Victoria E. Burke | Preside

Dopo i giochi ed aver decretato il vincitore, diede il tempo a tutti quanti di spostarsi dallo stadio in sala grande, ai professori di prendere posizione nelle loro postazioni ed ancora di dare modo agli alunni di sedersi nei tavoloni di appartenenza delle loro casate. Sorrise e poi, dopo poco, con un bicchiere di cristallo non fece altro che farlo tintinnare tramite una forchetta. Il silenzio diventò tombale. Vorrei cominciare con i dire ai ragazzi del quinto che sono fiera di ognuno di loro, perché ognuno di voi ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative di ogni insegnante, e soprattutto ci avete dato modo di imparare moltissimo. E vorrei dare un caloroso benvenuto, invece, ai primini, ricordandogli sempre che più che un’’accademia dove imparerete sicuramente cose molto interessanti, questa è una scuola di vita e che la vostra personalità sarà sempre messa al primo posto su tutto! Momento di pausa, momento di applausi ed abbracci. Poi tornò il silenzio. Chiedo a Jesse Lighthouse, Lilith Clark e Erik Foster, di venire qui, di fronte a me, in quanto sono lieta di dire che sono stati dei prefetti veramente in gamba, dimostrando sempre impegno e dedizione verso la loro casata, ma soprattutto sono stati generosi ed hanno aiutato ogni membro della loro casata come se fossero una squadra, a volte rivali, a volte alleati, ma sempre leali uno con l’altro. Adesso, nel vostro quinto anno, dopo un lungo discorso con i vostri capocasata insegnanti, abbiamo deciso che siete pronti per divenire dei capiscuola per eccellenza, e dare ancora una volta il vostro prezioso contributo a tutta la scuola! Un applauso per tutti e tre! Una spilletta d’orata apparve sulle loro divise perfette, li fece girare per farli conoscere a tutta la scuola. Era importante anche per i primini essere coscienti di chi avere come punto di riferimento. Una volta che i tre tornarono al loro posto, Victoria fece un lungo respiro profondo. Guardò prima i Black Opal, poi scosse il capo. No, il discorso era troppo complesso, quindi decise di andare per le vie più breve e quindi ai Dioptase. Una casata che predilige la calma, il silenzio, la curiosità e soprattutto la vera conoscenza. Lilith Clarke è stata il vostro prefetto per 4 anni, insieme ad Howard Van Leeuwen, oggi, vorrei chiedere ad Aidan Hargraves di alzarsi in piedi e prendere la sua spilletta da prefetto. Ci hai dimostrato di essere un ragazzo sveglio, diligente a scuola e sempre disposto ad aiutare i compagni. Insieme ad Howard sono sicura che saprete compensarvi a vicenda e trarre il meglio l'uno dall'altro. Specialmente se continuerai a tenerti lontano dalle risse come nell'ultimo anno ammise poi con un freddo sorriso che forse sapeva anche un po' di avvertimento, lasciando poi scivolare lo sguardo verso gli ametrin. Mia Freeman sei una delle streghe più brillanti che questa accademia abbia mai visto, e non solo per la tua condotta accademica impeccabile, ma anche per come hai saputo districarti nella tua complicata vita, fungendo da esempio per tutti i presenti. Erik è stato tuo compagno in questi anni di prefettorato e tutt'ora sarà per te una guida, ma abbiamo deciso di affiancarti Louise De Maris, nella quale, senza voler peccare di piaggeria, le doti che all'inizio abbiamo visto in te! Un secondo applauso scrosciò, anche se questa volta si spense più rapidamente che per Aidan e non certo per la fama della neo-prefetta, bensì per la severità dello sguardo della preside, che si faceva via via più funesto nello spostarsi verso i Black Opal. E infine, voi opali. Era seria più che mai. Abbiamo riflettuto a lungo cosa fare con voi e alla fine abbiamo deciso di investire su due persone che, nei loro alti e bassi, ci hanno mostrato aldilà di tutto, un costante miglioramento e una incrollabile determinazione, senza mai snaturarsi. Elisabeth Lynch, sei sempre stata una studentessa modello, una di quelle che tutti vorremmo come nostra allieva e tirocinante. I tuoi voti sono sempre stati impeccabili, il tuo comportamento mai fuori regola. Mi aspetto da te, che in questo quarto anno, riprenderai la tua carica da prefetta con la serietà che ti ha contraddistinto in passato, trovando anche la maturità di andare oltre alle divisioni personali, così come hai saputo fare l'anno scorso come Capitano. Elisabeth ricevette la sua spilla da prefetta, come era già successo al suo secondo anno. Poi i suoi occhi scuri si posarono su Blake Barnes e a quel punto tutti nell'aula tacquero Non cadrò nella trappola di elencare gli infiniti incresciosi - per non dire imperdonabili - episodi riconducibili al nome di Blake Barnes. Parlerò invece dei compiti sempre in ordine, degli ottimi voti, del tuo sangue freddo anche nelle situazioni più gravi. Parlerò del tuo rischiare la vita per salvare i tuoi compagni e anche i tuoi docenti, del tuo entusiasmo come studente e tirocinante e della tua rigida disciplina nello scontare ogni singola punizione che ti è stata inferta. Nonostante tu stesso abbia sempre fatto di tutto per narrare il peggio di te, sappi che il corpo docenti ha sempre saputo vedere oltre e notare tutto questo e anche il tuo innegabile talento nel trascinare gli altri che ti ha reso nonostante tutto un pilastro per molti tuoi compagni Con grande lentezza Victoria pose la spilletta da prefetto sulla divisa disordinata del Black Opal. Ti affidiamo la carica di prefetto, nella convinzione che quest'anno ci dimostrerai di essere l'uomo che abbiamo visto, e non il piantagrane che hai fin troppo spesso raccontato Non aveva altro da aggiungere. Certo si era che quella decisione era stata ben ponderata da Victoria e tutti i docenti, ma era anche vero che Blake era cresciuto. Non disse altro. Il sogghigno di Blake sul suo volto fu sufficiente per evitare altre parole e far cominciare la cena di vero inizio anno!

