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.“Always leave a place better than you found itMorrigan Maverick
Long may I reign!
L'attenzione degli studenti cadde sul centro della stanza in cui, in contrasto con le pareti ricoperti di schermi luminescenti, si trovava un trespolo di legno pieno di rami.
«No, ragazzi, non si tratta di un appendiabiti» Una voce profonda rimbombò nell'aula mentre Morrigan Dragomir Maverick fece la sua comparsa discendendo una rampa di scale.
Il docente vestiva un abito in lana viola, costeggiato da linee argentate; ma sarebbe stata la carne su cui erano sparsi tatuaggi di ogni forma e colore a spiccare.
«Tra le tante caratteristiche che differenziano l'uomo dagli altri essere viventi si trova la sua tenacia nel modificare il mondo che lo circonda» Il moro raggiunse il trespolo per poi sbattere le mani. In quella stanza, priva di comode sedie in cui riposarsi, sarebbe risultato difficile perdere il filo del discorso e il vero intento di quel gesto si palesò subito dopo.
Dal soffitto calarono quattro sfere bianche grandi quanto palloni da calcio. Sulla superficie levigata comparvero dei video in time lapse: da prima, in un vergine deserto venne erette una piramide in un battito di ciglia; dunque, in una infinita campagna verde le pecore lasciarono il posto a schiavi che tirarono su il Colosseo in una questione di attimi; infine, sul busto nudo di un Morrigan Maverick - in costume da bagno - comparvero un'infinità di tatuaggi.
«All'essere umano piace cambiare l'ambiente che lo circonda. Qualcuno lo fa per ambizione, altri ancora per commemorare, e il sottoscritto lo fa per lasciare ogni posto meglio di come lo ha trovato» Diverse occhiate vennero lanciate agli studenti presenti nell'aula. «Poi, c'è chi lo fa senza averne intenzione. Non serve essere degli adulti per sapere che le nostre azioni influenzano chi ci sta intorno. Delle volte bastano anche solo i pensieri per farlo, altre ancora i sentimenti» I ragazzi del triennio erano adulti, ormai. C'erano quelli più responsabili, e poi quelli caotici, ma tutti erano accumunati da un qualcosa: uno spirito di sopravvivenza.
«Siamo solo dei capitoli di un libro, alla fine, e l'importante non è solo stupire il lettore ma ricordarsi di come ci sia un'unica trama a cui siamo legati» Morrigan amava le donne quanto apprezzava la tecnologia, e ormai il loro vedo non vedo aveva influenzato anche le sue frasi. Specialmente quella atte a dare consigli.
Le mani applaudirono un'altra volta e le pareti, ricoperte da schermi, dal blu neon passarono al rosso ciliegia. Sul trespolo, chiari come relitti su un vergine fondale marino, comparvero delle sagome viola. Gli studenti avrebbero potuto strizzare le palpebre per notare come queste "ombre" fossero degli animali squamosi.
«Camaleonti!» La mano disegnò teatralmente un arco nell'aria indicando le piccole creature la cui pelle cominciò a riempirsi di chiazze rossastre. «Oggi parleremo degli spezzaincantesimi» Un ultimo battito di mani e sugli schermi affissi alle pareti comparve il manuale di Magitecnica sul capitolo dedicato agli spezzaincantesimi «Qualcuno saprebbe dirmi cosa centrano dei camaleonti con l'arte dello spezzare incantesimi?»CITAZIONE«Parlato»
"Pensato"
NarratoSPOILER (clicca per visualizzare)Benvenuti alla lezione di Magitecnica!
Come potrete leggere in questo topic, le lezione avranno una durata off game di un mese e saranno divise in tre parti. Ad ogni parte corrisponderà un mio post e un vostro. Infine, Morrigan effettuerà un quarto post in cui comunicherà i voti. Poiché la lezione è divisa in parti, saranno previste delle scadenze. Eventuali ritardi corrisponderanno a una penalità nel voto finale.
In questa prima fase della lezione che chiameremo Entrata vi limiterete a descrivere la vostra entrata in aula, eventuali interazioni con altri studenti e la vostra risposta alla domanda di Morrigan.
Al centro dell'aula è stato disposto un trespolo su cui sono arrampicati diversi camaleonti: perché parlare dei camaleonti in una lezione per spezzaincantesimi? Fatecelo sapere.
Le domande non hanno una risposta corretta o sbagliata ma serviranno a dare a Morrigan un assaggio del modo in cui i vostri pg ragionano.
Qui sotto vi allego un'immagine abbastanza attendibile della stanza (L'unica differenza è che mancherà la struttura circondata da piante al suo centro che sarà sostituita dal trespolo).
Vi chiederei di avvisarmi in caso vogliate editare qualcosa nel vostro post. Qualora vi dia il permesso e dobbiate apportare modifiche al vostro post vi pregherei di segnalarlo specificando anche cosa avete modificato. La ragione dietro a questa piccola regola è evitare che si creino incongruenze.
Come sempre, vi pregherei di taggare altri studenti con cui deciderete di interagire (Per farlo vi basterà digitare il simbolo "@" accompagnato dal nickname legato all'account dello stesso studente).
Infine, vi chiederei di segnare in uno spoiler finale un piccolo riassunto del vostro post. Leggerò sempre i vostri post ma il riassunto finale mi aiuterà a mantenere tutto sotto controllo molto più facilmente.
Ricordo che in QUESTA sezione troverete informazioni utili sia sull'aula che sul programma.
Per qualsiasi dubbio, mandatemi un Messaggio Privato ʕ•ᴥ•ʔ su questo account
Scadenza 09 Febbraio alle 23:59✕ schema role by psiche. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Jesse arriva tutto felice, ascolta e parlotta con Blake a tratti.
