PNG di Londra

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Giadì

Posted on 4/1/2021, 13:11

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Ecco a voi le votazioni! Vi ricordo che potete votare con un solo account e potete dare fino a due preferenze; la scadenza è fissata per martedì 02/02/2021! Ricordo, inoltre, che NON sarà possibile l'autovoto!
Possa la fortuna sempre essere a vostro favore ✨

Edited by Giadì - 27/1/2021, 15:10

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Giadì

Posted on 22/1/2021, 18:17

Group: Black Opal

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Nome e Cognome: Artù
Età: 3 anni
Razza: Canide
Immagine: ☺
Descrizione fisica: Artù è un semplice Golden Retriever di 3 anni dal lungo pelo dorato, proprio come dice il nome. I suoi occhi sono estremamente diversi tra loro, un occhio è scuro ed è talmente curioso ed attento, che potrebbe sembrare umano, mentre l'occhio sinistro è vitreo e spento a causa di un problema alla nascita, possiede una lunga fila di denti all'apparenza molto affilati ma che non ha mai usato contro nessuno, se non qualche malintenzionato di turno, ma poche persone riuscirebbero a resistere, davanti a quel musetto dalla parvenza così allegra, per non parlare delle zampette rosee che tanto somigliano a piccoli cuscinetti.
Carattere: Senza dubbio, Artù è un cane giocoso e sempre pronto a far festa a chiunque gli porti del cibo, poiché questo è tutto ciò che chiede: del cibo e della compagnia anche solo per mezz'ora al giorno. Fedele, pronto a donare a tutti affetto incondizionato ed amore, si affeziona facilmente e sarà sempre felice di vedere qualcuno che voglia passare del tempo con lui.
Brevi cenni sulla sua vita: Artù è solo l'ultimo di una splendida cucciolata di Golden Retriever ed è anche l'unico che nessuno ha voluto adottare a causa della sua parziale cecità; nemmeno il padrone ha voluto tenerlo, abbandonandolo per le strade senza targhetta, microchip o nient'altro che potesse ricondurlo a lui, durante una fredda notte di novembre. L'esserino è sopravvissuto rifugiandosi in uno scatolone ripieno di vecchi gomitoli di lana che qualcuno aveva gettato vicino ad un cassonetto ed esso divenne la sua nuova casa fin da quella notte. È sopravvissuto grazie ai passanti che gli allungavano del cibo od una carezza e sicuramente grazie ad gruppo di adolescenti che ogni due giorni, andava a pulirgli la cuccia. Nessuno però lo adottò mai, ormai era considerato come "il cane di Londra", non aveva un proprietario; era un cane libero ed era di tutti, di chiunque volesse prendersi cura di lui anche per poco.
Circolano diverse leggende, comunque, su di lui. C'è chi dice che sia un giovane ragazzo che tentò il processo per diventare animagus, ma qualcosa andò storto e si ritrovò bloccato nel corpo di un canide, mentre altri sostengono -abbastanza assurdamente- che sia figlio di un licantropo e di un essere umano con l'abilità dell'animagia. Nessuna teoria è mai stata provata, specialmente la seconda che è risultata fin troppo fantasiosa ed inverosimile per avere anche solo un fondamento. Ovviamente entrambe sono sostenute da maghi; per i babbani resta l'idea che sia semplicemente stato abbandonato per un difetto di vista.
Il nome "Artù" invece, gli venne dato da una signora anziana dopo che l'animale salvò suo nipote dall'essere investito da un'auto. Decise così, proprio per via dell'indiscutibile coraggio dimostrato dal cane nel mettere a rischio, forse inconsapevolmente, la propria vita, per salvarne un'altra.