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Jordan Ramirez | Ametrin | Provino

Molti furono gli studenti che cercarono l'approvazione dal supplente e molti la ottenero, ma tra loro Jordan e Ana (la chiameremo così per convenzione sociale) furono quelli più soddisfatti ai quali il docente concesse anche dei punti per le loro rispettive casate di appartenenza, ametrin e dioptase (black opal buuuuh), ricevendo in cambio un sorriso a trentadue denti da Jordan e uno strano imbarazzo da parte della ragazzina minuta, che sembrava avere come unico interesse l'apparire bravissima davanti al suo nuovo professore così giovane. Ah, povero Keegan, sarebbe stato alle prese con gli ormoni adolescenziali, in una gabbia di arrap--- rapaci. Una gabbia di rapaci. Sì.

Quando sentirono la prova pratica in cosa consisteva, tutti si entusiasmarono piuttosto facilmente. Jordan si affiancò ad Ana e le sorrise «Prenderemo un buon voto, promesso!» - disse la ragazzina al suo compagno di squadra, afferrando poi la spilla con cui il docente li avrebbe trovati in caso di pericolo e se la appuntò al petto, sul seno sinistro. Quindi si incamminarono tutti e due, pronti all'avventura, come dei veri cercatori di pokémon! (?)
«Ehi Ana... sai vero che si vede che ti piace il prof nuovo?» - la ragazzina si gelò sul posto e guardo verso il ricciolo «Ma che stai dicendo! Io non---» - Jordan rise e le scompigliò i capelli «Se lo sa la mamma sai come si arrabbierà?!» - la ragazzina diede un pugnetto al riccio, che si mise a ridere. Ebbene sì, Jordan e Ana erano fratelli (appena deciso, perché sì).
Il tragitto non durò molto, per fortuna della ragazzina, quindi si ritrovarono davanti ad una statua di un enorme aquila «Wow.» - esclamò la biondina «Vai, tocca a te!» - la incoraggiò il fratello, prima di osservarla mentre la ragazzina compiva un doppio movimento verticale e secco dall'alto verso il basso, con un leggero affondo «Corpusfiguro!» - e l'aquila prese vita, lentamente, come se stesse sgretolando la pietra attorno al suo corpo per ritornare alla vita vera. Jordan la osservò, cercando di captarne le caratteristiche e solo quando si sentì pronto «Homofiguro!» - disse, mentre compiva un cerchio in senso antiorario e faceva una stoccata. Si trasformò in quello che era l'esatta copia di un'aquila. La sorella lo guardo con la bocca spalancata e lo vide spiccare il volo. «Oh no.» - Jordan decise di prendersi qualche attimo per provare l'ebrezza del volo. Il verso del ragazzo risuonò nel cielo, prima che potesse scendere in picchiata verso la sorella che prontamente puntò il fratello «Reverto!» - urlò, vedendolo tornare umano «Oh, ma sei scemo?! Dove te ne stavi volando?!» - «Ana, è stupendo! Dovresti provarlo, un giorno!» - era eccitatissimo di esser diventato una bellissima a-qui-la.
Ultimo giro, ultima corsa!

Ti ricordo - brevemente - qual è la struttura standard di una lezione, ovviamente puoi trovarla sempre nel nostro regolamento dedicato agli insegnanti, sotto la voce Lezioni e compiti.

Ogni lezione prevede quattro post del docente, alla fine di ognuno dei quali dovrà essere inserito uno specchietto narrativo che renda evidente ciò che il docente richiede agli alunni. Oltre a ciò questo specchietto può: dare delle eventuali indicazioni off game; fornire disegni ed altri materiali. È FONDAMENTALE che tale specchietto riporti le scadenze per la risposta degli studenti.