Risponde alla domanda di morrigan e prima si preoccupa che prenda freddo... o faccia venire le caldane a Jesse (?) o che Blake si ingelosisca e dia fuoco a Morrigan (?!). -
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.UN RAGAZZO SOGNA SEMPRE DI ESSERE IN UN GRUPPO, ROCK: TUTTO È PIÙ GRANDE DELLA REALTÀ.Ma che ore erano? Dannazione, quel lunedì non riusciva proprio a svegliarsi come doveva. Livs lo aveva tenuto sveglio tutta la notte, contro ogni aspettativa, a parlare poi del niente di importante. Eppure non l'era pesato fino a quando la sveglia non era suonata. Lì aveva capito che quello sarebbe stato il lunedì dei lunedì. Quella biondina aveva risvegliato quella parte sbagliata di lui, quella che geneticamente forse gli apparteneva di più e la faceva sembrare anche giusta. Dannazione.
Quando entrò a lezione di magitech quasi sbiancò ricordandosi che fosse una delle sole lezioni dove aveva l'obbligo di rimanere in piedi.
Ma perché non eliminavano il lunedì dalla settimana?
Entrò, piazzandosi vicino a Blake, a cui diede una leggera pacca sulla spalla, mugugnando appena, senza realmente dire nulla. A Jesse fece un cenno del capo, poi la voce del docente lo portò a prestare attenzione. Per fortuna non doveva prendere appunti. Cercò di seguire ogni parola e ogni cambiamento di schermo.
Interessante l'argomento, così come i camaleonti. Lucas attese gli altri parlare, poi prese parola anche lui «L'adattamento di uno spezzaincantesimi, è pari a quello della mimetizzazione dei camaleonti, probabilmente. Un po' come gli archeologi babbani, lo spezzaincantesimi va in ogni luogo dove vi possono essere maledizioni da spezzare. Ogni luogo è diverso, ogni maledizione anche. Deve riconoscere le trame delle maledizioni che non sono tutte uguali, adattarsi, prestare attenzione ai pericoli che questa professione comporta. Credo. Insomma, deve avere l'occhio lungo e saperlo sfruttare fino a mutare in base a ciò che va a spezzare» - azzardò semplicemente, con un mezzo sbadiglio soffocato.
Lo sguardo celeste si spostò su uno dei camaleonti «Che creature meravigliose.» - sospirò appena.©Scheme Role by Amphetamines' - Vietata la copia anche parziale.. -
.“Always leave a place better than you found itMorrigan Maverick
Long may I reign!
Gli orsi colossali, eletti da Morrigan a guardiani dell'aula, si scambiarono uno sguardo e contro la puntualità di Blake finirono a chiudersi tra le spalle. Ci sarà un tempo e luogo per sbranare l'opale, ma non ora.
Il docente, dal canto suo, sorvolò sul gesto ma non sulle risposte. Il primo a parlare fu Jesse che, analizzando le capacità del camaleonte, elaborò una tesi basata sulle abilità che uno spezzaincantesimi dovrebbe avere. «Ottimo punto di vista, Jesse, ma niente appunti!» Il docente sfoderò la bacchetta, la puntò verso l'opale, bofonchiò qualcosa e sparò un getto blu verso il taccuino. La carta si piegò su sé stessa e delle piume spuntarono tutt'attorno come spine su un porcospino. In una questione di secondi, un'aquila calva delle dimensioni di un piccione iniziò a svolazzare nell'aula posandosi - se questo lo avesse permesso - sulla spalla dello stesso Jesse «Farà quello che le chiederai fino a fine lezione e non ti farà del male» Sorrise «Tranne se provi a scriverle qualcosa sopra».
Anche Lucas diede un'ottima risposta. L'ametrino, in modo similare all'opale di cui prima, fece notare come la capacità del camaleonte di adattarsi all'ambiente esterno fosse essenziale per la sopravvivenza di uno spezzaincantesimi. Aveva ragione.
"Non posso dare un'aquila a tutti, però" Le mani di Morrigan applaudirono ancora una volta e una sfera bianca scivolò alla sua altezza. Le dita del mago l'attraversarono come fosse nebbia per uscirne subito dopo stringendo una busta in plastica colorata colma di caramelle. Un gesto secco e una di queste, al gusto di menta, venne lanciata all'ametrino «Ottima risposta anche te, Lucas».
Gli occhi bruni, costeggiati da rughe d'espressione, si spostarono sul resto degli studenti. «Mi avete dato ottime risposte, così corrette che le riciclerò nel manuale e al mio prossimo convegno» Iniziò, per poi spostare l'attenzione sul giovane Barnes «Ma è Blake ad aver dato la risposta più interessante».
Il docente si inchinò verso il trespolo strizzando le palpebre per mettere a fuoco le sagome delle piccole creature «Molti di voi si sono focalizzati sui parallelismi tra lo spezzaincantesimi e il camaleonte» Una piccola pausa, come piace a Jesse «Ma Blake ha fatto notare come, per sopravvivere, queste creature finiscano per riconoscere una determinata proprietà dell'oggetto in cui si posizionano per prenderne le sembianze poi. E io sfrutterò questo spunto per spostare il focus dallo spezzaincantesimi all'incantesimo da spezzare».
Morrigan alzò il braccio e la punta della bacchetta si accese mentre una delle sfere perse di quota. «Oggetti e animali hanno un carattere che può mutare con il tempo in seguito a degli stimoli esterni» Il mago chiuse la mano sinistra a mo' di pugno «Un abile magitecnico riesce a forzare questo cambiamento in un oggetto; al contrario, un mago dotato in generale cambia l'oggetto stesso senza neanche accorgersene» Il catalizzatore in larice disegnò un arco e l'opacità del bianco andò a diminuire; come una nebbia che si disperde rivelando una reliquia antica, una maschera da clown comparve al centro della sfera.
