Una nuova lupa in città

Miniquest vita da Cani

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    Gli Snasi
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    Una nuova lupa in città
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    Il Paiolo era sempra il Paiolo... o no.
    Era trascorso un mesetto ormai dalla ricostruzione lampo da parte del Ministero ed entrandoci dentro in effetti i clienti non avrebbero poi trovato grossi cambiamenti: qualche tavolo cambiato con altri simili, il bancone un po' più consumato del solito, e poco altro.
    Forse, ad attirare l'attenzione di chi bramava mutamento sarebbero stati i clienti soliti, che siedevano agli angoli del locale e che erano meno ciancioni del solito. Ogni tanto, qualcuno, batteva con violenza la mano sul tavolo e poi rideva osservando qualcuno di questi assidui correre rapidamente verso la porta, preda di un evidente shock post-traumatico, lavato via da scrostianti ed ubriache risate sadiche.
    Stronzi ubriachi, un classico, alla fine, ma il Paiolo in fondo era terra di tutti e nessuno: maghi, streghe, furfanti, babbani e cose intermedie, come quella ragazza che, rigidamente, si stava dirigendo al bancone un po' troppo trafelata per passare inosservata.
    "Scusami... mi sai dire..." era un pesce fuor d'acqua, e il fatto che non avesse undici anni aveva attirato su di lei più di uno sguardo, anche senza che questi dovessero soffermarsi su un posteriore degno di questo nome. Lei lo notò, avvampò e scrollandosi una ciocca nera di capelli riprese a parlare "Mi hanno detto... che da qui posso arrivare a Diagon Alley... mi puoi aiutare?"
    Il cameriere non era nuovo ed infatti la osservò con far indifferente "Non so di cosa parli, zia" affermò senza neanche prendersi la briga di smetterla di asciugare boccali, manco ricambiando lo sguardo sempre più insistente di lei.
    La ragazza per un po' insistette, poi alla fine sbottò e tirò fuori un foglio "Senti... mi hanno detto al Ministero che potevo venire qui... mi hanno detto che qui potevano farmi passare... ci devo andare... prima... prima della luna piena"
    Il ragazzo aveva accolto le parole di lei con scherno, ma poi al sentire nominare la luna piena, qualsiasi forma di divertimento o sarcasmo morì sul suo volto. Smise di fare quello che stava facendo, le lanciò un'occhiata, poi lentamente avvicinò la mano al foglio, manco fosse tossico, lo sollevò un attimo, diede una rapida sbirciata, poi lo lasciò dov'era.
    "Minchia zia, che sfiga" fu il suo lauto commento, al che le indicò frettolosamente col capo il lato dei bagni "Da quella parte, ma non farti vedere dai babbani. E cercati un mago: ti serve una bacchetta per passare. E io non sono autorizzato."
    Uno sguardo freddo congedò la ragazza, mentre il barista andava a servire (senza essere stato chiamato) un altro cliente, il quale si era in effetti perso un po' troppo nella minigonna della ragazza, venendo richiamato all'ordine dal bisbiglio del biondo, che lo fece diventare pallido, tanto da dover cambiar sgabello e mettere qualche altro centimetro tra lui e lei.
    La ragazza osservò la scena e strinse il foglio tra le mani, poi al petto.
    "Non farci caso... la bacchetta non rende un uomo migliore, almeno quanto il cosetto che hanno tra le gambe non li rende veri uomini" sullo sgabello accanto alla ragazza scivolò una bella presenza dai rossi capelli ordinatamente composti in una coda, accordati con un sorriso caldo e radioso.
    Senza esitare, lei posò una mano sulla giovane ragazza, quasi in un gesto di carezza "Mi chiamo Julie, e tu sei...?" chiese lei con cortesia "Se devi andare a Diagon Alley ti posso aiutare io" avrebbe detto, sentendo l'altra quasi piagnucolare il nome Kendall, vivamente sollevata dall'aver trovato per quel tragico giorno un virgilio disposta ad aiutarlo.
    Era una bella storia, la prova che oltre a tanta diffidenza c'erano ancora delle brave persone.
    O no.
    Note Off
    Benvenuti in questa nuova miniquest a tema lycan.
    Vi trovate al paiolo (sta a voi decidere perché ci siete finiti) e vi trovate nella sala principale, che si presenta come un classico pub ed assistete alla scena (se volete: io certo non vi obbligo XD).
    A tutti voi è chiaro come lei sia un pesce fuor d'acqua, ma più dettagli ovviamente dipendono da voi.
    PG con Inte>30 o la skill Verde 1 comprenderanno subito come sia una babbana trasformata in licantropa;
    PG con Intu>30 o Div1, invece, non avranno difficoltà a sentire il barista avvicinare l'altro cliente e sussurrargli come sia una lupa;
    PG con la skill Rune 1 o Difesa 1, infine, potranno facilmente riconoscere il foglietto come uno di quelli rilasciati dal ministero per accertare la natura licantropa.

    Della signora in rosso sapete ancora in meno, ma ancora una volta skill e PP potrebbero permettervi di tirar fuori un coniglio dal cilindro:
    PG in possesso della skill Nera 1 la riconosceranno sicuramente come Juno Pristess, compagna di uno dei boss locali della malavita;
    PG con Empatia>30 o con la skill Mentale 1, sentiranno qualcosa di freddo e calcolatore nella sua voce, che metteranno loro in testa che la donna possa essere una truffatrice;
    PG con la skill Magitec1 o Intu>30 potrebbero invece notare come sotto al lungo abito rosso, a livello della coscia, celi un pugnale o qualche altro genere di arma
    PG con la skill di Sociologia 1 o Inte>30 potrebbero infine notare come diverse persone si siano irrigidite all'apparizione improvvisa della donna e che anzi un paio abbiano chiamato rapidamente la cameriera per saldare il conto e andarsene.

    A voi come sfruttare le intuizioni che avete ricevuto e se e come agire.
    PS: vi ricordo che nessuno ha detto che siate arrivati insieme. Accordatevi in merito in off, ma vi chiedo di non esagerare e sfociare nel metagame.

