"Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"
Anche per Giada era arrivato il momento di trovare il suo futuro, la sua casa di appartenenza nei suoi anni di Hiddenstone, sapeva che sarebbe stata la sua casa per gli anni a venire era quindi importante essere se stessa al cospetto della statua che avrebbe preso quella magica decisione. La cerimonia dello smistamento, un passo importante per lei e assolutamente per il suo futuro, era la parte fondamentale del suo arrivo in accademia, quello era poco ma sicuro.
Manca poco ormai, ci siamo. Dove finirò? In che casata andrò?
Aveva una sua personale preferenza di dove finire, ma non bastava quella per far si che la statua scegliesse quella, era poco ma sicuro, era certa che la potente magia sapeva prendere le sue controindicazioni. Aspettò il suo turno in coda con gli altri ragazzi e ragazze pronte a quel grande passo poi quando toccò a lei fece un bel respiro e percorse la breve strada illuminata che l'avrebbe portata fino a quella statua, nemmeno un minuto al suo passo svelto, forse anche per la decise emozione che aveva in corpo. Vide la statua davanti a se.
A noi due e il nostro destino.
Fece gli ultimo passi che la dividevano dalla stessa poi sotto essa, cercò di canalizzare al meglio il suo essere, il suo modo di fare e quello che era nascosto dentro di lei poi fece con cura l'incantesimo necessario per far si che venisse smistata definitivamente nella casa dei suoi successivi anni del castello, era molto emozionata quanto curiosa di sapere cosa sarebbe successo. Vide dopo qualche attimo comparire una spilla su di se, inizialmente non aveva un colore preciso, ma dopo qualche attimo prese il colore della sua futura casata, quella che l'avrebbe presa come studentessa per gli anni a venire, era molto emozionata nel vedere quale sarebbe stato quel colore.