Qualche studente rise, ma durò poco. I camaleonti si gettarono dal trespolo, per poi fuggire tra le gambe degli studenti verso l'uscita dell'aula. Fissare quel cimelio non sarebbe stato come osservare un quadro tra una calca così densa da perdere il fiato; al contrario, chiunque avesse mantenuto lo sguardo troppo a lungo sulla maschera si sarebbe sentito mancare il fiato come indossando un maglione in lana sotto lo scoppio del sole estivo.
Morrigan riprese fiato «Gli esseri umani, ma lo stesso vale per le creature magiche in generale, sono circondate da un'aura magica che ha delle proprietà uniche» Cominciò lui «Quando un mago potente inizia a provare sentimenti oscuri, questa oscurità passa ai suoi oggetti; proprio come un fornello che espande il suo calore negli oggetti di metallo che lo circondano» Con un gesto lento e diluito, la bacchetta eseguì un arco inverso e l'opacità della sfera tornò allo stato originale: la maschera divenne un ricordo e ai ragazzi sarebbe spettato speculare sulla sua natura «L'accumulo di questi sentimenti muta il carattere degli oggetti stessi, offrendo nuove capacità che però richiedono dei sacrifici» Il disagio provato poteva essere uno tra questi «Se andrete a Notturn Alley, nel locale conosciuto come Magie Sinister troverete un'infinità di cimeli di questo tipo: dita di cardinali maledetti, maschere di boia spietati e tanto altro» Che una di quelle statue lo avesse divorato se lo tenne per sé «Oggetti potenti estremamente diversi l'uno dall'altro, accumulati dal solo essere stati posseduti da individui... estremamente caldi».
Il discorso si era fatto troppo pesante per i gusti di Morrigan e questo tornò a sorridere lanciando poi una caramella al retrogusto di sambuca verso Blake «Nessuno sa con certezza il perché, ma sembra quasi che gli oggetti, come i camaleonti con l'ambiente che li circonda, finiscano a emulare l'aura stessa del mago che li possiede per - passatemi il termine - "sopravvivere". Delle volte acquistano poteri classificati da qualcuno come "bianchi", basti pensare alle reliquie sacre. E altre volte succede quello che avete appena percepito» Il pollice indicò la sfera bianca che, aumentando di quota, scomparve nel soffitto.
«Ma tutti noi possiamo avere un ruolo attivo» Tranne Jesse con Adamas, ma come dargli torto «Per influenzare gli oggetti che ci circondano e gli oggetti che sono stati influenzati già da qualcun altro» Morrigan raggiunse la "quarta" parete dell'aula: una spessa lastra di vetro che dava sul laboratorio. La bacchetta si posò sui lati della porta andando a disegnare dei sigilli di natura astro-aritmantica.
«Ma prima che vi spieghi come fare da un punto di vista pratico» Nel parlare diede le spalle, troppo concentrato sui simboli che stava tracciando (o forse per spronarli a cercare una risposta su Google) «Qualcuno di voi saprebbe farmi almeno due esempi di cavalieri o combattenti del passato che, per un motivo o per un altro, hanno prese una piega che voi... denuncereste... qualcosa che va contro i vostri ideali, a esempio. Magari un cavaliere che rompe il suo giuramento per abusare dei più deboli. Parlatemene. E nel farlo, sottolineate bene perché ciò va contro i vostri ideali» Anche quella poteva sembrare una domanda campata in aria, ma Morrigan era certo che i suoi studenti, estremamente dotati, avrebbero potuto riconoscerne il filo logico.CITAZIONE«Parlato»
"Pensato"
NarratoSPOILER (clicca per visualizzare)Post molto tranquillo. Morrigan commenta le vostre risposte dando caramelle a Lucas e Blake, mentre a Jesse trasmuta il taccuino in un'aquila che lo seguirà fino a fine lezione eseguendone gli ordini.
Poi, vi parla di come alcune persone traslino i propri sentimenti sugli oggetti in loro possesso dandogli determinate capacità magiche.
Infine, vi chiede di fargli due esempi a testa di guerrieri o cavalieri del passato che hanno fatto un qualcosa che non rispetta i vostri ideali. Interpretate come meglio credete questa domanda! Ma date molto rilievo allo spiegare come queste gesta vadano contro i vostri ideali.
Qui sotto vi allego un'immagine abbastanza attendibile della stanza (L'unica differenza è che mancherà la struttura circondata da piante al suo centro che sarà sostituita dal trespolo).
Vi chiederei di avvisarmi in caso vogliate editare qualcosa nel vostro post. Qualora vi dia il permesso e dobbiate apportare modifiche al vostro post vi pregherei di segnalarlo specificando anche cosa avete modificato. La ragione dietro a questa piccola regola è evitare che si creino incongruenze.
Come sempre, vi pregherei di taggare altri studenti con cui deciderete di interagire (Per farlo vi basterà digitare il simbolo "@" accompagnato dal nickname legato all'account dello stesso studente).
Infine, vi chiederei di segnare in uno spoiler finale un piccolo riassunto del vostro post. Leggerò sempre i vostri post ma il riassunto finale mi aiuterà a mantenere tutto sotto controllo molto più facilmente.
Ricordo che in QUESTA sezione troverete informazioni utili sia sull'aula che sul programma.
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Edited by Blake Barnes - 18/2/2021, 19:27. -
.UN RAGAZZO SOGNA SEMPRE DI ESSERE IN UN GRUPPO, ROCK: TUTTO È PIÙ GRANDE DELLA REALTÀ.Le lezioni di Magitech sembravano quasi essere una continua simulazione di realtà virtuale, proprio come nei videogiochi. Forse era per questo che cercava di parteciparvi il più possibile, cercando di stare attento a tutto quello che succedeva. Ogni sfera che si illuminava, lui la seguiva con lo sguardo, accompagnando l'ascolto della spiegazione e beandosi delle immagini create dal docente.
