Votes taken by Damien Vanderwaal

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    Margot Dubois | Acromantula Scarlatta
    Alton quella sera si stava rivelando un uomo dalle mille sorprese: altolocato, gusto raffinato, plurilinguista. Dov'era la trappola?
    Mh, sì, gli studenti che seguono lo standard di beauxbatons hanno una buona carriera, ma diciamo che il mio caso è stato piuttosto particolare. Ho rischiato l'espulsione più volte, alcuni professori insistevano a dire che ho difficoltà a gestire la rabbia. Assurdo! E pensare che all'epoca ancora non avevo ucciso nessuno. Oh, sì, aveva seriamente quel problema. Era una bulla di prima categoria e anche se non aveva ucciso nessuno, più volte era mancato davvero poco a compire il misfatto.
    La battuta riguardo al costume ebbe il suo effetto e in quel momento immaginarsi in piscina con Alton non era un cattivo pensiero, anzi! Quella serata stava diventando bollente, ma prima c'era ancora la cena. Giunse del salmone marinato. Margot ne prese una porzione non esagerata e procedette a mangiare con naturalezza.
    Ma toglimi una curiosità, ti comporti così con tutte le ragazze oppure questa serata è un'eccezione? Saperlo non avrebbe cambiato molto le sue successive parole, anche perché i due erano colleghi e non voleva guastare i rapporti professionali. Te lo chiedo perché voglio essere chiara: attualmente non sono in cerca di una relazione di nessun tipo. I due si erano mandati vari segnali quella sera e anche se erano due persone adulte queste cose andavano chiarite. Tuttavia ora come ora non ripudio il divertimento. Bevve un sorso di vino e si inumidì le labbra con la lingua. E credo che con te mi potrei divertir parecchio.
    Inizialmente pensava fosse colpa della noia, ma quella sera Alton aveva davvero qualcosa di irresistibile nel suo modo di fare. Non si era mai soffermata molto sul suo aspetto, ma in fin dei conti se quella notte sarebbe capitato qualcosa sicuramente non se ne sarebbe pentita.


    RevelioGDR
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    Margot Dubois | Acromantula Scarlatta
    Margot era estremamente differente da come si mostrava in missione: niente volto reso bianco per via della cipria, i capelli avevano perso le punte blu e fucsia, gli occhi da marroni erano diventati verde. Poi sì, c'era anche l'abito pià raffinato rispetto ai leggins che prediligeva in altre occasioni per aver maggiore mobilità fisica.
    Sì, questa fragranza l'ho realizzata io. Anche l'abito che indossava era stato confezionato da lei, ma questo preferì non palesarlo.
    Una sorpresa ben più grande fu sentir parlare Alton in un fluente francese. Quella era la lingua madre della Dubois, quella che conosceva meglio, tuttavia nuovamente le cose per un generale dell'Acromantula si facevano complicate: era sempre meglio non parlare del proprio passato. Il francese ti si addice. La tua voce in quella lingua sembra diversa, più profonda.
    Aveva distolto il discorso da bordeaux, riflettendo così bene su cosa dire riguardo a quel periodo della sua vita. Se desideri acquistare vino in Francia, non esiste città migliore di Bordeaux. Ho studiato a Beuxbatons, poi sono rimasta qualche anno dopo gli studi, ma roba di poco. A dir il vero la sua permanenza in Francia fu molto più lunga e articolata, in fin dei conti era una delle criminali più ricercate in quello Stato. Ma non parliamo del passato, concentriamoci sul presente.
    Scoppiò a ridere in seguito al paragone tra la pizza avanzata e il salmone. Vero, erano pietanze assolutamente imparagonabili.
    A noi, a questa bella cena, all'acromantula scarlatta. Ripeté subito dopo Alton, assaggiando il vino. Era intenso, corposo e ben si sposava con l'intensità dei formaggi in tavola. L'invito riguardante la giacca fu accolto e Alton se ne privò, rimanendo con una camicia così attillata da mettere in risalto le forme del giornalista. Margot rimase un lunghissimo istante a fissarlo. Alton poté accorgersene, Margot aveva i suoi occhi puntati su di lui. L'occhiolino sensuale del giornalista fu un segnale e l'esperienza della criminale non aveva bisogno di chissà quante prove. Non sono un'esperta in divinazione, ma sono certa che la nostra cena non durerà molto. Successivamente alzò l'indice e con un'espressione volutamente da finta sbadata aggiunse: E per dopo potrebbe esserci un problema. Ho dimenticato di portare il costume. Si morse la lingua. No, ok, non l'ho dimenticato, è stato più un non volerlo portare.



    RevelioGDR
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    Margot Dubois | Acromantula Scarlatta
    Alton le aveva chiesto come stesse e per quanto banale quella era una domanda difficile a cui rispondere. La via migliore da seguire? La banale sincerità. Potrebbe andare meglio, insomma potremo essere in giro a far esplodere interi palazzi e godere delle urla di disperazione della gente impotente. Il tono era quasi sognante, ma poi tornò alla realtà. E invece serata libera. Tutto sommato sono felice di aver accettato il tuo invito, in questo modo ho avuto l'occasione di incontrarti in abiti formali.
    Quando Alton si era avvicinato a lei, avrebbe potuto sicuramente percepire il profumo della ragazza. Si trattava di una fragranza composta personalmente da lei: bergamotto, gelsomino e vaniglia.
    Tu es un connaisseur de vin? Gli aveva chiesto se fosse un intenditore di vino. Ammetto che avendo trascorso buona parte della mia vita a bordeaux sono di parte. Preferisco i vini francesi, le cantine italiane non le conosco. Immagino sarà una sorpresa. Rivolse così al padrone di casa un sorriso ammiccante e compiaciuta osservò il cibo da lui pensato per l'aperitivo. Stai tranquillo per il cibo. Se fossi rimasta a casa credo avrei mangiato la pizza avanzata di ieri, quindi, ehi, è un gran passo in avanti. Senza troppe cerimonie afferrò un pezzo di formaggio dallo stuzzicadenti e se lo portò in bocca. Poi giunse il vino.
    Beh, direi che è il caso di far un brindisi, cosa ne dici? Lascio l'onore a questo padrone di casa così affascinante. A un tratto però crucciò lo sguardo. Anche se... sicuro di voler tenere la giacca? Potrebbe macchiarsi durante l'aperitivo e di certo non vogliamo che accada. Le ultime parole furono molto cadenzate. Il tono da lei usato era delicato, ma sensuale allo stesso tempo. Alton avrebbe potuto leggere qualunque tipo di messaggio dietro tale invito, anche se in fin dei conti al momento stavano semplicemente brindando.


