Salotto Creativo - Mostrare o Raccontare?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    2,026
    Reputation
    +532
    Location
    BushMills (Irlanda del Nord)

    Status
    🗲
    ZssDjTB
    Il Salotto Creativo

    Eccoci al nostro secondo incontro e dibattito sulla Scrittura Creativa.
    Eà passatto un po' di tempo dal nostro primo face to face, ma megli otardi che mai no?
    Come sempre, ricordo che questo è un posto per crescere insieme in amore e d'accordo e che quindi potete scrivere qui sotto qualsiasi dubbio o domanda in rispetto di tutti.
    Ovviamente ricordo anche una frase che io trovo emblematica per questo posto.

    Tutti possono essere scrittori e tutti gli scrittori cominciano da un foglio bianco che non vuole saperne di essere riempito


    Cosa non deve esserci in questo salotto?
    - Paura di fare errori o di fare domande. Si cresce sbagliando e non esistono domande stupide
    - Prepotenza nel confronto degli altri. Questo è un luogo di tranquillità ed eguaglianza, ricordiamocelo bene.

    Mostrare o Raccontare?

    Sembra quasi una domanda amletica, ma è il punto da cui ogni scrittore dovrebbe partire.
    Mostrare e Raccontare sono due tecniche narrative e una non è migliore dell'altra, ma funzionano meglio in contesti diversi.

    La tecnica del raccontare è utile per esporre una situazione generale, ad esempio George Lucas la utilizza nei celeberrimi incipit di Star Wars:

    Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana...
    Sono tempi duri per la ribellione. Nonostante la Morte Nera sia stata distrutta, le truppe imperiali hanno stanato le forze ribelli dalle loro basi nascoste e le hanno inseguite attraverso la galassia...


    Ma il raccontare o narrare, può anche aiutarci ad introdurre il lettore, in maniera efficace, nella parte clue del post che dobbiamo scrivere.
    Per esempio in "L'uomo dal braccio d'oro" il narratore racconta al lettore di Frankie Machine e del suo amico Sparrow chiusi in una cella, introducendo rapidamente i personaggi per poi far presagire ciò che sta per accadere.

    Il tranquillo biondino dalla faccia squadrata e coi piccoli occhi da bisonte chiamato Frankie Machine e l'arruffato e nervoso Sparrow si sentivano furbi come al solito. Quelle mura, che li avevano già imprigionati prima, non li avevano mai trattenuti a lungo.


    Questa è una tecnica comoda, perché è veloce, relativamente semplice da usare, e spesso risulta molto chiara.
    Tuttavia il raccontare va bene per descrivere o sintetizzare situazioni e contesti, mentre funziona molto male quando si va a descrivere delle azioni.
    Questo perché le azioni, un combattimento, uno scambio di battute, una fuga o una partita di tennis, sono elementi della realtà che avvengono in istanti, in singoli momenti. Il raccontare, con i suoi ritmi lenti, dispersivi e altalenanti fa perdere smalto al nostro post perché non coinvolge molto il lettore, il cui cervello si perderà a seguire le parole in qualcosa che dovrebbe invece riconoscere come immediato e istantaneo.
    Facciamo un esempio:

    Raccontare
    La testa di Pippo rimbombava e per un attimo lo sguardo vagò confuso, ma poi venne colpito da Asdrubale.
    La vista iniziò ad offuscarsi e mentre il corpo cadeva un ricordo tornò alla mente e tutti i dubbi sul come fossero arrivati a quel punto scomparvero. Pippo voleva solo sfogarsi, non era mai stato così arrabbiato. Riuscì a stare in piedi e poi prese a correre verso l'altro in un ultima carica urlando il nome del suo migliore amico. Quella era la fine della loro amicizia?


    Mostrare
    La testa di Pippo sembrava la tela tesa di un tamburo rituale tempestato di colpi; i rimbombi che gli esplodevano nella testa non ne volevano sapere di lasciarlo i pace.
    Lo sguardo era in balia di quel ritmo frenetico e girovagava come un naufrago fra le facce dei suoi compagni; poi le nocche di Asdrubale affondarono di nuovo nella sua guancia.
    Il colpo risuonò come un ondata di risacca sugli scogli e mentre i palmi affondavano nella terra fradicia di pioggia, i rimbombi si fecero ancora più forti e Pippo capì la loro natura.
    Battiti. Era il suo cuore che irradiava nel corpo fiumi di sangue, ossigeno energia, determinazione e un ricordo.
    Il piede affondò nella terra e la gamba si fece colonna. Il suo corpo sembrava l'asta di una bandiera ravvivata e pronta a sbattere nel vento. Ogni dubbio si era fatto polvere e nel cervello Pippo sentiva solo quei rimbombi; la rabbia che prendeva fuoco.
    In uno schiocco di dita i piedi scattarono sollevando zampilli di fango e il nome del compagno gli uscì dai polmoni con la forza di un eruzione.
    Mentre la spalla affondava nel petto di Asdrubale, portandolo a picco, a Pippo sembrò di sentire il rumore di qualcosa che andava in mille pezzi, ma che fosse un osso o la loro amicizia, questo non sapeva proprio dirlo.