Mise in tasca la caramella guadagnata e sorrise appena al docente, avrebbe conservato la caramella per momenti più opportuni della lezione, magari per concedersi un momento di pausa tra una dormita e l'altra. Oh, sì. Agoniava ancora il tanto caro letto. Ricambiò il sorriso di Blake, quindi tornò ad interessarsi a quello che il docente aveva da dire.
La domanda di Blake lo fece voltare in sua direzione e poi lentamente in direzione del docente. Quella domanda interessava anche lui, non poteva negarlo, quindi attese impaziente la sua risposta.
Successivamente a quella, lo sguardo di Lucas si fissò sulla sfera bianca che il docente aveva portato alla loro attenzione. La faccia del pagliaccio gli fece sbuffare un ridere stanco, poi la sensazione cambiò, diventando via via più fastidiosa. Spostò i piedi a far passare i camaleonti sfuggenti. Tuttavia, continuava a guardare quel pagliaccio, come se non riuscisse a staccarne lo sguardo, sentendosi quasi soffocare. Portò una mano ad allentare l'ultimo bottone della camicia della divisa e la cravatta che la componeva. Muovendo appena il collo, si trovò costretto a distogliere lo sguardo sentendosi molto meglio «Professore, cos'era.» - indicò la sfera, poco prima che andasse via, quasi come a voler sapere di più.
Alla domanda del docente, iniziò a riflettere su ogni figura che poteva sembrare papabile per la richiesta.
Ascoltò qualche studente più grande, poi Blake, sorridendo al grande Sauron che venne nominato. Lasciò spazio a qualche altro intervento, quindi prese parola «Lancillotto e Bruto.» - disse con la voce un po' roca, dovuta al troppo fumo di quel periodo. Schiarì la gola, quindi e proseguì. «Lancillotto, il cavaliere della tavola rotonda di Re Artù. Ha tradito il suo Re per amore di Ginevra, moglie di quest'ultimo. L'amore spinge a fare cose che a volte sono sbagliate, come il tradimento. E' andato contro al mio ideale di lealtà, nei confronti dell'amicizia, certo, ma io lo allargherei anche nei confronti di chi si ama. Ha portato Ginevra a tradire con lui, una regina che tradisce il proprio re. Non credo che potrei mai perdonare una cosa del genere.» - prese una pausa, respirando appena, poi tornò sulla richiesta fatta «Bruto, figliastro di Cesare. Ha tradito la figura del padre. L'onore e il rispetto nei confronti della figura genitoriale, sono un ideale che per me vale più di ogni altra cosa al mondo. Se anche loro stessi sbagliano, probabilmente è perché sono umani. Uccidere un genitore è un atto di tradimento troppo alto per poterlo commettere.» - era forse per questo che voleva arrivare a capo di quello che era successo ai suoi genitori? Ritornò in silenzio, aspettando il restante della lezione.©Scheme Role by Amphetamines' - Vietata la copia anche parziale.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Jesse fa il bravo con Blake e si fa seviziare dall'aquila quanto lei desidera.
Cita come esempi il generale Lee e Achille. -
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Long may I reign!
«No, sebbene la proprietaria mi abbia imprigionato in un lupo di pietra, vi garantisco che è una persona tranquilla» Rispose lui al quesito di Blake su Magie Sinister, senza rivelare comunque come questo umile player shippasse la suddetta proprietaria con il fratello del giovane opale «Dire che ogni cliente abbia cattive intenzione è un po' come dire che ogni fuoco vada spento» E in seguito al chiacchierata intima che i due avevano avuto, Blake avrebbe dovuto capire come non fosse così «Per quanto quegli oggetti siano di natura oscura, alla fine è l'uso che se ne fa a determinare se le intenzioni siano maligne o meno» Ma Morrigan non continuò perché era un tipo pratico che di filosofia ne sapeva ben poco. Che facesse ricorso al chaos o meno, il magitecnico lasciava sempre ogni posto meglio di come lo trovava - e tanto gli bastava -.
Alla curiosità di Lucas, Morrigan finì per sorridere, quasi come se volesse spezzare la tensione del momento «Potrei parlartene ma i tuoi sogni finirebbero per diventare cupi tendoni da circo popolati da clown con cattive intenzioni» Il docente esorcizzò il discorso sul nascere perché i ragazzi di quell'età dovevano sognare altroa.k.a. Megan Fox in Transformere, sopratutto, perché l'idea che certe reliquie oscure fossero a portata degli studenti mal sarebbe stata accettata da Victoria.
Quando poi prese a tracciare glifi e simboli sul portone di vetro, fu felice di aver dato le spalle al resto degli studenti "Saruman il bianco, non Sauron il bianco, lol".SPOILER (clicca per visualizzare)
In compenso tutti i presenti riuscirono ad arrivare al dunque: ciò che loro reputavano sbagliato nelle azioni di quei guerrieri.
Morrigan si alzò e con un rapido colpo di bacchetta i sigilli disposti a ovale sulla parete di vetro cominciarono a brillare. L'aria sembrò incresparsi e in una questione di secondi una porta che sembrava dare sul cosmo comparve di fronte agli studenti.
«Come ben sapete, per castare un incantesimo è necessario concentrarsi, focalizzare e lanciare» Trattandosi di studenti del terzo, dava per scontato che sapessero le basi del casting. «"Concentrarsi" vi permette di isolare la mente dalle distrazioni esterne. "Focalizzare" vi permette di delineare nella vostra mente gli effetti dell'incantesimo. Infine, "lanciando l'incanto" trasformate questi vostri pensieri in realtà.»
Gli occhi passarono sui presenti «La "concentrazione" non deve agire come un muro bensì come un filtro. Dall'esterno possono provenire degli stimoli vi motiveranno a dare il massimo al momento del lancio».