Entrata: il docente descrive in poche parole la giornata pre-lezione, l'aula, la disposizione dei banchi, la propria posizione e può introdurre simbolicamente, a parole od in altri modi (come delle scritte sulla lavagna, o degli oggetti posti sui banchi) l'argomento della giornata.
Spiegazione: Qui il professore tratta un argomento teorico in modo più o meno approfondito legando alla spiegazione delle domande che può fare nel modo che più ritiene opportuno: un test scritto, dei quesiti rivolti a tutti ecc... Sarà necessario linkare nello spoiler descrittivo il manuale ed eventuali siti esterni al forum.
Prova pratica: la parte più dinamica della lezione, ove i discenti si mettono alla prova seguendo le indicazioni del docente. Se si ha difficoltà, per via della natura della materia, a produrre delle prove pratiche sarà necessario condurre un esercitazione o prova scritta. Quindi nel secondo post, quello della spiegazione, dato che non siamo così tanto crudeli, non potrà esser fatta una altra prova scritta o simili.
Uscita: Il professore chiude la lezione nella maniera che ritiene più opportuna. Gli studenti non dovranno rispondere a questo post.

Per quel che concerne la durata della lezione, questa occupa l'intero mese assegnato al docente: entro il 5 di ogni mese si apre la lezione che deve terminare entro la fine del mese stesso; ti dico questo perché può servirti per regolare le scadenze da dare agli studenti.

In questo provino, metti eventuali scadenze come se stessi svolgendo la vera e propria lezione, tuttavia la mia risposta arriverà entro un paio di oggi al massimo, non di più, così da terminare al più presto tale provino.

Beh, che dire: procedi pure con la tua prima lezione di Alchimia e stupiscimi e divertimi come solo tu sai fare! Quarto post: uscita; la parte più ardua da affrontare u.u piccoli consigli: rendila scorrevole e piacevole da sostenere, è sempre il post più odiato, purtroppo.
In bocca ai dissennatori!

Jordan Ramirez | Ametrin | Provino

Keegan aveva sicuramente l'attenzione di tutta la classe, forse il fatto di parlare in maniera semplice e non troppo complicata lo stava aiutando a far capire a quei ragazzini una materia davvero complessa, inoltre l'aver fatto uscire i ragazzi, aveva dato un punteggio sicuramente alto al supplente che ora si trovava un'orda di ragazzini a guardarlo come se tutto quello che stesse dicendo fosse la cosa più interessante che potessero ascoltare. Spiegava e loro annuivano, qualcuno si fece anche più vicino per cercare di sentire meglio, perdendo interesse per l'ambiente intorno e donando a lui tutte le attenzioni che meritava.
La studentessa a cui poco prima aveva rassicurato di tornare indietro sana e salva, alzò la mano «Professore, allora su cosa si basa la misurazione della grandezza nel campo alchemico-trasfigurativo?» - aggrottò la fronte, come se fosse pronta a quella nuova perla di conoscenza da incastonare nella sua collana.

Arrivato al momento delle domande, il primo a parlare fu Jordan, del secondo anno, che sembrava fare da filtro del coraggio ai più piccini «Credo che la differenza maggiore sia in due elementi fondamentali: il primo è che l'animagus ha la possibilità di scegliere quando trasformarsi in animale, oltre al fatto che per diventarlo deve preparare lui stesso la pozione che gli permettera di trasformarsi; il Licantropo, invece, deve essere ferito da un altro lycan per poter ottenere la sua trasformazione e ... non può scegliere se venir meno al suo cambiamento in bestia, quando arriva la luna piena.» - si grattò dietro la nuca e poi lasciò che la classe proseguisse.
Calò un attimo di silenzio e tornò a farsi sentire la voce della ragazzina del primo anno «I tre macrogruppi fanno riferimento ad oggetti, pianti ed animali, divisi a loro volta in sottocategorie determinati dalla loro taglia: piccola, media e grande. Per esempio, un animale di taglia piccola non supera i 50 centimetri circa, come un topo. Quello di taglia media raggiunge i due metri e cinquanta e possiamo parlare di medio quando facciamo riferimento ad un... leone - come ci ha insegnato poco fa; mentre quelli grandi... un ippopotamo?» - era piuttosto imbarazzata, ma cercava di dimostrare quanto avesse capito della sua spiegazione.
Inizio col dire che sei partita col piede giusto fino a quando non hai messo l'orario della scadenza, lì proprio meriti parolacce, insulti e percussioni di ogni parte del tuo corpo :sisi:! Continua pure, già amo Keegan u.u

Ti ricordo - brevemente - qual è la struttura standard di una lezione, ovviamente puoi trovarla sempre nel nostro regolamento dedicato agli insegnanti, sotto la voce Lezioni e compiti.

Ogni lezione prevede quattro post del docente, alla fine di ognuno dei quali dovrà essere inserito uno specchietto narrativo che renda evidente ciò che il docente richiede agli alunni. Oltre a ciò questo specchietto può: dare delle eventuali indicazioni off game; fornire disegni ed altri materiali. È FONDAMENTALE che tale specchietto riporti le scadenze per la risposta degli studenti.

