Votes taken by Erik Foster

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    Erik Foster | Ametrin | IV anno
    Il nuovo anno scolastico procedeva, ma un pensiero fisso attanagliava la mente del prefetto degli ametrini: il ballo invernale. Chi invitare? E se avesse invitato qualcuno e poi qualcun altro si sarebbe arrabbiato? E se avesse invitato la persona sbagliata? E se questo errore avrebbe pregiudicato la sua esistenza?
    No, forse non c'era bisogno di essere così drastici.
    Quel mercoledì faceva molto freddo. Molti studenti si erano dati appuntamento in sala grande per godere del tepore dei camini accesi, quindi l'ingresso del castello era il luogo perfetto per piazzare la sua trappola. La persona che avrebbe voluto invitare quell'anno, infatti, era una ragazza della sua stessa casata, bionda e sempre sorridente: Emma.
    Lei non era in sala comune e neanche in sala grande, quindi se non avesse voluto morire assiderata si sarebbe dovuta riscaldare in uno dei due luoghi. E se fosse andata in sala comune? Era improbabile, infatti la ragazza sarebbe uscita da poco da una lezione più vicina al piano terra e per cercare riparo dal freddo la Sala Grande sarebbe stata la soluzione perfetta.
    Erik attendeva dinnanzi al portone per la Sala Comune. Addosso aveva la divisa della sua casata. Era immacolata - segno che si era cambiato da poco, poiché la distruggeva ogni volta - e in mano aveva un bigliettino. Ogni qualvolta che qualcuno scendeva dalle scalinate il volto di Erik si illuminava, salvo poi spegnersi subito dopo nel notare che non si trattava di Emma. Cavoletti, forse sarebbe stato più saggio mandarle un messaggio! Quel pensiero non aveva tutti i torni, ma il non sapere niente di ciò che da li a breve avrebbe fatto, rendeva il tutto ancor più intrigante e sorprendente. O perlomeno io mi ricorderei di questo momento per anni e anni, se qualcuno facesse la stessa cosa per me.



    RevelioGDR
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    Erik Foster | Ametrin | IV anno
    Non appena la porta della cabina di Erik si aprì, il moretto saltò in piedi e urlò a gran voce: BENVENUTA MATRICOLA!
    Poi si accorse che era Cameron. Lo guardò. Sentì la sua voce. Sì, sì, è proprio lui. Batté due volte le palpebre. Non sei una matricola, sei il mio amicone. Ciao Camy. Non lo aveva mai chiamato Camy, tuttavia era un nome che ben si accostava al viso del giovane dioptase.
    Erik tornò a sedersi sul letto e rivolse al ragazzo un ampio sorriso. Sai che mi sei mancato? Cioè, noi due non abbiamo mai avuto un rapporto molto stretto, ma magari essere nella stessa cabina è un segno del destino, no? Magari vuol dire che dobbiamo prenderci questo momento per conoscerci meglio, cosa ne dici? Effettivamente c'erano tante cose del moro che voleva scoprire, tipo per quale motivo si nascondeva dietro la facciata del bulletto e del ragazzo introverso? Alla fine, grazie a tutte le esperienze che aveva avuto, Erik aveva scoperto come in realtà al mondo ogni singola persona nascondeva un animo fragile, mentre a cambiare erano unicamente i modi in cui gli individui proteggevano questa loro fragilità.
    Ti va di fare un gioco? Io ti faccio una domanda e tu mi rispondi sinceramente, dopodiché ci invertiamo i ruoli. Se accetti di giocare ti permetto anche di essere il primo a fare le domande, anzi mi sembra il minimo dato che spero accoglierai questa mia proposta. Che ne dici di sederti nel letto accanto a me? Ok, forse questo era un po' troppo per due persone che non avevano grande confidenza.
    A dir il vero era anche difficile che Cameron accettasse una cosa del genere, ma le persone sapevano stupire e in fin dei conti se avesse accettato, avrebbe potuto capire meglio i modi di fare del dioptase.




    RevelioGDR
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    Erik Foster | Ametrin | IV anno
    L'imbarazzo iniziale della ragazza era di una tenerezza disarmante, ma Erik si sforzò per rimanere contenuto per non prendersi sin da subito troppa confidenza, ma abbastanza sciolto da risultare aperto a un qualsiasi tipo di conversazione.
    Che io sappia sono l'unico Erik della mia famiglia. Conosco pochi parenti dal ramo di mio padre, ma a ogni modo Enrico suona stranissimo! In italiano tutti i nomi sembrano aristocratici, è pazzesco! Tu hai qualche parenti di lì o è semplicemente una lingua che ti piace? Una gran fetta degli abitanti di Londra erano, infatti, italiani. Non sapeva cosa spingesse i giovani di quella nazione a partire per l'Inghilterra, ma a dir il vero non si era mai posto davvero il quesito.
    Clearmoon, ok, ora ti cerco anc-ASPETTA! Ma io ti seguo già, adoro le tue foto! Sì, ne era certo, aveva anche messo dei like alle ultime foto. Il mondo era davvero piccolo.
    La foto che avevano scattato avrebbero potuto stamparla in una qualsiasi tabaccheria o internet point, magari ce n'era uno che preparava anche frappuccini nelle vicinanze. Ci sta assolutamente! Non dico mai di no a un frappuccino, specialmente con un topping al burro di arachidi! Qui vicino ce n'è uno che li fa da dio! Non si sarebbe allontanato granché dal London Eye, anzi era uno dei bar che si trovavano nei paraggi. Certo, come zona era leggermente più cara delle altre, tuttavia meritava un sacco.
    La ragazza si occupava di fotografia, mentre Erik? Io sono un cer-catore di quidditch Ehm, no cercatore, oggi non so parlare. Volevo dire collezionista di carte pokémon, anche per questo ho la felpa di umbreon. Poi a breve ci sarà una fiera del fumetto a Brighton e dovrò preparare un cosplay ispirato alla serie del Signore degli Anelli, tra qualche giorno uscirà il primo episodio! Interessano anche a te queste cose? Perché in caso Brighton è circa a un'ora e mezza col treno se parti dalla stazione di King's Cross. Intanto il bar che proposto da Erik si vedeva in lontananza.




