-
.RevelioGDR
Gazzetta del Profeta
Il venerdì più nero di LondraLa corsa ai saldi del Black Friday si è trasformata per i clienti di Olivander, Magie Sinister e del Paiolo Magico in un'avventura tanto unica quanto mortale, che getta inquietanti ombre sul futuro di Londra.Si dice sempre che il primo giorno di saldi sia una guerra, ma in genere le persone si aspettano di prendersi qualche gomitata, non certo di finire in fondo ad un baratro, catapultati direttamente in un'avventura mortale, ma è proprio qiello che è successo quest'anno!.
Intorno alle ore 11 del mattino di ieri 25 novembre, in tutta Londra si sono avvertite delle violentissime scosse sismiche, che hanno mandato nel panico tanto i babbani quanto i maghi, e che hanno generato nel cuore di Diagon Alley, tre profonde ferite, facendo crollare sottoterra Olivander, Magie Sinister e il Paiolo Magico, impegnando il Ministero della Magia su ben due fronti contemporanei.
Nel mentre gli Obliviatori si sono dovuti occupare di gestire i babbani, che improvvisamente potevano vedere l'ingresso a Diagon Alley, con decine di migliaia di segnalazioni, post, video e testimoni, gli Auror sono dovuti rapidamente intervenire nel gestire le feroci creature fuoriuscite dalle voragini apparse, che hanno iniziato ad aggredire i presenti, spedendo quarantadue persone al San Mungo, il quale ha dovuto a sua volta non solo staccare un'equipe da campo per il primo soccorso, ma attivare il proprio Piano di Emergenza Interna per Massiccio Afflusso di Feriti, richiamando in servizio tutti i medimaghi disponibili.
Il Ministero è riuscito a riportare la situazione sotto controllo solo alle ore 15.00, quando finalmente si è potuto iniziare ad organizzare delle squadre di ricerca per le persone presenti nei negozi al momento del crollo, le quali, fortunatamente, avevano iniziato a salvarsi da soli, comprendendo la criticità della situazione.
I clienti e personale di Olivander, guidati magistralmente dall'agente Samuel Starosta e dal Funzionario Scelto Vath Remar, non hanno avuto scelta che affrontare una misteriosa entità non-morta, seguace del culto della dea norrena Hela, il quale aveva deciso di usarli in un misterioso rito negromantico per l'evocazione di un'armata di scheletri norreri, brillantemente stroncato anche grazie all'evocazione di un dio pagano ad opera del commesso del negozio, Kether Westerly McLean.
I clienti del Paiolo Magico, invece, smaltita la botta di carboidrati ed alcool, hanno dovuto affrontare una misteriosa entità mutaforma che ha preso le sembianze di due noti docenti di Hidenstone (il professor Olwen e il professor Maverik), ma grazie all'intervento di un gruppo di loro, guidati dall'auror Charles Freeman, i danni sono stati molto contenuti.
Quando gli auror sono arrivati con le squadre di soccorso, facendosi strada in un dedalo di roccia e mostri, i due gruppi erano riusciti non solo ad eliminare il pericolo, ma anche a limitare le perdite, grazie ad alcuni coraggiosi medimaghi, tra cui abbiamo il piacere di ricordare Annie-Macrae Welsh, Eilidh Mae Aileanach-Rheon, Isond Pendragon, Amelie De Maris ed il miliardario Aaron Barnes.
Grazie al prezioso contributo dei medimaghi e alla pronta risposta di alcuni auror e volontari particolarmente inclini al pericolo, la conta dei morti nei due gruppi è stata limitata, scenario che purtroppo non si è ripetuto con i clienti di Magie Sinister: inzialmente la la proprietaria, con l'aiuto del già citato Barnes avevano cercato di affrontare alcune bestie feroci magiche, ma poi per ragioni non ancora chiare i capigruppo sono stati trasportati dal gruppo del Paiolo Magico, dove, a seguito di potenti illusioni, sono stati costretti in un primo momento a combattere contro gli altri superstiti, salvo poi unire le forze contro il nemico comune. Che la smaterializzazione forzata sia stata opera del mutaforma o una bizzarra conseguenza del rito parabatai che legano il dott Barnes e la dottoressa Welsh resta un mistero, ma purtroppo non ci sono dubbi sulle conseguenze che ha causato ai superstiti di Magie Sinister: senza i loro leader, gli sono stati tutti crudelmente trucidati, salvo un paio di persone, soccorse dagli auror e trovati letteralmente sotto shock.
