Posts written by Aleksey Konstantin Golubev

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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    Aleksey aveva avuto modo di notare come la sua azione avesse effettivamente avuto l’effetto sortito, andando quindi a convincere quell’uomo assieme a Skyler e a Eilidh con le proprie parole. Effettivamente aveva iniziato ad utilizzare un approccio decisamente più improntato alla comunità, perché in qualche modo immaginava che un ambasciatore avrebbe sicuramente lasciato da parte il proprio orgoglio per fare il meglio del proprio popolo. E quale ambasciatore avrebbe mai messo se stesso davanti ai propri civili? Civili che, oltretutto, aveva visto morire a mazzi in quell’occasione, dato che erano stati ferocemente colpiti dagli incantesimi dell’apprendista magitecnica.
    In quel momento aveva visto come quelle api si fossero poggiate prima su Eilidh, per poi disperdersi in giro e poggiarsi sul sangue delle persone ormai morte, come per rifocillarsi. Per sua fortuna non aveva fatto infuriare la dea, motivazione per la quale si sarebbe immediatamente diretto verso l’uscita della sala dell’asta: il suo scopo in quel momento era quello di mettere in salvo quanti più civili possibili, o almeno di mettere in salvo tutti coloro che potevano in qualche modo essere ancora salvati. Per questa motivazione, il russo si sarebbe messo con il proprio fisico imponente nei confronti della crepa che aveva creato per fuggire, per poi girarsi con il fisico verso la sala, andando a quel punto ad evocare uno scudo così da proteggere coloro che fossero passati dietro di lui per poter uscire dalla struttura. La propria bacchetta difatti si mosse in maniera tale che potesse disegnare una fiamma con tre punte, andando a quel punto ad enunciare l’incantesimo adatto a quella situazione. “Fuocondro!” Lo scopo di creare quello scudo di calore intendo attorno a sé era quello di proteggersi da eventuali attacchi delle vespe, rimanendo comunque sufficientemente distante dal buco che aveva creato così da non ustionare le persone che fossero evacuate, andando successivamente a rivolgere il proprio vocione russo e deciso nei confronti dei civili ancora dentro la sala, qualora ce ne fossero ancora.
    “Uscite da dietro di me, io vi proteggo da eventuali attacchi delle vespe con questo scudo di calore. Siate celeri, non è detto che la situazione rimanga sotto controllo e tranquilla ancora per lungo.” Queste parole le disse con il suo tono di voce estremamente serio e deciso, ma comunque andando ad esprimersi in maniera disponibile, volendo mostrare di essere davvero disposto a salvare gli altri. A quel punto, quindi, qualora anche gli altri fossero evacuati, sarebbe uscito definitivamente anche lui così da controllare come andasse la situazione con i civili fuori dalla struttura.
    RevelioGDR


    Azione 1: Utilizza il Fuocondro davanti alla scappatoia che aveva creato in precedenza, così da proteggere i passanti uscenti dalle vespe.
    Nome: Sortilegio dello Scudo Ardente [DCAO]
    Classe: Scudo
    Formula: Fuocondro
    Movimento: disegnare una fiamma con tre punte
    Effetto: Crea uno scudo di calore intenso intorno al mago impedendogli di assiderare e che può ustionare chi ci sbatte contro.
    Note: la potenza dello scudo è proporzionale ad Empatia. Con Intelligenza > 15 permette di riscaldarsi; con Intelligenza > 25 lo scudo può ustionare; con Intelligenza ≥ 35 lo scudo può dar fuoco a cosa vi impatta contro
    - Empatia: 28

    Azione 2: Dopo aver fatto evacuare gli altri, evacua se stesso (?)

    Coraggio: 30

    Empatia: 28

    Intelligenza: 28

    Resistenza: 29

    Tecnica: 20

    Intuito: 20

    Destrezza: 28

    Carisma: 21
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    Sperava che la situazione riuscisse a risolversi, ma non sapeva minimamente come fare: non era sicuramente la persona più abile nel mondo nell’ambito della comunicazione, ma avendo studiato relazioni internazionali aveva comunque una vana idea di cosa significasse essere un mediatore. Avrebbe lasciato principalmente la situazione in mano agli altri, che sembravano sicuramente essere decisamente più presi dalla conversazione e decisamente più carismatici, optando in quel momento per curarsi in maniera molto celere, sperando che quell’incantesimo gli permettesse di essere sufficientemente in forze per potersi riprendere da quei danni che aveva subito nei turni precedenti. Lo scudo preventivo che aveva evocato sembrava aver un decente effetto, o comunque sembrava averlo avvolto così da schermare eventuali danni ricevuti da lì in poi. SI passò rapidamente una mano tra i capelli, andando successivamente ad eseguire una W davanti al proprio petto, così da curarsi. “Innerva!”
    A quel punto voleva a tutti i costi contribuire alla situazione che si era venuta a creare, e visto che Krasus si stava già occupando del portale e lui di certo non avrebbe mai pensato di attaccare un portale creato da una dea potentissima, il ragazzone russo scelse di optare per una via che contemplasse un approccio decisamente più diplomatico. I suoi occhi sfarfallarono delicatamente, come per rendersi effettivamente conto di ciò che stesse accadendo, andando quasi a scomporsi dalla grande e gelida atmosfera russa che di solito esprimeva con la sua solita postura ed il suo essere molto austero, quasi autoritario. In quel momento, però, nel ripensare a tutte quelle vittime che c’erano state, e considerando anche il fatto che si trattasse di innocenti che avevano dato la vita per una causa che non gli apparteneva, il russone iniziò a parlare con la sua voce che voleva essere il più convincente possibile. “Ci sono state troppe perdite, non lasci che ci possano essere ancora altre persone che sacrificheranno la loro vita. Le chiedo davvero di pensare al suo popolo, alle persone che rappresenta e che ha ispirato nel corso della sua vita, e di riconoscere il limite al quale doversi fermare. Convinca suo padre a dimettersi, e la prego di farlo in nome di un bene comunitario decisamente maggiore. E poi, se comunque ci sono stati dei punti di negatività che sono insorti da alcuni comportamenti, è necessario assumersi le proprie responsabilità e cercare di porre un rimedio: tale rimedio le è stato proposto dalla Dea, e secondo me dovrebbe davvero darle ascolto.”
    RevelioGDR