    RevelioGDR
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    Margot Dubois | Acromantula Scarlatta
    Ma cosa diamine sto facendo?
    Margot era dinnanzi allo specchio mentre si spogliava della cipria che era solita indossare durante le missioni per non essere riconosciuta. Pochi minuti fa aveva ricevuto un messaggio da Alton, il quale le chiedeva di recarsi presso la sua dimora. Ancora non gli aveva risposto. Temo che non sarebbe professionale. L'acqua portava via il bianco e la pelle della donna tornò rosea. Chiuse gli occhi e quando li riaprì alcuni lineamenti del suo volto erano mutati: in realtà lei non si era mai tinta i capelli, erano i poteri di metamorphmagus a far tutto, si coloravano con l'adrenalina per le missoni.
    E se non andassi da Alton? Oh, potrei uccidere qualcuno! Poi tornarono le parole di Robert in mente: non uccidere nessuno. Che palle, questo è un complotto contro la mia creatività.
    Se avesse ceduto alla noia probabilmente avrebbe fatto una sciocchezza, così rispose al messaggio. Sarò puntuale. Ci vediamo presto.
    Per l'occasione la ragazza scelse un abito elegante, giovava molto con le trasparenze e dato il tessuto l'avrebbe coperta dalla brezza estiva senza però farla morire di caldo. Per i piedi scelse delle scarpe rosse col tacco, medesimo rosso che aveva anche sulle labbra in seguito a una passata di rossetto bordeaux. Sono pronta.
    Si smaterializzò dinnanzi all'entrata dell'abitazione di Alton. Lasciò che l'elfo domestico le aprisse e avanzò verso il luogo in cui si trovava Alton. Il giornalista poté accorgersi dell'arrivo di Margot ancor prima che lei potesse prendere parola. I tacchi riecheggiavano sul terreno a un ritmo estremamente cadenzato. Gli occhi si posarono sulla piscina, subito dopo sulla tavola. Alton. Tutto questo? Stai cercando di far il galante con me? Passò una mano tra i capelli e ancora in piedi osservò il suo collega. Il vestito che indossi. Mi piace. Se avessi saputo mi sarei messa qualcosa di più elegante. Effettivamente l'abito di Alton metteva in risalto il suo fisico asciutto. Finalmente Margot prese posto. Posso chiederti qual è il motivo di questo invito?



    RevelioGDR
  5. .
    Damien Vanderwaal | Acromantula Scarlatta
    I pesanti passi della signora Romanoff risuonavano rumorosi e cadenzati al dettaglio nel mentre si apprestava a raggiungere la camera da letto. Nel mentre si muoveva ancheggiava e una lunga chioma bionda fuoriusciva da un asciugamano attorciagliato. probabilmente era in procinto di asciugarsi i capelli.
    Proseguendo, Markus avrebbe potuto notare degli occhi azzurri come il ghiaccio e una pelle così candida da tradire in parte le origini di provenienza della donna. Sicuramente non era inglese, forse russa? Olandese? Scandinava? Chissà. Visil, accendi la luce non ved- Quando una sua pantofola calpestò un detrito di vetro le parole della donna morirono dalla sua bocca. Con il gomito distrattamente colpì la porta che intanto si aprì fino a spalancarsi. Visil era proprio dall'altra parte, a terra, morto.
    La donna portò una mano davanti la bocca, preparò i polmoni a quello che sarebbe dovuto essere un acutissimo grido, purtroppo però venne preceduta dall'Avada Kedavra di Markus che in una sola sera poté vantare due cadaveri sulla sua fedina penale.
    Il corpo inerme della donna precipitò addosso al marito e nonostante la macabra fine che il destino aveva loro riserbato, se non altro i loro corpi giacevano ora congiunti.
    Non c'era bisogno di testimoniare anche quella morte e rimaner in quella abitazione rappresentava un rischio secondo dopo secondo. Markus comprese come la cosa migliore da fare fosse andarsene e così scese al piano terra. Da lì avrebbe potuto proseguire lungo una delle vie di Diagon Alley o sfruttare la smaterializzazione per riapparire dinnanzi a Damien, ancora sotto l'effetto della Polisucco - probabilmente ne aveva bevuta una seconda dose. Anzi, era sicuro, dato che l'effetto della desillusione ebbe fine e Markus si ritrovò con il suo reale aspetto.
    Sono realmente desolato di vederti qui, ora. Il timer generato dalle fiamme era fisso sullo zero. Sono trascorsi ventisei minuti. Storse il naso, lasciandosi poi andare a un immenso sospiro mentre il lampione sotto al quale si trovavano per un istante smise di produrre luce.
    Il buio avrebbe fatto da sovrano indiscusso se non fosse stato per la luna e le fiamme che oramai illuminavano unicamente i visi dei due uomini. Purtroppo però, ciò non toglie che la foto è stata inviata dopo solo venti minuti dalla tua partenza. Ti avevo dato la mia parola dicendoti che avremo parlato. Ebbene così faremo, ma non qui. Lo faremo altrove. Fu allora che avanzò la destra sulla spalla sinistra del criminale, sfruttando così la smaterializzazione congiunta. I due si ritrovarono in una stanza del Lime Tree Hotel, una delle basi dell'Acromantula presso la Londra babbana. Sul letto era già stato staccato un assegno da 5000 Galeoni. Consideralo un piccolo apprezzamento per essere stato di parola. Continueremo la nostra conversazione domani mattina, ora con la foto che mi hai inviato ho delle cose da sbrigare. Nel dirlo mostrò un ultimo sadico sorriso e si smaterializzò di nuovo. Questa volta non andò lontano, ma in un'altra camera del medesimo albergo. Magari in quella notte Markus avrebbe potuto pensare alle domande che avrebbe voluto chiedere alla testa dell'Acromantula.



    RevelioGDR


    Siamo ufficialmente giunti alla fine del provino.
    Ti faccio i miei sentiti complimenti, mi sono divertito tantissimo e per questo motivo ho deciso di premiare ogni tuo post con 1 exp aggiuntivo. Ancora complimenti ù.ù

    Markus: 3+3+3+3+3= 15 exp +1 Destrezza
    Snaso: 3+3+3+3+3+3= 18 exp
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    Damien Vanderwaal | Acromantula Scarlatta
    Non esistevano parole per descrivere la preoccupazione e lo stupore provato da Visil in quel momento. Un uomo doveva sentirsi al sicuro all'interno del suo domicilio, doveva aver il controllo di ciò che accadeva intorno a lui, ma un avvenimento infelice e nefando come il precipitare di un lampadario tenuto su da un resistentissimo ferro battuto causava scompiglio. Sicuramente esisteva una spiegazione logica per ciò che era accaduto, ma oramai era calato il buio e per aver un'idea più chiara della faccenda necessitava di luce, esaminare i detriti e, soprattutto, della sua bacchetta.
    Markus se ne stava appostato attaccato alla parete come un predatore in attesa che il suo pasto facesse un passo falso. Ogni volta che le pantofole di Visil avanzavano sui detriti di vetro generavano un suono impossibile da non percepire e ciò aiutò il criminale ad aver una chiara idea di dove l'uomo si trovasse. Poi giunse nel punto in cui Markus voleva e quello fu il momento propizio per scagliare la sua offensiva. Dopo aver pronunciato la formula, dal catalizzatore magico si manifestò un rumore sordo che anticipava un fascio di luce verdastro che impattando contro Visil lo lasciò in fin di vita. L'uomo precipitò a terra su quel mare di vetro con la pancia rivolta verso l'alto.
    Memore dell'obiettivo della missione, l'uomo smanettò con il suo magifonino, scattò una foto che riuscì a immortalare il volto della vittima con il flash, dopodiché l'immagine venne inviata sul numero che Damien gli aveva lasciato.
    Proprio in quel momento la porta alla fine del corridoio si aprì. Per il breve istante in cui la luce della stanza era acceso fu chiaro che la donna si trovasse in bagno. A differenza di Visil era una donna giovane e attraente, probabilmente provava un amore più veritiero verso i soldi dell'auror che verso la sua persona. Spaventata per il rumore che aveva precedentemente udito e per la mancata risposta del suo compagno, la donna avanzò a gran velocità verso la stanza, senza notare Markus semi-mimetizzato con la parete.
    Quanto tempo fosse trascorso dall'inizio della missione oramai era impossibile da calcolare dato che la preoccupazione di Markus era totalmente focalizzata sul suo prossimo obiettivo.

