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? James Beauvais ?« La vita è un’enorme tela: rovescia su di essa tutti i colori che puoi.»[Sabato mattina ore 10.00 Cortile di pietra, inizio di novembre]
Il castello aveva tanti luoghi al quale era legato ormai, aveva passato più di un anno nello stesso e conosceva ogni luogo che poteva ritenere decisamente bello e particolare, uno di quelli era il "famoso" Cortile di Pietra. Era appena fuori lo stesso castello e la vista che offriva lo stesso era magnifica, sembrava come un magico giardino solo che aveva un qualcosa in più che gli piaceva moltissimo, un piglio in più per certi versi. Alberi, panchine, lampioni, e quel ciottolato che davano un carattere maggiore al tutto. Quel sabato mattina volle prendere un po' di tempo per se stesso e andare al Cortile per stare in mezzo alla natura e soprattutto rilassarsi il cervello. Si era messo una felpa per il fresco che c'era in quel periodo dell'anno, ma aveva un pantalone corto, alle gambe era difficile che gli facesse freddo. Camminò lungo quel ciottolato fino ad arrivare al sentiero che era caratterizzato dalla bella pietra, in qualche minuto arrivò allo spiazzo con le panchine che formavano una mezza luna. Si mise a sedere su una delle panchine, quella che era davanti alla scalinata sempre in pietra. Si mise a sentire quel leggero vento che passava sulla sua pelle, era una delle cose che apprezzava particolarmente del Regno Unito, il vento e la pioggia erano alla base delle loro giornate effettivamente. La natura lo circondava con piacere, con una voglia di mettersi in volo e esplorare meglio quello che avevano intorno alle mura del castello, alla zona dove passavano la maggior parte dell'anno solare. Era strano e bello allo stesso tempo sentire come la natura dominasse quel luogo, si sentiva a casa, come se fosse al più famoso parco di New York ma in maniera molto più bella e magica.? Scheda Pg ? 16 anni ? Ametrin ? Ricco ?© psìche
SPOILER (clicca per visualizzare)Joo-hyuk Kwon. -
+1 .Finalmente il weekend era arrivato e con quest'ultimo anche un bel po' di tempo libero da poter trascorrere in tranquillità, lontano da lezioni e compiti da svolgere la sera.
Stava ancora tentando di ambientarsi in quella realtà così differente da quella dalla quale proveniva, tuttavia stava andando meno peggio del previsto. Non aveva ancora stretto amicizia con nessuno, ma considerato il suo carattere sospettoso, tendeva a prendersi il suo tempo prima di fidarsi qualcuno.
Veniva da sé che trascorrere il sabato per i fatti suoi non rappresentava un problema per lui.
Aveva afferrato uno dei suoi fumetti preferiti dell'ultimo periodo e aveva deciso di recarsi dalle parti del cortile di pietra con tutto l'intento di sdraiarsi su una panchina e starsene lì a leggere.
Aveva portato con sé anche un bricco di carta gentilmente offerto dagli elfi domestici che gli avevano scaldato un po' di latte, quindi il fresco di quella giornata sembrava non poterlo toccare minimamente.
Fu quando raggiunse il posto designato che si rese conto di non essere completamente solo. Il fatto che ci fosse già qualcuno da quelle parti non rappresentava un grande problema per lui, tant'è che rivolse un mezzo inchino in direzione di James prima di occupare una delle panchine vuote posandoci su il bricco di latte.
Ciao. Mi metto solo qui a leggere, non ti disturbo.
Sollevò il fumetto, permettendo al ragazzo di sbirciare la copertina dello stesso, dandogli modo di leggerne il titolo. Si trattava di Chainsaw Man, ma non aveva la più pallida idea se James fosse un appassionato di manga. Per quanto ne poteva sapere lui, avrebbe tranquillamente potuto trattarsi di un mago purosangue che nulla conosceva del mondo babbano.
Si sfilò il giacchetto scuro dalle spalle, appallottolandolo e posandolo sulla panchina, restando con indosso una felpa nera con tanto di cappuccio, un jeans scuro e un paio di Converse basse nere.
Non sapeva se aveva interrotto magari un momento di riflessione né sapeva se James avrebbe preso di buon grado il fatto che lui si stesse fermando lì a leggere, ma in ogni caso non se ne sarebbe andato.
Afferrò il bricco del latte, tracannando un paio di sorsi e mettendosi poi finalmente seduto mentre il fumetto veniva aperto a partire dall'ultima pagina.
Lanciò un'occhiata di sottecchi a James e rimase seduto.
