Nottata di libertà

Harry Wood

Harry prese tutto quello che serviva per passare la notte nella foresta, aveva tutto il necessario che per fortuna era entrato nella borsa restringente dalla tenda, alle bevande, a qualche pezzo di carne confezionato da cuocere sul fuoco, alle birre e tutto il resto. Non poteva chiedere di meglio. Con la ragazza raggiunse la zona perfetta alle pendici della foresta, non voleva rischiare di incontrare creature troppo pericolose e fuori dalla sua portata. Ad un certo punto vide una radura perfetta dove mettere la tenda.

Ehi Leah, ti piace qui? Devo dire che c'è tutto, dalla vista della natura, alla radura alla montagna.

Fece un bel sorriso poi iniziò a togliere il tutto dallo zaino, la prima cosa la tenda, che da piccola piccola sembrò diventare una sorta di monolocale, non era una brutta sistemazione. Mise in una specie di borsa frigo di medie dimensioni le birre, le bottiglie di fanta alla fragola, le coca cole, e tutto il resto che necessitava di stare al fresco. In un altro contenitore mise la carne e tutto quello che era mangiare.

Abbiamo anche i Marshmallow colorati hai visto? Sono quelli misti, spero ti piacciono. Con il fuoco verranno fantastici. A proposito ci vuoi pensare te ad accendere un piccolo fuoco?

Fece un nuovo sorriso alla stessa.

Che ne dici allora di questa idea di venire qui per la notte? Dal mio punto di vista è stata fantastica, non si poteva scegliere meglio.

Dal frigorifero prese una birra e una fanta alla fragola. Passò quest'ultima alla ragazza.

Un bel brindisi per iniziare al meglio questa nottata?

Se avesse accettato avrebbe fatto una specie di brindisi con ella, seppur sapeva che andava fatto alcool con alcool, ma sapeva che la ragazza non beveva alcolici e non l'avrebbe mai forzata a fare ciò se non fosse stata lei a volerlo. Quella serata era solo all'inizio. Erano lì da soli, solo lui e lei e avevano una bella nottata da passare, poteva accadere di tutto.

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Leah Branwen

Beh, l'idea di Leah non era affatto brutta, passare la notte a Denrise sarebbe stato fantastico, peccato che aveva calcolato malissimo la distanza da percorrere a piedi. Dopo un'ora e passa di marcia forzata, chiacchere e risate, la ragazza crollo a sedere su un tronco, con intorno solo la luce delle loro bacchette.

Uff, pensavo fosse più vicino, eh eh...Uff

La ragazza adorava fare attività fisica, ma marciare velocemente, di notte, sul terreno accidentato di una foresta e senza un vestimento decente, non era certamente il massimo.

Certo, la presenza di Harry migliorava enormemente il suo umore, anche perchè con se aveva tantissima roba atta ad un accampamento di fortuna, altro che un giaciglio per la notte.

Rispose al ragazzo:

È un posto bellissimo, concordo... manca solo la vista del mare per rendere il tutto perfetto!

Eh già, il mare alla ragazza piaceva tantissimo, e non era certamente difficile intuirlo, parlando con lei.

Osservò sbalordita Harry tirare fuori l' "accampamento istantaneo" dallo zaino

Ah ah! Mio Dio, Harry, sei un eroe!

rise

Certo sei stato molto più previdente di me... tutto questo cibo l'hai preso alla festa? Ah! C'è anche la Strawberry! Sei fantastico!

La ragazza rideva, per qualche motivo felicissima, in quel momento; annuì contenta ai Marshmallow, poi si ricordò di qualcosa che aveva dentro alla borsa.

Rovistò un attimo e tirò fuori un pacchetto di Oreo:

Ti piacciono? Li avevo nel dormitorio, per le emergenze

Beh, certo Harry non poteva sapere della scorta delle emergenze degli ametrini... insomma, avrebbero avuto a disposizione dolciumi per sfamare la scuola per almeno tre giorni, lol.