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Benjamin D' Angelo

Posted on 22/1/2021, 22:36

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Nome e Cognome: Allison Moore
Età: 26
Razza: Umana
Immagine: ☺
Descrizione fisica: Allison è un’adolescente che ha un corpo mingherlino, un viso rotondo dalla carnagione chiara, un sorriso smagliante che riesce a forgiare in ogni situazione in cui lei si viene a trovare. I suoi capelli sono un po’ mossi fino alle spalle. Si veste con una camicia a quadri marroncino chiaro con sopra una giacca rossa è un look più casual. Lei però, a volte non segue la moda, ma la adora. Per uscire cambia spesso combinazioni: dal nero al blu. Ovviamente nel suo lavoro Ministeriale di certo non la vedremo vestita come prima, ma cambia abito e Indossa la divisa lavorativa: dei pantaloni lunghi blu con il simbolo del Ministro sul lato destro della giacca che porta sotto a una camicetta bianca abbottonata e i polsini rivoltati all’insù.
Carattere: Allison è una giovane ragazza dal modo di essere con le persone attorno a lei, leale, indipendente e volitiva. Ama la poesia, la fotografia e infine la pittura. Sa essere a volte una ragazza socievole, solare, gentile, simpatica, un po' fuori dagli schemi, anche sé, non lo ammette mai. Nel suo lavoro è determinata, testarda e severa. Le piace molto aver che fare con la cucina e spesso si mette a sbizzarrirsi con le ricette che trova nei ricettari o in qualche programma televisivo. Ah sì, dimenticavo che ama molto la tecnologia. Fu grazie al padre che fin da bambina le insegnò a capire meglio. Se qualcuno fosse stato in difficoltà, lei lo avrebbe aiutato come può. Invece la cucina la imparò insieme alla madre. E per finire ama la musica, i bei ragazzi anche se non tutti sono gentili, I libri fantasy come ad esempio I testi sui vampiri, i manga e per finire gli anime giapponesi sottotitolati in lingua originale.
Brevi cenni sulla sua vita: Ciao oggi vi racconterò la storia di Allison Moore
In una notte di primavera del 29/08 1994 nacque da Charles Moore e Freya Mayer una bambina di nome Allison Moore. Appena nata sembrava un batuffolo di pelo. Aveva una faccetta tonda e degli occhietti vispi. Crebbe sotto la guida attenta dei suoi genitori fino all’età di sette, dove acquistò anche il senso della responsabilità e serietà. Era ancora una bambina quando manifestò di avere dei poteri magici. I suoi genitori che lavoravano entrambi al Mistero della magia in due reparti differenti: sua madre Ufficio Regolazione e Controllo delle Creature Magiche, mentre suo padre Ufficio per i Giochi e gli Sport Magici le rivelano che era diventata una maga proprio come loro. Così Allison all’ età di undici anni ricevette la lettera per Hogwarts così fece le valige e partì. Appena arrivò a destinazione vide che c’erano tanti ragazzi come lei del primo anno che aspettavano di essere smistati linseme a lei. Stava varcando la soglia della scuola lungo dove c’erano quatto tavoli che l’ aspettavano e appena sentì il suo nome si avviò lungo la navata e si sedette sotto il cappello parlante che alla fine decretò “Grifondoro” la casata dei più coraggiosi come Allison. Qui trascorse i suoi anni di studio tra stare i libri, feste e amici finché non giunse l’ ultimo anno dove per le vacanze ritornò dai suoi e qui conobbe un giovane di cui innamorò ma la loro storia non finì come lei si aspettava così: Era quasi la conclusione del suo ultimo ricevette la brutta notizia che il ragazzo era stato ucciso da una orribile creatura. Dopo aver finito gli studi decise di seguire le orme dei suoi genitori e iniziò a lavorare presso il Ministero della Magia.

Ruolo: Ministeriale

James Mors

Posted on 22/1/2021, 22:43

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Location: Oslo, Norway.

