'Eccoli tutti che partono per farsi ammazzare in una zona ipermagica' giammai Gerd avrebbe chiamato quegli affari dungeon, ma col nome comune ai maghi poteva adattarsici, per quanto poco lo amasse, soprattutto perché era convinta che sarebbe stato un vero affare per i suoi guadagni, sia prima che dopo la quest.
'Che vuole un famiglio ne verrà a prendere uno per potarselo dietro... e dopo la missione chi non sarà morto verrà da me a piangere per un cucciolo nuovo' rifletteva infatti lei, cinicamente, seduta dietro al suo bancone, fissando sorniona l'ingresso.
'Oh, un cliente' il tintinnio del campanello alle orecchie della donna suonò come quello delle monete ed infatti si alzò subito in piedi "Benvenuto nel Kaleel Skolen: sono Gerd Kaleel, la proprietaria. Come posso esserti di aiuto...?" chiese lei, gentile ed affabile, come sempre coi clienti, ma forse quel pomeriggio di più, del resto Phil aveva delle evidenti doti fisiche che si abbinavano comunque bene al suo truce carattere.
'E dai, sorridi: pure qui è gratis!' pensò lei nel mentre il giovane giungeva al bancone e con rapidità mostrava di aver fatto i compiti a casa e saper esattamente cosa volesse.
"Oh, allora sei tu il fabbro che è riuscito a non spaccare un martello in testa al vecchio Brugnir" dedusse lei, apprendendo come lui fosse un predone, ma anche un fabbro "E ti sei pure trovato un pesce su misura" rise infine, voltandosi e conducendo il ragazzo sul retro e quindi nel cortile, fino alla piscina di acqua salata, ove nuotavano diverse creature poco raccomandabili, tra i quali spiccavano soprattutto mneduse, avvincini e appunto lubalug.
"Attento, che sono facilmente spaventabili e molto aggressivi: il loro veleno non è simpatico e comunque loro puntano sempre agli occhi" lo precedente, ponendo le mani sotto ai seni nel mentre diceva al giovane quanto gli doveva,
"Non creature che vogliono calma e vogliono sentirsi protetti: se si sentono al sicuro, ubbidiranno a tutti i tuoi ordini e si faranno toccare come fossero un tuo oggetto. Quindi ricordalo: un lubalug disubbidiente è sintomo di un cattivo leader" concluse lei, alzando un dito e lasciando al ragazzo il tempo di scegliere e farsi scegliere.
"In ogni caso sono 125 galeoni per l'animale e 15 per la lacrima: paghi subito?" domandò lei, lasciando poi al ragazzo la sua intimità, mentre lei si godeva quella con i soldi.