    Regole generali
    Le scadenze saranno dai 2 ai 3 giorni;
    Non saranno concesse proroghe (o la quest ve la finite voi, che io sono a barcellona (?));
    Potete fare un solo post a turno comprensivo di una sola azione (salvo specifiche diverse);
    Sotto al post dovete postare un breve riassunto delle vostre azioni, a scanso di equivoci;
    Mettete come sempre sotto spoiler pp, skill e quirk che volete attivare quando fate un'azione. Se vi dimenticate non lamentatevi se noi facciamo lo stesso!!!
    Specificate sotto spoiler anche il vostro equipaggiamento: ciò che non sarà indicato non potrà essere successivamente aggiunto. Anche in questo caso non vi do limiti se non il regolamento, ma vi chiedo coerenza: siete in un bar, non state partendo per la guerra! ;
    Vi raccomando, almeno di leggere il riassunto degli altri, allo scopo di non creare incongruenze, che, nel caso, io risolverò dando precedenza a chi ha postato per primo;
    Potete convertire exp fino al vostro primo post;
    Appena posso creerò un gruppo telegram per coordinarci!
    La Miniquest è destinata a: Kjell, Brianna ed Anthony.

    Scadenza: 05/01/2022 ore 20.00

    Divertitevi e divertitemi!

    RevelioGDR
     
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    ANTHONY LOVEGOOD
    Figlio mio ricorda bene che
    La vita che avrai
    Non sarà mai distante dell'amore che dai
    Code ©#fishbone

    Natale era passato e come ogni anno, lui lo aveva passato assieme a sua madre in Sicilia. Si era goduto le temperature primaverili che il sud Italia aveva regalato ai suoi abitanti quell'anno. Ed ora era tornato alla sua solita vita da mago e al suo lavoro da Auror. Aveva passato anche la fine dell'anno con lei ed i suoi nonni e quando era tornato a Londra aveva fatto una visita ai suoi nonni paterni che non vedeva da molto tempo ormai. E dopo essere stato da loro, pensò che un salto al paiolo per prendere qualcosa da bere poteva essere una buona idea.
    Così aveva fatto. Entrò nel locale e si accomodò ad un tavolo libero. Aveva letto la notizia di ciò che era successo qualche mese prima e, a parte qualche piccolo cambiamento, sembrava che non fosse successo proprio nulla di ciò che era stato descritto.
    Aveva ordinato un cocktail non esageratamente alcolico ed intanto si guardava intorno. Aveva notato una ragazzina che si era avvicinata al cameriere ed aveva ascoltato la discussione. Il tassorosso si alzò da quel tavolo, prese il drink e decise di mettersi su uno sgabello vicino al bancone(?) per riuscire a capirci qualcosa in più.
    Appena vide il foglietto che la ragazza mostrò al cameriere, spalancò gli occhi.
    'licantropo...è una ragazza babbana...'.
    Era solo una povera ragazza babbana che era stata morsa da un lupo mannaro e che cercava aiuto ai maghi.
    Anthony bevve il suo drink e nel frattempo seguiva con lo sguardo la ragazza che venne avvicinata da una donna dai capelli rossi che si offrì per aiutarla a superare il passaggio per arrivare a Diagon Alley.
    Non riconobbe la donna, non pensava che fosse un personaggio pericoloso, ma qualcosa gli diceva che non sarebbe stata una giornata tranquilla.
    Non fece niente, per il momento. Osservava le due donne, cercando di sentirne la discussione ed attese. Si sarebbe alzato lui, ad aiutare la ragazza, ma visto che quella donna si era fatta avanti prima di lui, decise di stare a guardare...per il momento.
    Sarà un anno tranquillo? Oppure sarebbe iniziato con un bel duello in mezzo al paiolo magico? Dopotutto, nel mondo magico nessun anno è davvero tranquillo.




    Azione 1: Non fa niente in particolare
    Azione 2: Capisce che si tratta di una licantropa dal foglietto (Ha difesa 1)
    Quirk Attivo: -
    Skill:
    • Magiatleta - Atleta I;
    • Duellante Magico - Duello I;
    • Resiliente - Resilienza I;
    • Scudo Magico - Defesa I;
    • Pozionistica Base - Poz I;

    Coraggio: 22
    Empatia: 30
    Intelligenza: 26
    Resistenza: 34
    Tecnica: 27
    Intuito: 26
    Destrezza: 30
    Carisma: 27
    Quirk:
    Tanto buono e caro ma...: Anthony è un Tassorosso fino al midollo... o quasi. Mai farlo incazzare o potrebbe farvi di tutto, si...anche trasfigurarvi MALE.
    +1 se cerchi di trasfigurare un altro essere umanoide, +2 se scagli un incanto trasfigurativo contro un bersaglio odiato o che il turno precedente ha usato la fattura mangialumache
    Equipaggio:
     
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  3. Brianna C. Scott
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    Brianna C. Scott
    Auror | 29 anni
    Un'altra giornata di lavoro era giunta al termine e Brianna si lasciò alle spalle la porta che si frapponeva tra sé e l'ufficio che, come ogni altro giorno, l'avrebbe attesa l'indomani. C'era un che di confortante in quella routine, si era detta mentre scorgeva da lontano Kjell fare lo stesso: l'abitudine di andare a lavoro senza temere di svelare al mondo intero di essere ancora viva e al contempo una bugiarda. Non era qualcosa di cui chiunque potesse vantarsi.
    Raggiunse il collega e si avviò con lui verso l'ascensore. Avevano deciso che per quella sera il lavoro extra avrebbe potuto attendere e al posto di impiegare ore e ore negli straordinari non retribuiti si sarebbero concessi qualcosa da bere.

    Arrivarono al Paiolo Magico nei tempi calcolati. Brianna anticipò il biondo di qualche passo e, una volta dentro il locale, si sfilò il cappotto guardandosi intorno. Era un'altra delle sue abitudini, quella di osservare la situazione e studiarla, come a consentirsi di dare una possibilità a ciò che la circondava. Sempre sull'attenti.
    Prese posto al bancone ridendo a una frase sarcastica dell'altro e attese che il barista si rendesse conto della loro presenza. Si prese qualche attimo, la scozzese, per osservare lo strano quadretto di persone che si era formato a pochi passi da dove si erano seduti: da nata-babbana qual era, non poté fare a meno di pensare di ritrovarsi in una puntata di Orange County.
    «Una Burrobirra per me, grazie.» Si rivolse al biondo per poi virare lo sguardo di ghiaccio sul compagno. «Non giudicarmi, lo sai che non bevo altro qui.»
    Non ne faceva un segreto: gli alcolici di quel posto lasciavano a desiderare almeno quanto il servizio offerto.
    Fu allora che qualcosa catturò la sua attenzione: da accorta osservatrice qual era - divenuta tale a causa di quegli anni trascorsi a nascondersi dal mondo intero - non le sfuggì l'aria trafelata di una ragazzina accostatasi al bancone, a pochi passi da dove si trovavano lei e Kjell. Brianna non le avrebbe dato granché peso se non avesse scorto tra le sue dita frementi un biglietto dall'aspetto familiare.
    «Kjell.» Chiamò il collega rivolgendo un veloce cenno del capo alla ragazza e al frammento di Ministero che portava tra le mani.
    Non sentì nulla di ciò che l'altra si scambiò con il barista, ma vide un altro uomo allontanarsi da lei e al contrario una donna avvicinarlesi con aria gentile.
    Forse non c'era niente da temere, pensò, ma per sicurezza avrebbe lanciato uno sguardo a Kjell e atteso. Con l'avvento del nuovo anno si era ripromessa di allentare la presa su qualunque viso apparisse contrito di qualsivoglia preoccupazione.
    Chissà se ce l'avrebbe fatta.
    RevelioGDR



