-
.
Edited by Giada McCarthy - 18/9/2021, 02:13. -
.
"Non dirmi no Tanto saprei amarti pure come idea"
Thomas Richenford | Auror | 21 anni |
Il suo giorno libero, in genere, lo passava dentro casa a sistemare un pò il casino che faceva giornalmente. Ultimamente Evelyn non era quasi mai in casa e di conseguenza doveva vedere lui come riuscire a spicciarsi determinate cose. Quel giorno, dopo aver deciso che fare il casalingo poteva anche bastare, si mise un jeans con lavaggio chiaro, una camicia bianca dentro i pantaloni, un pò sbottonata sul petto, i suoi immancabili occhiali da sole ed eccolo li, con una lista di cose da comprare che la maggiore gli aveva posato sul tavolo della cucina su di un bigliettino con scritto "Grazie fratellino!" E un piccolo bacetto. Ecco, la rossa lo lasciava sempre senza parole e riusciva sempre a farlo sorridere in qualsiasi circostanza, era come se avesse un super potere. Il sorriso era la cosa che non mancava mai, indossava sempre, la sua solarità era praticamente impossibile da spegnere. Era al punto della lista che diceva che doveva ritirare qualcosa da Madama Mclan e sperava di rivedere Aurore, ma quando entrò il vestito da ritirare gli venne dato da forse una sua aiutante, e di conseguenza pagò ed uscì semplicemente. Aveva un bel pò di roba in mano e non riusciva seriamente a vedere il suo telefono ed alla fine, cercò di prenderlo lo stesso, ma, per la seconda volta in quella giornata, cadde a terra e lo schermo si ruppe.Ma perchè mai sempre a me capitano queste cose? Chiese ovviamente retoricamente ed ad alta voce. Poi vide una ragazzina li vicino. Ehi scusa! Non è che potresti raccoglierlo e mettermelo in tasca? Chiese poi sorridendole. Eccolo li, che faceva semplicemente quello che gli riusciva meglio: amicizia anche con le cose inanimate. Thomas era così, non riusciva ad essere una persona formale, non riusciva ad essere una persona distaccata e per lui era normale parlare con persone che neanche conosceva, con le ragazze e comunque con le persone della sua età era ancora più facile. Sorrise alla ragazzina.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Thomas Richenford.
-
.
"Non dirmi no Tanto saprei amarti pure come idea"
Thomas Richenford | Auror | 21 anni |
Incredibile come riusciva non solo a fare amicizia in pochissimo tempo ma anche a trovare persone ben disposte ad accontentarlo e a parlare con lui come se niente fosse. Ovviamente Thomas a determinate cose neanche ci faceva caso, anche perchè lui era così normalmente, di conseguenza era qualcosa che non lo meravigliava poi più di tanto, anzi quando capitava ne era più che contento. Quindi le sorrise, annuì e lasciò che la ragazzina facesse un incantesimo per riparare il suo telefono. Grazie davvero! Aggiunse prima di farsi rimettere il telefono in tasca prima di passare tutte quante le borse che aveva in due mani, in una sola mano. Rise per il complimento che ricevette e poi ridacchiò appena, mettendosi gli occhiali sopra la testa. Thomas! Rispose tendendole la mano per presentarsi come si doveva. é abbastanza carino, oppure lo cambio? Chiese ovviamente scherzando sempre solare e gentile. La gentilezza era un'altra sua caratteristica e dote innata. Non era per niente una persona arrognte o sgorbutica, anche se, effettivamente per quanto era bello, solare e capace, poteva benissimo diventare un secondo Blake in un attimo. Ed invece, l'umiltà regnava sovrana nella sua anima. Non credo che le altre cose si possano rompere, ma si, faccio volentieri una pausa. Che dici se invece della panchina ci andiamo a bere qualcosa al bar? Ho una sete assurda! Ma prima che lui potesse finire la frase, la ragazzina andò verso la panchina e Thomas lo saguì posando tutte le buste affianco a lui e poi sedendosi. Alzò lo sguardò al cielo chiuse gli occhi e si godette quello spiraglio di sole. Poi tornò a guardare la ragazza. Giada... immagino che frequenti o frequenterai Hidenstone! Giusto? Ultimamente tutti i ragazi della sua età che conosceva, erano sempre studenti di quel posto. Praticamente, se lui fosse entrato ad Hidenstone sarebbe diventato il più popolare in due secondi, visto che già conosceva tutti! Le sorrise ed attese la risposta. Le loro gambe erano appiccicate.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Thomas Richenford.
