    Status
    🗲
    Mia Freeman
    Prefetto Ametrin

    SHEET |STAT |DRESS
    parlato - pensato- ascoltato

    Non aveva ancora avuto modo di lavorare con Aidan e Addison prima di quel momento, per quanto conoscesse entrambi grazie alle lezioni a cui avevano partecipato assieme e avesse incontrato la ragazza più di una volta in sala comune. Per quanto Mia fosse Prefetta e le piacesse mostrarsi sempre disponibile ad aiutare gli altri, non moriva dalla voglia di ricoprire un ruolo di leader e fu abbastanza sollevata in realtà all’idea che toccasse ad Addison, che riteneva comunque portata per il compito. Non lo conosceva a sufficienza eppure non mancò di fidarsi di lei all’istante, anche solo perché le aveva risposto in modo gentile tanto da trasmettere una buona sensazione.
    “Un Magicospino?! Wow, dovrei approfondire la mia conoscenza di Ilvermory.” ammise colpita, appuntandosi mentalmente di fare qualche ricerca in merito anche solo per pura curiosità. Era felice di essere finita in squadra con loro, anche se doveva ammettere che sarebbe stata felice di capitare con qualunque dei suoi compagni, non riusciva a pensare a nessuno che davvero non sopportasse, tranne ben poche eccezioni.
    Annuì alla proposta di Addison e si avviò insieme ai compagni fino a raggiungere le fontane Emotive, proseguendo con passo cauto e cercando di non distrarsi troppo, sorprendendosi quando il suo incantesimo e quello dell’altra ragazza riuscirono ad illuminare un vero e proprio reticolo magico. “Wow…” sussurrò colpita, dedicando un sorriso orgoglioso alla sua compagna di casata.
    Arrivati alla fontana inclinò la testa, cercando di concentrarsi sulla voce meccanica per cogliere ogni sfumatura delle sue frasi e cercare di comprendere il significato. La forma che si ritrovavano di fronte le ricordava qualcosa, in effetti, e non poté fare a meno di annuire alle parole di Aidan, concordando. “Penso che si tratti del fuoco.” ammise d’istinto, per poi spiegare la sua posizione. “Non so se abbia senso ma siamo quattro gruppi, come i quattro elementi… e la forma ricorda un po’ quella della fiamma, che si sviluppa verso l’alto…” osservò, alzando quindi lo sguardo d’istinto, come se potesse avere qualche ragione sensata alla base. “Forse quello che cerchiamo fosse sopra?!” si chiese distrattamente, senza smettere però di sentire degli occhi addosso. “Anche voi vi sentite osservati?” mugugnò, confusa, per poi cercare nel buio di intuire qualcosa, senza essere troppo in grado di distinguere granchè o immaginare che cosa si nascondesse al buio. “Se c’è qualcuno qui…ci dispiace, non volevamo disturbare! Recuperiamo quel che ci serve e ce ne andiamo.” avvisò l’oscurità con tono gentile, come sempre, sperando davvero che non ci fossero creature che potessero prendere in modo troppo negativo la loro apparizione. Se qualcuno avesse voluto attaccarli lo avrebbe già fatto…giusto?!
    Si arrese comunque in fretta, sorridendo ad Aidan per le sue parole e scuotendo piano la testa. “Non preoccuparti, con questo buio dubito di riuscire a riconoscere qualcosa.” ammise a sua volta, riprendendo in mano la bacchetta e pronunciando un nuovo “Lumos Astralis” puntando la bacchetta verso l’alto questa volta, cercando di scrutare attentamente nel buio alla ricerca magari proprio della sfera che stavano cercando.


    code made by gin


    Interagisce con Haru e Numero cinque

    Azione I: Quando si accorge di essere osservata parla gentile al nulla, chiedendo scusa per il disturbo
    Azione II: Lumos Astralis questa volta cercando di illuminare lo spazio sopra le loro teste.
     
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Ametrin
    Posts
    559
    Reputation
    +59
    Location
    Puglia, Alberobello

    Status
    🗲
    Ricco - Ametrin - 17 Anni - Studente - Umano Statistiche


    ‘ Oh! Ha funzionato a quanto pare discretamente, però sono stato bravo!'


    La prova prosegui e Benjamin quella sera non si era perso d’animo nonostante avesse dentro di sé tanti dubbi e perplessità, anche sé per lui era la prima volta che faceva da caposquadra e capì che il suo Lumos era riuscito discretamente e illuminò facendogli vedere un coniglietto dal pelo ramato che sembrava leggermente indispettito, ma non con cattive intenzioni.

    ‘Da dove sbuca questo coniglietto? Meglio lasciarlo in pace non si sa mai ’

    Pensò il piccolo Ametrin mentre notò che fu molto veloce per essere visto anche dagli altri del gruppo. Per fortuna prima che il Lumos finisse, riuscì a tenerli uniti. Nonostante la professoressa aveva detto loro di non usare quell'incantesimo Amelia come sempre non aveva voglia di seguire le regole così lo usò. Guardò un attimo la ragazza biondina con espressione in volto un po’ arrabbiato le parlò:


    “ Te lo avevo detto che le regole andavano seguite e invece hai voluto fare di testa tua. Dovevi ascoltare meglio le parole della professoressa. Ora mi tocca sistemare al guaio che hai appena combinato. “


    Disse Benjamin, sperando di non essere troppo severo con Amelia però. Mentre con i suoi occhi osservò Adamas che aveva fatto i tre incantesimi Lumos Astralis, che fu debole, Vestis invece non funzionò come si deve, ma trasformò la sua giacca in un foulard che li fece tenere uniti e poi usò infine Ventus che aveva funzionato alla grande portandoli casualmente forse sulla traccia. Così lui con un sorriso fece un complimento al compagno.

    “Ottimo lavoro Adamas. Sono molto fiero di te.”


    Benjamin non era il tipo che si arrendeva cosi facilmente durante una prova, sembrava come se dovesse disputare una partita di Quidditch, difficile e così pensò in fretta a trovare una soluzione.

    ‘Mhm vediamo se provo Lumos Astralis per non perdere la traccia .. lo so è mossa azzardata, ma potrebbe funzionare’

    Mentre con la sua bacchetta si voltò verso la traccia sperando che fosse la mossa giusta da fare in quel preciso momento con coraggio e determinazione sapeva che dentro di sé forse usare quell’ incantesimo che non aveva usato prima. Le parole che pronunciò:

    “Lumos Astralis”

    Appena finì di parlare sentì un rumore che conosceva abbastanza bene.

    ‘ Non mi vorrei sbagliare ma sento un gorgoglio...che mi fa pensare che siamo vicino ad una sorgente!’

    Sperava che fosse una fontana con tutto il cuore. Mentre pensava all’ improvviso fece un salto quando sentì una voce che recitava cosi:

    “Negli abissi scuri del mio vorticare finì anche Ulisse, colui che giacque nel lungo temere, e speranzoso vagare, ma quando abbracciommi infine rinacque. Cercami tra le rocce, nel mio profondo: aggiungi me stessa a me, e più non mi nascondo.”

    Il giovane Ametrin cercò di capire a che cosa poteva essere quel segno che aveva visto. Benjamin doveva almeno provare a decifrare utilizzando l’ intuito e sfruttando la sua intelligenza che forse si stava riferendo a uno dei quattro elementi fondamentali per l’ uomo.

    ‘Non sarà l’ acqua quella che beviamo tutti i giorni!’

