Brian Ensor | Docente DCAO

Il docente salutò con un cenno del capo ogni studente che entrò in aula e trascrisse su un foglio di pergamena appunti riguardanti ognuno di loro quando aprirono bocca per rispondere alla domanda che aveva posto.
Male. Molto male. Al suono delle parole del docente Tortura prese il volo, andando a rovistare all'interno di un armadio lasciato aperto.
Brian si alzò dalla cattedra e agitò la bacchetta. Le fiamme che formavano la domanda assunsero una nuova forma.
Prendete appunti. I goblin di cui parleremo oggi appartengono alla specie dei Flan. Rispetto alle razze studiate in precedenza presentano una corporatura più tonica, ma a livello di civiltà sono bestiali e barbari. Come qualcuno di voi ha già detto vivono in tribù, hanno un capo e usano una lingua gutturale poco comprensibile alle nostre orecchie. Questi saranno i protagonisti della nostra prova pratica.
Schioccò le dita e Tortura tornò con un sacchetto sulla sua unica zampa. Svolazzò sulla postazione di ogni studente e dal sacchetto lasciò cadere un osso.
Ciò che avete davanti è una passaporta. Prendendola ognuno di voi si ritroverà in una stanza diversa del medesimo complesso di gallerie sotterranee. I goblin hanno preso possesso di questi luoghi. Mi è giunta voce che i cittadini di Diagon Alley abbiano notificato il problema al Ministero, ma ho sfruttato qualche aggancio per farli desistere. Non saranno gli auror a scacciarli. Sarete voi.
Un sorriso divertito si dipinse sulle labbra del docente, il quale fece un ultimo passo avanti. Naturalmente non vi viene chiesto di ucciderli, solo costringerli alla fuga. Per farlo avete accesso a tutto ciò che avete imparato fino a oggi. Io monitorerò il vostro operato da qui.

Scheda ☾ Stat.

Brian Ensor | Docente DCAO

L'anno scolastico proseguiva senza intoppi e, non senza rammarico, la delusione nei confronti nelle nuove generazioni cresceva. Un tempo si garantiva più importanza allo studio, i giovani di oggi invece avevamo mille opportunità per distrarsi. Senza contare che il loro cervello è come quello di un asticello in seguito ad aver assunto tre anfetamine, due litri di birra e aver ballato mambolero tutta la notte.
E le accademie di magia cosa facevano per riportare l'ordine? Riammettevano le punizioni corporali? Assolutamente no, organizzava balli. In quanto direttore di una delle tre casate di Hidenstone, Brian non poteva sottrarsi all'evento. Problema numero uno: chi invitare? Kara era forse colei con cui aveva più da parlare date le somiglianze dei loro corsi di insegnamento, tuttavia il loro approccio con gli studenti era agli antipodi. Airwen. La druida di denrise aveva un aspetto incredibile, ma per un motivo o per un altro non si era mai ritrovato a parlare con lei. Summer. Per gli inferi, piuttosto invito Alyce. Eva. Su di lei non aveva rimostranze, le loro materie avevano punti in comune e nonostante non fossero migliori amici, poteva dire con fermezza che era la docente con cui andava più d'accordo.
Doveva invitarla. Forse una lettera era troppo formale, così ideò un piano. Diede una lettera a Erik, il prefetto degli ametrini, chiedendogli di passarla a James della stessa casata, il quale l'avrebbe passata a William dei black Opal a cui era stato assegnato il compito di cederla a Lilith dei dioptase e, infine, quest'ultima avrebbe dovuto consegnarla alla Ivanova.

Eva Ivanova,
le è stata consegnata questa lettera poiché, in seguito a una selezione non semplice ed estremamente ponderata, la ritengo la persona adatta da accompagnare al ballo. Non si tratta di uno scherzo, la serietà che provo in questo momento è palpabile come le pulsazioni del cuore di un corpo appena deceduto. I medimagi lo chiamano rigor mortis, lo sapeva?
Mi raggiunga nel ripostiglio questa sera, dopodiché il mio disegno le sembrerà chiaro.
Mi aspetto massima discrezione e riservatezza sulla missiva ricevuta. La osservo in ogni momento.
Anche ora i miei occhi potrebbero essere puntati su di lei, quindi non si preoccupi. Mi raggiunga.