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    Tiri di dado

    Avada Kedavra -> 18+6-5
    Percezione della donna -> 4+6

  7. .
    Damien Vanderwaal | Acromantula Scarlatta
    Quella del muoversi silenziosamente era un'arte che molti erano convinti di padroneggiare a tal punto da potersi permettere il lusso di non coprire le proprie tracce. Markus si rivelò metodico e attento ai piccoli dettagli: non toccò in nessun modo la maniglia della porta e una volta dentro l'abitazione evitò di lasciar in giro impronte che avrebbero potuto ricondurre a lui. Scelse di non toccare neanche quel dipinto tanto grande quanto costoso e ciò non fu che un bene. Infatti, mentre si stava avvicinando verso la scala a chiocciola, un pensiero balenò nella sua testa: un uomo che poteva permettersi un simili arredamento di certo poteva permettersi anche sistemi di sicurezza all'avanguardia.
    Quando l'avanzata di Markus verso il secondo piano si arrestò fu solo per un rapido incantesimo, finalizzato a estinguere ogni minimo margine di errore. Il Desilludo non fu esattamente perfetto. Forse il fattore tempo aveva agitato il ministeriale o magari la frenesia di far fuori Visil era così tanta da generare una piccola imperfezione: il corpo di Markus effettivamente svanì e le sembianze che aveva assunto divennero impossibili da riconoscere, tuttavia non si poteva parlare di reale invisibilità. Guardandosi le mani o le braccia si sarebbe reso conto che la propria sagoma costituiva una sorta di filtro che rendeva i colori più opachi. Tutto sommato non fu un risultato deludente, in fin dei conti per farci caso c'era bisogno di prestare molta attenzione, senza contare che al buio invece la mimetizzazione rasentava la perfezione.
    Passo dopo passo giunse al secondo piano e come aveva avuto modo di notare precedentemente erano due le stanze presso c'era una luce accesa. Procedette attaccato attaccato alla parete e col favore delle tenebre proseguì verso un lungo corridoio. Il suono dei passi veniva attutito da una morbida moquette con una pacchiana stampa ricca di gigli stilizzati. Le pareti non presentavano grandi ostacoli se non innumerevoli foto di famiglia in vacanza. Una spessa porta in legno di quercia presentava uno spiraglio largo una decina di centimetri. Da lì Markus poté intravedere Visil immerso nella lettura sul letto e non molto distante da lui un lampadario in ferro battuto con molteplici rifiniture.
    La bacchetta venne puntata contro il lampadario e l'Incanto Discreto distrusse senza produrre il minimo rumore uno degli anelli che manteneva il lampadario collegato con il soffitto. Precipitò a terra generando un fortissimo rumore e il vetro delle ampolle che riflettevano meglio la luce delle lampadine si infranse completamente, riempiendo il pavimento di mille schegge estremamente affilate. Il buio calò nella stanza E Visil, piuttosto allarmato, fece per scendere dal letto e infilarsi le pantofole. Markus non l'aveva mai visto in quello stato. A salire indossava i pantaloni beige di un vecchio pigiama e una canottiera a maniche corte e forse un po' troppo stretta dato che muovendosi si arrotolava leggermente verso l'alto e mostrava un pancione peloso fino all'altezza dell'ombelico.
    L'auror si mosse con estrema attenzione per non essere tagliato si avvicinò verso la porta che conduceva al corridoio. Un appunto importante di cui Markus si accorse era l'assenza della sua bacchetta in mano.
    PASTICCINO, HAI ROTTO DI NUOVO QUALCOSA? Urlò una donna dalla stanza in fondo al corridoio. Con molta probabilità si trattava della moglie e com'era facilmente intuibile presto o tardi si sarebbe diretta verso la camera del marito.
    Dall'inizio della missione erano trascorsi 10 minuti.


    RevelioGDR


    Tiri di dado:

    Desilludo: 7+7
    Finestra: 14+6

  8. .
    Margot-Robbie-as-Harley-Quinn-in-Suicide-Squad-margot-robbie-39501933-500-205
    Margot Dubois | Acromantula Scarlatta
    All'interno della sala in cui era stato ricoverare il povero malaugurato di quella giornata si respirava un clima di completa serenità prima dell'arrivo di Xavier. L'aria era pulita mentre la grande finestra chiusa. Probabilmente un'infermiera l'aveva lasciata arieggiare fino a qualche istante fa. L'arredamento era piuttosto spartano: pavimento beige, muri bianchi con solo un piccolo quadro appena. Rappresentava un pastore che conduceva il gregge al pastocolo.
    All'interno di quella stanza entrò però chi non aveva niente a che vedere con la figura di un magnanimo pastore: Xavier si avvicinò lentamente, facendo estrema attenzione a non causare rumore, ma lasciando piuttosto interdetto il paziente che la stanza ospitava. Nell'udire il nome di Cliff Rider, Nicholas Brimstorm si irrigidì appena. Non voglio parlare di lui. Purtroppo però il denrisiano aveva piani ben diversi per quel pomeriggio. Elogiò l'uomo come se fosse un buon samaritano, crucciando poi lo sguardo quando venne chiesto se avesse o meno famiglia. Certo che ce l'ho. Ecco lì la mossa del biondo: disse che Cliff per lui era come un padre, così l'uomo cominciò a soppesare effettivamente cosa potesse fare. Nel vederlo piangere i suoi dubbi desistettero e per quanto possibile si dispiacque. Coraggio, non pianga. La legge farà comunque il suo corso.
    Eppure lo sguardo da povea anima affrante suscitò un certo malessere. In fin dei conti Xavier poteva aver sì e no l'età di suo figlio e vederlo in quello stato gli faceva male. Davvero, si calmi. Posso provar a far qualcosa per lui. Non appena mi rimetterò. Affermò con un tono che parve estremamente sincero.
    In tal modo Xavier aveva ottenuto ciò che per cui era lì. Certo, non si era comportato come il più spietato dei criminali, ma alla fine il fine giustificava i mezzi.
    All'uscita del San Mungo Margot avrebbe atteso Xavier, dandogli una pacca sulla spalla per poi smaterializzarsi. Quella stessa sera avrebbe ricevuto un messaggio da parte del boss dell'acromantula.