    Azione 1: Innerva su se stesso.
    Nome: Incantesimo Energizzante [Incantesimi]
    Classe: Cura
    Formula: Innerva
    Movimento: creare una W davanti a chi è rivolto l’incantesimo
    Effetto: genera un fascio di luce dalla bacchetta che infonde energia
    Note: Recupera PV in funzione di Empatia
    - Empatia: 28

    Azione 2: Cerca di convincere anche lui Jayce Jordan a cedere alla proposta della Dea. (come hai scritto in spoiler, dovrebbe esserci vantaggio per azioni che appoggiano la dea e cercando di convincere Jayce <3)

    Coraggio: 30

    Empatia: 28

    Intelligenza: 28

    Resistenza: 29

    Tecnica: 20

    Intuito: 20

    Destrezza: 28

    Carisma: 21
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    Aleksey era sempre stato particolarmente attento a quello che si stava generando attorno a sé, ed il fatto che in quel momento quella specie di coccodrillona divina avesse preso Skyler tra la sua coda, praticamente tenendolo stretto, ma in quel momento ebbe in qualche modo l’intuizione di controllare come stesse il magitecnico che aveva da poco colpito con le proprie corde.
    Effettivamente aveva notato come quelle corde ormai fossero state rimosse da attorno al suo corpo, ma vedeva anche come avessero arrecato dei danni alla sua respirazione, che a quel punto sembrava essere quasi ostruita, ostacolata. Krasus avrebbe lanciato dopo poco un Anapneo, ma Aleksey volle precederlo così da potergli garantire delle cure più efficaci mediante il suo incantesimo. “Aspetta Krasus, prima lancio un incantesimo fasciante, così le tue cure poi potranno risultare decisamente più efficaci.” Infatti, il russo decise di puntare la propria bacchetta in direzione delle ferite che il magitecnico sembrava aver riportato all’altezza dell’addome, così da andare a disegnare un 8 con la punta della propria bacchetta proprio in quella direzione. A quel movimento fu immediatamente seguito il nome dell’incantesimo, in particolar modo voleva lanciare quell’incantesimo prima dell’anapneo di Krasus così che lui potesse essere agevolato nel lancio della sua cura successiva. “Ferula!” E, qualora l’incantesimo fosse riuscito, Aleksey avrebbe avvolto le ferite attorno all’addome dell’uomo con quella benda magica che era stata evocata dalla propria bacchetta proprio attorno all’uomo.
    A quel punto, dopo essere riuscito magari a prendersi cura dell’uomo che aveva poco prima colpito, il ragazzo avrebbe immediatamente disegnato una linea da destra verso sinistra con la propria bacchetta, cercando quindi di lanciare un incantesimo su se stesso: voleva proteggersi preventivamente da eventuali attacchi che sarebbero potuti giungere nella sua direzione o comunque che gli sarebbero potuti essere rivolti da qualcuno, andando quindi ad enunciare a gran voce la formula di quell’incantesimo, dopo essersi schiarito la voce. “Teneo!” E, qualora l’incantesimo fosse riuscito, il ragazzo avrebbe potuto evocare con decenza una barriera protettiva attorno a sé, sempre cercando di avere comunque prudenza. A quel punto il ragazzo si sarebbe guardato attorno, così da vedere se la sua persona potesse essere d’aiuto in altre situazioni: non voleva causare nessun danno, e voleva soprattutto capire quali fossero le intenzioni della serpentona che aveva avvolto Skyler nella propria coda.
    RevelioGDR


    Descrizione dell'azione 1: Ferula sul magitecnico prima che Krasus possa usare Anapneo, così può tirare con vantaggio. <3
    Nome: Incantesimo Fasciante
    Classe: Cura
    Formula: Ferula
    Movimento: disegnare un 8 con la bacchetta sulla parte da fasciare
    Effetto: genera bende intorno alle ferite
    Note: Se applicato prima di un incantesimo di guarigione è possibile lanciare due dadi anziché uno e tenere quello col risultato maggiore.
    Consigliato per lesioni e fratture di media entità. Questo incantesimo è inutile per riparare o aiutare a curare le fratture interne causate dalla Fattura Spezza Ossa (Fractum Ossia) o per arrestare il sanguinamento provocato dalla Maledizione Dissanguante(Sectumsempra)
    - Empatia: 28

    Descrizione dell'azione 2: Teneo su se stesso.
    Nome: Incantesimo dell’armatura
    Classe: Scudo
    Formula: Teneo
    Movimento: Linea da destra verso sinistra
    Effetto: circonda il bersaglio con un’aura protettiva, generalmente di colore argenteo
    Note: L’incanto assorbe danni da un solo attacco magico e poi si infrange: l’assorbimento massimo è pari alla metà di 1d20 al netto di bonus e malus.
    Con Car ≤ 35, la magia è di un colore brillante che fornisce malus in caso di azioni furtive o di elusione al protetto.
    Con EMP > 15 ha un effetto placante e rilassante; con EMP>25 può proteggere dalle intemperie, inclusi caldo e freddo.
    Con COR ≥ 35 eventuali creature oscure che tocchino il bersaglio subiranno danno.
    - Empatia: 28

    Coraggio: 30

    Empatia: 28

    Intelligenza: 28

    Resistenza: 29

    Tecnica: 20

    Intuito: 20

    Destrezza: 28

    Carisma: 21
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    Tutto si sarebbe aspettato meno che una specie di trasformazione che era a metà tra l’enchantix di Tecna e la megaevoluzione di Tyranitar. Aleksey ne aveva davvero viste di ogni nelle sue missioni da Auror, ma in quel momento sentiva come di aver raggiunto davvero un altro livello di conoscenza, trovandosi davanti qualcosa che non avrebbe mai potuto neanche immaginare. Quella specie di drago di elettricità che gli si era scaraventato addosso, per un momento, sembrò davvero quasi strappargli il respiro dal petto, provocandogli un danno ed un dolore non indifferente. Barcollò in avanti, dunque, mentre la bacchetta veniva tenuta stretta in mano, ma non più per attaccare.
    Era ormai chiaramente rassegnato alla forza di quella che sembrava essere una specie di divinità di chissà quale Pantheon, tanto da riconoscerne la grandezza e da rimanere con le mani in vista di ella, dirigendosi verso Skyler così che potesse entrare nel raggio d’azione del suo Fianto Duri. Aveva bisogno di protezione e, in realtà, aveva anche bisogno di cure immediate, quindi chi meglio di un medimago poteva trattare le sue ferite anche se in maniera indiretta?
    Per evitare di mostrarsi bellicoso nei confronti quella divinità, Aleksey rimase con le mani alte, come a voler davvero dimostrare di non voler attaccare e di voler giungere a un compromesso, andando successivamente a puntare la bacchetta contro se stesso, premettendo giusto qualcosa, prima di lasciar parlare tranquillamente Skyler e lasciare a lui le trattative. “Lascio a Skyler le trattative, io mi curo solamente e non mi dimostrerò ostile.” Ed era realmente così, tanto che la bacchetta che si era puntato contro il petto aveva rapidamente disegnato il movimento tipico dell’innerva, una W, andando poi a pronunciare l’incantesimo. “Innerva!”
    Dopo aver eseguito quell’incantesimo, dunque, il ragazzo si sarebbe messo in disparte così da lasciare spazio a Skyler e da permettergli di parlare liberamente con quella specie di divinità, mentre lui ne avrebbe approfittato per riposarsi e recuperare un po’ di energie. Con il suo comportamento, quindi, voleva a tutti gli effetti dimostrare un atteggiamento non aggressivo, ma anzi, totalmente aperto al discorso e alla parola, pronto ad ascoltare tutto ciò che sarebbe stato proferito di lì a poco.
    RevelioGDR


