Non può essere la realtà

#daniele

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar




    Group
    Dioptase
    Posts
    894
    Reputation
    +415

    Status
    🗲

    LILITH CLARKE
    Dioptase - Prefetto
    Code ©#fishbone

    Era tutto finito.
    Tutto.
    Non era rimasto niente. Solo il ricordo, solo il dolore di quegli sguardi che si evitavano, solo il lontano pensiero di quei baci che non ci sarebbero stati più. Aveva rotto tutto, ma la colpa realmente di chi era? Di lei? Di lui?
    Ma soprattutto cos'era quel dolore che sentiva al petto, e perché non riusciva a respirare?
    Il portone si era chiuso dietro di lei pochi attimi prima, ora vi stava poggiata non riuscendo più a sentire le gambe.
    Era finita.
    Non era possibile. Non aveva più Blake, era sola, non aveva più nessuno. Solo Blake era colui che voleva accanto ed ora non c'era più.
    Probabilmente sarebbe subito corso da qualche ragazzina, a lui non mancavano mica, probabilmente proprio da Mia, adesso potevano stare insieme senza nascondersi.
    Il respiro non usciva. Era in iperventilazione, la testa aveva iniziato a girare all'impazzata. Doveva fermarla.
    «Calmati, Lilith... » continuava a ripetere alla sua mente, mentre le lacrime scendevano copiose sul volto della metamorfomaga.
    I ricci che erano vicini al volto, erano bagnati da quelle lacrime, colorati di bianco, come se si stesse svuotando. Proprio come quella volta che era tornata da quel mese di prigionia.
    Non poteva ripensare a lui e a quando gli aveva girato le spalle.
    Non riusciva a farlo, senza che il cuore le facesse male.
    Piano, non si accorse, che le sue gambe si piegarono su loro stesse. Stava scivolando verso il basso, la vista scarseggiava ed era adornata da pallini neri che non le permettevano davvero di vederci bene.
    Voleva chiedere aiuto, ma la voce non usciva, perché il fiato era poco e non aveva la possibilità di riempire i polmoni. Si sentiva debole, il petto pungeva. L'iperventilazione aumentava.
    Le forze, a poco a poco, la stavano lasciando: svenne, dopo pochi attimi.
    Lì, davanti al portone, con il volto bagnato dalle lacrime e ciocché ricce tinte di bianco.



    Edited by Annie-Macrae Welsh - 11/4/2020, 13:01
     
    .
  2.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Vampiri
    Posts
    1,024
    Reputation
    +393

    Status
    🗲
    Sexy-Kit-Harington-GIFs
    Daniele Salvatore
    Prof. Astronomia | 33 anni
    Stava per andare a Londra in quanto quel sabato aveva promesso ad Emanuel e Josh che sarebbe tornato a casa e che avrebbe passato il fine settimana con loro. Lo aveva detto anche Jessica, quindi era semplicemente pronto per tornare a casa e passare una grande serata con il suo ometto, aveva una borsa in mano e un sorriso ebete sul viso, come ogni volta che andava a londra a trovare quella che per lui, era a tutti gli effetti la sua famiglia. Si avvicinò all'ingresso fischiettando, con gli occhiali da sole neri e un giubettino di pelle. La primavera piaceva molto a Daniele ed era come se lo risvegliassero dall'inverno e dal freddo e di conseguenza dalle brutte sensazioni. Nonostante fosse nato a dicembre non era uno che amava propriamente il freddo, ma quello che vide davanti a lui nel momento stesso che arrivò all'ingresso gli fece gelare il sangue neanche stesse nel mondo di frozen. Lasciò la borsa e si precipitò verso quella ragazzina. Era Lilith, era impossibile non riconoscerla per il semplice motivo che era un proefetto ed era la ragazza di Blake. Lo sapevano anche le pietre morte oramai da un sacco di tempo, inoltre Lilith e Jessica erano molto legate, almeno ultimamente e di conseguenza... comunque si avvicinò a lei mettendosi in ginocchio e poi le posò una mano sulla guancia. Era fredda ed era anche svenuta.Le diede un piccolo buffetto sulla guancia, poi prese la bacchetta. Reinnerva! disse senza esitare prima di cercare di farla reinvenire. Aspettò qualche secondo in maniera tale che l'incantensimo potesse fare effetto. Poi si mise affianco a lei ed attese che riuscisse a parlare. Ehi...!Come ti senti? Aveva ancora le guance rigata dalle lacrime e temeva davvero che le fosse successo qualcosa, infondo lei era una delle ragazze che erano state rapite ed aveva sempre paura che una delle 4 prima o poi, avrebbe avuto un crollo nervoso. Ma povero caro Daniele, non sapeva mica che Lilith già aveva provato ad uccidersi con delle forbici e proprio la sua splendida ragazzina l'aveva salvata. Se lei si fosse girata verso di lui, Daniele le avrebbe sorriso e spostato una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Andiamo a prendere un bicchiere d'acqua? Le chiese cortese e gentile come al solito. Infondo non era mai stato un professore severo ne tanto meno un uomo scorbutico!
    RevelioGDR
     