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Nome e Cognome: Re Faggio; nome che si è auto-attribuito, il suo vero nome è Uulius Alejandro Gustav Fabian Albert Magnus Amore Filiberto Sierra Noioso Robert James William Xander Nicholas Octavian . Vi chiederete il perché di tutti questi nomi… beh, chi avrebbe mai nominato un albero?! Questi sono i nomi con cui la gente si è appellato a lui –i più recenti almeno- nella maggior parte dei casi riferendosi ai propri amati più che a lui. Capite ora da voi il perché del Re Faggio.
Età: Indefinito, tra i 400 e i 500
Razza:Pianta
Immagine: ☺
Descrizione fisica: Un faggio imponente che si trova a Hyde Park, al centro di una collinetta che sembra essere cresciuta intorno a lui. Re si presenta come un albero dai rami intricati e intrecciati gli uni agli altri, una corteccia spessa e ruvida che gli ha permesso di sopravvivere fino ad oggi a qualsiasi intemperie. Nel 2004 un fulmine lo ha colpito in pieno, causando la rottura e caduta di uno dei rami più possenti che però ad oggi sembra ricresciuto ormai del tutto. Inutile dire che il fulmine ha rimpianto di averlo colpito.
Carattere: Re è un faggio secolare, per questo vanta una conoscenza più o meno illimitata e un carattere temprato dal tempo. Come è dura la sua corteccia allo stesso modo Re ha un carattere difficile da scalfire: burbero e indisponente, è un faggio a senso unico che difficilmente accetta idee diverse dalla proprie e che non si fa troppi problemi ad esprimere la sua visione delle cose a gran voce. Ovviamente essendo una pianta magica solo i maghi e gli animali possono udirlo, insieme alle altre piante che hanno infatti saggiamente deciso di crescere ben lontane da lui ed evitarsi i suoi sproloqui infiniti su qualsiasi cosa. Solo alcuni - quelli che gli danno ragione per lo più e che lo ascoltano senza sbuffare- riescono a farsi accettare da lui, e per questo la popolazione di uccellino ospitata dai suoi rami è sempre ben selezionata. Chiunque non incontri i suoi gusti potrebbe trovarsi ricoperto di foglie o rametti o addirittura tirato a terra da una delle sue radici.
È un amante delle chiacchiere e dei gossip, se volete scoprire i segreti più interessanti di Hyde Park è a lui che dovreste rivolgervi.
Brevi cenni sulla sua vita: Della sua vita non c'è moltissimo da sapere, come potrete immaginare è un tipo sedentario. E' stato piantato da un vecchio mago di nome Cedric che aveva trovato nel germoglio di Re Faggio un esemplare unico e dal caratterino interessante. Impertinente fin dal giovane, Re è cresciuto rigoglioso e forte e con il suo temperamento ha contribuito ad allontanare qualunque altro esemplare rimanendo l'unico sulla "sua" collina. Come ben saprete le piante comunicano tra loro costantemente, anche se i Babbani non possono sentirle -e molto spesso nemmeno i maghi si curano di loro. Conosce tutti i segreti di chiunque abbia avuto modo di passargli vicino e abbia fatto l'errore di parlare a voce alta.
Ruolo: Pianta di Hyde Park, e Re Faggio fa notare che è anche un lavoro fin troppo duro per uno del suo rango.

Kàra Onfroy

Posted on 24/1/2021, 12:42

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• Nome e Cognome: Il Consigliere
• Età: Potrebbe avere anche 500 anni per quello che ne sappiamo, l’apparenza è quella di una statua molto antica, in uno stile che richiama molto quello classico.
• Razza: Statua, se può considerarsi una razza
• Immagine: ☺
• Descrizione fisica: Il Consigliere è una imponente statua di pietra che si trova al centro del secondo piano del Ghirigoro, alta circa due metri o poco meno. La statua rappresenta un uomo, di cui si intravede solo parte del volto e le mani che stringono quello che probabilmente è un breviario o un piccolo libro tascabile. Il resto del corpo della statua è avvolto da un mantello finemente scolpito, talmente realistico da sembrare fatto di stoffa e alcuni sostengono di averlo visto muoversi nelle giornate più ventose, quando il vento riesce a oltrepassare le finestre e infilarsi all’interno dell’edificio.
• Carattere: Il Consigliere è una statua incantata –ovviamente- piuttosto seriosa, non parla se non viene interpellato e per la maggior parte del tempo si limita ad avere gli occhi chiusi e non muoversi, tanto da passare quasi per una statua ordinaria. Dall’animo gentile ed empatico, nonostante la sua apparenza ha in realtà un carattere conciliante e disponibile, e se qualcuno avesse voglia di scambiare due chiacchiere con lui non si tirerebbe facilmente indietro, per quanto tenda sempre a limitarsi ad annuire e ascoltare, per lo più.
Non sopporta le persone che si credono superiori e supponenti, mentre ha un debole per le persone curiose e disposte a superare i propri limiti.
• Brevi cenni sulla sua vita: Del Consigliere si sa molto poco, è stato probabilmente scolpito da un artista magico sconosciuto, secoli fa, forse per avere un compagno per le sue giornate solitarie o per avere qualcuno in grado di comprenderlo e sapere sempre che risposte dargli. Diverse fonti ne accertano la presenza in antichissime scuole di magia o presso vecchissime famiglie nobili magiche. Di questa statua si sono però perse le tracce per molto tempo, Il Consigliere stesso non risponde mai quando gli si chiede cosa abbia vissuto, tanto che alcuni ipotizzano fosse stato rubato da qualche Mago Oscuro, che ha utilizzato il suo talento per ritrovare antichi documenti perduti.
Un centinaio di anni fa è stato recuperato da una famiglia di nobili maghi, che lo ha trovato in una vecchia villa abbandonata nel cuore della Scozia più selvaggia, e che ha poi deciso di donarla al Ghirigoro, dove si trova tutt’ora.
• Ruolo: Il Consigliere si trova all’interno del Ghirigoro e il suo compito principale è quello di consigliare la lettura migliore per chiunque lo interpelli. Potrebbe sembrare una banalità, ma la sua empatia e il suo potere gli permettono di saper fornire sempre la risposta migliore anche a chi non sa che cosa stia cercando. Il Consigliere conosce qualsiasi libro mai esistito, sia quelli andati distrutti per sempre, che quelli introvabili o i più comuni, per questo la sua conoscenza nelle mani sbagliate potrebbe permettere a maghi oscuri di trovare incantesimi o documenti altrimenti perduti. Si dice che la statua conosca anche a memoria ogni singolo testo esistente, ma di questo si hanno pochissime prove e lui stesso non ha mai voluto farne parola. In tal caso si rivelerebbe uno strumento ancora più pericoloso, oltre che prezioso.