Voleva capire se era il caso di sdraiarsi sulla panchina o meno.Joo-hyuk
Kwon"If I was you, I'd wanna be me too."black opal - I annocode by ©#fishbone
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+1 . ? James Beauvais ?« La vita è un’enorme tela: rovescia su di essa tutti i colori che puoi.»
La pace dei sensi era il massimo in quella panchina, da una parte le montagne, dall'altra il castello quindi non poteva assolutamente chiedere di meglio per stare a pensare e fare mente locale su cosa doveva fare o meno nei giorni successivi. Una voce però lo riportò improvvisamente alla realtà, si guardò intorno per vedere chi fosse, era un ragazzo della casata dei Black Opal che aveva visto qualche volta a giro per il castello ma senza approfondire la sua conoscenza, poteva essere anche la volta buona per fare ciò effettivamente.
Ciao, non mi disturbi assolutamente, anzi mi fa piacere un po' di compagnia. Mettiti pure comodo, il posto non manca assolutamente. Sei Joo-Hjuk vero? Scusa la pronuncia ma non so usare il giusto accento con il coreano.
Quindi dette un occhio al libro del ragazzo, era l'ora di una bella lettura per quel ragazzo, Joo, e il libro era un bel manga giapponese, una cosa che aveva apprezzato molto fin da ragazzo, a New York erano nella norma in tutti i negozi di libri, c'erano degli scaffali infiniti pieni delle ultime uscite e ne aveva diversi a casa.
Un bel manga, direi da intenditori, se non è erro Chainsaw Man è stato scritto dal maestro Fujimoto vero? Il mio personaggio preferito dello stesso è Makima, che come saprai anche te è la sexy cacciatrice di Diavoli. Magnifica lei, senza ombra di dubbio.
Non era un vero esperto della materia ma i manga non gli dispiaceva assolutamente. Fece una bella risata.
Compravo i suoi manga da "Kinokuniya New York", ho tutta la serie a casa mia di New York, gli adoro.
Fece un sorriso.
Quindi devo dedurre che anche te sei un amante dei manga? Non è una lettura da tutti, spesso vedi ragazzi o ragazze con libri presi dalla biblioteca, ma niente manga.
Lasciò quindi la parola al ragazzo, era interessante scoprire che poteva avere una passione così comune con il ragazzo. Forse la risposta era ovvia sennò non sarebbe stato lì con i manga, ma avere una conversazione era importante per farlo uscire dai suoi pensieri.? Scheda Pg ? 16 anni ? Ametrin ? Ricco ?© psìche
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.Fino a quel momento non aveva mai avuto modo di intrattenere una conversazione degna di questo nome con qualcuno. Si era limitato a scambiare quattro formali chiacchiere sui corsi di studio, sulle lezioni e sui compiti, ma mai su qualcosa che andasse un po' più sul personale.
Era una persona abbastanza introversa quando si ritrovava a parlare con dei perfetti sconosciuti e riusciva a dare il meglio di sé solo quando, finalmente, poteva dire di essere a proprio agio.
Faceva un po' di fatica a memorizzare volti e soprattutto nomi, quindi rimase un po' stupito quando James gli diede modo di capire che ricordava il suo nome.
Sperava tanto di passare inosservato e avere quanti meno problemi possibili, lì ad Hidenstone, ma i caratteristici tratti somatici che lo distinguevano generavano l'effetto opposto.
Lo rendevano ben più visibile e distinguibile di quanto non volesse apparire.
Joo-hyuk, sì. Giù-yo.
Scandì per bene la pronuncia del proprio nome nel tentativo di agevolare l'ametrin, rendendosi conto di quanto potesse risultare complesso azzeccare i suoni giusti per qualcuno che non era nato in Corea del Sud.
Ad ogni modo, il fatto che James non gli avesse dato del cinese, intanto, faceva guadagnare al ragazzo una bella manciata di punti.
Tranquillo, non è semplice. I miei ex compagni di Mahoutokoro mi avevano consigliato di cercare un nome occidentale con cui farmi chiamare, ma non ne ho trovato uno che possa andare bene.
E non era neppure così sicuro di volerne uno. Non riusciva a comprendere quella strana usanza tutta orientale di assegnarsi nomi stranieri una volta trasferitisi.
Tu invece? Scusami, sono terribile con i nomi.
Si mise a sedere sulla panchina, sorseggiando il latte caldo, senza smettere di prestare orecchio alle parole dell'ametrin che, incredibilmente, sembrava conoscere il manga che si era portato dietro.
Proprio lui.
Abbozzò un'ombra di sorriso a labbra strette mentre confermava le parole di James.