    Coraggio: 28
    Empatia: 24
    Intelligenza: 26
    Resistenza: 24
    Tecnica: 22
    Intuito: 24
    Destrezza: 28
    Carisma: 24

    Duellante Magico
    Arti Difensive I

    Brianna va a bere qualcosa al Paiolo con Kjell, ordina una Burrobirra e nota la ragazzina col foglietto. Vede i vari movimenti descritti ma niente di particolare. L'espressione della ragazza la mette in allerta, ma non fa né dice nulla, se non richiamare l'attenzione di Kjell.
     
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    Negli ultimi tempi stava cercando di sforzarsi di pensare ad altro oltre che al lavoro. Perfino le ferie natalizie erano state difficili da superare ed il tempo sembrava essere trascorso alla metà della sua regolare velocità, almeno per lui.
    Poter ritornare alla sua routine era risultato confortante per la sua pace mentale, tuttavia sembrava aver trovato in Brianna il perno necessario a costringersi a lasciare l'ufficio ad un orario consono ad un essere umano, piuttosto che ad un automa programmato per scovare serial killer e criminali di sorta.
    La leggerezza con la quale la rossa pareva affrontare le giornate - almeno per quanto aveva potuto constatare lui - gli restituiva un certo senso di normalità e, in aggiunta, era un tipo che faceva dell'alcol e delle bevute in compagnia la cornice perfetta del suo tempo libero.

    Mi stai chiedendo uno sforzo incredibile, non so se ci riesco.

    Ironizzò circa l'ordine dell'altra mentre teneva entrambe le braccia occupate a sfilare via dalle spalle larghe il cappotto corto e nero che indossava, sfoggiando una casualissima t-shirt dei Karasjok Kites, che si accompagnava ad un jeans chiaro e consunto ed un paio di scarpe in tela nera.
    Nell'effettuare quel movimento, si assicurò di celare la bacchetta accomodandola lungo il fianco e costringendola addosso a sé, nascosta al di sotto del tessuto della maglietta.

    Una scura qualsiasi per me, grazie.

    Ordinò a sua volta, accomodandosi su uno sgabello di fianco a quello della rossa e piazzando entrambi i palmi delle mani sul viso per sfregare gli occhi stanchi e arrossati, chiara conseguenza della lunga giornata di lavoro che aveva dovuto affrontare.

    Comunque, ti stavo dicendo, quel tirocinante che è arrivato da poco oggi ha deci-

    Aveva ancora le palpebre serrate sugli occhi chiari nascosti dietro i palmi delle mani quando la collega richiamò la sua attenzione in una maniera che lo mise un po' in allarme. Allenato a mantenere una certa compostezza di sé, si zittì ma non compì alcun movimento che potesse risultare sospetto.
    Allungò solo lo sguardo nella direzione indicatagli dall'altra, adocchiando a sua volta il foglietto che riconobbe in maniera immediata.
    Le opzioni erano molteplici, incluso il fatto che la ragazzina avesse trovato in giro quel pezzo di carta per caso, per quanto la faccenda fosse alquanto improbabile.
    La donna che si stava accompagnando alla ragazzina lo incuriosì più di quanto non avesse fatto la marmocchia stessa e fu su di lei che concentrò lo sguardo azzurro per qualche secondo di troppo.

    Ma quello non è Lovegood?

    Chiese poi, sempre in direzione di Brianna, e sempre perché la situazione - per quanto potesse sembrare sospetta ad un occhio paranoico come il suo - non pareva più strana del "normale".
    Per quanto potesse esserci di normale nel loro mondo in generale.
    Sollevò un braccio per cercare di attirare l'attenzione di Anthony, accomodato a qualche sgabello di distanza da loro, poi tornò al volto della rossa che aveva di fianco.

    Niente rotture di cazzo, stasera. Non ce la posso fare.

    Seh.
    Aspetta e spera.
    Kjell
    Halvorsen

    "
    Shake me down.
    "

    Auror

    code by ©#fishbone



    Arriva con Brianna e si accomoda su uno sgabello del bancone. Nota il foglietto che la collega gli ha indicato (Dif. I), ma non si allarma più di tanto perché è un #aurorstanco. Cerca di attirare l'attenzione di Anthony ma sotto sotto resta in allerta perché è masochista.

    Oggetti
    - Bacchetta

    Stats
    Coraggio: 30
    Empatia: 20
    Intelligenza: 30
    Resistenza: 30
    Tecnica: 20
    Intuito: 20
    Destrezza: 30
    Carisma: 20

