Non di nuovo tu!

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Black Opal
    Posts
    19,808
    Reputation
    +1,048

    Status
    🗲
    Se c'era qualcuno che Jessica proprio non riusciva a sopportare, quello era proprio Thomas.
    Era convintissima che quel sorriso che si portava sempre appresso, fosse la cosa più falsa del mondo intero. Probabilmente era solo un escamotage per farsi limonare dall'unico ed inimitabile Xander.
    Doveva ammetterlo: anche lei ammirava il caposquadra auror, ma c'era una linea sottilissima tra l'ammirazione e la tossica ossessione ed era totalmente convinta che il ragazzo l'avesse superata da un pezzo e non si sarebbe stupita se avesse scoperto la presenza di poster di Alexander nudo nella sua camera.
    Ma perché doveva essere proprio lei ad andare al Ministero? Non poteva andarci lo zio?
    Sbuffò sonoramente, sperando di non incontrare Thomas lungo i corridoi, dirigendosi verso l'ufficio che stava cercando. Aveva bisogno di un permesso per suo zio che gli concedesse di studiare una determinata creatura magica abbastanza rara da dover richiedere, appunto, un permesso.
    Nella strada per il Ministero, si era comprata quelli che il pasticciere aveva spacciato per cannoli siciliani, anche se dubitava lo fossero davvero. Ad ogni modo, erano molto buoni, perciò non aveva trovato nessuna motivazione per non comprarli.
    Ne stava addentando uno proprio in quel momento, dopo aver superato i classici controlli all'ingresso e fatto esaminare la propria bacchetta che, fortunatamente, non aveva mai usato un incantesimo diverso da quelli insegnati a scuola, quindi niente di pericoloso.
    Aveva potuto proseguire lungo i corridoi scarsamente illuminati. Probabilmente laggiù non pagavano le bollette da qualche mese, a giudicare dalle ombre che si allungavano lungo le pareti.
    Ironia della sorte, aveva dovuto andare proprio al livello presidiato dagli auror, visto che doveva chiedere a loro quel famoso permesso.
    Porta 1, 2, 3, 4... le scorse tutte con gli occhi, cercando di ricordarsi chi doveva cercare, ma aveva un nome piuttosto strano e Jess non era sicuro di ricordarselo poi così bene.
    Proprio nel momento in cui se lo era ricordato, il suo cannolo finì spiaccicato contro il petto di qualcuno non troppo più alto di lei, macchiandogli tutto il lato anteriore dell'indumento. Jess stava già per scusarsi, quando sollevò appena lo sguardo e subito dopo lo corrucciò.
    Coglione, guarda dove vai sbuffò, incrociando gli occhi con quelli di Thomas. Non poteva negare che fosse attraente ma non lo aveva mai potuto sopportare, non per ultimo il loro incontro all'ultimo evento di Natale che era stato allestito a Diagon Alley. Lo avrebbe volentieri preso a schiaffi, tanto era fastidioso.
    Jessica Whitemore