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    Xavier: 2+2+2= 6 exp +1 Car
    Snaso: 2+2+2+2= 8 exp
  9. .
    Damien Vanderwaal | Acromantula Scarlatta
    Non si era mai chiesto fino in fondo cosa volesse dire essere una recluta al momento del loro primo avvicinamento. Quali aspettative si era costruiti per quel primo incontro? Quale volto credevano di incontrare? Erano tutte domande estremamente interessanti e probabilmente in un secondo momento si sarebbe documentato per cercar risposta a tali quesiti.
    Damien cercò di mettere Markus a suo agio affinché le istruzioni arrivassero alle sue orecchie senza filtri, per rendere note quali sarebbero state le conseguenze senza dover ricorrere a banali e futili minacce, allo scopo di chiarire come il criminale fosse a conoscenza di dettagli privati che una persona comune non avrebbe potuto sapere.
    Una volata di vento carezzò la fredda pelata dell'uomo, costringendolo ad alzare il cappuccio nero del mantello. Era evidente come non fosse della sua misura e ciò rappresentava una minima sbavatura di quel travestimento che oramai aveva palesato come tale. Ascoltò con estrema attenzione le parole di Markus. I forti ego appartengono alle anime più intraprendenti. Alzò l'indice della mano destra e un sorriso sorpreso si manifestò sul volto. Ostenti sicurezza, mi piace. La viscida lingue dell'omone si inumidì le labbra e avanzò un passo verso Markus. Se non andrà a discapito di un lavoro pulito, ti lancio una sfida: dato che una mezz'ora non rappresenterebbe una reale sfida per te, mandami la foto entro venticinque minuti e parleremo di tutto ciò che vuoi.
    Mosse rapidamente la bacchetta e i filamenti che generavano il volto di Visil si allontanarono, uscendo dal muro e presero fuoco. Le fiammelle bruciarono in aria, costituendo un conto alla rovescia che partiva da venticinque minuti.

    Markus si smaterializzò nel punto da lui desiderato. Lì bevve la pozione polisucco e il suo aspetto cambiò drasticamente: un'altezza diversa, una differente grandezza di piedi, gambe e cosce, una robustezza che non era la sua. In un primo momento si sentì scomodo in quel nuovo corpo, ma ben presto ne ottenne la padronanza. Mentre si avvicinò all'uscio della porta notò qualcosa di curioso: l'abitazione era costruita su due piani e su quello più in alto era accesa la luce in due stanze diverse. Con molta probabilità Visil si trovava o in una o nell'altra.
    L'Alohomora riuscì magistralmente: la porta si aprì e nello spostarla non fece il minimo rumore. Entrando da quella via, Markus si sarebbe trovato in salotto. Nonostante il buio che faceva da padrone, grazie ai lampioni esterni v'erano delle zone in penombra. Riuscì a intravedere un arredamento degno dei soldi che Romanoff vantava di aver accumulato. Il legno degli armati e di alcune decorazioni erano di notevole fattura, mentre un immenso quadro lungo tanto quanto il divano in pelle sopra cui era posto dava l'idea di essere estremamente costoso. Nell'angolo a nord-est c'erano i grandini di una scala a chiocciola che avrebbero condotto al secondo piano.
    Tra trasformazione e l'ingresso nella casa poteva avere solo una vaga idea di quanto tempo fosse passato, ma osservando il magifonino avrebbe potuto averne la certezza: 5 minuti.

    RevelioGDR



    Tiro di dado:

    Alohomora -> 12+6
  10. .
    Damien Vanderwaal | Acromantula Scarlatta
    Il nuovo aspetto non aveva nulla a vedere con quello originale, tuttavia non sembrava impacciato, tantomeno a disagio. Era cosciente di possedere un aspetto poco raccomandabile, ma dopotutto era a Nocturn Alley: se fosse sembrato un bravo ragazzo e qualcuno si fosse affacciato da un vicolo avrebbe potuto scambiarlo per una preda facile e Damien avrebbe dovuto aggiungere l'ennesimo nome alla lista di coloro che aveva ucciso.
    Nel silenzio della notte il suono di passi solitari catturarono l'attenzione del mago oscuro. I due occhi verdi cinabro si spostarono su Markus, mentre le spesse e carnose labbra si inarcarono in un cordiale sorriso. Ti avevo detto che mi avresti trovato. La voce era rauca e gutturale, non proprio il più amabile dei connubi.
    L'uomo che aveva di fronte si presentò come Markus. Damien annuì col capo e il sorriso di circostanza che aveva sul volto si ritirò. Markus. Markus Sandström, giusto? In caso di un errore di pronuncia sono desolato, ma non provenendo da Kirkenes il mio Norvegese lascia alquanto a desiderare. Lo spirito del criminale stava emergendo sul corpo dell'energumeno che probabilmente non avrebbe mai parlato così. Per sancire una collaborazione c'era bisogno di onestà intellettuale. Vorrei presentarmi anch'io, ma immagino tu possa comprendere perché attualmente non posso farlo. Questo che vedi non è il mio corpo e - dannazione - avessi avuto più tempo avrei scelto qualcosa di meno... Sospirò, lasciando morire la sua frase.
    Impugnò la bacchetta e la indirizzò verso il muro. Lì i piccoli segmenti che formavano la scritta sono qui cominciarono a distorcersi, formando quella che a tutti gli effetti sembrava la faccia di una persona. Questo è il volto di Visil Romanoff e rappresenta il tuo obiettivo di questa sera per entrar a far parte dell'Organizzazione. Si stavano finalmente addentrando nel vivo del discorso. Ha ignorato i nostri avvertimenti, ma credo che tu lo sappia già. Lavora come auror al Ministero e, insomma, secondo piano lui, sesto piano tu, so che lo conosci. Effettivamente all'interno del Ministero della Magia chi non conosceva Visil Romanoff? Era membro di una squadra anti-terrorismo e parlava costantemente del suo lavoro e di quanto fosse abile nel farlo. Aveva ricevuto un avvertimento dopo che aveva risolto un caso che coinvolgeva l'Acromantula e da quel momento era col fiato sul collo all'Organizzazione. Doveva essere eliminato e quale escamotage migliore di una missione di reclutamento?
    Markus sapeva dove abitava. Era a Diagon Alley e a meno che non si fosse smaterializzato nella sua via l'aspirante criminale avrebbe impiegato un venticinque minuti a piedi per arrivare da lui. Non mi interessa come lo uccidi, mi basta una foto del suo cadavere a questo numero. Tirò fuori dal mantello un piccolo pezzo di carta sopra la boccetta di una pozione. Lì c'era un numero telefonico. La pozione tienila se reputi sia necessario usarla. E' Polisucco. Ora che la missione era stata presentata non restava che un'unica chicca da aggiungere. Hai due ore per svolgere questo compito. Ti auguro buona fortuna, dopotutto fanno sempre comodo i ministeriali all'interno dell'Organizzazione. Allargò le braccia e indietreggiò di un passo verso il vicolo. Se ci fossero state domande non avrebbe esitato a rispondere, dopodiché Markus aveva completa carta bianca.