    Pensò Benjamin mentre si voltò verso i compagni di gruppo Amelia e Adamas per illustrare la sua teoria:

    “Mi ha fatto pensare a un verso della divina commedia che ho studiato durante l’estate prima di entrare a settembre qui a Hidestone se non mi sbaglio, ha la forma del simbolo dell’acqua, quel disegno che abbiamo visto vero? Ditemi se il mio ragionamento è giusto o avete altre idee? Potrebbe trovarsi forse sotto la sfera, se non mi sbaglio però! Secondo voi dove si nasconde ?”

    Chiese il giovane Ametrin dai capelli biondo ai suoi compagni di gruppo sperando che lo aiutassero con la situazione e poi in lontananza la vide nel buio meno fitto.



    Benjamin D' Angelo [ sheet ] "
    [ code by psiche ]


    - prova ad usare il Lumos Astralis come strategia per cercare riprendere la traccia
    - è un pò arrabbiato con Amelia ma non troppo
    - Cerca decifrare l' indovinello sperando che il suo ragionamento fosse giusto o gli altri avevano qualche altre idee.
     
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Dioptase
    Posts
    207
    Reputation
    +131

    Status
    🗲
    Amelia Farley
    Dioptase

    SHEET | STAT| SOCIAL| DRESS
    parlato - pensato- ascoltato
    Non c’era da sorprendersi se Amelia aveva fatto di testa sua, non era per niente brava a seguire gli ordini e quando qualcuno le proibiva qualcosa, lei diventava ancora più curiosa di sapere che cosa sarebbe successo se ci avesse provato. Di sicuro non aveva intenzione di accettare ordini da Ben, né tanto meno aveva intenzione di fidarsi ciecamente di una Docente che per diletto accendeva fuochi rosa o si comportava in modo così “superficiale”, solo perché era la sua insegnante e avrebbe dovuto crederle. Amelia credeva nell’esperienza, invece, nel provare sulla propria pelle ogni cosa e il suo Visibula non mancò di darle esattamente quel che stava cercando: quando riaprì gli occhi vide con molta più chiarezza, anche se le cose sbagliate. Impiegò qualche istante a rendersi conto che quelli che aveva davanti erano davvero dei fottutissimi coniglietti dispettosi e chiese se Summer non li avesse messi lì apposta, avevano un po’ il suo stile in effetti.
    ”Sempre pensato io che gli animali più teneri sono i più stronzi.” ammise con sé stessa, per poi voltarsi verso i compagni, decisa a non mostrare alcun pentimento, anche se nessuno dei due sembrava entusiasta di fronte alla sua idea. Aveva avuto modo di parlare con Benjamin ed era ancora convinta che ci fossero poche persone al mondo lontane quanto lui da lei e dal suo atteggiamento: il ragazzo era ligio dove lei invece mostrava uno spirito più ribelle, per quanto fosse la prima a darsi da fare per apparire sempre impeccabile –anche se era qualcosa che stava cominciando a fare più che altro quanto pensava che le tornasse utile.
    Non avrebbe potuto evitare di alzare un sopracciglio alle parole di Benjamin. "Ora il professorino ti vuoi mettere a fare, e io dovrei anche starti qui ad ascoltare?!" replicò per poi rendersi conto di aver appena parlato in rima. Corrucciò le sopracciglia, confusa, per poi lanciare un'occhiata velenosa alle creature. " Cosa diavolo mi avete fatto, per farmi parlare come un matto?!" sussurrò a mezza voce, cominciando a sentire il peso della propria decisione. Non aveva alcuna intenzione di arrendersi o di rimanere in silenzio, anzi la rabbia del momento la portò ad ascoltare ancora di più il ragionamento di Ben, dopo essere arrivati alla fontana e aver sentito la voce meccanica parlare.
    Le rodeva darle ragione, avrebbe voluto dargli torto per principio, ma ci mancava solamente che se ne rimanesse in silenzio ad ascoltare le sue teorie. “Che ti piaccia o non ti piaccia, dal basso affiora sempre l’acqua. Anche se dall’alto cade, sempre dal basso poi risale.” mugugnò, cercando di ignorare quanto quelle parole fossero ridicole e provando a mantenere un minimo di dignità.
    “Se la sfera vogliamo trovare, forse è il caso che cominciamo a scavare.” si ritrovò a dire, alzando gli occhi al cielo alla fine perché si sentiva comunque sciocca a parlare in quel modo, ma se glielo avessero chiesto avrebbe detto –in rima- che era solo scocciata dal fatto che fosse sempre lei a dover avere le idee migliori. Sperava davvero che quella “maledizione” sarebbe finita presto, magari prima di incontrare Nathan perché non aveva alcuna intenzione di dargli ancora solo la briciola di una ragione per prenderla in giro da lì all’eternità.
    “Defodio!” pronunciò quindi con sicurezza, puntando la bacchetta verso il terreno, là dove il triangolo puntava la sua punta, intenzionata a trovare proprio la loro sfera e riportarla trionfante a Summer.


    code made by gin



    Interagisce principalmente con Benjamin D' Angelo1.

    Azione I: Defodio per riuscire a trovare la sfera.
     
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Ametrin
    Posts
    562
    Reputation
    +302

    Status
    🗲
    tenor
    Aibileen Beatrix
    Ametrin | 17 anni


    Aibileen non solo non si credeva più pericolosa o intimidante di chicchessia (assai a ragione, c'era da ammettere), ma non si vedeva nemmeno più intelligente.
    Certo, ognuno aveva pur sempre la propria intelligenza, che andava a compensare e a completare quelle degli altri. Ma la giovane Ametrin non poté che sgranare gl'occhi con spontaneo ed elevato stupore, quando vide ed udì Gyll Mckenzy autoscreditarsi con tanta veemenza, e senza voler lasciare l'opportunità a nessuno (men che meno a se stessa, da quel che sembrò ad Aibileen) di contraddirla:

    << P.. Per avere una tale, visibile forza di carattere, v.. Varrebbe la pena sentire anche le tue opinioni, s.. Secondo me... M.. Ma non sei obbligata a nulla, ovviamente, Gyll! C.. Ci mancherebbe! >>

    Esordì la ragazza, sorridendo ai modi gentili e cordiali, ma al contempo energici ed incoraggianti del compagno Howard Van Leeuwen, nonché annuendo alle sue esortazioni, ed ascoltando le sue riflessioni scaturite dalle frasi da lui perfettamente memorizzate.

    << G.. Grazie, Ho.. Howard! H.. Hai ragione, ci conviene evitare il "Visibula". >>

    Sorrise anche alla reinterpretazione che venne fatta del suo gesto, lei aveva pensato in automatico che, in quanto caposquadra, sarebbe dovuta avanzare in quanto prima della fila, ma lasciò che la giovane Opale si piazzasse di fronte a lei: in parte, all'inizio, si sentì un po' in colpa all'idea di esporla a quel modo agli eventuali pericoli di quel luogo, ma, subito dopo, si disse che era una brava strega e che se la sarebbe cavata e che ciò, magari, piano, piano, le avrebbe migliorato l'umore, aumentando di pari passo la sua fiducia in se stessa!
    Tra l'altro, il fatto di poter avere “sotto mano” entrambi i due compagni di gruppo, dopo i primi passi in quell'oscurità attenuata dalla riuscita dei loro incanti, la rassicurò non di poco: poteva sentire sia la presa della mano di Howard Van Leeuwen sulla sua spalla, che la stoffa della divisa dei Black Opal di Gyll Mckenzy aderire a quella, altrettanto delicata ed attenta, della propria.
    Le profezie poco ottimiste della coetanea Opale riuscirono ad influenzarla abbastanza da guardarsi intorno e a drizzare le orecchie con circospezione, ma la buona riuscita dei loro Lumos Astralis le aveva trasmesso una dose di buonumore massiccia assai, ragion per cui, riuscì a sentirsi abbastanza al sicuro.
    Senza contare che nutriva notevoli speranze sul fatto che, in caso di pericolo, la Professoressa Parton sarebbe accorsa in loro aiuto.
    Le sembrò di sentire, da parte di Leah Branwen, una risposta convinta a sufficienza da rassicurarla.