Entrata: il docente descrive in poche parole la giornata pre-lezione, l'aula, la disposizione dei banchi, la propria posizione e può introdurre simbolicamente, a parole od in altri modi (come delle scritte sulla lavagna, o degli oggetti posti sui banchi) l'argomento della giornata.
Spiegazione: Qui il professore tratta un argomento teorico in modo più o meno approfondito legando alla spiegazione delle domande che può fare nel modo che più ritiene opportuno: un test scritto, dei quesiti rivolti a tutti ecc... Sarà necessario linkare nello spoiler descrittivo il manuale ed eventuali siti esterni al forum.
Prova pratica: la parte più dinamica della lezione, ove i discenti si mettono alla prova seguendo le indicazioni del docente. Se si ha difficoltà, per via della natura della materia, a produrre delle prove pratiche sarà necessario condurre un esercitazione o prova scritta. Quindi nel secondo post, quello della spiegazione, dato che non siamo così tanto crudeli, non potrà esser fatta una altra prova scritta o simili.
Uscita: Il professore chiude la lezione nella maniera che ritiene più opportuna. Gli studenti non dovranno rispondere a questo post.

Per quel che concerne la durata della lezione, questa occupa l'intero mese assegnato al docente: entro il 5 di ogni mese si apre la lezione che deve terminare entro la fine del mese stesso; ti dico questo perché può servirti per regolare le scadenze da dare agli studenti.

In questo provino, metti eventuali scadenze come se stessi svolgendo la vera e propria lezione, tuttavia la mia risposta arriverà entro un paio di oggi al massimo, non di più, così da terminare al più presto tale provino.

Beh, che dire: procedi pure con la tua prima lezione di Alchimia e stupiscimi e divertimi come solo tu sai fare! Terzo post: pratica; la parte più ardua da affrontare u.u piccoli consigli: rendila scorrevole e piacevole da sostenere, è sempre il post più odiato, purtroppo.
In bocca ai dissennatori!

Jordan Ramirez | Ametrin | Provino

Quando la Preside lasciò l'aula, il mormorio tra gli studenti riprese, decisamente più basso, mentre commentavano tra loro la presenza di un nuovo docente, scrutandolo da capo a piedi, come se lo stessero valutando prima di tutto nell'aspetto. Aspetto che non lasciò assolutamente mute le ragazzine del primo e del secondo anno, che iniziarono a sorridere dolcemente al docente, con fugaci sguardi e commenti con le proprie compagne di banco.
A mettere fine a questo vociare, furono proprio le parole di Keegan, che si presentò alla classe, attirando fin da subito l'attenzione di tutti i presenti, anche quelli più indietro seduti.
Ad alzarsi in piedi, dopo che il docente finì di parlare, fu un ragazzo, ricciolino con un grande sorriso smagliante «Professor Keegan, a nome di tutta la classe le do il benvenuto. Siamo contenti che sia qui con noi, nonostante il dispiacere della notizia appena appresa. Io sono Jordan Ramirez, secondo anno Ametrin e spero che la sua permanenza con noi sia duratura. - era come se avesse deciso di presentare anche lui la sua classe, si rimise a sedere, quindi, incrociando le braccia sul banco.
Finiti i convenevoli, annuirono tutti alle parole del docente, quindi uno per volta si alzarono per avvicinarsi alla passaporta, cercando di farsi spazio tra le nuove fans del docente decisamente troppo giovane per non rapire i cuori delle piccole studentesse, quindi seguirono il suo consiglio e misero tutti un dito sulla passaporta e si ritrovarono davanti ad un labirinto mastodontico (sì, ti sto citando a posta). Il docente sentì espressioni di stupore, dalle più tranquille a quelle della serie alla faccia der ca---ops e poi tutti quegli occhietti di nuovo puntati su di lui «Ma... siamo in Italia?» - Jordan prese parola, guardando ancora lo spettacolo davanti a lui. Nessuno però seppe rispondere alla domanda e pendevano tutti dalle labbra del docente nuovo, trovando affascinante il luogo dove li avesse portati. Qualche ragazzina, tuttavia, si fece coraggio chiedendo «Professore... e se ci perdiamo?» - la voce della primina tremava, mentre stringeva le proprie mani e calava la testa.
Inizio col dire che sei partita col piede giusto fino a quando non hai messo l'orario della scadenza, lì proprio meriti parolacce, insulti e percussioni di ogni parte del tuo corpo :sisi:! Continua pure, già amo Keegan u.u

Ti ricordo - brevemente - qual è la struttura standard di una lezione, ovviamente puoi trovarla sempre nel nostro regolamento dedicato agli insegnanti, sotto la voce Lezioni e compiti.

Ogni lezione prevede quattro post del docente, alla fine di ognuno dei quali dovrà essere inserito uno specchietto narrativo che renda evidente ciò che il docente richiede agli alunni. Oltre a ciò questo specchietto può: dare delle eventuali indicazioni off game; fornire disegni ed altri materiali. È FONDAMENTALE che tale specchietto riporti le scadenze per la risposta degli studenti.