Riportati in superficie, il personale dell'Ufficio Misteri ha iniziato a studiare i varchi, ma questi si sono chiusi intorno alle ore 18 spontaneamente, lasciando dietro di sé molto orrore, tanti danni e alcuni morti.
In una nota del ministero si fa presente che grazie a fondi straordinari i negozi saranno ripristinati entro una settimana, ponendo fine a quella che agli occhi di tutti sembra una ferita quasi indelebile nella sempre tranquilla Londra Magica, sulle cui ragioni aleggia ancora una grande incertezza, per quanto tra gli esperti si stia affermando la teoria più spaventosa: Niflheimr, il complicato e intricato sotterraneo magico che alberga sotto Denrise, si sarebbe per qualche ragione espanso anche spazialmente fino a sfociare fino a Londra.
La teoria sembra suffragata dal tipo di creature incontrate, incluso un sacerdote norreno, per quanto il Ministero al riguardo sia attualmente ancora molto cauto, raccomandando solo molta prudenza e di segnalare prontamente qualsiasi anomalia magica riscontrata nell'intera Gran Bretagna. Chissà che qualche risposta non possa giungere lunedì 28, quando si celebreranno i funerali di stato per i morti nella tragedia di ieri: è attesa la presenza dello stesso Ministro della Magia, il quale potrebbe decidere di rilasciare una dichiarazione in merito, che, ovviamente, non esiteremo a condividere con tutti voi.Markab CastlewinePagina 1 -
.RevelioGDR
Gazzetta del Profeta
La Pozione Antilupo dei Lupi
Layla WorthWord, capoclan del branco della Luna Azzurra racconta perché, dopo aver ottenuto la licenza alla produzione e distribuzione della Antilupo, ha deciso di distribuirla a scopo di beneficenzaChiunque abbia un minimo approfondito Pozioni a scuola sa bene come la Pozione Antilupo, necessaria ai licantropi per non trasforarsi nelle notti di lunapiena, sia classificata come Livello Proibitivo e sia sottoposta a regolamentazione da parte del Ministero, autorizzando pochi pozionisti alla sua produzione e vendita, e non certo per il suo gusto amaro.
Layla Worthword, in esclusiva per la Gazzetta del Profeta, ci spiega in questa intervista cosa l'ha spita a diventare una delle persone autorizzate alla produzione e perché ciò ha messo in agitazione l'intero mondo magico, portando anche ad una interrogazione parlamentare urgente al Wizengamot in merito.
Buongiorno Layla, e grazie di aver accettato il nostro invito. Sei da alcuni mesi diventata produttrice ufficiale di pozioni antilupo e questo ha destato non poche polemiche, ce ne vuoi parlare?
*ride* Grazie a voi per l'invito. Scusami se rido Markab, ma mi diverte molto sentir dire che ci sono ora delle polemiche: io le ho viste anche prima.
Mi sono presentata al Ministero per porgere regolare domanda a fine 2021: per avere la mia licenza ci sono voluti 9 mesi e quattro solleciti, e sto sorvolando sul fatto che quando ho ritirato la licenza mi è stato detto - in un clima di polizia che ricorda decisamente la Gestapo - come fossi attenzionata speciale e che il Ministero non avrebbe tollerato abusi, manco la mia fedina penale non fosse immacolata e io non fossi una comune strega e pozionista con pari diritti a chiunque altro.
Beh, ma tu non sei una persona comune: sei la alpha di uno dei più importanti branchi di mannari della Gran Bretagna, nonché la prima a fare una richiesta del genere
E non trovi assurdo che io sia la prima? Chi più di noi ha interesse e bisogno di produrre regolarmente e in maniera sicura la Pozione Antilupo?