    Skills
    - Duel. Mag I
    - Dif. I
     
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    Una nuova lupa in città
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    Il codice di comportamento degli Auror vietava di bere in servizio, ma in fondo non diceva nulla sul post-lavoro, il che significava che non fosse poi così insolito che degli agenti, dismessa la divisa, andassero a dismettere anche alcuni neuroni al Paiolo, magari proprio sedendosi al banco.
    Il primo a giungere sul posto era stato il buon Anthony, il quale si affidò al barista per la scelta del drink, ritrovandosi ben presto tra le mani un moscow mule, servito in un bicchiere in rame, bello ghiacciato, giusto per ricordargli le granite siciliane (?) e freddare i suoi bollenti spiriti all'arrivo della spaurita Kendall.
    Mentre la giovane prendeva posto e cercava di attirare l'attenzione del barista, anche servendosi di una carta che non era quella di credito, l'auror non poté non notare lei, avvicinarsi al bancone fino ad incrociare lo sguardo della giovane, che, in effetti, ne parve sorpresa.
    Dapprima diffidente, man mano che il barista non la considerava come sperava, si sarebbe interessata sempre più al biondino, salvo poi vederlo soppiantare dalla nuova rossa, sicuramente più propositiva.
    La sedicente Julie si era giusta frapposta tra Anthony e la lupa, sicché lui poté avere una vista preferenziale per le grazie posteriori della rossa, incluse le pieghe del suo abito, piuttosto aderente. Pugnale ben celato incluso: sicuramente la prudenza dopo i terremoti non era mai troppa, ma forse una lama non era esattamente l'ideale.
    Kendall non sembrava aver notato il pericolo e così neanche Brianna e Kjell, che si andarono a sedere a loro volta al bancone, non troppo distante dalla schiena della lupa, potendo agilmente scorgere passaggi della discussione.
    "Davvero mi aiuteresti?" lo sguardo di Kendall era carico di sollievo, ma dopo un istante le sue spalle si irrigidirono, forse perché aveva realizzato la rapidità con cui la donna era comparsa "Ti serei davvero grata... vieni spesso qui?" domandò lei, forse cercando di capire se fosse una di quelle persone che metteva il roipnol del drink.
    Il cameriere intanto aveva smesso di spettegolare col suo amico e aveva rapidamente servito una burrobirra a Brianna (senza divisa, ma anche senza maschera) e una birra scura con più alcool che gusto Kjell, permettendo ai due di apprezzare la non elevatissima qualità del locale e, nel caso di Bri, il viso spaventato di lei, che tradiva non solo la sua totale confusione, ma anche la sua perplessità. Con una sola occhiata a quelle rughette frontali, l'auror sarebbe stata certa che la giovane non sapesse dove fosse, cosa dovesse fare e chi avesse davanti, e che non fosse per niente entusiasta di affidarsi ad una sconosciuta.
    L'auror più pigro del ministero, intanto, era stato attirato sulla coppietta appena formatasi, ma essendo lui nato troppo stanco per una threesome selvaggia, guardò oltre (in cerca di aiuto?) fino a trovare Lovegood, che richiamò con la voce. Fu a quel punto che Kjell si ricordò che, oltre ad essere il più pigro e il più stanco, fosse anche il più paranoico: all'udire l'enunciazione del cognome, l'auror ebbe un bel primopiano sulla fronte della rossa, che si spianò di colpo preoccupata, nel mentre per un istante i suoi occhi balenarono per la stanza fino a trovare i suoi, sstudiando fulminearmente, forse per comprendere se fosse lui la rottura di cazzo della giornata, e poi tornare gentilmente alla lupa, che ricominciò a blandire.
    "Mio marito lavora a Diagon Alley... sono praticamente di casa" ammise con una breve risatina "Devi andare di là per comprare qualcosa per... quello?" chiese lei, impacciata un minimo, alludedo al foglietto riconosciuto anche da tutti gli auror presenti "Sai già dove rivolgerti, il Ministero ti ha suggerito qualcosa?" propose lei quasi con un sussurro, nel mentre l'altra, sull'orlo della disperazione scoteva la testa in senso di diniego, alludendo con fastidio al regolamento ministeriale per la trasparenza e l'anticorruzione, che impediva di citare direttamente fornitori e ditte, influenzando le scelte dell'altra parte.
    Note Off
    Si continua ragazzi, il primo giro è andato!
    Julie continua ad approfondire con Kendall e voi intorno a loro notate alcuni segni:
    - kjell: la donna ha reagito male quando pensava che stessi chiamando Kendal. La cosa ti ha pesantemente insospettito;
    - Bri: Kendal sembra davvero una lupa preoccupata. Il tuo istinto samaritano da auror sta vibrando!
    - Anthony: la sedicente Julie ha delle curve davvero mozzafiato... specialmente quella dove nasconde un coltello abbastanza lungo da togliertelo per sempre, il fiato.

    Dai vostri narrati, direi che siete attualmente così disposti lungo il bancone, da destra a sinistra.
    Bri&Kjell; Kendall; Juno; Anthony; il tizio amico del barista

    PG con Inte>30 o la skill Verde 1 comprenderanno subito come sia una babbana trasformata in licantropa;
    PG con Intu>30 o Div1, invece, non avranno difficoltà a sentire il barista avvicinare l'altro cliente e sussurrargli come sia una lupa;
    PG con la skill Rune 1 o Difesa 1, infine, potranno facilmente riconoscere il foglietto come uno di quelli rilasciati dal ministero per accertare la natura licantropa.

    Della signora in rosso sapete ancora in meno, ma ancora una volta skill e PP potrebbero permettervi di tirar fuori un coniglio dal cilindro:
    PG in possesso della skill Nera 1 la riconosceranno sicuramente come Juno Pristess, compagna di uno dei boss locali della malavita;
    PG con Empatia>30 o con la skill Mentale 1, sentiranno qualcosa di freddo e calcolatore nella sua voce, che metteranno loro in testa che la donna possa essere una truffatrice;
    PG con la skill Magitec1 o Intu>30 potrebbero invece notare come sotto al lungo abito rosso, a livello della coscia, celi un pugnale o qualche altro genere di arma
    PG con la skill di Sociologia 1 o Inte>30 potrebbero infine notare come diverse persone si siano irrigidite all'apparizione improvvisa della donna e che anzi un paio abbiano chiamato rapidamente la cameriera per saldare il conto e andarsene.

    A voi come sfruttare le intuizioni che avete ricevuto e se e come agire.
    PS: vi ricordo che nessuno ha detto che siate arrivati insieme. Accordatevi in merito in off, ma vi chiedo di non esagerare e sfociare nel metagame.

    Lanci
    Di seguito vedrete i miei tiri, se non capite chiedetemi pure. Ovviamente mi sono preso la libertà di assegnarvi azioni da esitare, coerentemente coi vostri post.
    Se dopo la d del dado trovate un * indica che vi ho fornito il Vantaggio o comunque un Bonus; il - invece è simbolo di malus e Svantaggio al tiro.

