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.AIDAN HARGRAVESBeh, da una prima stima mio caro ragazzo
Dovresti convenire che Tu sei pazzo, mica Van Gogh!Code ©#fishboneDopo essere saliti sull'automa che avevano scelto, arrivarono in mezzo alla foresta. Lì trovarono ciò che sembrava una crisalide di un automa che forse si nutriva della linfa delle piante che lo circondavano perforandole in qualche modo.
Aidan ascoltò le varie idee dei compagni, grattandosi la testa confuso. Prima Harry, con l'immobilus contro le piante di sambuco. Poi Mia, che cercò di convincere le piante a liberarsi dal bozzo.
Ed infine Aibileen che tentò di salvare le piante con un impervius.
Fece una smorfia, cercando di trovare un modo meno distruttivo di ciò che aveva in mente. Infatti la sua testa continuava a dirgli 'Ma un incendio non risolverebbe il problema?'
A cui lui rispondeva con un 'essere amico di Blake Barnes può farti fare questi pensieri'.
E subito dopo la sua mente, con la voce di Barnes, stranamente, rispondeva 'beh, ma almeno quel coso la smette di ricaricare le sue energie...così potete catturarlo senza sforzi particolari.'
Il tutto succedeva nella sua testa...come se i suoi unici due neuroni litigassero tra di loro, per convincere il Dioptase sull'incantesimo da lanciare.
La cosa Grave, per Aidan, era che in quel momento non aveva altre idee, oltre all'incendio.
'Posso provare a fondere il metallo di quelle cose che sono attaccate agli alberi, magari...così si stacca da loro, no?'
'Carbonizza l'intera foresta! Così smette di nutrirsi!'
'Poi gli ambientalisti mi denunciano'
'Tanto ormai il pianeta è allo sbando...che differenza fa?'
'Smettila.'
Aidan puntò finalmente la bacchetta verso una di quelle piante colpite. E Mormorò “Metalia Moldum”
La sua intenzione, se andasse a buon fine, sarebbe quella di fondere almeno le braccia di quell'automa per costringerlo a staccarsi dalle piante, utilizzando direttamente la pianta.
Non era sicuro che la sua idea fosse geniale o no...ma almeno non era così stupida come quella di incendiare l'intera foresta...no?. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Azione 1: Clavis Patronus
Sta con Jesse ed Elisabeth ed interagisce semplicemente con loro. -
.Sembrava quasi una congiura. La sua unica fobia era quella dell'acqua e lo era per un'ottima ragione, eppure sembrava che non facessero altro che far vertere le lezioni o le attività, proprio sull'acqua. Non gli dava alcun problema la sola vista della distesa cristallina, tuttavia l'idea che ci fosse la possibilità di entrarci, lo disturbava.
Sapeva che il suo amico non faceva mezzo cervello, però era suo amico, quindi si prodigò per risolvere quel codice anche per lui. Non che i suoi neuroni fossero tanto più svegli, tuttavia essere stato anni con Mia e... qualche mese? con Elisabeth, erano stati molto importanti per il suo sviluppo cerebrale. Infatti, seppur con qualche difficoltà, trovò il verso giusto con il quale risolvere il codice.
Non me lo ricordare. Poi i 100 sms al mese che dovevi farti bastare. Brrr. Rabbrividì davvero al ricordo, mentre scriveva velocemente sul suo quadernino. Finalmente, tutti quei numeri e quelle lettere apparentemente casuali, stavano prendendo una forma ben definita e così come un significato, che stava diventando chiaro man mano che ci lavorava.
Si rialzò quando lo ebbe risolto, rivolgendosi di nuovo in direzione dello specchio d'acqua, accennando ad una mezza crisi di panico. Sorrise alle parole di Nathan, annuendo. Lo avrebbe davvero aiutato, solo che pochissime persone al mondo sapevano il vero motivo di quello. Ed erano entrambe a quella lezione ed entrambe così terribilmente distanti da lui! Sia Elisabeth che Mia avevano preso la loro strada con gli altri due gruppi ed avrebbe voluto avere più tempo per parlarci. Con la Freeman, comunque, sembrava che le cose stessero andando un po' meglio, mentre con la Lynch... non lo sapeva.