    Black Opal
    IV Anno
    Bisex

    code by ©#fishbone

     
    .
  2.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Auror

    Group
    Ministero
    Posts
    488
    Reputation
    +310

    Status
    🗲
    Era veramente, ma veramente raro che a Thomas stesse antipatico qualcuno. Era raro anche solo il pensiero dell'antipatia. Thomas era una persona solare alla quale piaceva davvero essere in compagnia, fare nuove amicizie ed esperienze. Era una persona che amava la confusione, le chiacchiere, le sbronze, andare a ballare e stare sempre con persone nuove. Ma non era la stessa cosa quando vedeva Jessica Withemore. Non ce la faceva, era più forte di lui, era una persona che gli stava antipatica, che non reggeva: aveva un modo di fare che non sopportava, ogni sua espressione, la sua volgarità, il suo essere sempre una prima donna. Odiava ogni suo movimento e non sopportava neanche il fatto che sua sorella fosse molto legata a lei. Cosa diavolo le rendeva così legate? Non avevano niente in comune. Jessica era una ragazza così superficiale e zoccola che non si meritava neanche il saluto di sua sorella Eve. Non capiva davvero, ma davvero perchè le loro strade dovevano essere per forza incrociate. Comunque, era tranquillo per i corridoi del ministero e stava leggendo un opuscolo quando arrivò una persona addosso a lui e quando sentì quel tono di voce alzò un sopracciglio e la guardò quasi in maniera schifata. Non lo faceva mai, non era una persona del genere, ma non ce la poteva veramente fare. Jessica. Sei al ministero e ti stai rivolgendo ad un auror.Sei inopportuna. Come al solito. Disse semplicemente guardandola dall'alto in basso e poi dal basso verso l'alto. Si, era bella, era attraente ed aveva un bel fisico, ma per una volta nella sua vita, quando la guardava non riusciva a provare assolutamente niente se non un fortissimo disprezzo!Perchè mai di tanti miliardi di persone doveva essere lei ad essere li? Perchè mai Jessica Whitemore si aggirava nei corridoi del Ministero e soprattutto in quell'ala. Sperava che prima o poi facesse qualcosa che non avrebbe dovuto e la mettevano lontana dalla società. Che poi, perchè mai la odiava tanto? Era stato a pelle, qualcosa che non si ricordava neanche di aver mai provato per altre persone. Il problema era che sapeva benissimo che la linea era sottilissima tra odio ed amore. Era incredibile come ogni volta che la incrociava sentiva elettricità.
    Thomas Richenford

    "
    citcitcit
    "

    Thomas Richenford - 21 anni
    Pureblood
    Auror

    code by ©#fishbone

     
    .
  3.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Black Opal
    Posts
    19,808
    Reputation
    +1,048

    Status
    🗲
    Al contrario di Thomas, a Jessica era facile che stesse antipatico qualcuno. Soprattutto se era qualcuno che girava troppo attorno alle persone alle quali teneva. In una vita precedente doveva essere stato qualche segno di fuoco perché era fin troppo gelosa dei suoi amici o delle persone in generale, se ci si affezionava.
    Comunque, non avrebbe mai creduto che un ragazzo solare ed allegro come Thomas, potesse starle antipatico... eppure.
    Aveva pregato suo zio di lasciarla stare, di andare lui al Ministero. Ma non aveva voluto sentire ragioni ed ora c'era l'alto rischio di incontrare il Richenford. Manco a dirlo, sbatté contro qualcuno. E quel qualcuno era proprio la persona che avrebbe desiderato vedere alla distanza di un milione di soli. Guardò il cannolo-non-siciliano, spiaccicato sulla sua maglietta e non ci provò nemmeno a scusarsi, provando anzi una maligna soddisfazione.
    Una smorfia le si dipinse sul volto ad udire la sua voce e, soprattutto, a sentire che cosa avesse da dire. Lei si sarebbe rivolta così anche al Ministro in persona, che cosa poteva pretendere un aurorucolo qualsiasi che probabilmente stava lì solo perché faceva comodo a Xander? Era sicurissima che lo avessero buttato fuori per pietà, all'Accademia Auror.
    Thomas lo salutò, incurante del suo ammonimento. Chi la conosceva bene, era conscio del fatto che non le importasse proprio alcunché.
    Tra qualche anno saremo colleghi, non sei contento? Gli domandò candidamente, improvvisando due occhi da cerbiatto come se stesse cercando di far colpo su di lui. Cosa falsa, perché lo detestava così tanto da provare ribrezzo solamente a vederlo. In realtà, nemmeno lei sapeva più se sarebbero diventati effettivamente colleghi, ora che le era balenata in testa l'idea di poter diventare un brillante Magiavvocato, provare a difendere chi, come lei, era stato vittima di una maledizione e non avrebbe mai più avuto la possibilità di essere "normale".
    Oh, hai qualcosa sulla maglietta. Avvicinò il dito e raccolse una parte del ripieno dell'ex cannolo, portandoselo lentamente alle labbra e leccandolo con altrettanta lentezza, quasi sensuale. Ridacchiò, osservandolo di sottecchi.
    Jessica Whitemore