    Bri 48 /48
    Osserva Kendall; d20: 20! +6

    Kjell 60 /60
    Sospettoso; d*20: 17+7 ok

    Anthony 78 /78
    sexy? d20: 4+6 nope
    Osserva J; d20: 9+6=15 oky

    Regole generali
    Le scadenze saranno dai 2 ai 3 giorni;
    Non saranno concesse proroghe (o la quest ve la finite voi, che io sono a barcellona (?));
    Potete fare un solo post a turno comprensivo di una sola azione (salvo specifiche diverse);
    Sotto al post dovete postare un breve riassunto delle vostre azioni, a scanso di equivoci;
    Mettete come sempre sotto spoiler pp, skill e quirk che volete attivare quando fate un'azione. Se vi dimenticate non lamentatevi se noi facciamo lo stesso!!!
    Specificate sotto spoiler anche il vostro equipaggiamento: ciò che non sarà indicato non potrà essere successivamente aggiunto. Anche in questo caso non vi do limiti se non il regolamento, ma vi chiedo coerenza: siete in un bar, non state partendo per la guerra! ;
    Vi raccomando, almeno di leggere il riassunto degli altri, allo scopo di non creare incongruenze, che, nel caso, io risolverò dando precedenza a chi ha postato per primo;
    Potete convertire exp fino al vostro primo post;
    Appena posso creerò un gruppo telegram per coordinarci!
    La Miniquest è destinata a: Kjell, Brianna ed Anthony.

    Scadenza: 07/01/2022 ore 20.00

    Divertitevi e divertitemi!

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    ANTHONY LOVEGOOD
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    Dopotutto Anthony con le rosse ci aveva avuto a che fare, dato che le ragazze con cui era stato ai tempi di Hogwarts erano Rosse. Quindi un po' di esperienza l'aveva (?). Ma a parte questo, Anthony tentò di ascoltare le due ragazze, attento a qualsiasi situazione. Si trovava vicino alle due donne, la rossa si era messa davanti a lui...e fu in quel momento che notò la forma inconfondibile di un pugnale nascosto sotto l'abito (è un pugnale, quello che sento? ...o sei solo felice di vedermi?).
    Questo fece alzare l'allerta del tassorosso, che portò automaticamente la mano alla bacchetta che teneva dentro la giacca. Non fu una cosa veloce comunque. Non voleva dare troppo nell'occhio, per non creare problemi inutili. Era come se stesse prendendo il portafogli (che si trovava nella tasca proprio vicino a dove teneva la bacchetta), finché non sentì qualcuno pronunciare il suo nome. Anthony si voltò, per vedere chi fosse e notò subito i due colleghi, Brianna e Kjell, intenti anche loro a seguire con apprensione ciò che stava succedendo.
    Decise comunque di alzarsi e tentare di avvicinarsi alla giovane lupa, lanciando uno sguardo ai due colleghi, sperando che anche loro facessero la stessa cosa e si avvicinassero a lui.
    “Ho sentito la tua richiesta.” disse rivolgendosi alla ragazzina. “Sono Anthony. Posso aiutarti a prendere ciò che ti serve.”
    Accennò un sorriso, cercando di tranquillizzarla. Osservò poi la rossa, sorridendo anche a lei. “Non si preoccupi, signora. Ce ne occupiamo noi” disse, rivolgendo uno sguardo anche ai due colleghi.
    Dall'interno della giacca prese il portafogli per pagare il drink che aveva ordinato (e non aveva nemmeno finito) e poi si avvicinò alla ragazzina. “è stata molto gentile” disse alla rossa “Non si preoccupi, può tornare a fare ciò che stava facendo”.
    Non sapeva che intenzioni aveva, ma in ogni caso era pronto.
    Gli auror non finiscono mai di lavorare.





    Azione 1: Cerca di allontanare la rossa dalla lupetta(?)
    Azione 2: prova a convincere la lupetta di fidarsi di lui e dei due colleghi
    Quirk Attivo: -
    Skill:
    • Magiatleta - Atleta I;
    • Duellante Magico - Duello I;
    • Resiliente - Resilienza I;
    • Scudo Magico - Defesa I;
    • Pozionistica Base - Poz I;

    Coraggio: 22
    Empatia: 30
    Intelligenza: 26
    Resistenza: 34
    Tecnica: 27
    Intuito: 26
    Destrezza: 30
    Carisma: 27
    Quirk:
    Tanto buono e caro ma...: Anthony è un Tassorosso fino al midollo... o quasi. Mai farlo incazzare o potrebbe farvi di tutto, si...anche trasfigurarvi MALE.
    +1 se cerchi di trasfigurare un altro essere umanoide, +2 se scagli un incanto trasfigurativo contro un bersaglio odiato o che il turno precedente ha usato la fattura mangialumache
    Equipaggio:
     
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  7. Brianna C. Scott
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    Brianna C. Scott
    Auror | 29 anni
    Brianna aveva sempre avuto un sesto senso per certe questioni, per quanto si fosse categoricamente rifiutata di studiare Divinazione ai tempi di Hogwarts. Kjell non poteva saperlo, così come Anthony a poca distanza da loro, al quale la rossa rivolse un cenno del capo non appena fu il compagno a salutarlo.
    Non si sorprese nel notare l'attenzione che anche Lovegood rivolse alla strana accoppiata formata dalla giovane spaesata e la seducente strega che si frapponeva fra i tre auror, al contrario seguì ogni sua mossa, cogliendo il cenno del collega nel dargli man forte.
    «Qualcosa non va.» Sussurrò a Kjell mentre, spostando le iridi di ghiaccio sulla ragazzina, riconobbe segnali incontrovertibili della sua natura. Il pallore cadaverico, ferite ancora vivide e non del tutto rimarginate, cicatrici vecchie di mesi, se non di anni. E la luna piena non era poi così lontana.
    Vide Anthony alzarsi e avvicinarsi alle due, segnale inconfutabile che la serata fosse per loro conclusa.
    «O-oh.» Spostò il peso in avanti riportando entrambi i piedi per terra, scostando indietro lo sgabello e facendo un passo per raggiungere il collega. «Mai una seratina tranquilla, non trovi?» Domandò a Kjell prima di superarlo, portandosi sul fianco esterno di Kendal e rivolgendole un caldo sorriso.
    «Siamo del Ministero, tesoro. Auror» lo sguardo scrutò attentamente il viso della ragazza e ne lesse ancora una volta uno smarrimento tale da ricordarle il suo anni e anni prima. Le labbra si distesero maggiormente in un sorriso rassicurante. «Consideraci una sorta di poliziotti magici.»
    Si portò una mano nel taschino interno della giacca e ne tirò fuori il distintivo, di modo che la ragazzina non avesse di che temere. Lei non si sarebbe accontentata tempo addietro di qualche parola gentile.
    Pur mantenendo lo sguardo su di lei, i sensi erano pronti a cogliere qualsiasi segnale di pericolo. Anthony sembrava teso e in ogni caso cercava di allontanare la rossa dalla ragazza.
    «Ti va se ci dici dove devi andare o se possiamo contattare qualcuno per te?»
    Fu un gesto impercettibile il suo, quello che la portò a solleticare l'impugnatura della bacchetta nascosta dietro la schiena, nella cintola dei pantaloni.
    RevelioGDR



    Coraggio: 31
    Empatia: 26
    Intelligenza: 26
    Resistenza: 21
    Tecnica: 20
    Intuito: 27
    Destrezza: 28
    Carisma: 27

    Duello I
    Verde I

    Brianna si avvicina a Kendal, dal lato esterno, rassicurandola della propria identità e del rispettivo ruolo, mostrandole il distintivo e chiedendole come poterla aiutare. Nel mentre si prepara ad afferrare la bacchetta, messa in allerta dalla reazione di Anthony.
     
