Una seduta ogni tanto, non fa male a nessuno

Lavorativa - Seduta di Evan Peters

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Annie M. Welsh
        +1   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    San Mungo
    Posts
    3,968
    Reputation
    +483

    Status
    🗲

    "Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"

    Sapeva quanto pesassero quegli incontri al biondo che era suo paziente ormai da un anno circa, ma lei ci teneva a continuare a pressarlo con questi incontri perché sapeva che stavano dando i loro frutti, seppur Evan non voleva ammetterlo, o forse non lo vedeva ancora quanto stesse migliorando.
    A volte credeva di starsi illudendo, ma ogni volta che poi lui tornava nella giornata prestabilita o le scriveva per un consulto con i suoi modi arroganti e prepotenti, era la dimostrazione di quanto Evan fosse andato avanti. Lei era ancora viva, d'altronde; certo, lui l'aveva stalkerizzata e probabilmente lo faceva ancora, ma Annie cercava di vedere il lato positivo della cosa: se fosse stata in pericolo, sicuro Evan avrebbe fatto qualcosa, non sopportando l'idea che fosse qualcun altro a farle del male e non lui.
    Quando entrò nel suo studio con il suo solito modo di fare, Annie non sentì nemmeno il bisogno di sussultare. Sollevò solo lo sguardo ad accertarsi che fosse lui e rimase in attesa della tattica che lui avrebbe attuato quella volta.
    Il silenzio, a quanto pareva. Buono a sapersi. Lasciò il telefono con cui stava sbirciando cose, quindi prese una penna dal taschino. Annie era una persona piuttosto paziente sul lavoro, quindi se quella era la carta che voleva giocare, Annie lo avrebbe assecondato.
    Ricambiò il sorriso quando i loro sguardi si incrociarono, quindi riprese a scrivere delle cartelle cliniche, come se lui non esistesse. Se non voleva parlare per tutta l'ora, anche lo stare lì in silenzio era un esercizio e ad Annie non disturbava. Con la coda dell'occhio lo vide mentre prendeva il suo telefono ed iniziava a fare chissà cosa, lei calò di nuovo la testa e riprese a scrivere.
    Decisamente troppo facile, attendeva quanto sarebbe durato prima di sbattere qualcosa, andarsene o cose del genere.
    Sentiva i suoi occhi addosso, ma niente sembrava scalfire la dottoressa, che continuava a scrivere.
    Chiuse la cartella e la spostò sopra una pila di altre cartelle, incrociando di nuovo lo sguardo di Evan, a cui donò un ulteriore sorriso tranquillo.
    Annie-Macrae Welsh

    "
    Amor, ch'a nullo amato amar perdona.
    "
    Medimaga

    code by ©#fishbone

     
    .
3 replies since 11/10/2022, 17:47   83 views
  Share  
.
UP