La verità è che io non sono la prima a far richiesta, ma la prima a riuscirci: molti altri pozionisti licantropi hanno prima di me avanzato richiesta, ma sono tutte cadute nel vuoto. La verità è che io non sono la migliore o la più brava, ma semplicemente la più rumorosa: dopo anni di attivismo ormai conosco i meccanismi del Potere e quando ho visto che le cose si stavano allungando senza senso ho preso le mie contromisure, senza mollare o accettare intidimidazioni, né, tantomeno, aver paura di mettere di mezzo giornali, avvocati e quanto fosse necessario!
Quindi anche noi rientriamo nella tua strategia? Comunque perché pensi ci sia tanta diffidenza verso l'affidarvi queste licenze? Lo consideri razzismo?
Il razzismo c'entra sicuramente: noi, per una sempre-minore percentuale di purosangue e bigotti vari siamo dei pulciosi violenti e senza cervello, ma questa è solo una delle ragioni, quella più emotiva. Poi ci sono ragioni più pratiche e politiche, che ti posso riassumere in due macroargomenti.
Il primo è molto ipocrita: conflitto di interessi. Noi produciamo qualcosa che consumiamo direttamente, e il Ministero ha paura che questo ci ponga in una posizione di vantaggio rispetto ad altri rivenditori e altri clan. Il che, permettimelo di dirlo, lo trovo assolutamente ipocrita, visto che i principali firmatari delle leggi antilupo sono proprio i cacciatori, che con la nostra pelle - letteralmente - ci campano.
Il secondo punto invece è più comprensibile, ma anche più vergognoso: il Ministero della Magia ha pura che noi, avendone grande bisogno, possiamo produrne quantità sottobanco da vendere sottoprezzo senza pagarci sopra le tasse.
Beh, Layla, però il conflitto di interessi è comunque evidente... in fondo chi ti impedirebbe di produrla di nascosto per i membri del tuo branco e svantaggiare gli altri produttori e gli altri branchi?
Intanto ricordo che altri licantropi si sono proposti e sono state respinti, quindi perché dovrei essere io a risolvere un problema che ha causato il Ministero?
E poi, tutto il resto, per quanto mi riguarda sono illazioni: io vendo - e dono - tutto alla luce del sole. I libri contabili sono accuratamente aggiornati, sempre pronti a dimostrare la nostra buona volontà a qualsiasi Auror e ministeriale e io non solo pago i fornitori puntualmente, ma invio anche mensilmente tutti gli oboli che il Ministero mi richiede per non far contorcere dal dolore incatenato chi quel mese non vuole o non può viversi serenamente - e nella sicurezza di tutti - la propria licantropia.Quindi ammetti di regalarla come dice Augustus Vorley, che ha richiesto un'interrogazione al Wizengamot in merito
La mia posizione sulla pozione Antilupo, come ben sai, è molto distante dal bigotto Ministero della Magia. Molti licantropi ne hanno bisogno per la propria e altrui sicurezza, ed è intenzione mia e del mio clan aiutare queste persone quanto più ci è possibile, compatibilmente ovviamente con le nostre risorse.
Tu lo chiami regalo, io lo chiamo gesto di solidarietà: chiunque faccia parte del mio clan lo può ricevere a prezzo scontato, che varia dai costi fissi senza margine di guadagno alla completa gratuità in funzione di quanto si può permettere, mentre qualsiasi licantropo non mago la può ricevere da noi pagando solo la tassa del ministero (noi ci mettiamo i materiali). Per gli altri applichiamo il prezzo standard maggiorato del venti percento, in modo da avere un margine da re-investire nelle pozioni che produciamo in perdita per i meno fortunati.
Se tutto questo danneggia il mercato come dice il signor Vorley, non è un problema mio. Il vero problema sono queste persone che se la possono comprare solo così.
Quindi non la regalate a tutti, ma solo ai licantropi che non sono anche maghi. Come mai?
Intanto considera che chi fa parte di un clan non ha molto bisogno della antilupo: noi abbiamo terreni protetti e sicuri - anche a prova di Cacciatore - dove trasformarci e vivere serenamente la nostra doppia natura. In genere la Antilupo serve per chi non può permettersi di trasformarsi, e tra di loro ci sono quasi tutti i babbani trasformati.