    Black Opal
    IV Anno
    Bisex

    code by ©#fishbone

     
    .
  4.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Auror

    Group
    Ministero
    Posts
    488
    Reputation
    +310

    Status
    🗲
    C’erano due cose che Thomas davvero detestava: l’arroganza e la strafottenza. Jessica era sia arrogante ma soprattutto strafottente. Si era intromessa in una relazione che neanche conosceva. Lui ed Eve erano fratelli e purtroppo anche da parte della stessa madre e lei non aveva fatto altro che rompere le palle in qualsiasi modo. Ma chi si pensava di essere. La cosa più assurda era che lei pensava anche di stare dalla parte della ragione. La guardò sgranando gli occhi e facendo un’espressione di sdegno ed anche un po' di schifo da parte sua. Non ti ci fanno neanche mettere piede qui dentro. Potresti lavorare come porta borse. Non credo neanche che tu sia capace a fare qualcos’altro che leccare gelati! Che poi lui non era molto diverso visto che stava sempre senza mutande a casa di qualcuno di diverso, quindi il punto non era quello! Sbuffò poi scuotendo ancora il capo in segno di disapprovazione e poi si guardò la maglietta. Oddio se solo avesse potuto l’avrebbe davvero presa a sberle in faccia. Quella mossa poi, lo fece seriamente alterare. Con un dito prese un po' di cannolo non siciliano e glielo spiaccicò sulla fronte a modi “simba un giorno questo sarà tuo!” e poi le rise in faccia. Ecco, adesso, in quel momento, entrambi sembravano due ragazzini sciocchi che si facevano i dispetti, ma in realtà era quello che erano sempre stati. Thomas quando incontrava Jessica tornava ad essere un bambino, uno di quelli capricciosi e stupidi che non si reggevano. Quasi immaturi. Mi dici che ci fai qui? Oppure non sapevi dove andare e quindi hai deciso di perderti dentro i ministero! Quella conversazione poteva finire solamente in due modi: o contro un muro oppure con un duello. Nessuno dei due era veramente escluso. Era veramente importante tutta quella storia perché non si poteva fare a meno di notare che entrambi avevano una propensione al sesso non indifferente.
    Thomas Richenford

    "
    citcitcit
    "

    Thomas Richenford - 21 anni
    Pureblood
    Auror

    code by ©#fishbone

     
    .
  5.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Black Opal
    Posts
    19,808
    Reputation
    +1,048

    Status
    🗲
    Se Thomas credeva che lei si fosse intromessa tra lui ed Eve, avrebbe dovuto rivedere meglio l'ordine cronologico degli eventi. Lei, Eve, la conosceva fin quando era in fasce, per qualche bella combinazione astrale. Ora, Jess non sapeva di questi suoi pensieri quindi sicuramente non avrebbe potuto ricordarglielo.
    Lo osservò con intensità sbuffando una risata e scuotendo la testa. Probabilmente valeva più di tutto il corpo auror messo insieme, anche se non era la ragazza più disciplinata che quel mondo concepisse. Ma comunque ora era seriamente confusa se proseguire la strada per diventare un'auror, oppure virare e diventare una magiavvocatessa. Certo, ormai il percorso non lo poteva più cambiare, essendo ormai al quinto anno, ma avrebbe potuto aggiustare il tiro una volta uscita.
    Assunse un'espressione di disprezzo nei confronti del ragazzo davanti a lei, negando qualsiasi cosa che non fosse quel profondo odio immotivato che non aveva idea da dove venisse.
    Se hanno fatto entrare te, fanno entrare chiunque. Chissà quante malattie hai portato assunse con fastidio, sistemandosi dritto ed incrociando le braccia al petto ed osservandolo ancora.
    Leccare gelati...? Non poté far altro che ridere come se lui avesse detto qualcosa di buffissimo. Che in effetti era proprio così! Questo è il massimo degli insulti che la tua piccola mente è in grado di partorire? Ma per favore, persino un neonato avrebbe saputo pensare a qualcosa di migliore. Aveva benissimo capito il senso di quell'insulto e che "gelati" non si riferisse proprio a quella cosa dolce, fredda e buonissima, ma a quello che faceva spesso e volentieri sotto le lenzuola. Ma era comunque divertente prenderlo in giro.
    Non rise più, lasciando a lui l'onore, quando si ritrovò un po' del ripieno del cannolo, spiaccicato sulla fronte. Fece una smorfia e sollevò un dito, prendendone un po' ed abbassandolo al livello delle loro labbra.
    Almeno potresti dirmi se è buono. L'ho pagato, sai! Esclamò, accogliendo il proprio dito tra le labbra, non lasciando nemmeno una traccia di ricotta sulla punta. E scritta così, decontestualizzata, è molto molto fraintendibile.
    Devo ottenere un permesso per mio zio... deve studiare una creatura magica più pericolosa di una puffola gli spiegò, chiedendosi subito dopo perché avesse sprecato anche solo un secondo in più, per spiegare a quell'energumeno, il perché fosse lì. Tu non dovresti essere a lavoro?
    Jessica Whitemore