Brian era sociopatico e non aveva idea su come comportarsi in determinate circostanze, ma in quel frangente era seriamente convinto di aver dato prova del suo romanticismo. Era certo di far breccia nel cuore della docente e come da accordo andò verso il ripostiglio. Il luogo di per sé era squallido, ma era il più adatto per non essere visti dagli studenti. Non voleva pettegolezzi, ma allo stesso modo ci tenne a colpire la docente.
Lo spazio del ripostiglio fu espanso e pensò lui stesso alle decorazioni. Ovunque nella stanza erano presenti illusioni: tanti cuori di capra infilzati da frecce, rinchiusi in blocchi di ghiaccio e una luce bianco pallido, simili a quelle utilizzate negli studi dentistici per illuminare la bocca dei pazienti.
Al centro del ripostiglio erano state disposte due sedie. Su una di queste c'era Brian.
Ben arrivata.

Scheda ☾ Stat.

Brian Ensor | Docente DCAO

La domanda rimasta in sospeso del docente trovò in breve termine la sua risposta: Alyce si mostrò ai presenti e un invito non proprio professionale fu quello che gli venne proposto. Senza la benché minima mutazione del volto, Brian si limitò ad annuire. Lo sguardo però rimaneva serio, qualsivoglia cenno di sorriso era morto sul viso e gli occhi erano fissi sui presenti, continuando a chiedersi cosa da lì a breve sarebbe successo.
Sono certo che rimarrò troveremo un modo per sfogare la tensione che provo ora. Non gli andava giù dover essere trattato come tutti gli altri membri. Membri che tra l'altro erano coscienti di quanto la presenza del docente volesse dire molto. Mina, buonasera anche a te. Spero in un incontro interessante.
Brian si sedette su un divanetto. Portò la caviglia destra sopra al ginocchio sinistro e con uno sguardo attento soppesò le parole della pozionista.
Annuì alle parole che riguardavano una pericolosa missione presso lo stadio, ma quell'azione di effettivo terrorismo a quanto pare non bastava all'Acromantula. Cosa avevano intenzione di fare questa volta per sminuire la credibilità degli auror?
Le parole della pozionista catturarono l'attenzione del docente. Brian era fermamente convinto che per creare qualcosa di buono si dovesse prima estirpare tutto ciò che c'era di marcio. E a proposito di marcio, quando venne chiesto di posizionare sul tavolo l'ingrediente che ognuno di loro aveva portato, Brian posò una chicca decisamente rara.
Ho portato un corno di un Gaunt della notte. Queste creature inducono alla follia e la fonte del loro potere magico sono per l'appunto le corna.
La creazione di un virus era un obiettivo tanto efficace quanto complesso da realizzare. In quel momento comprese il motivo per cui non venne proposto a lui di dirigere l'operazione. L'unica cosa che si augurava era che Mina sapesse ciò che avrebbe dovuto fare nel breve termine.

Scheda ☾ Stat.

Brian Ensor | Docente DCAO

COME CAZZO HA FATTO A FARSI ARRESTARE? La voce di Brian riecheggiò furente all'interno del loft di Alyce. La sera prima era rimasto da lei e ancora a petto nudo tornò in camera dalla ragazza con la missiva in mano. Jasper Locke si è fatto arrestare, ma Merlino infame, come cazzo lo hanno trovato? La domanda era retorica, non era in cerca di una risposta.
Si rivestì lentamente nel mentre di tanto in tanto spostava lo sguardo sulla ragazza. Immagino dovremo darci da fare prima del processo preliminare.
Senza indugiare oltre si rivestì e uscì dal loft. Nel pomeriggio si mise in contatto con Margot. Era un altro generale dell'Acromantula e per quanto il docente non apprezzasse granché il suo fare appariscente e poco discreto, se si trattava di informazioni lei era la numero uno. Margot, senti ho bisogno di un favore. Trovami tutto quello che puoi sui testimoni che depositeranno al processo di Locke. Attendo novità. Tali novità non ci misero molto ad arrivare. Il testimone su cui ricevette informazioni era un cerco Jacob Brint. Lavorava presso una locanda presso la casa dell'auror ucciso. Si recò lì in tardo pomeriggio e si sedette al bancone.
Per me un calice di vino. L'uomo andò verso il frigo per prendere una bottiglia. Aspetti, temperatura ambiente. L'uomo storse il naso e si recò in magazzino. Lì Brian si guardò intorno. C'erano altre persone in locanda, ma di ciò non gli importava. Ehm, cosa? Ha bisogno di una mano? Arrivo! Nessuno lo aveva chiamato, ma si alzò per dirigersi verso il magazzino. Stupeficium! Se l'incantesimo avesse funzionato, l'uomo probabilmente avrebbe sbattuto contro il duro legno, dopodiché il docente si sarebbe avvicinato a lui, tentando poi di smaterializzarsi all'interno della propria abitazione. Dimmi tutto ciò che hai visto o morirai. Sarebbe morto comunque. Lo legò a una sedia, dopodiché lo privò della bacchetta. domani sarà una giornata molto divertente. Sai, credo non riuscirai a presentarti in aula.
La mattina successiva, Brian mandò un messaggio a coloro che sarebbero stati i suoi colleghi durante la missione.
Domani mattina alle 8 sarò presso il chiosco del ministero, per coordinarci sarebbe l'ideale vederci lì.
Fu per questo che si alzò di buon ora il criminale. Indossava una camicia molto elegante, giacca bordeaux come la cravatta e i pantaloni. Le scarpe erano bianche anch'esse e un bracciale in oro bianco sporgeva dal polso.
A chiunque dell'acromantula sarebbe arrivato, avrebbe detto la stessa frase: Uno dei testimoni dell'accusa non si presenterà.