Loro non hanno magia e non fanno davvero parte del Mondo Magico, hanno lavori da babbani con datori babbani ai quali hanno difficoltà a spiegare perché per alcuni giorni al mese spariscono e non possono lavorare. Oltre a questo hanno anche importanti difficoltà anche solo nel trasformare le loro sterline in galeoni o aprirsi un conto alla Gringott, figurati contrattare la antilupo o anche solo comprarsi delle catene efficaci!
Il Ministero è tanto occupato a difendere i maghi che si scorda di chi è a metà strada non solo tra la natura e l'uomo, ma anche tra il mago e il babbano: i lupi senza magia sono vittime di raggiri quotidianamente e da una recente analisi dei lupi Cacciati è emerso come un non-mago abbia la probabilità di essere ucciso decuplicata rispetto ad un mago.
Mi sembri molto infervorata sul tema. Pensi che il Ministero della Magia dovrebbe fare di più per questi lupi?
Ovviamente, ma sono una idealista, non una stupida: i venditori di Antilupo e catene sono maghi, e loro no. Indovina chi di loro vota per eleggere il Ministro della Magia e chi no!
Siccome non ci possiamo aspettare una risposta dal Ministero, nel mio piccolo ho deciso di muovermi fornendo un accesso facilitato a questo fondamentale presidio, che non esito a definire salvavita, a chi ne abbia davvero bisogno.
Pagando le tasse, i materiali e tutto il resto, ovviamente grazie a tutti i gentili e anonimi donatori che hanno compreso l'importanza della causa e ci sostengono attivamente, con la speranza che queste persone possano essere sempre di più e alla fine qualcosa possa cambiare, andando per lo meno a togliere le assurde e ingiuste tasse applicate sulla Pozione Antilupo e sulla licenza.
In coda all'articolo informiamo i gentili lettori che una nota del Ministero della Magia precisa come la signora Worthword stia venendo attenzionata come qualsiasi nuovo produttore di Pozione Antilupo, indipendentemente dal suo lapalissiano conflitto di interessi, e che i conti, attualmente, sono stati trovati perfettamente in ordine.
Hanno inoltre tenuto a precisare che la donazione non configura di per sé reato, e che non è al momento al vaglio alcuna proposta per azzerare la tassazione sulla produzione, licenza e vendita della Pozione Antilupo, in quanto non vi è univocità da parte della comunità scientifica sulla sua classificazione come pozione salvavita, essendo ad oggi reputata parimenti efficace ad un corretto uso di presidi in argento o, appunto, l'identificazione di opportuni spazi, come quello a disposizione delm Clan della Luna.Markab CastlewinePagina 1 -
.SPOILER (clicca per visualizzare)oggetto: nyoi-bo (d20+2):bastone armato rossastro della lunghezza di un metro e mezzo (a riposo) in grado (senza consumare azioni) di accorciarsi e allungarsi fino ad un massimo di TEC/10 metri senza aumentare però il suo spessore, è inoltre in grado di dividersi in tre parti collegate da catene di mercurio duplice (sansetsukon). Normalmente l'arma scala su destrezza, ma allungata diventa pesante e accorciata corpo a corpo, scalando in entrambi i casi su Coraggio;
mezza azione: seduttore su riri
car52, soc1CITAZIONEconsumando massimo una mezza azione a turno, potete richiamare su di voi l’attenzione di tutti i nemici e convogliare su di voi i loro attacchi. I nemici si opporranno con Intelligenza, ma se cederanno alle vostre lusinghe subiranno un dimezzamento della schivata per quel turno, mentre il PG con Seduzione avrà +2 alla schivata verso gli attacchi indotti con questa skill.
azione 1
Bombarda su Riri tentando di imporre lo status Caos.
cor50, car52 due1, stupor e re dei duelli (vantaggio)CITAZIONENel caso in cui il Carisma del mago superi la Resistenza del bersaglio, o il dado naturale sia maggiore di 15, gli Incanti Offensivi ed Esorcistici possono provocare Confusione, Caos o Lentezza come effetto aggiuntivo.CITAZIONEpuò danneggiare o distruggere l'equipaggiamento del bersaglio. Con Coraggio > 25 aggiungere 1d6 al danno inflitto.