    RevelioGDR
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    Erik Foster | Ametrin | IV anno
    Da quando si era trasferito a Londra la vita di Erik mutò drasticamente. Prendersi cura di un padre con seri problemi di alcolismo che sfociavano spesso in rabbia non era semplice. Aveva fatto bene ad andarsene? Nessuno poteva dirlo, ma vivere con Luke era assai più divertente.
    Londra poi era fantastica. La capitale inglese era popolata da persone provenienti da tutto il globo, il cibo etnico stava spopolando e ogni anno era impressionante la quota di nuovi studenti babbani che si apprestavano a popolare le università inglesi.
    Poi c'è il London Eye! Da lì c'è una vista pazzesca! Proprio in quel quartiere si stava avventurando. Addosso aveva una felpa leggera felpa di un colore nero e contorni gialli. I capelli corvini erano schiacciati dal cappuccio. Da esso emergeva la sagoma di due orecchie appuntite e dal bordo giallo anch'esso. La particolarità del capo era dato dalla visione si insieme: era una felpa ispirata al pokémon umbreon. Per il resto l'abbigliamento non presentava particolarità: jeans scuri e scarpe anch'esse a tema pokémon.
    Mentre si stava dirigendo presso una gelateria per prendersi qualcosa di fresco, una ragazza lo fermò. Erik le concesse un sorriso di circostanza che però divenne sempre più genuino a ogni frazione di secondo. Ciao Cassidy. La voce era solare. Arricciò il labbro e tentò di posare la destra sulla spalla della ragazza. Non preoccuparti, è solo una foto. Posso vederla? Anzi, no. Alzò il dito indice e il sorriso si tramutò in una contenuta risata. Hai detto che è bellissima e mi voglio fidare! Possiamo farla stampare e, chissà, potrei rimanerne sorpreso. Io sono Erik!
    Osservando con più attenzione la ragazza non poté far a meno di notare che i colori che indossava ricordavano vagamente quelli degli ametrin. Evitò di far un commento esplicito alla cosa, ma per quanto assurdo potesse essere, quella sola piccolezza lo fece sentire a casa. Pubblicala pure, anzi se hai instagram puoi anche taggarmi. Free hugs, tutto attaccato e con il trattino basso in mezzo.
    Se la ragazza avesse voluto cercare il suo profilo avrebbe visto perlopiù foto di lui intento a lavorare presso uno starbucks mentre si divertiva a far le forme di animali con la schiuma dei vari frappuccini. Ma quindi mi sono intromesso mentre stavi scattando una foto? Lo fai per passione o hai tipo un blog o qualcosa di simile?



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    Erik Foster | Ametrin | IV anno
    Era il primo settembre.
    Questa data per molti è priva di significati, ma per Erik è un giorno speciale. Quel dì dal molo Yggdrasi sarebbe partita la drakkar alla volta di Hidenstone. Tale luogo era stracolmo di gente. Le nuove matricole si riconoscevano dal volto: la chiara espressione spaesata, l'ansia negli occhi e lo stupore di chi vedeva tutto nuovo intorno a lui. Adoro la magia.
    Oltre ai volti nuovi e ai genitori, c'erano anche persone che conosceva. Jesse sarebbe arrivato in ritardo, Blake ancora non gli rispondeva all'ultimo messaggio. A Mia non aveva scritto, voleva farle una sorpresa, mentre Jessica non la sentiva da un po'. Uh, chissà Alex com'è cresciuto!
    Prima di imbarcarsi il moretto fece una passeggiata tra le bancarelle. Specchiandosi notò come i capelli fossero scompigliati come al solito, però la maglia a tema avangers era bellissima: capitan america era al centro e attorno aveva tutti i suoi amici. Capitan Hidenstone sta tornando! Uh, e quale modo migliore se non con le caramelle? Si avvicinò a una bancarella per far incetta di gelatine, cioccorane, api frizzole, bibite gassate e super zuccherate, l'immancabile succo di zucca.
    A preparativi fatti la nave fece il solito rumore che preannunciava la partenza. Tutti salutarono i loro cari, Erik invece era lì da solo. Oramai era abituato a non aver nessuno ad accompagnarlo e con ciò ci aveva fatto il callo. Prese così le chiavi della sua cabina. Gli era stato assegnata la numero 08. Era il primo ad arrivare in stanza, così poggiò il suo baule ai piedi di un letto e si gettò su di essa.
    Sono certo che entrerà una matricola! La prenderò sotto la mia ala e diventeremo amici per sempre! Con Erik l'ottimismo era sempre a portata di mano.