Raccolse delle pietre tonde, piatte, le dispose in cerchio, come aveva fatto da quando era bambina, e riempì il cerchio di legnetti secchi e sottili.

Decise di fare un poco di spettacolo, puntando la bacchetta verso i legnetti, tracciando un "8" e pronunciando la formula:

Farfallus Explodit!

In modo da generare tante piccole farfalline che, posandosi delicatamente sulla legna, si sarebbero trasformate in fiammelle.

Beh, l'idea originale non era questa, certamente, ma effettivamente, così è molto meglio, sì.

Ricambiò il sorriso del ragazzo, sorriso che si allargò vedendo la Fanta.

Ma certo!

Facendo tintinnare le lattine, Leah avrebbe osservato il ragazzo, anche se i suoi pensieri avrebbero invece divagato sull'anno scolastico appena concluso...

Sorseggiò la sua bibita, e un'espressione soddisfatta le si dipinse sul volto:

Ahhhh! Ci voleva proprio, non c'è che dire!

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Leah Branwen

Awwww! Sarebbe epico! Un incantesimo dici...? No...cioè, mi viene in mente "Accio", ma dubito altamente che siamo abbastanza potenti per farlo funzionare a questa distanza...però...Accio sabbia!

Pronunciò l'incantesimo con tutta la forza di volontà che aveva nel suo essere, e, dopo un tempo che parve interminabile nella sua mano sinistra atterrarono 7 granelli di sabbia.

Rise:

Beh, vuoi un po' di mare? Abbiamo sette granelli, non perderli!

Rise ancora, con una voce molto squillante

Beh, sono sicura che nei prossimi anni impareremo incantesimi molto più potenti, e saremo anche molto più bravi ad utilizzarli...no?

Oh oh! La tua fiducia nelle mie capacità quasi mi commuove... Oh, io non avevo previsto che sarebbero potuti servire...insomma, ah ah, in teoria a quest'ora dovremmo essere quasi nelle nostre case, ah ah!

La sua faccia divenne rossissima quando Harry le fece quel complimento; guardò dall'altra parte, cercando di nascondere quel rossore immotivato al ragazzo.

Uh, g-grazie mille...

Biascicò. Tornò a guardare sorridendo il ragazzo, con l'imbarazzo ormai pari ad un lontano ricordo , quando egli approvò gli Oreo: cavolo, si stava parlando di OREO! Eh eh.

Sì, abbiamo qualcosa...

Beh, non poteva certo dirgli che in caso di assedio, la scuola avrebbe avuto a disposizione dolci per una settimana, almeno.

Niente dolci? Neanche qualche caramella? Che tristezza!

Disse ridendo, mentre apriva il pacchetto

Sorrise al commento del ragazzo, stavolta senza imbarazzo perchè sapeva che era la semplice e pura verità.

Grazie!

Il suo sorriso si allargò:

Grazie del pensiero!

Poi, tornò seria alla domanda di Harry:

Uh... sai che non ne ho idea? Ce n'è sono stati tanti belli...umh... Ahhhh! Non ne ho idea, penso che bene ho male mi sono piaciuti tutti, qui ogni giorno è, a suo modo, unico

Disse sorridendo ad Harry, guardandolo davvero stavolta, senza pensieri ad oscurarle lo sguardo.

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Harry Wood

Foresta, un leggero venticello, una tenda, bere, da mangiare, una bella ragazza con lui, cosa mancava per avere una serata o meglio una nottata perfetta. Osservò come la ragazza provò a portare lì il mare, ma non fu molto efficace quell'incantesimo. Vedendo l'esito e la simpatia della ragazza fece una bella risata.

Almeno abbiamo una piccolissima spiaggia, ben sette granelli di sabbia. Gli terrò di conto.

Fece un sorriso al termine della frase.

Ma si dai, potremo solo migliorare negli incantesimi, quello è poco ma sicuro. Apprezzo il fatto che ci hai provato anche se era un idea un po' pazza la mia. Dovremmo essere stati nelle nostre case, ma ora siamo qui nella foresta e cosa potevamo chiedere di meglio? Secondo me è una cosa unica, un mix spettacolare.