    .
  3.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar




    Group
    Dioptase
    Posts
    894
    Reputation
    +415

    Status
    🗲

    LILITH CLARKE
    Dioptase - Prefetto
    Code ©#fishbone

    Era svenuta, non sapeva se per il dolore o per la stanchezza, ma quando lo aveva fatto si era sentita decisamente meglio.
    Sentiva un calore strano attorno a sè, molto piacevole, rigenerante.
    Poi una voce.
    Non era Blake? «B-Blake...» aveva ancora gli occhi chiusi, mentre cercava di arrancare con quelle parole, la bocca era asciutta. Sentì un buffetto sulla guancia, quindi cercò di sforzarsi ad aprire gli occhi e ci riuscì.
    Non era Blake, ci mise un po' a mettere a fuoco l'immagine del professore. Sentì le guance ancora bagnate e gli occhi le bruciavano e non poco «Prof-professor Salvatore...» la voce era debole e un po' roca, ma cercò di sollevarsi come meglio poteva, a stento riusciva a sollevare il proprio peso con le braccia, ma doveva tentare di mettersi seduta.
    Si voltò a guardare il docente, quindi, socchiuse appena gli occhi e un'altra lacrima cadde.
    Quando sentì il tocco del professore, quasi sussultò, come se non si aspettasse un contatto del genere.
    E fu proprio quello che la fece scoppiare.
    Pianse. E questa volta non si trattenne, si strinse tra le braccia, coprendo il volto con le mani e pianse copiosamente «E' finita. E' finita. E lui se n'è andato. Non posso superare anche questa, non ora. Non adesso.» disse tra un singhiozzo e l'altro, quindi quando il ragazzo parlò di nuovo, annuì appena, asciugandosi le lacrime con la manica della divisa. Non era da lei piangere così, davanti a qualcuno, davanti ad un professore.
    Cercò di tirarsi su, mettendosi prima in ginocchio e poi spingendosi con le gambe, barcollò appena e seguì il professore.
    Si strinse le braccia tra loro, come se sentisse freddo «Professore... io... » calò lo sguardo, fermandosi appena «... crede che io abbia qualcosa di sbagliato... ?» che domanda strana era? Voleva sapere da un docente se fosse sbagliata? Insomma per quel che poteva dirle un professore, non avrebbe mai saputo com'era veramente quella ragazza.
    Jessica era innamorata di lui, probabilmente aveva visto in questo professore una persona di cui fidarsi. Forse poteva aiutarla, forse poteva fare qualcosa...

     
    .
  4.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Vampiri
    Posts
    1,024
    Reputation
    +393