Scheda ☾ Stat.

♣ COMPITI DI DIFESA CONTRO LE ARTI OSCURE ♣

Brian Ensor | Docente DCAO

Oramai da una settimana una pergamena era stata affissa sulla bacheca di ogni sala comune. Chiunque avesse voluto leggerla avrebbe scorto il seguente messaggio:

Alla cortese attenzione del biennio,
vi invitiamo caldamente a recarvi presso l'aula di Difesa Contro le Arti Oscure in data giovedì 3 febbraio alle ore 9:00 per una prova che costituirà il 66% della vostra valutazione non solo nella disciplina del professor Ensor, ma anche in quella della professoressa Onfroy. Per entrambe le materie è vivamente consigliato un ripasso generale dell'intero programma.
Per eventuali assenze aspettatevi prove ben più articolate e complesse di quella che svolgeranno i vostri compagni.
Brian Ensor

Giovedì il tempo non era dei migliori. In qualche modo rispecchiava lo sguardo freddo del docente, la pioggia precipitava rapidamente dal cielo come avrebbero fatto le lacrime dai visi degli studenti, il vento scuoteva le fronde degli alberi in cortile e qualche tuono riempiva le orecchie e il cuore di Brian di soddisfazione.
Tutto pronto. Buongiorno anche a lei professoressa Onfroy. Brian era estremamente formale come suo solito. I capelli erano perfettamente in ordine, indossava una camicia bordeaux, pantaloni neri e scarpe classiche del medesimo colore. Una giacca - nera anch'essa - riscaldava le spalle mentre Tortura svolazzava nell'aula, soffermandosi di tanto in tanto sulla testa di qualche statua a forma di gargoyle. Con un movimento di bacchetta vennero accesi i braciere sorretti dalle statue e per un istante lo sguardo di Tortura, si sarebbe posato su ogni studente che avrebbe varcato la soglia, tentando di poggiare le sue zampe affilate sulle spalle di chiunque avesse varcato l'aula.
Molto promettenti? Quelli del biennio? Francamente credo siano degli scansafatiche, ma sono pronto a ricredermi in base a come svolgeranno la prova di oggi.
Dato che i primi studenti cominciarono ad arrivare, Brian smise di conservare, attendendo che la classe si riempisse. Il benvenuto generale fu dato da Kara. Esattamente. Quella di oggi non sarà una lezione come le altre. Sarete messi duramente alla prova e non vi nego che son abbastanza certo che qualcuno di voi verrà bocciato. Vi consiglio, dunque, di mantenere la calma e agire nel meglio delle vostre capacità.
Passò la palla a Kara che presentò le creature di cui si sarebbero occupati quel giorno i fuochi fatui, dopodiché riprese parola. Non fate quella faccia, so perfettamente che ancora non abbiamo affrontato i fuochi fatui, ma ho bisogno di testare il vostro intuito. Armatevi di pergamena e penna e rispondete a uno solo dei seguenti quesiti.
La bacchetta del docente venne agitata e delle lingue di fuoco comparvero in aria, assumendo le forme di lettere. Le domande erano le seguenti:

1) La caratteristica secondo cui i fuochi fatui cambiano forma e atteggiamento è definita adattamento. Spiegate brevemente cosa si intende con questa parola e fornite un esempio di creatura magica o babbana che nel corso della storia per adattarsi all'ambiente ha avuto mutazioni a livello fisico.