    RevelioGDR


    La missione è chiara: uccidere Visil Romanoff. Per abituarti allo stile che solitamente usiamo in quest ti chiedo alcune cosette:

    - A ogni giro di post hai a disposizione 2 azioni (incantesimi, convincere qualcuno a far qualcosa, attaccare a mani nude) e una mezza azione (osservare l'ambiente che ti circonda, muoverti silenziosamente e tutte quelle azioni non magiche rivolte verso l'ambiente)
    - Al termine del tuo post pubblica sempre uno spoiler in cui riassumi le azioni e la mezza-azione. Sotto ti faccio un esempio
    CITAZIONE
    azione 1: Smaterializzazione
    Azione 2: cerco di sfondare la porta con un calcio
    Mezza azione: osservo l'ambiente circostante per cercare qualcosa di valore

    - Hai piena libertà su come descrivere l'abitazione del tuo collega ti chiedo solo di non essere autoconclusivo con gli incantesimi <3

    Edited by Damien Vanderwaal - 14/10/2021, 13:51
  11. .
    Damien Vanderwaal | Acromantula Scarlatta
    Buio e freddezza dominavano come sovrani in quella tetra notte. Nelle vie di Nocturn Alley non passava un'anima viva. Il vento soffiava forte e la fioca luce di lampioni che funzionavano a intermittenza illuminavano la via principale di quel quartiere. Damien, il boss dell'acromantula di cui nessuno conosceva l'identità, si trovava in un vicolo. Sigaretta alla bocca e uno spesso mantello nero copriva alcuni lembi di pelle lasciati scoperti in seguito alla missione appena affrontata. Quella stessa notte avrebbe dovuto incontrare una possibile recluta o così uno dei suoi generali gli aveva riferito.
    Nel corso dell'ultima settimana un tale Markus Sandström aveva fatto ricerche riguardo l'Acromantula Scarlatta e aveva manifestato più volte la sua volontà di unirsi all'organizzazione. Sono curioso di conoscerlo. Ciò era un fatto assai curioso: solitamente non aveva interesse per le nuove reclute, tuttavia da poco l'Acromantula si stava muovendo in una direzione assai pericola e allargare le proprie fila era necessario. Una sola domanda: sarà all'altezza?

    La sera precedente Markus trovò un corvo picchiettare col becco contro una finestra della sua abitazione. Tra le zampe aveva una missiva e leggendola l'uomo avrebbe letto il seguente testo:
    Alla cortese attenzione di M. S.
    i miei uomini sono venuti a conoscenza di alcune sue intenzioni secondo cui vorrebbe lavorare per me. Incontriamoci.
    Domani sera, allo scoccare della mezzanotte sarò lungo il viale principale di Nocturn Alley. Sono certo non avrà problemi a rintracciarmi e mi aspetto che sia puntuale.
    Ha una sola possibilità, non la sprechi.


    Se Markus si fosse informato sull'Organizzazione criminale avrebbe scoperto con facilità che c'era una prova da superare durante il primo avvicinamento e nessuno di coloro che aveva fallito fece una bella fine.
    La vita era un rischio continuo e benché se ne dicesse la fortuna giocava sempre una parte. Markus si sarebbe presentato?
    Allo scoccare della mezzanotte Damien ingerì la pozione polisucco e non solo il viso, ma anche la sua corporatura mutò: divenne il classico armadio a due ante, completamente rasato, sul capo emergeva il tatuaggio di un ragno e numerosi piercing costellavano l'orecchio sinistro. Il mantello contribuiva a nascondere il proprio stato sociale e con occhi attenti si guardò intorno.
    Lumos. La luce del catalizzatore magico illuminò il muro alla sinistra del criminale. C'era una scritta: sono qui.
    RevelioGDR


    Benvenuta in questo provino!
    Al momento ciò che ti chiedo di fare è un semplice start, dopodiché entreremo nel vivo <3
  12. .
    Quidditch-World-Cup
    Una finale sfortunata | Quest Acromantula
    In uno scontro all'ultimo sangue la resistenza mentale era tanto cruciale come quella fisica. Saper sfruttare il momento giusto per attaccare poteva decretare l'esito positivo o negativo di un duello e membri dell'Acromantula avevano chiaramente molte più aperture rispetto al loro obiettivo. Dal Bombarda Maxima divenne ben presto evidente che in uno scontro uno contro uno qualunque membro sceso lì sotto per combattere sarebbe stato ucciso, ma possedendo il fantomatico vantaggio numerico quale persona dotata di intelletto se ne sarebbe privata?
    Ognuno si prese il proprio tempo per rialzarsi, ma Callaway non aveva intenzione di lasciarvi recuperare le forze. Mosse rapidamente la bacchetta, senza però riuscir a terminare il movimento. I mostri di Danielle intervennero al momento giusto, interrompendo quella che pareva l'esecuzione di un Incendio e, collaborando, i quattro riuscirono ad assestare testate al caposquadra auror. Non parve subire granché male da tutto ciò, tuttavia lo tennero impegnato finché i primi combattenti non riuscirono a rialzarsi.
    Regulus fu il primo, in fin dei conti era stato centrato da un incantesimo ben più debole del Bombarda Maxima. In seguito alla sua magia oscura dal terreno a pochi metri da Callaway i cadaveri di due auror ripresero vita come inferi e cominciarono a rialzarsi. Rianimarli non fu semplice e per tale motivo il Corvo si concentrò più sul rendere stabile il proprio incantesimo piuttosto che impartire un ordine col rischio di buttare a vuoto quella che sulla carta era un'idea geniale.
    Spike, Brian, Alton, Alyce ed Evrard si rialzarono a distanza di pochi secondi l'uno dall'altro. Il vampiro, consapevole della sua nuova forza e vittima delle frenesia, scattò in direzione della sua preda, riuscendo a placcarla a terra. Lì fu semplice per Brian, Alton ed Evrard applicare i loro incantesimi: il flipendo del docente e il successivo diffindo andarono a segno entrambi, causando una vistosa ferita alla gamba sinistra del caposquadra. Alyce ne approfittò per scagliare quelle onde putride e maleodoranti che a contatto con la ferita causarono una grave infezione. Se per Spike il sangue proveniente dalla coscia pareva appetibile, ben presto la situazione si capolse. Il vampiro non parve risentire minimante dell'effetto dell'incantesimo di Alyce. In quanto vampiro le sue funzioni vitali avevano smesso di funzionare da tempo immemore, ragion per cui non aveva più nulla da temere riguardo a malattie di vario genere. Evrard diede prova di stile col suo Flos Candida e proprio come si aspettava ben presto il fiore bianco si tinse di rosso, cominciando a nutrirsi del sangue dell'uomo. Il dolore lancinante che Callaway stava provando in quel momento era indescrivibile, ma come se non fosse abbastanza si aggiunse un ulteriore Diffindo di Alton, tuttavia il successivo Incarceramus non riuscì a legarlo come il mago avrebbe desiderato.
    Nara ed Evan giunsero sul luogo dello scontro. La predona eseguì il Fobeo con estrema precisione, infatti Callaway perse ben presto la sua compostezza. Cominciò a dimenarsi e a urlare, avendo l'oggetto della sua paura proprio sopra di lui. Quei rapidi movimenti non facevano altro che accelerare il sanguinamento continuo dovuto alla rosa.
    Evan fu saggio. Come prima cosa si curò le ferite per poter combattere al meglio e il Recido causò dei tagli ben presto raggiunti dall'acqua infetta che oramai stagnava sul prato.
    Xavier si rialzò solo in quel momento e usò il Fractum Ossia al meglio delle sue possibilità: conciato in quel modo per l'auror fu impossibile schivare l'attacco e dal braccio sinistro riecheggiò un forte crack. L'osso venne lacerato fino al punto di rottura, lasciando riecheggiare le urla dell'uomo per tutto lo stadio. Le telecamere sugli spalti non erano più guidate da nessuno, puntavano verso la zona dei commentatori, ma seppur fosse impossibile vedere cosa stesse accadendo, l'audio era ben chiaro. Lì qualcuno stava subendo una vera e propria tortura.
    La ciliegina sulla torta fu il morso di Spike. Chiuse gli occhi mentre sentiva le proprie forze abbandonarlo, tuttavia riuscì a muovere il braccio destro per un'ultima magia. Everte Statim! Grazie alle sue capacità aritmantiche il colpo venne scagliato in aria e da lì si divise in parti uguali, centrando tutti i presenti in quell'area. I mostri di Danielle vennero distrutti, gli inferi barcollavano ma ancora si reggevano in piedi. Spike venne scagliato a un metro di altezza, ma ricadde esattamente sopra di lui. Brian, Alyce e Nara furono coloro che attutirono meglio il colpo. Gli altri lo avevano sentito tutti - tranne Danielle che non venne colpita - mentre Xavier non dava segni di vita. Era a terra, non si muoveva e non si riusciva a rialzare. Era finita così la sua vita? La situazione era davvero incerta, ma se esisteva ancora un barlume di possibilità di salvezza avrebbe dovuto ricevere cure immediate.
    Ucciso da dei criminali. Che disonore. E da lì sputò in faccia a Spike, anche se più che saliva ne uscì sangue. Il caposquadra era in fin di vita, ma la missione non era ancora stata superata. Intanto una moltitudine di luci luminose apparvero sopra tutti voi. I rinforzi che aveva chiamato stavano arrivando e cercavano di rompere la barriera che circondava lo stadio. Non sapevate chi l'avesse eretta, tantomeno quanti fossero gli auror che stavano cercando di arrivare. Contando le luci che impattavano dovevano esserne almeno una ventina.

