Non affogare

provino rune 1

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    Denrise
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    Philipp Garlic
    Predone | 27 anni
    "STA' ZITTO VECCHIO STRONZO E LASCIAMI FARE" si era ampiamente parlato del profondo affetto che intercorreva tra Brugnir e Philipp, ma forse oggi questo umile narratore voleva anche parlare di un altro amore altrettanto forte, quello tra Jonathan e Phil.
    Di base i due avevano una sorta di rispetto reciproco, inoltre, essendo entrambi a modo loro due solitari, si erano anche trovati a collidere meno spesso di altre persone; entrambi, in fondo, si detestavano meno di quanto facessero con molta gente, e il loro rapporto, almeno per il Cacciatore si basava su un principio: non dare adito a Jon per triturare le palle.
    Così Rebecca aveva avuto salva la vita, per evitarsi Jonathan ogni tre per due a chiedere qualcosa, e per quello, ancora, gli aveva offerto di fargli un'arma che non affondava. La disputa partiva da molto prima, da quando Morrigan aveva deciso di sfottere Jon convincendolo che le armi in ferro potessero galleggiare, e ciò aveva spinto il predone a menarla all'altro ogni volta, ma poi, appunto, in seguito a quel dungeon particolarmente rischioso, i due si erano fatti una promessa: ne fossero usciti vivi, gli avrebbe fatto questa dannatissima arma che non affoga 'CON LA SPERANZA CHE TI CI AFFOGHI, JON!' perché, in fondo, Phil era un pasticcino, ma doveva insultare tutto e tutti: era tsunderino lui.
    Per la sorpresa di assolutamente nessuno, l'oste si era presentato di gran carriera con la sua ascia, pronta a riscuotere quanto promesso, senza che Phil battesse ciglio a riguardo. Brugnir un po' di più, ma Phil sapeva come tenere a bada il vecchio strillante, alla fine.
    Ritrovandosi la sua vecchia ascia in mano rise "Ti frusta proprio quel bastardo, eh?" osservò lui, provvedendo nel dubbio anche a darci una limata, salvo poi ritornare a studiarla, osservando le magie che già aveva applicato e doveva nel caso sovrascrivere 'Qui conviene procedere con un albero runico a due rami... o incasino tutto'
    "Deletrius" l'artigiano iniziò eliminando la runa che aveva iscritto tempo addietro, iniziando poi a riflettere su che rune impiegare per ciò di cui aveva bisogno.
    'Mi serve una runa di legame, per iniziare' vi erano diverse rune che potevano rappresentare un'arma, specialmente un'ascia, ma alla fine scelse una Hagalaz, questo perché Jonathan era soprattutto un uomo distruttivo 'E tu devi fare male: sei qui per questo'
    Iscrisse su un foglio quella prima runa al centro, poi estese due righe, che avrebbero indicato i due rami di magia. Il primo ramo doveva fornire un potenziamento a Jon, così come aveva già decretato, e lo doveva fare durante l'azione 'Kenaz come runa di attivazione: la deve tenere in mano come con la fiaccola' si disse lui, andando poi a disporre tre rune attorno che simboleggiassero un rinforzo offensivo 'Uruz per la forza, Thurisaz per la violenza, Tywaz per indicare il guerriero' e con ciò iscrisse il primo ramo dell'effetto. A quel punto rimaneva ciò che davvero bramava Jon e che lui doveva opportunamente descrivere.
    'Deve galleggiare ovvero fluttuare... e lo deve fare quando sta cadendo verso il basso' rifletté lui, tracciando poi la runa del movimento: Raido 'Ora... il galleggiare'
    Il ragazzo osservò per un po' il foglio, poi tre rune, pian piano comparvero 'Isaz, che è il ghiaccio che galleggia sull'acqua, ma anche la stasi. Eiwaz, che è il legno di tasso, che quindi galleggia ed è perseveranza. Perth, che è il legno di pero, ma anche la leggerezza'
    Riguardò l'albero nel suo complesso e si trovò ad annuire, del resto gli sembrava molto omogeneo e, come insegnavano i maestri artigiani, non si ripetevano rune 'Può andare'
    Ora restava solo da incidere la magia sull'oggetto "Scripta Maneo" il biondo si scrocchiò il collo e poi iniziò ad incidere la prima runa, partendo da hagalaz e quindi estendendosi sul piatto dell'ascia verso destra per incidere i simboli derivati da Kenaz e che indicavano il rinforzo offensivo, mentre andando a sinistra incise le quattro rune che codificavano per l'abilità di galleggiare.
    Terminate le sette rune, senza esitare, sussurrò per tre volte la formula del Favellum Objectum, ritrovandosi in contatto spiritico con l'arma, che si manifestò a lui come una piratessa piuttosto succinta e poco elegante 'Porca troia, una puttana pirata' si disse lui, inclinando di lato il capo.
    "Cazzo è 'sta roba?" chiese lei, palesemente infastidita.
    "Quello che vuole quel coglione di Jonathan: ti vuole forte e vuole che non affoghi in mare... anche perché sennò ti perde in fondo agli abissi, stronzo com'è, e là in fondo è buio e fa freddo" fece presente il biondo, vincendosi una scarica di insulti, che incasso con un sopracciglio levato "Pensala un po' come cazzo vuoi, ma ti sto dando il potere di non cadere e di essere un'ascia più potente: aldilà dell'essere lui un coglione, a te non va bene? Anche perché quel bastardo dice che sei difettosa: io posso anche tornare di là e darti indietro, ma poi sei sicura di volerlo sentire che caga il cazzo tutto il giorno?"
    L'ascia lo fissò un po' furiosa, ma poi con un dito medio lo congedò: aveva vinto lui, e lei accettava l'incantesimo "Grazie, così evito di trovarmelo sempre in negozio a cagare il cazzo" ammise lui, tornato nel suo corpo, sospirando e socchiudendo gli occhi: immaginò la violenza dell'arma e quindi immagiò anche la sua capacità di fluttuare come accadeva con il Wingardium leviosa. Immaginò il primo effetto quando Jon impugnava l'arma ed immaginò il secondo solo quando l'arma cadeva verticalmente. Sollevando un sopracciglio, nel dubbio, tracciò altre quattro rune, tutte al reverso: una Othila come runa di attivazione e quindi Isaz, Eiwaz e Perth, dove la prima indicava Jonathan (il proprietario, ma anche l'oste) o meglio, la sua assenza, mentre le altre indicavano, così disposte, la pesantezza 'E che l'arma, impugnata da chiunque non sia Jon diventi pesantissima, da sfondare il pavimento!' si disse lui, inspirando profondamente, con tutto in mente e scagliando poi un'unica formula che, guidata dalla sua memoria e dai simboli, avrebbe dovuto castare tutto quello che si era detto "CANETE RUNAE" strillò lui, mettendovi con quell'urlo tuta la sua determinazione.
    RevelioGDR