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  8.     +2   +1   -1
     
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    Ministero
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    Erano mesi che avrebbe voluto cedere ai suoi istinti di pigrizia e narcolessia, tuttavia il troppo lavoro lo stava assorbendo così tanto che l'unica cosa alla quale stava riuscendo a cedere erano gli sporadici incontri con Brianna fuori dal lavoro per dedicarsi una birra e qualche chiacchiera.
    Ad ogni modo, nonostante l'effettiva apatia del momento e soprattutto il suo tentativo di fingere che quella situazione non fosse affatto strana, la serata cominciò a prendere autonomamente una piega abbastanza anomala.
    Riuscì a lanciare il suo saluto in direzione di Anthony, peccato che la cosa scaturì una reazione inaspettata nella rossa che si accompagnava alla strana ragazzina che era seduta di fianco a lui.
    Si accigliò vistosamente, indugiando spudoratamente sul volto di Juno senza avere modo di riconoscerla davvero e folgorandola senza il minimo riserbo.

    Quella non va.

    Si accodò alle parole di Brianna per accennare all'altra rossa, facendo in modo che solo la collega potesse udire le sue parole, mentre un brivido di intimo sospetto gli si arrampicava lungo la schiena.
    Ringraziò il barista per la sua birra, senza tuttavia perdere di vista la situazione e lasciando che i due colleghi cominciassero ad approcciare la ragazzina nel tentativo di sbrogliare quella curiosa conversazione.
    Mentre gli altri due si intrattenevano con Kendall, afferrò il boccale contenente la sua birra per poi alzarsi e cambiare posto, andando ad accomodarsi lì dove Anthony aveva lasciato uno sgabello libero di fianco alla rossa strana.

    Prende qualcosa da bere o da mangiare?

    Finse di unirsi al coro di ringraziamenti in sua direzione elargiti da Lovegood per la sua presunta gentilezza e spirito di solidarietà, tracannando un sorso di birra più per cercare di non insospettirla circa il suo sospetto (?) nei suoi confronti che per reale desiderio di bere ciò che aveva ordinato.

    In due dovrebbero farcela.

    Abbozzò un sorriso stranamente accondiscendente, mentre solo per un attimo i suoi occhi cercarono la complicità di quelli di Brianna, prima di dedicarsi ad uno studio approfondito - anche se solo di sottecchi - alla figura della strana donna che gli stava di fianco. Prese un altro sorso di birra e poi allacciò le braccia al petto scaricando il peso del corpo su di uno gomito che andò a posarsi sul bancone. Le dita della mano nascosta erano sul manico della bacchetta celata al di sotto della maglietta, ma era sul suo sorriso che avrebbe voluto calamitare le attenzioni della rossa.
    Kjell
    Halvorsen

    "
    Shake me down.
    "

    Auror

    code by ©#fishbone



    Si insospettisce dopo l'occhiata di Juno e lascia che gli altri due si occupino della ragazzina, mentre lui cerca di spostarsi con tanto di birra di fianco alla rossa per fingere di flirtare chiacchierare con lei, ringraziandola a nome del popolo del Regno Unito (?) per la sua gentilezza. Intanto la scruta, mano alla bacchetta.