Nessuno ti potrebbe sostituire replicò con un mezzo sorriso in direzione del King, dopo essere salito sull'automa che avrebbe dovuto aiutarli ad andare alla ricerca del fuggitivo.
Accarezzò per qualche attimo le rune incise sul legno, prima che questo tentasse di disarcionarli, apparentemente imbizzarrito.
Finalmente, comunque, accettò i due a bordo ed iniziò a dondolare leggiadro sul pelo dell'acqua, avviandosi verso la direzione prescelta.
Lo sguardo nocciola di Cameron si abbassò sul fondale visibile, studiandone alcune tracce particolari che sembrano avviarsi verso la costa di ponente e chi era lui per decidere di non seguirla? Quindi, girò la testa verso Nathan. Direi che dobbiamo andare di là iniziò, riferendosi alle tracce che andavano in una precisa direzione, ordinandolo quindi al loro automa.
Ehi ma quelle boe... secondo te dovremmo prenderne una in prestito? Chiese all'altro, inclinando la testa di lato, pensieroso. Forse non sarebbe stata una grande idea, ma non erano noti per essere proprio dotati di buon senso, quei due.Cameron Cohen
DioptaseIII AnnoEterosessualecode by ©#fishbone
SPOILER (clicca per visualizzare)Interagisce con Nathan e propone di rubare una delle boe. Molto intelligentemente.
Cerca di far andare l'automa a Ponente. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Jesse è FELICISSIMO di andare in missione con Elisabeth.
Azione 1: si accuccia a terra, sottovento per non essere individuato dalla creatura
Destrezza 28
Azione 2: Avifors su sfera cangiante
Tecnica 30; +2 sfera cangianteCITAZIONEEffetto: trasfigura l’oggetto colpito in un uccello o in uno stormo di volatili.
Note: è un incanto che funzione esclusivamente sugli oggetti inorganici.
Tecnica >15 Avifors può trasformare l’oggetto colpito in un pipistrello o in uno stormo di questi mammiferi volanti.CITAZIONESfera cangiante: Una sfera di argento alchemico dal diametro di 3 centimetri. Occupa 1 slot e tutte le magie trasfigurative atte a cambiarne la natura, la forma o la consistenza avranno un +2
Data la sua grandezza sarà possibile ottenere, mediamente, oggetti, animali o piante di taglia piccola.
Si ricorda il principio di Lavosier: si può ottenere un qualcosa che sia massimo 50 cm più grande dell'oggetto di partenza e più ci si avvicina a tale limite più sarà fragile.
Mezza azione (la possiedo? LOL): studia la creatura oscura
intelligenza 18SPOILER (clicca per visualizzare)Riassumo gli oggetti che ho comunque descritto nello scorso post.
1. Sfera cangiante: Una sfera di argento alchemico dal diametro di 3 centimetri. Occupa 1 slot e tutte le magie trasfigurative atte a cambiarne la natura, la forma o la consistenza avranno un +2
Data la sua grandezza sarà possibile ottenere, mediamente, oggetti, animali o piante di taglia piccola.
Si ricorda il principio di Lavosier: si può ottenere un qualcosa che sia massimo 50 cm più grande dell'oggetto di partenza e più ci si avvicina a tale limite più sarà fragile.
2. Scarpe in Cuoio di Achille: Scarpe realizzate con cuoio pervaso dallo spirito di Achille. Se indossate, - 2 ai danni.
La distanza di salto aumenta di un numero di metri pari al modificatore puro di Destrezza (Cadute inferiori a questa distanza non comportano danni). Spendendo una mezz'azione sarà possibile saltare su una superficie liquida o gassosa come se fosse solida (Il master determina eventuali conseguenze).