    La tecnica del Mostrare, a differenza di quella del raccontare, sfrutta appieno l'immediatezza delle sensazioni mostrando al lettore delle immagini che possano guidarlo alla lettura di un azione clue.

    La testa di Pippo sembrava la tela tesa di un tamburo rituale tempestato di colpi


    è molto diverso da

    La testa di Pippo rimbombava


    Il mostrare punta a far immergere il lettore in una sequenza di immagini e non ha proporgli un resoconto dell'azione (come invece fa il raccontare).
    Il mostrare porta dinamicità ad un testo e aumenta il ritmo della storia lasciando incollato il lettore alla pagina, tuttavia non BISOGNA MAI ABUSARNE.

    Scrivere un intero post, come un intero libro, con la sola tecnica del mostrare brucerà il cervello di chi legge, dato che seguire un azione scritta così è molto impegnativo.
    Questo perché spingere il cervello di qualcuno a creare sequenze infinite di immagini, senza un attimo di pausa, è difficile e deleterio.
    Per scrivere qualsiasi cosa come si deve, quindi, SERVE EQUILIBRIO fra mostrare e raccontare, sennò non si va da nessuna parte.

    Piccoli trucchetti per Mostrare
    Usa delle metafore.
    Per far vedere qualcosa al lettore, serve che lui associ ciò che sta leggendo a qualcosa di conosciuto che lo possa aiutare a mettere a fuoco ciò che gli mostriamo. "La sua pelle divenne bianca" è una frase molto meno visiva di "all'improvviso il suo colorito sbiancò come se lo avessero immerso all'istante nella candeggina".

    Usa gli aggettivi il meno possibile.
    Gli aggettivi appesantiscono una frase e, sull'onda del punto precedente, bisogna cercare di mostrare un aggettivo, non di scriverlo.
    Prima
    "Quel Astolfo è molto vanitoso"
    Dopo
    "Quel Astolfo non perde tempo a mostrarti quanto sia buono, bravo e bello! Non serve mostrare 200 volte il tuo nuovo orologio al globo. Non siamo mica ciechi!"

    Riduci l'introspezione al minimo.
    L'introspezione uccide il tempo narrativo. E' utile in alcuni contesti, come il far respirare il lettore fra un azione intensa e un altra, ma spesso la si usa troppo e il risultato sono post lunghi che sconcentrano il lettore che poi deve rileggere tutto 2 volte per capire il post.
    Anche qui, se vogliamo usare la tecnica del Mostrare dobbiamo fare il giro lungo e far capire attraverso la descrizione di una scena che pensieri passano per la testa del personaggio.
    Prima
    Osvaldo era sempre stata una persona molto elegante e sobria, ma l'influenza di Teodorinda stava iniziando a far crollare la sua compostezza.
    Dopo
    Camicia ben stirata, pantaloni che non avevano mai conosciuto una singola piega fuori posto, ciuffetto pettinato ogni 4 ore e 45 minuti e baffetto tirato a lucido. Osvaldo era sempre stato questo, ma ogni giorno passato vicino a quella donna lo stava trasformando.
    Dopo la prima settimana qualche pelo fuori posto aveva iniziato a far capolino dal suo volto seguito a ruota da magliette sgualcite, pantaloni con la linea di piegatura poco evidente e dei capelli alla Rick di Rick e Morty.


    Conclusioni
    Abbiamo visto due tecniche narrative, quella del Raccontare e quella del Mostrare, e abbiamo capito come l'una non sia migliore dell'altra, ma bisogna usarle entrambe per equilibrare un post o uno scritto narrativo qualunque.
    Tuttavia ci siamo soffermati di più sulla tecnica del mostrare, questo perché è la più difficile da padroneggiare ed è anche quella capace di coinvolgere di più un lettore
    Quindi ecco cosa bisogna tenere a mente ogni volta che si usa la tecnica del Mostrare:
    bisogna mostrare un azione, come se il foglio e l'inchiostro fossero una cinepresa che scorre su una scena
    Le metafore aiutano il lettore a riconoscere gli elementi della scena e a farsi coinvolgere emotivamente da essi.
    Gli aggettivi sono dispersivi, smorzano il coinvolgimento del lettore e non sono sempre chiari. Da usare con cautela.
    Introspezione si, ma solo un pizzico. Cercate di evitare troppe introspezioni, spezzano la lettura e rischiano di annoiare. Il troppo stroppia. Cercate, piuttosto di descrivere i pensieri e i mutamenti di una persona attraverso i suoi gesti, le sue abitudini eccetera

    Suggerimenti
    Come esercizio provate a rileggere tutto ciò che scrivete e ad applicare pian piano questi consigli. E' più semplice iniziare a modificare il proprio stile un passo per volta, piuttosto che affrontare di petto la pagina bianca con mille pretese.

    RevelioGDR


    Edited by SamuelBlack - 21/7/2022, 23:55
     
    .
0 replies since 30/8/2021, 09:59   33 views
  Share  
.
UP