    Con la mezza azione raggiunge Skyler così da essere sotto il suo Fianto Duri per proteggersi. <3

    Descrizione dell'azione 1: Innerva su se stesso per recuperare PV.
    Nome: Incantesimo Energizzante [Incantesimi]
    Classe: Cura
    Formula: Innerva
    Movimento: creare una W davanti a chi è rivolto l’incantesimo
    Effetto: genera un fascio di luce dalla bacchetta che infonde energia
    Note: Recupera PV in funzione di Empatia
    Descrizione dell'azione 2: Si riposa per riprendersi dalla fatica e recuperare forze.
    - Empatia: 28

    Coraggio: 30

    Empatia: 28

    Intelligenza: 28

    Resistenza: 29

    Tecnica: 20

    Intuito: 20

    Destrezza: 28

    Carisma: 21
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    La situazione che si stava venendo a generare era indubbiamente pericolosa, però in qualche modo sentiva che con la forza della collaborazione indubbiamente sarebbero riusciti ad uscirne. La tirocinante sembrava furibonda, certo, ma quell’uomo sembrava ormai essere praticamente al tappeto, tanti erano gli incantesimi che gli erano stati scagliati contro. Aleksey aveva deciso che avrebbe utilizzato un incantesimo più ‘utilitario’ così da cercare di impedire all’uomo di muoversi ulteriormente e magari di dare un eccessivo aiuto alla ragazza, optando quindi per un incantesimo che gli permettesse di immobilizzarlo agevolmente. Aveva da poco scagliato un incantesimo che gli aveva fatto sentire molto, molto più caldo, infondendo in lui un senso di stanchezza e di fiacca non indifferente, sinonimo che avrebbe dovuto indubbiamente ricaricarsi prima o poi e che aveva bisogno di riprendere anche qualche forza, ma in quel momento sentiva il bisogno di rendersi utile per tutta la squadra, fosse esso il team Auror, fosse quello dei Medimaghi. Aveva una sorta di dovere morale nei loro confronti, motivo per il quale immediatamente eseguì una rapida spirale in senso antiorario con la propria bacchetta, mirando attentamente il magitecnico ormai praticamente al tappeto, per poi esclamare il nome dell’incantesimo da lui desiderato. “Incarceramus!”
    E dopo aver lanciato quell’incantesimo, il ragazzo si sarebbe più o meno nella direzione in cui i civili stavano evacuando la struttura, andando di conseguenza ad aiutare coloro che si stavano dedicando a quell’azione di salvataggio. Nel notare quanto effettivamente ci fossero ancora molte persone che dovevano essere fatte uscire da quella stanza, il russo immediatamente decise di optare per una misura un po’ drastica ma pur sempre utile, andando a rimboccarsi le maniche per eseguire un incantesimo ben fatto. Con la punta della bacchetta, quindi il ragazzo iniziò a tracciare un’area all’interno del muro, impegnandosi con lo scopo di tracciare un’area sufficientemente grande da far passare le persone attraverso, per poi pronunciare la formula dell’incantesimo da lui scelto una volta che fosse soddisfatto di ciò che aveva ottenuto. “Evanesco locali.” E quando appunto la striscia bianca lasciata dalla bacchetta si ricongiunse, il ragazzo sperava che l’incantesimo avesse fatto sparire una porzione di muro non eccessiva ma sufficiente per far evacuare le persone che si trovavano di lì, andando a quel punto a porre l’attenzione nuovamente su ciò che stava accadendo lì intorno.
    RevelioGDR


    Descrizione dell'azione 1: Incarceramus contro il magitecnico uomo.
    Nome: Fattura Imprigionante
    Classe: Offensivo
    Formula: Incarceramus
    Movimento: Disegnare una spirale in senso antiorario
    Effetto: Genera delle grosse funi dalla bacchetta che avviluppano la persona o la Creatura Magica contro cui è lanciato l’incantesimo
    Note: con Tecnica > 25 possibile decidere il materiale delle funi tra quelli non magici. Con Magitecnica 2, è possibile realizzare anche funi con materiali magici.
    con Coraggio > 25 le funi infliggeranno il dolore (generalmente metà del dado al netto di bonus e malus); con Intelligenza ≥ 35 le funi possono inibire la magia del mago.
    - Coraggio 30
    - Duello I: il mago è stato forgiato nel fuoco di mille duelli, tanto da non patire la pressione per scontri comuni e sapersi muovere a proprio agio su una pedana. Ha una certa conoscenza anche delle armi da mischia, al punto che se possiede un'arma a puro scopo narrativo (senza bonus) non gli occupa uno slot oggetti.
    Il mago riceve un bonus di +4 nel momento in cui attacca un avversario fisicamente (forza bruta) oppure impiega Incentisimi di Esorcismo e Offensivi.