Makima è anche il mio personaggio preferito. Ma anche Aki non scherza. Hai letto tutta la prima parte?
Chiese a quel punto, annuendo alla domanda altrui circa la passione dei manga.
Diciamo che mi rilasso più con i fumetti che con i libri di Incantesimi. Appassionato sia di manga che di anime, comunque.
Precisò, accogliendo il bricco di latte tra i palmi delle mani per scaldarli un po'. Stare fermi non aiutava di certo a combattere il fresco, ma non stava neppure tremando chissà quanto. Avrebbe resistito per tutto il tempo necessario.
Che altri manga segui?
La sua prima conversazione casual non stava andando poi così tanto male, si ritrovò a pensare. Aver trovato qualcuno che condivideva il suo stesso interesse poteva aiutarlo a sciogliersi.Joo-hyuk
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+1 . ? James Beauvais ?« La vita è un’enorme tela: rovescia su di essa tutti i colori che puoi.»
Non era semplice provare a dire un nome in lingua coreana, già il suo americano poteva essere leggermente differente da un nativo britannico, per qualche slang sicuramente. Immaginarsi come poteva sapere alla perfezione la lingua coreana, era improbabile la cosa.
Allora sono felice di averlo detto "quasi" correttamente. Se devo essere sincero con te nemmeno io sono un vero britannico, essendo nato e cresciuto fino a più di un anno fa a New York, quindi sono americano.
Fece una bella risata poi riprese.
Tieni il tuo nome, te lo consiglio, alla fine è ciò che ti caratterizza nella vita. Ah, hai studiato a Mahoutokoro. Spesso quella scuola è un mezzo mistero per noi che la studiamo al di fuori. E' vero che la divisa ha un colore oro che varia in base all'onore dello studente o studentessa?
Una pausa poi riprese.
James, James Beauvais, se hai presente la più grande famiglia di costruttori di bacchette magiche americana sono parte della stessa.
La cosa lo rendeva assolutamente sempre orgoglioso e non poco.
Si, ho una buona conoscenza di quella parte del manga. Sono d'accordo con te, nemmeno Aki scherza nella sua caratterizzazione.
Una risata.
Hai proprio ragione, meglio un bel manga che i libri della varie materie. Non disdegno però nemmeno la compagnia di una bella ragazza o un ragazzo per passare al meglio il tempo. Sono bellissimi sia i manga che gli anime, seppur arrivino da due tempi molto diversi come anni di produzione.
Fece una nuova pausa.
Altri che seguo? Le Bizzarre Avventure di Jojo, Phoenix, Ushio e Tora, Capitan Tsubasa e altri ancora.
Finita la sua piccola lista fece una pausa leggerissima.
Te invece? Quali altri ami e leggi di manga o anche anime come hai detto.
Era un tema con cui non era facile parlare con tutti, ma un vero amante come il ragazzo nativo coreano non era male come compagno di manga.? Scheda Pg ? 16 anni ? Ametrin ? Ricco ?© psìche
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.Il suo iniziale desiderio di ritagliarsi un posto appartato in cui poter leggere in tranquillità venne momentaneamente accantonato al fine di intrattenersi con James e fare quattro chiacchiere.
Dopotutto, non poteva che fargli bene cercare di stringere amicizia con qualcuno, per quanto il concetto di amicizia fosse parecchio distante dalla figura del sud coreano. Non era una persona cattiva, ma aprirsi con qualcuno era una cosa che gli veniva sempre molto complicata.
Ci metteva una vita a fidarsi ed altrettanto tempo ad aprirsi.
Anche perché non credo di avere la faccia giusta per vestire un nome occidentale.
Osservò a voce alta, mentre sorseggiava il suo latte caldo e abbandonava la copia del volume di Chainsaw Man sulla panchina. Avrebbe ripreso la sua lettura più avanti.
Il colore varia in base al livello di conoscenza di ciascuno. Le divise si colorano di oro solo per coloro i quali non hanno più nulla da imparare. Quindi sono molto rare.
Chi, dopotutto, smetteva mai di imparare nella vita?
Al primo anno sono rosa pallido per tutti.
Aggiunse, annuendo anche tra sé e sé con il capo.
Quindi hai frequentato Ilvermorny?
Chiese a quel punto, richiamando alla mente quanto gli era stato detto pochi istanti prima dall'Ametrin circa la sua reale provenienza.
Si accigliò solo un po' quando James fece riferimento al fatto di non disdegnare la compagnia di ragazze e ragazzi per passare il tempo. Non che lo giudicasse per i suoi gusti, affatto, ma non riusciva a comprendere il nesso di quell'affermazione con il resto del discorso.