Entrata: il docente descrive in poche parole la giornata pre-lezione, l'aula, la disposizione dei banchi, la propria posizione e può introdurre simbolicamente, a parole od in altri modi (come delle scritte sulla lavagna, o degli oggetti posti sui banchi) l'argomento della giornata.
Spiegazione: Qui il professore tratta un argomento teorico in modo più o meno approfondito legando alla spiegazione delle domande che può fare nel modo che più ritiene opportuno: un test scritto, dei quesiti rivolti a tutti ecc... Sarà necessario linkare nello spoiler descrittivo il manuale ed eventuali siti esterni al forum.
Prova pratica: la parte più dinamica della lezione, ove i discenti si mettono alla prova seguendo le indicazioni del docente. Se si ha difficoltà, per via della natura della materia, a produrre delle prove pratiche sarà necessario condurre un esercitazione o prova scritta. Quindi nel secondo post, quello della spiegazione, dato che non siamo così tanto crudeli, non potrà esser fatta una altra prova scritta o simili.
Uscita: Il professore chiude la lezione nella maniera che ritiene più opportuna. Gli studenti non dovranno rispondere a questo post.

Per quel che concerne la durata della lezione, questa occupa l'intero mese assegnato al docente: entro il 5 di ogni mese si apre la lezione che deve terminare entro la fine del mese stesso; ti dico questo perché può servirti per regolare le scadenze da dare agli studenti.

In questo provino, metti eventuali scadenze come se stessi svolgendo la vera e propria lezione, tuttavia la mia risposta arriverà entro un paio di oggi al massimo, non di più, così da terminare al più presto tale provino.

Beh, che dire: procedi pure con la tua prima lezione di Alchimia e stupiscimi e divertimi come solo tu sai fare! Secondo post: spiegazione; la parte più ardua da affrontare u.u piccoli consigli: rendila scorrevole e piacevole da sostenere, è sempre il post più odiato, purtroppo.
In bocca ai dissennatori!

Victoria E. Burke | Preside | Provino

Ogni cosa inizia e finisce.
I film, le stagioni, la vita...
Ma così come terminano, da qualche parte, ricominciano.
Ah che cosa filosofica! Tutto questo per dire che ogni cosa a suo tempo, così come anche i contratti di lavoro che Victoria ha previsto per i suoi docenti. Con grosso dispiace, l'austera donna aveva dovuto accogliere le dimissioni del docente Black, lasciandolo libero di dedicarsi alla sua vera passione, quella che era l'alchimia e continuare le proprie ricerche e i propri studi personali. Nell'immediatezza aveva afferrato un fascicolo più che impolverato, soffiandoci sopra per tirar via quella folta polvere e aveva sfogliato i curricula che l'erano arrivati tempo addietro. Erano anni che non lo faceva e questo le aveva fatto pungere il cuore per la malinconia. Tra le mille referenze di altrettanti docenti, quello che più pareva riuscire a reggere la competizione con il docente appena dipartito, era il curriculum di un ragazzo piuttosto giovane. Non ricordava di averlo valutato quando Black era arrivato, ma probabilmente era dovuto al fatto che il professor Mac Aodaghain non lo aveva consegnato per tempo.
Peccato, sarebbe stata una sana competizione, secondo la Preside.
Aveva lei stesso convocato il docente Mac Aodaghain e aveva chiesto la sua disponibilità immediata nel sostituire Black nella prossima lezione del biennio.

Quella mattina entrò in stanza precedendo il giovane docente, a cui concesse un cordiale sorriso. La classe del biennio aveva fatto calare qualsiasi chiacchiericcio, quasi come se la presenza della preside fosse a dir poco inquietante, il solo rumore fu quello delle sedie che si mossero per far si che gli studenti si alzassero in piedi. Victoria fece cenno loro di accomodarsi, quindi sorrise ai ragazzi «Miei cari studenti, buongiorno. Non vi ruberò altro tempo, sono qui solo per presentarvi il supplente di questa mattina. Il professor Black, purtroppo, è dovuto partire per un'imminente necessità personale; vi manda i suoi saluti e si raccomanda con voi di trattar bene il Professor Mac Aodaghain. Non mi resta che augurarvi buona giornata e comportatevi bene.» - gli studenti non fecero altro che annuire e guardare il nuovo docente.
Victoria, di contro, volse il suo sguardo vintage a Keegan «La classe è tutta sua professore, l'attendo dopo le lezioni in Presidenza, così da concordare il nostro rapporto lavorativo.» - un enigmatico sorriso si disegnò sul volto d'antiquariato (?) prima che la Preside lasciasse a lui quell'aula.

Benvenuto al tuo provino per diventare prof in questa scuola di pazzi assassini e studenti dal carattere difficile e pervertito!
Solitamente è il docente ad aprire la lezione, ma questa volta il primo post l'ho fatto io per presentarti alla classe, quindi procedi pure con il tuo primo post ufficiale.

Ti ricordo - brevemente - qual è la struttura standard di una lezione, ovviamente puoi trovarla sempre nel nostro regolamento dedicato agli insegnanti, sotto la voce Lezioni e compiti.

Ogni lezione prevede quattro post del docente, alla fine di ognuno dei quali dovrà essere inserito uno specchietto narrativo che renda evidente ciò che il docente richiede agli alunni. Oltre a ciò questo specchietto può: dare delle eventuali indicazioni off game; fornire disegni ed altri materiali. È FONDAMENTALE che tale specchietto riporti le scadenze per la risposta degli studenti.