    Black Opal
    IV Anno
    Bisex

    code by ©#fishbone

     
    .
  6.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Auror

    Group
    Ministero
    Posts
    488
    Reputation
    +310

    Status
    🗲
    img
    Thomas Richenford
    Auror | 22 anni
    Se avesse potuto dire davvero tutto quello che gli passava per la testa, avrebbe potuto davvero insultarla molto più di quello, ma aveva la divisa addosso e non poteva farlo. Per quanto Thomas fosse un ragazzo senza nessun tipo di freni teneva a quel lavoro più di ogni altra cosa al mondo e niente e nessuno avrebbe potuto dire il contrario. Si era sempre impegnato e non era certo una come Jessica che gli avrebbe tolto onore solo perchè esisteva e voleva essere al centro dell'attenzione. Sospirò, cercò di non darle una capocciata in fronte e poi scosse il capo. Infatti mi hanno portato con loro in una missione molto importante e mi hanno premiato facendomi diventare direttamente auror, senza neanche finirla l'accademia. Tu entreresti già qui dentro come auror, dopo aver finito l'accademia di Hidenstone chissà come! Non poteva neanche dirgli che si era scopata qualche professore, sia perchè non lo sapeva che era successo davvero sia perchè neanche lo immaginava! Comunque l'odio era evidente e soprattutto era reciproco. Due erano le cose per quei due: o sarebbero finiti, prima o poi a letto insieme, oppure si sarebbero ammazzati di botte a prescindere dal loro sesso o età. Si morse il labbro e poi scosse la testa per la sua risata. Era davvero, davvero indignagno, non c'era niente da fare. Sei una gallina sciocca. Malattie? Mica sono come te, io non ho figli sparsi per il mondo senza neanche sapere chi cavolo è il padre!Si, c'era andato giù pesante, non era da Thomas, ma era anche vero che davvero non la poteva vedere. Quando fece quel gesto hiuse appena gli occhi, prese la bacchetta e si pulì. Riesci a comprare solo cose ciroclari. Se almeno fossi stata brava a fare qualche pompino, adesso già eri caposcuola ed invece... Beh...adesso gli piacevano di più i suoi insulti? Poi sentì cosa era andata a fare in quel posto. Quarta porta a destra. Tuo zio mi fa davvero tenerezza per dover vivere con una come te! E senza dire altro fece per andarsene. Alla fine le aveva detto dove doveva andare no? Era sufficiente per la sua divisa.

    RevelioGDR
     
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Black Opal
    Posts
    19,808
    Reputation
    +1,048

