L’ultima cosa che ricordava di prima che era stato rapito era una ragazza, bellissima e rossa. Aveva qualcosa di magnetico e particolare e la cosa che più gli era piaciuta di lei era il fatto che non aveva esitato ad aiutarlo. Non aveva esitato in nessun modo ad essere gentile, cordiale, socievole ed allegra, proprio come lui. Non sapeva esattamente chi fosse, ma l’aveva trovata sui social, ed aveva visto che era una ballerina, ed anche molto, molto brava, quindi, alla fine le aveva scritto un mp su instagram, che era anche un po' il suo mondo, ed aveva sperato seriamente che lei rispondesse, anche solamente andando al luogo dell’incontro. Aveva chiesto lei di vedersi in una Bakery di Londra, molto carina e conosciuta. Voleva seriamente parlare un po' con lei, specialmente in quel periodo della sua vita che davvero non capiva più da dove venisse o cosa volesse davvero. Era confuso, si sentiva strano e voleva una persona esterna, completamente al di fuori della sua vita che gli fosse amica. Era sicuramente una richiesta strana visto e considerato che DAVVERO non si conoscevano neanche un po', e le persone non diventavano amiche solamente perché si erano viste una volta, ma Andrew era un divinatore, uno di quelli che non leggeva il futuro, ma che guardava all’interno di ricordi, e si fidava ciecamente delle sue sensazioni, specialmente quando riusciva a vedere attraverso gli occhi di una persona. Evelyn aveva qualche strana particolarità, ma sicuramente era una ragazza interessante, un passato oscuro, ma con il quale combatteva. Certo era anche abbastanza inquietante che lui stesso si informasse tramite le sue capacità delle persone, ma cosa ci potva fare? Era un vizio e quel vizio doveva essere appagato. Alla fine aveva solamente quello e non voleva, in nessun modo evitarlo. Sperò che lei si presentasse e nel frattempo decise di fare qualche foto a quel posto per il suo successivo post su instagram. Alla fine aveva deciso di dedicarsi alla sua seconda passione, ossia il cibo, quindi se fare il foodblogger portava qualche soldo e soddisfazione non era male! Poi voleva contribuire alle spese con Erikir quindi doveva impegnarsi, non poteva più donare tuti i suoi soldi ovunque, anche se era impossibile per lui trattenerli per se. Era troppo generoso e conoscendo la miseria non poteva che combatterla con tutti i mezzi che poteva.
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