    Descrizione dell'azione 2: Evanesco Locali così da far sparire una porzione di muro per far evacuare chi volesse farlo.
    Nome: Incantesimo d'Evanescenza Circoscritta
    Classe: Trasfigurazione
    Formula: Evanesco Locali
    Movimento: circoscrivere con la bacchetta la parte di un oggetto che si è intenzionati a far scomparire.
    Effetto: Man mano che la bacchetta si sposta sulla superficie lascerà dietro di sè una linea bianca. Quando la fine di questa combacerà con il suo inizio l'area circoscritta scomparirà per un determinato periodo di tempo.
    Durata: A discrezione del mago che quando desidererà terminare l'effetto dovrà solo puntare con la bacchetta la zona dell'oggetto che era stata fatta scomparire. Tuttavia se l'incantesimo non viene terminata alla fine del terzo turno, al quarto si annulla automaticamente.
    - Tecnica 20

    Coraggio: 30

    Empatia: 28

    Intelligenza: 28

    Resistenza: 29

    Tecnica: 20

    Intuito: 20

    Destrezza: 28

    Carisma: 21
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    Se la primissima azione che aveva avuto in mente era stata quella di attaccare con violenza, adesso si sarebbe un attimino dedicato a qualcosa di molto più strategico e che potesse fare in modo di generare una strategia che non permettesse solamente di infliggere danni ma che potesse essere anche utile per proteggere chi era stato maggiormente preso di mira dagli incantesimi della pazza sclerata che lanciava magie elementali neanche fosse l’incarnazione delle W.I.T.C.H.. Fu in quel momento, dunque, che il ragazzo si sarebbe immediatamente reso conto delle parole di Krasus, accennando un lievissimo cenno di accordo con il capo, levando quindi la propria bacchetta con estrema precisione e cercando di replicare la stessa mossa di Krasus, voglioso quindi di partecipare a quella strategia da lui messa in atto. Lo scopo quindi era quello di usare Anthos sulle stesse pietre che aveva preso di mira Krasus, e andando ad eseguire un cerchio in senso orario con la propria bacchetta, poi Aleksey avrebbe avuto la premura di mirare pressoché nello stesso punto del suo collega, così da generare un’azione di ‘coppia’ che potesse godere del vantaggio di essere combinata, e quindi potenzialmente più forte. “Anthos!”
    Dopo aver utilizzato quell’incantesimo, dunque, il ragazzone russo si andò immediatamente a dirigere da Skyler, notando da lontano il fatto che fosse stato colpito da molti incantesimi e quindi immaginandone lo stato decisamente non ‘buono’. Ricevette per un primo istante quella specie di scarica all’altezza delle proprie piante dei piedi, sentendosi per un momento stordito e riuscendo solo successivamente a continuare la sua corsa verso l’infermiere, avendo premura di inserirsi dietro lo scudo di costui. Avrebbe lasciato che lui si potesse curare per recuperare delle energie, e dopo quelle sue azioni, il ragazzone avrebbe immediatamente utilizzato se stesso per mettersi davanti all’infermiere, andando ad accompagnare quella mossa con un incantesimo difensivo che potesse proteggere lui e anche la persona dietro di sé, ovvero Skyler. Ovviamente Aleksey avrebbe lasciato prima che tutte le magie curative di Skyler si concentrassero sull’infermiere stesso, considerando quanto effettivamente lui ne avesse bisogno, andando successivamente ad erigere una protezione per proteggerlo ulteriormente. Dopo aver eseguito una linea da sinistra verso destra, dunque, il ragazzo avrebbe enunciato l’incantesimo protettivo che avrebbe voluto usare. “Protego!”
    RevelioGDR


    Descrizione dell'azione 1: Anthos contro le pietre insieme a Krasus per fare un'azione combinata.
    Nome: Fattura schiacciante
    Classe: Astrale
    Formula: Anthos
    Movimento: Un cerchio in senso orario e stoccata verso il terreno.
    Effetto: La zona colpita diventa il centro di un cerchio dal diametro di tre metri. Al suo interno la gravità è alterata e chiunque si trovi al suo interno si sentirà schiacciare con forza verso il basso. Nessuno è in grado di opporre resistenza fisica, poiché più la massa è pesante e con più forza l'incantesimo agisce sul corpo.
    Note: Per annullare gli effetti dell'incantesimo basta un semplice Finite Incantatem, tuttavia per eseguirlo bisogna effettuare un tiro salvezza sulla resistenza del bersaglio. Per superare la prova dovrà ottenere almeno 15 su un D20 e al risultato aggiungerà +1 ogni 6 punti in resistenza.
    - Carisma 21

    Descrizione dell'azione 2: Protego dopo essersi messo davanti a Skyler, così da permettergli di curarsi senza problemi ed eventualmente proteggere sia se stesso che Skyler.
    Nome: Incantesimo di Protezione
    Classe: Scudo
    Formula: Protego
    Movimento: Linea da sinistra verso destra
    Effetto: Crea uno scudo in grado di contrastare gli incantesimi più semplici. Decisamente poco efficace contro gli incantesimi oscuri.
    Note: Come gli altri sortilegi Scudo scala su Empatia e dovrà essere confrontato con il PP ed i vari modulatori dell'attacco da cui vuole difendere. Se il valore difensivo sarà inferiore all’attacco subito, si subirà comunque un danno pari alla differenza tra i due valori, in caso invece la difesa superi l’attacco, lo scudo rimanente potrà essere impiegato per difendersi da una seconda magia nello stesso turno scagliata dallo stesso mago.
    Nel caso in cui lo scudo venga sfondato, si dovrà applicare anche la Schivata.
    - Empatia: 28