One Piece, Attack on Titan e Death Note in primis.
Cominciò ad elencare, prendendo un ennesimo sorso di latte prima di proseguire.
Chainsaw Man è l'unico manga che mi sta prendendo parecchio dopo molto tempo, a dirtela tutta.
Confessò.
Se non altro perché ha quel tocco di fantasy, per i demoni, che lo avvicina un po' al mondo magico. Essendo nato babbano per me era tutto sconosciuto, quindi ora mi diverte ritrovare elementi del mondo magico nei manga. Secondo me non è poi tanto una coincidenza, infatti ho qualche dubbio sul fatto che Fujimoto possa non essere un babbano in realtà.
Ridacchiò tra sé e sé a quella affermazione e spostò lo sguardo affilato su James, quasi che si aspettasse un parere a riguardo della sua stramba teoria di Fujimoto.Joo-hyuk
Kwon"If I was you, I'd wanna be me too."black opal - I annocode by ©#fishbone
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. ? James Beauvais ?« La vita è un’enorme tela: rovescia su di essa tutti i colori che puoi.»
Fece un sorriso alle parole del ragazzo, forse non aveva tutti i torti nel dire ciò ma poteva sempre passare come un britannico o occidentale di seconda generazione e dire che aveva origini asiatiche, ma alla fine spettava sempre a lui fare quella scelta e non lo avrebbe mai indirizzato verso una di quelle opzioni.
Ahh, interessante davvero questa cosa, direi molto particolare. Oddio, credo che sia quasi impossibile vero da vedere una bella divisa dorata addosso a qualcuno?
Forse qualcuno dal suo punto di vista poteva anche farcela, però era alquanto complicato non avere più nulla da imparare, era impossibile per certi versi.
Un bel passaggio, da rosa pallido a oro. Te ci sei riuscito ad arrivare fino all'oro? Ah, quale è il luogo della tua vecchia scuola che ti è rimasto maggiormente impresso?
Una piccola pausa tra frase e frase poi riprese.
Si, sono stato per i miei primi anni a Ilvermorny, della casata Tuono Alato, che rappresenta l'anima. Tutte le casate hanno le particolarità di essere delle parti del corpo umano, cioè la mente, il corpo, il cuore e l'anima. Una scuola bellissima, l'ho adorata sinceramente.
I suoi ricordi della stessa gli erano rimasti sempre in testa, cosa aveva fatto nella scuola della sua terra natia era assolutamente impresso nella sua mente e sempre lo sarebbe rimasto. La parte della memoria del cervello non aveva scadenze.
One Piece è magnifico hai proprio ragione. E' uno dei migliori secondo me.
Fece un sorriso subito dopo quelle parole.
Ci sono dei periodi del genere anche in noi assidui lettori di manga e anime, provi a leggere anche dei titoli nuovi e non trovi mai quello giusto che ti prende e ti convince. A me questa cosa è successa l'ultima estate, ho provato una decina di manga nuovi, anche sconosciuti ai molti, ma non ho trovato niente che mi dava quella carica, ora però ho ritrovato una grande voglia grazie a Ushio e Tora.
Una risata che durò per un attimo.
Io invece ho dovuto imparare tutto il contrario, la mia famiglia è purosangue e fin dalla mia nascita ero e sono tutt'ora circondato dalla magia. Ti puoi immaginare quanta magia giri sempre in ogni attimo in casa. Per me è sempre stata una scoperta il mondo babbano.
Una pausa.
Dici che sotto sotto Fujimoto possa essere anche lui un mago? Oddio non sarebbe così impensabile, ci sono tanti elementi che potrebbero dire la sua appartenenza al mondo magico e per come descrive la magia nei suoi manga mi trovi pienamente d'accordo. C'è qualcosa in particolare che ti ha portato a pensare questa cosa?
Non ci aveva mai pensato effettivamente a quella cosa, poteva avere avere tanta fantasia, ma spesso delle cose andavano verso un qualcosa di inaspettato.? Scheda Pg ? 16 anni ? Ametrin ? Ricco ?© psìche
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.Tutto aveva programmato quel tardo pomeriggio meno che di intrattenersi a chiacchierare con qualcuno.
Molte volte aveva davvero necessità di starsene per i fatti suoi a decomprimere. Essere costantemente circondato dalla gente gli risucchiava via tutte le energie di cui disponeva. Tuttavia, la chiacchierata con James si stava rivelando pressoché piacevole, specialmente perché così poteva consumare il suo bricco di latte senza annoiarsi.
No, certo che no. E non ne ho mai vista una.