Evelyn Stanford

Posted on 24/1/2021, 13:41

Vampire

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Nome e Cognome: Destino, come viene riportato alla base della statua
Età: circa 180
Razza: Anche qui –perché a me non piacciono- si tratta di una statua
Immagine: ☺
Descrizione fisica: Destino è una imponente statua di circa 3 metri e mezzo, posta all’ingresso della Stanza delle Profezie. Questa statua, ricavata da una pietra bianca molto simile al marmo ma dalle origini in certe, ha la forma di una bellissima ragazza dai lunghi capelli ricci, il viso appoggiato ad una mano e lo sguardo perso nel vuoto, rivolto al cielo. La ragazza indossa un abito drappeggiato e tra le pieghe della stoffa sono incagliate diverse barche, ma mai le stesse: ciclicamente esse cambiano forma, si spostano mentre alcune affondano del tutto e se ne perde ogni traccia.
Per quanto Destino possa essere una statua pungente e spesso all’apparenza distaccata, il suo sguardo è sempre malinconico per via del fardello che porta su di sé.
Carattere: Destino è una statua sfuggente, parla quasi unicamente attraverso rime e indovinelli e il significato delle sue Profezie non è mai chiaro o assoluto. Non è necessario porle delle domande –alle quali raramente risponderà-, è lei che si esprime sul destino di coloro che le si avvicinano, se e quando lo ritiene opportuno. E’ possibile anche predire il destino di qualcuno osservando le barche che si muovono sulle sue vesti, ma è molto difficile riuscire a capire ognuna di esse chi rappresenti –qualcuno ci è riuscito in passato ma, si sa, il Destino è sempre incerto. Si diverte particolarmente a porre le sue risposte criptiche a tutti quei Divinatori o presunti tali che cercano di utilizzarla per le loro letture, finendo però miseramente. Riesce, di contro, a notare subito il talento di un vero Divinatore quando ne incontra uno.
Non può mentire, le sue risposte per quanto criptiche saranno sempre e comunque fonte di verità, se interpretate nel modo corretti.
Brevi cenni sulla sua vita: Destino è stata scolpita da una artista che nessuno ha mai avuto modo di conoscere o vedere di persona. Si dice che questa donna avesse le abilità di imprigionare storie all’interno delle statue e che queste fossero poi in grado di prendere vita da sole, anche lontano dalla mano della sua artista, se tra le mani di persone disposte a raccontarle. Con il passare degli anni la donna ha cominciato a nascondere anche segreti nelle sue intricate statue, che diventarono man mano più labirinti che semplici opere d’arte. Destino è una delle sue ultime creazioni, prima che decidesse di togliersi la vita definitivamente, schiacciata dal peso di tutte quelle storie e tutti quei segreti. Questa statua, che all’inizio nessuno aveva compreso, si è rivelata in realtà fondamentale nel comprendere il destino di alcune vicende cardine del mondo magico. Alcuni hanno pensato che fosse in realtà fallace, perché incapaci di leggere le sue previsioni e comprenderla fino in fondo.
Non appena si è compreso il suo “utilizzo”, essa è stata sistemata al Nono Piano del Ministero, all’interno della Sala delle Profezie, sotto stretta sorveglianza.
Ruolo: Statua in grado di predire il destino di chi la interpelli.