Una volta a giocata, se il possessore agirà facendo prevalere il suo codice morale ai suoi sentimenti negativi, potrà scegliere di dare Svantaggio alla prima azione di un soggetto nel suo campo visivo rivolta verso lui.
3. Jolly, il chocobo rosa più marine della storia (?). -
.Che Elisabeth non fosse la stessa -in realtà la player molto poco attenta- era la cifra di quanto in realtà la ragazza non stesse affatto bene. Arrivò persino ad arrossire violentemente quando il docente le procurò un apparecchio acustico fuori dal mese gratuito di prova, scandendo lentamente il luogo del recupero. Solo che non aveva chiesto solo quello. E proprio ciò che non le era stato rivelato le donò un profondo brivido lungo la schiena. «Si è fatto trovare, quindi...» Con quella piccola gigantesca informazione sospesa, insieme alla certezza che l'oscurità fosse sovrana in quella imbarcazione, si era avvicinata al Caposcuola, creando nei fatti una mini squadra rosso-grigio-nera che sulla carta avrebbe portato a termine il compito brillantemente, ma che nella realtà... avrebbe potuto scoprirlo solo vivendolo. Già il fatto che non si era resa conto prontamente dell'occupazione dell'altro automa -qui la player chiede umilmente scusa per non aver letto il post di Harry Wood- non fu un inizio brillante, recuperando in extremis con la risoluzione dell'indovinello e soffocando una risata nel vedere Blake un tantino trafelato. «Triangolo delle Bermuda, morte, Renata Sorrah e la sua nave gioiello, morte, un paio di automi pericolosi, fanne quattro dispersi e davvero davvero pericolosi», si avvicinò all'amico, dandogli una gomitata affettuosa. «Morte, Blake, non la senti anche tu?» Ribatté in risposta al fatto che avrebbe fatto meglio a cambiarsi con la magia se non voleva finire col morire assiderato sui monti. Monti che pensava fosse la loro destinazione a causa della risoluzione dell'indovinello ma di cui l'automa non sembrava esattamente convinto. Un rumore sinistro e poi della nebbia viola. «No, ti prego, non ancora», mugugnò memore che una nebbia non dissimile nel colore fu l'ultima cosa che vide prima di essere rapita.
E se tale può essere il termine che li fa trovare all'interno di una grotta -che li avesse fatti smaterializzare? impossibile, ma mai dirlo con lo zampino della Sorrah- ancor più strano fu vedere un Lighthouse in versione mannara e poi in versione psicologo. Quanto a lei... <i>«Sul serio? Lui il figo ed io la modella di intimo?» consapevole però che in un altro universo, magari in una vita frivola e babbana sarebbe stata una delle più grandi e rinomate modelle. Ma non era quello il caso. Le visioni durano poco e seppur incuriosita dalle ali nere e rosse verso cui aveva quasi sollevato una mano, vedere finalmente del bianco fu quasi una boccata d'ossigeno. Quasi, appunto. Il freddo è quasi insostenibile, il tempo a disposizione poco visto che persino respirare sembra uno sforzo immane. Ed eccole lì, delle orme e poi dell'ossidiana, che sarebbe stata utile per rafforzare incantesimi e poi... «Lo sentite anche voi?» Sussurrò ai due colleghi, indicando una sfera enorme da cui sembrava provenire dei lamenti, dei respiri pesanti. Si avvicinò a Jesse, annuendo in risposta alla sua proposta, mentre Blake tentava di evocare una spada, se aveva ben capito. Non era un incantesimo del suo anno. La Lynch voltò il capo in direzione del loro automa fedele, potevano usare anche lui come diversivo. Solo che non sapeva se mandare direttamente lui in campo o se chiedergli un aiutino. Forse meglio la seconda. «Ehi, amico, come te la cavi con le stelle?» L'idea era quella di suscitare nell'automa la volontà di usare un polaris minior in direzione del bersaglio individuato, magari anche risvegliato dagli uccellini svolazzanti di Jesse, mentre lei avrebbe tentato di... È attirato dalla magia bianca. Come un pop il ricordo di quella informazione le arrivò come un boomerang e quindi l'istinto la portò ad alzare semplicemente la bacchetta verso l'alto. Per la magia bianca ci voleva una magia di cura o di difesa e se per la prima non le veniva in mente nulla, sulla punta della lingua aveva solo un'unica parola. O meglio due. «Templi Mentis». Solo dopo aver creato uno scudo il tempo necessario per attirare l'attenzione, avrebbe implorato con lo sguardo e con una parola -«ora!»- l'intervento dell'automa, con la sua magia astrale, mentre lei tentava di gettargli addosso una gabbia allo scopo di indebolirlo ulteriormente. «Tutela Fulgur».Elisabeth
Lynch"Sometimes you have to stand alone. Just to make sure you still can."