    Coraggio: 30

    Empatia: 28

    Intelligenza: 28

    Resistenza: 29

    Tecnica: 20

    Intuito: 20

    Destrezza: 28

    Carisma: 21
  7. .
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    Aleksey era come al solito abituato a farsi sempre i fatti propri, e quindi difficilmente si sarebbe immischiato di qualsiasi situazione che non riguardasse strettamente il suo motivo di trovarsi lì in quel momento. Doveva assicurare una permanenza buona e sicura a tutte quelle persone che erano in quella sala d’asta, ma dopotutto in quel momento lui stava agendo ‘in borghese’ vestendosi quindi in maniera del tutto normale, senza destare sospetti almeno in prima battuta. Tutto stava procedendo per il meglio, se non fosse che in quel momento sembrava che qualcosa fosse in procinto di trasformarsi del tutto: in un baleno vide la tirocinante di un magitecnico utilizzare un incantesimo devastante e distruggere parte della sala, andando successivamente a dare fuoco all’ambasciatore, creando quindi quella che si stava configurando completamente come una situazione di pericolo per tutti.
    Fu in quel momento che capì che era il suo momento di entrare in gioco, e si rese conto del fatto che avrebbe dovuto utilizzare tutte le strategie a sua disposizione per poter trasporre la situazione a proprio vantaggio effettivamente. Si trattava di due persone che stavano combattendo in nome di un bene superiore, ed immaginava che quindi fossero mossi e fomentati da un chissà quale ideale, motivazione per la quale avrebbe dovuto trovare sicuramente in sé una forza tanto grande da riuscire a contrastare quella di entrambi, almeno dal punto di vista della forza d’animo.
    Allora Aleksey decise di dedicarsi in primo luogo all’offensiva, adottando in primo luogo un incantesimo che poteva essere davvero molto pericoloso se lanciato contro delle persone, considerando gli effetti devastanti che poteva mostrare. In quel momento sapeva che, nel caso in cui avesse attuato una strategia di offensiva-difensiva, sarebbe riuscito ad utilizzare sia attacchi buoni che difese solide e strategiche, scegliendo quindi innanzitutto di scagliare un incantesimo. Il suo bersaglio era chiaramente il magitecnico uomo, verso il quale la sua bacchetta si levò con lo scopo di disegnare una D verso il centro del suo corpo, più o meno sull’addome, andando a quel punto ad accompagnare il movimento con il nome dell’incantesimo. “Deprimo!” Era ben consapevole di cosa poteva generare quell’incantesimo, ma lui non era un uomo che aveva pietà facilmente, specie contro chi metteva in pericolo altre persone.
    Dopo quell’offensiva, dunque, il ragazzone si sarebbe dedicato ad un’azione protettiva nei propri confronti, adottando quindi una strategia di protezione e di ostacolo nei confronti dei suoi nemici, scegliendo di utilizzare una protezione astrale che potesse in qualche modo disorientarli o comunque mettere in difficoltà. Fu quindi in quel momento che decise di tracciare un quadrato con al centro il simbolo astrale del sole, pronunciando poi la formula dello Scudo Planetario. “Protego Astralis!” Si trattava di un’azione che avrebbe previsto la formazione di uno scudo preventivo che, in ogni caso, gli avrebbe comunque permesso di trarre vantaggio da una forte luce da esso emanata: lo scopo di Aleksey era infatti quello di proteggersi e, allo stesso tempo, accecare i suoi nemici con la forte luce emanata da quello scudo.
    RevelioGDR


    Luogo: Sala Asta

    Azione 1: Deprimo sul magitecnico. (Skill: Duello I)
    Nome: Fattura Pressante
    Classe: Offensivo
    Formula: Deprimo
    Movimento: Disegnare una D
    Effetto: Crea una forte pressione sull'oggetto scelto e può causarne la distruzione. Può causare ingenti danni se utilizzato su una persona.
    Note: la compressione sugli umani può causare fratture e spappolamenti di organi.

    Azione 2: Protego Astralis Sole
    Protego Astralis (II Anno)
    Nome: Incantesimo dello Scudo Planetario
    Formula: Protego Astralis
    Movimento: tracciare un quadrato e al centro di esso un simbolo astrale
    Effetto: evoca uno scudo influenzato dall'astro richiamato
    Note: ogni astro genera un effetto diverso. Lo scudo scala regolarmente su Empatia, ma gli effetti secondari scalano tutti su Carisma. Data la complessità e la variabilità dello scudo, si lancerà 1d16
    -Sole: può abbagliare il nemico. Con Duello 1, può ferire le creature oscure;

    Skill: Duello I, Elementale I

    Coraggio: 30

    Empatia: 28

    Intelligenza: 28

    Resistenza: 29

    Tecnica: 20

    Intuito: 20

    Destrezza: 28

    Carisma: 21
  8. .
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    Aleksey non aveva minimamente idea di che cosa l’avesse spinto ad accettare un simile incarico, se non fosse per il fatto che lui amava vivere quel brivido che gli consentiva di avere il proprio lavoro, così come apprezzava molto il fatto di poter essere il ‘paladino’ di una qualche giustizia che non tardava mai ad arrivare. Era sempre stato attratto da tutto ciò che riguardava la lotta, il combattimento, il duello, e chiunque aveva fatto la sua conoscenza, ormai, lo sapeva: sebbene non fosse mai stato eccezionalmente forte, essendo che la sua carriera era iniziata in un’altra branca dell’investigazione, era sempre stato contraddistinto da un istinto protettivo nei confronti del prossimo.
    Dopo essersi preparato ed aver indossato qualcosa che non desse molto nell’occhio, optando quindi per una camicia che aderiva alla sua muscolatura e che si apriva appena sul petto e ad un paio di pantaloni eleganti, accompagnati ad un paio di scarpe dello stesso stile, l’uomo era pronto per utilizzare la passaporta e dirigersi al luogo dell’incontro. Aveva scelto quell’aspetto un po’ in “borghese” perché, tutto sommato, sentiva davvero la necessità di non dare troppo nell’occhio e di mostrarsi quanto più ‘normale’ possibile: se eventuali persone avessero scoperto immediatamente la sua identità da auror, indubbiamente avrebbe avuto uno svantaggio in termini di reazione.
    Messo il cappotto, il ragazzone afferrò la passaporta, e dopo il classico strappo all’altezza dell’ombelico che lo aveva spedito in un vortice teletraportante, riuscì a mettere i piedi su qualcosa di solido. Toccò le scarpe al suolo con forza, mettendosi una mano all’altezza dello stomaco come a voler trattenere un immediato momento di scombussolamento, andando poi a tirare fuori la propria bacchetta, tenendola saldamente in mano così da potersi dirigere in piena tranquillità presso la tenuta in cui si sarebbe svolta l’asta.
    Aleksey andava con il suo passo svelto e deciso, molto marziale, e si dirigeva spedito verso l’ingresso di quella tenuta, anche se prima di entrare si sarebbe premurato di utilizzare un incantesimo su se stesso con lo scopo di potenziarsi e di rendersi più resistente a determinati attacchi: con la punta della propria bacchetta si mise a disegnare il simbolo dritto della runa Berkana, andandone a tracciare gli angoli in maniera molto precisa e puntuale, puntandosi poi il braccio sinistro. “Chorium Runae.” E, qualora l’incantesimo fosse riuscito in maniera appropriata, sarebbe riuscito a ricevere meno danni e subire meglio il dolore nel momento in cui fosse stato colpito da un incantesimo nemico. Probabilmente non gli sarebbe nemmeno servito, ma comunque aveva il bisogno di avere una sicurezza in più che lo facesse sentire più energico e pieno di energie.
    Una volta entrato nella sala dell’asta, quindi, il ragazzo avrebbe deciso di rimanere esattamente lì: aveva bisogno di stare in ambienti abbastanza frequentati per tenere tutti sotto controllo, o almeno per controllare che non ci fosse nulla di strano in giro. Lo sguardo cadde immediatamente sull’organizzatore dell’evento, visto che era proprio un bellissimo uomo sotto ogni punto di vista, e gli regalò qualche occhiata come a volerlo squadrare meglio. Sperava che ricambiasse gli sguardi, almeno di primo impatto, ma non voleva che la propria copertura cadesse troppo, motivazione per la quale si sarebbe successivamente messo a guardare nella folla, aspettando eventualmente di vedere un cambiamento negli avvenimenti.
    RevelioGDR


    Va nella sala d'aste.

