La maledizione di Lykos

Alexander Olwen | Auror

Sono desolato signor Smith, ma devo trattenerla nel mio ufficio. Mi sta dicendo che dalle 14 alle 16 era in casa con sua moglie, ma l'ho interrogata questa mattina e lei a quell'ora era a farsi i capelli e la parrucchiera ha confermato la sua versione. Il Caposquadra Olwen stava proseguendo col suo interrogatorio quando giunse uno dei nuovi tirocinanti a interromperlo, comunicandogli di doversi recare con estrema urgenza nella hall del piano in cui già si trovava. Più urgente di un interrogatorio? Il ragazzo annuì con ben poca sicurezza, così l'auror si ritrovò a sospirare. Non può pensarci Tommy? Il ragazzo scosse il capo. Ok, arrivo. Qui pensateci voi, tanto il signor Smith è colpevole. E con ciò abbandonò la stanza, dirigendosi verso la sua nuova meta e prendendo posto a sedere su una delle numerose sedie lì presenti.
Salutò i propri colleghi con un rapido occhiolino, soffermandosi poi su Thomas per indicargli la sedia posta sul proprio lato sinistro. Non appena questo avrebbe preso posto, Xander avrebbe avvicinato il proprio viso a quello del ragazzo. Quella è Miranda Paget, ha partecipato all'arringa di Charles per l'Antilupo. Se è qui deve essere successo qualcosa di grosso. Poi inarcò le sopracciglia. Cavolo, era oggi l'assemblea con i leader delle tribù di Lycan! Realizzando ciò prese posto in maniera più composta e ascoltò in religioso silenzio ciò che Miranda avesse da dire. Sono piuttosto certo di aver redatto io il rapporto che ha letto sul Pastore. A questo tavolo in molti abbiamo avuto modo di incontrarlo, ma ciò non mi chiarisce un dubbio: dobbiamo condurlo qui sotto arresto? E in caso con quale capo di accusa? Perché se così non è potremo anche pensare di sfruttare la diplomazia per condurlo qui. Una volta ricevuta la risposta, il moro per primo toccò la bussola che lo condusse in un vicolo di Greenwich. Mentre attendeva che tutti i presenti più qualche possibile medimago facesse la sua comparsa, Alexander cominciò a pensare sul come comportarsi.
Camminò avanti e indietro, poi si fermò. Vi propongo quali sono i piani a mio avviso più efficaci: irrompiamo nella chiesa e lo portiamo in questo vicolo per poi smaterializzarci, poiché sono piuttosto certo che non funzioni all'interno dell'edificio. Potremo sgattaiolare in qualche modo all'interno della chiesa e godere di una sorta di effetto sorpresa, magari sfruttando le finestre. Oppure - questa volta spostò lo sguardo in direzione di chi non fu presente durante l'irruzione nella cattedrale di San Tommaso - potrebbe entrare unicamente qualcuno che non ha mai visto il Pastore, spacciandosi per un Licantropo in cerca di asilo, condurlo presso il campanile per poi permettere agli altri di entrare.
Nel mentre diversi passanti stavano passeggiando lungo la via. Aspettatemi un attimo. Il moro si avvicinò a una signora di aspetto estremamente gradevole. Mi perdoni, è della zona vero? Sa per caso se attualmente il parroco è in chiesa? Sa, a brevissimo sarò padre e devo fissare una data per il battesimo.

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