    << D'accordo, Leah! Usa di nuovo il Sonorus, se hai bisogno di aiuto! >>

    Provò ad urlare in risposta.
    Quando arrivarono nelle vicinanze di una delle fontane di Hidenstone, Aibileen rimase incantata dallo spettacolo che le si parò davanti. Spalancò la bocca in una “O” di pura sorpresa:

    “Che carino quel coniglietto blu elettrico!!”

    Ehm... Aibileen...

    “… E ce n'è anche uno verde foresta!”

    Ahem... Ci sarebbe una lezione da portare a termine, qui.

    “ … Oh Merlino: la lezione!”

    … Già. La lezione.

    “Chissà da dove provengono, questi fili di energia azzurra!”

    S'interrogò, provando a seguire i fili conduttori di ognuno di loro.

    << Quel punto lassù... >>

    Cominciò la giovane Ametrin, allungando il proprio braccio per andare ad indicare il punto energetico verso il quale sembravano ricongiungersi i fili energetici che li sovrastavano.

    << Sarà mica una delle sfere che stiamo cercando? >>

    Ipotizzò, cercando di riflettere ad una qualche idea che avrebbe potuto usare, per attirare quella sfera di energia fino a loro, quando cominciò a prestare ascolto al brusio ininterrotto che stava uditivamente percependo da un po': era una filastrocca!

    << “Son la libertà di movimento più pura, che ebbra danza tra gli Elementi”... L'Aria? >>

    Tirò ad indovinare Aibileen, per quanto non fosse granché brava in Alchimia, in generale, e non sarebbe stata in grado di snocciolare grandi teorie e spiegazioni, a proposito di tutto quello che stava accadendo intorno a loro!
    Se gl'interventi e/o le reazioni dei suoi compagni di gruppo avessero confermato la sua supposizione snocciolata completamente a sentimento, avrebbe cercato di scervellarsi su un modo di "comunicare" con ed attirare a loro la sfera che, forse, racchiudeva in sé l'essenza dell'elemento sopra nominato.
    Poi, colta da un'idea improvvisa, prese dalla borsa a tracolla che usava per le lezioni una penna e, puntando il proprio catalizzatore magico verso di essa, non tardò a tracciare un cerchio con il suddetto, salvo tagliarlo subito dopo (in maniera astratta) in due, con una linea orizzontale, e scandendo bene il suo:

    << Elementa Dipolium! >>

    La sua idea essendo quella di provare a rendere la sua penna, in qualche modo, un catalizzatore dell'attenzione e dell'”interesse” della sfera energetica che fluttuava sopra di loro, puntò nuovamente la sua bacchetta verso di essa, salvo poi esclamare, mentre l'immagine di un Gufo si disegnava con precisione nella sua mente:

    << Avifors! >>

    Nel caso anche quest'ultimo incantesimo fosse andato in porto, avrebbe continuato a puntare il proprio catalizzatore magico verso il volatile, esordendo, prontamente, con un:

    << Imposium! >>

    Se, infine, pure questo incanto fosse andato a segno, Aibileen si sarebbe rivolta, con dolcezza e delicatezza, al volatile:

    << P.. Prova ad avvicinarti a quella sfera di energia, per favore... Lassù... E a farla giungere fino a noi. Ma persisti in tale intento solo ed unicamente se non avverti sensazioni di pericolo o di ostilità provenire dalla sfera! >>

    La preoccupazione di non veder accadere nulla di brutto a quel neo-volatile, l'aiutò ad impedirsi di balbettare, nell'obiettivo di rassicurare e d'infondere sicurezza al Gufo.

    << V.. Voi che ne pensate? >>

    Esordì, voltandosi verso i suoi due compagni di gruppo, per chiedere loro conferme o rimostranze varie ed eventuali.

    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda PG Stat.
    RevelioGDR

    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda PG Stat.
    RevelioGDR

    SPOILER (click to view)
    -Interagisce con Leah Branwen, Howard Van Leeuwen e Gyll Mckenzy

    -Ipotizza che l'elemento suggerito dall'indovinello possa essere quello dell'Aria, ma date le sue non-conoscenze in fatto di Alchimia, richiede muta conferma o smentita ai due compagni di gruppo.

    -”Elementa Dipolium” su di una penna, ”Avifors” sulla suddetta penna (immaginandosi un gufo), ed eventuale Imposium sul neo-volatile, per chiedergli di provare ad interagire (non a suo rischio e pericolo, però!) con la sfera di energia che si trova sopra di loro.
     
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Student

    Group
    Member
    Posts
    37
    Reputation
    +21

    Status
    🗲

    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"

    Quella cosa di essere a capo di quel gruppo la rendeva un poco in ansia, infatti stava cercando di sembrare calma e non impacciata o stramba come suo solito, cercava di dare indicazioni precise per riuscire a proseguire tutti insieme senza perdersi in quel buio che li avvolgeva.
    A quanto pareva il Lumos di Harry non ebbe un risultato molto affidabile, anche se permise a tutti di non incimpare in radici che si trovavano a terra per un tragitto, e soprattutto gli permise di intravedere una strana creaturina che era certa di non avere mai visto prima di quel momento. Fu solo un'istante, per il cambio di Lumos del ragazzo, ma quando ebbe modo di vederla più attentamente riuscì a riconoscere le sembianze di un congilietto.
    Oddio è così carino!
    Entusiasmo a parte per quella visione, sussurrò appena il commento per non dare troppo fastidio agli altri del gruppo, anche perchè se lì c'era quella creaturina forse ne erano presenti altre e non sapeva se erano amichevoli o meno, cioè sembrava innocua ma magari non era così. All'improvviso sentì il singhiozzo provenire dal suo compagno di gruppo, le sfuggì una flebile risata.
    Mentre il coniglietto se ne fuggiva via la sua attenzione fu attirata da una voce che conosceva, Leah a quanto pareva si era fatta viva a lezione alla fine, effettivamente quando era arrivata non l'aveva notata. Le sorrise in modo gentile ma le fece segno di abbassare il tono della voce, era davvero preoccupata di cose si potesse risvegliare in quel buio intorno a loro, anche se ora che si stavano muovendo piano piano si stava diradando. Successivamente percepì il rumone dell'acqua, acqua? Erano vicino a un fiume? Il suo sguardo si mosse un poco nell'oscurità ma ovviamente l'incantesimo Lumos serviva ben poco. Ma stranamente in lontananza videro la sagoma di una fontana.
    Ma io direi di avvicinarci a quella-
    Non fece in tempo a concludere la frase che una voce risuonò nell'aria enunciando quello che sembrava un indovinello. Un indovinello pure alquanto particolare, non era affatto uno di quei classici indovinelli che si usava tra i ragazzi, si sentiva la complessità ovunque. Si fermò così dove la voce aveva iniziato a risuonare e si mise a riflettere su quelle parole.
    E' una cosa che secondo me è più complessa di un tesoro, sicuramente magari ci sta dicendo dove si trova la sfera ma dobbiamo capire bene il luogo esatto...e Leah...non penso che accio e guidami possano dare risultati se abbiamo un indovinello simile da risolvere. Cioè apprezzo il tuo sforzo ma non so quanto possa essere utile...
    A quel punto castò pure lei il Lumos Astralis muovendo la bacchetta in senso antiorario dopo averla puntata al cielo, in modo da rivelare magari meglio la scia che potevano seguire per trovare la sfera.
    Sicuramente è a terra, quel simbolo mi da l'impressione di quello...solo non possiamo cercarla per tutta la terra che vediamo...sicuramente dobbiamo seguire la scia...
    Siria Healy


    Studentessa - 16 anni

    code by ©#fishbone



    Interagisce sia con Harry che con Leah appena arrivata.
    Ascolta l'indovinello e da la sua interpretazione.
    Attiva il Lumos Astralis.
     
