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Alton McKinley | Giornalista | 35 anni | PC [La sera stessa dopo l'asta di Artefatti Divini, Esotici e Perduti ore 23.00]
L'asta era stata una cosa immensa e almeno Alton aveva finito a mani vuote, nessun acquisto anche per il fatto che i prezzi erano saliti a dismisura e non aveva motivo di spendere a casaccio seppur fossero oggetti molto importanti e con una grande storia alle spalle. Il passo successivo era quello di andare a fare baldoria, divertirsi bere e stare in compagnia in uno dei locali che preferiva di tutta Diagon Alley, il Le vie en Rouge. Almeno erano vestiti bene per quell'asta e quella cosa avrebbe aiutato anche nel trovare i giusti svaghi nel locale. Si materializzò davanti al locale direttamente dalla zona dell'asta, mentre tutti gli altri lo avrebbero raggiunto a breve lì. I suoi soldi erano intatti e sicuramente avrebbe offerto qualche giro di bevute, tutti loro volevano divertirsi e dimenticare l'asta con qualche bicchieri, qualche ragazza del locale, insomma lì dentro il divertimento non mancava, ce n'era per tutti i gusti e tutti i modi possibili. Entrò per primo cercando Alyce Coffey per farsi riservare un bel tavolo. Appena la trovò vicino al bancone prese la parola.
Ehi Alyce, tutto bene? Senti dovremmo essere in parecchi stasera, gli altri stanno per arrivare, ci fai un bel tavolo riservato di quelli che solo qui dentro si possono trovare? Ci sono anche Markab, Brian e altri. Vogliamo assolutamente divertici.
Fece una bella risata mentre attendeva che gli altri arrivassero. Gli mandò un messaggio nel frattempo con il magifonino.
Sono dentro al locale, raggiungetemi qui. Almeno abbiamo un nostro tavolo e non siamo in mezzo al locale.
Finì di scrivere il messaggio e lo inviò a chi doveva raggiungerlo al locale. Quella serata non era assolutamente conclusa, era all'inizio per il divertimento.SPOILER (clicca per visualizzare)brian ensor Markab Castlewine e chiunque voglia aggiungersi. -
Evrard Boyer.
User deleted
Nonostante ci fosse stato un invito più che anticipato, Evrard non era riuscito a partecipare all'asta di artefatti. L'aveva interessato parecchio ma la moltitudine delle faccende da sbrigare l'avevano costretto a dar priorità al proprio lavoro e a lasciar campo libero al suo futuro genero, di cui aveva ampia e alta stima. Avevano condiviso diverse avventure pericolose capaci di mettere a rischio la loro stessa vita. Ma come membri dell'Acromantula sapevano il fatto loro, in materia di potere e di forza.
Il messaggio di Alton fu segnalato, puntuale, d uno squillo del magifonino, proprio mentre Evrard spingeva con una mano guantanta la porta di ingresso del locale, in legno raffinato: non per niente quel posto era intitolato "La vie en rouge".
Non si preoccupò di dar un'occhiata, visto che ormai era li, bello e presente. Non era, di certo, un locale di galanteria, infatti, non ci fu alcuno ad accoglierlo al suo ingresso. Decise di dirigersi al bancone, dove avrebbe avuto sicuramente più attenzioni e fu proprio lì che scorse le figure di Alyce Coffey e di Alton_McKinley.
- Alton, amico mio, è da parecchio tempo che non ci si vede! - disse, con entusiasmo nella voce. Non potendo non occuparsi della signorina presente al suo fianco, seppur non ne avesse particolarmente voglia, si girò verso di lei, si sfilò i guanti, riponendoli nella tasca del proprio cappotto, piegati ordinatamente, e le prese la mano.