    Azione 1: Chorium Runae Berkana su se stesso, così se dovesse subire danni sarebbe più resistente.
    Azione 2: Lancia occhiate a Jayce, squadrandolo per bene.

    Coraggio: 30

    Empatia: 28

    Intelligenza: 28

    Resistenza: 29

    Tecnica: 20

    Intuito: 20

    Destrezza: 28

    Carisma: 21
  9. .
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    Ascoltò le parole dell’uomo in merito alla questione del trasporto della bacchetta, e sebbene Aleksey fosse del tutto discordante in merito alla visione che aveva il suo superiore, decise di ascoltarlo e di annuire dapprima in religioso silenzio, andando solo successivamente ad accennare una lieve espressione di perplessità. L’uomo era stato davvero molto chiaro, ed Aleksey trovava sufficienti le spiegazioni che aveva ricevuto, ma in qualche modo sentiva di non voler mollare l’osso troppo presto, e forse aveva anche trovato il modo di ingraziarselo sufficientemente. Doveva giocare d’astuzia, probabilmente, e quindi aprì il proprio discorso in maniera pomposa, così che l’altro potesse essere molto più disposto ad ascoltarli. “Concordo pienamente con le sue parole, effettivamente potrebbe essere molto difficoltoso trasportare un manufatto da una parte all’altra del mondo magico. Però a questo punto si potrebbe effettuare un lavoro di sorveglianza più gradito, così da stabilire e rinforzare maggiormente i legami con la comunità di vampiri.” Accennò un breve momento di pausa, rendendosi conto di aver probabilmente formulato male la frase, per poi spiegarsi meglio successivamente. “Voglio dire… potremmo offrire al museo una sorveglianza da parte di membri del ministero, oltre che da parte delle loro risorse di sicurezza, così da poter lavorare più in armonia e da essere attenti da entrambe le parti.” Accennò un movimento di concordanza nel momento in cui l’uomo parlò di responsabilità, andando ad annuire con il proprio capo, dandogli sempre ragione ed aggiungendo qualche commento in merito. “Indubbiamente l’oggetto è sotto la sua responsabilità, ma secondo me si potrebbe adoperare una squadra dedita alla sorveglianza del manufatto, squadra i cui membri potrebbero essere decisi a rotazione settimanale. Poi ovviamente la mia è solamente una proposta, cerco sempre di proporre ciò che credo sia il meglio per il dipartimento.”
    RevelioGDR
  10. .
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    Le parole del capoufficio erano senza dubbio sensate, ma in qualche modo ad Aleksey sembrava come se a lui non andasse di trattare l’argomento che lui aveva tirato in ballo. Sentiva che le proprie parole non fossero state considerate, ma in un primo momento si mantenne solamente ad ascoltare ciò che l’altro aveva da dire. Indubbiamente disponeva di una grande dialettica e di un modo di fare molto impositivo, qualità che erano apprezzabilissime sotto ogni punto di vista, e difatti Aleksey si vide concorde alla prima parte del suo discorso, annuendo ed aggiungendo qualcosa. “Ma no, assolutamente non è nell’intenzione di nessuno di noi il voler denigrare una comunità che, purtroppo, ha avuto modo di essere maltrattata in passato. Anzi, noi tutti lavoriamo con lo scopo di creare un gruppo di persone che possa comunicare e stare in sinergia, e credo che questa sia la cosa più importante.” E disse quelle parole accennando un lieve sorriso di circostanza, tornando poi ad ascoltare ciò che l’altro diceva.
    Quando gli fu posta la domanda circa il luogo in cui avrebbero voluto posizionare la bacchetta in esposizione, Aleksey ci pensò per qualche istante, proponendo poi la propria visione piuttosto logica. “Si potrebbe, eventualmente, chiedere ai vampiri la possibilità di studiare e catalogare il catalizzatore dal punto di vista storico. Magari non è adatto ad un museo di magia egizia, e potrebbe trovarsi meglio in un contesto adatto alla propria provenienza effettiva, e poi magari si potrebbe proporre ai vampiri di creare una stanza adeguata a quell’oggetto, o magari di esporre l’oggetto in maniera alterna anche in altri musei di proprietà non loro. Così, giusto per scongiurare ogni evenienza.”
    RevelioGDR
  11. .
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    Ascoltò attentamente le parole dell’uomo, annuendo lentamente al suo discorso, così come per metabolizzare le informazioni che stava ricevendo. La testa del russo accennava sempre movimenti concordi a quanto il capo ufficio stesse dicendo: alla fine, se era stata presa una simile decisione, c’erano comunque delle motivazioni alla base, sebbene di primo impatto potessero sembrare particolarmente difficili da digerire. Aleksey si lasciò andare ad un semplice rumore che accompagnava il suo schiarirsi la gola, per poi tentare di ribadire alle parole del capoufficio con tranquillità e sincerità, sempre mantenendo il suo solito tono con tanto di accento siberiano. “Per quanto mi riguarda, personalmente, credevo si trattasse di una semplice serata di divertimento. Era una festa, e pensavo che quanto organizzato fosse una sorta di momento di gioco per rendere la serata interessante.” E non parlò per qualche altro secondo, andando successivamente ad inumidirsi le labbra con la punta della lingua, riprendendo il discorso. “Per il resto, non appena ho capito quanto la situazione fosse seria, ho fatto tutto il possibile per tentare di far arrivare la situazione a favore nostro. E questo lo hanno fatto anche tutti i colleghi del dipartimento Auror, indubbiamente.” E terminò quella frase con gli occhi mantenuti sul capo ufficio, senza voler controbattere a ciò che lui stava dicendo, e continuando a pensare al discorso da rivolgergli.