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Ametrin
    Posts
    489
    Reputation
    +232

    Status
    🗲
    Emma Lewis
    FIxod5L
    Scoprire che Beltane non fosse un pokemon, un Digimon o simili, la lasciò molto delusa, ma non commentò, impaziente di scoprire che cosa aveva in serbo per lei quella lezione che si prospettava meravigliosa... o almeno, lei aveva aspettative altissime, sebbene a Summer non lo avrebbe di certo detto. Olwy non ci ha fatto solo una lezione, ad Ostara... commentò, ricordandosi chiaramente le sensazioni sconcertanti che aveva provato quella sera, tutti quei desideri che non si sarebbe mai immaginata di avere, quelle voglie sopite... ma era meglio non pensarci, non ora.
    Comunque, ascoltò tutta la spiegazione, non avendo la minima idea dell'incantesimo a cui la docente si riferisse, lasciando quindi che fossero i suoi compagni di squadra a pensare a tutto, mentre lei si guardava in giro, spaesata. Avrebbe dato il suo contributo, certamente, ma non sapeva ancora come, visto che l'incantesimo non le veniva in mente.
    Si trovò quindi in gruppo con Harry e Siria, ricordandosi dell'ultima lezione in cui si erano divisi in gruppi, chiedendosi quindi dove diavolo fosse Kjell, che non vedeva in giro da un po' e che avrebbe voluto conoscere meglio, nonostante fossero di due anni e case diverse. Lei non si faceva limitare da questo, desiderando conoscere tutto e tutti coloro che la circondavano, indipendentemente da qualsiasi particolare.
    Sono d'accordo con Siria mormorò la piccola Emma, in soggezione per essere in un gruppo con qualcuno che conosceva poco, anche se invero la Lewis era sempre in soggezione davanti a tutti e tutto, perciò non c'era niente di personale.
    Apprezzò davvero il tono con il quale la bionda le fece quella richiesta. Aveva capito che non era un ordine e ne era molto contenta, ma mise in moto il suo cervello da secondina per trovare qualcosa che avrebbe potuto effettivamente apportare un aiuto concreto al gruppo.
    Le loro idee non sembravano star andando molto bene, dal momento che Harry si beccò il singhiozzo... quindi si concentrò maggiormente per trovare qualcosa di utile.
    Sì l'ho sentita... sussurrò la ragazzina, una volta arrivati nei pressi della fontana, dove lo scrosciare dell'acqua, la rassicurò alquanto.
    No, allora... secondo me potrebbe esserci una trappola, aspettate un attimo. Quel che è certo è che dobbiamo cercare in basso, almeno credo. Ma non vorrei che davvero ci fosse qualcosa ad attenderci. Per la prima volta, estrasse il proprio catalizzatore. No, Guidami indica solo il nord, a meno che tu non sia abbastanza potente, mentre accio... è troppo banale commentò, ma senza voler risultare saccente; semplicemente stava usando proprie conoscenze acquisite con il tempo. Terra. Disse alla fine, dopo averci riflettuto per un tempo inquantificabile. Il simbolo è quello dell'elemento terra, ciò vuol dire che dobbiamo cercare in basso, come abbiamo supposto... datemi un attimo... Aparecium il catalizzatore venne rivolto verso il simbolo, nella speranza che esso gli desse qualche altro indizio, atto a capire esattamente cosa dovevano fare, anche se la biondina ci tenne a ponderare delle proprie idee. Defòdio tentò, vicino al simbolo, sperando che qualsiasi cosa fosse, si trovasse proprio là sotto ed allo stesso modo, evitando di avvicinarsi troppo cadendo nelle trappole.
    Stat scheda Ametrin
    CODICE ROLE © dominionpf

    Perdonate se è breve, confusionario e coinciso ma sono veramente distrutta, stasera
    Azione 1: Aparecium sul simbolo

    CITAZIONE
    Nome: Incantesimo di Decriptazione
    Classe: Percezione
    Formula: Aparecium (Intuito 12)
    Movimento: puntare la bacchetta verso il bersaglio e muoverla come se fosse una gomma
    Effetto: rende visibile messaggi nascosti con la magia o scritti con particolari inchiostri
    Note: Se il testo è stato occultato magicamente, questa magia applica il proprio effetto solo se l'Intuito del mago supera il parametro di riferimento per l'incantesimo impiegato da chi ha occultato il testo.

    Azione 2: Defodio sul simbolo (Inte: 10)

    CITAZIONE
    Nome: Incantesimo di Scavo
    Classe: Elementale
    Formula: Defòdio
    Movimento: Eseguire una spirale a mezz'aria in senso orario in direzione del punto in cui si desidera scavare
    Effetto: Permette di rimuovere porzioni di terreno proprio come una trivella.
    Note: E’ sconsigliato usare questo incantesimo nei luoghi ove vi sia rischio di frane; se utilizzato sulla roccia è necessario proteggersi con un Sortilegio Scudo o trovare un riparo, per evitare di esser feriti da schegge di pietra.
    Con Intelligenza >25 è possibile evitare di scagliare pietre o indirizzarle comunque solo contro specifici bersagli.
     
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    1,234
    Reputation
    +54
    Location
    Gallifrey

    Status
    🗲
    Lindsey-Stirling
    Addison Dannel
    Ametrin | 16 anni


    Arrivò alla fontana insieme ai suoi due compagni di avventure, si girò verso Mia Freeman Mia e le sorrise felice dicendo

    Se vuoi saperne di più chiedi pure, oppure ci possiamo prendere n tè e parlarne con calma, io tanto non vado da nessuna parte, bhè forse finito l’anno scolastico forse tornerò un po’ a casa, ma se prima che io parta ancora c’è tempo e mi piacerebbe raccontarti qualcosa del mio periodo ad Ilvermorny…

    Quando le parole registrate si sparsero nell’aria chiuse gli occhi grigi, il volto si fece serio ed aggrottò le sopracciglia.

    Mhhh…inferno, ira…fuoco…Sapete? Io non sono molto brava negli indovinelli, ma anche io se penso all’ira l’associo al fuoco…Io penso che ti seguirò, ma lo farò verso l’acqua della fontana

    La ragazza dai capelli color delle fiamme vive alzò la bacchetta e riprodusse il movimento che aveva compiuto in precedenza dicendo, puntando questa ultima verso l’acqua della fontana

    Lumus Astralis

    Quando sentì le parole di Mia rimase in silenzio un momento ed annuì

    Sì, mi sento osservata anche io e tu, Numero cinque Aidan? Sentite, siamo qui per recuperare una cosa, vi chiediamo un po’ di pazienza, veniamo in pace, vi prego di crederci… non vogliamo problemi…

    Disse rivolta al buio che li circondava, al di là della luce che si sprigionava dalle punte delle loro bacchette.