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    Erik Foster | Ametrin | IV anno
    Il rapporto che Erik Foster aveva con Pozioni era piuttosto altalenante: stravedeva per quella disciplina perché preparare una buona pozione era un po' come cucinare e amava metterci amore ogni volta che preparava qualcosa con impegno, tuttavia aveva non poche difficoltà quando doveva trattare ingredienti di origine animale, specialmente se riuscivano a suscitare conati di vomito in lui. Convivere con la licantropia lo aveva destabilizzato e quando aveva a che fare con carcasse era sempre un trauma, anche per quanto riguardava Magia Verde.
    Ma pensiamo positivo, magari oggi faremo qualcosa di divertente e poco macabro!
    Ricevette un messaggio da Gyll e immediatamente rispose. Grazie Gyll-Gyll, arrivo subito! o(≧▽≦)o
    Mantenne fede alla sua promessa: giunse in aula nell'arco di cinque minuti. Addosso aveva la classica divisa da ametrino, la spilla da prefetto era lucida sul petto e non un capello era fuori posto. Buongiorno professoressa! Oh, ma questi fiori, aspetti, non me lo dica, si tratta di acetosa di bosco, vero? Ho letto che esistono dei decotti in cui viene utilizzata! L'entusiasmo dell'ametrino era evidente, dopotutto la sua materia preferita a Hogwarts era erbologia. Notò le rose dove vennero spostare e l'attenzione subito dopo si concentrò sul lungo tavolino vicino ai rubinetti e alla teca col telo rosso. Uh, immagino che scopriremo a breve a cosa serviranno. L'ultimo dettaglio, tuttavia, non riuscì a tenerselo per sé. Notò il barattolo sul piano di lavoro. E quelle, invece, sono ali di coleottero! Sono felice di vederle già pronte per l'uso. Il tono ora si fece più pacato, insomma, strappare quelle ali dalle creature doveva essere un lavoro non proprio allegro.
    Salutata la docente, il moretto si diresse verso il posto che gli era stato prenotato da Gyll. Posò la sua tracolla sul tavolo e si avvicinò alla ragazza. Secondo te cosa prepareremo oggi? Sono super curioso, anche se spero vivamente che si tratti di qualcosa che possa servirci. Ultimamente abbiamo vissuto diverse esperienze poco rassicuranti e un'arma difensiva in più dalla nostra parte non sarebbe male. Sai se esistono pozioni dell'Invulnerabilità? A dir il vero no, Erik, ma ahimè non poteva saperlo. Si sedette così al proprio posto in attesa dell'inizio della lezione.


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    Mini riassunto: Erik si siede sul posto B6 e interagisce con Gyll e Airwen
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    Erik Foster | Ametrin | IV anno
    Purtroppo giungere fino al tridente si rivelò un'azione più ardua del previsto a causa del depulso di Blake. Cavolo, hai assestato un bel colpo! Esclamò il moretto nel mentre tentò in un primo momento di liberarsi, ma un attimo dopo accantonò questo suo intento, notando con l'occhio Chicco che cominciò a comunicare con gli altri avvincini. Sapevo che un giorno si sarebbe fatto degli amici. Un sorriso spontaneo nacque sul volto nel mentre scosse rapidamente il volto. No, accidentaccio, devo concentrarmi sul duello!
    Il catalizzatore magico puntò nuovamente Blake. Stupeficium! Era lo schiantesimo per antonomasia. Se fosse riuscito, Blake probabilmente avrebbe perso i sensi. Ma cosa dico? Lui è duro come una roccia. Sì, infatti, un unico incantesimo difficilmente sarebbe bastato contro di lui. Flipendo!
    Naturalmente Erik mai avrebbe inveito contro il suo amico, purtroppo però Chicco era un essere malefico. Insistette con gli altri avvincini affinché potessero aiutare il suo padroncino a sconfiggere l'avversario e godersi una pranzo con i fiocchi. I suoi denti da troppo tempo non addentavano della carne fresca, quindi in perfetto avvincinese napoletano continuò la sua scena. Ja cumpà, cca niscuno è fesso. C'o fame, jamm ja!





