Non si può scappare dalle conseguenze delle proprie azioni

Adrien&Vath

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar

    We can MASTER the future.

    Group
    Ministero
    Posts
    4,315
    Reputation
    +158
    Location
    Canterbury

    Status
    🗲

    vath1


    vathnome
    Dipendente Ministeriale ~ C.M.I. ~ 31 anni ~ Inglese
    Scheda | Stat.


    Vath avrebbe sorriso alle parole del giovane Beauvais. Il ragazzo non era d'indole cattiva o ribelle per scelta, il fato a lui riservato e gli eventi con cui era cresciuto gli avevano fatto sviluppare certi lati del suo carattere che, con una buona dose di affetto genitoriale, sarebbero sicuramente stati smussati. Il Ministeriale avrebbe poggiato con delicatezza una mano sulla spalla al ragazzo sorridendogli cordialmente. «Non dispiacerti Adrien, ogni esperienza di vita consente alla persona di crescere e maturare, mio nonno con quella ferita ha imparato la calma e la prudenza.» L'uomo avrebbe tolto la mano dalla spalla di Adrien e, si sarebbe alzato dirigendosi verso la vetrinetta delle bevande che teneva in ufficio, aperta la teca avrebbe estratto un paio di bicchieri di cristallo e, preso un contenitore di vetro con all'interno un liquido ambrato, tornò alla scrivania. Dal colore si sarebbe potuto supporre che quello all'interno poteva essere del brandy o, al massimo, uno scotch ma dalle parole di Vath Adrien avrebbe scoperto che si trattava di tutt'altra bevanda. «Perdonami, non ho avuto modo di poterti offrire qualcosa, ti andrebbe un po' di Pettiagalla? È un thè nero dalle note aromatiche lievemente speziate ed è ottimo sia servito a freddo che a temperatura ambiente.» Chi conosceva bene il ministeriale avrebbe saputo che, lo stesso, non so sarebbe minimamente sognato di bere o fare bere alcolici durante il servizio o a un ragazzo, seppur maggiorenne e legalmente libero di poter bere alcol. Vath avrebbe posato entrambi i bicchieri su un paio di sottobicchieri in marmo Mazahua grigio e, levato il tappo di vetro al boule, si sarebbe versato una generosa quantità di liquido nel bicchiere. Solo se, in caso di risposta affermativa da parte del ragazzo, avrebbe versato anche a lui la bevanda fino a quando non gli avrebbe detto basta.

    vath2



     
    .
  2. Adrien Beauvais
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Quante volte ormai l’uomo gli aveva poggiato quella mano sulla spalla? E quante volte ancora l’avrebbe fatto sentire così… vivo? Quel gesto non fu di poco conto per Adrien: ogni qual volta anche solo le dita sfioravano la sua spalla, sentiva un calore genuino diffondersi nel suo petto, molto simile a quello che aveva provato molti anni addietro, quando i suoi genitori erano ancora soliti complimentarsi con lui per i bei voti presi a scuola. Erano l’unico momento in cui suo padre gli batteva una pacca sulla schiena e sua madre lo abbracciava. Gli adulti Beauvais non avevano mai coltivato una cultura familiare, a scapito di tutte le emozioni positive e i legami che si sarebbero potuti creare se ci fossero stati. Annuì a quelle parole, ma non poté trattenersi dal dibattere: - Mi dispiace solo che abbia dovuto scontare quella ferita per tutta la vita… vederla davanti ogni giorno della propria vita deve essere stato destabilizzante… a volte, non è meglio una ferita interna, dell’anima, piuttosto che una fisica? -. Quelle parole le pronunciò sussurrando, quasi che le stesse domandando a sé stesso, più che al ministeriale. Prese un sospiro prima di continuare: – Sa, signor Remar, se una cosa del genere fosse accaduta a me… beh, non credo che sarei più riuscito ad uscire di casa… -.
    Il suo limite era quell’ideale di perfezione che voleva mostrare al mondo: una gamba zoppa o fuori uso sarebbero stati una minaccia per il modello che tutti volevano lui dovesse incarnare. Per quanto volesse far credere che non gli importasse delle opinioni altrui sul suo conto, in realtà dipendeva molto di più di quando diceva a lui stesso. E lo dimostrava quell’ultima frase che aveva pronunciato con una sincerità sbalorditiva.
    Puntò gli occhi sull’uomo, osservandolo raccogliere un dispenser di bevande in cristallo. Sicuramente non gli avrebbe dato dell’alcool, vero?
    Le sue supposizioni furono presto smentite. Si grattò il naso.
    - Oh, sì, grazie… -
    La bevanda fu versata prontamente.
    - Per me andrebbe bene così, grazie ancora – affermò, facendo cenno con la mano per cui la metà del bicchiere fosse abbastanza.
    - Non ho mai assaggiato questo thè – si ritrovò ad affermare, dando vita ad un discorso colloquiale.
    Si portò il bicchiere alle labbra e assaporò un sorso del liquido: dava proprio di thè nero, con la sottile differenza di quelle che Vath Remar aveva chiamato “note aromatiche lievemente speziate”.
    Non riusciva, tuttavia, a togliersi dalla testa il tarlo paranoico che l'uomo non l'avesse perdonato. Aveva bisogno di una conferma.
    - ...posso farle una domanda? -
    Se il ministeriale avesse risposto affermativamente, avrebbe proseguito, mentre le sue orecchie sarebbero arrossite.
    - E-ehm... è ancora... arrabbiato come me? -
    Ci teneva particolarmente alla relazione che si era instaurata con l'uomo. Aveva ancora paura di aver rovinato tutto e, quindi, aveva accolto temporaneamente l'invito ad aprirsi che Regina gli aveva rivolto quattro settimane prima.

