Una Skjaldmær si prepara alla battaglia

Acquisto lampo

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    Nara Keratack Gleen
    Denrise 32 anni
    Sigurd aveva parlato con gli islandesi, un Iceberg denso di magia stava scendendo su di loro e a modo suo minacciava il mondo magico.
    Nara era stata convocata e aveva risposto.
    Cascasse il mondo lei sarebbe stata lì in quella trappola mortale.
    I nervi le formicolavano come se stessero per esplodere. -Un dungeon! E io che ho sempre sognato la loro esistenza!-
    Tuttavia non poteva andar nuda a sfidare la sorte e la morte, aveva bisogno di una giusta preparazione. Voleva emozioni esplosive, ma non voleva certo morire.
    -Un arma e un armatura.-
    Questo le serviva e aveva un'idea ben chiara a riguardo.
    Era da tempo che dava un occhiata alla fucina di Brugnir. Aveva osservato da lontano e parlato con la gente.
    Bjorn insisteva che non esistesse fabbro migliore al mondo e le aveva parlato dei fantastici scudi che vi si poteva trovare. Ragnar invece aveva parlato di un nuovo apprendista, "uno stronzo competente" così l'aveva definito. -Magari è puro carino.-
    E su questo ne poté aver conferma una volta entrata.
    -Ciao bello schianto-
    Un occhiolino veloce dalla donna vestita di pelli, alla mò di una Skjaldmær insomma.
    -Sarò chiara e veloce. Devo partire nella spedizione verso quel cazzo di Iceberg, mi serve un martello da guerra a una mano che possa infliggere sia danni contundenti che di perforazione. Inoltre voglio quello che alcuni miei amici hanno chiamato Scudo della Banshee. Mi sembra interessante.-
    Si sfregò le mani -Ah e il martello lo voglio di bronzo di Morfeo... si dice così vero? Quello che può addormentare. Lo fate no?-
    Poi, mentre gli occhi iniziarono a scandagliare il negozio manco fossero degli scannar, le mani scivolarono al proprio mento. -Si, poi dovrei essere a posto così, magari per l'armatura tornerò a missione finita. Avrei bisogno di tempo per abituarmici e finirebbe per rallentarmi.-
    Una volta terminato l'acquisto ed eventualmente aver scambiato qualche parola con Philipp, Nara Keratack Gleen si allontanò con i nuovi acquisti desiderosa di provarli prima della partenza.
    "Parlato" - "Pensato"| Scheda PG | Stat. |
    RevelioGDR


    Come scritto su vorrei un martello da guerra simile a questo in bronzo di Morfeo e uno Scudo della Banshee
     
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    Philipp Garlic
    Predone | 26 anni
    Philipp nella forgia di Brugnir aveva trovato la pace e questo era innegabile 'Peccato che i coglioni mi trovano sempre!'
    E quel giorno la cogliona, volendo parafrasare Philipp, era Nara, la quale, entrando nel negozio, fece quasi prendere il volo al bel Cacciatore, ma non per la sua avvenenza o i suoi complimenti, ma da quanto gli fece girare i cosiddetti: praticamente ad elica.
    "Ciao" rispose più o meno con tono mortifero al saluto di lei, infastidito sia dalla sua invadenza sia dalla strisciante sensazione, mal riposta, ma lui era paranoico, che quelle moine non fossero finalizzate a finire a letto, quanto a strappargli un prezzo di favore 'Scopo già abbastanza' si disse lui, senza neanche rendersi conto di quanto quel pensiero, anche solo un paio di mesi prima, sarebbe stato impensabile (in senso letterale).
    Indossava una classica divisa da cacciatore nera, sicché incrociò le braccia e soffiò aria dal naso per mostrare la propria disponibilità, scoprendo come avrebbe reincontrato la ragazza qualche giorno dopo "Sei nel posto giusto allora: molti si riforniranno da noi per la missione. Io per primo" disse lui, facendo presente come ci sarebbe stato, cosa che in vero non avrebbe dovuto stupirla: aveva partecipato a tutte le ultime spedizioni importanti.
    Annuì col capo alla richiesta della ragazza, prendendole un normalissimo (più o meno) martello da guerra, che usò senza pietà sul un tronco appena possibile "Un martello da guerra in grado di spaccare un cranio con un sol colpo" disse lui, offrendolo alla rosa "Occhio a non sbilanciarti: lui è ben bilanciato, ma tutto quel peso potrebbe farti cadere" chiarì, mettendo anche le mani avanti ed alzando un sopracciglio alla sua secondaa richiesta, che lo lasciò perplesso 'Questa sa dello scudo della banshee?' si rese lui conto, limitandosi comunque solo ad annuire e andandone a prendere uno.
    Si trattava di uno scudo rotondo, bombato, con al centro il volto di una donna.
    "Sai come..." ma il biondo venne interrotto dalla seguente richiesta di lei, che lo lasciò esterrefatto, perché sparo un minerale ancora più raro dello scudo della banshee "Sei un'artigiana anche tu? Sono in pochi a conoscere il bronzo di morfeo, specialmente a Denrise" fece lui presente, posando i suoi occhi diversi sulla ragazza per alcuni secondi, annuendo senza più borbottare e portandole quanto richiesto, non domandando manco perché avesse all'inizio parlato di un'armatura che ora non richiedeva più.
    "Sono 550 galeoni" disse lui, semplice, porgendo gli equipaggiamenti alla donna e concludendo l'affare nella maniera più rapida ed indolore possibile per un simil salasso.
    RevelioGDR
     
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1 replies since 3/12/2020, 11:38   61 views
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