Una proposta inaspettata

Chiuse il suo laptop, sospirando soddisfatta e chiudendo gli occhi, mentre si lasciava andare appena appena sulla poltrona comoda del suo ufficio.
Eva aveva deciso, dopo diverse proposte di Victoria ad aprire uno blog di insegnamento magipedagogico. Lei aveva specializzato i suoi studi sui disturbi del comportamento adolescenziale e questo la faceva spiccare tra le mille figure che giravano intorno a quella tematica, anche come docente di Incantesimi presso la prestigiosa Hidenstone che sembrava essere un nome di spicco tra le Accademie Magiche. Victoria aveva sempre puntato molto su Eva, da quando l'aveva assunta lì e le sue aspettative erano state talmente tanto alte, che Eva aveva sempre vissuto col timore di non riuscire a soddisfarle.
Quando ciò che era accaduto a Dubai le aveva fatto crollare il mondo addosso, Victoria era quella che le aveva concesso una seconda possibilità, ricordandole il motivo per cui era lì, mostrandole i volti dei suoi studenti e quanto per loro avrebbe dovuto fare ancora.
Per tale motivo, le aveva consigliato di occupare il suo tempo in qualcosa che le sarebbe stato utile per la sua immagine e la sua carriera allo stesso tempo. Così era venuto fuori il progetto del blog. Eva non l'aveva accolto benissimo, inizialmente, poi aveva iniziato a lavorarci su, lo aveva aggiustato e sistemato come una vera pagina professionale e la cosa aveva iniziato a piacerle.
Aveva seguito dei corsi di web grafica, che l'aiutarono a ottimizzare ogni singolo angolo di quel sito che sembrava crescere come un figlio.
Ora era perfetto e proprio lì, ogni giorno, pubblicava qualcosa. Questo la rendeva soddisfatta, ma ancor di più la compiacevano le risposte positive che aveva su quel mondo virtuale che sembrava apprezzare la sua figura professionale.
Eva aveva un ottimo seguito, soprattutto a livello di docenti e medici, così come di psicologi e pedagogisti, ma anche scrittori, giornalisti... in molti sembravano essere interessati all'argomento e in molti le rivolgevano quell'interesse contattandola in privato per approfondire l'interesse culturale.
Eva sorrideva, adesso a guardare quel blog che aveva una vita propria e questa sera sarebbe andata a dormire con il sorriso sulle labbra e molto più serena del solito.
Si alzò dalla poltrona, quindi, sistemando la sua scrivania per mantenerla in ordine e stava per dirigersi verso la sua stanza da letto, per fare una doccia rilassante, quando il suo magifonino iniziò a squillare. Il suono che richiamò la sua attenzione era ben differente da quello solito delle chiamate.
Quando Eva afferrò l'oggetto, quasi svenne dal vedere l'anteprima della videochiamata: era proprio lui, l'Illustre Direttore Generale dell'International Wizarding Prophet, Ludwig Robert Dawson Jr.
Il cuore di Eva sobbalzò nel petto e prima di rispondere si sistemò i capelli davanti allo specchio e tornò a sedersi alla poltrona.
Cliccò sulla cornetta verde e iniziò la videochiamata «Sì, pronto?» - la sua voce tremava appena, mentre il sorriso dell'uomo dall'altro lato si allargava per aver ricevuto una risposta dalla docente.
«Professoressa Ivanova, giusto?» - la rumena annuì appena, con la solita eleganza che la caratterizzava «Sono Ludwig Robert Dawson Jr. direttore dell'Internationa Wizarding Prophet. Ci è stata portata all'attenzione la sua spiccata capacità comunicativa e la sua preparazione riguardo certe tematiche che includono le fasi adolescenziali. Il suo blog sta passando di schermo in schermo, nel mondo magico e non si fa altro che parlare di quanto i suoi consigli stiano aiutando molti docenti... non efferati nel campo. Per tale motivo, ci chiedevamo se fosse disponibile per una videoconferenza di formazione, con i docenti di alcune scuole di Magia Europee. Cosa ne pensa?» - quando l'uomo finì di parlare, Eva sgranò gli occhi.
Non poteva credere alla proposta che l'era stata fatta, quasi le mancava il respiro e per la gioia che non riuscì a contenere, alcune ciocche dei suoi capelli divennero di un fucsia allegro.
La docente lasciò un attimo di silenzio, con quel sorriso felice sul volto che Ludwig avrebbe potuto vedere «Sarò felicissima di tenere questa videoconferenza. Cosa le serve?» - domandò cordialmente al docente, mentre già nella sua mente si prospettava il progetto per quella giornata di formazione.
«Mi deve inviare un abstract del suo intervento, quali tematiche vuole toccare, nello specifico, se vuole può mandarmi anche una piccola grafica e ... sarebbe carino se facesse un post sul suo blog per questa videoconferenza, non crede? Insomma, un po' di visibilità per il nostro giornale, sul suo blog non ci dispiacerebbe.» - era qualcosa fuori dal normale. Eva stentava a crederci, ma l'unica cosa che fece, fu accettare e mettersi di nuovo al lavoro: tra mail, locandina e preparazione di una piccola presentazione, avrebbe avuto poco tempo per riposare. Era carica e soddisfatta, così come lo sarebbe stata anche Victoria.
Mandò un messaggio a Samuel con il suo nuovo incarico momentaneo, per condividere con lui questa notizia favolosa, poi riprese a preparare l'articolo per il suo blog.

Eva Ivanova

Pensa, credi, sogna e osa.

Doc. Incantesimi, Resp. Diop