Allontanandosi dal portale cosmico alle sue spalle, Morrigan raggiunse ancora una volta il centro dell'aula. «Abbiamo compreso come i nostri sentimenti possano influenzare gli oggetti in nostro possesso. Al di là del portale troverete diversi di questi oggetti» La mano destra emulò un cerchio nell'aria «Raggiunto uno di questi, dovrete circondarlo per poi colpire il terreno castando un "finite" all'unisono» Morrigan fece quanto detto, finendo per sembrare un Garlic intento a impalettare un vampiro «Vi ricordo che le motivazioni che renderanno questo rituale efficace sono personali, e potrete trovarle solo dentro di voi. È per questo che è importante comprendere cosa si ha di fronte, e cosa si vorrebbe lasciare meglio di come l'avete trovato» La mano sinistra venne sollevata per poi chiudersi a pugno «Cercate nel vostro Io qualcosa di opposto a ciò che vi troverete di fronte, e usate il vostro carattere per piegare quello dell'oggetto».
Qualche secondo per rispondere alle eventuali domande «Se siete sprovvisti di bacchetta, potete imprimere sul terreno il simbolo "7" che per molti di voi rappresenta la valenza aritmantica del "Finite Incantem" e la completezza» Un sorriso verso i presenti «Non a caso l'arcano dEl Carro è rappresentato dal numero 7» Ma qui si stava spostando su altri campi.
«E ora andate, hop hop» Con teatralità Morrigan indicò il portale dietro di sé confidando che i presenti lo attraversassero.
I ragazzi si ritrovarono da soli in un cunicolo stretto e basso. Il soffitto era stato costruito con blocchi di pietra accuratamente tagliati, ma con il passare degli anni l’allineamento di questi doveva essersi mutato e ora incombevano sporgenti al centro del percorso, strisciando sul muschio luminoso - unica fonte di illuminazione - che cresceva a chiazze lungo il percorso.
L’aria era calda e pesante, e la polvere che si alzava sotto il peso dei loro passi si andava a intrecciare in spesse spire contro il soffitto.
Doveva trattarsi di una piramide, o forse di un tempio atzeco, difficile a dirsi. Raramente ciò che si legge sui libri è pienamente rispecchiato dalla pratica.
Privo di ragnatele, i primi esseri viventi a visitare quel posto da lì a qualche anno dovevano essere proprio gli abitanti di Hidenstone. Camminando tra gli antichi passaggi, i ragazzi avrebbero trovato una scalinata larga quattro metri e alta almeno cinque: dava su una cripta, e le urla dei coetanei - unite a un ticchettio sempre più veloce - lasciarono intuire ai tre che in quel luogo si sarebbe svolta la prova pratica della lezione di Magitecnica.CITAZIONE«Parlato»
"Pensato"
NarratoSPOILER (clicca per visualizzare)Morrigan vi spiega come effettuare il rituale di esorcismo ultimo.CITAZIONENome: Rituale di Esorcismo Ultimo
Effetto: Annulla gli effetti di un incantesimo o le influenze magiche su un oggetto.
Modus Operandi: Per effettuare questo rituale è consigliata la presenza di più maghi. È necessario disporsi in cerchio attorno al soggetto che si vuole annullare, dunque bisogna colpire il terreno con la bacchetta pronunciando la formula "Finite". Se non in possesso di una bacchetta, è possibile ottenere lo stesso risultato incidendo a terra il numero "7".
Se il rituale ha successo, l'incantesimo o le influenze magiche sull'oggetto saranno annullate. L'eventuale descrizione del successo dipenderà dal Fato.
Post previsti: 1. È suggerita una azione che scali su Intuito per analizzare, tramite sensi e conoscenze pregresse, la natura dell'incantesimo o dell'influenza allo scopo di facilitare il rituale. È necessaria una azione per eseguire il rituale.
Durata: Infinita, salvo che il fato decreti altrimenti.
Note:
A seconda della natura dell'Esorcismo, si prenderanno in riferimento diversi parametri:
- Coraggio, se collegato a uno spirito o una creatura simile;
- Tecnica, se collegato a un oggetto animato o una creatura artificiale;
- Intelligenza, se collegato a tutto il resto.
Se la somma dei dadi è superiore ai PV restanti del soggetto da esorcizzare, quest'ultimo verrà esorcizzato.
Se il soggetto da esorcizzare è di natura oscura, sarà necessario che la somma dei parametri di riferimento degli Esorcisti sia pari al doppio del parametro di riferimento del soggetto da esorcizzare (Es. Se colui che ha lanciato l'Ardemonio - incanto di Magia Nera - ha 50 in Intelligenza, è necessario che la somma dell'Intelligenza degli esorcisti sia pari o superiore a 100). In caso contrario, è rimesso al Fato il compito di determinare gli esiti dell'esorcismo.
Se almeno uno degli esorcisti coinvolti nel rituale è in possesso della skill Spezzaincantesimi Professionista, eventuali 1 critici da parte degli esorcisti non verranno computati come un fallimento critico.
Se un membro è in possesso della skill Esorcista, il Fato tirerà il suo dado con Vantaggio.
In seguito vi invita ad attraversare un portale che vi condurrà all'interno di quello che sembra una piramide o un tempio atzeco, difficile a dirsi! Qui sarete da soli (Tranne per Jesse, che avrà la fidata aquila sulla spalla) ma, dopo una decina di minuti di camminata, vi ritroverete di fronte a uno scenario simile (Decidete voi da quale scalinata entrare).
Qui incontrerete un Costrutto che, ricordiamo, è un "un oggetto animato o una creatura costruita artificialmente". Ognuno di voi si troverà di fronte a un costrutto diverso e in base al vostro bg noterà cose diverse di quest'ultimo.
Assieme a voi ci saranno anche altri colleghi PNG del terzo anno che vi aiuteranno per il rituale.
N.B. Blake, Lucas, Jesse: siete separati l'uno dall'altro.
Il costrutto si troverà sul piedistallo al centro della stanza. Quest'ultima è illuminata da sfere di fuoco che, grandi quanto un pugno chiuso, orbitano a tre metri d'altezza; sono almeno una dozzina e vi forniscono un'ottima illuminazione.