-
.
"Non dirmi no Tanto saprei amarti pure come idea"
Thomas Richenford | Auror | 21 anni |
Era abituato sia a ricevere complimenti che a farli. Doveva ammettere che tutto quello era quasi assurdo. Immaginava che la ragazza fosse spigliata e molto poco timida, ma non immaginava che riuscisse a trovare nella sua vita, una persona con più parlantina di lui. Si vedeva anche che era piccola e vogliosa di esperienze e di vita e la cosa non lo destabilizzava affatto. Anzi! Era proprio quello che aveva sempre ammirato nelle persone. Thomas era uno che amava la vita, amava divertirsi, conoscere gente, uscire ed essere sempre attivo, energetico. Non aveva mai avuto compagnia negative e seppur le aveva incontrate le aveva sempre allontanate. Thomas era leggero, gli piaceva essere seriamente alla mano e non amava le persone con la puzza sotto il naso perchè non le trovava divertenti ne tanto meno attraenti. Comunque non era quello il caso e sapere che quella ragazzina, Giada, non era così era quasi l'unica cosa buona in quell'assurda giornata. Si era presa anche le borse per non fargli cadere niente e quella cosa lo fece ridere cristallino. No no no, aspetta! Non ti preoccupare, il mio braccio ce la fa e anche la mia schiena! Sono più grande di te ma non sono una persona anziana! Aggiunse poi andando verso la panchina e sendendosi vicino a lei. Le loro ginocchia si stavano sfiorando. Ma si, non ho fretta, ho finito di fare tutto quello che dovevo fare, anzi! Se ti va prima di andare a prendere qualcosa da bere, che dici se passiamo un attimo a casa mia e poso le cose? Se no la spesa si rovina ed anche tutto il resto! Ammise poi pensandoci. Tanto non è che dovessero fare poi così tanta strada e comunque aveva sempre il motorino a disposizione. Per il casco avrebbe sicuramente fatto in modo che lei mettesse il suo e lui andava senza, non c'erano problemi. Bene, allora perfetto!Ho trovato qualcuno più sbadato di me! Mi fa piacere, così mi sento meno solo nel mondo! Aggiunse poi dandole una rapida occhiata. Poi Si alzò e dopo aver lasciato le buste sulla panchina fece un giro su se stesso. Non sono un modello, ma quando ero in America ho sfilato un paio di volte. Sono un auror! Aggiunse poi facendosi ammirare. No, certo non era narciso e neanche Blake Barnes, ma comunque era un giocarellone. Le fece un occhiolino. Allora andiamo? Le chiese riprendendo le buste e facendole segno con il capo di seguirlo.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Thomas Richenford.
-
.
"Non dirmi no Tanto saprei amarti pure come idea"
Thomas Richenford | Auror | 21 anni |
La leggerezza era il suo segno distintivo e la cosa gli piaceva. Non era mai stata una persona pesante, non era una persona di quelle che riuscivano ad essere sempre tristi e pensierose. Era una persona pratica, gentile e poco riflessiva. Sapeva che se si metteva a pensare, a pensare troppo ed alla sua intera vita, allora non avrebbe mai più fatto niente, ed invece, se agiva, sarebbe cresciuto ed andato sempre avanti. Era inutile pensare troppo a qualcosa che non poteva comunque realizzarsi, bisognava rimanere con la mente lucida e rimanere sempre ben ferrati in tutto quello che si faceva. Sorrise alla ragazzina. Era spigliata, forse anche troppo, ma la cosa non gli dispiaceva affatto. Ne ho appena 21! E tu invece? Chiese poi sorridendole. Sempre, il sorriso era qualcosa che non perdeva mai, che non riusciva davvero a togliersi tra le labbra. Era qualcosa di estremamente importante per lui. Lo notava immediatamente sul viso di qualsiasi persona e si fidava, essenzialmente, solamente di quelle persone che sorridevano sempre e spesso. Perfetto, molto meglio così perchè se no rischio di lasciare in giro borse e mia sorella mi ammazzerà! Oddio non è vero, Evelyn è una persona dolcissima, tu hai fratelli o sorelle? Chiese poi curioso di sapere qualcosa di più riguardo a quella ragazza. Aveva decisamente notato che la ragazzina era interessata al suo aspetto fisico e soprattutto al contatto con la sua pelle, ma Thomas non era uno che sottolineava i fatti con le parole, anzi, tutto il contrario. Quando si alzò e gli disse che comunque si vedeva che aveva sfilato le fece un piccolo ok con il pollice rivolto verso l'alto. Beh, non mi ritengo essere davvero un professionista a dire la verità. Ed inoltre ho un bel fisico solamente grazie al lavoro che faccio! Non sono un fissato ne di palestra ne tanto meno di cibo salutare, anzi! Tutto il contrario