Con Coraggio ≥ 35 aggiungere 1d8 al danno inflitto( il bonus precedente decade).[/color].
Azione 2 segrego attorno a sé provando anche a metterci un po' di paura se si avvicinano gli npc
CAR52 soc1 Urlo neroCITAZIONEcrea una barriera sferica o quadrata che isola sonoramente la zone compresa
Note: la barriera copre una zona limitata e può contenere massimo tre persone.
Con Soc I ha un bonus di 1d6 nell'opporsi ad incanti soniciCITAZIONEsono infusi di puro terrore e questo si manifesta nei vostri incanti Sonici, che generano in chi li ode (che siano il vostro bersaglio o meno, purché avversari) puro panico, costringendoli ad un tiro salvezza su Coraggio (anche in funzione della distanza da voi) che, se fallito, lascia in status Terrore.
I nemici così Terrorizzati se vi attaccano godono dello Svantaggio, inoltre se vengono attaccati da voi si trovano così intimoriti da rallentare i riflessi e subire 1d4 extra di danni. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)oggetto: nyoi-bo (d20+2):bastone armato rossastro della lunghezza di un metro e mezzo (a riposo) in grado (senza consumare azioni) di accorciarsi e allungarsi fino ad un massimo di TEC/10 metri senza aumentare però il suo spessore, è inoltre in grado di dividersi in tre parti collegate da catene di mercurio duplice (sansetsukon). Normalmente l'arma scala su destrezza, ma allungata diventa pesante e accorciata corpo a corpo, scalando in entrambi i casi su Coraggio;
mezza azione: schiva servendosi di mastro dei duelli
des45, atl1
azione 1
Bombarda Maxima su Riri e gli NPC (area) tentando di imporre lo status Caos.
cor50, car52 due1, stupor e re dei duelli (vantaggio)CITAZIONENel caso in cui il Carisma del mago superi la Resistenza del bersaglio, o il dado naturale sia maggiore di 15, gli Incanti Offensivi ed Esorcistici possono provocare Confusione, Caos o Lentezza come effetto aggiuntivo.CITAZIONEProvoca Fatica. Al momento della calcolo dei danni, sommare +8 alla conta dei danni in caso il bersaglio sia singolo, inoltre la magia ha un raggio così vasto da doversi considerare Aggirante. La magia agisce ad area e se il mago colpisce più bersagli, non considerare il bonus di +8, ma non causare malus al danno per splittamento dei danni.
Azione 2 Banclavit su riri
CAR52 soc1 Urlo neroCITAZIONEEffetto: genera un suono acuto e straziante che provoca danno
Note: l’incantesimo è da considerarsi ad area e prevede il lancio di 1d5 cui sommare bonus e malus; i bersagli si oppongono con Resistenza, non essendo i suoni evitabili.
Con CAR<15 colpirà anche chi lo scaglia; con CAR>25 il mago può dare una direzione alla magia, che non si espanderà in tutta l’area; con CAR>35 il mago può scegliere la direzione e i bersagli.
Con SOC1, il mago può concentrare la magia su un solo bersaglio, lanciando 1d20.CITAZIONEsono infusi di puro terrore e questo si manifesta nei vostri incanti Sonici, che generano in chi li ode (che siano il vostro bersaglio o meno, purché avversari) puro panico, costringendoli ad un tiro salvezza su Coraggio (anche in funzione della distanza da voi) che, se fallito, lascia in status Terrore.
I nemici così Terrorizzati se vi attaccano godono dello Svantaggio, inoltre se vengono attaccati da voi si trovano così intimoriti da rallentare i riflessi e subire 1d4 extra di danni. -
.
Richiedente: Markab Castlewine
Provino per: Urlo nero
Requisiti: Soc II (seduttore), 50 Coraggio, 45 Carisma Ment II (stupor)
click -
.