2) Non sappiamo molto dei fuochi fatui, ma esistono innumerevoli miti e leggende che ruotano intorno a essi. Riassumetene brevemente una e in base a essa provate a definire una peculiarità della creatura.

3) Se è sconsigliato imprigionare i fuochi fatui, in base alle vostre conoscenze in Magia Verde o Difesa Contro le Arti Oscure, cosa fareste per placare la loro furia?

Per rispondere alle seguenti domande avete dieci minuti.

Scheda ☾ Stat.

Brian Ensor | Docente DCAO

Essere un arbitro del Club dei Duellanti permetteva a Brian di osservare più nel dettaglio la capacità dei suoi studenti e, soprattutto, di aver idea di quale fosse la branca della magia più vicina a loro. Senza nessuna ombra di dubbio il docente era consapevole di come gli incantesimi della sua materia fossero in qualche modo abusati tra gli adulti e chissà se per gli alunni sarebbe stato lo stesso.
Il duello tra Gyll e Harry si sarebbe svolto sabato alle undici di mattina presso lo stadio. Brian si era recato prima sul posto per sistemare l'arena e man mano che gli spettatori prendevano posto, il docente puntò una bacchetta sulla sua gola. VOLETE FARE SILENZIO! Non siamo a lezione, ma cercate di non comportarvi come scimmie urlatrici del bengala dinnanzi agli effetti della deforestazione. Scosse il capo, mentre lo sguardo si rivolse in direzione dei due sfidanti. Oggi assisteremo a un duello tra due membri della mia casata. In estremo silenzio fate un singolo applauso per Harry Wood e Gyll McKenzy.
I due ragazzi avrebbero potuto scendere fino al centro dello stadio e procedere con i tipici saluti dei duellanti nel mentre l'arena cominciò a mutare. Il prato a terra divenne ancor più rigoglioso e gli steli d'erbe crebbero d pochi centimetri di lunghezza. Solo una via in terra battuta faceva da stacco nel mentre a destra e sinistra crescevano innumerevoli alberi da frutta di ogni tipologia. Mi aspetto un duello leale e senza colpi bassi. Ai vostri posti. Partenza. Via.
La prima ad agire sarebbe stata Gyll, ma non prima che entrambi potessero percepire dell'energia magica provenire dai frutti intorno a loro.

Scheda ☾ Stat.

Brian Ensor | Docente DCAO

Il licantropo parve disorientato dall'arrivo di tutte quelle creature che fino a un istante prima non erano presenti nel loro campo visivo. Una bestia che puntava tutta sulla forza bruta e l'istinto non era in grado di fermarsi a ragionare su ogni singola variabile che poteva incidere in uno scontro mortale e fu per tale motivo che lo scontro finì prima di quanto il docente stesso poté pensare. La fame indusse la creatura a cibarsi dei mostri e le ferite inferte dal Diffindo seppur non fatali erano comunque ben assestate. Sarebbe riuscito a riconoscere lo studente che stava fronteggiando? Sì? No? Cavolo, a dir il vero non ne aveva neanche la certezza assoluta e per tale motivo necessitava di doverne discutere con Victoria. Quella donna nascondeva più segrete che studenti in pericolo di vita e ciò era tutto dire.
L'arrivo di Tortura fu provvidenziale e non fece un cenno quando il licantropo lo superò, inseguendo la puffola nella foresta quanto bastava per permettere al docente di allontanarsi e rientrare all'interno del castello.
Raggiunse la propria stanza e Tortura tornò dinnanzi alla sua finestra poco dopo un quarto d'ora. Jessica all'interno della foresta poté trovare sicuramente mille altre creature con cui potersi cibare e se il Fato si fosse rivelato benevolo nei suoi confronti avrebbe fatto sì che nessun ululato potesse turbare il sonno di qualche denrisiano.
Prima di mettersi a letto, il docente di Difesa Contro le Arti Oscure impugnò una penna, si sedette alla scrivania e cominciò a scrivere una lettera indirizzata al Ministero. Non scrisse nulla di compromettente, ma se fosse arrivato nelle loro mani sicuramente si sarebbero sollevati dei dubbi sulla gestione di Hidenstone.
E un peccato che il Ministero non abbia mai dimenticato fino in fondo le ragazze rapide due Halloween fa, lo studente che aveva preso fuoco per mano di Blake e l'oscuro passato di questa accademia. Poi Sigurd si è posto in maniera molto aggressiva contro il Ministero inglese. Eh, già, sono certo che Victoria non voglia che si sappia che all'interno del territorio scolastico circolino dei licantropi a piede libero.