Black OpalPrefettaBattitricecode by ©#fishbone
SPOILER (clicca per visualizzare)Se non sbaglio nessuno del mio gruppo ha usato l'azione dell'automa.
LIZ
Azione 1: Templi Mentis per attirare ulteriormente l'automa
PP: Empatia, 8 (LOL)
Incantesimo: Nome: Santuario della Mente
Classe: Scudo
Formula: Templi Mentis
Movimento: Alzare la bacchetta verso l'alto
Effetto: dalla bacchetta prorompe una cupola dorata che cura o lenisce gli effetti delle magie mentali e illusorie in un area massima di 10 mq, ed indebolisce quelli lanciati su bersagli all'interno di quest'area.
Note: La magia può protrarsi per tutto il tempo in cui il mago tiene alzata la bacchetta, rinunciando a scagliare altri incanti. Con Dif I tutti gli incanti lanciati contro chi è all'interno della cupola dorata, quando si scontreranno con questa, verranno come avvolti da una pellicola d'oro che li rallenterà dandogli un malus massimo di -3. Con Magipsicologia questo incanto avrà un bonus pari a +4
Con Carisma ≥35 l'area massima aumenta a 20mq
Con Carisma ≥45 l'area massima aumenta a 35mq
Azione 2: Tutela Fulgur
PP: Intelligenza, 17
Incantesimo: Nome: Gabbia elettrificata
Classe: Elementale
Formula: Tutela Fulgur
Movimento: Disegnare due linee orizzontali con la bacchetta poi farne una verticale direzionando infine la bacchetta verso la creatura che si vuole intrappolare
Effetto: Crea una specie di gabbia di fulmini che intrappola al suo interno delle creature magiche di medie e grandi dimensioni.
Note: Questo incantesimo non funziona con le creature di piccole dimensioni che riuscirebbero a scappare dalla stessa. Con la skill Incantesimi I chi lancia l'incantesimo ha un +2 al dado. Per liberare la creature basta il Finite Incantatem. Se l'animale prova a superare la gabbia non viene folgorato ma si stanca.
AZIONE AUTOMA:
Nome: Fattura polare
Classe: Astrale
Formula: Polaris Minior
Movimento: tracciare in aria la sagoma del Piccolo Carro terminando con la stella polare
Effetto: da ciascuno dei sette punti delle stelle dell’orsa minore si genererà una stella cadente. Le sette stelle si scaglieranno contro il bersaglio, inseguendolo e deviando se necessario, per colpirlo anche da più direzioni
Note: L'attacco è da considerarsi Aggirante e i danni sono calcolati lanciando 1d16, a meno che il PG non possegga Duello 1.
Oggetti: ha i soliti orecchini alle orecchie (Paletto mercurio duplice (danni d20+2): che diventano una coppia di orecchini a forma di squalo e delfino. Toccando il delfino diventano un paletto rotondo e sottile; toccando lo squalo, uno squadrato e largo).