    Status
    🗲
    Quei due avrebbero dovuto crescere ed imparare a non detestare le persone sulla base del nulla, ma non potevano farne a meno. Era un'antipatia a pelle, impossibile da controllare e da evitare... e quindi si ritrovavano là, nel corridoio del Ministero a lanciarsi improbabili insulti.
    O forse semplicemente volevano usarti come carne da macello. A chi importa se uno stagista muore? Replicò, velenosa, stringendosi nelle spalle. Era sicurissima che ad Olwen non interessasse nulla del ragazzino ma se lo tenesse buono per le cose che lui non aveva per nulla voglia di fare, come sbrigare le scartoffie o... morire.
    Stai dicendo che sono raccomandata? Si strinse nelle spalle di nuovo senza sentirsi offesa da quell'insinuazione. Tutto sommato, si era fatta il culo per quasi cinque anni per poter avere qualche competenza e, soprattutto, uscire con il massimo dei voti -o quasi- ogni anno. Al contrario suo, non aveva alcuna conoscenza all'interno del Ministero. Okay, forse il fratello di Mia ma... non credeva che l'avrebbe raccomandata, oltre al fatto che non lo conosceva quasi per nulla, se non attraverso le parole della Freeman minore.
    Lo guardò inclinando la testa, leggermente infastidita dalle sue continue insinuazioni e se non si fossero trovati "in casa sua", probabilmente avrebbe tirato fuori la bacchetta. Forse lui era più addestrato ma Jess sapeva di sicuro difendersi bene.
    Peccato che io sappia chi sia il padre lo freddò, alzando gli occhi al cielo. Era vero, sapeva alla perfezione chi fosse il padre di Alex, solo il fatto che non fosse presente, era un discorso totalmente a parte.
    Vuoi provare? Da piccola mi hanno insegnato a non giudicare senza sapere. Si avvicinò a lui con il suo solito sguardo malizioso. Per quanto lo odiasse, non poteva negare che fosse un gran pezzo di auror, quindi se lo sarebbe fatto volentieri.
    Credimi, non è lui la vittima. Lo disse con un sottile velo di tristezza che sparì subito dopo, mentre si avvicinava alla porta. E... grazie. Non avrebbe saputo dire nient'altro di carino a Thomas ma il pensiero di suo zio aveva momentaneamente abbassato le sue difese.
    Jessica Whitemore


    Black Opal
    IV Anno
    Bisex

    code by ©#fishbone

     
    .
  8.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Auror

    Group
    Ministero
    Posts
    488
    Reputation
    +310

    Status
    🗲
    img
    Thomas Richenford
    Auror | 22 anni
    Erano imbarazzanti. Tutti e due. Thomas perchè era davvero un auror e dire quelle cose con la divisa voleva dire essere veramente un bambinetto da quattro soldi. Jessica, perchè gli dava corda e continuava a battibeccare come se niente fosse. Erano imbarazzanti, ma tremendamente sinceri. Ognuno per le proprie ragioni, ognuno per qualcosa che non conosceva realmente, ed tutti e due per la gelosia nei confronti di un'uica persona: Evelyn.- Certo era che Thomas aveva avuto una cotta per la sorellastra maggiore che non finiva più ed i fatto di essere stato più volte violentato da sua madre non aiutava per niente ad essere una persona sana mentalmente. Comunque si avviicnò a lei e scosse il capo, altrettanto malizioso. Non lo faresti perchè sei solamente una quaquaraqua! Mimò con le mani. Si la stava sfidando davvero a fargli un pompino? Andiamo Thomas, davvero potevi vantarti di essere un auror, prescelto, se facevi quelle cose. Ma Jessica aveva fatto un errore. Aveva messo in dubbio l'affetto ed il bene che Xander provava nei suoi cofnronti. Peccato che io non abbia mai rischiato di morire in nessuna missione, tu invece, ad Hidenstone non te la sei mai passata troppo bene. Sempre qualcuno che ti parava il culo, se no saresti morta in due minuti. Magari recuperi entrando qui. Erano cattivi e lo erano entrambi. Erano veramente, ma veramente pessimi e non si poteva dire altro. Uno augurava la morte all'altro. Si poteva mai davvero essere così stupidi? Comunque erano vicini, ma Thomas fece un passo indietro. Doveva ammettere che era cresciuta bene. Ci mancherebbe. Una volta hai scopato e quelli sono i risultati. Quasi ti manderei gli assistenti sociali a casa!E non stava scherzando, a dire il vero. Sorrise fintamente e quando lei gli disse grazie lui scosse il capo e sospirò, alzò il medio e decise che era il caso di andare via, perchè se no sarebbe finita veramente in un duello tra loro due e no, non ci sarebbe neanche andato troppo leggero, a dire il vero!

    RevelioGDR
     
    .
7 replies since 1/9/2022, 19:53   147 views
  Share  
.
UP