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    Azione 1: Stupeficium
    Azione 2: Flipendo
    Bonus: Chicco cerca di convincere i suoi compari ad attaccare

    Chicco al momento fa conversazione con i suoi simili <3

    Coraggio: 29
    Empatia: 24
    Intelligenza: 25
    Resistenza: 27
    Tecnica: 16
    Intuito: 20
    Destrezza: 29
    Carisma: 21

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    Erik Foster | Ametrin | IV anno
    Le lezioni fuori dal comune erano quelle che Erik preferiva. Durante il loro svolgimento gli studenti potevano mettere sul campo in pratica ciò che avevano imparato, facendo fruttare ore e ore di studio, perseveranza, impegno. Poi vedrò il professor Maverick! Non sto nella pelle! Saltellò con un sorriso a trentadue denti mentre dalla propria Sala Comune si mise in viaggio verso la Sala Grande. Il suo entusiasmo andava giustificato: apprezzava infinitamente il metodo di studia della Onfroy a tal punto da rendere Magia Verde una delle sue materie preferite, purtroppo però la scelta del percorso del triennio aveva spinto il giovane Foster a scartare Magitecnica dalle discipline seguite e data la grande stima nelle capacità comunicative e tecniche - anche se a volte riusciva a comprendere un terzo delle parole che diceva - del docente Erik era estremamente felice di poter aver modo di interagire con lui.
    Anche se mi domando cosa vogliano. Nell'avviso in Sala Comune non ho capito granché.
    Non appena arrivò in Sala Grande alzò la mano destra e la mosse orizzontalmente. Ciao a tutti! Si avvicinò al tavolo dei docenti, accanto agli altri studenti. Professori, non vi nascondo che sono super-mega-iper-arci-stra-curioso di scoprire perché siamo qui! L'entusiasmo dell'ametrino era evidente, ma senza indugiare in seguito ai vari saluti ai presenti, rimase in religioso silenzio per non disturbare i docenti che presero parola.
    La questione descritta dalla docente di Magia Verde toccò non poche corde in Erik: le tempeste in quella zona erano violente, ma non aveva idea d quanti danni potessero effettivamente causare. Ma se possiamo aiutare lo faremo! Fu così che toccò quella particolarissima passaporta e in un batter d'occhio si ritrovò catapultato in un ambiente totalmente diverso.
    Jumagik Park era un luogo paradisiaco. Quella bellezza naturale era indescrivibile a parole e per un attimo Erik si sentì nel bel mezzo di una meta turistica tropicale e inesplorata. Ma evidentemente non era così. Ciò fu chiaro dall'arrivo di due pittoreschi personaggi che riuscirono a far sorridere il prefetto con le loro parole per quanto ciò che era successo fosse gravissimo. Li avrebbero aiutati? Sicuro. Come? Era ancora da scoprire.
    Dinnanzi ai tre percorsi Erik era certo riguardo a dove dirigersi. Quello ghiacciato? No, troppo freddo. Vulcanico? Troppo caldo. Foresta? Assolutamente sì, ma molti dei suoi compagni sembravano intenzionati a dirigersi proprio lì e se voleva essere efficiente avrebbe dovuto scegliere il percorso marino.
    E chiederò a Chad se vuole venire con me, è in gamba! Gyll aveva fatto prima di lui, ma, ascoltandola, Erik sbucò da dietro le spalle dell'opalina. BU! Con la manina salutò il ragazzo più grande. Anche io prenderò il percorso marino, vogliamo andare insieme! In un secondo momento di guardò intorno. Però tre è un numero dispari, vediamo se conosco qualcu-ETHAN! Tu sei delle Hawaii se non ricordo male, vero? Sono certo che ti sentirai a tuo agio nell'ambiente marino, perché non vieni con noi? Gli ametrini si danno sempre una mano nel momento del bisogno, vero? Oh, poi c'è anche Chad!
    Il riccio si avvicinò al trio, ma a due metri di lontananza crucciò un attimo lo sguardo. Era come se volesse dire qualcosa, ma non disse nulla. Poi guardò ancora Erik. E nulla. Poi le convenzioni sociali lo spinsero a dire qualcosa, quantomeno per educazione e, perché no, dire qualcosa di carino al prefetto. Non capirò mai la tua spontaneità, ma complimenti per Chad Burkey, se non erro l'anno scorso in Sala Comune dicevi che ti piacev- ETHAN! Erik era letteralmente paonazzo e rosso in volto. Osservò per un istante Chad e scosse subito lo sguardo da lui per l'imbarazzo, dopodiché lo rivolse verso Gyll e sospirò. Ciò che è passato è... beh, è, ehm, sì! Dobbiamo proseguire per il percorso marino. Dai, andiamo tutti insieme!
    ACCIDERBOLINA CHE FIGURA BARNINAAAAAA!