Si dette una sistemata ai capelli. Vide la ragazza decisamente arrossire per il precedente complimento che le aveva fatto. Per farla sentire più tranquilla le fece una bella carezza sulla parte destra del volto e le dette un rapido bacino sulla guancia.

Mi piace quando sei così, fa vedere che sei ancora più vera, bella e sensibile. Non devi ringraziarmi, ti meriti tutti questi complimenti, sono diretti e sinceri da parte mia.

Fece una bella risata a quelle parole.

Almeno che io sappia no, poi non si sa cosa nascondano gli altri sotto i letti o nelle valigie, anno prossimo voglio indagare.

Una nuova risata.

Era il minimo che trovassi quello che ti piaceva, potevo invitare a passare la notte qui nella foresta una bella ragazza come te senza portare cosa gli piace? Sarei passato male come minimo, non trovi?

Un bel sorriso sul volto.

Concordo con te, tanti momenti belli quest'anno. Vuoi sapere la mia opinione? Per me il momento migliore è questo, siamo io e te qui nella foresta, non potevo pensare a una cosa più bella.

Fece una nuova pausa e dette un sorso alla sua birra, era difficile che si ubriacasse gli succedeva difficilmente.

Se ti chiedessi invece le aspettative per il nuovo anno? Cosa ti aspetti per il nostro secondo anno nel castello?

Tanta curiosità per quella risposta mentre mise la mano sulla spalla destra della ragazza in segno di affetto sperando che la ragazza ci stesse.

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Leah Branwen

Li vuoi custodire? Saranno un bel ricordo, penso... non credi?

Era un pensiero quasi romantico quello, ma effettivamente, la ragazza avvertiva che quella sera era speciale per loro due, sanciva la nascita di qualcosa che sarebbe durato nel tempo, e non le dispiaceva che Harry portasse con se qualcosa a memoria di quelle ore.

Le idee pazze sono sempre le migliori, senza di esse il mondo che ci circonda sarebbe profondamente e inevitabilmente diverso... e non necessariamente in modo migliore, anzi! Non credi?

fece una pausa

È vero, ha un che di affascinante... a volte il Destino sa sorprenderci, davvero!

Sì, effettivamente si sta bene qui, da soli... beh, funziona così con gli amici, non serve una casa per sentirsi bene, ne un posto caldo, nemmeno la pace, se si è insieme a degli amici

Sorrise a questo pensiero, pensando a quanta verità ci fosse in esso.

Leah rimase quasi stupita dall'azione di Harry, e sentendo la sua mano sulla guancia, avvertendo una senzazione di freschezza, probabilmente a causa del rossore, si voltò a guardarlo, leggermente stupita, e un po di più dopo il suo discorso.
Poi però sorrise

Grazie!

Rise

Ok, poi fammi sapere! Sono curiosa, ahahah!

La sua risata squillante risuonò nella foresta, carica di allegria e spensieratezza.

Rise di nuovo

Beh, c'hai anche ragione sai?

Restò un attimo in silenzio, semi pensierosa; poi rispose:

Dici? Eppure non abbiamo fatto niente di speciale... vedo che ti accontenti di poco!

Rise di nuovo, più piano questa volta.

L'anno prossimo dici? Beh, dovremo prepararci per gli esami, quindi mi aspetto qualcosa di più pesante quanto interessante... l'unica materia che mi preoccupa un po`però è Difesa... non si sa mai cosa ci scatenerà contro Ensor.

Sbadigliò, guardando incuriosita la mano di Harry, forse troppo stanca per farci veramente caso

Forse andrò a dormire, sai? È stata una lunga giornata oggi, anche se molto bella

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Harry Wood

Era assolutamente una bella idea quella di conservare quei granelli di sabbia. Conservarli sarebbe diventato un bel ricordo di quella nottata, era poco ma sicuro.

Li conserverò assolutamente, saranno un grande ricordo. Sai cosa posso fare con questi granelli? Farò fare due piccole collane che conterranno un po' di granelli l'una, e una la regalerò a te. Saranno due collane gemelle con un piccolo contenitore che terrà la sabbia. Ti piace questa idea?