All'interno troverete tutto ciò che è presente nella mappa: dalle fontane ai lati della stanza, ai macigni in alto a sinistra etc...
Ogni lato dei "quadratini" corrisponde a circa 1,5 metri di lunghezza.
Lascio a voi descrivere gli altri tre png studenti che troverete nella stanza. Siete liberi di muovere sia quest'ultimi (Vi serviranno per effettuare il rito) che il costrutto, nonché di autoconcludere la riuscita del rituale.
Per quanto concerne il costrutto... il materiale di cui è composto non può essere distrutto dalla semplice magia in vostro possesso e sebbene possiate rallentarlo, non potrete fermarlo. L'unico modo per "disattivarlo" è appunto tramite il rituale.
Per darvi un'idea della sua potenza, immaginatevi di avere a che fare con una creatura di livello XXXX.
Nell'aria sentite l'acre odore di umidità e un ticchettio che si fa sempre più veloce.
BLAKE: Il costrutto che ti troverai davanti è un mantello grigio topo in lana. Cercherà di stritolare te o i tuoi compagni in modo similare a come farebbe un Lethinfold. Sebbene non si tratti di un'armatura non sottovalutarlo: può fluttuare e evitare attacchi meglio di quest'ultime.
Qualcuno dei presenti dice di riconoscerlo come il mantello di "Peter Minus" e, essendo cresciuto in una cerchia di maghi facoltosi e importanti, puoi affermare di aver sentito da uno di questi che si trattasse "del mago che ha tradito James Potter, uno dei suoi migliori amici - nonché padre del famoso Harry -, portandolo alla sua morte".
LUCAS: Il costrutto che ti troverai davanti è un'armatura a piastre d'argento alta circa due metri; è armata di lancia da torneo e scudo a torre. Qualora entriate nel suo raggio di azione cercherà di infilzarvi o allontanarvi con qualsiasi mezzo a sua disposizione.
Sul guardastanca dell'armatura noterai due lance nere incrociate su un cuore rosso in campo bianco: sei sicuro si tratti del simbolo che rappresentava Lancillotto e ciò, unito a un rapido studio dei simboli presenti sul costrutto, ti porterà a concludere che si tratti proprio di quella che doveva essere una sua armatura.
JESSE: Il costrutto che ti troverai davanti è una panoplia composta da un kranos, una corazza e degli schinieri - da uno di questi, all'altezza del tallone, sporge una freccia - in cuoio lavorato; è armata di uno xiphos in ferro e di un oplon in bronzo. Tenterà di menare fendenti su di voi e non avrà granché bisogno dello scudo per difendersi perché estremamente agile.
All'altezza del tallone spicca una freccia: ciò ti ricorda Achille e, con un rapido studio dei simboli presenti sul costrutto, concluderai che si tratti proprio di quella che doveva essere una sua armatura.
Vi chiederei di avvisarmi in caso vogliate editare qualcosa nel vostro post. Qualora vi dia il permesso e dobbiate apportare modifiche al vostro post vi pregherei di segnalarlo specificando anche cosa avete modificato. La ragione dietro a questa piccola regola è evitare che si creino incongruenze.
Come sempre, vi pregherei di taggare altri studenti con cui deciderete di interagire (Per farlo vi basterà digitare il simbolo "@" accompagnato dal nickname legato all'account dello stesso studente).
Infine, vi chiederei di segnare in uno spoiler finale un piccolo riassunto del vostro post. Leggerò sempre i vostri post ma il riassunto finale mi aiuterà a mantenere tutto sotto controllo molto più facilmente.
Per qualsiasi domanda, sapete dove trovarmi!
Scadenza 28 Febbraio alle 22:00✕ schema role by psiche. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Jesse pensa cose a caso, coccola blake, saluta lucas e cerca di instaurare un buon rapporto con la sua aquila..
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.UN RAGAZZO SOGNA SEMPRE DI ESSERE IN UN GRUPPO, ROCK: TUTTO È PIÙ GRANDE DELLA REALTÀ.Il tempo passato in quell'aula sembrava passare molto velocemente. Alla fin fine, Maverick era un ottimo docente e sapeva come tenere svegli i propri studenti. Ogni risposta di Morrigan era alla portata di tutti, era difficile non comprendere cosa stesse dicendo o spiegando, riusciva ad arrivare a tutti.
E poi, Lucas amava le parti pratiche a cui sottoponeva ognuno di loro.
Quella volta sarebbe stato qualcosa di squadra e ci sperava un po' di andare con Blake e Jesse, proprio perché conosceva entrambi e sapeva di potersi fidare di loro, tuttavia il suo team era diverso da come l'aveva immaginato. Quando attraversò il portale, con lui c'erano due ragazze rispettivamente del terzo e del quarto anno e un ragazzo del quinto: Rin, Percy e Frances. Lucas conosceva quest'ultima in quanto era della sua stessa casata, con gli altri due non aveva avuto molto a che fare; Rin era una dioptase, Percy un opalino, e soprattutto con lui, il rapporto era quasi nullo, in quanto non si erano mai trovati a lavorare insieme.
All'imbocco del portale, Lucas guardò tutti e tre i presenti, quindi sorrise ad ognuno di loro «Pronti?» - i tre annuirono e attraversarono quel passaggio che li avrebbe catapultati chissà dove.
Lucas is guardò attorno, quasi a voler cercare di esaminare quanto più di quel luogo potesse esaminare. Mentre camminava sentiva la polvere attaccarsi sui suoi vestiti e quasi non sapeva se fosse un'impressione, ma la sentiva fin già nei pori della pelle.
«Rimaniamo compatti, non sappiamo se questo luogo nasconde delle trappole.» - Lucas camminava in capo al gruppo, con accanto l'altro ragazzo del team. Con la coda dell'occhio lo sguardò, sembrava molto sicuro di sé «Chi ha la bacchetta, la tiri fuori. E no, Jones, non sto parlando di quella bacchetta.» - disse, ghignandosela appena. Ok, Lucas aveva già un'idea di chi avesse accanto, ma doveva ammettere che forse non era male avere qualcuno che sapeva fare del sarcasmo anche in una situazione incerta.