Commentò, riferendosi alle divise dorate, scuotendo anche il capo in cenno di dissenso.
Credeva che fosse pressoché impossibile riuscire ad assorbire tutta la conoscenza del mondo, tant'è che erano secoli che nessuno - tra le mura di Mahoutokoro - poteva vantare di aver indossato una divisa dorata.
Non sembrava dispiaciuto della cosa.
Aveva un'alta stima di sé, ma accettava anche i suoi limiti.
I giardini. C'è una vegetazioni che da queste parti non troveresti mai.
Aggiunse in riferimento alla domanda dell'Ametrin, prendendo poi un ennesimo sorso di latte e prestando poi orecchio alle vicende che il ragazzo voleva condividere con lui a riguardo di Ilvermorny, annuendo piano con il capo ad ogni dettaglio aggiunto.
Interessante. E perché non hai continuato lì?
Si ritrovò a chiedere, stringendosi un po' nelle spalle mentre il sole si avviava ormai verso l'orizzonte e lunghe ombre scure cominciavano a minacciare le loro figure.
Il fresco della sera stava cominciando a farsi sempre meno tollerabile.
Scosse poi il capo e le spalle con fare disinteressato all'ultima domanda su Fujimoto.
In realtà no, ma mi piace pensarla così. Si spiegherebbero tante cose.
Si trattava solo ed esclusivamente di sue elucubrazioni mentali.
Comunque, mi sa che è meglio rientrare, sta cominciando a fare buio.
E lo stomaco aveva cominciato a gorgogliare fastidiosamente. Si rimise in piedi dopo aver vuotato del tutto il contenuto del bricco di cartone, recuperando anche la sua copia del volume di Chainsaw Man.
Ci becchiamo a lezione.
Terminò, rivolgendo a James un breve cenno del capo e un'ombra lontanissima di sorriso.
Dopo essersi congedato dall'Ametrin si sarebbe avviato alla volta del castello, procedendo probabilmente verso le cucine così da poter cercare la pace per il suo stomaco.Joo-hyuk
Kwon"If I was you, I'd wanna be me too."black opal - I annoSPOILER (clicca per visualizzare)Grazie per la role
attendo una tua chiusura se ti va e poi segnaliamo!code by ©#fishbone
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. ? James Beauvais ?« La vita è un’enorme tela: rovescia su di essa tutti i colori che puoi.»
Era chiaro anche nella sua testa che era difficile arrivare a una divisa color oro, era poco ma sicuro.
Quindi direi che è quasi impossibile.
Fece una bella risata. Si immaginò cosa voleva dire poter avere una cosa del genere dove era a Hidenstone, e soprattutto anche nel suo passato nella scuola di Ilvermony negli Stati Uniti, aveva visto ben poche persone fino a quel momento degne di dire che avevano una conoscenza tale da meritare una divisa tanto onorevole.
Sono curioso di vedere quei giardini se ti sono rimasti tanto impressi. Mi immagino assolutamente come deve essere la vegetazione giapponese, conosco la bellezza dei famosi ciliegi del paese in fiore, quel bel colore rosa che è dominante in un determinato periodo dell'anno.
Era come se fosse in mezzo a un giardino del genere con la mente, lo aveva totale nella sua testa.
Diciamo che ho voluto fare una scelta differente da tanti altri studenti che erano con me nella scuola, tentare una nuova via e scelta di vita. Poi sono qui con Marleè, che io chiamo Mar, la mia amata sorellina e abbiamo scelto insieme questa cosa, questo nuovo percorso di vita al di fuori dei confini americani.
Fece un grande sorriso sul volto.
Dovremmo indagare sul fatto che sia o meno un mago, potrebbe essere un indagine interessante.
Una nuova risata.
Sono d'accordo con te, inizia veramente a fare buio. Ah, ricordami di portarti qualche mio manga quando torno a New York per le feste.
Guardò meglio quello che c'era intorno a loro nella vegetazione e nel cielo ed era proprio ciò che stava accadendo.
Buon rientro allora, ci becchiamo assolutamente a lezione.
Ricambiò quel gesto di saluto e si alzò dalla panchina appena il ragazzo lasciò quella zona paradisiaca, forse poteva fare una piccolo allenamento nel corso della giornata se aveva tempo, ma non era nei suoi piani per il momento. Voleva però prendere un succo o qualcosa da bere, la sete comandava la sua testa e aveva tutto ciò nella sua camera da letto oppure poteva fare un passaggio verso la cucina, la sua successiva meta era ancora quindi da decidere.[Role Chiusa]
? Scheda Pg ? 16 anni ? Ametrin ? Ricco ?© psìche
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