Pensandoci bene, apparteniamo anche noi alla medesima storia, che continua attraverso i secoli! Non hanno dunque una fine i grandiracconti?”. “No, non terminano mai i racconti”, disse Frodo. “Sono i personaggi che vengono e se ne vanno, quando è terminata la loro parte. La nostra finirà più tardi… o fra breve”. now playing |
| Mal nella sua vita ne aveva viste e fatte di ogni. Non era mai stato attratto dal lato oscuro, a dire il vero... non si era mai fatto domande su cosa fosse giusto o sbagliato. Aveva sviluppato, con gli anni, un proprio concetto di etica e morale: entrare all'interno di un vecchio palazzo abbandonato per girare un video con il suo magitelefonino, nonostante quella fosse proprietà privata, non era così grave come gliela avevano dipinta gli auror ogni volta che lo avevano beccato. Se qualcuno non abitava quel posto da anni, come potevano pensare di farli il pippone? E per quanto riguardava gli oggetti che vendeva... insomma, persino con una forchetta potevi uccidere un povero cristiano. Non erano gli oggetti ad essere malvagi, ma il modo in cui venivano utilizzati. Ad ogni modo, quei pensieri - partoriti dalla sua mente - non avrebbe saputo esprimerli a parole. Troppo babbeo per fare della filosofia. Quel giorno, come sempre, il Crowley non aveva una gran clientela. Notturn, per quanto fosse... fichissima, limitava il viavai di gente che Mal avrebbe definito "Simpy ma un po' stranine" nelle ore notturne, e di giorno, i suoi clienti erano per lo più scappati di casa, maghi sbronzi che non sapevano manco dove fossero, ragazzine che vedevano i suoi video ma non avevano spicci per comprare nemmeno una testolina parlante e quella simpatica megera che gli veniva a comprare le zampe di rospo ogni giovedì. Aveva appena finito di girare il suo vlog giornaliero quando un ragazzo si presentò al bancone. Le parole del giovane lo fecero sorridere, senza malizia... uno dei suoi soliti sorrisi a trentadue denti.
"Ah see??" - sorrise sistemandosi il ciuffo - "E chi lo dice?"
Disse con il suo forte accento americano, sfilandosi una canna dalla felpa ed infilandosela tra le labbra, sorridendo di nuovo prima di accenderla.
"Posso aiutarti dude?" |