Scosse il capo e prese il catalizzatore, dalla tasca di dietro del pantalone «Percy, non sarebbe il caso che almeno uno di voi si avvicini a noi? Non è carino lasciare noi ragazze dietro.» -Rin, per quanto intelligente, non amava ficcarsi in situazione pericolose. Lucas non capiva tanto il timore che provava la ragazzina, ma concordava che forse non era stato giusto lasciarle da sole. Insomma, uno spirito romantico, l'amor cortese, era ancora lievemente presente nel cavaliere morto dentro Lucas.
L'ametrino rallentò il suo passo, per poi allungare il braccio verso Frances e farle segno di andare avanti, dov'era Percy, mentre lui si sarebbe posizionato al lato di Rin, sorridendole appena.
«Lo sentite anche voi questo ticchettio?» - domandò Jug, guardandosi attorno, poco prima di entrare nello spiazzo - probabilmente il centrale - dov'era il loro costrutto.
Quando i quattro arrivarono lì, si posero tutti uno accanto all'altro, alternandosi tra ragazzi e ragazze. «Oh Merlino.» - mormorò Jug, sgranando gli occhi alla vista dell'armatura di due metri «Cosa oh Merlino, Jones. E' una semplice armatura, la buttiamo a terra e proseguiamo.» - disse l'Opale, sicuro di sé, mentre avanzava verso il costrutto. Rin e Frances si avvicinarono a Lucas «Secondo me si farà male.» - preoccupazione c'era nel tono della compagna di Casa di Lucas, che invece strinse la bacchetta tra le dita, pronta ad agire.
«Percy, non fare il coglione!» - ma l'Opale era già a portata di lancia. Infatti, non appena aveva finito di parlare, quello si era avviato verso le scale del piedistallo e aveva puntato la bacchetta contro l'armatura «Stupeficium!» - disse, sicuro, mentre poi si girava di spalle e con fare certo si pavoneggiava «Visto? Non è successo nien--» - nemmeno il tempo di finire la frase, che la lancia di Lancillotto finì per spazzare all'aria il ragazzo.
«Io lo sapevo che non era una buona idea!» - disse, sbattendo i piedi in terra e sollevando un po' di polvere. Lucas, nel frattempo, aveva impugnato meglio la bacchetta «Percy!» - fece qualche passo verso il ragazzo, cercando di aiutarlo ad alzarsi, mentre la voce di Rin suonava di nuovo, imperativa «Expelliarmus!» - l'incantesimo andò ad impattare contro la lancia, ma senza avere l'effetto desiderato «Deprimo!» - la ragazzina del quarto anno, sembrò cercare di piegare l'armatura sotto una forta pressione. L'armatura sembrò quasi cedere, tuttavia dopo un leggero vacillare e una piccola flessione, si rialzò in piedi.
Il costrutto, vedendo quei ragazzi minacciare la sua incolumità, iniziò a puntare contro di loro la lancia e a piegare la schiena. Lucas sgranò gli occhi, quando si accorse che il principale obiettivo erano lui e Percy «Protego!» - gridò, facendo impattare quella punta sullo scudo che prontamente era riuscito a creare.
Percy sembrava non aver accettato tanto il fatto di aver avuto uno scacco matto dall'armatura, quindi per un attimo riacquistò la lucidità e sembrò muovere la bacchetta «Nebula Recanto!» - una coltre fitta di nebbia, avvolse l'armatura, che sembrava essersi fermata nuovamente.
Il ticchettio si faceva più rapido, Lucas temeva che quello fosse il tempo che aveva a disposizione, quindi «Agiamo prima che la nebbia si dissolva!» - disse l'ametrino, mentre dai quattro studenti si levarono degli incanti, quasi uno dopo l'altro «Cumtello!» - la terra sotto i piedi dell'armatura si fece mobile «Incarceramus!» - delle corde si legarono attorno al busto. Quel cavaliere che si era perduto, adesso aveva difficoltà a muoversi, i ragazzi puntavano le loro bacchette contro il costrutto, quasi in attesa di qualcosa. Lucas guardò il cavaliere «Il tradimento è il peggiore dei mali che tu possa aver fatto.» - disse, guardandolo, quasi come se stesse sentenziando qualcosa. Lucas non avrebbe mai accettato un tradimento, né in amicizia, né in amore. E Lancillotto aveva tradito un amico, un re e aveva portato a tradire Ginevra. Aveva fatto esattamente quello che per lui era più straziante. Il dolore nel cuore di qualcuno non lo si rimargina, si distrugge e basta. Incollare i pezzi è difficile, rimarranno sempre le crepe di quella rottura che il tradimento ha creato. Doveva pagare per quello che aveva fatto.
Era lì, ora, fermo e impossibilitato a scappare. Stava a loro, mettere fine a quella maledizione. Percy si avvicinò all'Ametrino «Quando vuoi, Jones.» - mormorò, piazzando una mano sulla spalla. Poi i due ragazzi si guardarono e dopo che tutti e quattro si erano posizionati in cerchio attorno al costrutto, Lucas fece un cenno di assenso del capo «FINITE!» - il coro di quelle quattro voci si levarono all'unisono, quasi fossero una sola ed unica voce.©Scheme Role by Amphetamines' - Vietata la copia anche parziale.. -
.“Always leave a place better than you found itMorrigan Maverick
Long may I reign!
La magia è un fenomeno così contraddittorio. Sorretta dalla logica e dai ragionamenti, diventava esponenzialmente più forte nel momento in cui a questi si uniscono le emozioni.
