Sorrise appena a quella frase. Persino lei stessa non aveva ben capito il proprio ruolo, ma ciò che contava davvero, era che desse un apporto utile alla missione. Erano poche le ragazze che decidevano di avventurarsi per mare. Invero, nel corso delle sue missioni, aveva visto solamente Airwen, Joanne, Kenna e Nara, quindi non si stupiva della sua perplessità.
Si strinse nelle spalle. Il mio sogno è diventare una predona. Lo disse con semplicità, lasciando però anche lei che i discorsi nefasti cadessero a favore di qualcosa di più allegro, come la festa che di lì a poco avrebbe avuto uno scoppiettante inizio.
Quasi arrossì davvero al pensiero di essere stata scoperta. In effetti, con lui difficilmente riusciva a nascondere il suo stato d'animo. Riuscì comunque a sorridere, annuendo. Certo, lo so disse solo, consapevole che lui avesse sempre difeso lei e le altre, quando vi fosse stato il bisogno, soprattutto da clienti violenti o cose simili.
Grazie, Jason gli disse, mandandogli un bacio, stupita di quell'iniziativa del suo capo. Piacevolmente stupita, beninteso.
Quando le venne rivolta quella domanda, comunque, l'attimo di silenzio fu suo, perché esattamente non sapeva cosa rispondere. Tralasciando il fatto che non è che la pagasse così tanto e che la maggior parte del suo tempo la passava al lavoro, non aveva mai pensato a cosa le piacesse comprare... né se lui si meritasse davvero un regalo. Non faccio molto shopping, però non desidero gioielli, vestiti e tutte quelle altre cose frivole. Quando ho un po' di tempo, passo da Philly. Non è molto socievole, ma vende delle cose decisamente interessanti. Mostrò il pugnale, avvolto da un fodero viola, che aveva legato al fianco, per ogni esigenza.
Magari sì, un regalino te lo meriti acconsentì, riflettendo sul fatto che magari farglielo davvero, le avrebbe fatto guadagnare punti ai suoi occhi. Anche se non avrebbe disdegnato nemmeno un pagamento in natura (?)
La cosa più sorprendente è di come stia sopravvivendo una libreria, qui replicò perplessa, elogiando mentalmente Kenna per star facendo un lavoro così egregio. E per essersi accaparrata il manzo biondo.
Magari ti piacerebbe qualcosa proprio da lui? Chissà cosa può servire in missione. O magari qualche erba strana da Jason. O un libro proprio da Kenna? Quell'ultima frase era sarcastica, visto che non era nemmeno sicura sapesse leggere.
Allungò la mano mancina ad afferrargli il polso, come volesse esaminarlo. Non che voglia mettere in dubbio la tua prestanza fisica, ma un'armatura non sarebbe male, sai? Non voglio ti metta in pericolo. L'ultima parte fu detta in un sussurro quasi timido, prima che tornasse ad essere la Rebecca di sempre. Rifletté su cosa lei avrebbe sempre desiderato le regalassero. Non mi interessa particolarmente niente, anche se nemmeno a me spiacerebbe un vero equipaggiamento da battaglia, ma la cosa che più vorrei sarebbe trovare mio padre. Ed ucciderlo. Lo disse con semplicità ed in realtà non c'era nemmeno troppo rancore nella sua voce, ma visto che l'aveva abbandonata all'età di sei mesi, non meritava un trattamento migliore.
35 y.o ▸ Cameriera ▸ Denrise ▸ From Germany