    RevelioGDR


    Erik sceglie il percorso marino con Ethan
    Interagisce con Gyll e Chad
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    Erik Foster | Prefetto Ametrin | IV anno
    Il ventus era un'azione che non si aspettava e se per un istante Erik vedeva Nicholas, in quello dopo non lo vide più. precipitò nel mentre riuscì a usare un ultimo Glacius e durante la caduta ringrazio Merlino, Morgana e tre quarti della tavola rotonnda per quel Meteo recanto. Ora era in acqua con i colori del tramonto in cielo. Provava a muoversi. Si sentiva rigido, ma riusciva a mantenersi a galla anche se la presenza di un piccolo cuccuiolo di Avvincino gli fece illuminare gli occhi. Ma ciao, conosci Chicco? Chicco era l'avvincino domestico di Erik e quindi per tale ragione era molto improbabile che i due si conoscessero. Il tirocinio che fece con Philipp però aveva a che fare proprio con quelle creature, perciò il moro sapeva bene quanto potessero essere tremendi. Io e te faremo squadra. Non lo sai, ma quando tutto sarà finito avrai un saaaaacco di cibo. Avvicinò la punta della bacchetta verso i suoi tentacoli nel tentativo di farla avviluppare intorno a essa. Solitamente come creature oltre che perennemente affamate erano anche estremamente curiose. Se i tentacoli si fossero avviluppati intorno a essa, molto rapidamente Erik avrebbe puntato la bacchetta verso il basso. Ascendo! Se la forza di propulsione sarebbe stata abbastanza alta per risalire affinché Nichola fosse rientrato nuovamente nel suo campo visivo, poté finalmente effettuare la sua azione, puntò la bacchetta con l'avvincino probabilmente disorientato per la salita, verso Nicholas. Depulso! L'obiettivo era quello di spingere un proiettile di avvincino contro l'avversario. AVVINCINO, USA MORSO! Improvvisamente si sentiva un allenatore di Pokémon. Non sapeva se la creatura lo avesse ascoltato, si augurava solo di centrare il bersaglio.




    RevelioGDR



    Azione 1: Ascendo
    Azione 2: Depulso con o senza l'avvincino (?)

    Coraggio: 28
    Empatia: 24
    Intelligenza: 21
    Resistenza: 26
    Tecnica: 16
    Intuito: 18
    Destrezza: 29
    Carisma: 19
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    Erik Foster | Prefetto Ametrin | IV anno
    La tristezza del fallimento del suo Flipendo non fu neanche la metà della gioia che provò dinnanzi a tutti i colori del tramonto. Woooow! La voce era rallentata non solo per la meraviglia del moro, ma anche a causa dell'impedimenta subito.
    Ora l'ambiente era decisamente di suo gradimento e dopo aver rischiato di perdere la bacchetta, la consapevolezza di dover darsi da fare sopraggiunse nuovamente. Io ti reputo una persona a me molto cara e finalmente l'ambiente circostante è all'altezza del duello che avremo. Da questo momento combatterò per vincere. Affermò al netto della sua sincerità. Avanzò molto lentamente di un passo e ripropose il suo primo incantesimo. Farfallus Explodit! nelle più rosee delle aspettative una moltitudine di farfalle sarebbe uscita dalla bacchetta e si sarebbe disseminata lungo l'arena. Alcune avrebbero volato verso il sole, altre verso di Nick con l'intenzione di esplodere impattando contro di lui. Quelle che volavano verso cielo avrebbero tentato di improvvisare una piccola danza, finendo però anch'esse con l'esplodere, tentando di ostacolare nuovamente la vista di Nick.
    In quel frangente Erik prese le misure necessarie per il suo secondo incantesimo, mantenendo la mira contro il bersaglio ancora immobilizzato. Glacius! Non aveva effettivamente idea di quanto resistente fosse ancora il blocco che gli attanagliava le gambe, ma nel dubbio pensò di far crescere quel blocco, cercando di immobilizzarlo fino alle ginocchia, lasciando che il freddo potesse intensificarsi intorno a lui.




    RevelioGDR



    Azione 1: Farfallus Explodit
    Azione 2: Glacius

    Nome: Incantesimo Sfarfallante
    Classe: Offensivo
    Formula: Farfallus Explodit
    Movimento: puntare il catalizzatore nel punto desiderato e tracciarvi un "8" orizzontale.
    Effetto: genera uno sciame di farfalle che esplodono sul volto del nemico.
    Note: Con Coraggio > 15 può confondere l'avversario o ostacolare la sua vista. Con Coraggio > 25 posso appiccare il fuoco a qualcosa.

    Nome: Incantesimo Congelante [Incantesimi]
    Classe: Elementale
    Formula: Glacius
    Movimento: Puntare l'obiettivo
    Effetto: Genera dalla bacchetta un gelido raggio in grado di congelare cose, animali o persone
    Note: con Intelligenza > 45 può ibernare. Con Tecnica > 25 permette di usare questa magia per ricoprire oggetti di ghiaccio e manipolarne la forma e l'affilatura.