Jesse, Blake e Lucas riuscirono a superare la prova privando i costrutti dell'energia negativa che li aveva tenuti in moto fino a quel momento. Sebbene le influenze di questi eroi del passato si fossero mitigate a causa dello scorrere del tempo, ciò che riuscirono a fare i tre - grazie all'aiuto dei restanti membri del gruppo - fu ragguardevole.
I costrutti caddero a terra e un portale si formò alle loro spalle. Sarebbe bastato attraversarlo per tornare a Hidenstone.
«Molto bene!» Le mani vissute di Morrigan applaudirono e le labbra - ancor più vissute - si piegarono in un sorriso. «Circa un quarto di voi» E i tre rientravano in questa fetta «È riuscito a superare la prova senza troppe difficoltà».
Il pollice indicò diversi carrelli trascinati da automi su cui erano distesi studenti doloranti. «Salutate Skyler da parte mia!» Le dita si chiusero per salutare i feriti che, dritti dritti, avrebbero raggiunto il vero eroe di Hidenstone: l'infermiere.
Poi un battito di ali si fece più forte, e all'udito si aggiunse la vista permettendo ai presenti di notare una sagoma alata rossa come la lava sempre più vicina. Si trattava del drago nano di Morrigan che, tramite Engorgio, era diventato grosso quanto un ippogrifo. Tra le fauci erano stretti dei cavi che terminavano in grossi malloppi. Arrivato al centro della stanza, la mascella si aprì come una persiana e i pacchi caddero a terra.
«Jesse lighthouse...» Le mani del magitecnico cominciarono a sgrufare in quell'ammasso di oggetti. Dopo qualche secondo Morrigan allungò verso il prefetto un blocco di cuoio lavorato «Fanne buon uso. E tieniti l'aquila, spero che ti abbia mostrato quanto la carta possa tornare più utile in battaglia che per prendere appunti, aye» Flag non aveva accettato il cibo del prefetto, ma non per questo aveva rifiutato il suo tentativo di stringere amicizia.
«Blake Barnes...» Alla "torcia umana" Morrigan passò un velo di lana, tanto leggero quanto caldo. «Il fuoco distrugge, ma plasma anche la materia» Sorrise «Ciò che è successo nel passato, può essere cambiato nel futuro. Fanne buon uso» Una pacca sulla spalla e passò al prossimo.
«Lucas Jones...» Un pesante blocco d'argento venne passato all'ametrino che avrebbe dovuto usare entrambe le braccia per sollevarlo. «Il folklore parla di questo materiale come un qualcosa in grado di respingere l'oscurità» Iniziò «Ma spesso è la stessa oscurità che dobbiamo accettare. Delle volte bisogna sciogliere una spada per ottenerne una ancora più affilata. Fanne buon uso».
Il magitecnico salutò i presenti che, a uno a uno, abbandonarono l'aula. Solo dopo aver raggiunto la scrivania si accorse di aver sbagliato le coordinate mandando gli alunni in un tempio che avrebbero dovuto esplorare degli spezzaincantesimi - che lo stavano consultando - nei prossimi mesi «Ops».
«Parlato»
"Pensato"
Narrato✕ schema role by psicheSPOILER (clicca per visualizzare)Sono stati assegnati 20 punti al fine della valutazione, così distribuiti:
0-4: entrata
0-6: parte teorica
0-10: prova pratica
Ametrin
Lucas: 3+6+10=19
Totale = 11*+19 =30 Punti Casata
Black Opal
Jesse: 4+6+10=20
Blake: 4+6+10=20
Totale = 40 Punti Casata
Dioptase
Totale = 22* Punti Casata
*Data la disparità di membri, sono stati attributi 11 punti alle case con meno studenti.
Morrigan Maverick
+1 Tec +1 Res +8 Exp
Jesse Lighthouse
Voto E (20/20):+1 Tec +1 Res +6 ExpCODICE<b>Cuoio di Achille:</b> un blocco di cuoio lavorato dagli antichi magiartigiani greci. Se lavorato per creare un oggetto, risveglierà il suo antico potenziale nel momento in cui alla rabbia farai prevalere i tuoi ideali.
In quanto frequentante di Magitecnica sei libero di lavorarlo da solo o accompagnato da un Magitecnico in possesso della relativa skill (In questo caso potrai svolgere la lavorazione come Tirocinio con i relativi bonus).
Il blocco può essere usato per creare un singolo oggetto.
<b>Flag:</b> un'aquila calva delle dimensioni di un piccione in carta d'appunti. È troppo fragile per essere portata in quest! Però rivestendola di un qualcosa di più resistente, magari del cuoio lavorato da artigiani esperti, ciò potrebbe cambiare.
Blake Barnes
Voto E (20/20):+1 Tec +1 Res +6 ExpCODICE<b>Lana di Peter Minus:</b> un blocco di lana pregno di energia oscura. Se lavorato per creare un oggetto, risveglierà il suo antico potenziale nel momento in cui alla possibilità di tradire un amico per ottenere un vantaggio personale farai prevalere i tuoi ideali.
In quanto frequentante di Magitecnica, sei libero di lavorarlo da solo o accompagnato da un Magitecnico in possesso della relativa skill (In questo caso potrai svolgere la lavorazione come Tirocinio con i relativi bonus).
Il blocco può essere usato per creare un singolo oggetto.
Lucas Jones
Voto E (19/20): +1 Tec +1 Res +4 ExpCODICE<b>Argento di Lancillotto:</b> un blocco di argento lavorato dagli antichi artigiani celtici. Se lavorato per creare un oggetto, risveglierà il suo antico potenziale nel momento in cui alla possibilità di agire in nome dell'amore farai prevalere i tuoi ideali.
In quanto frequentante di Magitecnica sei libero di lavorarlo da solo o accompagnato da un Magitecnico in possesso della relativa skill (In questo caso potrai svolgere la lavorazione come Tirocinio con i relativi bonus).
Il blocco può essere usato per creare un singolo oggetto..