Aula, camera e studio - Eva Ivanova

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    Insegnante
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    Reputation
    +100
    Location
    Mosca, Russia

    Status
    🗲
    Evangeline Ivanova • 21 Giugno 1990

    Di origine rumena, trasferitasi a Londra molto giovane, per questioni di studio.
    Gli studenti dicono di lei che sia una figura di riferimento e di crescita, un po' come una madre per tutti coloro che si sentono persi tra le mura scolastiche.
    Gentile, dolce, apprensiva. Con quel briciolo di severità che mai guasta.
    E' così che la descrivono gli studenti.
    Spesso il suo aspetto fisico viene prima della sua reputazione, ma di questo lei è consapevole.
    E' imparziale e cerca di essere sempre presente per tutti i suoi studenti, spesso tralasciando la sua vita privata, per dedicarsi a loro. Disponibile e riservata, cerca di dare il meglio per poter rendere i suoi studenti preparati al mondo fuori dall'Accademia.
    Determinata ed elegante. Cerca sempre di essere formale, nonostante la sua gentilezza faccia spesso prendere troppa confidenza a chi non è nel cerchio delle sue amicizie. Tuttavia, sa sempre porre i paletti in ogni qualsivoglia relazione, che sia essa lavorativa o meno, riuscendo a determinare la sua personalità.
    Per maggiori informazioni, qui.


    Curriculum Vitae
    • Hogwarts (Tassorosso) - dal 2001 al 2008

    • Università della Magia e Stregoneria di Atene - dal 2008 al 2011

    • Diplomata al Hellenic Conservatory of Music & Arts; Atene - 2008/11 (Arpa&Teatro)

    • Dottorato di Ricerca presso l'Università Stregata di Alessandria d'Egitto, "Incantesimi, riti e magie primordiali" - dal 2011 al 2014

    • Docente di Incantesimi presso l'Accademia di Magia di Hidenstone - dalla sua fondazione ad oggi

    • Corsi di Formazione: "Disturbi comportamentali in età evolutiva"; "Gestione dei conflitti"; "Gestione dello stress"; "Astronomia: riti e magia"

    • Master Breve in Magia Bianca (2015)

    • Pubblicazioni: "Incantesimi e rituali primordiali - l'Egitto che non conosciamo"; "La Magia spiegata ai più piccoli"

    Competenze
    La passione di Eva per gli Incantesimi come materia di insegnamento, è una cosa vecchia. La docente di Hidenstone ha incentrato tutti i suoi studi. Ha cercato di acquisire quante più competenze possibile per avere un'amplia conoscenza delle possibili sfaccettature della magia e dell'utilizzo degli incantesimi, abbracciando anche le antiche tradizioni, durante il suo dottorato in Egitto.
    Ha dedicato tutta la sua vita allo studio e ancora oggi, se c'è qualcosa di interessante che potrebbe ampliare il suo ventaglio formativo, si butta a capofitto.
    Ha conoscenze nelle pratiche di gestione di gruppo e dello stress, inoltre, orientata già verso l'insegnamento, decise di seguire un corso di formazione per i disturbi comportamentali in fase adolescenziale.
    Altro occhio molto interessante nella sua carriera, è stato posto sulla Magia Bianca, per cui ha seguito un master breve.
    Ha pubblicato due delle sue tesi di studio e sta lavorando ad un secondo manuale, riguardante la magia e come questa sia mutata col tempo.
    RevelioGDR



    Aula di Incantesimi


    L'aula è molto ampia, tanto da poter aver permesso alla docente di creare due zone di interesse didattico.
    Una è la classica aula da lezione teorica, a destra, fatta di banchi di legno, a due posti, che possono essere spostati in base alle esigenze delle lezioni che verranno trattate x in legno BIANCO. Davanti ad essi c'è una cattedra, rialzata e alle spalle una parete con una lavagna, che la docente utilizza per segnare gli argomenti della lezione, i compiti o altro di necessità.

    La seconda zona, a sinistra, interessa la parte pratica della lezione. Essa è fatta principalmente da brecciolina e da gradinate poste a cerchio, attorno ad essa. Un'arena dei duelli in miniatura, che la docente modificherà in base alle proprie esigenze.

    Per entrare nell'aula, gli studenti saranno costretti a proferire un alohomora prima di varcare la soglia, così da aprire la classe. Ogni volta che la porta si richiuderà alle loro spalle, il successivo studente sarà costretto a replicare l'incanto. Non è possibile trattenere la porta per chi sta dietro di voi, ma potrete entrare in più di una persona, grazie all'ampiezza della porta che vi separa con l'aula.

    Vi si sentirà sempre un rilassante odore di vaniglia, non troppo forte, che aleggerà per l'aula.



