Cosa nascerà?

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Mirtillo rischiò di farla inciampare diverse volte lungo il suo tragitto, correndole e scodinzolandole tra le gambe. Inoltre rischiava anche di far cadere l'uovo. E stai un attimo fermo! Esclamò Emma, dopo l'ennesimo tentennamento sulle sue agili gambe. Si stava dirigendo assieme a Ringo, verso la Radura delle Creature Magiche, dove magari si sarebbe accoccolata vicino al ruscello e avrebbe guardato l'acqua scorrere placida, o magari avrebbe anche immerso i piedi, tanto con i sassi termali, non le si sarebbero di certo congelati. Aveva voglia di stare tranquilla insieme al suo uovo che non vedeva l'ora di far schiudere: era così emozionata! Avrebbe accettato qualsiasi animale ne sarebbe uscito, anche se aveva un debole per le puffole pigmee! L'avrebbe sicuramente chiamata Pink -banale ma efficace- in caso fosse stato così, anche se... beh, sperò che non le sarebbe uscita una Puffola geneticamente modificata e spaventosa come quella di Ensor! Aveva i brividi a ripensare al suo sguardo terrificante, al suo becco e ai suoi artigli acuminati.
Emma percepiva che poco mancasse alla schiusa, ne era certa... e non stava più nella pelle!
I suoi passi schiacciavano l'erbetta della radura, producendo un lieve cick chack ad ogni suo nuovo passo, era quasi un suono melodioso. Sorrise e, prima che potesse dirigersi verso il ruscello, vide su una panchina una ragazza con un gufo che le svolazzava attorno e un cricetino sulla spalla. Il suo sorriso si ampliò. La riconobbe come Ayla, anche se non avevano mai propriamente parlato, avevano fatto diverse lezioni insieme -essendo entrambe al biennio- e probabilmente avrebbero anche seguito lo stesso percorso per i GEMMA. A tal proposito, quell'anno avrebbe anche avuto i MAGO ed era preoccupatissima.
Alzò il braccio in segno di saluto, quando entrò nel campo visivo della dioptase, sorridendo ancora. Ayla! Ciao! Anche tu qui con l'uovo? Infatti anche Emma teneva stretto il suo con il braccio libero, mentre Mirtillo si avvicinò ad Ayla, scodinzolando.

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Emma adorava Mirtillo come se fosse un figlio, per lei, solo che era innegabile quanto fosse vivace e quanto fosse di difficile gestione; soprattutto quando si metteva in testa di farle le feste e si comportava da discolo in quella maniera, anche se la biondina non era realmente arrabbiata, anzi sfoderò uno dei suoi dolcissimi sorrisi, alla vista di Ayla poco più in là.
Quando poi sentì la sua voce richiamare il cagnolino, sorrise ancora di più e lasciò senza problemi che si avvicinasse alla dioptase, iniziando a scodinzolarle attorno, felice di incontrare sempre persone diverse. No, di sicuro non sarebbe stato un buon cane da guardia, il suo barboncino nano, ma poco importava. Adorava vederlo socializzare con i suoi amici e compagni, quindi avrebbe senza dubbio lasciato che lei lo accarezzasse e che gli desse da mangiare, tanto sapeva quanto Ayla adorasse gli animali e non aveva dubbi che gli avrebbe dato qualcosa di adatto e non del cibo che gli avrebbe fatto male.
Oh ma scommetto che si schiuderanno presto! Io credo di aver seguito tutti i consigli del professor Salvatore e del professor Ensor- certo che definire consigli quelli di quest'ultimo, era una grande esagerazione- quindi non dovrei aver problemi... e sono sicura che anche tu lo hai fatto! Annuì convinta, il suo sguardo azzurro brillante, che si spostava da Ayla all'uovo e viceversa, mentre andò a sedersi accanto a lei.
Rise alle parole della ragazza. Concordo. Anche se qualsiasi cosa nascerà, l'adorerò comunque! Mia mamma invece è stata felice, anche se nemmeno la nostra casa è grande. Magari lo manderò a Parigi. Mio padre sì che ha una casa enorme! Esclamò sognante, posando l'essere in grembo ed abbracciando la radura con un gesto.
Sorrise teneramente alle parole che rivolse all'uovo e si trovò perfettamente d'accordo. Confido nel fatto, però, che non ci abbiano dato nulla di enorme. Ridacchiò, accarezzando il guscio. Hai dato un nome al tuo? Il mio si chiama Oreo. Lo alzò all'altezza degli occhi e gli diede un bacino. E sei il mio bambino, vero? Non ti abbandonerò mai nella vita! spero che tu possa fare amicizia con Mirtillo!