Narrativo: ha uno zainetto dove ha sicuro una matita, dell'acqua e il magifonino.. -
.Panco & Pinco, Tom & Jerry, Stanlio & Onlio, Batman & Robin e poi c'erano loro: Nathan & Cameron. Anche ad un semplice sguardo superficiale bisognava comprendere come ci fosse qualcosa di magico in quello strano duo e non per forza dell'erba miracolosa o un pizzico di noce moscata, che di questi tempi sembrava esser tornata alla ribalta. Aspettava con ansia il ritorno della salvia e del rosmarino, ma questa era un'altra storia. Dopo un risveglio brusco, un arrivo assonnato frammentato da un panino imbottito recuperato al volo e dall'amico che sembrava volesse andarsele a cercare le difficoltà, visto che senza alcuna ombra di dubbio aveva scelto l'acqua come loro elemento per quella giornata, King si limitava a sopravvivere prima di iniziare davvero a far carburare l'unico neurone sano che possedeva. Neurone che sballottolò nell'acqua che occupava il suo cranio a causa del brusco movimento dell'altro elemento che aveva trasformato il duo in un trio. «Elegante, sarai elegante, ma un sistema di frenata controllata no? Anche uno di virata magari», si massaggiò lo sterno che era andato a sbattere contro la spalla dell'amico. Non sembravano essersi allontanati troppo, continuavano a sostare nella zona porto con giusto un pizzico di fondali che aveva rivelato loro bruciature e distruzione. Insomma, nulla di interessante ai suoi occhi, a differenza di quel galleggiante davvero interessante. «Ehi, ma è Sambuco quello! Dovremmo prenderlo, senza prestito!» Ma in realtà il suo buon cuore mentre l'amico recuperava il manufatto lo portò ad eseguire rapidamente con la bacchetta un semicerchio in senso orario toccando poi con la punta la boa. «Gemino!». Non solo la capacità di studiarlo velocemente fu cercata con l'incanto di duplicazione materiale, ma anche di lasciarlo momentaneamente al posto di quello afferrato da Cohen. «Su, in fretta, andiamo, il Ponente ci aspetta», disse ridendo apertamente a cavalcione dell'automa, stringendo con le cosce quelle dell'amico per non farsi prendere in fallo dai nuovi cambiamenti di virata dell'oggetto made in Sorrah.
Nathan Parker
King"The biggest misunderstanding about me is that I'm just a bratty, gobby idiot."AmetrinWampusQuidditchcode by ©#fishbone
SPOILER (clicca per visualizzare)Azione 1: gemino sulla boa che ha preso Cameron, la copia la mette al posto dell'originale
PP: Tecnica, 13
Incantesimo: Nome: Incantesimo di Duplicazione Materiale.
Classe: Trasfigurazione
Formula: Gemino
Movimento: eseguire velocemente con la bacchetta un semicerchio in senso orario, poi toccare l'oggetto da duplicare, muovere il catalizzatore verso di sé, lentamente ed infine fare una stoccata verso una posizione libera.
Effetto: Dopo aver toccato l'oggetto il vertice della bacchetta si illumina d'argento, luce che poi si riverserà nella posizione indicata dalla stoccata e lì andrà a comporre il duplicato dell'oggetto toccato in precedenza.
In sintesi, prima si estraggono le informazioni riguardanti l'oggetto da duplicare e poi lo si duplica tramite il macro-gruppo dell'evocazione.
Note: Date le informazioni estratte con questo incanto, si otterrà un bonus di +2, per tutta la role, nel trasfigurare od evocare l'oggetto bersaglio. Se sul bersaglio è stato già effettuato un Detector, Gemino non darà alcun bonus.
Oggetti:
1. Felpa con cappuccio:
Felpa trasfigurata da Nathan che non è svanita col tempo e che per influsso di Elisa si è fuso con la sua corda, che ora costituisce inquietantemente il laccio che tende il cappuccio.
Chi la indossa difficilmente risente delle temperature esterne, visto che fornisce -1 danni da fuoco e ghiaccio.
2. Pendente in zaffiro dei Mari: quando indossato -1 ai danni subiti, +1 Tecnica.