    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda Stat.
    RevelioGDR

    Punta la bacchetta per fare un altro Lumus Astralis verso l'acqua della fontana delle emozioni , chiede a Mia Freeman e Numero cinque se si sentono osservati e parla a chiunque sia appostato nel buio
     
    .
  8.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Dioptase
    Posts
    252
    Reputation
    +131

    Status
    🗲
    Howard H. Van Leeuwen
    Studente | 17 anni

    La situazione che si era venuta a creare era estremamente particolare, e soprattutto sapeva che non ne sarebbero usciti poi così facilmente. Tuttavia, sapeva anche che per andare avanti avrebbe dovuto condividere le proprie conoscenze con la squadra, e soprattutto mostrare davvero di saper applicare tutti i suoi ragionamenti teorici. La mano di Howard, che in quel momento stava mantenendo la bacchetta con il Lumos Astralis in perfetta funzione, sembrò quasi tremare appena: la sensazione di stupore che aveva provato nell’osservare quello spettacolo di coniglietti e luci astrali, come per magia, lo aveva catturato. Si sentiva come Elsa di Frozen immersa nell’oscurità e circondata da creature meravigliose e scintillanti, colorate come non mai. Le parole di Aibileen circa l’indizio che avevano ricevuto, in quel momento, sembrarono far davvero aprire le labbra dell’olandese in un bellissimo e bianchissimo sorriso, tanto da fargli esprimere la propria in merito a quella situazione. “Sì, deve essere per forza l’aria. La descrizione combacia alla perfezione, ed effettivamente…” Disse, andando poi con la punta della bacchetta ad indicare il punto in aria sopra alla fontana. “…quel punto si trova esattamente sospeso nell’aria, quindi ha ancora più senso. A questo punto dobbiamo solo trovare un modo per poter interagire in maniera coerente.” Ed effettivamente, quello era il momento delle teorie e delle congetture che il ragazzino iniziava a fare come ad ogni lezione.
    Doveva riuscire a coniugare l’elemento ‘aria’ con l’astronomia, e se in un primo momento non riusciva a capire cosa fare davvero, dopo qualche istante di ragionamento più intenso il ragazzo sembrò giungere ad una soluzione da lui considerata valida. “Connesso all’elemento dell’aria c’è il vento, ed una delle manifestazioni elementali che si possono esprimere tramite l’astronomia… è l’Astra Natura.” Pensò, mentre si era portato l’altra mano sotto il mento così da concentrarsi meglio. Successivamente sembrò socchiudere gli occhi per qualche istante, come a voler ben ragionare su come applicare al meglio quell’incantesimo. “Dunque… Connesso al vento c’è Urano, motivo per il quale dovrò sicuramente utilizzare il simbolo di questo pianeta.” E, dopo aver detto quelle parole, decise di darsi un tentativo.
    Il primo passo da fare era quello di lanciare l’Astra Natura con il corretto simbolo astrale associato ad Urano, motivazione per la quale Howard decine di utilizzarlo contro due bersagli ben diversi, così da essere certo di marchiare sicuramente quello giusto tra i due. Con quell’incantesimo avrebbe associato l’energia e l’influenza dell’elemento aria alla fontana e al punto energetico, e secondo lui lo scopo di quella prova era proprio quello di sfruttare le energie degli elementi a proprio favore. La bacchetta, dunque, eseguì un movimento preciso e ben definito, volto appunto a disegnare il simbolo di Urano, e lo fece in primo luogo verso la fonte di energia posta sopra la fontana, concludendo il tutto con una stoccata. “Astra Natura!” E, successivamente, come a voler essere certo della buona riuscita dell’incantesimo, si premurò anche di eseguirlo nei confronti della fontana: se non fosse riuscito così a marchiare la fonte di energia avrebbe incantato l’elemento a lei più vicina, così comunque da farle subire l’influenza dell’aria. “Astra Natura!” Scagliato l’incantesimo, che il ragazzo aveva con decisione lanciato mentre pensava alle qualità di Urano come se fosse davvero un processo di concentrazione, decise poi di bombardare la fontana di energia elementale così da immergerla ancor di più nell’energia dell’aria. Presa la bacchetta saldamente, dunque, il ragazzo eseguì una spirale a tre giri, stoccando poi in direzione della fontana stessa, sempre immaginando l’energia dell’aria fluire dentro di sé e dirigersi verso quella fontana. In quel momento, decise di volerla incanalare il più possibile, cercando davvero di mantenere salda la concentrazione mentre pronunciava la formula magica. “Ventus!”
    RevelioGDR


    Howie interagisce con la squadra e poi fa:
    1 azione: Astra Natura (Urano, vento) sul punto energetico.
    2 azione: Astra Natura (Urano, vento) sulla fontana.
    3 azione: Ventus nella direzione della fontana e del punto energetico.
     
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Ametrin
    Posts
    292
    Reputation
    +168

    Status
    🗲
    tumblr_phc1g0wHXm1qdt2dio7_r1_500
    Adamas Vesper
    Studente, Capitano Ametrin | 18 anni

    Il Ventus li portò casualmente nelle vicinanze di una delle Fontane dell’Accademia, ed Adamas non poté fare a meno di ringraziare la propria buona stella per quell’evento; il foulard, invece, pur non essendo di una lunghezza rispettosa, fece il giusto necessario affinché non si disperdessero eccessivamente.
    “Oh - grazie, Ben. Anche se… immagino che Amelia abbia un briciolo di ragione: era solo caldamente consigliato…”: le rime della ragazza erano buffe, ma si guardò bene dal prenderla in giro.
    ‘Chi ha più buon senso ce lo metta…’
    Quando arrivarono alla fontana e sentì la voce meccanica pensò che la lezione stesse filando stranamente liscia come l’olio; non sapeva ancora della piccola maledizione che gravava su Amelia, ed era quasi completamente all’oscuro delle piccole pesti che li stavano osservando e giudicando nell’ombra.
    Il lieve sciacquio dell’acqua gli faceva intuire quanto effettivamente fossero vicini alla costruzione; nel momento in cui la voce meccanica parlò, però, le sue energie furono concentrate sulla risoluzione dell’enigma.
    Avrebbe seguito la luce del Lumos Astralis del compagno per capire dove cercare la sfera, anche se non era sicuro che l’incantesimo giusto fosse un Defodio nel punto illuminato dal simbolo.
    “Dice nel mio profondo: aggiungi me stessa a me, e più non mi nascondo. Se stiamo parlando d’acqua, forse si tratta di un semplice aggiungere acqua alla fontana. In fondo, Ulisse ha vorticato a lungo nelle acque del Mediterraneo, no?”
    Puntò la bacchetta nello stesso punto di Amelia, mormorando “Aguamenti”. Poi, non contento, pensò bene di tentare con un’altra strategia.
    “E… se provassimo con l’acqua piovana? Abbiamo visto anche gli effetti del meteo, quest’anno… Meteo Recanto”: fece piovere brevemente nello stesso punto, per poi interrompere l’incantesimo. Le nubi sparirono.
    “Speriamo che basti.”
    "Parlato"- 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda PG Stat.
    RevelioGDR


    Interagisce brevemente col suo gruppo, ragionando sul fatto che forse devono aggiungere acqua all'acqua della fontana.

    Azione 1: Aguamenti nel punto in cui il simbolo alchemico dell'acqua è più evidente.
    Azione 2: Meteo Recanto pioggia per far piovere nel medesimo punto.
     