    RevelioGDR



    Nota: in questo giro e al prossimo le caratteristiche di coraggio e destrezza di Spike sono da considerarsi 50 se decide di attaccare corpo a corpo.

    Tiri di dado

    - Nara: Fobeo vampiro -> 12+4+9-10
    Spike: placca e morde -> 6+12-10 e 8+12-10
    - Brian: Flipendo e Diffindo-> 19+1+4+4+11-10-3 e 11+11-10-3
    - Alton: Diffindo e Incarceramus -> 7+4+6-10-3 12+4+6-10-3
    - Evan: Innerva e recido -> 9+5 e 13+6-10-3
    - Alyce: Cloaca Nosia -> 17+4+7-10-3
    - Infezione: 1d10 -> 7
    - Regulus: Inferi Mundo -> 14+5
    - Evrard: Flos candida -> 15+4+5-10-3
    - Sanguinamento: 1d4 -> 3
    Xavier: Fractum Ossia -> 20+4+7
    - Monstrum: 4d4 -> 3+3+4+4

    Callaway: Everte statim -> 4+4+10 ad area (aritmanzia)

    Punti vita

    Alton: 23-12= 11
    Alyce: 31-12= 19
    Brian: 66-6= 60
    Evan: 47-13= 34
    Evrard: 23-12= 11
    Nara: 44-7= 37
    Spike: 21-6= 15
    Regulus: 20-13= 7
    Xavier: 13-12= 1

    Callaway: -90-8-10-26-9-4-9-6-15-7-11-3-14-31= -243

    AREA TELECRONISTI

    A Auror: KO
    C Auror: KO
    F Auror: KO
    I Auror: KO
    J Auror: KO
    B Auror: KO
    D Auror: KO
    E Auror: KO
    G Auror: KO
    H Auror: KO

    AREA GIORNALISTI

    K Auror: KO
    L Auror: KO
    M Auror: KO
    N Auror: KO
    O Auror: KO


    Scadenza: venerdì alle 23:59
  13. .
    Quidditch-World-Cup
    Una finale sfortunata | Quest Acromantula
    L'ultimo atto era sempre il più atteso, quello che avrebbe rivelato un finale piacevole o sconfortante per i nostri antieroi. La scena cominciò con Nara che si liberò dalle corde che la tenevano legata. Scese per mezzo di un drappo dai colori della Norvegia, mentre c'era chi preferiva una discesa più scenica come Brian per mezzo di un Circularis e chi, conscio che a poco serviva essere scenici in tale circostanza, usò le scale costruite appositamente per tale scopo.
    Sul campo da gioco un silenzio innaturale divenne ben presto assordante. Il pubblico non gridava più: quelli al lato sinistro erano sotto il controllo mentale di Robert, mentre quelli a destra erano minacciati dalla pistola carica di Margot. Nessuno fiatava, lasciando riecheggiare solo il sibilare del vento che si innalzava all'interno della barriera. Evan e Danielle non entrarono. La strega sfoggiò un Monstrum magistrale. Evocò ben quattro abominevoli creature degne del meglio o del peggio dell'estro creativo di Tim Burton. Le creature però parevano aver difficoltà ad oltrepassare la barriera.
    Evan, invece, cercò di abbatterla. Il Glacius riuscì magistralmente , infatti parte della superficie parve essersi congelata, ma in seguito al Bombarda Maxima notò un particolare scoraggiante: la barriera quasi fosse composta di gelatina parve assorbire al suo interno l'esplosione, ma il colpo fu così forte da impedirle di contenerlo del tutto e pertanto rimbalzò all'indietro, ferendo unicamente lo sfortunato biondino. L'azione però non fu del tutto inutile: per un istante la barriera parve aver ceduto e ciò permise ai quattro mostri di Danielle di attraversare un'area che pareva a loro invalicabile.
    All'interno della barriera il vento scuoteva senza sosta i milioni steli d'erba finta che formavano il prato. Il polverone generato dal Bombarda Maxima si innalzò e da esso parvero comparire le prime figure dell'Acromantula. Alyce commentava come non ci fossero più gli auror di una volta e Regulus si rivelò per ciò che era: un impostore. Francamente non so se mi disgustano più loro, reietti costretti ad agire nell'ombra come larve o tu, insulso e fastidioso Regy Iddler. Il tono enfatizzava lo scherno delle sue parole, mentre anche altre figure si avvicinarono nel più completo silenzio.
    Spike avanzò dopo aver tentato inutilmente di abbattere la barriera con una runa, mentre il suo colpo di cannone parve sfondarla e raggiungere Callaway, purtroppo però sfiorandolo solamente poiché la barriera deviò il colpo. Prima di agire ulteriormente il vampiro bevve la fiala di sangue che gli fu offerta a inizio missione. Il caino si ritrovò ginocchia a terra, mentre un dolore lancinante pervase la sua testa. Aveva bisogno di un po' di tempo.
    Xavier eseguì una copia di Tiwaz sulla sua pelle e prese la mira per il suo incantesimo offensivo. Non mi aspettavo uccideste tutti questi morti, ma in tutta onesta dubito uscirete vivi da qui. Ho già chiamato i rinforzi, arriveranno a momenti. Inoltre sono cer- Xavier scagliò il suo bombarda, susseguito dal Crucio di Alton che con rammarico si accorse di come i loro incantesimi all'interno di quella barriera parvero depotenziati. La maledizione senza perdono non fu lanciata con maestria e Callaway che venne centrato per pochissimo si mostrò sofferente, ma non era quel grado di tortura che eravate abituati a vedere dinnanzi a tale formula. La barriera intorno a voi si illuminò di un bianco madreperla e quando l'incantesimo smise di funzionare il bagliore smise di risplendere.
    Ciò accadde anche quando Regulus ed Evrard tentarono di seccare il Caposquadra con l'anatema che uccide. I loro colpi non furono precisissimo e non riuscirono ad impattare pienamente su di lui. I colpi parvero quasi catalizzarsi a vicenda e unirsi nello Spiritus incluserit hominem di Alyce e nel Sectumsempra di Brian. Il primo incantesimo oltre privare Callaway di parte delle sue energie causò dei problemi respiratori, mentre il secondo incantesimo generò una moltitudine di ferite all'altezza del petto di Callaway e benpresto la sua camicia bianca venne macchiata di un rosso scarlatto.
    Non. Sapete. Chi. State. Affrontando. L'ego che caratterizzava Callaway era troppo grande per spingerlo alla fuga, così optò per la via del combattimento. Flipendo! Il suo primo bersaglio fu Regulus, l'uomo da cui si sentiva particolarmente tradito. La magia dell'auror però rivelò anche potenziata dall'elemento del ghiaccio, trucchetto magico che chi aveva affinato la conoscenza degli incantesimi offensivi ed elementali conosceva bene.
    L'incantesimo impattò con una forza micidiale sul ministeriale che si ritrovò scaraventato in aria, salvo poi cadere rovinosamente a terra. Per chi era rimasto in piedi, invece, li attendeva un incantesimo ben più forte.
    BOMBARDA MAXIMA! Una gigantesca esplosione impattò al centro del campo, coinvolgendo Brian, Alyce, Xavier, Alton ed Evrard.
    L'esplosione fu gigantesca e tutti coloro coinvolti nell'esplosione si ritrovarono per qualche istante intontiti, a terra e con un forte mal di testa. Pian piano i sensi tornarono, mentre Callaway assaporava la distruzione dei propri incantesimi. Tutti ebbero modo di rialzarsi dopo qualche istante e se c'era chi era in grado di farlo normalmente, c'era chi si sentiva diverso.
    Spike aveva assimilato la fiala di sangue che aveva bevuto. Era molto densa, il sapore era più ferroso del normale, ma il corpo parve risentirne gli effetti: la corporatura del vampiro divenne più nerboruta. Stringendo i pugni si poté sentire la sua forza essere accresciuta in maniera esponenziale. I muscoli erano più tonici, ma alla forza fisica ne conseguiva la frenesia. La ragione di Spike sfumò e laddove l'umano pareva assopirsi si risvegliò la bestia. Il suo istinto primordiale da predatore lo spingeva a nutrirsi di quella che i vampiri considerava come la classe inferiore per antonomasia: gli umani. C'era però una sola consapevolezza: era stato Callaway a ferirlo. In questo momento non esisteva lucidità mentale, ogni fibra del suo corpo chiamava sangue.