- Con il vostro permesso, signorina - affermò, mentre un bacio gentile si poggiava sul dorso della mano sottile della ragazza. Era tipico di Evrard comportarsi da gentiluomo e riempire donne di smancerie, anche se non gli importava nulla di loro. Secondo il suo pensiero, gli individui di sesso femminile erano utili solo al divertimento dei veri abitatori del mondo e niente di più. Quando una di loro si univa in questioni del tipo uccisioni o piani d'azione, gli veniva naturale storcere il naso.
- Vedo che non si è presentato ancora nessuno. Non c'è alcuna novità? -
E con novità non intendeva solo l'arrivo dei loro compagni: domandava, piuttosto, sull'entrata al Rouge di possibili succulenze carnali e sperava ardentemente ve ne fosse l'opportunità.
- Come è andata l'asta? Sei riuscito a vincere qualcosa? Ti vedo un po' a mani vuote! - disse, utilizzando ogni grammo possibile della sua ironia.
- Penso che, forse, sia meglio accomodarsi al tavolo. -
Poi si rivolse ad Alyce.
- Signorina Coffe, ci fareste l'onore di unirsi a noi? -
Un semplice atto di cortesia, ovviamente.
Evrad Boyer
40anni ◆ Purosangue ◆ Pozionista ◆ Acromantula
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Devo avvertirvi che non ho letto mezza riga dei vostri post lol vbb vogliatemi bene così
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Alton McKinley | Giornalista | 35 anni | PC
Piano piano arrivarono tutti per quella sorta di festa che era in programma, il primo fu Evrard Boyer al quale ricambiò prontamente il saluto.
Evrard, che piacere vederti. Ora si che possiamo divertirci.
Lo lasciò salutare Alyce Coffey poi riprese la parola.
Per il momento nessuna novità. Ma sono certo che arriveranno a breve.
Fece una piccola pausa.
Assolutamente niente all'asta, non ho preso niente, ma non ho voluto buttare i soldi, alcune cifre erano esagerate. Possiamo spendere di più qui almeno. Si direi che possiamo accomodarci, tanto gli altri ci trovano.
Finalmente Alyce fece la sua presenza, un abito decisamente spettacolare e scollato allo stesso tempo.
Alyce, stai benissimo con questo abito, ti sta perfettamente. Ti aspettiamo dopo allora. Una gran bella ragazza, Selene.
Seguì l'amico e futuro genero al tavolo con Selene. Poco dopo di loro arrivò brian ensor. Anche per lui un pronto saluto.
Brian, come stai? Sono lieto di vederti. Assolutamente. Direi che possiamo ordinare qualcosa nel frattempo. A chi lo dici, serve a tutti del sano relax. Emeriti idioti, bravo, non sapevano cosa voleva dire spendere anche 1200 galeoni per un oggetto.
Fece una risata.
Si si, come vedi lo hanno prenotato.
Il successivo ad arrivare fu Xavier@, anche per lui un doveroso saluto.
Ehila Xavier, sei pronto al divertimento?
Il privè era organizzato alla perfezione, con divanetti, bottiglie di ogni alcolico possibile. Non mancava nulla. Vide che le ragazze stavano riempendo i vari bicchieri con gli alcolici, si rivolse a Rebecca.
Un po' di Vodka grazie mille.
Inizio a berlo appena entrò anche Alyce, la vide passeggiare davanti a se con quelle belle gambe che erano una vista spettacolare. Le rispose.
Asta? Io non ho preso nulla. Offerte decisamente fuori da ogni controllo. Vuol dire che potremmo spendere di più qui da te.
Le fece un occhiolino. Poi vide Rebecca, una delle tre ragazze che si mise a sedere su di lui, era quello che voleva. Gli piaceva molto quella ragazza, l'aveva notata subito tra le tre. Le si avvicinò all'orecchio mentre era su di lui e le teneva le mani tra i fianchi e il sedere.
Secondo me saresti bellissima con i capelli rossi.
Nemmeno il tempo di concludere quella frase che la ragazza si fece apparire i capelli rossi in testa, era perfetta.
Fammi un bel ballo sexy, tesoro.