    .
  10.     +4   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Insegnante
    Posts
    124
    Reputation
    +69

    Status
    🗲
    giphy
    Summer Parton
    Prof di Astronomia? | 28 anni

    Squadra Alfa: D’Angelo; Farley; Vesper.
    Il Lumos Astralis di Ben (d20=16) aiutò a schiarire meglio la traccia, e finalmente l’interò gruppo avrebbe potuto ammirare per bene il segno sul fondo della fontana; il Defodio della sua compagna (d20=11) aiutò a scavare il fondo e vedere meglio cosa avesse rivelato il caposquadra. La luce lunare delineava una conchiglia aperta, con il simbolo alchemico dell’acqua inciso; nel centro del suo corpo risiedeva una sfera eterea.
    L’idea di Adamas si mostrò abbastanza buona, anche se forse sembrava paradossale: il suo Aguamenti (d20=13) si perse nelle onde della fontana, ma sembrava venire inghiottito dalla sfera più che aggiungersi all’acqua. Non era ancora abbastanza, come non fu abbastanza il suo tentativo di far piovere (d20=6): riuscì solo a ottenere una brevissima pioggerella, che però confluì allo stesso modo nella sfera, che finalmente iniziava a brillare di una delicata luce azzurrina.

    Squadra Bravo: Beatrix; McKenzy; Van Leeuwen.
    L’Elementa Dipolium di Beatrix forse fu superfluo, o forse no (d20=5): tuttavia, nessuno l’avrebbe mai saputo. Andò meglio invece con l’Avifors (d20=10), che trasformò la penna in un piccolo gufetto; sapere dove mirare aiutò la ragazza, tanto che l’Imposium (d20=12) sarebbe anche stato inutile. Il gufetto magico si avvicinò alla sfera, sospesa sopra la fontane, suscitando in questa uno strano effetto: la magia trasfigurativa venne assorbita, in qualche modo, rifacendo cadere a terra la penna originaria. La sfera appariva ora un poco più corporea, formando la testa di quello che sembrava un gufo di energia - il simbolo dell’aria formava il becco.
    Il primo Astra Natura di Howard fu buono, ma solo col secondo si superò (d20=15 e d20=20); avendo seguito alla perfezione gli indizi (e avendo sculato tremendamente coi dadi in questa lezione tacci sua) riuscì a infondere con l’elemento Aria la sfera. Il gruppo vide il gufetto muoversi e, grazie ad un Ventus niente male (d20=18), avrebbe seguito quella scia di vento fino ai ragazzi.
    La sfera divenne corporea, rivelandosi per ciò che era in realtà: una pietra levigata alla perfezione, che brillava di luce violetta. Si trattava solo di capire cosa fosse necessario fare ora… o forse sarebbe arrivato un nuovo ordine?

    Squadra Charlie: Healy; Wood; Lewis, Branwen.
    L’Accio di Leah purtroppo non ebbe alcun effetto, a questo giro (d20=6), forse perché la sfera aveva un qualche tipo di magia per evitare di essere attratta incautamente, o forse perché era già vicina ma nascosta. Il Guidami (d20=10) iniziò a far girare la bacchetta, come se fosse una bussola impazzita; la ragazza notò che più si trovava vicina al simbolo più la velocità aumentava.
    Il Lumos Astralis (d20=20) di Siria funzionò alla perfezione, illuminando il luogo in cui la bussola di Leah impazziva maggiormente con un perfetto disegno 3D di un vulcano, di cui il simbolo della terra costituiva la bocca; tuttavia, non si intravedeva ancora la forma della sfera.
    L’Aparecium di Emma purtroppo fallì miseramente (d20=1); il Defodio, invece, fu efficace (d20=15) e scoprì la porzione alta della sfera. A differenza delle altre (anche se il gruppo non poteva saperlo) iniziava ad acquistare colore, virando verso un colore ambrato. Sarebbe servito ancora un po’ di lavoro per estrarla.

    Squadra Delta: Dannel; Hargraves; Freeman.
    I Lumos Astralis combinati (d20=13), e avrebbe mostrato a tutto il gruppo una nuova visione: il simbolo alchemico del fuoco brillò più forte, e apparve circondato da quello che avrebbe potuto sembrare un disegno 3D di un falò stilizzato. Che volesse dire qualcosa? Lo stesso incantesimo usato da Mia e da Dannel (d20=12 e d20=16) avrebbero quindi reso possibile notare chiaramente, in quel disegno, la sfera: sembrava incorporea, come se qualche altro incantesimo fosse necessario per attivarla.

    TUTTI
    Ad un certo punto, ogni gruppo avrebbe potuto udire la voce della docente risuonare nella foresta: “Manca una mezz'oretta alla fine della lezione. Ormai dovreste aver visualizzato la sfera, e forse alcuni di voi hanno risolto l’indovinello… ma siccome il tempo stringe, vi dirò: potete attivarle infondendo in loro l’elemento desiderato con una runa astronomica. In caso foste al primo anno, può bastare anche un semplice Incantesimo Elementale - assorbono la magia più o meno affine al loro elemento.”
    Potevate sentire forse una nota di divertimento nella voce della docente, ma a cosa poteva essere dovuta? Avreste notato, guardando i dintorni, che i coniglietti stavano tornando verso la radura di base.
    “Quando avete recuperato le sfere, tornate qui: le dovremo attivare tutti assieme con un Lunagemino Artemis. Sì, lo so che è un incantesimo di cura, ma… vi spiegherò a tempo debito. Hop, hop, piccoli coniglietti di Satana! Il tempo stringe.”
    "Parlato"- 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda PG Stat.
    RevelioGDR


    Tenete duro, sono gli ultimi sgoccioli di lezione! Come vi ha riferito Summer, ora dovrete attivare le sfere con l'Elementale suggeritovi dall'indovinello (per tutti) o una runa astronomica (solo II anno), e quindi tornare al falò per ricaricarle con un Lunagemino Artemis. Tornati al falò, non vedrete più i coniglietti lunari, ma potrete ammirare le impronte delle loro zampettine in cerchio attorno al macchinario: che sia un indizio di ciò a cui serve il macchinario? Summer, dopo la ricarica, vi fa accomodare e... chissà che succederà, ancora.

    Prossima scadenza: lunedì 31 maggio, ore 23.59.

    Amelia ha ancora il malus e deve parlare in rima fino a fine lezione (<3)
     
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Black Opal
    Posts
    267
    Reputation
    +62

    Status
    🗲
    7b5fe8a06bfc4dc7a211127d946d6a90
    Harry Wood
    Black Opal | 16 anni


    A suo avviso la squadra dove era finito stava facendo assolutamente un ottimo lavoro, stavano agendo in gruppo così come doveva essere per arrivare a un buon risultato finale, voleva il meglio per se e i suoi compagni e compagnie di avventura. Trovò assolutamente interessante l'idea di usare il Guidami per usare la bacchetta come una bussola, avrebbe potuto assolutamente prendere spunto da ciò. Quando vide che Siria riuscì a illuminare un simbolo grazie alla luce circostante guardò meglio e vide che era un vulcano veramente ben fatto, una cosa perfetta da vedere. Alla sua bocca c'era il simbolo della terra. Ma niente sfera per il momento. Però fu Emma a dare una grande mano a vedere ancora meglio, riuscì a mettere in luce una parte della sfera, principalmente quella in alto. Dovevano riuscire a estrarre quella sfera se volevano uscire da lì dentro con il loro obiettivo raggiunto. Charlie allora decise che era il momento di tornare a usare la magia dato che vedeva anche una sorta di color ambra sulla sfera. Poteva essere un buon segno? Lo sperava assolutamente.