Un piccolo sorriso verso la ragazza.

Assolutamente, le idee pazze sono le migliori, le adoro e le approvo. Sono della tua stessa idea, ogni tanto una pazzia aiuta a far diventare migliore una giorno e anche il mondo.

Un nuovo sorriso per bere un sorso della sua birra.

Il destino è si una parte di noi, ma dobbiamo anche indirizzare il destino in un certo verso, quello è poco ma sicuro. Se vogliamo possiamo scriverlo noi a mio avviso il nostro destino.

Fece una piccola pausa.

Te lo meriti assolutamente. Lo sai che non regalo complimenti a chi non se li merita. Se faccio complimenti vuol dire che sono cose che penso veramente.

Fece un nuovo sorriso.

Ti aggiornerò assolutamente, forse potrebbe venire fuori di tutto.

Una bella risata a quel punto.

Mi basta essere qui con te, è il più grande regalo che potevi farmi. Di sicuro sei una bella ragazza, simpatica, siamo qui io e te. Non potevo chiedere di meglio. Come ti dicevo anche nella torre mi piace veramente tanto stare con te, è come se fossi il mio miglior desiderio avverato di una stella cometa. Per me sei come una stella caduta dal cielo ma sempre perfettamente splendente. Ti posso assicurare che per me non è poco, vuol dire tantissimo.

Ascoltò le parole della ragazza poi le rispose.

Sarà sicuramente più pesante il prossimo anno, non ho molta paura in se della materia ma delle folli idee di Ensor è capace di mandarci contro una creatura classificata XXXX dal Ministero, non sarebbe la prima volta mi sa che fa una cosa del genere. Anche gli esami sono una bella preoccupazione, ma sei bravissima e non avrai problemi a fargli, ne ho la certezza.

Un nuovo mezzo sorriso.

Hai ragione, è stata una bella ma stancante giornata. Facciamo un piccolo brindisi prima di andare a letto? Mi piacerebbe concludere così questa giornata.

A quel puntò andò verso il contenitore con le bevande e prese due bicchierini di plastica e una bottiglia di spumante. Si tolse la maglia lasciandola al suo sacco a pelo sperando che la cosa non dispiacesse alla ragazza. Tornò quindi dalla ragazza.

So che non bevi alcool e non lo ami, per un filo di spumante vuoi fare una piccola eccezione? Sennò se non vuoi puoi usare la tua fanta.

Attese una risposta della ragazza mentre iniziò a riempire almeno un bicchiere. Il secondo era ancora in dubbio.

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Leah Branwen

La ragazza spalancò gli occhi udendo la proposta di Harry.

Ma... ma è un'idea bellissima!

La ragazza sorrise in modo splendido: piccolezze del genere, queste erano cose che Leah adorava. Quella notte sarebbe stata importante per entrambi, la fine i qualcosa e l'inizio di qualcos'altro... Questo pensiero toccò anche la ragazza:

Potresti farci incidere il simbolo dell'infinito: un ciclo senza fine di cose che iniziano e finiscono, come oggi, è finito un anno scolastico ma è iniziata una bellissima amicizia!

Leah era raggiante, se Harry voleva farle terminare la giornata col sorriso sulle labbra, beh, c'era riuscito.

Sorrise vedendo che Harry era della sua stessa idea, forse non era così strano se erano diventati amici così facilmente, no?

Dici? Non lo so... penso che possiamo influenzarlo, questo sì, però... è qualcosa di grande, e molto potente. Penso che effettivamente una persona con una mente così vasta da potersi considerare onnisciente, effettivamente potrebbe provarci, ma noi, da soli... la vedo dura

Rise. Saranno stati piccoli granelli di sabbia dispersi nell'Universo, ma Leah in realtà era sicura che insieme gli amici potevano riuscire in qualsiasi impresa, Destino o no.

Arrossì
Grazie Harry

Rispose, sorridendogli delicatamente.