    Si schiarì ancora la voce, dando un profondo colpo di tosse che gli permise di parlare anche più chiaramente. “Per il resto, fortunatamente, ne siamo usciti tutti pressoché illesi. Ormai il manufatto è nelle loro mani, e questo è assodato, ma non si potrebbe stipulare un accordo di condivisione? Così da permettere al ministero di indagare maggiormente sulle proprietà di quel catalizzatore, in maniera da poterne monitorare le reali capacità… e quindi gli ipotetici pericoli.”
    RevelioGDR
  12. .
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    Il fatto di doversi occupare di una situazione piuttosto difficile, potenzialmente mortale, proprio nella notte di Halloween in qualche modo aveva dato ad Aleksey la possibilità di essere particolarmente irritato. Non era decisamente una delle situazioni più piacevoli della propria carriera, ed indubbiamente voleva arrivare al nocciolo della questione rapidamente, così da fronteggiare il prima possibile un suo eventuale superiore per discutere degli eventuali sviluppi della vicenda. Il ragazzo quella mattina decise di indossare qualcosa di molto rapido e comodo, così da non essere ostacolato nei movimenti e così da poter agire nell’eventualità di uno scontro con qualcuno, optando quindi per un paio di jeans neri, una camicia appena sbottonata sul petto ed un paio di scarpe comode ai piedi.
    Attese di poter entrare davanti all’ufficio assieme ai propri colleghi, ai quali non poté che lanciare una lieve occhiata di intesa e di saluto, rimanendo tuttavia nel suo solito carattere gelido ed impassibile di sempre. Non amava dover attendere, ed il fatto che la signorina li stava facendo accomodare senza che il tizio si fosse presentato, sotto sotto, gli dava un grande fastidio. Decise comunque di entrare all’interno della stanza, sedendosi sulla prima sedia disponibile e mantenendo le gambe piuttosto larghe, in una posizione piuttosto naturale e grezza, senza curarsi troppo di ciò che avrebbero potuto pensare gli altri. Fu in quel momento che, con quindici minuti di ritardo, fece il suo ingresso il signore con il quale i tre avrebbero dovuto parlare: non sembrava aver fatto molto colpo su Aleksey, che già al semplice sentire le sue parole sembrò mostrare un lieve cenno di disappunto. Si schiarì la voce nel sentire ciò che aveva da dire, andando successivamente a ribattere. “Buongiorno. Sì, possiamo immaginare, anche noi abbiamo molto poco tempo a disposizione di solito.” E disse quelle parole con il solito accento russo glaciale che possedeva, che forse lo faceva suonare anche più duro di quanto in realtà volesse essere. “Personalmente, signor Corrinstrife, non ritengo che sia saggio lasciare un cimelio tanto potente nelle mani dei vampiri. Sarebbe più saggio tenerlo in un luogo protetto, così da studiarne le proprietà e le capacità. Tipo l’ufficio misteri.”
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  13. .
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    Aleksey era totalmente in un momento di decisiva volontà di attaccare quella creatura notturna, e forse in quel momento non riusciva a ragionare in maniera lucida e serena. Nella sua testa, purtroppo, era scattata la scintilla dell’agonismo, e quando quella sensazione sanguinaria cresceva in lui diventava come un toro che guarda il colore rosso, totalmente infuriato e feroce, deciso a sconfiggere quell’essere con le proprie forze. Aveva ricevuto un incantesimo di disillusione da parte di Markab, ottenendo quindi la possibilità di essere invisibile o comunque difficilmente individuabile agli occhi degli altri, andando successivamente a scegliere di attaccare con gli stessi incantesimi di prima, sperando di riuscire a colpirlo con fare molto più potente e deciso.
    Cercò di approfittare della disillusione per spostarsi leggermente dalla posizione nella quale aveva scagliato l’incantesimo nel momento precedente, per poi scegliere di adoperare la stessa tattica che aveva usato precedentemente: adesso le persone avevano tentato di agire anche sulla destrezza di quell’essere che, a quel punto, sperava fosse decisamente meno abile nello schivare tutti gli incantesimi lanciati dal gruppo. Scelse quindi di nuovo una strategia di attacco, andando a disegnare con la propria bacchetta una spirale in senso orario, con lo scopo di creare nuovamente un vortice di luce distruttivo nei confronti del vampiro. “Orbis!” E, subito dopo aver tentato il lancio di quell’incantesimo, il ragazzo avrebbe tentato di spostarsi nuovamente, anche se pur sempre mantenendo una vicinanza al suo gruppo di dolci amichetti, o almeno sperando di rimanerci vicino. A quel punto cercò di scagliare un altro incantesimo contro il vampiro, sempre compiendo lo stesso movimento dell’azione precedente ed enunciando l’incanto a gran voce. “Orbis!”
    A quel punto, sperando che i propri incantesimi entrassero definitivamente e contribuissero a indebolire quel vampiro, il ragazzo cercò di individuare i propri due amici, parlando in maniera rapida e cercando di essere il più grammaticalmente corretto possibile. Era russo, suvvia, ed in situazioni di difficoltà non era così semplice essere fluenti in una lingua non nativa. “Ragazzi, dove si va? Che si fa?” E cercò di rivolgere quella domanda a Markab e Skyler, ovviamente.
    RevelioGDR