    Non ci manca molto, ora dobbiamo riuscire a fare nostra questa sfera, poi potremmo raggiungere nuovamente professoressa, macchinario e falò.

    Puntò la bacchetta verso la sfera poi con la stessa fece una spirale a mezz'aria rimanendo sempre puntato verso la sfera. A quel punto disse con attenzione la formula magica dell'incantesimo scelto.

    Defòdio!

    Sperava di far bene così che poi avrebbero potuto raggiungere la professoressa dove era iniziata quella lezione. Lui ci provava certamente a fare la sua parte.


    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato" | Scheda | Stat.
    RevelioGDR


    Charlie prova l'Incantesimo di Scavo in maniera non autoconclusiva sulla sfera.

    Nome: Incantesimo di Scavo
    Classe: Elementale
    Formula: Defòdio
    Movimento: Eseguire una spirale a mezz'aria in senso orario in direzione del punto in cui si desidera scavare
    Effetto: Permette di rimuovere porzioni di terreno proprio come una trivella.
    Note: E’ sconsigliato usare questo incantesimo nei luoghi ove vi sia rischio di frane; se utilizzato sulla roccia è necessario proteggersi con un Sortilegio Scudo o trovare un riparo, per evitare di esser feriti da schegge di pietra.
    Con Intelligenza >25 è possibile evitare di scagliare pietre o indirizzarle comunque solo contro specifici bersagli.
     
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Ametrin
    Posts
    489
    Reputation
    +232

    Status
    🗲
    Emma Lewis
    FIxod5L
    La cima di una sfera color ambra, iniziò timidamente a farsi vedere dopo il proprio incantesimo. Emma sorrise, contenta di aver contribuito per il successo della squadra, sebbene nelle tappe precedenti, avesse preferito lasciare che fossero altri a capire cosa vi fosse da fare. Ma Emma Lewis non era una che viveva passivamente la vita, mettendo tutto nelle altrui mani, anche fosse per una semplice lezione.
    Quando poi la voce di Summer risuonò per la radura, la ragazzina si avvicinò alla sfera che, si augurava, fosse stata estratta definitivamente dal Defòdio di Harry, ma per sicurezza si girò verso Siria, ricambiando il favore precedente. Potresti utilizzare lo stesso incantesimo di Harry, così saremo più sicuri di riuscire ad estrarla! Io che sono del secondo anno, mi occuperò della runa. Beh, più facile a dirsi che a farsi. Sollevò il catalizzatore, puntandolo sull'ambra.
    Astra Natura pronunciò, disegnando il simbolo di Venere che sapeva essere perfetto per quanto riguardava l'elemento di terra. Come aveva ripetuto più volte, Astronomia era una delle sue materie preferite perché univa: testa tra le nuvole o piedi ben piantati per terra, potevi trovare una direzione proprio a quella materia per molti così astratta.
    Ad ogni modo, una volta che la sfera fosse stata completamente estratta, l'avrebbe presa tra le mani, avvicinandosi quindi nuovamente a Siria e porgendogliela. Sei tu la capogruppo, è giusto che sia tu a portarla fino al punto d'incontro le disse con un ampio sorriso, gli occhi azzurri illuminati dalla tenue luce lunare. Non si poteva dire che non fosse una ragazza competitiva, tuttavia era anche estremamente generosa -avesse frequentato Hogwarts, sarebbe stata tassorosso- e se la Parton aveva diviso i ragazzi in gruppo, assegnando a qualcuno un ruolo di particolare spicco, lei doveva assolutamente rispettarlo e fu così che si mise allegramente a canticchiare sulla via del ritorno, lasciando appunto la sfera in mano alla primina, che tra l'altro frequentava la sua stessa casata.
    Stat scheda Ametrin
    CODICE ROLE © dominionpf
     
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Student

    Group
    Member
    Posts
    37
    Reputation
    +21

    Status
    🗲

    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"

    Sapeva che collaborare tutti insieme avrebbe portato a qualcosa di buono in quella prova e infatti, ora che tutti si stavano destreggiando in qualcosa per portare alla luce quella sfera, i risultati si stavano vedendo egregiamente. Era pur vero che Siria era sempre ottimista nelle cose che faceva ma il veder collaborare tutti la faceva davvero star bene e sul suo viso era stagliato un meraviglioso sorriso di approvazione per qualsiasi cosa facessero i compagni. Pensava pure di star facendo un ottimo lavoro come capogruppo, anche se alla fine era solo un compito marginale e serviva più che altro per tenere insieme i membri, ma era soddisfatta di se stessa.
    Osservò attentamente l'incantesimo del lumos astralis, lanciato da lei stessa, illuminare quella figura 3D di un vulcano che andava a finire proprio al simbolo della terra, non se lo aspettava minimamente cioè lei si aspettava una scia magari un poco più potente per capire dove fosse posizionata la sfera, ma non di certo un vulcano. Ne rimase per un minuto buono a bocca aperta, incantata da quella forma che risplendeva con la luce della luna che la illuminava, ma poi cercò di tornare in se quando sentì Emma pronunciare quei due incantesimi. Scavare, ecco cosa dovevano fare. Appena l'incantesimo della ragazza rivelò la parte alta della sfera tutto fu più chiaro, o almeno sembrava tutto più chiaro, visto che comunque era ancora infossata nel terreno per gran parte del suo corpo, però quel colorito sembrava chiaramente dire che erano sulla buona strada.
    Al sentire le parole della professoressa la strada da intraprendere era ora totalmente chiara, Emma aveva sicuramente dato una svolta con l'utilizzo di quell'incanto elementale e quindi venne come in automatico per Siria sorriderle in modo carino e cordiale, per farle capire che era stata davvero brava e che era grazie a lei che ora erano a buon punto, in verità l'avrebbe pure abbracciata saltellando di gioia ma stava cercando di tenere un certo contegno, anche perchè non la conosceva così bene e non sapeva affatto come l'avrebbe presa. Evitare casini in quel momento era la priorità.
    Appena vide Harry impugnare nuovamente la bacchetta, pronto a lanciare un incantesimo, fece qualche passo indietro dal vulcano in modo da lasciargli campo libero per quello che voleva fare.
    Oh sisi, assolutamente!
    Impugnò anche lei la bacchetta e muovendola nello stesso modo del ragazzo, facendo una spirale in senso orario, puntandola verso la sfera mezza scavata, enunciò l'incantesimo che avrebbe sicuramente dato i suoi frutti, o almeno era quello che sperava, ascoltando il gentil dire di Emma.
    Defòdio
    Il suo tono era sicuro nel pronunciare quella parola, era così certa che sarebbero arrivati finalmente a recuperare la sfera in quel modo, bastava solo l'ultimo sforzo di gruppo.
    [...]
    Una volta recuperata la sfera sarebbe tornata indietro verso il campo base della lezione, cercando ovviamente di ritrovare la strada senza sbagliare, con tutto il resto del suo gruppo, in quel momento forse era un poco in panico visto che le era stata affidata la sfera in quanto capogruppo.
    Abbiamo fatto uno splendido lavoro ragazzi! Siamo davvero stati mitici!
    Un senso di vittoria però era propagato nel suo corpo, anche se ancora non avevano finito quella loro piccola missione, cioè ancora la sfera non era carica e non era al suo posto. La curiosità un poco la stava mangiando dentro, quello strano macchinario era così strano che non era per niente riuscita a capire a cosa poteva servire e poi era curiosa di sapere anche degli altri gruppi, sicuramente c'era stato qualcosa di particolare pure nella loro ricerca.
    Arrivati al luogo del macchinario si sarebbe aspettati la presenza di tutti per poi lanciare, come detto dalla professoressa, l'incantesimo per ricaricarle tutti assieme. Un poco d'ansia le stava salendo, chissà cosa sarebbe successo se non avrebbe avuto il giusto tempismo per lanciarlo, cioè se dovevano essere lanciati all'unisono doveva essere pronta, coi nervi saldi. Appena arrivò il momento compì il movimento con la bacchetta, in modo da creare una falce di luna con la convessità verso il basso, come doveva essere quell'incantesimo, mentre pronunciava la formula.
    Lunagemino Artemis
    Appena conclusa la formula si guardò un poco intorno per capire se fosse andato tutto bene e se così fosse stato si sarebbe seduta nuovamente sul prato in attesa del resto delle spiegazioni della professoressa. Notò così le impronte dei coniglietti tutte intorno al macchinario, chissà dove erano finiti quei cosini tanto carini.
    Siria Healy