Nick Ross

Posted on 25/1/2021, 00:20

User deleted

Nome e Cognome: Boniface
Età: 335
Razza:Fantasma
Immagine: ☺
Descrizione fisica: Boniface appare come un uomo snello, dal fisico asciutto, anche se poco si può intravedere attraverso -l'avete capita?- i vestiti perennemente eleganti che indossa -eh beh è un fantasma, come potrebbe mai cambiarsi?-. Ha tutto l'aspetto di un uomo d'altri tempi, capelli neri tirati saldamente all'indietro come se una mucca gli avesse leccato il capo, occhi neri come l'onice, tremendamente penetranti, espressione costantemente seria e, oserei dire, giudicante. L'altezza è indefinita: alcuni giurano che sia alto più di due metri, mentre altri hanno raccontato che fosse piuttosto basso, per essere un uomo.
Carattere: Non c'è molto da dire, è sicuramente un uomo indecifrabile, così come la sua espressione. Non ama parlare, preferisce ascoltare in religioso silenzio, quasi come se fosse assorto nei suoi pensieri. L'aria è decisamente burbera, ma per chi avrà la pazienza di starlo a sentire, dispenserà anche consigli utilissimi e racconterà persino svariati aneddoti della propria vita passata. Quindi, oltre l'apparenza distaccata e fredda, si nasconde un uomo molto più disponibile ed incline al dialogo, di quanto si pensi.
Brevi cenni sulla sua vita: Boniface era un famoso pianista, anche se lui ama raccontare di essere addirittura imparentato con il Papa Bonifacio VIII per via del nome. Nella sua vita ha suonato nei teatri più famosi del mondo, facendo carriera e divenendo conosciuto in ogni angolo del globo, tanto che ancora oggi non è raro che i musicisti più esperti si ricordino di lui come un grande pianista, secondo a nessuno. Nel corso della sua seppur breve vita -morì a 35 anni- è stato un uomo caritatevole, devolvendo quasi sempre in beneficenza i ricavati dei suoi concerti, tenendosi quanto bastava per pagare l'affitto di un umile appartamento nella periferia di Londra. Era un mago mezzosangue, quindi non era strano per lui frequentare Diagon Alley, luogo dove è andato incontro alla morte. Era la notte di Natale del 1721 e lui stava rincasando con gli ultimi acquisti per i suoi figli -ne aveva due- e sua moglie, quando si sentì mancare a causa di alcuni problemi che lo perseguitavano da anni ed essendo così tardi, le strade erano deserte. L'uomo cadde nella neve gelida e nessuno ebbe più sue notizie. Non da vivo, almeno. Venne ritrovato la mattina dopo morto congelato e non fu esattamente un bello spettacolo. Un bambino di cinque anni inciampò sulla sua gamba semicoperta dal manto bianco che durante la notte non aveva smesso di cadere. Inutile dire che rimasse traumatizzato per tutta la vita. Qualcuno dice che venne tormentato da incubi per anni, finché non decise di suicidarsi all'età di 15 anni. Ma sono solamente voci di corridoio, non vi è niente di fondato. Comunque, il fantasma di Boniface tende a vagare per la Londra Magica soprattutto di notte, cercando i regali da lui perduti quel tragico giorno. Non è raro, però, imbattersi nel suo viso chiuso e malinconico, anche di giorno.
Ruolo: Fantasma che si aggira per Diagon Alley

Anthony Lovegood

Posted on 25/1/2021, 01:33

Group: Ministero

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Status: 🗲

Nome e Cognome: Erica
Età: sconosciuta (e non Ve lo dirà mai. È molto riservata su questo)
Razza:Fantasma (si diceva fosse una mezzelfa vissuta tra i laghi e le montagne di Lake District ma non si ha la prova concreta della razza)
Immagine:Clicca qui
Descrizione fisica: Guardandola sembra tu stia osservando una ragazzina di 15 anni. Gli occhi malinconici e il viso pallido danno l'impressione di una ragazza che ha vissuto in mezzo al dolore. Fisicamente è una ragazza molto magra ma è di una bellezza e di una dolcezza unica nel suo genere.
Carattere: Si presenta come una persona molto gentile, altruista e dolce. Se ti sei perso e chiedi aiuto ad Erica, lei è sempre disponibile ad aiutare chiunque lo voglia. Non vede mai il male sulle persone e può anche darti un consiglio, se glielo chiedi.
Brevi cenni sulla sua vita: Come per l'età, non ama molto parlare del suo passato, ma qualcuno è riuscito a farle rivelare una cosa riguardo al motivo per cui si trova nella Hainault Forest. Si trova qui perché il suo corpo venne ritrovato lì da un cacciatore a fine 1800. A quanto pare nessuno conosceva la donna e il nome Erica venne dato da colui che trovò il corpo e di conseguenza il fantasma della ragazza, perché il corpo era posato in modo assolutamente composto, come se fosse stata adagiata lì, sotto una pianta di erica. Non si sa altro, né il motivo della morte né come era morta (il corpo non riportava alcun tipo di ferita). Molto probabilmente il corpo è stato sotterrato sotto l'erica dove venne trovata. Qualcuno pensa si tratti di una mezzelfa ma non si hanno notizie dell'esistenza di questa razza ed Erica non sembra avere le classiche orecchie a punta.
Ruolo: Fantasma della Hainault Forest. Chiunque si sia perso o voglia parlare semplicemente con Erica basta chiamarla sottovoce e lei apparirà di fronte a voi e sarà disponibile ad indicarvi il cammino per uscire da lì o semplicemente per parlare o darvi consigli di qualsiasi genere (anche d'amore). Sarà possibile anche chiamarla se non vi trovate in questa foresta. Basta solamente conoscerne il viso e rivelare il motivo per il quale l'avete evocata.
È inutile chiederle informazioni private, tanto non risponderà mai.