Entrata: il docente descrive in poche parole la giornata pre-lezione, l'aula, la disposizione dei banchi, la propria posizione e può introdurre simbolicamente, a parole od in altri modi (come delle scritte sulla lavagna, o degli oggetti posti sui banchi) l'argomento della giornata.
Spiegazione: Qui il professore tratta un argomento teorico in modo più o meno approfondito legando alla spiegazione delle domande che può fare nel modo che più ritiene opportuno: un test scritto, dei quesiti rivolti a tutti ecc... Sarà necessario linkare nello spoiler descrittivo il manuale ed eventuali siti esterni al forum.
Prova pratica: la parte più dinamica della lezione, ove i discenti si mettono alla prova seguendo le indicazioni del docente. Se si ha difficoltà, per via della natura della materia, a produrre delle prove pratiche sarà necessario condurre un esercitazione o prova scritta. Quindi nel secondo post, quello della spiegazione, dato che non siamo così tanto crudeli, non potrà esser fatta una altra prova scritta o simili.
Uscita: Il professore chiude la lezione nella maniera che ritiene più opportuna. Gli studenti non dovranno rispondere a questo post.

Per quel che concerne la durata della lezione, questa occupa l'intero mese assegnato al docente: entro il 5 di ogni mese si apre la lezione che deve terminare entro la fine del mese stesso; ti dico questo perché può servirti per regolare le scadenze da dare agli studenti.

In questo provino, metti eventuali scadenze come se stessi svolgendo la vera e propria lezione, tuttavia la mia risposta arriverà entro un paio di oggi al massimo, non di più, così da terminare al più presto tale provino.

Beh, che dire: procedi pure con la tua prima lezione di Alchimia e stupiscimi e divertimi come solo tu sai fare! Primo post: entrata.
In bocca ai dissennatori!

ღ Bando docenti ღ

ღ Requisiti ღ

ღ Svolgimento selezione ღ

ღ modulistica ღ

ღ Candidati ღ

Una strategia davvero differente da quella che Charles aveva usato fino a quel momento.
Doveva ammettere, Victoria, che non si aspettava decisamente un colpo di coda dell'ultimo secondo, quasi annoiata da come stava andando il duello. Eppure, il lycan aveva stupito tutti, anche il pubblico che ritornò ad applaudire motivato, quando quel deprimo si schiantò su ben due cristalli che erano lì davanti a Krasus.
Purtroppo il drago di Komodo aveva subito parecchi danni e l'esplosione di quei vetri non solo comportò delle schegge nel suo addome, ma l'esplosione lo colpì in pieno, scaraventandolo contro un tronco e facendolo svenire sul colpo.
Un attimo di silenzio, anche da parte di Victoria, che si trovò a fare i conti con lo stupore di tutti.
«Abbiamo un vincitore, signori e signore. Charles Freeman ha battuto Krasus Thunderbolt, un grande scontro all'ultimo colpo. Krasus è stato un combattente degno di tenere il pugno, ma Charles ha avuto la meglio. Complimenti a tutti e due.» - la piattaforma si sarebbe abbassata per permettere al vincitore di salire e godersi la salita verso il pubblico per farsi acclamare.

