Eva Ivanova

whoiam Eva Ivanova: Eva è il diminutivo di Evangeline. Nessuno tranne la sua mamma e la sua nonna, la chiama con il nome intero.
età&luogonascita: Bucarest, 21 Giugno 1990
casata: Corvonero
professione: Docente di Incantesimi
statosangue: Purosangue
statosociale: Ricco
caratteristicaparticolare: metamorfomaga
segnipparticolari: n/d
allineamento: neutrale puro
bachetta: legno di alloro, nucleo: crine di Unicorno, lunghezza: 15 pollici, flessibile



Aspetto fisico Longilinea figura di un metro e settanta, dai capelli biondi, gli occhi verdi, grandi. Pelle che sembra quasi porcellana, un sorriso ampio, labbra carnose
prestavolto:Scarlett Johansonn

_{NO SPEAK.}

Carattere Molto riflessiva, non prende decisioni in maniera affrettata. Disponibile e pacata con tutti, ma guai a farla innervosire: diventa la persona più insopportabile. Vendicativa, quando crede che sia stato fatto un torto a qualcuno che non lo meritava. Non tende mai ad alzare la voce. Sorride molto spesso e crede che la vita sia da godere sempre con il sorriso sulle labbra.



Storia Nasce a Bucarest il 21 Giugno del 1990, non ha passato un'infanzia troppo difficoltosa o degna di nota. E' cresciuta in una situazione agiata, la più piccola di tre, un fratello e una sorella che l'hanno sempre trattata come una principessa, senza che lei ne approfittasse troppo. Il padre è morto qualche anno dopo la sua nascita, tutti dicono che ha i suoi occhi, ma lei di lui ha vaghi ricordi, che tiene molto legati alla sua memoria, per non dimenticare i momenti con lui passati.
La madre era un'ostetrica, che dopo la nascita di Eva ha deciso di dedicare la vita ai figli e alla sua famiglia, soprattutto dopo la morte del marito.
Eva è cresciuta con un'educazione rigida, ma senza far mancare l'affetto e i momenti di allegria.
Ha ottimi rapporti, ancora oggi, con i suoi fratelli. I tre si sono legati molto dopo la morte del papà, stringendosi attorno a Eva, come a volerla proteggerla dalle malelingue. Il fratello ha sempre fatto la parte dell'uomo di casa, quindi la figura maschile non l'è mai mancata.
In casa si davano tutti una mano, soprattutto, crescendo, Eva ha imparato a gestire gli impegni di casa con lo studio, fino a quando non è partita per l'Accademia.
Decide di studiare ad Hogwarts per poter allontanarsi per la prima volta da casa e fare il suo tragitto. Non è stato tanto facile, ma ha stretto i denti e ha proseguito gli studi con ligia predisposizione ad essi.
Nonostante avesse la sua cerchia di amiche, restava sempre molto sulle sue, dedicandosi in solitaria a tutto quello che c'era da fare, per non lasciarsi distrarre da nulla.
L'unica distrazione avuta, fu un suo compagno di classe, della casata dei Serpeverde, di cui nasconde gelosamente il nome scritto tra le pagine di un'agenda, il cui unico foglio scritto è quello dove l'inchiostro ricorda il nome del ragazzo.
Non ne parla con nessuno.
Lui è stato il suo vero grande amore, non si pente dell'esperienza fatta con lui, nonostante non sia finita in maniera favolosa, scoprendo per la prima volta quanto, chi dice di amarti, potrebbe ferirti: ha scoperto il ragazzino baciare la sua migliore amica, così ha avuto a che fare con il primo cuore spezzato.
Insomma, la sua vita ha seguito tutte le classiche tappe della crescita.
Ha proseguito gli studi e si è specializzata in Incantesimi e Magia Bianca, diventando quasi una devota alla materia, tanto da esserne cultrice fino a diventarne docente ad Hidenstone, dove insegna Incantesimi.

_{A CAPIRE A FONDO IL MONDO, OGNI GIORNO TI SERVE L'ALTRO}

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