La pillola che stava proponendo la ragazza poteva essere un rischio ma erano lì per divertirsi, e decise di mettersi in gioco, cosa gli costava? Nulla. Al massimo poteva essere più sballato e divertirsi di più.
Proviamo questa pillola, vediamo un po' cosa succederà.
Fece bere la ragazza dal suo bicchiere con il vodka, mentre si aprì un paio di bottoni della camicia, poi prese la pillola dalla lingua della ragazza e la buttò giù con un bel sorso di vodka. A quel punto mise le mani sulla schiena della ragazza portandola ancora più vicino a se.SPOILER (clicca per visualizzare)Alton sceglie Rebecca tra le tre ragazze e prende la pillola che gli viene offerta dalla stessa, in attesa di sapere come lo farà sballare.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Devo avvertirvi che non ho letto mezza riga dei vostri post lol vbb vogliatemi bene così
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Alton McKinley | Giornalista | 35 anni | PC
Ancora non stava sentendo strani effetti da quella pasticca che aveva preso ma era passato assolutamente troppo presto per far si che sentisse qualcosa dentro di se, era pronto a sballarsi e divertirsi e aveva soprattutto quella bella ragazza sopra di se. Sentire quel modo di rivolgersi anche di fronte a lei non è che gli piaceva molto.
Non ci siamo capiti cosa Xavier? Datti una fottuta calmata.
Era un comportamento decisamente strano.
Lei - guardò la ragazza davanti a se - non è di tua proprietà chiaro. Quando avrà finito con me sarà tutta tua. E te che hanno insegnato? Lasciami divertire e scegliti un'altra ragazza.
Quella minaccia poteva farlo saltare da dove era seduto, in un'altra occasione avrebbe preso la bacchetta e puntata su colui che lo stava minacciando, ma cercò di mantenere la calma.
Che paroloni, sto assolutamente tremando dalla paura, io ho preso lei e non torno indietro. Scegline te un'altra. Lascia queste minacce per cose che puoi effettivamente fare e non cercare di farti grande davanti agli altri. Se non era per noi eri morto su quel fottuto campo di quidditch, ricordatelo, quindi lasciami fare con questa bellissima ragazza qui che ci stiamo divertendo.
Guardò per un attimo il cane che aveva di fronte e sembrava essere minaccioso.
Se non lo metti al guinzaglio e lontano da me quel cane stasera te lo ritrovi trasformato in un criceto o in un furetto. Hai per caso una gabbia adatta in casa? Potrebbe essere il caso di comprarla se non l'hai pronta all'uso.
Guardò Xavier spostando lateralmente la testa. Non sarebbe voluto arrivare a usare la magia nel locale di Alyce, fare danni in quel locale era l'ultima cosa che voleva anche in rispetto della stessa e di quello che faceva in quel locale.. -
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~ Lo Snaso NanoEra sempre difficile gestire un night club, questo era chiaro; quando poi questo diventava un covo di caratterini caldi e animosi, lo diventava decisamente di più. Il problema era che in quel locale, oltre i clienti speciali che erano quella sera ospiti del Rouge, vi erano i dipendenti che erano essi stessi coinvolti nell'organizzazione criminale che finanziava quell'attività.
Ognuno di loro, lì, aveva un qualche ruolo specifico per far sì che il meccanismo dell'Acromantula Scarlatta funzionasse alla perfezione e questo aveva temprato anche gli animi più miti.
Inoltre, Alyce ci aveva messo del suo e quando aveva preso a lavorare molte delle ragazze lì presenti e dei ragazzi che adesso non erano necessari, aveva chiesto loro di dar tutto ai clienti, ma di essere anche abbastanza vigili da gestire le loro situazioni senza che lei intervenisse sempre (ah, la noia a cosa porta!).