Edited by Anthony Lovegood - 25/1/2021, 22:29

Morrigan Maverick

Posted on 25/1/2021, 22:04

Group: Insegnante

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Status: 🗲

Nome e Cognome: Rianca del Bio
Età: 37
Razza: Metamorfomagus
Immagine: Clickami tutta
Descrizione fisica: Rianca del Bio è una donna appariscente, dai lineamenti del viso spigolosi e un'altezza sopra la media. Il suo viso ricorda un diamante e come questa gemma riesce a spaziare da una sfaccettatura all'altra, così Rianca riesce a emulare ogni possibile espressione partorita dalla sua mente. Le sue iridi sono del colore del cacao e la sua pelle rimembra la tinta dorata del caramello. Le labbra sono sottili ma spesso enfatizzate tramite uno strategico gioco di trucchi. Le capita spesso di usare ciglia finte e parrucche simili anche se, a dirla tutta, non ne ha veramente bisogno.
Il suo corpo è robusto e slanciato, a primo impatto ricorderebbe persino quello di un uomo. Tramite un'accurata scelta di capi d'abbigliamento sgargianti e fiammeggianti, Rianca riesce comunque a distogliere l'attenzione da questi dettagli. In pubblico indossa sempre una goccia di Chanel.666 Not-Today-Satan e porta con sé almeno un pennarello per firmare autografi. La sua calligrafia tende verso l'alto ed è estremamente ordinata.
Carattere: Estremamente cinica, Rianca non esita a infrangere gerarchie e leggi per ottenere ciò che vuole. Per sua fortuna (e per quella di molti altri), Rianca ha un quoziente intellettivo superiore alla media che le permette di ottenere ciò che desidera senza causare troppa distruzione.
Fedele al governo quando si trova a trattare con i ministeriali e ligia agli ideali dei terroristi quando cerca di rimorchiarne uno, Rianca esercita da sempre il ruolo del camaleonte per trarre quanti più benefici personali possibili.
Camaleonte che si trasforma in coccodrillo quando una qualsiasi persona che reputa noiosa le si avvicina. Se provocata, Rianca non esita a rispondere con battute e frecciatine così affilate da poter far affondare un Titanic. Se avrete modo di parlare con lei, probabilmente i primi termini che vi verranno in mente per descriverla saranno "Sarcastica", o "Queen". Si dice che sia possibile comprare il suo interesse raccontandole segreti altrui.
Jude July è la sua idola e la parola che usa più spesso è "baloney".
Brevi cenni sulla sua vita: Rianca nasce in una famiglia cubana residiente a Londra da padre babbano e madre strega. Smistata serpeverde, passa la sua adolescenza a tessere un ragnatela di conoscenze e amicizie con gli eredi delle famiglie più rilevanti nel panorama magico.
Superati gli esami con il massimo dei voti, Rianca inizierà a frequentare l'accademia Auror per specializzarsi poi come Spia. Per conto del ministero, la donna comincerà a viaggiare in lungo e largo per raccogliere informazioni di ogni tipo. Poco prima di aver compiuto 30 anni, sopravvive per miracolo a una missione in Giamaica comprendendo come l'essere al servizio del governo non faccia per lei.
Armata di carisma e spirito d'iniziativa, inizia a frequentare show e programmi inglesi acquistando giorno dopo giorno sempre più fama. Attualmente, Rianca è una delle opinioniste più rispettate del panorama inglese che, come pochi sapranno, non ha mai smesso di collezionare gossip e informazioni.
Ruolo: V.I.P. // Spacciatrice di segreti

So che spacciatrice di segreti non è un lavoro, però magari può essere uno spunto per gestirla (?)

