🔍 Theo 💭 1 5 y . o . 💭 S t a t 🔍
A veva accettato di cambiare perché sicura che quella scelta avrebbe portato giovamento al suo futuro lavorativo. Anche se Theodora aveva oramai chiare le sue mire, si chiedeva ancora se presso uno dei Ministeri magici qualcuno avesse acconsentito di attribuirle il titolo da investigatrice; non si sarebbe accontentata di un mero ruolo da Spezzaincantesimi – al quale era giusto attribuire la sua importanza, ovviamente – né quello da Auror – anche se l’idea di combattere i “cattivi” la entusiasmava al solo pensiero non poco. Non aveva mai sentito di qualcuno che, prima d’ora, aveva mai ricoperto quel ruolo e l’idea che proprio lei potesse essere la prima la gasava un sacco. Che ruolo avrebbe giocato, in tutto ciò, Hidenstone? L’avrebbe preparata in tutti i campi della magia, al punto da donarle una conoscenza tale da impiegare nei suoi futuri casi misteriosi. Il resto, poi, sarebbe venuto da sé. Con un nodo allo stomaco, era andata a dormire con pochissima voglia di farlo, addormentandosi poi di sasso a notte pressocché inoltrata. Il mattino seguente, svegliandosi all’alba, la Theo stranamente non poté mostrarsi più che felice circa la partenza che avrebbe dovuto affrontare: nonostante si fosse già abituata alla vita a Hogwarts e lasciarla le fosse pesato non poco, la curiosità di intraprendere quella nuova avventura era più forte di quanto potesse immaginare. In un baleno, l’ansia passò facendo spazio a una sola certa: qualunque fosse stato il modo in cui sarebbe andata, l’avrebbe considerata l’ennesima esperienza da ricordare. La nave su cui era approdata era un tumulto di studenti che, tra il chiacchiericcio, si mostravano estasiati per l’inizio del nuovo anno scolastico. Theodora, dal canto suo, si chiedeva invece quanto tempo ci avrebbe impiegato a capire che avrebbe passato – proprio come a Hogwarts – in solitaria tutti gli anni di studio che le rimanevano da affrontare: i suoi libri erano stati gli unici migliori amici che non l’avevano mai lasciata sola, né tradita. Fu quando la nave attraccò al porto che la giovane – indossata la divisa anonima, senza che la spilla che portava al petto mostrasse la Casa alla quale apparteneva – cominciò a sentire le farfalle svolazzarle dentro lo stomaco: l’ansia e l’agitazione che non aveva provato nei mesi precedenti al viaggio, le piombarono addosso tutte insieme e quasi si sentì sprofondare. Riuscì a tenere i nervi saldi mantenendo il respiro regolare, continuando a toccarsi le punte dei capelli corvini e mordicchiandosi il labbro inferiore coi denti per il nervosismo. Gli studenti giunti a Denrise vennero guidati, dal custode dell’Accademia, sino al portone di legno di quest’ultima: ascoltò con interesse, mista a confusione e agitazione, le parole dei Responsabili delle tre Case corrispondenti della scuola – una in meno rispetto alla Hogwarts che così tanto bene conosceva e della quale, ancora, sentiva troppo la mancanza –, chiedendosi inevitabilmente a quale tra esse avrebbe preso parte. Al momento del suo smistamento in Corvonero cinque anni prima, Tiana non si sarebbe mai immaginata che proprio quella fosse la Casa più adatta a lei: adesso, nonostante una certa esperienza alle spalle, non poté fare a meno di sperare in una quanto più dignitosa possibile riuscita di quell’incanto che avrebbe dovuto castare. E se avesse fallito? Che figuraccia sarebbe stata! I novelli furono condotti nella Sala Grande, ove trovarono un percorso illuminato da fuochi fatui a mezz’aria