Theodora T. Watson

Who i am nome & cognome: Theodora Watson, ma tutti la chiamano Theo. Il secondo nome è invece Tiana, in ricordo della nonna materna; tuttavia non si presenta mai con il suo nome completo, al punto che sono in pochissimi a sapere che si chiama anche così.
età & luogo nascita: 16 anni (1 Settembre 2006), Mosca.
orientamento sessuale: Eterosessuale.
ex-scuola: Hogwarts (Corvonero).
casata Hidenstone: ?
professione: Studentessa.
stato sangue: Mezzosangue.
stato sociale: Benestante.
catteristica: //
segni particolari: Un piccolo anellino al naso (narice destra).
allineamento: Caotico Buono (CB).
bacchetta: Bacchetta in legno di ciliegio con nucleo di peli di wampus, 9 pollici e 1/2, flessibile.
famiglio: Gatto nero (Matisse).



Aspetto fisico I capelli corvini di Theo sono l’eredità di sua madre, così come lo sono gli occhi con cui indaga costantemente il mondo circostante; la forma degli stessi può dirsi a metà tra un gatto e una volpe, dalle iridi azzurro mare. Sugli zigomi non troppo sporgenti sono presenti efelidi sparse tra il naso ed entrambe le guance. La carnagione è chiara, ma non eccessivamente diafana; quando prende il sole si colora lievemente d’ambra, ma senza rischiare una spiacevole scottatura. Non è molto alta, sfiora appena il metro e sessanta, né molto formata: l’adolescenza sta appena avendo effetto su un corpo ancora per buona parte da bambina, ma del quale non si vergogna. Si piace, nonostante il naso sia leggermente a patata e le labbra troppo gonfie – di un leggero color pesca. Le unghie vengono spesso colorate di nero, le vesti che indossa mai troppo aderenti o dalle tonalità troppo sgargianti.
prestavolto: Ekaterina Mironenko.

_{« Sarai per sempre
la parte più triste di me »}

Carattere Il mondo per Theorora è una continua scoperta, una novità della quale non può stancarsi. Si reputa una piccola Sherlock Holmes, ma anche una divoratrice di libri incallita e una Emily Dickinson mancata. Come si può benissimo immaginare, pecca di egoismo alle volte (così come di egocentrismo) e di modestia. Tuttavia le si potrebbe benissimo riconoscere una lealtà smisurata e una sana dose di coraggio nel fronteggiare esperienze sempre nuove - dalle quali non si tira mai indietro, seppur la spaventi moltissimo l'ignoto di ciò che ancora non conosce. Tende a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, attribuire alle nuvole forme che non hanno unicamente per dar loro un motivo, un significato, ed è straordinariamente ambiziosa. E' molto paziente, non giunge mai a conclusioni affrettate ma preferisce prendersi il suo tempo; estremamente cocciuta, le convinzioni sono difficili da sradicare dalla sua testolina sempre in subbuglio da pensieri e idee.
E' ironica, affabile e tende a prendersi delle confidenze - anche quando capisce di aver davanti una persona molto difficile da "sciogliere".



Storia Theo nacque a Mosca nel 2007; la madre, di origini russe, è una babbana che per la prima volta si "scontrò" con la magia sfuggendo a due molestatori dopo la fine del concerto del suo cantante preferito: in sua difesa era stato Henry, mago purosangue inglese, a usare la propria bacchetta magica per liberarla dai fastidi di quei due uomini. E così come tutte le storie d'amore, anche quella tra Yelena e Henry iniziò con un salvataggio (ma niente torri in giro, né draghi sputafuoco). Dal frutto del loro amore, dopo una frequentazione durata appena sei mesi (quelli che il baldo giovane passò in Russia, arrivatoci in seguito al conseguimento degli esami M.A.G.O. presso la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts), fiorì la piccola Theo - che non conobbe mai i genitori materni, in quanto la madre per seguire Henry dovette trasgredire le proibizioni della sua famiglia. Della nonna di cui non conobbe il volto le venne dato semplicemente il secondo nome, Tiana.
Cresciuta a Oxford nella casa di famiglia del padre, ben presto si scoprì quanto in comune avesse con la figlia: ereditata la medesima magia che gli scorreva nelle vene, fu già chiaro quale sarebbe stato il suo destino. Circondata dall'amore di una coppia inseparabile e molto legata ad entrambi i genitori, fu quasi un trauma per Theodora quando arrivò la lettera per Hogwarts: nonostante la Scuola non si trovasse poi molto distante, non era mai stata così lontana dai suoi. Non frignò unicamente perché sicura di aver già superato le crisi da bambina e i pianti immotivati: sarebbe stata forte e brava a padroneggiare la magia come suo padre.
D'altro canto dalla sua aveva la scoperta dell'ennesimo mistero: sé stessa.
Arrivata nella medesima Scuola di Magia frequentata dal padre, venne smistata nella Casa Corvonero (differentemente dal padre che, ai suoi tempi, si era rivelato un promettente Grifondoro come il resto della sua famiglia); trascorse anni più o meno tranquilli, scanditi da studio, crescita e nuove esperienze. Il malumore dovuto alla lontananza da casa si fece via via sempre meno un problema e Theo cominciò ad abituarsi a quell'ambiente che divideva con persone molto affini a lei - fin quando suo padre non decise di trasferirla altrove. Le aveva detto, per difendere la sua decisione, che l'Accademia di Hidenstone - fondata nel vicino 2012 - pareva dare una preparazione migliore ai suoi studenti, per cui aveva preferito che rinunciasse alla conosciuta Hogwarts in favore di un futuro migliore nel campo lavorativo che la ragazzina avrebbe voluto intraprendere in futuro. Anche se non a cuor leggero, Tiana alla fine accettò di trasferirsi senza fare storie, ripetendosi che - nonostante tutto - lo avrebbe fatto per il suo stesso bene.



Altro
❄ Ama l’inverno, stare sotto le coperte quando piove, le foglie secche (che rigorosamente usa come segnalibri), mangiare una pizza davanti la tv e fare i compiti con una tazza di cioccolata a fianco.
❄ Potrebbe vivere mangiando soltanto popcorn.
❄ Le piace il Quidditch, anche se non è eccezionale sulla scopa.
❄ E’ innamorata delle avventure, della conoscenza, dei libri e di tutto ciò che è misterioso: adora particolarmente la narrativa babbana e i romanzi gialli. La sua scrittrice preferita è Agatha Christie.
❄ Da grande vuole diventare Sherlock Holmes (si, lo sa che non ha senso ma non glielo dite che altrimenti si offende).
❄ I suoi colori preferiti sono il blu e il rosso.
❄ Porta occhiali da lettura.
❄ E' una sognatrice ad occhi aperti.
❄ La sua materia preferita a Hogwarts era Trasfigurazione; vorrebbe imparare, un giorno, l'Animagia.
❄ Porta degli occhiali riposanti tondi e grossi, principalmente per leggere o durante le lezioni.

_{« Vieni tu dal cielo profondo
o sorgi dall'abisso? »}

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