    17 Y/O - BLACK OPAL - STUDENTE - PUROSANGUE

    Vath Remar
     
    .
  3.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    We can MASTER the future.

    Group
    Ministero
    Posts
    4,315
    Reputation
    +158
    Location
    Canterbury

    Status
    🗲

    vath1


    vathnome
    Dipendente Ministeriale ~ C.M.I. ~ 31 anni ~ Inglese
    Scheda | Stat.


    Vath aveva da sempre una predilezione per il thè, una cosa radicata in lui dall'infanzia in cui, per merenda, era solito pasteggiare con thè e frollini. Da allora il thè lo aveva accompagnato in ogni momento della giornata e, servito il thè ad Adrien si sarebbe seduto nuovamente per poi prendere in mano il bicchiere. «Non saprei Adrien, purtroppo in quel periodo c'era la guerra e, alla pari di quella Babbana, anche quella dei Maghi lascia purtroppo ferite insanabili.» Gli disse, grato del fatto che in quel particolare periodo storico non ci fossero guerre. Ricordava particolarmente bene gli anni tra il '95 e il '98, il clima di crescente diffidenza reciproca che Voldemort aveva instaurato in Gran Bretagna. Le domande che il ragazzo gli fece lo portarono a sorridere. «Nuovamente, non saprei come risponderti Adrien, ognuno reagisce a modo suo alle difficoltà che la vita gli impone. Non darti subito per vinto forse, pure tu, ti potresti stupire di fronte ad una ritrovata forza d'animo che non pensavi di poter possedere.» Avrebbe continuato a sorseggiare il thè e, ascoltando le parole che il ragazzo espresse, annuì. «Certo che puoi farmi una domanda.» Rispose, mostrandogli un sorriso che fece spuntare una fossetta sulla guancia destra. «No ma, per chiarire meglio il concetto, non sono mai stato arrabbiato con te. Ciò che tuttavia voglio farti comprendere è che in quanto maggiorenne mi aspetto che tu mantenga la parola data. Non voglio promesse da marinaio, quando una persona del nostro calibro dice una cosa quella è perché solo così la sua parola non verrà mai messa in discussione. È chiaro?» Vath avrebbe dato l'ultimo sorso al thè e, una volta posato il bicchiere sul sottobicchiere di marmo, si sarebbe alzato porgendo la mano al rampollo dei Beauvais per suggellare quell'accordo tra gentleman.