Scheda ☾ Stat.

Brian Ensor | Docente DCAO

Nonostante gli incantesimi mentali erano al secondo posto nella classifica di gradimento del docente, dovette ammettere che in alcuni casi riuscivano ad essere persino più versatili di quelli offensivi. Il fumo riuscì a salvargli la vita e nel mentre si allontanava, nel mentre la licantropa tentava di divincolarsi dalla presa degli arti illusori, le scimmie comparvero intorno a lei. La loro presenza concesse alla creatura la forza necessaria per divincolarsi e non impiegò molto a rimaner vittima della sua fame. Cominciò a combattere contro le scimmie, ma manco a dirlo fu una lotta a senso unico: per quanto forti la resistenza di un licantropo era enorme e ogni colpo che la bestia infliggeva generava profonde ferite, quindi se avesse voluto cibarsi di loro non avrebbe dovuto faticare molto.
Certo, c'era però da dire che nel frattempo il docente non rimase con le mani in mano, anzi optò per sfruttare questo momento a suo vantaggio. Diffindo! Il taglio che aveva intenzione di generare era sulla zampa anteriore sinistra. Diffindo Maxima! Questa volta puntò alla destra e tentò di prendere l'intero arto che dal corpo principale arrivava fino alla zampa. Il motivo di tale offensiva era giustificata da un piano che stava prendendo forma nella sua testa. Quel licantropo era giovane e ne era certo. Dubitava fosse un ragazzino denrisiano poiché era impossibile che nessuno lo avesse ancora ucciso. Brian era convinto che si trattasse di uno studente. Doveva far in modo di lasciarlo vivo, ma non senza causargli ferite che potessero risultare evidenti quando sarebbe tornato umano. Se nei giorni successivi avrebbe notato un suo studente con delle ferite ai polsi o all'altezza delle mani avrebbe avuto grosse probabilità di individuarlo come il licantropo contro cui stava combattendo. E di tutto ciò Victoria mi sentirà. Eccome se mi sentirà.
Agitò rapidamente la bacchette e fischiò. In quel preciso momento Tortura da una finestra del castello si diresse lungo il luogo dello scontro. Mostra a questa bestia una via di fuga. Altro sangue era quello che scorreva nel corpo di Tortura che superò il docente, continuando a correre in direzione della foresta. A quel punto Brian si sarebbe scansato e tutto stava nelle mani del licantropo. Se voleva una sfida seria il docente non si sarebbe risparmiato, se desiderava sopravvivere poteva rincorrere inutilmente Tortura che mai avrebbe perso quota. Sarà più grande l'appetito o lo spirito di sopravvivenza?

Scheda ☾ Stat.

