Una giornata diversa

Thomas Richenford

Era stata una giornata abbastanza faticosa e l'unica cosa che voleva in quel momento era un letto, ma doveva fare prima un'ultimo controllo, alla taverna del porto di Denrise dove gli avevano detto che erano giorni che c'era qualche traffico che non andava proprio bene. In genere i londinesi non si impicciavano di quell'isola ma, sembrava, che era proprio un londinese che stava creando scompiglio in quel posto e di conseguenza avevano mandato il giovane Thomas a farsi una birra e dare un pò un'occhiata su quello che succedeva li dentro. Aveva un jeans con lavaggio scuro ed una camicia chiara, un giubetto che lo copriva perfettamente ed una sciarpa al collo. Si, era in borghese e la sua faccia, le occhiai e sopratutto la voglia di dormire lo rendevano perfettamente identico a tutti gli studenti di Hidenstone che frequentavano quel posto. Era perfetto se non che lui non stava mentendo, era veramente in cerca di riposo. Entrò nel locale stabilito e dopo poco si lasciò sedere su di una sedia vicino ad un tavolino un pò appartato e appena si voltò notò una ragazzina con i capelli fiammeggianti e gli occhi di un colore molto particolare, le sorrise. Scusami tantissimo, posso rimanere qui o aspetti qualcuno? Chiese poi con il suo solito tono gentile sorridendole appena, si mise un pò pi dritto sulla sedia, si levò la sciarpa e poi le tese la mano. Mi chiamo Thomas Richenford, ma puoi chiamarmi Tom. Sei una studentessa di Hidenstone? Ecco qua che cominciava ad attaccare bottone! Ovviamente Thomas non lo faceva con nessun tipo di scopo in particolare, era solamente un tipo socievole e che in quel momento, si era appena reso conto di aver fatto una gaf leatale! Non l'aveva veramente vista e la cosa più assurda era che aveva i capelli di un colore che era impossibile non notarli ed inoltre era veramente carina. Thomas che non notava le ragazze carine? Si doveva essere decisamente stanco. Comunque stare li con qualcuno sicuramente gli dava una mano per passare inosservato e scoprire qualcosa di quella strana situazione anche se fino a quel momento non c'era proprio niente di compromettente in quel locale, ne nelle persone che lo stavano frequentando!

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Thomas Richenford

Thomas era una persona socievole e quando vedeva che le persone di fronte a lui parlavano con altrettanta facilità allora diventava ancora più socievole del solito. Sorrise alla ragazzina, aveva degli occhi veramente molto particolari, erano di un grigio inteso, non aveva mai incontrato una ragazza con un colore degli occhi così particolare! Non che lui avesse veramente una preferenza per il colore degli occhi o aveva davvero un tipo di ragazza che guardava più delle altre, ma in quel momento si sentiva veramente ipnotizzato. Chissà come mai non aveva gli occhi verdi oppure azzurri.Hai un colore degli occhi veramente, ma veramente molto particolare, li hai ripresi da tua madre o da tuo padre?Ecco,era esattamente così Thomas, e con sua immensa sorpresa anche Addison non era da meno. Ma quando le sentì dire che nessuno le dava retta, Thomas si alzò in piedi e richiamò l'attenzione di una cameriera.due porzioni di pesce fresco e due burrobirre, aspettiamo già da un pò, in realtà!In genere non era mai una persona che puntualizzava determinate cose, ma aveva visto come la ragazzina era stata ignorata più di una volta e non voleva che ricapitasse nuovamente. Non era così che doveva andare la situazione e la cosa che gli dispiaceva di più era avere quel tono, ma niente, a volte serviva ed infatti, una volta che si mise seduto di nuovo, la ragazza incaricata delle bevande arrivò in men che non si dica con le loro burrobirre. mi dispiace molto avervi fatto aspettare! Disse guardando più Thomas che la ragazzina rossa seduta al suo fianco. Thomas sospirò. é lei che aspetta da un pò in realtà! Aggiunse poi alzando le spalle prima di voltarsi nuovamente verso la ragazza di Hidenstone del primo anno. Rise per quello che disse dopo il suo nome e scosse il capo. Ti prego, sono un auror non un medimago, non svenire!Potrei morire insieme a te! Comunque, si ti capisco anche io vengo spesso a girarmi questo villagio, alla fine, i densiriani, anche se un popolo un pò particolare sono molto interessanti, hanno delle credenze e delle tradizioni di cui io sono innamorato! Aggiunse poi sorridendole di nuovo. Ehm, lo so che non sono fatti miei, ma hai un accento particolare e non inglese, di dove sei? Ed eccolo che faceva amicizia anche con persone a casissimo. Certo, Addison era una ragazza molto carina ed anche piacevole con un sorriso molto dolce e dei capelli vistosi oltre che con degli occhi veramente ipnotici.