    Oggetti
    - Bacchetta

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    Gli Snasi
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    Una nuova lupa in città
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    Non erano in servizio, ma si poteva dire che un Auror smettesse mai di essere un Auror?
    Certi lavori ti entravano dentro, erano un modo di essere, e di fronte ad una ragazza spaurita come Bambi nella foresta, avvicinata da quella che appariva proprio essere un seducente avvoltoio, chi sarebbe mai potuto rimanere indifferente?
    L'onore (e l'onere) della prima mossa fu di Anthony. Forte del suo sangue siculo (?), il ragazzo decise di sacrificare il moscow mule e il culo della rossa per la giovane, la quale stava giusto guardando speranzosa la nuova venuta quando si trovò davanti il ragazzo platinato.
    Il risultato non fu dei migliori, anche se Kendall scosse presto la testa, rimettendosi un volto più intelligente nel mentre il barista correva a prendere i soldi e poi si dileguava, oggettivamente fin troppo velocemente.
    E senza portare lo scontrino.
    "C-ciao... g-gra" no, quello è il player dell'altro PG, tesoro, ma capisco che con tutti questi auror ti possa confondere (?) "Grazie... per l'aiuto, ma non so se posso... accettarlo..."
    Kendall in vero sembrava molto ben invogliata, ma Anthony era comunque entrato un po' a gambatesa nella discussione ed essendo stato molto autoritario aveva comunque messo leggermente sul chivalà la giovane, che ancora cercava nella più rassicurante rossa, una sorta di conferma.
    La rossa, intanto, pareva aver mangiato la foglia, anche se il suo sorriso non sembrava cedere completamente, facendosi solo un po' più tirato. Fece per aprire la bocca, ma fu il turno di Brianna farsi avanti, portando con sé due elementi cruciali: spiegazioni e distintivo.
    "Oh..." la giovane bevve tutto d'un fiato le parole della poliziotta non più in disguise, scrutandone poi il distintivo, chiaramente sollevata ed ammirata, lanciando lunghe occhiate di ringraziamento a tutti e due, portandosi anche una mano sul cuore dal palese sollievo "Sì, avevo... letto qualcosa al Ministero, ma... non ricordavo... oh, che fortuna avervi trovato... non so davvero cosa fare!" e fu così che improvvisamente i due si ritrovarono nel 1997.
    "Sono stata morsa a novembre e quando... quando a dicembre... beh è successo quello che potete immaginare... io non capivo niente! Poi sono arrivate delle persone che dicevano di essere di un certo Ministero della Magia che non avevo mai sentito nominare con loro che mi spiegavano che era normale che non lo conoscevo, ma che ora si sarebbero occupati loro di me e così hanno mi hanno portato al ministero, mi hanno registrata e poi mi hanno detto dello stat- OH CIELO QUI POSSO PARLARE LIBERAMENTE?!"
    Il tono alto della voce attirò su di lei l'attenzione dell'intero locale, cosa che fece avvampare la giovane. La rossa avrebbe potuto approfittare del momento per intrufolarsi nella discussione, ma da brava avvoltoia sapeva ben riconoscere gli altri uccelli, e aveva gia compreso di essere presa di mira da parte di un falco, dall'enorme apertura alare, tra l'altro.
    "Mi sono presa da poco un mimosa, prima di arrivare in soccorso di questa povera sfortunata ragazza, ma, come sempre, dipende: tu sei sul menu?" la donna non finse neanche di essere intimorita o sorpresa dell'approccio da parte del terzo auror, e anzi ostentava un'ammaliante sicurezza che in effetti ti strega: stava certamente giocando con Kjell, e non faceva niente per mascherarlo, così come non mascherava assolutamente la sua pericolosità, non con lui, ma neanche il suo interesse, e la chiara promessa di un grosso divertimento. E poi non era lì per proteggere la ragazza, alla quale ora lei pareva completamente disinteressata, non sarebbe stato forse assolvere al proprio dovere di auror stanco finendo a letto con lei?
    Da un lato Juno appariva quasi irresistibile, mentre dall'altro Kendal... beh, diciamo che la discussione si era fatta fitta e unilaterale "Insomma, sono davvero grata a tutti, ma... ammetto che non so molto..." la giovane con fin troppe parole aveva spiegato la sua giornata al ministero, il suo essere registrata come licantropa e il fatto che le fosse stato dato indicazione di raggiungere il paiolo magico e di lì Diagon Alley, dove procurarsi quanto necessario per trascorrere le proprie notti di plenilunio in garanzia della propria e altri sicurezza "C'è una... lozione credo? Ma forse il signore ha detto che costa tanto... e io comunque sono un po' contraria ai farmaci ecco... mi ha parlato di... argento... è possibile?" chiedeva intanto lei, speranzosa, fissando con enormi occhi la coppia, che forse, a quel punto, avrebbe avuto bisogno di un caffé. O un'aspirina.
    Note Off
    Beh, che dire signori, non si può dire che non abbiate a cuore il vostro lavoro!
    Le due donne sono state divise, e ora sta a voi decidere come proseguire la discussione.

    Bri, sentendo Kendall Straparlare, ti viene in mente che probabilmente come povera sfortunata licantropa ha davanti due scelte: la pozione antilupo oppure le catene in argento (e un buon seminterrato). I tuoi studi in DCAO ti ricordano che la pozione fa schifo, costa un occhio della testa, ma è innocua e sicura; le catene, per contro, bruciano, richiedono uno spazio sicuro e c'è sempre il rischio che si rompano e qualcuno venga addentato. O si becchi lungo la strada un cacciatore e un bel proiettile in fronte.

    Anthony, ti viene in mente che la ragazza non avrà dietro galeoni, ma solo sterline e magari qualche euro...

    Kjell: hai la piena attenzione di Juno. E la cosa ti piace, forse anche un po' troppo.

    Lanci
    Di seguito vedrete i miei tiri, se non capite chiedetemi pure. Ovviamente mi sono preso la libertà di assegnarvi azioni da esitare, coerentemente coi vostri post.
    Se dopo la d del dado trovate un * indica che vi ho fornito il Vantaggio o comunque un Bonus; il - invece è simbolo di malus e Svantaggio al tiro.

    Bri 42 /42
    Rassicurare; d*20: 18+6 ok

    Epifania (inte); d20: 13+6+4=23 ok

    Kjell 60 /60
    Scruta; d20: 3+5 nope: è troppo gnocca evidentemente (?)

    Anthony 78 /78
    Convincere; d20: 19+6 ok!

    Epifania (inte); d20: 3+6+4=13 meh


    Juno Pristess (alias Julie)
    seduce; dd20: 18+15-7=26 booom


    Regole generali
    Le scadenze saranno dai 2 ai 3 giorni;
    Non saranno concesse proroghe (o la quest ve la finite voi, che io sono a barcellona (?));
    Potete fare un solo post a turno comprensivo di una sola azione (salvo specifiche diverse);
    Sotto al post dovete postare un breve riassunto delle vostre azioni, a scanso di equivoci;
    Mettete come sempre sotto spoiler pp, skill e quirk che volete attivare quando fate un'azione. Se vi dimenticate non lamentatevi se noi facciamo lo stesso!!!
    Specificate sotto spoiler anche il vostro equipaggiamento: ciò che non sarà indicato non potrà essere successivamente aggiunto. Anche in questo caso non vi do limiti se non il regolamento, ma vi chiedo coerenza: siete in un bar, non state partendo per la guerra! ;
    Vi raccomando, almeno di leggere il riassunto degli altri, allo scopo di non creare incongruenze, che, nel caso, io risolverò dando precedenza a chi ha postato per primo;
    Potete convertire exp fino al vostro primo post;
    Appena posso creerò un gruppo telegram per coordinarci!
    La Miniquest è destinata a: Kjell, Brianna ed Anthony.

    Scadenza: 10/01/2022 ore 20.00

    Divertitevi e divertitemi!