    RevelioGDR



    Nota: in questo giro e al prossimo le caratteristiche di coraggio e destrezza di Spike sono da considerarsi 50 se decide di attaccare corpo a corpo.

    Tiri di dado

    Alton: Crucio -> 6+4+7-10-3
    Spike: Lusio Loki Hagalaz e cannone -> 78 (1d20: 9+6-10-3) e 19+6-10-3
    Alyce: Spiritus incluserit hominem -> 17+4+7-10-3
    Evrard: Avada Kedavra -> 16+4+6-10-3
    Brian: Circularis e Sectumsempra -> 11+10 e 19+8+4+11-10-3
    Sanguinamento: 1d4= 2
    Evan: Glacium e Bombarda Maxima -> 19+8 e 1 -> 7+8+7-5
    Regulus: Avada Kedavra -> 10+4+7-10-3
    Xavier: Chorium Runae e bombarda -> 11+6 e 16+1+3+4+7-3-10
    Danielle: Monstrum -> 19+8+5

    Callaway: Flipendo e Bombarda Maxima -> 11+4+2+10-5 e 16+4+10

    Punti vita

    Alton: 50-27= 23
    Alyce: 58-27= 31
    Brian: 90-24= 66
    Evan: 50-17= 33
    Evrard: 50-27= 23
    Nara: 44
    Spike: 48-27= 21
    Regulus: 42-22= 20
    Xavier: 40-27= 13

    Callaway: -9-4-9-13-29-8-18= -90

    AREA TELECRONISTI

    A Auror: KO
    C Auror: KO
    F Auror: KO
    I Auror: KO
    J Auror: KO
    B Auror: KO
    D Auror: KO
    E Auror: KO
    G Auror: KO
    H Auror: KO

    AREA GIORNALISTI

    K Auror: KO
    L Auror: KO
    M Auror: KO
    N Auror: KO
    O Auror: KO


    Scadenza: martedì alle 23:59

    Edited by Damien Vanderwaal - 19/9/2021, 12:56
  14. .
    Quidditch-World-Cup
    Una finale sfortunata | Quest Acromantula
    Il fischio di inizio decretò l'inizio della partita e la Pluffa venne conquistata dalla Bulgaria che avanzava senza sosta verso gli anelli della Norvegia. Nella curva in cui si trovava la maggior parte del gruppo dell'Acromantula si fecero vive le urla per il tifo e gli applausi mentre nell'altra i fischi ed esclamazioni che avrebbero potuto scuotere la sensibilità di qualcuno.
    Nell'area dei giornalisti il casino era ovattato e lì Alton e Narcisse avevano modo di conversare, ma non prima che Alton potesse chiudere il discorso con Cooper. Sentendo come il giornalista non fosse lì per rubargli l'intervista si rasserenò e lo lasciò perdere, allontanandosi da lui per poter concentrarsi sulla partita poiché Dimitrov aveva appena segnato il primo gol per la Bulgaria.
    Alton poté riconoscere Delia come membro della sua squadra, ma solo chi era ai piani alti dell'Acromantula sapeva delle sue capacità da Metamorphmagus e che il suo vero nome fosse Narcisse. Stando separati dal resto del gruppo avrebbero potuto organizzarsi come preferivano, tanto alla fine la missione era sempre riuscir a uccidere Callaway. Vicino a loro c'erano i numerosi binocoli dello stadio. Magari potevano essere utili in qualche modo mentre entrambi riuscirono benissimo a notare in lontananza Evan con addosso la divisa dei membri della sicurezza.
    Il biondo non ebbe difficoltà a inserirsi nel gruppo, nonostante fosse stato etichettato per sfigato e anche cretino. Insomma, era stato l'unico a non ricevere il kit e come se non bastasse disse che era stato assegnato alla zona di Callaway. Impossibile che tu sia stato assegnato lì. Ti confonderai con un altro Richard. Sicuramente quello che lavora al punto informazioni. Lì c'era anche il database con i vari posti assegnati. Andiamo lì, anche perché altrimenti l'unico modo per farti arrivare da Callaway è con uno schiantesimo. L'uomo scoppiò a ridere. Non penso che tu sia in grado di volare. Riguardo invece alla postazione assegnata all'interlocutore di Evan c'era ben poco da dire: io sto all'ingresso sul retro insieme agli altri uomini che hai visto.
    Nei pressi del punto informazione i due si imbatterono in un Evrard con addosso anche lui la divisa della sicurezza, riuscendo a trovarla all'interno di uno degli armadietti nella zona dei bagni. Su quel database l'uomo era riuscito a scoprire come nessun posto era stato riservato a Callaway, quindi non era seduto presso nessun tribuna. Anche nell'area riservata ai giornalisti non c'era nessun posto a nome suo. Ciò era strano, ma se non altro avrebbe velocizzato le operazioni garantendo che il caposquadra non si trovasse lì. E tu? Che fine ha fatto Mason? No, anzi, non voglio saperlo. Il ragazzo dice che deve lavorare qui. In bocca al lupo e speriamo che vinca la Bulgaria. Manco a farlo a posta, in quel preciso momento segnò la Norvegia. DANNAZIONE!
    All'ingresso Xavier e Alyce si stavano occupando di una situazione spinosa. I membri della sicurezza sembravano in parte credere all'assurda storia dei due ragazzi, tuttavia le regole erano regole e il loro compito era farle rispettare. Signorina, ci spiace molto per la vostra situazione, ma non possiamo fare nulla. Un collega annuì. Noi qui dobbiamo mantenere la sicurezza e nonostante vorremo aiutarla suo fratello rappresenta un pericolo per tutti. La faccenda non era dei migliori, tuttavia loro non erano auror e se era vero che l'occasione faceva l'uomo ladro, nessuno dei due pose ulteriore resistenza dopo che vennero offerti 100 galeoni. Il ragazzo impugnò la banconota e fece cenno ai due di accomodarsi dopo che Xavier avesse restituito il documento all'uomo che aveva derubato e avesse consegnato il coltello.
    Poco più avanti rimasero Brian, Regulus, Danielle e Spike a ispezionare la zona. Danielle si allontanò dal gruppo, procedendo verso gli altri spalti in maniera tale da poter ricoprire un'are più vasta. Gli occhiali di Brian gli concessero una vista potenziata e nel mentre l'uomo si guardava intorno si attivò il Favello Objectum di Regulus. Se vero era che il magifonino avrebbe potuto rintracciare il punto in cui era avvenuta la chiamata, non era altrettanto vero che avrebbe saputo rispondere in maniera esaustiva alla domanda. Quando ha risposto alla chiamata, l'uomo che cerchi si trovava a nord-est da qui. A una distanza di 13 metri e mezzo. A occhio e croce era proprio in mezzo al campo da Quidditch, dove si teneva la partita, non molto lontano da quel battitore norvegese che con un abile tiro aveva fatto precipitare un cacciatore della Bulgaria. Brian, grazie al suo incantesimo era in grado di utilizzare la vista termografica grazie a quegli occhiali. Lungo gli spalti sembrava tutto regolare, anche il terreno del campo di gioco era pulito, ma alzando lo sguardo verso il cielo probabilmente percepì un battito mancargli. La magia era vista dalla vista termografica come un'aura estremamente fretta e guardando verso l'alto ce n'era più di una dozzina. Per ciò che riuscì a vedere, a una decina di metri sopra gli anelli più alti poté contare quindici persone, senza aver la certezza che potessero essercene degli altri. Danielle poté aver anche lei una conferma di quanto visto da Brian. Proseguendo infatti lungo la curva opposta notò un mozzicone di sigaretta precipitare dal cielo e non ci voleva un genio per comprendere che nessun giocatore di Quidditch fumava durante una partita.
    Lassù però la donna non avrebbe visto nulla e anche Brian se si fosse tolto gli occhiali per osservare verso quella direzione non avrebbe visto nessuno. Dovevano essersi occultati.