Brian Ensor | Docente DCAO

I licantropi erano creature estremamente pericolose e per tale motivo Brian Ensor non avrebbe sottovalutato il suo avversario. L'incantesimo esorcistico ebbe l'effetto desiderato, tuttavia non bastò per arrestare l'irruenza del lupo mannaro che avanzò verso il docente, riuscendo ad atterrarlo.
Brian si ritrovò a terra con il licantropo sopra di lui. Il colpo con cui lo aveva messo al tappeto rendeva giustizia alla forza di cui quelle creature erano dotate, tuttavia Brian non era uno sprovveduto. Prima che potesse sferrare il colpo di grazia, il professore sfruttò un incantesimo che andava al di fuori delle sue competenze. Fumi Clausae. Una nebbia fitta avvolse i due protagonisti di quella sera, limitando la loro vista, dopodiché innumerevoli arti illusori dapprima avrebbero cercato di bloccare il colpo del licantropo, permettendo al docente di svincolarsi e sfuggire da quella posizione di svantaggio e in un secondo momento avrebbero tentato di strozzare con forza la bestia.
L'unico corpo che giacerà senza vita sarà il tuo. Sputò a terra, con la mano libera si ripulì del terriccio che aveva sporcato i propri abiti e nel mentre percepiva il calore del sangue scivolare dal proprio petto in direzione dello stomaco, puntò nuovamente il catalizzatore magico in direzione della creatura.
Mostrum. Improvvisamente il licantropo venne circondato da due mostri a forma di scimmia dotati di ali da pipistrello e corna. Sicuramente anche nel loro corpo scorreva il sangue e se il licantropo non avesse voluto cibarsi di loro nel frattempo, sicuramente nel breve termine avrebbero potuto dar man forte al docente di sbarazzarsi di quella creatura. Le fondamenta di ogni scontro: ambiente, numero di combattenti e strategia. Riguardo all'ambiente non poteva sfruttare chissà quale effetto logistico a suo vantaggio, ragion per cui dovette puntare sul vantaggio numerico. Alla peggio dovrò sfruttare la magia nera. Era una probabilità a cui non voleva pensare, ma se il caso lo avesse costretto non si sarebbe di certo tirato indietro.

Scheda ☾ Stat.

Brian Ensor | Docente DCAO

Domandare in caso di incertezza non era mai sbagliato. Ciò valeva sia a scuola sia nella vita e benché per il dottore le manovre da eseguire fossero scontate, non fu strano scoprire che così non fosse anche per gli studenti. Per i cavi dipenderà dalla situazione che vi si presenterà davanti. Se sono danneggiati il Reparo basterà, se sono scollegati allora basterà ricollegarli. Affermò con lo sguardo rivolto su Jesse, fulminandolo subito dopo quando gli chiese se fosse sicuro di voler accoppiare Foster unicamente con Cohen. Le mie scelte sono sempre ben ponderate. Lo sguardo Trovo quasi imbarazzante costatare che ho più fiducia io nelle sue capacità che il suo parabatai. Non disse quelle parole a voce alta per non far perdere la concentrazione ai due ragazzi. Per quanto volesse tutti morti, ci teneva a non far brutta figura come insegnante di un'accademia tanto rinomata.

Il gruppo formato da Jesse, Adamas e Blake non ebbe molta fortuna con il loro intento. L'incantesimo di Adamas avrebbe sicuramente funzionato, ma il problema non erano i cavi danneggiati, bensì la bava che li ricopriva. Per l'ametrino fu evidente: il suo incantesimo non riuscì ad andare oltre a quella vischiosa sostanza e oltre a ciò non parevano esserci danni. Ciò che venne in mente ad Adamas fu che quella bava agisse da materiale isolante e che quindi finché non si sarebbero liberati di essa quel generatore elettrico non avrebbe funzionato.
Tutto fantastico, ma tutta quella bava da dove proveniva? Jesse e Blake se ne accorsero a loro discapito. Un gigantesca goccia di bava cadde in testa ai due opali, i quali alzando lo sguardo avrebbero visto chi era attaccato al soffitto. La creatura spaziale che vi si parava di fronte era a voi sconosciuta. Il suo aspetto era ben diverso da qualunque altra creatura da voi studiata: il corpo principale aveva la forma di un grosso cervello dal quale partivano una miriade di tentacoli con sporgenze dentate. A rendere la sua immagine grottesca fu quella di un grosso becco da cui fuoriusciva la bava e prima che gli studenti ebbero modo di reagire, ben due tentacoli si avvolsero intorno a Jesse e un secondo fiotto di bava bagnò completamente la bacchetta magica di Blake. Gwhaaaaa! Gwhaaaa! Starnazzò con voce acuta e sgraziata. Tutti voi in grado di sentirla cominciaste ad aver un fortissimo mal di testa.