a dire il vero! Aggiunse prima di farle cenno con il capo che potevano cominciare a camminare. Se la ragazzina lo avesse seguito, sarebbero andati per la via principale di Diagon Alley e poi qualche svolta di qua e di la e di nuovo al portale che dava su Londra. Di li sarebbero passati pochi minuti ed erano a casa di Thomas. Se non c'è nessuno volentieri, possiamo fermarci a casa mia, ma se c'è mia sorella e mio fratello direi che dobbiamo uscire!! Era tranquilo in quello che diceva ed inoltre non si aspettava davvero niente dalla ragazzina. Alla sua domanda si strinse nelle spalle. Beh, si diciamo che non è il lavoro più tranquillo del mondo, ma almeno non è noioso e soprattutto ti permette di viaggiare, tu cosa vorresti fare da grande? Chiese ancora gentilmente mentre cercava le chiavi di casa, fino a che optò per un alohomora mentale per aprire sia il portone di casa, che venne seguito da un prego..., per farla passare davanti, sia la porta di casa, che seguì con la medesima frase. Eccoci qui! Damm due secondi! Aggiunse poi cercando di capire se ci fosse qualcuno in casa o meno. No, erano completamente da soli. Thomas fece entrare la ragazzina e la fece accomodare in sala, sul divano. Andò a posare tutte le varie buste in cucina e poi tornò da lei. Sei sicura che ti senti tranquilla in casa con uno sconosciuto? Insomma, ti rendi conto che non è del tutto normale, giusto? Thomas non le avrebbe mai e poi mai fatto del male, ma mentre poggiava la roba in cucina gli era venuto in mente che quella ragazzina era piccola e non aveva esitato neanche un secondo a voler rimanere da sola con lui, in una casa per giunta del ragazzo.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Thomas Richenford.
-
.
Thomas Richenford ~ AurorThomas era un tipo assolutamente libertino, ma rimaneva sempre sorpreso dalle nuove generazioni. Erano sempre troppo inconsapevoli di qualcosa e soprattutto si sentivano sempre molto bravi a dire che non erano sprovveduti o cose del genere. Certo si era che si rendeva conto che si, era vero, lui aveva proprio l'aria da bravo ragazzo ma era anche vero che lei non poteva saperlo. Lei non aveva neanche idea di quanto un faccino da bravo ragazzo potesse ingannare. Non sapeva quanto le persone erano cattive e meschine. I membri dell'acromantula non avevano la faccia da criminali eppure erano i criminali per eccellenza. Inoltre era ovvio e normale che fosse in quel modo. I migliori cattivi sapevano camuffarsi, sapevano essere chiunque loro volessero. Per fortuna per la ragazzina non era di certo quello il caso e Thomas non aveva mai fatto la paternale a nessuno e non avrebbe certamente cominciato in quella serata. Sorrise alla ragazzina dopo averla accompagnata in salotto ed averla fatta accomodare, ancora sorrise sentendo la sua domanda. Pensò distrattamente ad Evelyn e a Mike. Beh, abbiamo un bel rapporto. Siamo una famiglia un pò complicata ma si, ci vogliamo veramente bene. Evelyn e Michael sono proprio fratelli, io in realtà sono un loro fratellastro, perchè abbiamo solamente la stesse madre! Insomma cose strane e complicate, ma ci siamo sempre voluti bene, da quando abbiamo saputo uno l'esistenza dell'altro, fino ad arrivare insieme a Londra e riuscire a vivere insieme, tutti e tre! Insomma ce la caviamo! Ammise prendendo una bottiglia di birra e dopo averla aperta con l'accendino, la passò alla ragazzina. Più di questo non posso darti, direi che sei abbondantemente minorenne! Aggiunse poi alzandola appena per farla tintinnare con quella della ragazza. Beh, non tutti gli auror difendono, non tutti gli auror sono buoni e mi permetto di dirti anche, che io a 16 anni ero un gran coglione e forse non saprei riconoscere un "cattivo" neanche adesso e neanche dopo che ne ho visti molti. Ma comunque, no, con me sicuramente non devi preoccuparti. Allora sei di qui? Oppure di altrove? Io sono Americano, New York per la precisione! Ma si, perchè non conversare in serenità su di un divano di casa propria con una sconosciuta. Certo che lui che diceva a lei che era un pò troppo socievole era comunque il colmo, ma non era una predica, più un piccolo consiglio e comunque Thomas tendeva sempre a dire quello che pensava in ogni situazione. Oh, grazie per i complimenti, ma l'ha arredata mia sorella. Voi donne avete molto più gusto in questo rispetto a noi! cit. Vivi sempre come se fosse l'ultimo giorno sulla terra
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Thomas Richenford.