che presero a brillare nelle iridi della ragazzina: i passi dei nuovi studenti si arrestarono dinanzi alla statua raffigurante uno Snaso, interamente in oro, che si ergeva a lato del tavolo degli insegnanti ai quali – con un po’ di ansia – rivolse distrattamente un sorriso cordiale a mo’ di saluto. La giovane attese il suo turno, mentre le iridi continuavano a spostarsi da una parte all’altra della stanza per cercare di coglierne più dettagli possibili: nel frattempo, quelli che probabilmente ben presto sarebbero stati i suoi concasati, si dilettavano nel lancio dell’opportuno incantesimo, venendo smistati in quella o in quell’altra Casa. Quando sentì pronunciare il suo nome ad alta voce, il suo cuore prese a battere ancora più forte: l’aveva già fatto, aveva già “affrontato” uno smistamento davanti agli occhi di centinaia di studenti, ma quello pareva essere decisamente più complicato rispetto al primo. Theodora Watson aveva lasciato tra i corridoi di Hogwarts l’ingenuità dell’infanzia ed aveva portato all’Accademia di Hidenstone quel poco di saggezza e cultura che, con gli anni, erano maturate dentro di lei. Adesso era perfettamente consapevole di ciò che l’attendeva, proprio per questo ne aveva timore. Con la mano destra leggermente tremolante, estrasse la bacchetta dal fodero e la tese a mezz’aria – dinanzi la statua dello Snaso. Preso un profondo respiro, cercando quanto più possibile di rilassare i muscoli del corpo, premette un po’ più forte per qualche secondo i polpastrelli sul legno, poi allentò la presa e cominciò a muovere con grazia e leggerezza la bacchetta, mentre le labbra andavano a pronunciare l’incanto. «Revelio!» Aveva cercato di scandire il più possibile ogni lettera pronunciata, senza che la voce – tremante – la ingannasse e lasciasse intendere quanto fosse agitata in realtà. Chiudendo gli occhi, attese gli esiti di quello smistamento.
CITAZIONE 1. SCEGLI TRA I SEGUENTI LAVORI QUELLO CHE RAPPRESENTA MAGGIORMENTE IL TUO FUTURO
Duellante professionista Giocatore di Quidditch Ministro della Magia Spezzaincantesimi Auror X Professore
2. TI AVVICINI ALLO SPECCHIO DELLE BRAME E VEDI...
Me stesso circondato dei miei successi Aver fatto la scoperta del secolo X Me stesso accanto alle persone che amo
3. QUALE ANIMALE PORTERESTI CON TE A HIDENSTONE?
Gufo Gatto X Scoiattolo
4. SEI APPENA ARRIVATO A HIDENSTONE, QUALE LUOGO SEI PIÙ CURIOSO DI SCOPRIRE?
Sala dei trofei Biblioteca Campo di Quidditch Labirinto Incantato X Giardini pensili Stanza delle Necessità
5. SCEGLI UN RUOLO DI QUIDDITCH.
Portiere Cercatore Battitore X
6. COSA TI SPAVENTA MAGGIORMENTE?
Essere dimenticato Non riuscire a raggiungere i miei obiettivi Scoprire che il sapere sia un'arma a doppio taglio Ammettere di aver paura Ferire le persone a cui voglio bene Realizzare che non tutto il conoscibile possa essere conosciuto X
7. QUALE LEZIONE NON VEDI L'ORA DI FREQUENTARE?
Magitecnica Difesa Contro le Arti Oscure Alchimia Antiche Rune X Divinazione Magia Verde
8. A QUALE CARATTERISTICA TI SENTI PIÙ AFFINE ?
Empatia Intelligenza X Carisma
9. IN QUALE DEI SEGUENTI MODI TI DAREBBE PIU' FASTIDIO ESSERE CHIAMATO?
Ignorante Egoista Nullità X
10. SE POTESSI AVERE QUALSIASI POTETE, QUALE SCEGLIERESTI?
Invisibilità Leggere nel pensiero Prevedere il futuro X Parlare con gli animali Telecinesi Teletrasporto
11. IN QUALE CASATA NON VUOI ESSERE SMISTATO?
a) Ametrin b) Dioptase X c) Black Opal
Edited by Theo W. - 7/11/2022, 19:33
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