Murphy- Sigurd - Victoria - Damien - Noah

Victoria E. Burke | Preside

Era una giornata strana: Cora si era introdotta nella vita degli studenti in uno dei giorni più importanti della vita, tramite lo strumento col quale si rapportavano col mondo: il magifonino. Alcuni andarono nel panico, altri invece si incuriosirono o comunque riversarono il proprio essere, il proprio vissuto, su quel numero privato, nella speranza di sapere di più o anche solo stabilire un contatto.
In ordine temporale, il primo che ricevette una risposta fu Erik .
Carissimo Erik,
dunque eri davvero tu quel ragazzino gentile e coraggioso. Ti hanno fatto prefetto, ne sono lieta, sono sicuro che sarai un’ottima guida per tutti loro.
Mi dispiace sentirti così preoccupato per te e i tuoi compagni, come ho già detto, i miei collaboratori si sono introdotti nel villaggio solo ed unicamente per fare un regalo a voi e a Denrise. Non ho e non ho mai avuto intenzione di farvi del male, tu stesso ricorderai benissimo come, durante lo scontro, io abbia smesso di combattere pur di mettere te e i tuoi amici al sicuro. Mai mi perdonerei vi succedesse qualcosa.
Mi dispiace apprendere che la mia presenza sia per te fonte di paura, ma comprendo bene lo scompiglio che genererei lì con voi e non a caso non mi sono mai recata al villaggio e ho segnalato la mia operazione solo quando tutti i miei collaboratori se ne fossero andati. Come già detto nel mio comunicato, rinnovo la conferma della mia non ostilità. Nella speranza che un giorno potremo parlarci senza pregiudizi e inutili paure, ti abbraccio da molto, molto lontano.
Cora
Il secondo che ricevette attenzioni da parte di Cora fu Lucas, il quale ricevette però solo un brevissimo messaggio. Sarò lieta di rilasciarti in esclusiva un’intervista relativa ai fiori di mia invenzione, sempre che non li facciate appassire nelle fiamme della paura Gli scrisse semplicemente, allegando poi un’immagine: era la foto dell’ingresso della Gazzetta del Profeta, ove, a terra, sulla gradinata, vi era un pacco col simbolo di Excalibur. Probabilmente, la donna aveva già provveduto da sola ad intervistarsi e recapitarla al più prestigioso quotidiano inglese. A ricevere un messaggio dalla donna fu anche Aibileen. In mezzo a tante foto di gattini e messaggi di persone a lei care in pena per lei, improvvisamente diversi account le inviarono delle immagini: erano foto di articoli di giornale, i quali ritraevano recenti e non troppo recenti fatti incresciosi che avevano portato alla morte o all’emarginazione di un lupo mannaro. Excalibur è e sarà sempre dalla parte dei più deboli. Il fatto che molti licantropi siano maghi e che una notte al mese siano molto più pericolosi di un comune mago, non fa certo cambiare la nostra linea. Noi saremo sempre con coloro i quali sono stati dimenticati o ignorati dal Ministero della Magia, e faremo sempre di tutto per dar loro voce, anche con chi non li vuole ascoltare. Anche Jessica e Julian avevano scritto alla donna, e la prima l’aveva letteralmente tampinata, ma essi non ricevettero una vera e propria risposta, solo uno spamming selvaggio di gattini, cuoricini, messaggi preoccupati e immagini di fiori. I ragazzi avrebbero ricevuto le loro risposte e tutti quanti avrebbero potuto notare come le parole di Cora non fossero solamente vere, ma anche rassicuranti. Erik, per primo, avrebbe potuto comprendere la veridicità di quelle parole senza più dubitarne. A completare il tutto, in realtà fu il sonorus di Brian ad arrivare esattamente a tutte le orecchie spaventate di ogni studente presente sull’isola e a rassicurarli tutti. In fondo, specialmente chi già frequentava Hidenstone, sapeva che doveva temere più l’ira di un Brian Ensor con il mal di testa che una Cora Delaine non presente nell’isola. I ragazzi avrebbero potuto notare come anche i professori stessero cominciando ad allentare la presa e proprio per questo, la curiosità poteva cominciare ad invadere i loro cuori ed i loro arti. Cora non aveva detto che c’era qualcosa nel Galeone che poteva effettivamente aiutarli a capire? Ma mentre i ragazzi distendevano i nervi, ai Densiriani era stato fatto un vero e proprio affronto. Loro che avevano deciso di rimanere nell’anonimato, di restare fuori dal mondo e che avevano fatto dell’odio per i londinesi un vero e proprio punto di forza e soprattutto stile di vita, era difficile, davvero difficile riuscire a mantenere la calma. “Qualcuno vada a casa di Dana ad indagare” sbraitò Sigurd osservando i suoi concittadini organizzarsi per la reazione, così come lo staff accademico, Eva inclusa, che venne da lei con un magifonino. Sigurd la folgoró, ma trattandosi di Victoria portò il comunicatore all'orecchio “Che sensazione si prova ad essere entrati nel ventunesimo secolo all’improvviso? Molto più comodo di un corvo messaggero, non trovi?” domandó lei, fin troppo divertita, non ricevendo risposta dal suo ex allievo “Siamo sulla tua isola, rispondiamo alle tue leggi: proteggi i ragazzi!”
Parole forti, le sue, ma che disegnarono sul volto del capovillaggio un sorriso sadico che forse qualche primino si sarebbe sognato di notte “Hai detto bene, sono sulla mia isola e se non sanno tenersi da soli al sicuro, allora dovrebbero andare via.” Era pur sempre un densieriano con un certo orgoglio.
Il magifonino tornò nelle mani di Eva e fu allora che la donna ebbe qualche ultima disposizione per lei “Per il momento sembra tutto normale. Radunate i ragazzi, rassicurateli e collaborate col villaggio: partiremo quando saremo sicuri che il villaggio, il tragitto e il castello siano sicuri”.
Intanto una coraggiosa astronoma aveva avvicinato Sigurd. L'uomo fissó marina "Sei un capitano o un'Anziana, Marina?" Domandò lui, fissandola severo "Vai da mio marito: digli fare un giro per il villaggio e di trovare tutti gli stranieri. Li voglio tutti davanti a me per interrogarli. E unisciti a lui" la congedó, fronteggiando Morrigan.
Lo squadrò da capo a piedi, diffidente come sempre "Invece di urlare come un maiale, vedi di renderti utile" disse lui, del resto, risposta alla sua domanda l'aveva già ricevuta tempo addietro no?
intanto in forma canina, Skyler non aveva avuto problemi a trovare una pista che conducesse a Dana: vi erano nello specifico due tracce. Una portava al porto, una verso i vicoli.
Intanto, Blake, giungendo nella piazza Nuova del villaggio, nei pressi di Mielandia, avrebbe trovato diversi druidi ivi raccoltisi, intenti a studiare la porta, o forse era meglio dire la barriera, anche se forse lui non ne aveva idea: l’unica cosa certa era che l’unica uscita di Denrise, al momento, era chiusa.
Arrivò il turno dell’animo avido e snasoso di Jonathan che prese in totale parola quello che Sigurd disse: “nessuno entra a Denrise senza il nostro permesso” e fu così che senza neanche rifletterci su, invocò quello che era l’elemento più vicino a loro: il mare, precisamente Siren, uno spirito eroico, che comunque non amava essere rotto le scatole, specialmente se a farlo era proprio Jonathan Baker. Infatti la connessione non fu proprio l’ideale, come se lo spirito non avesse nessuna intenzione di lottare con lui.
"Tu che hai profanato la memoria della mia hildur. Come osi chiamarmi al tuo cospetto" affermò lei, gelida nello sguardo, solleticando la sua arpa.