    Il sipario calò sui nostri anti-eroi per riaprirsi in un luogo da loro non esplorato. Lì il volto di uno dei membri della sicurezza cominciò a mutare. Il pallido del suo volto divenne più bianco, rivelando un viso ricoperto da cipria, un cappello che per troppo tempo stava dando fastidio ai suoi lunghi capelli venne gettato a terra e un movimento rapido di bacchetta precedette la seguente formula: Incarceramus. Una corda carica di energia elettrostatica si intrecciò intorno a due uomini, paralizzandoli e rendendoli privi di sensi.


    Caaallawaaaaay. Margot scoppiò in una fragorosa risata. Indovina chi sta per morire? La voce della donna riecheggiò per tutto lo stadio. Successivamente la bacchetta venne puntata contro il vetro. Si fece scudo con il corpo di uno dei due telecronisti e si preparò al suo secondo incantesimo. Orbis! dalla bacchetta si generò un vortice di luce distruttivo, tuttavia la luce in questione veniva alternata da un vento estremamente tagliente che infranse non solo il vetro riducendolo in mille detriti, ma proseguì in direzione dell'anello più alto della Norvegia, abbattendo la sua base, costringendolo a precipitare tra l'area riservata ai giornalisti e gli spalti nei pressi dell'uscita sul retro. Ci furono dei feriti e la sicurezza situata in quella zona si apprestò ad aiutarli, tutti videro comparire una decina di auror a cavallo di un manico di scopa scendere dal cielo, facendosi strada verso la zona dei telecronisti. Tra il loro volto ancora non c'era quello di Callaway. Sonorus. LE USCITE SONO BLOCCATE DA UNA QUALCHE BARRIERA. CAPOSQUADRA, ATTENDO ISTRUZIONI. La voce di un undicesimo auror riecheggiò e nel caos che incalzava il guanto di guerra era appena stato gettato.


    RevelioGDR


    Tiri di dado

    Alyce: Chorium Runae e ingannare -> 8+4+6 17+4+8
    Alton: Ingannare -> 14+7
    Regulus: Favello Objectum -> 20
    Brian: Supra Oculus e Percezione -> 3+8 e 7+8
    Xavier: Ingannare -> 19+7
    Danielle: Percezione -> 13+8


    Prossima scadenza lunedì alle 23:59
  15. .
    Margot-Robbie-as-Harley-Quinn-in-Suicide-Squad-margot-robbie-39501933-500-205
    Margot Dubois | Acromantula Scarlatta
    Aspettare, aspettare, aspettare, aspettare e ancora aspettare. Quanto era noioso aspettare? Se provassi a contare quante persone da uccidere ci sono? Per un attimo sorrise, ma poi lo sguardo divenne cupo. No, era noioso.
    Quando le porte dell'ascensore si aprirono la donna vide per la prima volta Xavier e gli fece cenno di avvicinarsi a lei, ruotando poi di centottanta gradi per aver il volto diretto verso il panorama che si intravedeva da lassù. Senti, ora dovrei farti quello spiegone secondo cui sono qui per assisterti e bla, bla, bla. Tagliamo corto: ho un compito per te. Se lo porti a termine sei dentro, altrimenti ti uccido. Un sorriso allegro comparve finalmente sul suo volto.
    Secondo piano, ala ovest, lì ci sono coloro feriti da Creature Magiche. Il tuo compito è trovare Nicholas Brimstorm, membro del wizengamot. Non dovrai ucciderlo, il tuo compito sarà quello di essere molto persuasivo. Tra una settimana ci sarà l'udienza per Cliff Rider, un nostro collaboratore e ciò che vogliamo è che Nicholas creda nella buona fede del nostro uomo e il suo voto in quanto membro della giuria dovrà essere contrario alla sua reclusione. La questione era stata spiegata. Non perdere mai di vista l'obiettivo della missione, poi per raggiungerlo puoi far quel che vuoi. Io ti osserverò da lontano.
    Trattandosi ancora dell'orario di visita, se Xavier avesse chiesto a un qualunque membro dello staff dell'ospedale al secondo piano, gli avrebbero indicato dove si trovava la camera di Nicholas e a quel punto sarebbe stato tutto nelle sue mani.

    RevelioGDR


    Il provino va avanti!
    Ciò che bisogna fare è molto semplice: raggiungere la camera di Nichola e da lì puoi cominciar a usare le tue due azioni nei modi in cui ritieni più opportuno. Adotta pure la strategia che preferisci :3
35 replies since 11/7/2019
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