    Coraggio: 28
    Empatia: 24
    Intelligenza: 21
    Resistenza: 26
    Tecnica: 16
    Intuito: 18
    Destrezza: 29
    Carisma: 19
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    Erik Foster | Prefetto Ametrin | IV anno
    Il primo scambio di incantesimi non andò come entrambi i duellanti avevano pianificato, ma nonostante ciò l'umore di Erik era saldo. So esattamente cosa accade. Neanche tu vuoi farmi del male, vero? E al termine di quella domanda il prefetto da lontano mandò un bacino in direzione del ragazzo, salvo poi concentrarsi su ciò che era riuscito a notare osservando un lampo precipitare in acqua.
    Il Glacius se non altro riuscì a intrappolare Nicholas, permettendo così al prefetto di tirar un sospiro di sollievo per non avergli fatto male. Le parole del commentatore però fecero sorridere il moro il quale scosse il capo. Se può farceli avere dopo il duello sarebbe davvero gentilissimo! Ma a proposito di duello, lì doveva tornare e un Nick rallentato era dinnanzi a lui.
    Flipendo! Se l'incantesimo fosse riuscito, Foster avrebbe potuto star tranquillo: con i piedi bloccati nel ghiaccio avrebbe evitato che Nicholas potesse precipitare in quel mare insidioso.
    Ma se facendo così faccio deprimere NicK? Oh, mammina no! Doveva far qualcosa, magari qualcosa per migliorare l'ambiente. Un Orchideus per donargli un mazzo di fiori? Poteva essere una buona idea, ma non voleva neanche che l'amico pensasse che il prefetto si stesse trattenendo. Scosse la testa, trovando finalmente l'incantesimo giusto da utilizzare. Meteo Recanto! Se fosse riuscito nel suo intento avrebbe cercato di allontanare quel cupo temporale in favore di un tiepido sole nel momento del tramonto. Lo voleva alto e luminoso, in grado di illuminare con colori caldi e dolci. Se l'incantesimo fosse riuscito immergersi nell'acqua poteva sembrare un'opzione più fattibile.





    RevelioGDR



    Azione 1: Flipendo -> +1d4
    Azione 2: Meteo Recanto

    Nome: Sortilegio d'attacco
    Classe: Offensivo
    Formula: Flipendo
    Movimento: Agitare la bacchetta in direzione dell'obiettivo
    Effetto: Genera un debole fascio di luce dalla bacchetta che colpisce l’avversario procurandogli ferite.
    Note: Ogni 20 punti a Coraggio, aggiungere 1d4 al danno inflitto.

    Nome: Meteofattura
    Formula: Meteo Recanto
    Genere: Elementale
    Movimento: tracciare la stilizzazione di una nuvola e puntare la bacchetta al cielo
    Effetto: consente al mago di cambiare il meteo, evocando e scacciando nuvole, invocando la pioggia, un temporale, la neve o la grandine e modificando l’intensità del vento.
    Note: Incanto Metereologico. con Intelligenza>15 consente di evocare un clima anche all'interno di una stanza.
    Con Intelligenza>25 il mago può evocare piccole nuvolette che inseguono un bersaglio o provochino un effetto meteo in un punto preciso.
    Con Intelligenza 35 consente di unire due mutamenti atmosferici in uno solo (tanto vento + neve= tempesta di neve).
    Coraggio: 28
    Empatia: 24
    Intelligenza: 21
    Resistenza: 26
    Tecnica: 16
    Intuito: 18
    Destrezza: 29
    Carisma: 19
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    Erik Foster | Prefetto Ametrin | IV anno
    Doveva ammetterlo: l'arena del giorno metteva i brividi. Teschi, ossa, lampi, perché quando c'erano i duelli di Erik l'arena non si caratterizzava mai con prati fioriti, farfalle e arcobaleni? C'era dell'ingiustizia in tutto ciò, ma al momento il giovane prefetto era troppo preso dall'ansia per accorgersene.
    Oh, mammina, moriremo entrambi. Già lo so, ma Nick, ti assicuro che in caso di difficoltà farò tutto ciò che posso per aiutarti! Bellissime parole dette dal tuo sfidante del giorno.
    Tra le varie sfighe c'era quella di ritrovarsi contro un ragazzo con cui aveva avuto modo di legare più volto, purtroppo però non esisteva indulgenza in amore e in guerra. L'unica cosa che Erik avrebbe potuto garantire all'amico era quello di intrattenerlo in un duello all'insegna del rispetto delle regole. Però magari potremo far finta di essere all'interno dei Pirati dei Caraibi! In questo modo l'arena potrebbe far meno paura. Disse l'ametrino, cercando di entrare nel personaggio.
    AAARGH! Farfallus Explodit! COPRITI GLI OCCHI O POTRESTI RIMANERE ACCECATO! Ecco, probabilmente se un predone lo avesse visto urlare in quel modo e poi usare proprio quell'incantesimo, probabilmente avrebbe cercato la testa di Erik a fine scontro. E ok, forse non era una mossa vincente neanche dar suggerimenti allo sfidante. Nel mentre le farfalle si sarebbero avvicinate verso Nicholas, il moretto si sarebbe concentrato sui vari percorsi marini, cercando di studiare cosa accadeva quando i lampi toccavano l'acqua. Questa veniva elettrificata? Sembravano percorsi sicuri? O si intravedeva qualche bestia marina dalla postazione in cui si trovava?
    Devo prendere tempo per studiare meglio l'ambiente. Glacius! L'obiettivo questa volta non era il suo avversario, ma la zona su cui erano saldi i suoi piedi. Nelle più rosee delle aspettative lo avrebbe bloccato, alla peggio avrebbe cercato di rendere scivoloso il suo appoggio.