    Status
    🗲
    Sexy-Kit-Harington-GIFs
    Daniele Salvatore
    Prof. Astronomia | 33 anni
    Era diventato professore perchè voleva aiutare gli alunni a trovare la loro strada a prescindere dai libri di scuola. A lui era stato dato questo privilegio, aveva avuto una professoressa che lo aveva aiutato tantissimo non solo con la materia che era entrata nel suo cuore e forse era sempre stata presente, ma anche nella vita e con la magia in generale. Sapeva di dover tantissimo alla sua professoressa di astronomia, lei lo aveva mandato in quasi tutto il mondo non appena si era diplomato ad hogwarts e non solo gli aveva dato la possibilità di divenire una persona completa e conoscere persone fantastiche, ma gli aveva anche insegnato molto della vita magica e della vita in generale. Senza di lei non avrebbe fatto quasi niente e lui aveva deciso che questo privileggio doveva essere semplicemente trasmesso ad altri ragazzi. Era per quello che si era impegnato per entrare in quell'accademia ed era per quello che sarebbe morto per ogni suo studente. Cosa importava se ritornava più tardi a casa? La piccola e dolce Clarke aveva chiaramente bisogno di lui e lui ci sarebbe stato. Fece un sorriso e poi le diede un fazzoletto quando cominciò a piangere in quella maniera. e cercò di rassicurarla posando delle piccole carezze sui capelli ricci ed in quel momento bianchi della ragazza. Quando alzòlo sguardo dicendogli che era finita e che non ce la faceva davvero ad affrontare quella cosa allora, sul volto del docente, si dipense un dolcissimo sorriso e con il dorso della mano andò ad asciugare di nuovo le sue lacrime. Per fortuna si era ripresa e per fortuna aveva la forza di piangere, voleva dire che il reinnerva era servito e che adesso Lilith, almeno nei parametri generali fisici, stava bene. Daniele aveva visto bene come Blake guardava la prefetta ed aveva visto anche come la prefetta guardava l'opalino. E lui aveva 16 anni in più di loro, voleva dire un'esperienza tale da riconoscere quando due persone si appartenevano e sopratutto quando si avevano dei caratteri semplicemente troppo forti e che di conseguenza andavano a cozzare. Li aveva visti a lezione, aveva visto Blake prendere in giro Lilith, ed aveva visto Lilith rispondere a Barnes come mai nessuno si era permesso. Poi c'erano i racconti di Jessica. Ma Daniele non disse niente e la lasciò sfogare. Aveva imparato come fosse del tutto inutile dire a qualcuno che soffriva di smettere di piangere. Doveva buttare tutto fuori e quando si alzò per dirle se voleva dell'acqua le sorrise vedendola prima rannichiarsi e poi darsi la spinta necessaria per alzarsi completamente. Stette vicino a lei, in quando era appena svenuta e poi si vedeva che stesse soffrendo da morire. Ma quando sentì quella domanda lui sorrise, si fermò e la guardò dolcemente. Scosse il capo. Signorina Clarke. Lei non ha niente di sbagliato! é una ragazza molto intelligente, sa fare bene il suo compito. Forse è una delle studentesse più brillanti che io abbia mai conosciuto. Cosa la rende sbagliata, secondo lei? Chiese poi facendole di nuovo segno di seguirlo. Le cucine non erano del tutto lontane quindi potevano arrivarci tranquillamente. Mi dica la verità, lei veramente sente che è finita tra lei e Barnes? Chiese poi sempre sorridente e con un tono gentile e dolce. Daniele era così di natura e pensava veramente quello che aveva detto. Lilith Clarke era una delle studentesse migliori che Hidenstone ospitasse in quel momento. Era riuscita a diventare prefettto dopo neanche un anno di permanenza nell'accademia, e Victoria non dava titoli che non pensava si meritassero. Era una ragazza forte che nonostante il rapimento ed il fidanzato più testa di cazzo della scuola non aveva mia abbassato la testa e non si era ami arresa. Esattamente, cosa pensava di avere di sbagliato?
    RevelioGDR
     
    .
  5.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar




    Group
    Dioptase
    Posts
    894
    Reputation
    +415

    Status
    🗲
    EAlN5aX

    + Lilith Clarke
    prefetto › Dioptase > II
    Era davvero assurda tutta quella situazione, non poteva essere vero. E che figura stava facendo con quel docente che si era trovato a doverla raccogliere da terra? E a lui stava porgendo domande che doveva porgere sicuramente a se stessa, un estraneo non poteva mica conoscerla meglio di lei stessa.
    Le lacrime vennero asciugate dalle mani del docente e Lilith sentiva un po' di calore, in quel gesto, che la fece appena appena tranquillizzare.
    Scoppiò in un pianto liberatorio, portando le mani agli occhi, quasi a volersi coprire dalla vergogna di quello che il docente stava vedendo.
    Si sollevò, bramando forse quell'acqua come se fosse appena stata nel deserto, ma doveva assolutamente fare quella domanda al professore.
    Ovviamente, il docente non poteva dirle il contrario, sapeva che a volte le circostanze ci portano a dover dire cose che magari non sentiamo veramente. Eppure Daniele sembrava avere uno sguardo sincero, mentre le parlava.
    La sua domanda la spiazzò leggermente. Sussultò e sgranò gli occhi, prima di mordersi il labbro inferiore aggrottando la fronte. Davvero era finita, per lei?
    Non poteva saperlo, ora come ora rivedeva solo le immagini delle sue dita vicino la pelle di Mia e ogni volta sentiva il cuore perdere pezzi, far male.
    «Non lo so, professor Salvatore. Io... vorrei solo che lui capisse...», parlava come se il docente sapesse quello che fosse successo, non si preoccupò di spiegar lui che per l'ennesima volta Blake era girato attorno a Mia.
    Tirò un respiro profondo, che però si spezzò a metà, morendo nel petto della Dioptase «Professore, la verità è che io non sopporto che Blake difenda un'altra ragazza, che non sia io... mi fa sentire... tradita...» calò lo sguardo a quell'ammissione, quindi, giocando nervosa con le dita delle sue mani.
    Adesso che lo aveva ammesso, sentiva quasi come se fosse facile spiegarlo, eppure Blake sembrava non capire.
    ©Scheme Role by Amphetamines' - Don't steal!
     