Jesse Lighthouse

Posted on 25/1/2021, 22:45

Group: Black Opal

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Status: 🗲

Nome e Cognome: Cruella. Probabilmente non è neanche il suo vero nome, ma nessuno lo ricorda più con certezza.
Età: non si chiede l'età ad una signora! Specialmente se incartapecorita!
Razza: ~~gattara~~ umana/strega
Immagine: ☺
Descrizione fisica: Cruella si presenta in genere vestita con un elegande, ma chiaramente vecchio, logoro e sformato tubino nero, cui associa una pesantissima pelliccia miagolante multicolore. Marchio di fabbrica dell'adorabile vecchietta sono i capelli scarpigliati per metà bianchi e per metà neri e il bocchino, dal quale fuma regolarmente una sigaretta, salvo poi avere importanti accessi di tosse e rovinare la poca eleganza che le rimane con essi e l'immancabile sputo di muco nerasto a terra.
Carattere: Cruella è una pazza. E' la classica vecchietta un po' spostata di mente con un'ossessione per i gatti e manie megalomaniche. Si è ossessionata per il personaggio di Crudelia De Mon, della quale adotta il nome inglese (Cruella De Vil) e ostenta anche una certa eleganza nel muoversi e un certo portamento anche nel tono di voce, avrebbe anche una discreta cultura, ma è e resta una spostata. Parla di sé in maniera megalomaniaca, riferendo a sé bellezze e doti ovviamente inesistenti, millanta corteggiatori che fanno per lei la fila e non è raro che additi chiunque la osservi di volerci provare con lei, salvo essere o troppo povero o troppo brutto. O entrambe le cose: tra l'altro la risposta da volta in volta può anche cambiare, totalmente dipendente dal suo umore.
Cruella assume atteggiamenti seduttivi verso tutti gli uomini e mostra superiorità e disprezzo per tutte le donne, con le quali si sente in diretta competizione; non è raro che "civetti" con gli uomini accompagnati, al che la cosa migliore da fare è sorridere e allontanarsi, perché tutti a Diagon Alley sanno come non sia opportuno ferire l'ego di Cruella! Quando lei si arrabbia, non solo urla e diventa rossa come un pomodoro (e diciamocelo, alla sua età l'infarto è dietro l'angolo!), ma inizia a lanciare parte della sua pelliccia.
Ricordate che si era parlato di una pelliccia miagolante? Beh, quando Cruella esce, da brava gattara fa il giro di tutto il quartiere a dar da mangiare ai suoi micini e progressivamente li incanta incorporandoli in una sorta di pelliccione multicolor. Qualcuno ha gridato al maltrattamento di animali, ma a loro pare piacere molto, del resto lei li adora e li tratta da pricipi... e quando si arrabbia li stacca uno ad uno e li inizia a lanciare contro i bersagli. E i gatti (randagi) odiano molto chi odia Cruella!
Brevi cenni sulla sua vita: Non si sa molto di Cruella: la leggenda si è ormai persa nel mito, decisamente. Abita in un attico di Diagon Alley ormai fatiscente, del resto vive quasi da accattona/gattara, comunque è probabile che sia stato in passato ricca, ha anche davvero un portamento da modella, quindi non è da escludersi che alcune delle sue storie siano vere. Quello che è certo è che siano almeno vent'anni che gironzola per Diagon Alley senza un senso e una logica, lei e la sua leggendaria pelliccia, a flirtare con tutti e continuare a dire che Glenn Close e la Disney l'hanno plagiata per il personaggio di Crudelia (quando è chiaro a chiunque come sia il contrario, maaa lo volete un gatto in testa? Ecco, quindi annuire!). Tutti i giorni si fa anche una pelliccia di gatti, il che fa di lei una discreta maga verde e una discreta alchimista: due altre ottime ragioni per non mettersi in mezzo ai suoi deliri narcisistici.
Ruolo: la vecchia pazza fenomeno da baraccone. Di recente sta andando molto di moda farsi dei selfie e dei video con lei: ha diverse pagine facebook e sta diventando un po' a caso e senza che neanche lei lo capisca bene una influencer.