    Azione 1: Orbis sul vampiro. Skill: Duello I, + chorium astra Marte.

    Azione 2: Orbis sul vampiro. Skill: Duello I, + chorium astra Marte.

    Aleksey ha un Teneo attivo come armatura, in più è disilluso (?) grazie all'incantesimo di disillusione ricevuto nel turno precedente. <3

    Nome: Orbis [DCAO]
    Classe: Esorcismo
    Formula: Orbis
    Movimento: Spirale in senso orario
    Effetto: Crea un vortice di luce distruttivo
    Note: con Intelligenza > 25 causa malus alla vista del bersaglio; con Coraggio > 25 causa danni extra ai vampiri; con Coraggio ≥ 35 causa danno extra a tutte le creature oscure.

    Dal regolamento: Per contro, i vampiri sono avversi alla luce ed infatti non possono esporsi al sole se non tramite accorgimenti magici, difficilmente reperibili, inoltre subiscono danni maggiore dalle magie di luce (+3 danni).

    Coraggio: 29

    Empatia: 28

    Intelligenza: 28

    Resistenza: 29

    Tecnica: 20

    Intuito: 20

    Destrezza: 28

    Carisma: 20

    Skill: Duello I, Elementale I.
  14. .
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    I due erano ormai in acqua e quella specie di battaglia di schizzi sembrava non avere più un momento di fine, tanto che entrambi sembrarono particolarmente divertirsi in quel momento di estrema ilarità. Ogni tanto Aleksey sembrava primeggiare, usando qualche tattica particolare per poter mandare a segno qualche colpo ed inondare l’altro con le proprie onde, talvolta invece sembrava che fosse Evan, o chi per esso, ad avere la meglio e a primeggiare. Aleksey non era uno di quelli che amava molto perdere, ma probabilmente in quel momento avrebbe preferito che fosse stato l’altro a primeggiare, forse perché l’altro emanava delle sensazioni particolarmente interessanti, e vederlo da un punto di vista di vinto, e quindi vederlo trionfante e fiero, avrebbe potuto indubbiamente portare a dei risvolti interessanti. Senza dubbio, interessanti.
    Aleksey prese quindi a schizzare nuovamente una quantità d’acqua davvero copiosa contro il ragazzo, volendo a tutti i costi istigarlo a combattere maggiormente, andando successivamente a parlare con il proprio accento tipicamente russo, molto marcato. “Chissà chi vincerà!” E, proprio in quel momento, il ragazzo ricevette una serie di onde contro se stesso, cadendo in acqua in maniera piuttosto goffa e rimanendoci per un bel po’ di tempo. Una volta riemerso, il russo si ritrovò davvero molto vicino all’altro ragazzo, che aveva iniziato ad urlare alla tregua, e nel riemergere in qualche modo era andato a toccare una parte del corpo tendenzialmente sensibile per ogni uomo, ovviamente senza volerlo. Si ritrovò quindi con la mano sulla parte anteriore del costume di Evan, o meglio, Noa, e notò poco dopo che lui era invece finito con la mano sul proprio pettorale. Per un momento Aleksey sembrò raggelare, completamente confuso da come fosse finito in quella situazione così imbarazzante, distaccandosi immediatamente da quella presa che avrebbe sicuramente portato a qualcosa di molto più spinto tra i due. Schiaritosi la voce, il ragazzo cercò di determinare le sorti della battaglia, sperando di innescare in Noa una reazione di imposizione e di presa di posizione. “Beh… Facciamo che hai vinto tu. Dopotutto, io sono caduto in acqua e tu no, quindi tu sei il vincitore, il campione.” E glielo disse con il suo accento russo marcato, iniziando ad uscire dall’acqua e sperando che lui lo seguisse, lasciando che dal proprio costume si intravedesse appena la forma del proprio sedere. Non era un ragazzo volutamente accattivante, ma quando percepiva qualche vibrazione particolare nell’aria, lui era il primo a cavalcare l’onda in maniera molto tranquilla, lasciandosi appunto trasportare dalle sensazioni percepite. Cosa sarebbe accaduto?
    RevelioGDR
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    Aleksey Konstantin Golubev
    Auror | Russo

    Il fatto di star vivendo in quella realtà così alta, così potente, in qualche modo sembrava essere per Aleksey il momento perfetto per poter comprendere meglio le persone che aveva al suo fianco. Tutti erano estremamente coraggiosi, tutti cercavano di fare del meglio per potersi aiutare, ed in quel momento alcuni avevano ripagato quei momenti di immediata audacia con delle ferite piuttosto gravi e pericolose. Primo tra tutti uno dei suoi compagni di squadra, Markab, che era stato investito da una vampata inverosimilmente potente, la quale lo aveva immediatamente incendiato. Lo osservava andare a fuoco, e forse in quel momento il suo spirito da Auror uscì davvero fuori: doveva salvare quell’uomo, ma poco prima che lui si mettesse immediatamente a spegnere quel ragazzo, notò che comunque Skyler iniziò un tentativo di salvarlo. Confidava nelle capacità di quell’infermiere, ed indubbiamente lo avrebbe lasciato svolgere tranquillamente la propria professione e le mansioni di supporto che gli erano davvero semplicissime oltre che, ovviamente, di potenza molto maggiore. Decise quindi di staccarsi appena dal gruppo per dare attenzione al vampiro che era stato bersaglio di incantesimi da parte degli altri suoi amici, decidendo quindi di unirsi a loro per combatterlo, ed iniziando ad immaginare un modo per contrastarlo in maniera più efficace.
    Conosceva degli ottimi incantesimi per mettere dei vampiri alle strette, e presumibilmente avrebbe utilizzato lo stesso incantesimo per due volte di fila, così da assicurarsi di arrecare un ingente danno a quella creatura. Sapeva anche quanto i vampiri fossero più potenti di notte, e quanto loro fossero delle creature ben massicce di natura, ma doveva rischiare e mettere a frutto anche la preparazione che aveva attuato poco prima, utilizzando l’influsso di Marte su di sé per potenziare i propri incanti esorcistici. Fu così che, una volta portata la propria bacchetta verso il vampiro che si era dimostrato, secondo lui, pericoloso, il russo disegnò una spirale in senso orario, seguita dal nome dell’incantesimo da utilizzare. “Orbis!” E, subito dopo, aspettando un po’ affinché potesse prendere la mira in maniera molto più precisa e diretta, sperando di riuscirci anche di più, concentrandosi nel migliore dei modi, il russo iniziò a parlare nella propria lingua madre, rivolgendosi a quel vampiro con parole forti. “Non farai del male ai miei amici! Orbis!” E così il ragazzo avrebbe tentato di scagliare quell’incantesimo per una seconda volta contro quell’essere, cercando di arrecargli dei danni e di indebolirlo a sufficienza per renderlo inerme o, comunque, poco potente rispetto a tutto il gruppo.
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    Azione 1: Orbis sul vampiro. Skill: Duello I, + chorium astra Marte.

    Azione 2: Orbis sul vampiro. Skill: Duello I, + chorium astra Marte.

    Nome: Orbis [DCAO]
    Classe: Esorcismo
    Formula: Orbis
    Movimento: Spirale in senso orario
    Effetto: Crea un vortice di luce distruttivo
    Note: con Intelligenza > 25 causa malus alla vista del bersaglio; con Coraggio > 25 causa danni extra ai vampiri; con Coraggio ≥ 35 causa danno extra a tutte le creature oscure.

    Dal regolamento: Per contro, i vampiri sono avversi alla luce ed infatti non possono esporsi al sole se non tramite accorgimenti magici, difficilmente reperibili, inoltre subiscono danni maggiore dalle magie di luce (+3 danni).

    Coraggio: 29

    Empatia: 28

    Intelligenza: 28

    Resistenza: 29

    Tecnica: 20

    Intuito: 20

    Destrezza: 28

    Carisma: 20

    Skill: Duello I, Elementale I.
47 replies since 24/2/2021
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