Ma che problemi avete quest'anno?!

Quest'anno era il più difficile, in fatto di novizi che erano arrivati. Ognuno di loro si dava il suo gran bel da fare per tenere occupati prefetti e capiscuola, l'eccesso di zelo era alto e Lilith non poteva credere ai suoi occhi, a volte.
In tre mesi, un paio di loro erano già finiti in infermeria almeno una decina di volte ciascuno per dei petardi magici con cui avevano deciso di farsi degli scherzi. Assurdo. E quella era la scuola delle eccellenze.
Era l'ennesima ronda che faceva, l'ennesima da sola, nonostante in turno ci fosse anche Elisabeth. Lei, però, era una di quelle Prefette che viaggiava a ruota libera. Aveva già ricoperto quella carica e non aveva necessità di fare alcun affiancamento, quindi oggi Lilith si sarebbe potuta dedicare alla parte più bassa del castello: le segrete.
Indossava la sua divisa, con sopra una felpa che la teneva al caldo, visto che le temperature si erano abbassate improvvisamente e Lilith soffriva il freddo diversamente dagli altri anni. Non riusciva a capire a cosa fosse dovuto, forse in qualche cambiamento nella sua alimentazione, eppure aveva solo diminuito i carboidrati.
Ah, dannazione, doveva cercare una soluzione o sarebbe diventata un ghiacciolino, quell'inverno.
Scese giù nelle segrete, sperando di non trovarci nessuno, così da terminare quella zona in poco tempo e risalire verso i piani superiori. Liz aveva deciso di prendere l'esterno e l'aveva ringraziata per questa sua gentile concessione, visto che non aveva la minima voglia di prendere tutto quel ventaccio freddo in faccia.
Ma come faceva l'opale a non sentire quel ghiaccio penetrarle le ossa, ancora non se lo spiegava.
Camminava a passo lento e cadenzato, con il suo lumos attivo per gli angoli più bui, visto che ad ogni passo una luce calda si accendeva, mentre l'altra mano che si stringeva nella manica della felpa. I suoi ricci erano tirati su in una coda di cavallo alta.
Chissà quella settimana Blake con chi avrebbe fatto la ronda notturna e come se la stava cavando con il suo nuovo ruolo; era preoccupata del fatto che fosse carico di responsabilità e, per quanto si fidava, era l'ultimo anno e non avrebbe mai voluto che non si concentrasse abbastanza sullo studio per seguire la sua carriera.
A tal proposito, doveva ricordare a Thomas che il suo tirocinio era alle porte, ancora non avevano preso appuntamento. O almeno, non per il tirocinio, ecco.
Sembrava davvero tutto tranquillo, stentava a crederci, la prefetta «Possibile che non ci sia nessuno studente a far casino, oggi? E cosa è successo... tutti in letargo... che goduria... speriamo che Liz se la passi bene alla stessa maniera.» - abbozzò un sorriso tenue, quindi, mentre proseguiva il suo giro.

Lilith Clarke

La cosa bella dei rapporto è che dimentichi come sono iniziati.

Dioptase, Prefetto