    RevelioGDR



    Azione 1: Farfallus Explodit
    Mezza azione: cerca di percepire l'ambiente (nel post c'è tutto ciò che cerca di capire)
    Azione 2: Glacius (su dove poggia i piedi Nicholas)


    Nome: Incantesimo Sfarfallante
    Classe: Offensivo
    Formula: Farfallus Explodit
    Movimento: puntare il catalizzatore nel punto desiderato e tracciarvi un "8" orizzontale.
    Effetto: genera uno sciame di farfalle che esplodono sul volto del nemico.
    Note: Con Coraggio > 15 può confondere l'avversario o ostacolare la sua vista. Con Coraggio > 25 posso appiccare il fuoco a qualcosa.

    Nome: Incantesimo Congelante [Incantesimi]
    Classe: Elementale
    Formula: Glacius
    Movimento: Puntare l'obiettivo
    Effetto: Genera dalla bacchetta un gelido raggio in grado di congelare cose, animali o persone
    Note: con Intelligenza > 45 può ibernare. Con Tecnica > 25 permette di usare questa magia per ricoprire oggetti di ghiaccio e manipolarne la forma e l'affilatura.

    Coraggio: 28
    Empatia: 24
    Intelligenza: 21
    Resistenza: 26
    Tecnica: 16
    Intuito: 18
    Destrezza: 29
    Carisma: 19
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    Erik Foster | Prefetto Ametrin | IV anno
    La nebbia si ritirò come la neve al sole, tuttavia non del tutto. Erik crucciò la fronte, senza perdere per un solo istante la concentrazione. Aveva la classica sensazione di essere osservato, ma da chi non era dato sapere. Il silenzio faceva da padrone e il buio non aiutava di certo. Poi Cameron provò a far conversazione, facendo compiere a Erik un salto di mezzo metro. AIUTO! Ruotò immediatamente lo sguardo verso Cameron. Acciderbolina, amicone, mi hai spaventato! Il dioptase poco fa aveva chiarito come non fosse un amico dell'ametrino, ma forse ciò a Erik non era ancora ben chiaro. Oh, beh, come dico sempre a Mr Bobblepop, il mio tasso-peluche, non si può essere amici di tutti. Mostrò un sorriso comprensivo e annuì alle sue parole. Prima o poi riuscirete a capire quanto entrambi siate speciali. E parlo anche di te Cam-Cam. Sono certo che in fondo al tuo animo c'è del tenero. Il tono era allegro e nulla avrebbe potuto distruggere l'umore dell'ametrino o così pensava.
    Dalla nebbia fuoriuscì una creatura a dir poco abominevole e da essa vennero scagliati chissà quanti aculei. Purtroppo il prefetto fu colto di sorpresa e non riuscì a proteggersi in tempo. Cavoletti, brucia! L'aculeo era affilatissimo e la spalla che era stata colpita cominciò a sanguinare. Cam-Cam, tu stai bene? Le ferite che riportava il dioptase non parvero gravi, ma comunque reputò giusto agire. Innerva! L'obiettivo era il suo compagno di disavventure, mentre pensò a come rispondere alla giustissima domanda che gli era stata posta: quel demonio cosa cavolo era? Dato l'ambiente in cui ci troviamo temo sia una creatura spaziale, ma è ostile! E non immaginava quanto. Dopo aver parlato gli aculei intorno al proprio corpo si rimarginarono. Stava per attaccare nuovamente, ma a questo giro Foster fu attento: Protego Astralis! Il simbolo che vi disegnò fu quello di Urano e una folata di vento respinse gli aculei, rispedendoli al mittente. L'idea era ottima, purtroppo però l'agilità della creatura si rivelò vincente, riuscendo così a schivare ogni aculeo. Cavoletti!
    Ruotò lo sguardo verso Cameron mentre la spalla continuava a far male a causa del precedente aculeo. Dobbiamo collaborare. Il suo amicone riuscì a centrare la creatura con un Depulso e quello era il momento adatto per sfruttare il vantaggio numerico. stalagmite Evocationis! Dal muro verso cui stava andando a sbattere la creatura si generò un'affilatissima e appuntita stalagmite che infilzò il loro avversario. Va bene, Cam-Cam, lo terrò impegnato, ma se ti serve una mano non esitare a urlare forte e chiaro il mio nome. Io ti proteggerò. Una terza ondata di aculei si generò dal nemico, ma Erik fu pronto. Protego Astralis! Ancora il simbolo di Urano, ma non v'erano parole per descrivere lo stupore di Erik quando non vide più la creatura. Aveva usato l'incantesimo per distrarlo, scattando lungo i lati della stanza, tentando poi un attacco corpo a corpo. La bestia spaziale saltò addosso all'ametrino, travolgendolo e sferrando due fortissime artigliate contro il suo petto. I vestiti vennero squarciati e una grande quantità di sangue fuoriuscì dalla carne che venne trapassata come burro. Diffindo! L'obiettivo era quello di ferirlo dapprima nella zona delle gambe per impedirgli i movimenti, dopodiché doveva sbarazzarsi del suo corpo. Era pesantissimo. Everte Statim! Con l'incantesimo lo scaraventò in aria e ne approfittò per rotolare a destra, dopodiché ripuntò il catalizzatore in aria. Astra Congrego. Era ancora sdraiato a terra, nel palmo della sua mano si generò una sfera carica di energia e poiché aveva sfruttato il simbolo di Giove, sperava vivamente che quella creatura perisse folgorata.
    Cam-Cam, quanto tempo ti serve ancora?