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Questa è un'iniziativa molto semplice; consiste nel mandarci una frase che descriva cos'è il Revelio per voi. E avete presente la "bacheca delle News" che sta circa sinistra nella home del forum? Ebbene, verrà effettuato un restiling (?) e le vostre frasi, verranno pubblicate proprio là u.u
Non preoccupatevi, saranno rese pubbliche in forma anonima, per i più timidi (?) Quindi che aspettate? Non c'è una scadenza precisa, prendetevi tutto il tempo necessario ♥
Come partecipare? Niente di più semplice, vi basterà contattare Giadì tramite MP oppure su telegram (@Giada_NoNiNa) e spedire la vostra frase. Niente di più semplice. Ovviamente può partecipare chiunque. New Entry, veterani e staffer!

NB. Non so per certo quale sia il limite caratteri della NewsBoard (sinora ho provato solo con un testo di 141 parole e ci è stato), quindi non avrete un limite restrittivo, ricordatevi solo di non scrivere poemi! ♥

Purtroppo il nostro weekend finisce qui ç_ç Ma non scoraggiatevi, lo staff del Revelio è sempre al lavoro per voi, compleanno o meno che sia!

Ringraziamo ancora una volta tutti voi per esserci stati fino ad ora e speriamo vogliate restare con noi ancora a lungo, continuando a contribuire con il miglioramento del forum. Come ultima cosa, volevamo anche ricordarvi che senza voi, così attivi, tutto questo non sarebbe stato possibile ♥

Credevate che avessimo finito eh, birichini (?), ma stavolta abbiamo indetto una cosa un po' diversa dal solito, una sorta di contest che durerà da oggi, 14 marzo, fino alla fine della primavera -quindi indicativamente 21 giugno-. Ma non allarmatevi, non è niente di faticoso, sconvolgente o che vi terrà troppo occupati, togliendovi tempo per ruolare. O per la vostra vita real, insomma.

ღ Di cosa si tratta?
Si tratterà di semplici giochi a cadenza non regolare. Questo significa che potrebbe essere settimanale come no, dipende tutto dal dispendio di tempo che impiegherebbe data attività. Ovviamente verrete sempre avvisati qualche giorno prima sia nel canale telegram che in newsboard, in modo che possiate prepararvi psicologicamente (?)

ღ Si ma cosa ci guadagniamo?
A quanto pare la gloria eterna ed il rispetto di vostra madre non vi bastano, perciò sì, avrete diritto al vostro premio... cosa? Beh, questo non è dato saperlo!

Iniziamo fin da subito con il primo gioco: semplici parole crociate. Ovviamente a tema Revelio, cosa vi credete, non abbiamo mica fotocopiato la settimana enigmistica u.u
Ecco a voi:


Potete stamparlo e mandare una foto quando avete finito, potete graficarci sopra per segnare le parole, potete ricopiarlo a mano e farlo... come più vi aggrada! Inoltre potete farlo da soli, in coppia, in trio... non metto un veto per quanto riguarda questo punto, sappiate solo che il premio base verrà diviso tra i partecipanti del gruppo, poiché è certamente più facile individuare le parole mettendo in moto più teste, che farlo in solitaria.
Come partecipare? Niente di più semplice, vi basterà contattare Giadì tramite MP oppure su telegram (@Giada_NoNiNa) e far sapere della vostra iscrizione. Ed è pure gratis.

NB. Ovviamente non si tratterà sempre di parole crociate, anzi ogni gioco sarà un unicum, nella speranza di divertirvi con iniziative sempre diverse! E sono ben accetti feedback di qualunque tipo.

Può partecipare chiunque, tranne ovviamente la sottoscritta essendo l'unica a saper già dove sono le parole.

La scadenza è fissata per Domenica 21 marzo, ore 23:59


Eh no, nemmeno adesso è finita! Non volevamo caricarvi di troppe emozioni in una volta, ragion per cui, abbiamo pensato di dividere in più momenti ciò che abbiamo preparato. Perciò state attenti, questo è l'ultimo (sigh) di tre giorni zeppo di novità u.u Vi raccomando di restare aggiornati, magari mettendo l'iscrizione al topic*^*