brian ensor

Posted on 27/1/2021, 14:39

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Nome e Cognome: Brock Fridman, noto per lo più con lo pseudonimo Spacca Mascelle
Età: 35
Razza: Licantropo
Immagine: clickami
Descrizione fisica: Brick si presenta come un ragazzo dal fisico statuario e imponente, maturato grazie alle innumerevoli ore di allenamento che la box professionistica esigeva. Ciò che risalta particolarmente agli occhi è il colore della sua pelle: scura, proprio come i suoi occhi, proprio come lo erano i suoi capelli prima che cominciasse a rasarseli per un look meno sbarazzino. Solitamente lo si vede in giro con abiti sportivi: scarpe da ginnastica, tute o felpe estremamente larghe. Infine, come segno caratteristico, sulla schiena ha il tatuaggio di un lupo per non dimenticare mai quali erano le sue origini.
Carattere: Lo Spacca Mascelle è il capo di una banda criminale che opera nei luoghi più malfamati di Londra. Ha l'attitudine da Leader nonostante tende troppo a prendere le situazioni di petto in molti lo conoscono per l'aggressività e la violenza con cui si accanisce contro chi tenta di mettergli i bastoni tra le ruote. Nonostante la sua occupazione non è attaccato ai soldi, ma a seguito di una vita con ben pochi riconoscimenti è ben lieto di riuscir a gestire e organizzare una propria attività. Per lo più si occupano di droga o di far capire ai rivali delle persone che si rivolgono a lui che si erano messi contro l'uomo sbagliato. Ciò diceva molto riguardo al suo rapporto con la legge. Non la vede con odio, tanto meno con risentimento, la considera semplicemente come una lista di dettami che valgono solo per chi non vale un cazzo, poiché come sempre i potenti riescono a trovar modi per aggirarle. Ora che era a capo di un proprio circolo si sentiva così anche Brock e se qualcuno aveva da obiettare avrebbe scoperto perché veniva chiamato Spacca Mascelle.
Brevi cenni sulla sua vita: Lo Spacca Mascelle non prima di ottenere quel soprannome era una persona diversa. Nato ad Harlem, uno dei quartieri in cui era più facile trovare afroamericani di Manhattan, nella città di New York, Brock sin da subito ha dovuto convivere con la certezza che nel mondo non tutti erano uguali. All'alba degli ultimi decenni del secolo precedente aveva vissuto la discriminazione razziale, aveva ascoltato il racconto dei suoi genitori che non potevano goder di un'adeguata assistenza medica a causa del loro colore della pelle, senza parlare della televisione: o c'erano bianchi o lo stereotipo del ragazzo di colore che scimmiottava qualcosa che non avrebbe mai detto. Quella realtà gli fece capire come non avesse prospettive per il futuro se avesse perseguito la strada dei molti, così a sedici anni abbandonò la scuola e si dedicò al pugilato. Nello sport riusciva a vedere una rappresentanza per quanto riguardava le persone della sua razza, ma quando riuscì a farsi un nome a New York ecco che un altro sogno venne infranto: volevano pagarlo affinché perdesse un match di qualifica. Stanco delle imposizioni di quel mondo, alla fine vinse il match, ottenne anche diversi riconoscimenti, ma più avanti a seguito di un infortunio fu costretto a ritirarsi. Stanco della vita in America si trasferì a Londra nel quartiere di Camden Town. Lì si trovavano altri disadattati, lì riuscì ad aprirsi una scuola di pugilato in cui insegna ai giovani come difendersi.
Purtroppo inizialmente non aveva abbastanza soldi per finanziare l'attività, così si prestò ad attività illecite. Collaborò come spacciatore nella Londra Babbana per conto dell'Acromantula Scarlatta. In fin dei conti era un licantropo e in tal modo poteva aver conoscenze adatte per ampliare il loro mercato, dato che nelle loro fila per lo più erano vampiri. La collaborazione a ogni modo durò poco, infatti una sera, dopo aver salvato la vita a uno degli ufficiali avanzò la proposta di tirarsene fuori. Quando ciò accadde venne minacciato in ogni modo possibile qualora avesse fatto parola dell'organizzazione con qualcuno. Oramai sono ben quattro anni che Brock mantiene il segreto. Da tre anni però gestisce la sua personale attività. Quando l'Acromantula venne a sapere di ciò costrinse Brock a cedere il 50% dei profitti che avrebbe ottenuto. Faceva schifo, sì, ma se non altro riusciva a vivere senza problemi e la scuola di box vantava diversi iscritti.
Ruolo: Spacciatore, istruttore di box nella Londra Babbana, Alpha di un branco di Lycan che agisce nella zona di Camden Town e Brixton.

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