    RevelioGDR
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    Erik Foster | Prefetto Ametrin | IV anno
    Quella lezione cominciava con un grande punto di domanda: qualcuno aveva minacciato la Summer di morte o aveva accettato di organizzare una lezione con Ensor di sua spontanea volontà? Solitamente il docente di Difesa non si prestava a compresenze e per quanto ne sapeva la prof di Astronomia amava la vita. Quei due cosa ci azzeccano l'un l'altra? La risposta a ciò lo lasciava perplesso, tuttavia non si sarebbe fatto problemi. Una loro compresenza avrebbe permesso al prefetto degli ametrini di trascorrere una lezione in compagnia di Jesse e Blake che a causa del diverso percorso di studio aveva avuto modo di vedere davvero poco.
    Ciao a tutti amici miei! E buongiorno a voi professori! Saltellò verso un banco libero, rimanendo poi stupito nel vedere i due docenti cooperare per creare un sigillo che teletrasportò la classe all'interno della MISS. OMMIODDIO, QUI POSSO FAR L'ASTRONAUTA! Si guardò intorno come se fosse un bimbo al circo e cominciò a indicare tutto ciò che non sapeva cosa fosse, Dottor Kyen compreso.
    No, ok, devo calmarmi o Ensor mi sbatte fuori. Ma poi giunse una domanda e non appena Adamas terminò la sua risposta, Erik alzò la mano. Allooora, io secondo me le creature spaziali possono avere molte forme diverse, un po' come le creature terrestri! Insomma, uccelli e mammiferi sono molto diversi tra loro. In generale credo che siano creature mooolto grandi, caratterizzate da diverse sfumature di verde e con lunghi e resistentissimi tentacoli. Ok, forse aveva visto troppi cartoni animati. Ah, dimenticavo, hanno sicuramente una testa grande. Me li immagino estremamente intelligenti e tanta materia grigia deve essere per forza racchiusa in una testa adeguata.
    Riguardo all'avvistamento di U.F.O. o creatura dovette un pensarci qualche istanteper riorganizzare le idee.
    Era il 9 ottobre del 2018 quando Conrard Walker, ex dipendente del governo americano ha urlato in mondovisione che gli alieni esistono e le prove erano state accumulate all'interno dell'area 51. Stando alle parole di Conrard un babbano, tale Jim Williams, era stato rapito dagli alieni per degli esperimenti, ma quando fu rilasciato venne seguito da uno di loro che stava monitorando le azioni di Jim in seguito all'operazione. Fu allora che Jim, accortosi di lui, ha scattato una foto dell'alieno, divulgata poi da Conrard. Secondo molti fu licenziato proprio per aver voluto far conoscere la verità al mondo e l'area 51 forse non vuole che si sappia dell''esistenza delle creature spaziali per non mandare in panico la popolazione.
    Abbassò la mano, poi chiuse un attimo gli occhi e poi ripartì alla carica. Oh, dimenticavo, l'anno dopo Conrard Walker divulgò anche la foto di un U.F.O. ma venne considerata un fotomontaggio da parte dei giornali, ma secondo me era vero. Hanno cercato di occultare tutto!




    RevelioGDR
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    Erik Foster | Prefetto Ametrin | IV anno
    Non poteva negarlo a se stesso: era triste.
    Già si immaginava nei corridoi a ridere e scherzare con Clive e Nicholas, ma lo snaso aveva altri piani per loro. Sospirò. Devo farmi forte per loro. Per gli ametrini era un punto di riferimento anche quell'anno e doveva concentrare le sue forze non nelle emozioni negative, bensì nell'accogliere al meglio nuove e vecchie conoscenze.
    Ben fu delizioso nel chiedere come si sentisse. Tutto bene, grazie! Sono felice di vederti in forma. Aggiunse, venendo poi colto alle spalle da Nathan.
    Scherzi? Il mio letto è il tuo letto. Rispose, non riuscendo a non ridere. Quel ragazzo era una fonte di gioia e felicità per il prefetto e anche in un'occasione in cui era assai triste riuscì a godersi un momento di spensieratezza. E non vedo l'ora di vedere i tuoi calzini! Anche io ho un sacco di nuovi gadget e devo mostrarti cosa ho imparato da starbucks questa estate! Lo avrebbe riempito di cappuccini e frappuccini anche perché aveva intenzione di tenersi allenato con gli animaletti generati con la schiuma.
    Un pezzo di carta arrivò da lui. Lo aprì e vi lesse le congratulazioni di Adamas. Lo cercò con lo sguardo e unendo le due mani cercò di ricreare un piccolo cuore.
    AMETRINI, UN MOMENTO DI ATTENZIONE! Chi vincerà la coppa delle case anche quest'anno? Voleva fomentarli e sperava che fomentandoli sarebbe stato fomentato anche lui a sua volta.



    RevelioGDR


    Interagisco con Ben e Nathan ù.ù
208 replies since 11/8/2017
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