<la bacchetta di Xavier picchiettò con tocchi leggeri e regolari diversi mattoni in un ordine apparentemente casuale, che però casuale non lo era di certo. Si trovava al Paiolo Magico, segreto ingresso per Diagon Alley. In un attimo si ritrovò in un ambiente che differiva drasticamente da Londra, forse trovandosi un po' più somigliante a Denrise, per certi versi, anche se nessuno -lui compreso- lo avrebbe mai detto; era schifoso avere qualcosa in comune con gli inglesi.
Fece il suo ingresso in quella cittadina così retrò, trovandosi dalla strada di cemento, ad una più rurale fatta di terra battuta e circondata da edifici non troppo altri, la maggior parte non superava i due piani. Si guardò in giro e guardò il suo magifonino; erano circa le 22 ed era sabato sera. Non sapeva nemmeno lui perché fosse in quel posto, ma doveva eseguire un incarico dell'Acromantula, ovvero uccidere un testimone scomodo ma ancora non era l'ora, però aveva deciso di presentarsi un po' prima per ripassare il piano ed anche perché non voleva che imprevisti lo facessero ritardare. Si avviò per le strade come un comune londinese -ma non diteglielo od è probabile che vi sgozzi- notando come vi fosse diversa gente già ubriaca disseminata per le comuni panchine che costeggiavano la via, illuminate dai lampioni in ferro che vi erano accanto. Disprezzava chiunque non reggesse l'alcol e si ubriacava con un nonnulla ed essendo inglesi, era molto probabile che fossero andati dopo un paio di birre. Un'altra cosa che avrebbe certamente fatto, sarebbe stato dare fuoco a tutti quegli insulsi ombrelloni colorati, invece si limitò a scansarli e dirigersi verso un dismesso pub, sicuramente poco conosciuto e quasi in rovina, se non fosse che era ancora in attività. Entrò con discrezione, un leggero scampanellio ad annunciarne la presenza, cosa che lo infastidì non poco... preferiva passare inosservato. Alcuni sguardi si alzarono sul nuovo arrivato, ma si riabbassarono subito dopo ad un'occhiata incendiaria di Xavier, che si diresse subito al bancone, sedendosi in uno dei fatiscenti sgabelli, sperando non cadesse all'istante. Un bicchiere di Rum ordinò in un crudele sussurro. Le abitudini denrisiane erano dure a morire.
23 y.o ▸ Predone ▸ Denrise ▸ Acromantula
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