Ci conto!

Disse ridendo.

Leah sorrise ad Harry, ma non rispose. Non voleva continuare quel filone del discorso, non quella notte per lo meno. Sfiorò il suo pendente, sospirando delicatamente. Non voleva urtare nessuno, ma era sempre meglio non correre, se ciò non era l'unica soluzione... e non lo era.

Anche tu te la caverai benissimo... e alle creature di Ensor, ci penseremo insieme

Gli fece l'occhiolino, prima di accompagnarlo con una linguaccia, che le fece tornare le risa.

Leah alzò un sopracciglio, vedendo Harry togliersi la maglia, ma non disse niente. Rispose invece alla sua domanda

E un goccio sia, dai... ma lo faccio solo per te!

Pensò che ad Harry sentire ciò avrebbe fatto piacere, mentre di per se il brindisi era un ottima idea. Prese il suo bicchiere, riflettè un attimo, quindi sorridendo lo usò per toccare quello di Harry:

A noi e a ciò che il Destino ha da offrirci!

Il sorriso morì dopo aver ingoiato il primo sorso di spumante, al quale seguì una smorfia e un brivido da parte della ragazza, che subito dopo rise.

Ah ah ah, scusa, ma io ho dato. Se vuoi puoi finirlo tu... non è male, eh, però i vini non riesco a berli, tranne un'eccezione.

Si alzò, scrioccando la schiena.

Vado a fare pipì e poi vado a letto, buonanotte Harry, e grazie per questa serata stupenda!

Leah raggiunse Harry e gli schioccò un bacio sulla guancia. Quindi aggiunse

E se provi a seguirmi ti pianto in un albero!

Ridacchiando cercò un luogo appartato dove espletare le proprie funzioni renali, quindi avrebbe raggiunto il suo giaciglio all'interno della tenda e si sarebbe messa a dormire, rimuginando un poco sulla giornata appena passata, ma il sonno era opprimente, e in poco tempo Leah era già nel mondo onirico...

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Harry Wood

Fece un bel sorriso alle parole della ragazza. Lo pensava veramente quello che gli aveva detto e non le avrebbe mai detto una bugia in merito, ci teneva molto a lei.

Appena sarà pronta te la farò avere, il nostro piccolo spazio di mare che sarà racchiuso in due collane.

Quell'idea gli piacque molto.

Approvo, farò incidere anche il simbolo dell'infinito, mi piace moltissimo questa cosa.

Fece una piccola pausa.

Spero assolutamente che lo influenzeremo dalla nostra parte.

Fece una bella risata. Poi passò a parlare nuovamente della materia di Ensor.

Si penso sia la cosa migliore, ci penseremo insieme a quelle creature.

Una nuova risata e ricambiò l'occhiolino della ragazza.

Mi fa piacere, un solo goccio è già qualcosa, si può sempre migliorare.

Guardò la ragazza negli occhi per un attimo. Poi fecero quel brindisi.

Al destino e a noi!

Vide che non era molto a suo agio con quelle bevande, seppur fosse solo spumante e la reazione fu del tutto spassosa nel suo essere. Fece un piccolo sorriso.

Vai tranquilla, per me vuol dire tanto anche che hai fatto questa eccezione. Non si spreca assolutamente, lo berrò dopo il mio.

Rimase con il sorriso sul volto.

Vai pure, direi che ci sta adesso. Per me, anzi per noi, spero che sia la prima di una lunga serie di serate stupende. Non ti seguo, stai tranquilla, non me lo permetterei mai e non lo farei mai soprattutto. Buonanotte Leah.

Gli piacque molto il bacio sulla guancia della ragazza, cosa che ricambiò prontamente. Guardò la ragazza mentre si metteva a dormire, avrebbe forse anche voluto leggermente di più da quella serata ma era sempre un grande inizio, un qualcosa che sarebbe stato duraturo nel tempo e forse anche l'inizio di qualcosa di importante tra di loro, il destino avrebbe detto ciò che sarebbe stato.

[Role Conclusa]

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