    vath2



     
    .
  4. Adrien Beauvais
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ciò che gli piaceva di Vath Remar era che lui non ricopriva mai la verità di miele. Era sincero fino in fondo, anche se le parole che avrebbero lasciato le sue labbra gli avrebbero potuto far male. Tuttavia, possedeva dei modi a dir poco gentili e educati di esplicitare la veridicità dei fatti, necessari per mitigare l’impatto sull’interlocutore, altrimenti sarebbe potuta esser peggio di uno schiaffo in faccia e avrebbe potuto far danni irreparabili. Riconosceva a sé stesso il trionfo della capacità di aver scelto un uomo di vero valore, l’unico, fino a quel momento, che davvero sembrava fosse interessato al suo benessere, che non consisteva né in soldi illimitati, né in vestiti o macchine di lusso, come credevano i suoi genitori, ma solo nell’accettare l’altro così com’era, senza sentire necessariamente il bisogno di frenarlo. Vath Remar voleva farlo crescere: solo lui era stato capace di rovesciare il famoso detto su cui si basava l’intera società mondiale: “un albero che cade fa più rumore di un’intera foresta che cresce”, davanti agli occhi attenti del ministeriale, era stata tramutata in “un intera foresta che cresce fa più rumore di un albero che cade”. Non si era concentrato sullo sbaglio di Adrien, ma, anzi, gli aveva dato l’opportunità di riprendere le lezioni di arabo, se avesse voluto, senza spingere il dito nella piaga. L’aveva perdonato per il suo comportamento e il ragazzino non poteva che esserne felice.
    Non è mai stato arrabbiato con me?!” si domandò tra sé e sé, incredulo. Lui non avrebbe mai potuto reagire così se fosse stato al posto suo: probabilmente, si sarebbe cacciato fuori a calci nel sedere.
    Prese un sorso del suo thè ma, una volta notata la mano porta nella sua direzione, posò la tazzina e strinse la presa sull’estremità tesa, con decisione e un cenno del capo.
    - Lo prometto, signor Remar. Lo prometto… -
    Quelle parole non furono solo rivolte al ministeriale, ma anche a sé stesso. Si promise che avrebbe fatto di tutto per cercare di smussare il suo carattere.
    Rivolse un’occhiata al quadrante dell’orologio al suo polso: cazzo, era tardissimo! Si alzò in piedi all’improvviso, pronto a correre, ma si ricordò delle sue buone maniere poco prima di combinare un altro guaio.
    - Mi dispiace, signore, devo proprio tornare a scuola! Mi aspettano le mie lezioni. - affermò.
    17 Y/O - BLACK OPAL - STUDENTE - PUROSANGUE

    Vath Remar
     
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    We can MASTER the future.

    Group
    Ministero
    Posts
    4,315
    Reputation
    +158
    Location
    Canterbury

    Status
    🗲

    vath1


    vathnome
    Dipendente Ministeriale ~ C.M.I. ~ 31 anni ~ Inglese
    Scheda | Stat.


    Vath avrebbe stretto la mano di Adrien e, con passo lento e calmo, si sarebbe diretto verso la porta del proprio ufficio. Un leggero cenno della propria bacchetta e, sia il boule contenente il thè che i due bicchieri di cristallo si sarebbero sollevati in aria e mentre il primo avrebbe levitato fino alla teca dov'era contenuto i secondi, sotto un nuovo leggero cenno della bacchetta di Vath si sarebbero riempiti di schiuma e dopo che questa sparì passando vicino ad una luce avrebbero riflesso la luce da quanto brillavano. Una volta che sia i bicchieri che il contenitore del thè vennero messi a posto con un nuovo colpo di bacchetta magica Vath richiuse la teca e, infilata nuovamente la bacchetta all'interno del bastone da passeggio si sarebbe rivolto verso il ragazzo di fronte a sé. «Immagino che, uno sfoggio tale di certi incanti, siano per te fonte di interesse. Con l'età, l'esperienza e la pratica potrai anche tu far un uso così naturale del tuo potenziale magico.» Avrebbe detto, aprendo la porta e invitando ad uscire il ragazzo, Vath l'avrebbe seguito chiudendosi la porta alle spalle e, solo allora, si sarebbe rivolto verso la ragazza al di là della scrivania che, in quel momento, stava digitando qualcosa sulla tastiera del Charming Computer. «Lucy, io accompagnerò il signor Beauvais ai camini per farlo ritornare all'accademia di Hidenstone.» Disse, aspettando che la segretaria alzasse lo sguardo su di loro. «A breve dovrebbe arrivare mr. Nydoorin potresti trattenerlo quel tanto che basta per farmi ritornare?» Chiese cercando supporto da parte della ragazza con un sorriso gentile. Avrebbe poi accompagnato all'ascensore Adrien e, prendendo l'ascensore con lui, gli avrebbe detto. «Quando potrai iniziare a fare richiesta per i percorsi G.E.M.M.A. tienimi informato.» Sarebbe sceso dall'ascensore e accompagnato ai camini avrebbe atteso che il ragazzo tornasse ad Hidenstone.

    vath2



     
    .
19 replies since 13/4/2022, 19:51   243 views
  Share  
.
UP