Cercare di scappare non è mai la risposta per essere completamente umani.

Adrien&Aibileen

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Adrien Beauvais
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Diede un’occhiata al foglio poggiato sul tavolo davanti alla ragazza: un lupo disegnato magistralmente si profilava davanti ad occhi curiosi che desideravano guardarlo, in tutta la sua maestosità. Non fece, tuttavia, parola, ancora, dell’attività artistica in cui Aibileen sembrava essere immersa. L’avrebbe mantenuta come conversazione per dopo.
    L’Ametrina (così raccontava il colore delle sue vesti di scuola) aveva annuito tesa allo richiesta esplicata dalla sua voce ed era arrossita di un così rosso profondo che sarebbe potuta essere scambiata per un peperone. Avvicinò la mano destra al mento della ragazzina, che strinse con dolcezza, alzandole il volto fino a quando i loro sguardi non avessero potuto incontrarsi.
    - Sei decisamente imbarazzata… non capisco, però, per quale motivo tu possa esserlo… - disse, squadrando i lineamenti del piccolo viso: il tratto era dolce, regolare, sinuoso, come quello del naso, piccolino, che si “scontrava” perfettamente con le labbra carnose. E, poi, c’erano quegli occhi da cerbiatto, scuri… era una ragazza davvero molto bella.
    Quei suoi movimenti l’avrebbero fatta vergognare ancora di più, ma ad Adrien non importava: prima o poi, avrebbe dovuto farsene una ragione delle attenzioni che gli individui di sesso maschile le rivolgevano. Il Black Opal, comunque, non aveva intenzione di stringere alcuna relazione con lei, né un fidanzamento (perché aveva Gyll), né amicizia: era solo incuriosito da quella strana personcina che gli si era parata davanti, con quell’ingenuità e imbranataggine che la rendevano davvero carina, uniti ad una testolina testarda, a volte, come aveva dimostrato essere quel giorno al lago, quando si era buttata a capofitto in acqua nonostante i suoi chiari avvertimenti.
    - Sei stata un’idiota, sì, ma non c’è bisogno di scusarsi, te lo assicuro! – le disse. Perché mai stava facendo il gentile (ovviamente, per noi player è un eufemismo, ma per Adrien quella frase è il massimo della gentilezza possibile) con una persona che non conosceva affatto?! Eppure, di solito, era uno stronzo, soprattutto con gli estranei. Forse, stava riuscendo a cambiare, com’era il suo desiderio?
    Le sorrise, ghignante. Era davvero divertente vederla così imbarazzata e dispiaciuta.
    - Nessuno può mettermi a disagio – affermò.
    Cercò di far morire in gola una risatina prepotente, con scarso successo. Si portò una mano davanti alla bocca, tentando di mascherarsi, ma a nulla valsero i suoi movimenti.
    - Ehi, sei una persona ansiosa, non è vero? -
    Fece cenno con la mano di respirare, accompagnato da un – Respira. Dentro e fuori. Vedi? -, mentre le indicava di seguire il suo esempio.
    - Tranquillizzati! Non c’è motivo di agitarsi così, no? -
    Accettò l’offerto di Aibileen e girò il piattino fino a porlo davanti a lui. Con un cucchiaino, staccò un pezzettino di torta, ma, invece che portarselo alla bocca, condusse il delizioso dolce fino alle labbra della ragazza.
    - Forza, mangia! Gli zuccheri fanno bene, anche se, in questo caso, dovrebbero essere evitati. Ma tu – la indicò con l’indice della mano libera, - devi mangiare! -

    17 Y/O - BLACK OPAL - STUDENTE - PUROSANGUE


    Aibileen Beatrix
     
    .
10 replies since 11/4/2022, 19:22   427 views
  Share  
.
UP