Silene e Rebecca erano i suoi fiori all'occhiello, loro due erano le due veterane: Silene era la sua seconda mano in quella stanza segreta, la torturatrice in secundis quando serviva; Rebecca affiancava le nuove leve nel campo. Per tale motivo, quando videro quella scena, entrambe fecero un passo indietro da tutti e due i ragazzi, posizionandosi una vicino all'altra e fissando entrambe i due ragazzi.
«Non vorrei intromettermi, ma... seppur offriamo questo tipo di servizi, non siamo degli oggetti.» - il tono dolce di Rebecca, tuttavia, non riuscì a ficcarsi nelle orecchie dei due: per Alton fu solo un fastidioso ronzio, mentre Xavier nemmeno la ascoltò, tanto da generare uno sbuffo e un incrocio di braccia sotto i seni della ragazza, che era tornata al suo colore naturale «Iniziamo bene...» - borbottò guardando Silene e rivolgendo a lei quel commento.
La ragazza color ebano, prese un respiro profondo e sollevò di poco il tono «Ragazzi miei, non vi agitate. Nessuno ha detto che per l'intera serata noi staremo sempre con la stessa persona, tuttavia...» - il suo sguardo si posò su Alton, squadrandolo da capo a piedi, a cui si era avvicinata ancheggiando appena e aveva posato una mano sulla spalla e si sarebbe avvicinata al suo orecchio per sussurrargli poche parole «... il tuo temperamento... sei così anche a letto? Sarebbe un peccato non scoprirlo, no?» - le sue parole avrebbero fatto salire un brivido di eccitazione lungo la schiena di Alton. A rincarare la dose, uno strano e pacato Ensor si fece sentire decisamente più di quanto le ragazze stavano facendo già da sole. Il suo intervento, per quanto tranquillo e non atto a voler intimorire nessuno, ebbe comunque l'effetto del discorso di un Generale. Sia Alton che Xavier avrebbero sicuramente risentito delle sue parole così come quelle di un loro superiore, capendo che quello non era né il modo, né il momento giusto per mostrare chi ce l'avesse più lungoperchè tra i due litiganti avrebbe vinto sicuramente il Gen--- ops. Erano lì per divertirsi e passare una serata tra amici, oggi non era il giorno giusto di rovinare il tutto. A rincarare la dose, di molto, furono le parole di Alyce, che arrivarono ai due come un vero e proprio ammonimento condito dal suo occhiolino poco promettente, seppur sensuale come sempre
Mentre Becca si sarebbe avvicinata nuovamente a Xavier, toccandogli un braccio «Dov'eravamo rimasti?» - gli disse, ritornando a sedersi su di lui, con una nuova pasticca sulla lingua e i suoi occhi celesti a chiedere molto più di quel che sicuramente avesse potuto immaginare.
Silene, invece, fu leggermente più aggressiva, come se il temperamento di Alton di prima avesse toccato la sua mente eccitandola decisamente più del previsto: lo spinse indietro, facendo leva sulle sue spalle per fissarsi a cavalcioni su di lui, quindi avrebbe avvicinato le proprie labbra al ragazzo e avrebbe morso l'inferiore, prima di leccarlo appena «Non mandarmi più via...» - gli avrebbe sussurrato sulle labbra, afferrando il suo volto, con un tono suadente e deciso.
La droga presa da Alton, nel frattempo, avrebbe iniziato a far effetto: il ragazzo avrebbe iniziato a sentire ogni sensazione sul suo corpo duplicata, come se sentisse per la prima volta ogni tocco, ogni soffio sulla sua pelle. Stava bene, la sua mente era rilassata e l'unico pensiero che aveva adesso era quello di divertirsi e ridere. → mappa | ops
Ciao bimbi, peer l'amor del cielo fate i bravi *-*
In questo giro ho deciso di farvi un piccolo esito, non so se proseguirò con questo modus operandi o farò tutto nel post di Alyce quando toccherà a me, tuttavia questa volta era necessario per quietare un po' gli animi in on.