La nebbia situata nella zona di Erik e Cameron purtroppo non si dissipò del tutto, ma se non altro trovarono il filtro dell'ossigeno. Il gratta e netta non funzionò poiché controllando meglio all'interno del filtro c'era un aculeo che impediva al macchinario di ripulire l'aria. Era necessario rimuovere l'aculeo in qualche modo o far in modo che non bloccasse il filtro.
Il respirare di una creatura situata a un angolo della stanza si fece sempre più forte, finché una marea di aculei non si liberò dalla nebbia, colpendo Erik e Cameron in più punti. Improvvisamente la creatura spaziale aprì il suo unico e brillante occhio giallastro e muovendosi in direzione dei due giovani la creatura mostrò il suo aspetto. Non disponeva di una stazza insormontabile, ragion per cui non fu difficile da immaginare che puntasse tutto sulla sua rapidità. Gli aculei che aveva scagliato addosso ai ragazzi si rimarginarono lungo la sua schiena e zampe affilate più che mai erano seconde solo ai suoi denti aguzzi.

Il gruppo composto da Elizabeth, Jessica e Howard riuscì a completare la sua missione, ma a nessuno dei tre sfuggì il suono di quello che poteva sembrare un oggetto metallico scalfire uno parete della stazione spaziale. Man mano che la creatura avanzava una figura imponente si presentava dinnanzi a a voi. Non brandiva nessuna arma metallica, il rumore era generato dalle sue zampe superiori. Da quella distanza la loro forma ricordava quella di due resistentissime falci pronte a squarciare la vostra pelle per cibarsi di qualunque cosa resterà del vostro corpo. La creatura scattò rapidamente verso di Howard e sfruttò le proprie ali per darsi una maggiore spinta. Atterrò il giovane prefetto, si posizionò sopra di lui e alzò con fermezza la zampa sinistra con l'intenzione di piantarla sul viso del giovane.
Intanto dalla sua coda sparò una sorta di rete vischiosa che intrappolò Jessica. La prefetta poteva ancora scagliare degli incantesimi anche se coperta, ma secondo dopo secondo avrebbe percepito la propria pelle corrodersi.

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Brian Ensor | Docente DCAO

Brian Ensor odiava le persone, specialmente quelle che non sapevano stare al loro posto, quelle che tendevano a prendersi troppa confidenza, quelle che cercavano di far i grandi amici senza curarsi se l'altra parte volesse o meno mantenere le distanze.
Tra i membri dell'Acromantula Scarlatta Evrard Boyer era sicuramente tra quelli che sopportava maggiormente. L'uomo, infatti, era sempre formale e per quanto prematuro il docente avrebbe azzardato di aver in comune con lui più di quanto immaginava. E l'odio per il prossimo rientra tra queste cose. In fin dei conti un uomo formale non è altro che un uomo che non vuol aver vicino il prossimo. A meno che questo non possa essere utile a qualcosa, ovviamente.
Quando Brian lesse la sua missiva rimuginò per circa una mezz'oretta prima di rispondere. Sicuramente - come aveva anticipato - voleva parlare di affari, ma conoscere la sua famiglia? Non era strano? Mah, a ogni modo Evrard si era dimostrato un uomo saggio e cauto, quindi la curiosità di scoprire cosa voleva era più grande del disagio di dover conoscere la moglie.

Gentile Signor Boyer,
ho letto la missiva che mi ha inviato e da ciò deduco che possa immaginare chi io sia. Il contenuto del suo scritto è riuscito a destare il mio interesse, quindi accetto il suo invito. A sabato pomeriggio. Sarò puntuale.
Brian Ensor.

Per l'occasione il docente si era vestito in abiti eleganti: una camicia nera spezzava il bordeaux della giacca e del pantalone. Un cravattino scarlatto risaltava alla vista, così come i gemelli del medesimo colore sulla giacca. Con sé aveva una busta. Non appena suonò alla porta e poté effettuare il suo ingresso nell'abitazione, gli occhi del docente si posarono dapprima sul collega, poi su sua moglie e, infine, su sua figlia. Buonasera. Sentenziò con voce funerea, mentre il ritmo estremamente lento. Allungò la busta che aveva con sé in direzione della moglie. Mi sono preoccupato di portar un semplice dono con me. Dall'espressione seria che aveva in volto non dava l'idea di essere una persona molto allegra, ma Evrard e Louise lo sapevano già. Se la moglie avesse tirato fuori il dono del docente avrebbe trovato un vaso in ceramica finemente decorato sul quale cresceva una modesta quantità di elleboro.
Come immagino il padrone di casa vi abbia detto, sono Brian Ensor e sono lieto di aver ricevuto il vostro invito. Se fosse stato condotto presso il salotto avrebbe adocchiato il brandy. Non era il tipo da dolce, tantomeno da tè nonostante avesse vissuto in Inghilterra da una vita.
Ora che siamo qui potrei sapere il motivo dell'invito?