-
.RevelioGDR
A TUTTA DRAKKAR!
E' GUERRA
Il Capitano Northgate era partito per riscuotere un debito insaldato, ma è tornata con perle, feriti e una dichiarazione di guerraPagina 1Quando il capitano Katarina Northgate è rientrata al villaggio furiosa, tutti avevamo capito che qualche testa sarebbe rotolata, specialmente quando aveva detto di voler partire dal molo Tulsa alla volta del villaggio africano di Ulwandile Isigodi assiema a quanti più Denrisiani possibili.
All'appello della leggendaria Tremore del Mondo hanno risposto i neo-Capitani jonathan baker e Philipp Garlic, ai quali, oltre le loro classiche ciurme, si sono andati ad aggiungere diversi coraggiosi in cerca di fama e gloria, tra cui la compagna del capitano Garlic, la bellissima Kenna MacEwen, i docenti Morrigan Maverick e Ariwen o'Neill, i fratelli Heart, Sigurth Gunnarsson, Joanne Nilsson, Aloy Larsen e anche la giovanissima guaritrice Dana AnFeng. Lo scopo della missione era recuperare ciò che era nostro, ovvero il compenso per l'uccisione di tre draghi marini da parte del capitano Northgate, secondo i consueti ed eterni accordi del mare, ma le cose non sono proprio andate come atteso.
Mentre le ciurme accerchiavano il villaggio per impedire codarde imboscate, guidate dal capitano Garlic, i Capitani Northgate e Baker, coadiuvati dal corpo docenti di Hidenstone, hanno condotto delle trattative con il Capovillaggio, apprendendo con disappunto come avessero chiamato in soccorso il Capitano Christopher Lion, meglio noto come il Cacciatore Bianco.
Saggiamente, il villaggio ha scelto di non essere raso al suolo e ha pagato quanto dovuto al capitano, con anche tutti gli interessi per il disturbo, ma proprio quando le drakkar stavano rientrando al villaggio hanno capito che i nostri vigliacchi nemici non si sarebbero accontentati di così poco e che Uwandile Isigodi era solo una scusa per provare ad uccidere il Capitano Northgate.
Ad aspettarli al largo, infatti, c'era una portaerei militare del Ministero della Magia Brasiliano, che ha posto da anni una lauta taglia sulla testa del Capitano, il quale ha ingaggiato battaglia con le nostre drakkar, rimanendo poi gabbata e seminata, soprattutto grazie alle diavolerie magitecnologiche di Garlic e Maverik, permettendo al gruppo di distanziare la portaerei (verosimilmente un golem da trasporto) e affrontare da soli le due caravelle del Mar Mediterraneo, che hanno ingaggiato una saguinosa battaglia con le nostre truppe, supportate anche da alcuni brasiliani e da un sacerdote africano, che pareva non aver perdonato ai nostri l'incursione nel faro del villaggio, da lui presieduto.
Al largo della penisola Iberica si è tenuto uno degli scontri più sanguinosi tra popoli del mare degli ultimi decenni, nel quale sono periti almeno 30 maghi del popolo del mare e una ventina di denrisiani, culminato con l'affondamento dell'Orca Furiosa e la leggendaria Mane Avtar, con conseguente rientro all'isola sulla Nightwing di Garlic e sulla Saint Lucy, la caravella del Cacciatore Bianco.
Al rientro, il Cacciatore Bianco ha tentato un ultimo assalto ai nostri, nonostante le perdite e le ferite riportate, ma è stato bloccato definitivamente dal Capovillaggio, accorso non appena ha notato all'orizzonte una nave non denrisiana avvicinarsi all'isola, approfittando anche delle nostre difese marine, che hanno rallentato il mediterraneo.Durante il confronto finale, il Cacciatore Bianco ha finalmente vuotato il sacco: il villaggio africano era solo una scusa, in verità era tutta una trappola orchestrata dall'Ordine Magico di Malta in combutta col Ministero Brasiliano per uccidere il capitano Northgate (intascarsi la sua taglia) e dare un ultimatum alla nostra isola: la nostra politica isolazionista e indipendentista rispetto al ministero della magia inglese (che scriviamo APPOSTA in minuscolo) è reputata da Sir George Connolway inaccettabile e violante gli accordi tra i popoli del mare e la Conferenza Internazionale dei Maghi. La minaccia, non troppo velata, era che quello fosse solo l'inizio di una esclalation di violenza: l'ordine di malta, infatti, in caso non avessimo ritrattato la nostra posizione, avrebbe riconosciuto tutti i navigatori denrisiani e le loro imbarcazioni come pirati, disponendo ai suoi uomini di arrestarli o ucciderli a vista.