Ho fatto qualche roll per rendere le vostre interazioni più reali, così da non offendere nessuno ♥
ca Brian [d20: 14+10=24]
ca Aly [d20: 20+8=28]
ca Alton [AZ becca: 11-6=5 | AZ Brian 24-6=18 | AZ silene: 15-6=9 | AZ Alyce: 28-6=22]
ca Xavier [AZ becca: 11-8=3 | AZ brian: 24-8=16 | AZ silene: 15-8=7 | AZ Alyce: 28-8=20]
CA Rebecca [d20: 3+8=11]
Ca Silene [d20: 7+8=15]
Ricapitolando:
♥ Rebecca (purtroppo) ha scelto Xavier già da prima
♥ Silene Alton
♥ Jamila Evrard
☻ Alton ha preso la pasticca: effetto attuale, si sente più rilassato, con le sensazioni duplicate, anche una carezza è un brivido, per intenderci. Ha voglia di divertirsi. [DURATA: 3 turni {Fase Up}]
Altra piccola nota: non è una quest, semplicemente una giocata, dove se intervengo con lo snaso è solo per comodità mia di non fare post giganti con Aly, dove non si capisce chi parla tra i png e il mio pg. Tuttavia, vi chiedo - salvo specifiche comunicazioni da parte dei presenti che sono impossibilitati a postare - di evitare doppi post, così da poter dare la possibilità a tutti di leggere e poter rispondere, esattamente come una role a due pg ♥
Se prendete la pillola mettete uno spoiler dove me lo esplicitate che vi faccio vedere gli arcobaleeeeeeniiiiiiiii *-*. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Devo avvertirvi che non ho letto mezza riga dei vostri post lol vbb vogliatemi bene così
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Alton McKinley | Giornalista | 35 anni | PC
Il clima si era surriscaldato, ma per fortuna arrivò Alyce a mettere tutto in tranquillità, ci avrebbe messo un attimo se voleva sistemare Xavier, ma sinceramente anche per rispetto di Alyce non avrebbe mai fatto danni nel locale. Quando quella ragazza gli disse ciò all'orecchio non avrebbe voluto solo che un letto davanti a se per farle vedere cosa sapeva fare. Le rispose all'orecchio.
So essere ancora più focoso a letto, te lo posso assicurare. Quando vuoi puoi scoprirlo, possiamo andare anche subito.
Le fece un occhiolino. A quel punto la discussione con Xavier era solo un ricordo lontano, gli piaceva molto anche Silene, era bellissima e diretta in quello che faceva, non le avrebbe mai detto noi. Si sentì buttare indietro dalla stessa fino a sentirla a cavalcioni su di se, gli mise nel frattempo le mani sulla schiena, a un passo dal sedere. Quel gesto con le sue labbra fu decisamente eccitante, la ragazza sapeva decisamente il fatto suo. Le rispose con le labbra molto vicine a quelle della ragazza.
Non ti manderò mai più via, hai la mia parola tesoro.
Avrebbe quindi spostato le mani dal sedere ai fianchi della ragazza fino a salire fino ai seni della stessa. La droga iniziava decisamente a fare effetto, si sentiva benissimo, quelle sensazioni provate erano come se fossero a un livello mai provato prima. Era libero da tutto quello che lo circondava, pensava solo a quella ragazza che aveva a cavalcioni su di se. Le toccò il viso facendole un paio di carezze poi iniziò ad avvicinare le labbra a quelle della ragazza, Selene, prima giocò con le stesse dandole un piccolissimo e indolore morso, poi iniziò a baciarla, aveva decisamente un grande talento anche in quello la ragazza. Dopo qualche attimo staccò la presa e vicino alle labbra della stessa riprese la parola.
Mi piacerebbe conoscerti meglio, diciamo soli io e te. Hai voglia di andare? Se dici si ti seguo dove vuoi.
Sperava che la ragazza lo portasse in un luogo solitario nel locale, dove potevano divertirsi ancora meglio senza tanti occhi intorno anche se quello non era assolutamente un problema per lui..