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Vampiri
    Posts
    1,024
    Reputation
    +393

    Status
    🗲
    Sexy-Kit-Harington-GIFs
    Daniele Salvatore
    Prof. Astronomia | 33 anni
    Era stato innamorato nche lui ed aveva sempre messo al primo posto la sua donna in qualunque momento. Blake non gli stava particolarmente simpatico e pensava anche che non fosse particolarmente affine alle regole e a quell'accademia, ma c'era una cosa che ammirava molto nel ragazzino,ossia il fatto di sapere sempre quello che volesse, a piccole cosi e prenderselo a tutti i costi. Era sicuramente uno spregiudicato e soprattutto un folle, ma Blake faceva le cose sempre, con passione e Daniele non era stupido, lo aveva capito esattamente come lo avevano capito tutti. Il fatto era che il docente di astronomia fosse troppo di parte per gli alunnie sapere che Lilith era la fidanzata di Blake, ma sopratutto una delle amiche care di Jessica, sicuramente lo avrebbe ammorbidito ancora di più. Il che non voleva dire che favoriva i suoi alunni in base a quanto conoscessero Jessica, ma Lilith stava male ed era ovvio. Le sorrise per quella sua prima frase, per il fatto che si vedeva che era in imbarazzo e sapeva anche che, forse, non pensava di str facendo una bella figura. Ma Daniele aveva una politica molto ampia su quelle cose. I suoi alunni non erano solamente nomi e numeri su un registro, ma sopratutto, erano persone che dovevano essere guidate. Lilith era un'ottima studentessa, era una di quelle ragazze che se avessero finito gli studi con impegno e dedizione potevano arrivare a diventare anche ministeriali molto importanti con cariche dirigenziali. Aveva intelligenza, intuito e molta tecnica e non si sarebbe stupito a vederla con un talier come giudice o comunque come primo ministro. Era dotata di una forte intelligenza ed il suo essere costantemente impegnata in qualcosa o china sui libri, ma allo stesso tempo gestire una persona come Blake, era ammirevole. Cosa mai poteva andarle storto nella vita? Eppure era stata rapita ed era stata vittima di sofferenze che lui neanche immaginava. Le sorrise per tranquillizzarla e mentre andavano verso le cucine la guardò e quando esitò un momento, Daniele si fermò per guardarla dritta negli occhi celesti che aveva. Lo hai detto in questo modo anche a lui? Chiese poi sorridendole. non aveva detto niente di strano e sicuramente non era una cosa che Blake avrebbe capito se non gliela avesse detta in faccia ed in maniera diretta. Daniele aveva studiato molto i suoi alunni ed aveva capito che con Barnes bisognava non usare mezzi termini, perchè era per il bianco o il nero, non vedeva neanche per sbaglio altri colori. Le fece alzare lo sguardo posando l'indice sotto il mento della ragazzina. Lilith. Barnes ha tantissimi difetti, il primo della lista è che quando si parla di te perde la ragione. E non doveva ricordarglielo lui che aveva mandato a monte, praticamente, una missione già di per se suicida, per averla vista male. Barnes ha una personalità, e già questo rende tutto molto complesso, inoltre se ci metti il fatto che ha un carattere forte e testardo e tendente alla distruzione, diventa tutto amplificato! Aggiunse sorridendole ancora ed allonanandosi un pò per poi farle segno con la testa di continuare a camminare con lui. E tu hai la tua personalità edil tuo carattere forte, tendente, invece all'equilibrio, alla conoscenza, alla riflessione e la strategia. Siete il caos e l'equilibrio e questo vi farà scontrare un sacco di volte, ma non mettere mai in dubbio quello che lui prova per te, perchè di tante cazzate che fa, non credo che sarebbe mai in grado di tradirti. é troppo orgoglioso, è troppo convinto delle sue scelte per metterle in discussione. Aveva visto Blake in tantissimi situazioni diverse, lui tendeva veramente ad osservare i suoi alunni e per quanto Blake fosse incapace di avere un comportamento vagamente normale, era innamora di Lilith e si vedeva, anche solo per le scelte stupide che faceva. Questo non giustifica dei comportamenti che ti fanno stare male! Se ti da fastidio anche solo che sfiori un'altra ragazza diglielo, ma diglielo nel suo modo Lilith, non nel tuo. Perchè Blake ha bisogno che qualcuno prendi e gli dia uno schiaffo in faccia, non una carezza. Non so cosa sia successo per farti stare così male, ma non credo che sia finita. Non credo che con uno come Barnes basta una frase per far finire tutto. Prenditi il tuo tempo, fai in modo di capire se quel ragazzino incendiario, per te... e solo per te, ne vale la pena. Se è così e lui ricambia, e di questo ne sono certo, allora non finirà mai! Infondo era un astronomo e di conseguenza un inguaribile romantico. Non poteva farci assolutamente nulla!
    RevelioGDR
     
    .
5 replies since 11/4/2020, 11:50   156 views
  Share  
.
UP