Una minaccia che ovviamente non poteva essere presa alla leggera: i popoli del mediterraneo sono notissimi cacciatori di maghi neri e assassini, pari in fama ai popoli del baltico nella caccia e uccisione di grandi mostri; si sarebbe dunque parlato della più grande guerra tra popoli del mare da secoli e secoli. Ma cos'è una guerra, davanti alla libertà?
Come tutti in città abbiamo potuto sentire, la risposta di Sigurd è stata pronta: il nostro fiero capovillaggio ha dichiarato guerra ai popoli del mar mediterraneo e ha già emesso un mandato di cattura per sir George, disponendo l'affondamento di qualsiasi nave del mar mediterraneo, a vista.
Onorati i caduti, il Capovillaggio ha emesso un comunicato che chiarisce l'attuale situazione del villaggio, così riassumibile:
1. il Villaggio di Denrise NON E' in guerra col Ministero della Magia di Londra. Denrise rivendica la propria autonomia e la propria politica di controllo delle frontiere, ma l'atteggiamento di collaborazione e i patti internazionali con Londra restano intatti. Sigurd infatti resta sponsor della Lega dei Duellanti, e Kwaku non ha rinunciato alla propria posizione di Superquattro, e nessuno, da Londra, ha chiesto diversamente;
2. l'unico inglese che attualmente ha una taglia sulla testa è Cora Delaine, che ha osato violare i confini del Villaggio. E certo, se la ammazziamo, a Londra non dispiacerà;
3. l'Accademia di Hidenstone è e resta aperta, anche agli inglesi e agli abitanti di stati che afferiscono ai popoli del mar mediterraneo.
4. a tutti i capitani è stato detto di mostrare prudenza nell'avvicinare territori del mar mediterraneo, specialmente riscontrando navi dell'Ordine Magico di Malta; Sigurd ha inoltre disposto speciali scorte per i mezzi merci e i pescherecci;
5. è stata formalizzata guerra tra l'ordine magico di malta e denrise. Attualmente gli altri villaggi del mar baltico e del mar mediterraneo non sono in guerra tra loro o con noi; i villaggi del Mar Baltico, hanno comunque offerto massimo supporto al loro Re; si presume che i villaggi del Mar Mediterraneo abbiano fatto lo stesso con sir George. E' quindi ribadita massima prudenza in merito;
6. non è stata indetta la coscrizione obbligatoria: Kwaku si è offerto di tenere corsi di combattimento a tutti i denrisiani che vogliano affinare le proprie abilità in duello, ma non è obbligatorio, come non è vietato lasciare l'isola, anche per motivi di studio.
Se le cose rispetto a sopra cambieranno, ce lo dirà solo il tempo. E sicuramente, lo leggerete su queste pagine!
Un bocca al drago a tutti: Denrise è ancora una volta in lotta per la sua libertà, e siamo sicuri che tutti faremo la nostra parte.Bradin Lightwood
Edited by Markab Castlewine - 8/5/2022, 16:37 -
.
-
.
ECCOMI
Lance B15
Jesse B4
Kether B20
Markab A12
Philipp A9
Gerd A13 -
.
benvenuta luvenia, sono stefano, uno degli amministratori.
Lieto di averti a bordo e non preoccuparti, se hai dubbi o perplessità, contattaci pure
Ps: leggo che ami i gatti, sono sicuro che ti troverai bene su questo forum, spercialmente se bazzicherai nei pressi dell'infermeria scolastica xD -
.
-
.
-
.
-
.
-
.