    RevelioGDR

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  10. Brianna C. Scott
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    Brianna C. Scott
    Auror | 29 anni
    Il fiume in piena della ragazza fu un sollievo per Brianna, che temette di aver esagerato nell'approcciarla a quel modo senza conoscerla. Fortunatamente Kendal sembrò affidarsi a lei quel tanto che bastò per comprendere la storia che la interessava, lasciando che l'auror le rivolgesse uno sguardo comprensivo mentre la mente lavorava frenetica sul da farsi.
    Non era una buona idea parlare di quelle cose al Paiolo che, per quanto accogliesse principalmente una clientela magica, poteva capitare di tanto in tanto l'improvvisata sbagliata.
    «E' tutto ok, tranquilla.»
    Cercò di rassicurarla nel vederla allarmarsi per lo stesso motivo per cui si era irrigidita lei. Colse le svariate indicazioni che gli emissari del Ministero le avevano fornito, arricciando il naso di fronte alla scarsa predisposizione che i più "potenti" e abbietti della comunità magica riservavano a quelli come lei, quelli nati da una famiglia che di magia non sapeva assolutamente nulla.
    «Lasciamo perdere l'argento. Prima lezione del giorno: non avvicinarti mai all'argento.»
    Non conosceva nei dettagli le dinamiche che rendevano i lupi mannari intolleranti all'argento vivo, ma era meglio non rischiare.
    «Vediamo di trovarti un posto sicuro. Ma prima recuperiamo la pozione.»
    Aveva sentito parlare dei dolori della trasformazione in lupo, delle ossa che si rompevano risaldandosi in quelle di un animale, e sapeva fossero insopportabili. Le si strinse il cuore nel pensare a cosa dovesse andare incontro quella ragazza ogni mese, per tutto il resto della sua vita. Questo la rendeva forse ben più coraggiosa di tutti gli auror presenti in quel locale.
    Per lo meno la pozione avrebbe affievolito gli effetti e l'avrebbe aiutata a mantenere lucidità nelle notti di luna piena. Brianna riteneva fermamente che il rimorso di aver fatto del male a qualcuno - o peggio - sarebbe stato peggio di qualunque dolore fisico.
    «Non è un farmaco vero e proprio. Ti aiuterà a mantenere una buona dose di razionalità durante la trasformazione e ci eviterà di incatenarti per impedirti di fare del male a qualcuno.»
    Non era mai stata in grado di mentire né avrebbe voluto: era il caso che Kendal sapesse ciò a cui andava incontro, così come che ci fossero delle soluzioni.
    «Fidati, non ti piacerebbe domattina. Qual è il tuo nome?» Si lasciò andare a un sorriso per alleggerire la tensione, quanto meno all'apparenza. Lanciò un'occhiata a Kjell e lo vide profondamente impegnato a fare delle avances alla donna che avrebbero dovuto tenere d'occhio. Si domandò se stesse realmente facendo il suo dovere o se per un momento - quello sbagliato - lo avesse messo da parte.
    Gli si avvicinò facendo cenno alla ragazzina di aspettarla lì. Rimandò un sorriso blando alla donna per poi sussurrare all'orecchio del biondo: «Ne hai ancora per molto?» Chiunque fosse quella strega, Brianna era certa che uno solo tra lui e Anthony fosse perfettamente in grado di badare a lei.
    Fece cenno anche al terzo auror di avvicinarsi, senza mai perdere d'occhio la ragazza. Scagliò un'affermazione potente, una risposta alla domanda che almeno due di loro si stavano ponendo: Jason Byrke, lo speziale di Denrise, avrebbe saputo sicuramente come aiutarli. Aveva pochi ricordi di lui e non era certa di essere la benvenuta, ma era la loro unica speranza.
    «Forse so dove possiamo trovare una pozione Antilupo.»
    Aveva la sensazione che non avessero più molto tempo.

    RevelioGDR


    Porta con sé la bacchetta.

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    Duello I
    Verde I

    Brianna continua a parlare con la ragazza, le suggerisce di stare alla larga dall'argento e di prendere la pozione.
    Poi si rivolge ai colleghi chiedendole dove potessero trovare un'antilupo e all'improvviso si ricorda di Jason, lo speziale.
     
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    ANTHONY LOVEGOOD
    Figlio mio ricorda bene che
    La vita che avrai
    Non sarà mai distante dell'amore che dai
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    Tutti i colleghi ormai sapevano della gentilezza di Anthony, con chiunque. Aveva un cuore proprio giallonero, era evidente. E sapere che una persona non poteva permettersi di comprare qualcosa di utile, gli faceva venire un nodo alla gola e non ci pensava due volte a mettere mano al portafoglio.
    Stessa identica cosa avrebbe fatto, nel sapere che la ragazzina non aveva i galeoni per prendere ciò che le serviva.
    Con l'aiuto dei colleghi la ragazzina aveva preso fiducia ed aveva cominciato a parlare. Nel frattempo Kjell era riuscito a fare colpo sulla donna rossa (valar Morghulis) e ciò fece allontanare quella donna alla ragazzina.
    Dicevamo...la ragazzina aveva cominciato a parlare, senza più prendere respiro, in pratica.
    La lasciò parlare e lasciò a Brianna la possibilità di rassicurarla, perché aveva notato che con lei, la ragazzina sembrava più sicura, più tranquilla. E tra l'altro si trovava completamente d'accordo con lei sul fatto che la pozione era più sicura delle catene d'argento.
    Ma, mentre sentiva la collega parlare, gli venne in mente che probabilmente non aveva galeoni, nele sue tasche.
    Quando anche Brianna finì di parlare, fu lui a dire qualcosa alla ragazzina. “Puoi fidarti di noi...possiamo aiutarti a prendere la pozione.”
    poco dopo Brianna chiamò lui e Kjell per parlare. Sentì ciò che aveva in mente e aggiunse. “Possiamo provare lì, certo...ma penso che non abbia i galeoni con se...è babbana, probabilmente non sa nemmeno cosa sono. Posso metterli io, i soldi per la pozione. E...dobbiamo stare attenti a quella donna dai capelli rossi...” poi abbassò di più la voce “Ha una lama sotto le vesti”.
    E questo, potrebbe anche essere fraintendibile..ma Anthony non ha pensato a niente di ambiguo. (il player sì, però...ma lasciamo perdere).
    “E non penso sia davvero interessata ad aiutare la ragazzina. Non ho idea di che intenzioni abbia...ma penso che non siano intenzioni nobili...”
    Poi concluse il suo intervento con una domanda “Quindi...che facciamo? Tu ed io” disse, guardando Brianna “Accompagniamo la ragazza a Diagon Alley...mentre tu, Kjell, cerchi di trattenere quella donna?”




    Azione 1: Anthony lascia parlare Brianna, dato che con lei la lupetta sembra più tranquilla e poi si offre per comprare la pozione coi suoi soldi.
    Azione 2: -
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    • Duellante Magico - Duello I;
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    • Scudo Magico - Defesa I;

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    Tanto buono e caro ma...: Anthony è un Tassorosso fino al midollo... o quasi. Mai farlo incazzare o potrebbe farvi di tutto, si...anche trasfigurarvi MALE.
    +1 se cerchi di trasfigurare un altro essere umanoide, +2 se scagli un incanto trasfigurativo contro un bersaglio odiato o che il turno precedente ha usato la fattura mangialumache
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10 replies since 3/1/2023, 23:05   128 views
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