    Studio di Evangeline


    Lo studio di Eva è molto luminoso, questo non solo grazie alla grande finestra a vetrata che ha alle spalle della sua scrivania, ma anche per la colorazione scelta per l'arredamento e i muri.
    Si accede ad esso, bussando tre volte ad un mattoncino bianco, posto accanto ad un quadro di un paesaggio rappresentante un campo di tulipani, il suo fiore preferito.
    Spesso si diverte a modificarne l'ordine, spostando la classica scelta di disposizione che aveva preso il primo giorno di servizio.
    Storicamente, la scrivania, di legno di quercia sbiancato, dà le spalle alla finestra ampia, in stile inglese. E' tra due colonne di marmo lucido, con venature grige e una poltrona imbottita, molto comoda, viste le tante ore che la docente passa nel suo studio a correggere compiti e scrivere libri.
    Sul ripiano della scrivania, ha un lume che emana luce calda. La visuale è direttamente sulla porta, anch'essa bianca, come il resto dell'arredamento. Fatta da due ante decorate con ghirigori e fiori delicati x.
    Sulla destra, dando le spalle alla finestra, c'è una seconda porta, anch'essa bianca, ad una sola anta: aprendola, si entra in una piccola biblioteca personale, dove le pareti sono piene di scaffali. C'è un piccolo soppalco illuminato, dove sono state fatte altre scaffalature.
    Al centro di questa, vi sono un divanetto, un tavolino basso, con il ripiano in vetro e una poltrona al lato opposto. Davanti a questo quadretto, vi è un camino, che d'inverno è alimentato da una fiamma sempre accesa, tranne quando la docente non è in Accademia x.
    Ritornando nella prima sala, a sinistra, quindi dalla parte opposta alla biblioteca, vi è una scala a chioccia, illuminata da candele sempre accese nelle ore serali, x che è rifugio di ricordi e bauli contenti libri e scritti della docente e un'altra porta con vetro opaco, decorato con tulipani rossi x, a scorrimento.
    Se si facesse scorrere questa porta, si avrebbe accesso alla piccola toilette che per le emergenze e per il buon utilizzo durante le ore passate in studio, è totalmente necessaria. Anche qui, il bianco prevale, rendendo luminoso l'ambiente. Vi è l'essenziale: lavabo, con specchio, wc e bidet. Tutto con sempre disponibili carta igienica e asciugamani. Oltre ai saponi sempre differenti, con profumazioni varie, ogni mese diverse.
    La scala a chiocciola, ha uno scalino che le permette, battendo su di esso due volte, di accedere direttamente alla sua stanza, come se cambiasse ambiente salendola.



    Camera di Evangeline


    Si trova nel Dormitorio degli Adulti.
    Per l'accesso alla sua stanza, la modalità per entravi, qualora il quadro non fosse aperto, lasciando libero l'accesso, è conoscendo una parola d'ordine. Dopo aver proferito questa parola d'ordine, il quadro lascerà spazio ad un ampio ambiente che fa da ingresso e salottino. Le pareti sono dipinte di un vellutato carta da zucchero, l'arredamento dell'intera stanza alterna colori quali celeste, azzurro e bianco, sempre con uno sfondo carta da zucchero. Il pavimento è coperto da un parquet grigio ghiaccio. Nonostante il colore leggermente scuro delle pareti, l'ambiente è luminoso, grazie alla grande finestra che si affaccia sul lago dell'Accademia.
    Nel salottino è stato predisposto un angolo tisane, dove Eva si rifugia prima di lanciarsi sul divano ad L che è proprio al centro di questa stanza x, innanzi a questo c'è un tavolino basso, con sopra un vetro.
    Non vi sono scrivanie nello spazio del salottino, perché preferisce pensare che il lavoro, una volta terminato, debba rimanere recluso nello studio, così da non passare troppe ore insonni per completare quello che le rimane, sentendosi costretta a tornare in camera quando la stanchezza si fa sentire.
    Dal salottino, sulla destra, si accede, attraverso una porta bianca, alla sua vera e propria stanza da letto.
    Il letto, in stile orientale che incrocia la comodità e la modernità, allo stesso tempo. Infatti, è un matrimoniale circondato da tutti gli optional di cui la docente ha bisogno: uno spazio nascosto per le coperte, ai piedi del letto così da averle sempre a portata di mano. Da un lato vi è un piccolo spazio con dei libri che legge prima di andare a dormire, sulla destra. A sinistra, invece, ci sono un comodino con un ripiano che si solleva, per permetterle di tenere il suo portatile comodamente a letto e nascondere fogli al di sotto di questo. Dei cassettini sono presenti nella parte bassa del lato di questa specie di comodino, con altri scaffaletti. Sempre sulla sinistra, prima di arrivare al materasso c'è una chaise longue che fa parte del letto stesso x.
    C'è una cabina armadio sulla sinistra della camera, e sulla destra un ampio bagno, anch'esso arredato di bianco e con tutti gli optional necessari. Inoltre, vi è un piatto doccia, dietro la porta e una vasca di fronte ad essa, stile shabby x.
    Eva ha la passione, oltre che per le tisane, anche per gli incensi e le profumazioni per ambienti, quindi spesso si sentono questi, riempire l'aria della stanza, creando un'atmosfera rilassante.

    RevelioGDR


    Edited by Eva Ivanova - 3/5/2020, 17:47
     
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