    Studentessa - 16 anni

    code by ©#fishbone



    Casta Defodio sulla sfera.
    Torna vittoriosa con la sfera al campo base.
    Casta Lunagemino Artemis per ricaricare la sfera.
     
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    Group
    Dioptase
    Posts
    532
    Reputation
    +278

    Status
    🗲

    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"

    “Giusto!” disse rivolgendosi a Mia “Il fuoco penso sia proprio la risposta corretta...” Quando la compagna ipotizzò che la sfera potesse trovarsi in alto alzò istintivamente la testa all'insù e osservò. “Osservati? Io...credo di sì...ma pensavo fosse perché la professoressa ci sta controllando...” in effetti, il dioptase si era reso conto del fatto che si sentiva osservato ma non ci aveva dato retta, ecco.
    Aidan non parlò, lasciò parlare le due ragazze, che, secondo lui erano più brave a trovare le parole giuste e far tranquillizzare chiunque li stesse osservando.
    Gli incantesimi delle due compagne funzionarono e mostrarono finalmente una specie di ologramma della sfera che avrebbero dovuto prendere. “Credo sia impossibile da prendere, così...come dobbiamo prenderla?”
    Successivamente Aidan sentì la voce della professoressa che suggerì il modo per poter attivare quella sfera.
    “Ah! Ecco a cosa serviva l'indovinello!” ci pensò un attimo...un incantesimo elementale, il fuoco... “Che ne dite di 'incendio'?” chiese alle compagne.
    Avrebbe aspettato la risposta delle due ragazze e, se glielo avessero concesso avrebbe puntato la bacchetta verso la sfera “Tentar non nuoce...spero” disegnò una fiamma con la bacchetta e pronunciò “Incendio!”.
    Se l'incantesimo fosse andato a buon fine avrebbe provato a prendere la sfera, sempre se le ragazze non avessero voluto prenderla loro, e infine avrebbe raggiunto la professoressa, come gli aveva riferito.
    Appena arrivò, avrebbe atteso tutti gli altri gruppi, prima di eseguire l'incantesimo che la prof aveva detto loro di usare. Quindi puntò la bacchetta di nuovo di fronte a se, fece il movimento della bacchetta corretto per quell'incanto, una 'falce di luna' e pronunciò, assieme a tutti gli altri compagni, la formula “Lunagemino Artemis”.
    Appena finirono di ricaricare queste sfere, Aidan si mise a sedere ed avrebbe atteso con curiosità la spiegazione finale di quella lezione e di cui non avrebbe capito assolutamente nulla come per tutto il resto della lezione.
    Aidan Hargraves

    "
    .Accetti ogni dettame, senza verificare. Ti credi perspicace. Ma sei soltanto un altro dei babbei
    "

    Dioptase, 17 anni

    code by ©#fishbone




    Incendio sulla sfera
    torna al campo base e assieme agli altri usa il lunagemino artemis
    interagisce sempre con Mia Freeman e haru90
    E vissero tutti felici e contenti
     
    .
  15.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Master of Graphic
    Posts
    1,126
    Reputation
    +356

    Status
    🗲
    Mia Freeman
    Prefetto Ametrin

    SHEET |STAT |DRESS
    parlato - pensato- ascoltato

    “Un the sarebbe perfetto! Possiamo organizzarci per un giorno di questi.” replicò prontamente la bionda all’altra ametrina, estasiandosi all’idea di poter passare del tempo con lei, quasi dispiaciuta nel non averlo fatto prima di quel momento. Mia era sicuramente multitasking, visto che riusciva a organizzare pomeriggi tra amici mentre portava a compimento la missione della lezione.
    Quella sensazione di essere osservati non sembrava svanire, continuava a causarle un certo prurito dietro la nuca ma non le sembrava di essere in grado di cogliere ancora alcuna presenza, e provò a convincersi di starsi immaginando tutto. Non che le parole di Aidan la aiutassero nel suo tentativo, ma mise comunque su un sorriso poco convinto, stringendosi nelle spalle. “Probabilmente è così… il buio così pesto deve avermi traviata in qualche modo. Siamo al sicuro, sono sicura che la Professoressa Parton non ci metterebbe mai in pericolo.” avrebbe affermato con convinzione e dal momento che in effetti nessuno di loro stava subendo alcun attacco si concesse di provare a credere anche lei a quelle parole. Provò a trasmettere la sua convinzione anche a Addison, sentendosi ancora più investita della propria carica di Prefetta, come colei che avrebbe dovuto proteggere i compagni malgrado non fosse nemmeno la caposquadra.
    I Lumos Astralis avevano illuminato il simbolo come Mia si augurava, e non avrebbe potuto mancare di sorridere soddisfatta quando vide il risultato dei loro sforzi. “Ottimo lavoro, ragazzi!” affermò entusiasta, anche se la sfera che stava osservando non sembrava poi così tanto pronta ad essere catturata. Avrebbe inclinato la testa, facendosi più attenta alla spiegazione della docente, provando ad arrovellarsi circa quello che avrebbero dovuto fare. Avrebbe sorriso ad Aidan, annuendo di fronte al suo incendio e prendendo ispirazione da quello per ragionare su quel che avrebbe potuto fare. “Io sono al secondo anno, potrei usare un Chorium Astra o un Astra Natura… ma noi abbiamo bisogno che la sfera si carichi di fuoco no?” ragionò a voce alta, forse sperando che i compagni potessero confermare o smentire la sua teoria. “Fuoco… dovrebbe essere legato al pianeta di Marte, guerra, rabbia… sì, ne sono abbastanza certa.” confermò alla fine, stringendo con più sicurezza la bacchetta per poi tracciare il simbolo di Marte, dritto –anche se per gli oggetti non faceva molta differenza- e compiere una stoccata nella direzione della sfera. “Astra Natura!” pronunciò con sicurezza, sperando poi che la sfera reagisse in qualche modo per poi tornare al falò insieme agli altri e unirsi al coro con un sonoro “Lunagemino Artemis!” curiosa di vedere come un incantesimo curativo avrebbe mai potuto aiutare la loro causa. Non avrebbe fatto a meno di notare le impronte dei coniglietti, arrivando a chiedersi se non fossero davvero i loro gli occhi che aveva percepito addosso per tutto quel tempo, aspettando poi in trepidante attesa di vedere il risultato dei loro sforzi.


    code made by gin


    Interagisce con Haru e Numero cinque

    Azione I: Astra Natura sula sfera, col simbolo di Marte.
    Azione II: Lunagemino Artemis con gli altri compagni.
     
    .
52 replies since 1/5/2021, 10:26   1712 views
  Share  
.
UP