-
.
Thomas Richenford ~ Auror Era tutto fin troppo strano. Si sentiva a suo agio con qualsiasi persona al mondo e soprattutto riusciva ad essere sempre molto comprensivo ma soprattuto era una di quelle persone che sapevano cosa fare e cosa non fare in determinate occasioni. Era contento che Eve non ci fosse, ma solamente perchè era stato tutto il giorno in giro ed in quel momento avrebbe preferito decisamente rimanere a casa. Era qualcosa che gli mancava ed in quel giorno di riposo, stava facendo tutto fuorchè riposarsi. Sorrise alla ragazza e si strinse nelle spalle. Beh, michael è ancora piccolo ha 9 anni! Comunque ci vado molto d'accordo, siamo i maschietti della casa quindi alla fine abbiamo molte cose in comune! Invece con Eve è... non so mi ha fatto da madre e da padre e da sorella maggiore quindi alla fine il rapporto è diverso, a volte un pò conflittuale, ma comunque siamo buoni amici. é importantissimo essere amico della propria sorella maggiore,specialmente per chi, come noi, possiamo contare solamente uno su l'altro! Rispose poi sinceramente sorridendole ancora e facendo un sorso generoso alla sua birra. Ecco, lui l'amava! Era qualcosa di cui non poteva più fare ammeno. Una cosa era certa: non si sarebbe mai accontentato solamente della birra, insomma per lui era una filosofia di vita! A quanto pare sono proprio gli italiani ad avere una marcia in più! Comunque sia, se vuoi ti offro altro anche se per l'orario in cui siamo penso che "altro" sia un pò troppo! Aggiunse poi girandosi completamente verso di lei per guardarla meglio. Era molto carina a dire il vero ed il suo carattere spigliato l'avrebbe sicuramente portata molto avanti. Oh beh! NY ha il suo fascino specialmente se visitata in determinati periodi dell'anno, i turisti preferiscono il natale per le luci, ma sinceramente io la amo in primavera! Central Park è veramente meravigliosa e comunque la primavera è una delle mie stagioni preferite! Il caldo, il risveglio della natura, e di tutto quello che abbiamo intorno! Mi piace. Tu in che periodo ci sei andata? Chiese continuando a sorseggiare quella birra fresca! Sorrise ed annuì per quello che disse di dire ad Evelyn e poi, a quella domanda, gli si illuminarono gli occhi. L'ho sempre saputo. Poi ho conosciuto Alexander Olwen e ho deciso di trasferirmi a Londra per avere la possibilità di diventare un suo tirocinante. Ho studiato tantissimo, mi sono allenato giorno e notte e proprio grazie ad Olwen sono diventato un auror prima del dovuto. Adesso è il mio caposquadra! Sono cose che ti senti! A me è sempre piaciuta l'azione, investigare e soprattutto sono uno che ci tiene molto alle regole ed al comportamento corretto in generale. Lo diceva veramente con grandissimo orgoglio, quello era certo. Tu invece? Che studierai ad Hidenstone? Cosa vuoi fare al terzo anno e quindi da grande? Chiese curioso cercando di conoscerla ancora un pò di più.
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Thomas Richenford.
-
.