    provino per rune 1 di phil, MA intanto volevo apportare una modifica all'ascia di Jonathan, tentando di sorascirvere i suoi effetti (rimossi con deletrius) con quanto segue:
    +1 danni se impiegata per attaccare. Se lasciata cadere, l'arma levita/galleggia, inoltre favorisce magie di levitazione castate sul proprietario (+1 al dado). Se impugnata da qualcuno che non sia Jonathan, il suo peso aumenta, sottoponendo per l'uso ad una prova su Resistenza per non farla cadere.
     
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    Le conoscenze dell'albero runico sono precluse ai più, ma tu sei riuscito ad evincerne i segreti, anche grazie alla collaborazione e approvazione, molto divertente tra l'altro, dell'oggetto stesso.
    L'applicazione dei 3 effetti da te voluti è riuscita abbastanza bene, tranne per la questione della levitazione.

    - discorso levitazione 2+8=10
    - danni extra 18+8=26
    - discorso prova di resstenza 16+8=24

    Tuttavia, durante l'ultimo canete runae, forse per la stanchezza, qualcosa va storto (1 critico) e immetti nell'oggetto, si la tua determinazione, ma non quella che riservi alla forgia, bensì l'odio determinato che provi per le creature oscure.
    Un sentimento che la magia amplifica e che rischia di far collassare l'equilibrio runico dell'albero appena iscritto.
    Fortunatamente le tue conoscenze dei flussi magici negli oggetti (Oggettista) ti permettono di controllare questa esplosione di energia e di limitarla alla lama e non al manico, in modo tale che Jonathan non ne sia corrotto in maniera permanente, ma solo in battaglia.

    Quindi all'ascia verranno applicati questi effetti:
    Se lasciata cadere, l'arma levita/galleggia; se impugnata da qualcuno che non sia Jonathan, il suo peso aumenta, sottoponendo per l'uso, ad ogni turno, ad una prova su Resistenza per non farla cadere; +1 danni se impiegata per attaccare; ulteriore +2 ai danni se impiegata contro le creature oscure, ma quando l'ascia sarà impugnata in presenza di queste, emetterà una fioca luce rossa e Jonathan entrerà in stato di berserk, dando priorità assoluta al loro annientamento.



    Provino superato.




    Edited by SamuelBlack - 26/2/2021, 13:44
     
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1 replies since 17/1/2021, 23:34   67 views
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