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Si stava sicuramente confrontando con una ragazzina al suo pari in quanto socievolezza. Ecco Thomas non poteva seriamente chiedere di meglio. Era una persona allegra a cui piaceva moltissimo fare amicizia e non era per niente qualcosa di scontato. Thomas si rendeva conto che seppur un sacco di persone erano socievoli ed affabili, ed anche molto gentili con lui, quasi nessuno era esattamente come lui. Invece, quella ragazza sembrava essere quasi peggio di lui e questo Thomas lo apprezzò tantissimo. Era la prima volta che gli succedeva di non essere lui a mettere a proprio agio una persona ma il contrario. Addison era stata da subito disponibile e da subito si era messa a parlare di quello che voleva e di quello che non voleva come se fossero amici da sempre e questo Thomas lo stava seriamente adorando. Ascoltò quello che aveva da dire su sua nonna e poi sorrise. Beh, allora potresti chiedere a tua nonna di viaggiare con lei. Sarebbe bellissimo! Io con questo lavoro, per fortuna lo faccio tanto, se no sarebbe davvero delirante. Sono quel classico tipo che si annoia di tutto e dopo poco tempo, quindi mi serve sempre qualche stimolo nuovo! Comunque, ribadisco che hai degli occhi bellissimi e a dire la verità sei tutta molto... bella si!Stavaper dire gnocca, ma si sentì abbastanza responsabile perchè era in missione segreta e sopratutto era più grande di lei e forse anche di parecchio, quindi non gli sembrava per niente il caso di fare certi commenti. Di tanto in tanto guardò quell'uomo che sembrava ancora filare liscio come l'olio. Adesso la domanda era, se avesse coinvolto Addison in tutta quella storia, allora sarebbe stato un cattivo auror? Ma quello che disse in seguito la ragazzina gli fece drizzare le orecchie e mentre arrivava il loro pasto Thomas si voltò con gli occhi brillanti verso di lei. I medimaghi ci aiutano moltissimo. Io ho un collega che sa fare entrambe le cose, ovviamente medicia base ma è comunque molto utile. Ma se vuoi un consiglio spassionato, diventa quello che vuoi essere, fai un lavoro che ami ed allora salvare la vita, rischiare la tua vita sarà qualcosa che non solo ti darà tante soddisfazioni, ma ti farà sentire meno in debito con il mondo. E tutta quella saggezza da dove stava arrivando? Che davvero Thomas Richenford stesse crescendo ed andando avanti con la sua vita come era giusto che fosse? Non lo sapeva ma si sentiva in dovere di riuscire a guidare quelli che erano i giovani, specialmente dopo le varie missioni che aveva fatto e specialmente dopo tutto quello che era successo con i licantropi e quello che stava succedendo con quella droga maledetta. Mangiò anche lui un pò di pesce e poi tornò a guardare la ragazzina. Si era reso conto che non aveva risposto a tutte le sue domande. Diciamo che non ci vengo spesso, ma oggi sono qui per controllare una persona. Vuoi essere partecipe di una piccola ed innocua missione auror? Così vedi se sei pronto e se effettivamente ti piace come mestiere. Tanto non dovrebbe succedere assolutamente niente, e nel caso succedesse, stai dietro di me e di che non sapevi niente. Ci stai? Come avevamo detto prima? Stava crescendo? Forse si, ma anche no!