Thomas Richenford ~ Auror Se visti da fuori potevano essere scambiati davvero per amici di lunghissima data. Era incredibile come ogni volta che Thomas approcciasse a qualcuno, riusciva sempre a strappargli un sorriso, un'amicizia o semplicemente a fargli passare la giornata. A volte si chiedeva se quello fosse il suo più grande pregio oppure il suo più grande difetto. Tutta quella confidenza, delle volte, poteva essere seriamente fraintesa ed alla fine passava sempre per uno stronzo che non sapeva tenere a freno i suoi sentimenti o comunque i suoi voleri. Ovviamente non era così. Ovviamente Thomas era una persona leggera si, ma per niente superficiale. Era un ragazzo sveglio e che amava divertirsi ma aveva dei sentimenti, aveva anche lui un cuore, fin troppo grande a dire la verità, e li provava sempre fin troppo intensamente. Sorrise alla ragazzina lasciandola parlare. Una volta che gli disse dov'era il tatuaggio non si vece nessun tipo di scrupolo e si avvicinò ancora un pò a lei, abbassandole leggermente la camicetta e guardandolo. Sorrise ancora e poi annuì per quello che disse sulle sue origini. è importante quello che hai detto. Se non ricordiamo da dove veniamo non sapremo mai dove andare. Io amo l'America e penso che sarà per sempre la mia patria. Non riuscirei ad offenderla e non ti nascondo che ogni tanto, la mattina, quando non sono eccessivamente in ritardo, canto anche l'inno nazionale. Noi americani siamo fissati per queste cose, ed io fin da bambino l'ho sempre fatto e soprattutto ci ho sempre creduto! Ammise poi finendo la sua birra e posando la bottiglia sul tavolino che avevano di fronte. Puoi sempre trovare una ragazza o un ragazzo che diventi il tuo migliore amico. Io ho una migliore amica che amo ed adoro, ed anche un migliore amico che per me sono come due fratelli! Nicholas Ross e Maddison Loire. Speciali, particolari e belli, cavolo quanto sono belli! Lo diceva con vero e proprio affetto e Thomas era una persona che elargiva complimenti gratis, senza nessun tipo di timore o paura. Era qualcosa che gli usciva sempre dal cuore, ed in genere quello che diceva lo pensava anche. Ammirava entrambi anche se in maniera diversa e per cose diverse, ma quella era un'altra storia. Te lo confermo. In fondo New Nork viene anche detta la città che non dorme mai! Un motivo ci sarà! Aggiunse poi andando velocemente in cucina e tornando con un pacchetto di patatine ed una ciotola dove vennero versate. Le mise al centro tra lui e la ragazzina e ne cominciò a mangiare un paio, facendo segno alla mora di mangiare tranquillamente. No, non lo è affatto. Alexander Olwen è il miglior auor di tutti i tempi, ed inoltre è anche una persona sempre gentile, altruista, è buono, competente, capace, bello, intelligente, è simpatico, è ironico, sarcastico, fermo nelle sue decisioni, deciso, un ottimo caposquadra e leader... potrei stare qui a parlarti di lui tutta la vita!Il suo tono era praticamente innamorato. Aveva la testa tra le nuvole quando parlava del suo idolo, e lei che non lo conosceva non avrebbe mai detto che fosse solamente stima e non amore vero e proprio. Fece un sospiro e poi annuì alle sue parole. Certo che posso farti da tutor! Cavolo, mi farebbe molto piacere, anche se credo che ci siano auror molto più competenti di me! Ma ce la posso fare, da adesso a tre anni saranno cambiate un sacco di cose! Comunque sia, l'unico consiglio che posso darti è di rimanere sempre umile e cercare di imparare e "rubare" sempre qualcosa da chi stimi davvero. Devi avere una volontà di ferro e soprattutto devi sempre studiare, ed allenarti. Se vuoi diventare davvero un auror non perdere tempo. Solamente le migliori menti riescono ad entrare in accademia, quindi... già da quest'anno allenati, vai a correre, usa un sacco gli incantesimi che ti insegnano, duella se ti riesce e trovi un compagno degno, e non farlo mai con chi è più debole di te, ma sempre con chi è più forte. Solo così potrai spronare te stessa e riuscire a diventare il top! L'entusiasmo di Thomas era qualcosa di davvero travolgente, qualcosa che riusciva ad infonderti una sicurezza ed una passione unica.
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Thomas Richenford
Edited by Giada McCarthy - 1/11/2021, 16:30.