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Brian Ensor | Docente DCAO

Astronomia non aveva molti collegamenti con Difesa Contro le Arti Oscure, tuttavia esistevano rarissimi punti di incontro e con il triennio Brian e Summer avrebbero approfondito uno di quelli. Il docente meno popolare della scuola accettò la compresenza della collega e per quella lezione si preparò non poco. Arrivò in anticipo nell'aula per non sfigurare con la docente di Astronomia e le dedicò un lunghissimo secondo. Mi auguro solo che i ragazzi non ci facciano fare brutta figura. Non mostrò il minimo sorriso, tuttavia palesò il massimo della serietà. Brian era comunque un ricercatore e quel dì avrebbe fatto il possibile per far andare le cose per il verso giusto, dopotutto sia lui che Summer ci avrebbero messo la faccia per ciò che sarebbe accaduto a breve.
Entrate in aula e non fate domande. Disse a ogni studente man a mano e l'aula veniva riempita. Quando tutti arrivarono aiutò la Parton con il sigillo astronomico e tutti si ritrovarono a bordo della M.I.S.S.
Lasciò la presentazione del luogo alla collega, in fin dei conti era colei più affine con quel luogo. Prima di procedere mi raccomando a ognuno di voi: qui esigo il triplo del silenzio e del rispetto delle regole che impiegate nelle mie lezioni.
Le minacce di Brian vennero interrotte dal Dottor Kyen. Introdusse i giovani all'argomento giornaliero e non appena pose la sua domanda, gli occhi del responsabile dei Black Opal puntò ogni singolo studente. Risposte sbagliate o, peggio, stupide avrebbero portato a delle conseguenze. E sono certo che non servano minacce da parte mia. Sanno che se faranno sentire il Dottor Kyen preso per il culo sarò io stesso a spedirli nello spazio siderale con un Everte Statim che se lo ricorderanno per la vita.

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Brian Ensor | Docente DCAO

Brian aveva visto Alyce risplendere di una rinnovata luce da quando aveva cominciato a gestire il Rouge. In quel locale il docente si sentiva a casa e apprezzava tutte le attenzioni che la rossa invitava il suo staff a concedere verso i clienti. Si lasciò condurre verso il privè e dopoché Alton, Evrard e Xavier si sedettero, anche Brian prese posto a un passo dal giornalista.
Alyce quella sera era bellissima e dovette ammettere di aver ceduto alla vanità del proprio ego quando notò che la ragazza al collo aveva il ciondolo che le aveva donato. Sai che detesto le sorprese. Scosse il capo riportandolo sulla ragazza. Ma so che mi piacerà. Il discorso riguardo l'asta invece non fu molto apprezzato. Brian scosse il capo con rapidità. Non ti sei persa niente, è stata una noia mortale. Poi era pieno di auror, mi chiedo perché Hedwin abbia mandato l'invito anche a loro. Mah.
A quel punto si ritrovò concorde con le parole di Alton che con lui aveva partecipato all'asta. Ciò che mi fa tristezza è aver visto gingilli interessanti in mano a gente che non sa neanche a cosa servono. Scosse il capo, era meglio mettere da parte il discorso asta.
La musica a un certo punto ebbe un aumento di volume. Il ritmo era suadente, la voce della cantante era dolce e le donne in quella stanza portavano con sé una carica erotica fortissima. Le ragazze servirono i ragazzi, poi Alyce si mise a cavalcioni su Brian. La lasciò fare. Lei avrebbe avrebbe potuto godere a pieno del profumo che il docente indossava. Le prime sfumature erano di Mandarino Rosso e Cannella, venendo poi smorzati dalle note più intense di ambra, cuoio e carcadè.
Beh, se nuova sarebbe un peccato non prov- si bloccò in seguito all'insorgere della discussione tra Xavier e Alton. Signori, è proprio necessario? Siamo qui per rilassarci e divertirci, se avete un conto in sospeso risolvetelo fuori da qui o bevete finché non vi passa. Credo che nessun altro dei presenti sia particolarmente interessato nel vedervi discutere, quindi vi chiedo un minimo di contegno.
Sospirò sonoramente e lo sguardo tornò su Alyce. Forse anche loro hanno bisogno di quella sorpresa.

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